Mi chiedevo...
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Mi chiedevo...
Messaggio da cucciolatriste » 27/10/2006, 15:08
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da vannik » 27/10/2006, 15:12
...Ciao Cucciola,strano ma vero...esemplare maschio si sana e robusta costituzione...etero e per giunta ne separato e ne divorziato...cucciolatriste ha scritto:ragazzi mi chiedevo, ma è mai possibile che nell'attuale società è praticamente impossibile trovare un uomo intorno ai 40 anni che non sia separato o divorziato? Io non ne posso più ogni volta che conosco qualcuno intorno a quell'età finisco per scoprire prima o poi che ha un matrimonio fallito alle spalle? Allora mi chiedo, ma davvero i matrimoni non durano più? Forse nessuno crede più nell'amore? Possibile che nonostante le mie esperienze negative solo io continuo a credere che l'AMORE è la cosa più bella della vita anche se quella che ci fa soffrire più di ogni altra? Allora vi lancio un appello se tra di voi ci sono giovani uomini intorno ai 40 singol ma singol nel vero senso della parola intendo mai sposati, perfavore, fatevi vivi e ditemi che non siete una "razza" ormai estinta!
Dove è il trucco? non lo so...ma sta di fatto che è così
Scherzi a parte,non credo che poi ci sia questa sorta di estinzione...
Ciao
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da cucciolatriste » 27/10/2006, 15:30
vannik ha scritto:[...]
...Ciao Cucciola,strano ma vero...esemplare maschio si sana e robusta costituzione...etero e per giunta ne separato e ne divorziato...
Dove è il trucco? non lo so...ma sta di fatto che è così
Scherzi a parte,non credo che poi ci sia questa sorta di estinzione...
Ciao
MIRACOLOOOOO...non posso crederci! Non sai quanto mi piacerebbe poter comunicare con te in privato per "studiarti" a fondo ma uffa nonostante i messaggi scritti qui continuano a dirmi che devo scrivere di più prima di essere autorizzata :-(
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Re: Mi chiedevo...
Messaggio da Andyphone » 27/10/2006, 15:37
Cucciola avrai i tuoi messaggi privati a breve ormai... A parte tutto questo tuo sembra più un topic scritto con lo scopo di 'ricercare' tutti i single quarantenni di questo forum :-P Non me ne volere se così non fosse, non lo dico con cattiveria; ma nel caso il tuo topic starebbe bene nel nostro apposito forum 'Rimorchio' :-Dcucciolatriste ha scritto:[...]
MIRACOLOOOOO...non posso crederci! Non sai quanto mi piacerebbe poter comunicare con te in privato per "studiarti" a fondo ma uffa nonostante i messaggi scritti qui continuano a dirmi che devo scrivere di più prima di essere autorizzata :-(
A presto.
* leggete sempre le Linee Guida di MailAmici *
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da cucciolatriste » 27/10/2006, 15:47
TI SBAGLI e di grosso! Anche perchè se ti vai a leggere tutto quello che ho scirtto da quando mi sono iscritta ti renderai conto che ho appena chiuso una storia importante e ho il cuore troppo sanguinante anche solo per pensare di innamorarmi muovamente! Quindi tran<uillo non voglio rimorchiare, ma solo capire...Andyphone ha scritto:[...]
Cucciola avrai i tuoi messaggi privati a breve ormai... A parte tutto questo tuo sembra più un topic scritto con lo scopo di 'ricercare' tutti i single quarantenni di questo forum :-P Non me ne volere se così non fosse, non lo dico con cattiveria; ma nel caso il tuo topic starebbe bene nel nostro apposito forum 'Rimorchio' :-D
A presto.
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Re: Mi chiedevo...
Messaggio da Andyphone » 27/10/2006, 15:53
OK! Come dicevo non volevo offenderti ma capire. In questo caso il discorso potrebbe essere credo interessante per molti dunque non preoccuparti troppo dei messaggi privati e continua pure la discussione/ comprensione nel forum.cucciolatriste ha scritto:[...]
TI SBAGLI e di grosso! Anche perchè se ti vai a leggere tutto quello che ho scirtto da quando mi sono iscritta ti renderai conto che ho appena chiuso una storia importante e ho il cuore troppo sanguinante anche solo per pensare di innamorarmi muovamente! Quindi tran<uillo non voglio rimorchiare, ma solo capire...
A presto.
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Re: Mi chiedevo...
