Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna oggi

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NextSpring

Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna oggi

Messaggio da NextSpring » 03/06/2011, 9:05

Nei giorni scorsi nel milanese è stata uccisa una prostituta.
L'hanno trovata nel box che un muratore quarantenne seoarato usava come posto in cui incontrare donne. Lui ha detto che è morta durante un gioco erotico. Questo gioco consisteva nell'incaprettamento della donna fino a provocarne il soffocamento, intanto che l'uomo aveva rapporti con lei.
Si pensa ora che sia un serial killer.

La mia domanda è una: cos'è davvero una donna?
questo io lo vedo solo come un caso estremo del manifestarsi di una mentalità che rende la donna un giocattolo che l'uomo anima con le sue fantasie.
Le donnine seminude della tv, Ruby, a Melania tradita e assasinata e ad altre altre espressioni di questa mentalità.
Mi sembra quasi sia diventata una cosa diffusa e legittima.

Ditemi voi

NextSpring

Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da NextSpring » 06/06/2011, 8:00

E' come immaginavo?
La donna è un U.f.o.?
La sua condizione un problema che non interessa nessuno?


( l'ho ammetto ormai ho un po' il dente avvelenato, ma non per niente)

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L'Uomo dell'Alpe
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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da L'Uomo dell'Alpe » 06/06/2011, 17:28

NextSpring ha scritto:Nei giorni scorsi nel milanese è stata uccisa una prostituta.
L'hanno trovata nel box che un muratore quarantenne seoarato usava come posto in cui incontrare donne. Lui ha detto che è morta durante un gioco erotico. Questo gioco consisteva nell'incaprettamento della donna fino a provocarne il soffocamento, intanto che l'uomo aveva rapporti con lei.
Si pensa ora che sia un serial killer.

La mia domanda è una: cos'è davvero una donna?
questo io lo vedo solo come un caso estremo del manifestarsi di una mentalità che rende la donna un giocattolo che l'uomo anima con le sue fantasie.
Le donnine seminude della tv, Ruby, a Melania tradita e assasinata e ad altre altre espressioni di questa mentalità.
Mi sembra quasi sia diventata una cosa diffusa e legittima.

Ditemi voi
La storia ha delle costanti, nei millenni quante Ruby sono esistite, quante Melania tradite e assassinate. Quindi non mi meraviglierei, però ciò che lascia un po' stupiti è che nel 2011, nell'epoca della piena emancipazione ci siano tante donne che sopportano in silenzio abusi, umiliazioni, insulti, violenze di ogni genere. Tante donne disposte a vendersi pur possedendo tutte le qualità necessarie per riuscire nei progetti di Vita in modo dignitoso e "pulito".
Parliamoci chiaro, il nostro è un Paese strano, che affronta le spinte alla modernità in modo alquanto distorto, ancora troppo influenzato da una visione "vaticana" di tutti gli àmbiti, dall'economia ai diritti civili. Siamo il Paese che ufficialmente condanna la droga....ma nel quale vi sono capitali dello spaccio; il Paese che si professa ufficialmente dotato di pietà cristiana nei confronti degli ultimi.....ma poi dati alla mano la povertà aumenta; il Paese nel quale sembra siano tutti per la famiglia, santi e pie vergini ma che nei fatti è pieno di delinquenti, di donne pronte a concedersi per un niente, ad essere oggetto di nullità qual'è ormai l'uomo, di evasori fiscali e truffatori.
Allora la condizione della donna risente di queste influenze dell'OltreTevere, perchè altrimenti non mi spiegherei come sia possibile che in un Paese come la Norvegia la donna abbia conquistato nella società un ruolo di primo piano ancora inimmaginabile in Italia, facendosi valere per la qualità della materia grigia che possiede sotto il cuoio capelluto e non per forza grazie ad altra materia nascosta negli slip.
Naturalmente per le donne italiane non è bene generalizzare, ci sono fortunatamente valide e silenziose eccezioni. Mi piace pensare che queste guidino finalmente la riscossa, sarebbe un toccasana per la nostra Nazione. L'Italia ha bisogno di donne pensanti ai vertici, c'è bisogno di una forte e diffusa presenza femminile nelle Istituzioni e nelle Amministrazioni, quando ciò accadrà potremo dire di essere finalmente un Paese all'avanguardia. Donne, sveglia.

