Non mi espongo spesso online, tantomeno nella vita reale. tuttavia qualcosa mi spinge a farlo... curiosità, solitudine, voglia di parlare. e cosa c'è di male? ho dato al mio profilo il nome di Yozo, taciturno, solitario, all'apparenza indifferente personaggio di "No Longer Human". Non più umano, come a volte ho sentito anche io questo peso dentro me. il peso del non farsi capire, a volte quasi apposta; il peso del non essere mai amati e dell'allontanare gli altri - sempre con una buona dose di intenzione personale. perché quando non hai conosciuto altro se non la vita da Yozo, è difficile non essere Yozo. Perdonate questa mia proiezione su un personaggio letterario, ma ora non ne posso fare a meno per cercare di introdurmi... spiegando velatamente anche i miei interessi.
amo i libri, amo leggere. un'ossessione è conoscere e conoscere, sapere. sapere e potere, e il sapere è potere quando sei solo, quando hai bisogno di cominciare a costruire da qualche parte. i film, l'arte, il disegno, la pittura, la scrittura e la musica sono rifugi che hanno protetto quel che è rimasto della mia identità, del mio amore. l'amore verso la vita l'ho conservato per ascoltare all'infinito i Misfits, i PIL, i Replacements, Bauhaus, Specimen, New York Dolls, Morrissey (ti ho messo vicino ai NYD, Morrissey... contento?

), Cure, NIN... e troppi, tanti altri.
Ah, il (s)vantaggio dell'essere pieni di un ottimo
Insight
Sono una persona molto, MOLTO introversa.
Ma non mi spingo oltre. ho parlato già troppo per i miei gusti!
ciao
(per chi vuole scrivermi, scrivete pure)