Messaggio da Ospite » 27/10/2006, 16:25
Ci sono, certo. Ma fra gli unicorni tu devi cercare un unicorno azzurro. La dura realtà è che a 40 ani si è ancora prestanti, e con l'autunno che si avvicina, si ha voglia di dare le ultime gloriose botte al mondo femminile. O sei capace di sovrastare quest'ultimo slancio carnale, o devi aspettare di trovare qualcuno che già ha deciso di non sfoderare le armi per mostrarsi uomo. Ma sei ancora giovane, e niente è perduto :-)cucciolatriste ha scritto:ragazzi mi chiedevo, ma è mai possibile che nell'attuale società è praticamente impossibile trovare un uomo intorno ai 40 anni che non sia separato o divorziato? Io non ne posso più ogni volta che conosco qualcuno intorno a quell'età finisco per scoprire prima o poi che ha un matrimonio fallito alle spalle? Allora mi chiedo, ma davvero i matrimoni non durano più? Forse nessuno crede più nell'amore? Possibile che nonostante le mie esperienze negative solo io continuo a credere che l'AMORE è la cosa più bella della vita anche se quella che ci fa soffrire più di ogni altra? Allora vi lancio un appello se tra di voi ci sono giovani uomini intorno ai 40 singol ma singol nel vero senso della parola intendo mai sposati, perfavore, fatevi vivi e ditemi che non siete una "razza" ormai estinta!
Non voglio discutere sulla tua volontà di "rimorchiare". Non lo trovo assolutamente di cattivo gusto. Anzi...
Credo che neanche al giorno d'oggi si tenda a considerare tutti gli aspetti della donna. Gli ultimi rigurgiti di un maschilismo ottuso, che considera la donna allo stesso modo della carne sul bancone del macellaio.
A 40 anni spesso si tende a mostrarsi dei piccoli "Richard Gere" o ite diaulu si narada; e l'obbiettivo privilegiato è una donna più giovane e fresca con cui concludere felicemente la propria carriera di amatore.
Credo che sia questo, per quanto tu possa essere bella, il nemico che devi sovrastare.
Io parlo unicamente di impressioni, non di esperienza vissuta (ho 31 anni) ma da attento testimone. Ho molti amici in quella fascia d'età, comunque separati o divorziati, o con modi di vita non consueti.
Ragazzi in gamba certo. Ma comunque con tempie brizzolate, occhio leoncino, e smaniosi di mostrarsi con qualche 25enne :-)
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da Simone83 » 27/10/2006, 18:43
cucciolatriste ha scritto:ragazzi mi chiedevo, ma è mai possibile che nell'attuale società è praticamente impossibile trovare un uomo intorno ai 40 anni che non sia separato o divorziato? Io non ne posso più ogni volta che conosco qualcuno intorno a quell'età finisco per scoprire prima o poi che ha un matrimonio fallito alle spalle? Allora mi chiedo, ma davvero i matrimoni non durano più? Forse nessuno crede più nell'amore? Possibile che nonostante le mie esperienze negative solo io continuo a credere che l'AMORE è la cosa più bella della vita anche se quella che ci fa soffrire più di ogni altra? Allora vi lancio un appello se tra di voi ci sono giovani uomini intorno ai 40 singol ma singol nel vero senso della parola intendo mai sposati, perfavore, fatevi vivi e ditemi che non siete una "razza" ormai estinta!
Veramente.............io sento tantissima gente al giorno d'oggi che continua a divorziarsi !!!!
Secondo me il motivo e' che non ci si accontenta mai.........
E come quando compri il cellulare....dopo 3 mesi esce quello nuovo e si va subito in negozio a comprarlo..........ma , il fatto e' che poi ci si accorge che il vecchio cellulare in certe cose era meglio di quello nuovo......
Stessa cosa succede in amore...........ma ??? prima o poi le cose dovranno cambiare.........non si puo' andare a vanti cosi' ! ! !
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da Straniero » 27/10/2006, 19:14
Simone83 ha scritto:[...]
Veramente.............io sento tantissima gente al giorno d'oggi che continua a divorziarsi !!!!
Secondo me il motivo e' che non ci si accontenta mai.........
E come quando compri il cellulare....dopo 3 mesi esce quello nuovo e si va subito in negozio a comprarlo..........ma , il fatto e' che poi ci si accorge che il vecchio cellulare in certe cose era meglio di quello nuovo......
Stessa cosa succede in amore...........ma ??? prima o poi le cose dovranno cambiare.........non si puo' andare a vanti cosi' ! ! !
si penso che parte della colpa stia nel fatto che non ci si accontenta mai.
Comunque voglio sperare che ci sia ancora tanta gente come noi,che credono in qualcosa che non sia solo il dio denaro eheheh.
Mi è piaciuta la "battuta" cdi cucciolatriste quando dice che vuole studiare vannik eheheh
se posso esserti utile anche se non ho ancora l'età che richiedi tu per gli studi,fammi un fischio eheheh
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da DeLorean83 » 27/10/2006, 19:38
Se invece mi parli dei divorzi allora il discorso è più complicato,sicuramente ci sono aspetti culturali,il più importante mi sembrano le esperienze che una persona può fare nella vita,oggi sono sicuramete maggiori,così come la possibilità di incontrare persone e variare.