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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da AnimaLibera » 07/06/2011, 9:00

NextSpring ha scritto: La mia domanda è una: cos'è davvero una donna?
Se ti poni una domanda così, se chiedi al tuo uomo di aiutrarti in certe cose quotidiane, se avanzi richieste a letto.... sei una "vetero femminista".
Direi che la donna è ciò che l'uomo decide che sia, cioè ciò che soddisfa le sue fantasie sessuali e affettive.
Se non succede la si lascia, la si tradisce, la si insulta o la si annienta.


Ora, voi direte "non sono così".
Può anche darsi,
ma questo succede troppo spesso per dire che non c'è della verità in queste frasi.

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justeyes89
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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da justeyes89 » 07/06/2011, 22:42

L'Uomo dell'Alpe ha scritto:[...]



La storia ha delle costanti, nei millenni quante Ruby sono esistite, quante Melania tradite e assassinate. Quindi non mi meraviglierei, però ciò che lascia un po' stupiti è che nel 2011, nell'epoca della piena emancipazione ci siano tante donne che sopportano in silenzio abusi, umiliazioni, insulti, violenze di ogni genere. Tante donne disposte a vendersi pur possedendo tutte le qualità necessarie per riuscire nei progetti di Vita in modo dignitoso e "pulito".
Parliamoci chiaro, il nostro è un Paese strano, che affronta le spinte alla modernità in modo alquanto distorto, ancora troppo influenzato da una visione "vaticana" di tutti gli àmbiti, dall'economia ai diritti civili. Siamo il Paese che ufficialmente condanna la droga....ma nel quale vi sono capitali dello spaccio; il Paese che si professa ufficialmente dotato di pietà cristiana nei confronti degli ultimi.....ma poi dati alla mano la povertà aumenta; il Paese nel quale sembra siano tutti per la famiglia, santi e pie vergini ma che nei fatti è pieno di delinquenti, di donne pronte a concedersi per un niente, ad essere oggetto di nullità qual'è ormai l'uomo, di evasori fiscali e truffatori.
Allora la condizione della donna risente di queste influenze dell'OltreTevere, perchè altrimenti non mi spiegherei come sia possibile che in un Paese come la Norvegia la donna abbia conquistato nella società un ruolo di primo piano ancora inimmaginabile in Italia, facendosi valere per la qualità della materia grigia che possiede sotto il cuoio capelluto e non per forza grazie ad altra materia nascosta negli slip.
Naturalmente per le donne italiane non è bene generalizzare, ci sono fortunatamente valide e silenziose eccezioni. Mi piace pensare che queste guidino finalmente la riscossa, sarebbe un toccasana per la nostra Nazione. L'Italia ha bisogno di donne pensanti ai vertici, c'è bisogno di una forte e diffusa presenza femminile nelle Istituzioni e nelle Amministrazioni, quando ciò accadrà potremo dire di essere finalmente un Paese all'avanguardia. Donne, sveglia.
é assolutamente vero ciò che dici.Anche se succede spesso ,non significa che ci sia un fondo di verità,anzi voglio proprio sperare il contrario.Ma la vera rivoluzione deve partire da noi stesse,perché siamo le prime che giudicano ciò che fanno le altre donne.Predichiamo bene e razzoliamo maliiiiissimo!
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

panda
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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da panda » 08/06/2011, 21:46

NextSpring ha scritto: La mia domanda è una: cos'è davvero una donna?i
Cosa dovrebbe essere davvero la donna? Teoricamente il dono più bello che il Creatore (per chi ci crede) ha fatto all'uomo.................
In pratica oggi rischia di essere un problema per l'uomo o( perlomeno per molti uomini)..più che un dono..............:?

