Shopping sessuale in Ungheria
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Shopping sessuale in Ungheria
Messaggio da Ospite » 02/08/2006, 8:45
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Ci siamo lasciati dopo un lungo e noioso matrimonio
borghese benedetto dai fìgli.
Lei aveva raggiunto la pace dei sensi, io no.
Le sue trasgressioni le celebrava in qualche ristorante chic o al
tavolo da gioco.
Odio i gourmet e le carte.
Così, alla mia età matura ho deciso di regalarmi una nuova compagna.
Gli amici sostengono che ho rottamato mia moglie.
Perché la nuova ha meno della metà dei suoi anni.
I miei fìgli - maggiorenni - come pure i miei concittadini (vivo in una
provincia tanto perbene quanto bigotta), dicono più prosaicamente
che ho fatto shopping in Ungheria e mi sono comprato una ragazzina.
Come prendere un cane al canile.
La ragazzina prima viveva in condizioni modestissime.
Oggi non più.
Tra noi non c'è amore, ma grande rispetto e reciproca riconoscenza.
Lei per essere diventata una signora.
Io per la sua disponibilità.
Oggi si parla tanto di discriminazione.
Per una volta vogliamo parlare della discriminazione e
dell'emarginazione che colpisce le nuove famiglie "diverse"
come la mia?
Ne vogliamo parlare? Vogliamo vogliamo ......
Re: Shopping sessuale in Ungheria
Messaggio da HEARTHCLIFF » 02/08/2006, 11:21
se le sue trasgressioni le consumava al ristorante e al tavolo da giocoe magari alla fine delle serate era pure stanca e crollava dal sonno,bhe devo dire che l'ha lasciata troppo tardi,una donna che si riduce,che riduce il suo rapporto col suo uomo in quello stato,non merita nemmeno di essere chiamata donna.l'ha rimpiazzata con un'altra donna? va bene,ma questa unione deve basarsi sull'amore e sul desiderio l'uno dell'altra e non sulla reciproca riconoscenza.quanto puo' durare cosi'?Andbeat ha scritto:Dal mio magazine di fiducia, una lettera che vi invito a
commentare...
Ci siamo lasciati dopo un lungo e noioso matrimonio
borghese benedetto dai fìgli.
Lei aveva raggiunto la pace dei sensi, io no.
Le sue trasgressioni le celebrava in qualche ristorante chic o al
tavolo da gioco.
Odio i gourmet e le carte.
Così, alla mia età matura ho deciso di regalarmi una nuova compagna.
Gli amici sostengono che ho rottamato mia moglie.
Perché la nuova ha meno della metà dei suoi anni.
I miei fìgli - maggiorenni - come pure i miei concittadini (vivo in una
provincia tanto perbene quanto bigotta), dicono più prosaicamente
che ho fatto shopping in Ungheria e mi sono comprato una ragazzina.
Come prendere un cane al canile.
La ragazzina prima viveva in condizioni modestissime.
Oggi non più.
Tra noi non c'è amore, ma grande rispetto e reciproca riconoscenza.
Lei per essere diventata una signora.
Io per la sua disponibilità.
Oggi si parla tanto di discriminazione.
Per una volta vogliamo parlare della discriminazione e
dell'emarginazione che colpisce le nuove famiglie "diverse"
come la mia?
Ne vogliamo parlare? Vogliamo vogliamo ......
Re: Shopping sessuale in Ungheria
Messaggio da Ospite » 02/08/2006, 12:33
A parte la difficoltà a leggerti (puoi sia creare più spazi che andare a capo ogni tanto, no?), ricordo che sei stato proprio tu ad attacarmi dandomi del superficiale nel giudicare le donne...HEARTHCLIFF ha scritto:[...]
se le sue trasgressioni le consumava al ristorante e al tavolo da giocoe magari alla fine delle serate era pure stanca e crollava dal sonno,bhe devo dire che l'ha lasciata troppo tardi,una donna che si riduce,che riduce il suo rapporto col suo uomo in quello stato,non merita nemmeno di essere chiamata donna.l'ha rimpiazzata con un'altra donna? va bene,ma questa unione deve basarsi sull'amore e sul desiderio l'uno dell'altra e non sulla reciproca riconoscenza.quanto puo' durare cosi'?
