Ariete1968 ha scritto:So bene che vuol dire la solitudine e capisco bene che voglia dire non avere nessuno con cui uscire e fare 2 chiacchiere, anche una semplice passeggiata o un abbraccio amichevole che molte volte vuol dire tanto
Anche io non ho amici e tantomeno amiche, il mio telefono non suona davvero mai ma non ha mai suonato tanto, so che vuol dire passare Fine settimana a casa davanti alla Televisione o al PC, e tutto questo non perchè lo abbia voluto io, anche se tanti dicono che sia cosi, ma perchè non sono mai riuscito a legare molto causa: timidezza, introversione e simile, quindi non ho mai avuto un'amore e degli amici con cui uscire.
Tutto questo per farvi capire che so bene che provate e capisco bene che intendete dire, ma non per farmi compatire perche preferisco essere odiato che compatito, ma è successi pure questo ovvero: nei vari forum, chat ecc., in cui raccontavo i semplici fatti, come avete fatto voi in questo vostro sfogo, molti, anzi quasi tutti, mi dicevano di smetterla di piagermi addosso, perche non provando che significa essere soli non potevano capire, e di uscire che la vita e gli incontri erano fuori e non perdere tempo davanti al PC che non avrei trovato nessuno qui, non capendo ancora la mia difficolta nel fare quello che loro dicevano.
Se ho scritto a voi è perchè solo chi ha provato e prova che voglia dire essere soli puo capire senza dire cose che offendano, come appunto piangersi addosso ecc,. e perchè essendo solo posso capire voi che provate veramente, e vi dico che se aveste bisogno di un amico io sarei contento di esserlo, io sono di Alessandria, quindi se voleste anche un amico concreto e siamo vicini per esserlo ne sarei contento, ma se voleste anche solo un amico di mail o simile ne sarei contento ugualmente.
Ciao Massimo
Credo che la solitudine gioca brutti scherzi. Sul serio.
Ogni tipo di scherzi a lungo andare. Perche' l'uomo
non e' fatto per essere solo.
A me la solitudine mi pesa molto. Il telefono che non
suona mai, da domenica a domenica non parlo con
nessuno. Con mio marito non parlo di questo tema.
Perche' lui non capisce. La sua mamma l'ha sempre
adorato. Lui ha self-confidence. Io mica tanto. Lui
e' capace a insegnare davanti a una classe, io no.
Eppure mi dice di farlo. Non solo non ho contatto con
la gente, ma i figli sono ormai fuori di casa e io sto
a casa a fare niente. Vermanete niente. E questo e'
veleno. Mio marito viene a casa per pranzo. Io scomparivo
apposta prima che veniva a casa. Perche'? Perche' la
conversazione andava cosi: Ciao, come stai? bene.
Lui raccontava qualcosa del lavoro, e io : Si ? Ah ! Bene.
Naturalmente io non avevo niente da raccontare. Ultimamente
pero' questo stupido pranzo di da' sui nervi. Allora non ho
neanche apparecchiato ne' cucinato. Mio marito dice che
non capisce perche' sono cosi' lunatica, e come si fa
a cambiare cosi' svelto la luna etc. ma se parlo oon lui
non so come faccio a spiegare mi fa sentire inferiore, come
se sono un fallito. E cosi' al momento c'e un silenzio in casa,
non si parla. Tanto avevo sempre l'impressione di giocare
l'attrice, cioe' a fare la "mogliettina". Adesso ognii sera sono
li' a guardare un DVD. E non mi fa piacere. Perche' e un be
spreco di tempo.
Quello che volevo dire e' che la solitudine non porta buone
cose. E' veleno!