Non mi ricordavo di questa discussione, in cui peraltro un mio datato intervento c'è già. Ribadisco che ci sono contesti in cui anche alla mia importante età (che pare che io non dimostri, a giudicare da quanti me la sottostimano) il tu lo pretendo (palestre o eventi a tema) , ma non lo sopporto in tutti gli altri.
E pensare che in una versione di latino la mia traduzione "comandante, se manda le truppe ...." alla mia prof non andò bene, perché dovevo scrivere "se mandi" . Ma se nella mia lingua esiste il lei, terza persona usata in modo reverenziale al posto della seconda, perché non avrei dovuto usarla per tradurre una frase che un militare rivolge al suo superiore? Nella mia lingua è normale che ai superiori si dia del lei.
Ad ogni modo in poche occasioni ho espresso il mio fastidio e/o chiesto di darmi del lei a chi mi dava confidenza in contesti inopportuni.
Poi se le persone sono educate sono io, se queste sono più giovani, a proporre che ci si dia del tu.
tempest ha scritto:[...]
Perché il forum è come un club, un gruppo di amici, è un uso consolidato dagli albori di internet il darsi del tu in luoghi virtuali come questo.
Su internet sono d'accordo.
tempest ha scritto:
Se invece io scrivessi ad un sito di professionisti ( ad esempio un forum dove danno consigli i medici o gli avvocati ) oppure ad una associazione di consumatori...userei il "lei".
Io valuto caso per caso e forum per forum: ci sono rimasto male quando in un forum sulla lingua italiana , non avedo letto il decalogo,, mi vedevo cancellare i miei post e scrivere in privato perché ci si doveva dare del lei.
la realtà non ha bisogno di essere verosimile, perchè è vera.
L.Pirandello