Se un amore finisce perché dare la colpa solo ad uno solo dei partner?
Se le trasgressioni, le passioni ed i sentimenti che rendevano viva la una unione non ci sono più, non potrebbe essere che siano cambiati pure gli attori (ovvero entrambi i componenti della coppia)????
E' facile scaricare/rottamare una donna in età avanzata e andare a fare shopping in paesi ridotti allo stato di bisogno. Facile ed ignobile...
Decisamente più nobile e degno del rispetto anche per noi stessi, rimettersi continuamente in gioco, affrontare gli strali del tempo e cercare nuove mete e nuove progettualità per la nostra idea che, all'inizio, ci sembrò tanto cara da legarla ad un contratto di fedeltà e rispetto reciproci....
Re: Shopping sessuale in Ungheria
Messaggio da solitarywind » 02/08/2006, 12:52
Andbeat ha scritto:[...]
Ci siamo lasciati dopo un lungo e noioso matrimonio
borghese benedetto dai fìgli.
Lei aveva raggiunto la pace dei sensi, io no.
Le sue trasgressioni le celebrava in qualche ristorante chic o al
tavolo da gioco.
Odio i gourmet e le carte.
Scusatemi, forse ho capito male, ma mi sembra che gia questo matrimonio, di amore, di unione e di comprensione ne vedeva veramente poco ... La pace dei sensi si raggiunge per indifferenza e per ripulsione verso l'altra parte, ma se si è arrivati a questo punto, molte cose non funzionavano .....
Andbeat ha scritto:[...]
Così, alla mia età matura ho deciso di regalarmi una nuova compagna.
Gli amici sostengono che ho rottamato mia moglie.
Perché la nuova ha meno della metà dei suoi anni.
I miei fìgli - maggiorenni - come pure i miei concittadini (vivo in una
provincia tanto perbene quanto bigotta), dicono più prosaicamente
che ho fatto shopping in Ungheria e mi sono comprato una ragazzina.
Come prendere un cane al canile.
La ragazzina prima viveva in condizioni modestissime.
Oggi non più.
Tra noi non c'è amore, ma grande rispetto e reciproca riconoscenza.
Lei per essere diventata una signora.
Io per la sua disponibilità.
Scusatemi, sarò dell'epoca dei dinosauri, ma si è sposato? COn una che non ama? Però si rispettano .... ma cosa vuol dire rispettare? ...
Non voglio giudicare questo uomo, non mi interessa, ma voglio dividere bene un argomento. Discriminazione verso due persone sposate e con mondi diffenti non la capisco, se c'è amore non è giusto (hanno trovato comunque punti in comune e questo è importante!!), ma si sa la paura del diverso è tanta...Andbeat ha scritto:[...]
Oggi si parla tanto di discriminazione.
Per una volta vogliamo parlare della discriminazione e
dell'emarginazione che colpisce le nuove famiglie "diverse"
come la mia?
Cosa mi rende perplesso è un matrimonio, in realta un contratto commerciale (non si amano... ), e a questo punto, visto che hanno raggiunto i loro obiettivi, dovè la discriminazione?
Oggi sono proprio con poco comprendonio ....
Una folata di vento confusa ....
Re: Shopping sessuale in Ungheria
Messaggio da HEARTHCLIFF » 02/08/2006, 12:58
lungi da me l'idea di attaccarti volontariamente,se l'ho fatto ti prego di scusarmi,non volevo,e non ricordo dove e in quale forum.per quanto riguarda il resto,devo dire che si capisce subito chi è stato a rinunciare all'amore trovandosi altri sfoghi di tutt'altra natura.non entro di certo nel merito del posto in cui il soggetto sia andato a trovarsi un altra compagna,non si dice che tutto il mondo è paese?rimango comunque dell'idea che un unione deve basarsi sull'amore,e non su' una serie di compromessi.il reciproco rispetto è molto importante ma credo che sia comunque un aspetto secondario,se non c'è amore il resto puo' andare a farsi benedire.almeno io non sarei interessato.ciao ti saluto,e mi riscuso se sono stato scortese in precedenza.Andbeat ha scritto:[...]
