arietina76 ha scritto:[...]
chiaro, anzi chiarissimo. e mi trovi perfettamente d'accordo con te. anch'io non ho mai capito la necessità di spendere un sacco di soldi per comprare oggetti firmati e "tirarsela".
secondo me bisogna distinguere tra abiti buoni e abiti firmati....
gli abiti firmati sono quelli che uno usa per mettersi in mostra, tipo D&G, Armani, Clavin Klain, con scritte "cubitali" sparse per tutto il corpo per far capire che sono di quello stilista e che si è speso un casino di soldi per comprarli e quindi per mettere in mostra le proprie "economie"....
gli abiti buoni sono quelli che quando li indossi non fanno difetti, non si rovinano con i lavaggi, costano cari ma meno di quelli citati sopra perchè non sono di stilisti conosciuti....
Io, ad esempio, uso pantaloni della nickvave, roy roger's o corneliani, oppure polo, camicie e felpe di Tommy Hilfiger, Ralph Lauren, Paul e shark, Conte of Florence.. e cerco di fare spesa sempre durante i saldi