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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da Mimmo777 » 08/07/2011, 22:25

NextSpring ha scritto:Nei giorni scorsi nel milanese è stata uccisa una prostituta.
L'hanno trovata nel box che un muratore quarantenne seoarato usava come posto in cui incontrare donne. Lui ha detto che è morta durante un gioco erotico. Questo gioco consisteva nell'incaprettamento della donna fino a provocarne il soffocamento, intanto che l'uomo aveva rapporti con lei.
Si pensa ora che sia un serial killer.

La mia domanda è una: cos'è davvero una donna?
questo io lo vedo solo come un caso estremo del manifestarsi di una mentalità che rende la donna un giocattolo che l'uomo anima con le sue fantasie.
Le donnine seminude della tv, Ruby, a Melania tradita e assasinata e ad altre altre espressioni di questa mentalità.
Mi sembra quasi sia diventata una cosa diffusa e legittima.

Ditemi voi
E' ovvio che potremmo porci anche la domanda opposta, ovvero cos'è davvero un uomo? Parlo dell'uomo di oggi, anch'egli vittima di messaggi svalorizzanti che lo portano a pensare e a credere che la donna sia solo un mezzo per appagare i propri impulsi. Il problema secondo me risiede più nella donna che non vuole porre più limiti: il nudo, la volgarità, l'esibizionismo sono diventati un fatto ordinario, tutto puntato sulla provocazione. Certo questo non giustifica gli atti di violenza, ma rappresentano sempre un rischio in più per incentivare menti poco sane.

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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da justeyes89 » 09/07/2011, 8:36

Mimmo777 ha scritto:[...]



E' ovvio che potremmo porci anche la domanda opposta, ovvero cos'è davvero un uomo? Parlo dell'uomo di oggi, anch'egli vittima di messaggi svalorizzanti che lo portano a pensare e a credere che la donna sia solo un mezzo per appagare i propri impulsi. Il problema secondo me risiede più nella donna che non vuole porre più limiti: il nudo, la volgarità, l'esibizionismo sono diventati un fatto ordinario, tutto puntato sulla provocazione. Certo questo non giustifica gli atti di violenza, ma rappresentano sempre un rischio in più per incentivare menti poco sane.
secondo me non c'entra assolutamente niente il fatto che ci siano tutti questi nudi in tv.Come hai già detto,anche se fosse non giustificherebbe gli atti di violenza.Sono più propensa a pensare che questi fatti orrendi accadessero anche 20 anni fà,solo che non se poteva parlare come se ne parla oggi.
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

rubina88


Messaggio da rubina88 » 09/07/2011, 18:28

io vivo in questa città e a volte mi dico cosa ci faccio io una piccola ragazza in questa grande città. Le donne ora dì notte hanno paura ad uscire da sole perché quelle che lo fanno o sono quelle che sì vendono oppure rischiano grosso. Purtroppo ora ci sono anche altre cose che spingono un uomo ad agire così primi fra questi alcool e droga

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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da Mimmo777 » 09/07/2011, 22:36

justeyes89 ha scritto:[...]



secondo me non c'entra assolutamente niente il fatto che ci siano tutti questi nudi in tv.Come hai già detto,anche se fosse non giustificherebbe gli atti di violenza.Sono più propensa a pensare che questi fatti orrendi accadessero anche 20 anni fà,solo che non se poteva parlare come se ne parla oggi.
Forse non hai letto bene, ho detto:
certo questo non giustifica gli atti di violenza, ma rappresentano sempre un rischio in più per incentivare menti poco sane. Parlo di menti poco sane!
Spero di essere stato chiaro! Spero.

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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da justeyes89 » 10/07/2011, 19:18

Mimmo777 ha scritto:[...]