Pensa alla coppia che abitava nel paesino 50 anni fa,non conosceva nulla del mondo,non aveva aspettative,oggi queste aspettative sono centuplicate,vogliamo sempre di più.Forse dovvremmo imparare ad apprezzare quello che abbiamo,ma è molto difficile in una società che ci ha addestrato all'usa e getta
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da Simone83 » 27/10/2006, 19:44
DeLorean83 ha scritto:
Pensa alla coppia che abitava nel paesino 50 anni fa,non conosceva nulla del mondo,non aveva aspettative,oggi queste aspettative sono centuplicate,vogliamo sempre di più.Forse dovvremmo imparare ad apprezzare quello che abbiamo,ma è molto difficile in una società che ci ha addestrato all'usa e getta
Esatto , USA e GETTA !!!!! bella questa frase
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da Straniero » 27/10/2006, 20:04
concordo pienamente,DeLorean83 ha scritto:Pensa alla coppia che abitava nel paesino 50 anni fa,non conosceva nulla del mondo,non aveva aspettative,oggi queste aspettative sono centuplicate,vogliamo sempre di più.Forse dovvremmo imparare ad apprezzare quello che abbiamo,ma è molto difficile in una società che ci ha addestrato all'usa e getta
dovremmo imparare ad apprezzare quello che abbiamo!!!!
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da camillo1967 » 27/10/2006, 20:56
Ciao cucciola, la fine del mio matrimonio esce un pò dagli schemi poiché non è dipesa da incompatibilità caratteriali o mancanza di interessi comuni, ma dalla consapevolezza raggiunta dalla mia ex moglie del mutamento dei suoi interessi sessuali verso l'omosessualità, perciò il nostro matrimonio è venuto meno. Comunque a prescindere da questo, secondo me oggi i matrimoni finiscono perché a differenza di un tempo in cui si preferiva trascinare uno stato di fatto soltanto perché si aveva paura dell'opinione delle persone, in primis i genitori e i parenti, oggi piuttosto che continuare forzatamente un matrimonio fatto di incomprensioni, tradimenti e sofferenza si preferisce mettere la parola fine. E' mia opinione personale che oggi il matrimonio più che nel passato sia una scelta d'amore, sono pochi i maschi che cercano chi gli stira le camice, o le donne che vogliono fare le casalinghe con un uomo che le mantenga. Purtroppo i sentimenti nel tempo mutano e qualche volta quello che si crede amore è solo un innamoramento e da li nascono tutti i problemi. Quanti matrimoni di persone ora anziane si sono trascinati unicamente perché "il matrimonio è per sempre" e doveva essere così. Secondo me è meglio che restino in piedi cinque matrimoni su dieci ma che siano cinque matrimoni di persone felici di trascorrere la loro estistenza insieme. So che questo mio discorso può sembrare quello di una persona che non crede più in certi valori ma non è così, in fondo al mio cuore spero che anche per me arrivi la persona con cui sarà per "sempre"cucciolatriste ha scritto:ragazzi mi chiedevo, ma è mai possibile che nell'attuale società è praticamente impossibile trovare un uomo intorno ai 40 anni che non sia separato o divorziato? Io non ne posso più ogni volta che conosco qualcuno intorno a quell'età finisco per scoprire prima o poi che ha un matrimonio fallito alle spalle? Allora mi chiedo, ma davvero i matrimoni non durano più? Forse nessuno crede più nell'amore? Possibile che nonostante le mie esperienze negative solo io continuo a credere che l'AMORE è la cosa più bella della vita anche se quella che ci fa soffrire più di ogni altra? Allora vi lancio un appello se tra di voi ci sono giovani uomini intorno ai 40 singol ma singol nel vero senso della parola intendo mai sposati, perfavore, fatevi vivi e ditemi che non siete una "razza" ormai estinta!
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da cucciolatriste » 27/10/2006, 21:07
Ed io te lo auguro di cuore!camillo1967 ha scritto:[...]
Ciao cucciola, la fine del mio matrimonio esce un pò dagli schemi poiché non è dipesa da incompatibilità caratteriali o mancanza di interessi comuni, ma dalla consapevolezza raggiunta dalla mia ex moglie del mutamento dei suoi interessi sessuali verso l'omosessualità, perciò il nostro matrimonio è venuto meno. Comunque a prescindere da questo, secondo me oggi i matrimoni finiscono perché a differenza di un tempo in cui si preferiva trascinare uno stato di fatto soltanto perché si aveva paura dell'opinione delle persone, in primis i genitori e i parenti, oggi piuttosto che continuare forzatamente un matrimonio fatto di incomprensioni, tradimenti e sofferenza si preferisce mettere la parola fine. E' mia opinione personale che oggi il matrimonio più che nel passato sia una scelta d'amore, sono pochi i maschi che cercano chi gli stira le camice, o le donne che vogliono fare le casalinghe con un uomo che le mantenga. Purtroppo i sentimenti nel tempo mutano e qualche volta quello che si crede amore è solo un innamoramento e da li nascono tutti i problemi. Quanti matrimoni di persone ora anziane si sono trascinati unicamente perché "il matrimonio è per sempre" e doveva essere così. Secondo me è meglio che restino in piedi cinque matrimoni su dieci ma che siano cinque matrimoni di persone felici di trascorrere la loro estistenza insieme. So che questo mio discorso può sembrare quello di una persona che non crede più in certi valori ma non è così, in fondo al mio cuore spero che anche per me arrivi la persona con cui sarà per "sempre"
Hai ragione prima per una serie di motivi si portavano avanti matrimoni impossibili,ora si ha più coraggio delle proprie azioni, del resto si vive una sola volta e non è giusto vivere e far vivere male.