A parte la difficoltà a leggerti (puoi sia creare più spazi che andare a capo ogni tanto, no?), ricordo che sei stato proprio tu ad attacarmi dandomi del superficiale nel giudicare le donne...
Se un amore finisce perché dare la colpa solo ad uno solo dei partner?
Se le trasgressioni, le passioni ed i sentimenti che rendevano viva la una unione non ci sono più, non potrebbe essere che siano cambiati pure gli attori (ovvero entrambi i componenti della coppia)????
E' facile scaricare/rottamare una donna in età avanzata e andare a fare shopping in paesi ridotti allo stato di bisogno. Facile ed ignobile...
Decisamente più nobile e degno del rispetto anche per noi stessi, rimettersi continuamente in gioco, affrontare gli strali del tempo e cercare nuove mete e nuove progettualità per la nostra idea che, all'inizio, ci sembrò tanto cara da legarla ad un contratto di fedeltà e rispetto reciproci....
Re: Shopping sessuale in Ungheria
Messaggio da Ospite » 02/08/2006, 13:04
La discriminazione, di cui l'uomo della lettera parla, è quella che pensa di vivere sulla sua pelle al cospetto di amici e parenti che, evidentemente, hanno disapprovato la sua ultima scelta....solitarywind ha scritto:
Scusatemi, forse ho capito male, ma mi sembra che gia questo matrimonio, di amore, di unione e di comprensione ne vedeva veramente poco ... La pace dei sensi si raggiunge per indifferenza e per ripulsione verso l'altra parte, ma se si è arrivati a questo punto, molte cose non funzionavano ........
(...)
e a questo punto, visto che hanno raggiunto i loro obiettivi, dovè la discriminazione?
Non si sente solo in questo stato di discriminazione ma forse non ha colto dalle stesse cose che constata che il disagio non è esterno o "altro da sè" (per usare un'espressione da convegno di psicologia) ma è proprio nel suo modo di concepire una relazione tra persone di diverso sesso...
Un'unione di solitudine e di bisogni "marginali" e poco più...
Non capisce (e temo che non sia in minoranza in questo suo sentire) che stare insieme ad una persona, decidendo di mettere al mondo dei figli e seguendo un percorso anche di maturazione, non significa solo soddisfare impellenze fisiche o "sociali"...
Matrimonio è anche risolvere con spirito di squadra una gamma di impedimenti, di incomprensioni, di difficoltà che la vita ci porrebbe anche se fossimo nel punto più sperduto della terra ma con l'opportunità di farlo da due punti di vista diversi e complementari, dividendo oneri ed onori...
- enemyofthesun
- MailAmicissimo
- Messaggi: 1585
- Iscritto il: 28 agosto 2005
- Età: 42
Re: Shopping sessuale in Ungheria
Messaggio da enemyofthesun » 02/08/2006, 18:14
Non tanto. Mi limito a dichiarare che mi fa una tristezza immensa tutto ciò.Andbeat ha scritto:Dal mio magazine di fiducia, una lettera che vi invito a
commentare...
[...]
Ne vogliamo parlare? Vogliamo vogliamo ......
E anche schifo.
Non so se sia peggio questa o la storia dei perizomi che ancora aleggia nella mia testa
Re: Shopping sessuale in Ungheria
Messaggio da Ospite » 02/08/2006, 18:20
enemyofthesun ha scritto:[...]
Non tanto. Mi limito a dichiarare che mi fa una tristezza immensa tutto ciò.
E anche schifo.
Non so se sia peggio questa o la storia dei perizomi che ancora aleggia nella mia testa
Giuro che le prossime discussioni che apro, saranno tutte a carattere "vacanziero" o quanto meno leggero...
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