Forse non hai letto bene, ho detto:
certo questo non giustifica gli atti di violenza, ma rappresentano sempre un rischio in più per incentivare menti poco sane. Parlo di menti poco sane!
Spero di essere stato chiaro! Spero.
certo,le menti poco sane 20 anni fa non esistevano e quindi non se ne parlava [smilie=dots.gif]
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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da diamanda » 13/07/2011, 12:40

NextSpring ha scritto:Nei giorni scorsi nel milanese è stata uccisa una prostituta.
L'hanno trovata nel box che un muratore quarantenne seoarato usava come posto in cui incontrare donne. Lui ha detto che è morta durante un gioco erotico. Questo gioco consisteva nell'incaprettamento della donna fino a provocarne il soffocamento, intanto che l'uomo aveva rapporti con lei.
Si pensa ora che sia un serial killer.

La mia domanda è una: cos'è davvero una donna?
questo io lo vedo solo come un caso estremo del manifestarsi di una mentalità che rende la donna un giocattolo che l'uomo anima con le sue fantasie.
Le donnine seminude della tv, Ruby, a Melania tradita e assasinata e ad altre altre espressioni di questa mentalità.
Mi sembra quasi sia diventata una cosa diffusa e legittima.

Ditemi voi
Io lo chiederei ai maschietti, soprattutto a quelli che si costruiscono una vita regolare e perbene all'apparenza, e poi di nascosto fanno le cose peggiori ( e non voglio fare nomi di politici di cui già sappiamo troppo) Che almeno non si nascondessero e la finissero di appellarsi sempre alla religione, alla famiglia, a certi valori così ostentati quando invece le donne sono per loro solo carne da macello.
Purtroppo certe cose succedono anche per questo voler coprire il vero comportamento maschile, che non è quello pubblico, quello familiare e di matrimonio sano e puro e magari religioso. Molti uomini tengono delle maschere perchè sono dei conigli e non sanno vivere in maniera libera i propri desideri e quindi si costruiscono una vita di facciata per coprire i loro veri interessi sessuali, che ovviamente vanno sempre aldilà della morale etica e cattolica.
Se non si avessero ancora tanti tabù si potrebbe vivere meglio. Inoltre devi sapere che ci sono anche donne a cui piacciono certe cose, perversioni e quant'altro, e sono libere di viverle come credono meglio. Il fatto che poi gli uomini ne approfittino e alla fine uccidano, non dipende da come si comporta una donna ma da ciò che gli uomini vivono con mille sensi di colpa che li fa poi sfociare in crimini mortali.
I desideri repressi creano sempre nevrosi e malessere, se ci si liberasse di tante barriere messe dalla religione e anche dagli uomini stessi, si vivrebbe meglio e si starebbe anche più sicuri.
L'alba torna sempre dopo una lunga e buia notte.

Ospite

Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da Ospite » 13/07/2011, 17:55

diamanda ha scritto:[...]



Io lo chiederei ai maschietti, soprattutto a quelli che si costruiscono una vita regolare e perbene all'apparenza, e poi di nascosto fanno le cose peggiori ( e non voglio fare nomi di politici di cui già sappiamo troppo) Che almeno non si nascondessero e la finissero di appellarsi sempre alla religione, alla famiglia, a certi valori così ostentati quando invece le donne sono per loro solo carne da macello.
Purtroppo certe cose succedono anche per questo voler coprire il vero comportamento maschile, che non è quello pubblico, quello familiare e di matrimonio sano e puro e magari religioso. Molti uomini tengono delle maschere perchè sono dei conigli e non sanno vivere in maniera libera i propri desideri e quindi si costruiscono una vita di facciata per coprire i loro veri interessi sessuali, che ovviamente vanno sempre aldilà della morale etica e cattolica.
Se non si avessero ancora tanti tabù si potrebbe vivere meglio. Inoltre devi sapere che ci sono anche donne a cui piacciono certe cose, perversioni e quant'altro, e sono libere di viverle come credono meglio. Il fatto che poi gli uomini ne approfittino e alla fine uccidano, non dipende da come si comporta una donna ma da ciò che gli uomini vivono con mille sensi di colpa che li fa poi sfociare in crimini mortali.
I desideri repressi creano sempre nevrosi e malessere, se ci si liberasse di tante barriere messe dalla religione e anche dagli uomini stessi, si vivrebbe meglio e si starebbe anche più sicuri.
Devo dire che sono perfettamente d'accordo. Ma devo anche aggiungere che la donna è dalla notte dei tempi sottomessa all'uomo, e oggi come oggi, l'emancipazione è solo superficiale. Di fatto vedo ancora molte discriminazioni, in campo sessuale e lavorativo poi non ne parliamo... E' difficile sradicare una sottomissione che dura da millenni, c'è ancora molta strada da fare...Molti sono convinti che la parità stia nel fatto che la donna può girare nuda senza essere lapidata, ma io avrei qualcosa da ridire...su questa presunta libertà