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da DeLorean83 » 27/10/2006, 22:00
A questo punto però mi sorge una domanda,a cosa serve un matrimonio se lo svincoliamo da tutte quelle regole morali e ideologiche,che pur tra sofferenze e tradimenti permetteva alle persone di stare comunque sempre insieme,nella tristezza e nella malattia,fin che morte non li separa.camillo1967 ha scritto:[...]
Ciao cucciola, la fine del mio matrimonio esce un pò dagli schemi poiché non è dipesa da incompatibilità caratteriali o mancanza di interessi comuni, ma dalla consapevolezza raggiunta dalla mia ex moglie del mutamento dei suoi interessi sessuali verso l'omosessualità, perciò il nostro matrimonio è venuto meno. Comunque a prescindere da questo, secondo me oggi i matrimoni finiscono perché a differenza di un tempo in cui si preferiva trascinare uno stato di fatto soltanto perché si aveva paura dell'opinione delle persone, in primis i genitori e i parenti, oggi piuttosto che continuare forzatamente un matrimonio fatto di incomprensioni, tradimenti e sofferenza si preferisce mettere la parola fine. E' mia opinione personale che oggi il matrimonio più che nel passato sia una scelta d'amore, sono pochi i maschi che cercano chi gli stira le camice, o le donne che vogliono fare le casalinghe con un uomo che le mantenga. Purtroppo i sentimenti nel tempo mutano e qualche volta quello che si crede amore è solo un innamoramento e da li nascono tutti i problemi. Quanti matrimoni di persone ora anziane si sono trascinati unicamente perché "il matrimonio è per sempre" e doveva essere così. Secondo me è meglio che restino in piedi cinque matrimoni su dieci ma che siano cinque matrimoni di persone felici di trascorrere la loro estistenza insieme. So che questo mio discorso può sembrare quello di una persona che non crede più in certi valori ma non è così, in fondo al mio cuore spero che anche per me arrivi la persona con cui sarà per "sempre"
L'unica differenza tra un matrimonio e una convivenza è che teoricamente il matrimonio dovrebbe essere indissolubile,questo per emarginare le debolezze umane,è umano cambiare sentimenti,inclinazioni sessuali etc..... il matrimonio andava sopra queste cose,ij qualche modo ci proteggeva da queste nostre fragilità "umane".
Siamo ormai arivati alla conclusione che un rapporto dovrebbe durare solamente fino a quando c'è sentimento,stima,amore,risopetto etc.... ma queste cose molto spesso(oggi com'è sempre accaduto)scompaiono o per lo meno diminuiscono.
Il matrimonio ha perso questa sua funzione di STABILIZATORE SOCIALE,è allora mi chiedo,perchè continuare a sposarsi,perchè vi siete sposati?
Se dovessi farlo penso lo farei per una questione di rituale e burocratica,in fondo è bello avere la fede al dito,è una tradizione,niente di più.
Ecco,alla domanda,"perchè ti sei sposato",invece di rispondere "perchè ero innamorato" risponderei semplicemente "mi piace questa tradizione".
TUTTI QUI!!!
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da vannik » 27/10/2006, 22:46
Ehi Cucciola...guarda che putiferio che ha scatenato...il tuo postcucciolatriste ha scritto:[...]
MIRACOLOOOOO...non posso crederci! Non sai quanto mi piacerebbe poter comunicare con te in privato per "studiarti" a fondo ma uffa nonostante i messaggi scritti qui continuano a dirmi che devo scrivere di più prima di essere autorizzata :-(
e mi sa che hai anche trovato più di un volontario per i tuoi studi..
Hai visto come sono ...ehm...generosi i maschietti di questo forum?
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Re: Mi chiedevo...
Messaggio da maxuc57 » 27/10/2006, 23:33
Al giorno d'oggi nessuno si sofferma più sule cose belle della vita : le passeggiate mano nella mano , i tramonti lo stare abbracciati in silenzio acoltando il respiro dell'altra.cucciolatriste ha scritto:ragazzi mi chiedevo, ma è mai possibile che nell'attuale società è praticamente impossibile trovare un uomo intorno ai 40 anni che non sia separato o divorziato? Io non ne posso più ogni volta che conosco qualcuno intorno a quell'età finisco per scoprire prima o poi che ha un matrimonio fallito alle spalle? Allora mi chiedo, ma davvero i matrimoni non durano più? Forse nessuno crede più nell'amore? Possibile che nonostante le mie esperienze negative solo io continuo a credere che l'AMORE è la cosa più bella della vita anche se quella che ci fa soffrire più di ogni altra? Allora vi lancio un appello se tra di voi ci sono giovani uomini intorno ai 40 singol ma singol nel vero senso della parola intendo mai sposati, perfavore, fatevi vivi e ditemi che non siete una "razza" ormai estinta!
Purtoppo ormai siamo soffocati dai cosidetti vip che fanno il bello e il cattivo tempo in fatto di amore.
Le ragazze al giorno d'oggi pensano più a farsi amntenere dall'uomo e ad avere un buon tenore di vita (ne me ne vogliano le ragazze anche perchè so per certo che esistono ancora ragazze "all'antica".
e gli uomini hanno solo una cosa in testa il sesso (non me ne vogliano gli uomini anche io sono un uomo e alle volte mi sento diverso dagli altri uomini perchè nei pieni pensieri quando incontro una ragazza il sesso è ben lontano).
Ciò che manca alle coppie che scoppiano è la sincerità , l'onestà , la pazienza , la comprensione e la tenerezza.
Io ho 30 anni, sono molto timido e non ho mai avuto una ragazza , e non mi cambierei mai con nessuno al mondo.
Saluti Max
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Re: Mi chiedevo...
Messaggio da Sims » 28/10/2006, 3:16
camillo1967 ha scritto: Ciao cucciola, la fine del mio matrimonio esce un pò dagli schemi poiché non è dipesa da incompatibilità caratteriali o mancanza di interessi comuni, ma dalla consapevolezza raggiunta dalla mia ex moglie del mutamento dei suoi interessi sessuali verso l'omosessualità, perciò il nostro matrimonio è venuto meno. Comunque a prescindere da questo, secondo me oggi i matrimoni finiscono perché a differenza di un tempo in cui si preferiva trascinare uno stato di fatto soltanto perché si aveva paura dell'opinione delle persone, in primis i genitori e i parenti, oggi piuttosto che continuare forzatamente un matrimonio fatto di incomprensioni, tradimenti e sofferenza si preferisce mettere la parola fine. E' mia opinione personale che oggi il matrimonio più che nel passato sia una scelta d'amore, sono pochi i maschi che cercano chi gli stira le camice, o le donne che vogliono fare le casalinghe con un uomo che le mantenga. Purtroppo i sentimenti nel tempo mutano e qualche volta quello che si crede amore è solo un innamoramento e da li nascono tutti i problemi. Quanti matrimoni di persone ora anziane si sono trascinati unicamente perché "il matrimonio è per sempre" e doveva essere così. Secondo me è meglio che restino in piedi cinque matrimoni su dieci ma che siano cinque matrimoni di persone felici di trascorrere la loro estistenza insieme. So che questo mio discorso può sembrare quello di una persona che non crede più in certi valori ma non è così, in fondo al mio cuore spero che anche per me arrivi la persona con cui sarà per "sempre"
Sono assolutamente d'accordo con te: la possibilità reale e non solo legale di separarsi e divorziare che oggi abbiamo ci tutela da vite fatte di matrimoni senza amore come spesso si vivevano in passato. Oggi se si sbaglia si può ancora rimediare. Il matrimonio di per sé non è un scelta morale, sta ad ognuno di noi decidere quante volte sposarsi, ma come in tutto deve essere possibile una scelta.
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da Ospite » 28/10/2006, 4:54
E' qui che siamo ingenui. Mio padre a 74 anni, cresciuto in luoghi che neanche voi sapete in Italia. Ma se vengo nella tua città, lui saprebbe dei municipi, delle baldracche, delle rogne e dello sviluppo che aveva il tuo posto. O credi che con anni70, dopo guerra e guerra di impari ad essere degli stupidi? Io vivo in barbagia, e so i ca**i di quel che psasate voi in una "nazione" messa assieme. Io so della Milano bene, e voi che sapete di me?DeLorean83 ha scritto:Tu dici di non incontrare 40enni single senza alle spalle un matrimonio o una lunga convivenza(intesa come matrimonio)falliti.Mi sembra normale,arrivati ad una certa età la gente si accontenta(non in termini negativi)o si siede su quello che già ha(nel bene e nel male),trovare 40enni che non si sono accontentati mi sembra dura,o è gente che non ha neanche potuto accontentarsi oppure persone molto particolari.
Se invece mi parli dei divorzi allora il discorso è più complicato,sicuramente ci sono aspetti culturali,il più importante mi sembrano le esperienze che una persona può fare nella vita,oggi sono sicuramete maggiori,così come la possibilità di incontrare persone e variare.