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Re: Prostituta uccisa: fermiamoci a pensare, cos'è la donna

Messaggio da justeyes89 » 13/07/2011, 18:25

Laurelin ha scritto:[...]



Devo dire che sono perfettamente d'accordo. Ma devo anche aggiungere che la donna è dalla notte dei tempi sottomessa all'uomo, e oggi come oggi, l'emancipazione è solo superficiale. Di fatto vedo ancora molte discriminazioni, in campo sessuale e lavorativo poi non ne parliamo... E' difficile sradicare una sottomissione che dura da millenni, c'è ancora molta strada da fare...Molti sono convinti che la parità stia nel fatto che la donna può girare nuda senza essere lapidata, ma io avrei qualcosa da ridire...su questa presunta libertà
secondo me gli uomini ci hanno "concesso" l'emancipazione (tra virgolette) per quanto riguarda la libertà di lavorare,per poi pretendere che la propria donna,dopo aver lavorato,vada a casa a :
fare le faccende di casa
occuparsi dei figli
cucinare per loro
chissà perché non capiscono che l'uguaglianza sta proprio nel dividersi i diritti e i doveri...Io sono d'accordo con te sul fatto che ci sia tanta discriminazione mascherata da "tolleranza" :rolleyes:
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Messaggio da diamanda » 14/07/2011, 10:18

Sai qual'è la cosa peggiore in tutta questa situazione? che proprio gli uomini che si dicono a favore dell'emancipazione, che dicono di volere la libertà delle donne, che si dicono persino innamorati di tutte le donne e che vogliono solo il loro bene, ecco questi sono i peggiori.
Se le donne non sono libere è perchè gli uomini hanno paura di essere vinti in molti campi e quindi per mantenere la loro supremazia, e la loro autostima, fanno in modo che le donne non possano arrivare mai ai posti di comando. Comunque questo tema è troppo vasto e si potrebbe parlarne per giorni e giorni senza risolvere nulla. Mi spiace dirlo inoltre che le prime nemiche delle donne sono le donne stesse, specialmente quando si mettono lì a far le cretine solo per i soldi e il successo, sono prima di tutto loro che rovinano l'immagine e il valore delle donne.
L'alba torna sempre dopo una lunga e buia notte.

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Messaggio da justeyes89 » 14/07/2011, 18:12

diamanda ha scritto:Sai qual'è la cosa peggiore in tutta questa situazione? che proprio gli uomini che si dicono a favore dell'emancipazione, che dicono di volere la libertà delle donne, che si dicono persino innamorati di tutte le donne e che vogliono solo il loro bene, ecco questi sono i peggiori.
Se le donne non sono libere è perchè gli uomini hanno paura di essere vinti in molti campi e quindi per mantenere la loro supremazia, e la loro autostima, fanno in modo che le donne non possano arrivare mai ai posti di comando. Comunque questo tema è troppo vasto e si potrebbe parlarne per giorni e giorni senza risolvere nulla. Mi spiace dirlo inoltre che le prime nemiche delle donne sono le donne stesse, specialmente quando si mettono lì a far le cretine solo per i soldi e il successo, sono prima di tutto loro che rovinano l'immagine e il valore delle donne.
quelli che dicono così sono veramente i più ipocriti.Amare tutte le donne é come non amarne nessuna secondo me :!:
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