Pensa alla coppia che abitava nel paesino 50 anni fa,non conosceva nulla del mondo,non aveva aspettative,oggi queste aspettative sono centuplicate,vogliamo sempre di più.Forse dovvremmo imparare ad apprezzare quello che abbiamo,ma è molto difficile in una società che ci ha addestrato all'usa e getta
Messaggio da cucciolatriste » 28/10/2006, 11:10
E quando parlo di amore non parlo necessariamente di matrimonio io, non ho bisogno di sposare qualcuno per saper che lo amo che lo difenderò che gli sarò sempre vicino che lo porterò sempre nel cuore. Non ho bisogno di sposarmi per dimostrare agli altri quello che ho nel cuore , come se l’amore fosse un foglio protocollato, un contratto da firmare e da rileggere, da rispettare seguendo scrupolosamente gli articoli e le regole. Come se una cerimonia pubblica garantisse la promessa di una vita a due. Il matrimonio quello vero si celebra ogni giorno e non immortalandolo in un album di fotografie con parenti e amici. E poi cos’è che fa stare insieme due persone e che fa battere i loro cuori? Un contratto di matrimonio, oppure un filo invisibile che li lega? La mia risposta è il famoso filo, formato da tante molecole che lo rendono resistente all’usura del tempo, dell’indifferenza,della noia, dell’abitudine, delle incomprensioni delle mille minacce esterne che come tanti tarli cercano di spezzarlo. E quelle piccole molecole, che lo proteggono e che sono necessaire e indispensabili sono: l’AMORE la dolcezza la complicità la lealtà la fiducia il bisogno di stare insieme, la voglia di parlare e di capirsi, la capacità di chiedere scusa e di dire mi dispiace ho sbagliato…e per come sono fatta io VIVERE per la persona che ami. Forse sono esagerata ma è bellissimo soprattutto se la cosa è reciproca, e questo per me è il massimo....
Messaggio da DeLorean83 » 28/10/2006, 11:38
Purtroppo l'uomo(nel senso uomo e donna)è un essere fragile,imperfetto,debole.le tue sono belle parole,ma capisci che la rwaltà è tutta un altra cosa.Tutto questo lo dico oggettivamente,quello che dici raramente vale per tutta la vita,ci sono troppe variabili nella nostra vita che non possiamo controllare,i nostri stessi sentimenti ed emozioni sono incontrollabili.Come ho già scritto l'unico sistema per fare in modo che due pèersone restino sicuramente insieme tutta la vita è creare delle regole che non si possono infrangere(vedi matrimonio senza la possibilità di divorzio).cucciolatriste ha scritto:Beh...in effetti non mi aspettavo così tante risposte... Personalmente anche se mi rendo conto di essere una povera illusa credo che non ci sia niente di più bello che condividere la propria vita con la persona che ci ama e che amiamo. sscusatemi ma io sono ancora una di quelle ragazze che dice cosa non si farebbe per amore?
E quando parlo di amore non parlo necessariamente di matrimonio io, non ho bisogno di sposare qualcuno per saper che lo amo che lo difenderò che gli sarò sempre vicino che lo porterò sempre nel cuore. Non ho bisogno di sposarmi per dimostrare agli altri quello che ho nel cuore , come se l’amore fosse un foglio protocollato, un contratto da firmare e da rileggere, da rispettare seguendo scrupolosamente gli articoli e le regole. Come se una cerimonia pubblica garantisse la promessa di una vita a due. Il matrimonio quello vero si celebra ogni giorno e non immortalandolo in un album di fotografie con parenti e amici. E poi cos’è che fa stare insieme due persone e che fa battere i loro cuori? Un contratto di matrimonio, oppure un filo invisibile che li lega? La mia risposta è il famoso filo, formato da tante molecole che lo rendono resistente all’usura del tempo, dell’indifferenza,della noia, dell’abitudine, delle incomprensioni delle mille minacce esterne che come tanti tarli cercano di spezzarlo. E quelle piccole molecole, che lo proteggono e che sono necessaire e indispensabili sono: l’AMORE la dolcezza la complicità la lealtà la fiducia il bisogno di stare insieme, la voglia di parlare e di capirsi, la capacità di chiedere scusa e di dire mi dispiace ho sbagliato…e per come sono fatta io VIVERE per la persona che ami. Forse sono esagerata ma è bellissimo soprattutto se la cosa è reciproca, e questo per me è il massimo....
Con questo non voglio dire che quello che dice non è mai successo e mai succederà,ma è veramente raro,anchio spero di trovare una donna con la quale condiovidere tutta la mia vita,però sono conscio delle mie e delle debolezze altrui,della nostra imperfezione!!!
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Messaggio da Sims » 28/10/2006, 14:43
E quale sarebbe lo scopo di siffatta prigione???DeLorean83 ha scritto: Come ho già scritto l'unico sistema per fare in modo che due pèersone restino sicuramente insieme tutta la vita è creare delle regole che non si possono infrangere(vedi matrimonio senza la possibilità di divorzio).
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Messaggio da Sims » 28/10/2006, 19:39
DeLorean83 ha scritto: Lo già scritto prima,fungere da STABILIZZATORE SOCIALE!!!
Ho capito che tu parli di stabilizzazione sociale, ma nel concreto cosa significa? Che i matrimoni durano di più, nient'altro. E quale sarebbe il beneficio di matrimoni più lunghi, se non l'infelicità???
Messaggio da DeLorean83 » 29/10/2006, 0:00
Sims ha scritto:[...]
Ho capito che tu parli di stabilizzazione sociale, ma nel concreto cosa significa? Che i matrimoni durano di più, nient'altro. E quale sarebbe il beneficio di matrimoni più lunghi, se non l'infelicità???
Il matrimonio,come gran parte delle istituzioni sociali,hanno come uno degli scopi quello di dare maggior ordine alla società,organizzarla in modo che non si disgreghi.Pensa ad una società in cui ognuno fà quello che vuole,copula con chi vuole,senza delle istituzioni che razionalizzino la coppia inj modo da permettergli di avere una famiglia,dei figli e in questo modo salvaguardare la specie.
Addirittura lessi un libro di antropologia,in cui spiegava come l'amore fosse un'invenzione dell'uomo che gli ha permesso(a diffrenza degli animali)di istituire e organizzare una vera e propria società.
Ci sarebbe molto da dire,ma risulterei pedante e cinico,sono tutt'altro,credo nei sentimenti e nell'emozioni,però ogni tanto fermarsi a pensare in maniera più oggettiva e razionale non fa mai male
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Messaggio da Sims » 29/10/2006, 2:28
Ho capito, tu sei di quelle persone conservatrici che temono i cambiamenti perché così "chissà dove andremo a finire!". Chi ha mai detto che il matrimonio debba scomparire? Si tratta solo di accettare il fatto che come tutti i contratti anche quello di matrimonio si possa rescindere. Poi altro discorso è il matrimonio con rito religioso, ma qui parliamo di società e quindi di diritto. Soprattutto perché implica sofferenza se portato avanti contro la propria volontà.DeLorean83 ha scritto: Il matrimonio,come gran parte delle istituzioni sociali,hanno come uno degli scopi quello di dare maggior ordine alla società,organizzarla in modo che non si disgreghi.Pensa ad una società in cui ognuno fà quello che vuole,copula con chi vuole,senza delle istituzioni che razionalizzino la coppia inj modo da permettergli di avere una famiglia,dei figli e in questo modo salvaguardare la specie.
Addirittura lessi un libro di antropologia,in cui spiegava come l'amore fosse un'invenzione dell'uomo che gli ha permesso(a diffrenza degli animali)di istituire e organizzare una vera e propria società.
Ci sarebbe molto da dire,ma risulterei pedante e cinico,sono tutt'altro,credo nei sentimenti e nell'emozioni,però ogni tanto fermarsi a pensare in maniera più oggettiva e razionale non fa mai male
Messaggio da DeLorean83 » 29/10/2006, 12:25
Haim proprio sbaglito,se c'è una contro il conformismo e il conservatorismo,sono io.Sims ha scritto:[...]
Ho capito, tu sei di quelle persone conservatrici che temono i cambiamenti perché così "chissà dove andremo a finire!". Chi ha mai detto che il matrimonio debba scomparire? Si tratta solo di accettare il fatto che come tutti i contratti anche quello di matrimonio si possa rescindere. Poi altro discorso è il matrimonio con rito religioso, ma qui parliamo di società e quindi di diritto. Soprattutto perché implica sofferenza se portato avanti contro la propria volontà.
Ti stavo solo spiegando razionalmente qual'è la funzione dell'istituzione "matrimonio",in teoria alla base del contratto non ci dovrebbe essere la possibilità di rescinderlo,altrimenti sarebbe anche inutile farlo.Ormai penso che il matrimonio abbia perso la sua funzione primaria(quella che ho già spiegato)e per questa ragione abbia poco senso di continuare a sussistere,almeno come idea.
non riesco a capire in cosa tu non sei daccordo con me!
quando è nato il matrimonio non aveva alla base il concetto di "amore eterno"ma il concetto che una società deve avere delle basi stabili su cui crescere.Ciò non vuol dire(non sò da cosa tu l'abbia dedotto)che io temo i cambiamenti e mi piacerebbe che la mia donna stesse con me solamente perchè a firmato un contratto che non può rescindere,era solo una constatazione di come funzionavano le cose,nel bene e nel male,e di come oggi invece siano cambiate,anche qui nel bene e nel male!!!!
Re: Mi chiedevo...
Messaggio da eli.net » 30/10/2006, 21:59
camillo1967 ha scritto:[...]
Ciao cucciola, la fine del mio matrimonio esce un pò dagli schemi poiché non è dipesa da incompatibilità caratteriali o mancanza di interessi comuni, ma dalla consapevolezza raggiunta dalla mia ex moglie del mutamento dei suoi interessi sessuali verso l'omosessualità, perciò il nostro matrimonio è venuto meno. Comunque a prescindere da questo, secondo me oggi i matrimoni finiscono perché a differenza di un tempo in cui si preferiva trascinare uno stato di fatto soltanto perché si aveva paura dell'opinione delle persone, in primis i genitori e i parenti, oggi piuttosto che continuare forzatamente un matrimonio fatto di incomprensioni, tradimenti e sofferenza si preferisce mettere la parola fine. E' mia opinione personale che oggi il matrimonio più che nel passato sia una scelta d'amore, sono pochi i maschi che cercano chi gli stira le camice, o le donne che vogliono fare le casalinghe con un uomo che le mantenga. Purtroppo i sentimenti nel tempo mutano e qualche volta quello che si crede amore è solo un innamoramento e da li nascono tutti i problemi. Quanti matrimoni di persone ora anziane si sono trascinati unicamente perché "il matrimonio è per sempre" e doveva essere così. Secondo me è meglio che restino in piedi cinque matrimoni su dieci ma che siano cinque matrimoni di persone felici di trascorrere la loro estistenza insieme. So che questo mio discorso può sembrare quello di una persona che non crede più in certi valori ma non è così, in fondo al mio cuore spero che anche per me arrivi la persona con cui sarà per "sempre"
quoto in pieno ciò che hai scritto
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Messaggio da catia » 31/10/2006, 13:54
Sims ha scritto:[...]
Ho capito, tu sei di quelle persone conservatrici che temono i cambiamenti perché così "chissà dove andremo a finire!". Chi ha mai detto che il matrimonio debba scomparire? Si tratta solo di accettare il fatto che come tutti i contratti anche quello di matrimonio si possa rescindere. Poi altro discorso è il matrimonio con rito religioso, ma qui parliamo di società e quindi di diritto. Soprattutto perché implica sofferenza se portato avanti contro la propria volontà.
Anche il matrimonio religioso si può rescindere.
Io l'ho fatto, dopo 13 anni di matrimonio ed un figlio, il mio 'lui' mi chiese di accordargli l'annullamento. Io glielo accordai ed abbiamo ottenuto
l'annullamento.
Ma quando due persone si sposano, soprattutto se sono giovani, è facile
cadere nell' "errore" di perdersi. E non sempre sono i tradimenti che
ci portano a separarci. Spesso è la crescita dei singoli individui che non
collima più in coppia. E, altrettanto spesso, è che i tempi di crescita sono
diversi da persona a persona.
Per cui capita che uno dei due non capisca più l'altro, oppure non lo volglia capire o ancora, che non riesca ad accettare che l'altro cresca
indipendentemente dal partner.
Non è che 'prima' tutto questo non avveniva, è che 'prima', soprattutto le
donne dovevano sopportare e basta, una condizione che non le andava.
Gli uomini... gli andava bene così, se con la moglie non avevano più
feeling, andavano a pascolare da un'altra parte, ma le camicie le faceva
stirare alla moglie.
Ora invece, anche le donne, se volgliono, vanno a pascolare da un'altra parte, per non lasciare il nido, magari lussuoso, e tanti altri benefici.
Io non approvo, ma c'è chi lo fa.
E credo che oggi siano più le donne che dicono basta,che gli uomini.
Ciao, Catia.
Messaggio da Lafata » 31/10/2006, 22:26
Davvero...?catia ha scritto:[...]
Anche il matrimonio religioso si può rescindere.
Io l'ho fatto, dopo 13 anni di matrimonio ed un figlio, il mio 'lui' mi chiese di accordargli l'annullamento. Io glielo accordai ed abbiamo ottenuto
l'annullamento.
Io ho sempre saputo che è difficilissimo ottenere l'annullamento, o meglio... devono esserci specifici e provati motivi ecc...
Scusate il fuori tema... ma poichè mi è capitato di conoscere direttamente una ragazza cui il marito aveva chiesto l'annullamento... e la cosa mi aveva turbata... mi ponevo la domanda...
Nel loro caso, era chiaramente un colpo basso di lui... voleva l'annullamento sostenendo che, comunque, lui era arrivato al matrimonio con l'intenzione di non avere figli... e questa può essere una della cause per l'annullamento, pare, ma se mai avrebbe dovuto essere lei a chiederlo!... che casino!
... peccato che, contestualmente, l'amante di lui aveva già in viaggio un pargolo... (!)
Voleva solo potersi risposare in chiesa...
Ma dico io...?
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