troppo normale x essere speciale e viceversa

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Moderatore: Andyphone

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oleadadefelicidad
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troppo normale x essere speciale e viceversa

Messaggio da oleadadefelicidad » 16/01/2011, 11:08

Sono nata a Portici vicino Napoli dove ho vissuto con i miei genitori e mio fratello fino al periodo in cui il caso ha voluto che vincessi una borsa di studio che mi ha portato a vivere con altre ragazze studentesse a Roma. Ora da due anni per lavoro vivo da sola in provincia di Milano a Corsico per l’esattezza.
Ho una tetraparesi spastica prevalente a sinistra con distonia…beh diciamo una diagnosi da grandi paroloni ma volendo esser più chiara ho delle difficoltà motorie evidenziate all’arto superiore e inferiore sinistro e leggerissime difficoltà nel linguaggio. Quando ero piccola avevo deficit motori più seri e ciò inevitabilmente gravava su tutta la mia famiglia… Un errore medico aveva segnato la mia vita appena nata, i miei genitori giovanissimi hanno appreso la mia disabilità solo quando avevo 8 mesi cioè quando finalmente un dottore ha definito la mia diagnosi. Sono cresciuta con la forza e la tenacia che mi inculcava mia mamma, il coraggio di andar avanti e la voglia di giustizia di mio padre, l’ammirazione degli zii e l’affetto dei nonni.
Nei rapporti con gli altri all’inizio ero bloccata sempre da un misto di insicurezza e timidezza che mi porto da bambina… Quando quattro anni fa io, sono venuta qui a Milano per lavoro (sono responsabile insegnanti di sostegno di una scuola superiore durante la settimana , psicologa –facilitatrice di gruppi di terapia nel weekend, scrittrice e relatrice a convegni quando capita) ho voluto cambiare e vincere la mia timidezza, ero convinta che presto sarei riuscita a farmi delle amicizie, e in parte è stato così …ho conosciuto delle persone e sono cominciata ad uscire il weekend con loro e ho conosciuto il mio grande amore .
Ora però sono di nuovo a ripensare alla mia vita e vorrei qualcosa in più..
Sarà che mi sono lasciata con il mio grande amore; sarà che sento ancora nostalgia di Napoli (seppur mi trovo bene a Milano: il mare, la cultura e le persone mi mancano), sarà che cerco qualcuno che non parli con me solo del tempo, degli ultimi gossip o del lavoro (come si usa fare nella maggior parte dei rapporti d’amicizia qui a Milano) ; ….. mi sono iscritta qui a questo forum sperando di trovare qualche amico/a con cui possa parlare, condividere, confrontarmi, discutere e sentirmi di nuovo viva.
Spero di trovar qualcuno con cui confrontarmi su cose anche più impegnate o sui valori quali la famiglia, la fede, la libertà, una vita basata su grandi sogni, progetti e ideali ma anche sulle passioni quali i viaggi, il teatro, la letteratura, il cinema, lo sport….
Bah forse pretendo troppo ma spero comunque di trovare qualcuno con cui dialogare su qualcun di questi argomenti e che possa trovare finalmente degli amici e non conoscenti! Scrivetemi!

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Mister71
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Re: troppo normale x essere speciale e viceversa

Messaggio da Mister71 » 16/01/2011, 12:20

oleadadefelicidad ha scritto:Sono nata a Portici vicino Napoli dove ho vissuto con i miei genitori e mio fratello fino al periodo in cui il caso ha voluto che vincessi una borsa di studio che mi ha portato a vivere con altre ragazze studentesse a Roma. Ora da due anni per lavoro vivo da sola in provincia di Milano a Corsico per l’esattezza.
Ho una tetraparesi spastica prevalente a sinistra con distonia…beh diciamo una diagnosi da grandi paroloni ma volendo esser più chiara ho delle difficoltà motorie evidenziate all’arto superiore e inferiore sinistro e leggerissime difficoltà nel linguaggio. Quando ero piccola avevo deficit motori più seri e ciò inevitabilmente gravava su tutta la mia famiglia… Un errore medico aveva segnato la mia vita appena nata, i miei genitori giovanissimi hanno appreso la mia disabilità solo quando avevo 8 mesi cioè quando finalmente un dottore ha definito la mia diagnosi. Sono cresciuta con la forza e la tenacia che mi inculcava mia mamma, il coraggio di andar avanti e la voglia di giustizia di mio padre, l’ammirazione degli zii e l’affetto dei nonni.
Nei rapporti con gli altri all’inizio ero bloccata sempre da un misto di insicurezza e timidezza che mi porto da bambina… Quando quattro anni fa io, sono venuta qui a Milano per lavoro (sono responsabile insegnanti di sostegno di una scuola superiore durante la settimana , psicologa –facilitatrice di gruppi di terapia nel weekend, scrittrice e relatrice a convegni quando capita) ho voluto cambiare e vincere la mia timidezza, ero convinta che presto sarei riuscita a farmi delle amicizie, e in parte è stato così …ho conosciuto delle persone e sono cominciata ad uscire il weekend con loro e ho conosciuto il mio grande amore .
Ora però sono di nuovo a ripensare alla mia vita e vorrei qualcosa in più..
Sarà che mi sono lasciata con il mio grande amore; sarà che sento ancora nostalgia di Napoli (seppur mi trovo bene a Milano: il mare, la cultura e le persone mi mancano), sarà che cerco qualcuno che non parli con me solo del tempo, degli ultimi gossip o del lavoro (come si usa fare nella maggior parte dei rapporti d’amicizia qui a Milano) ; ….. mi sono iscritta qui a questo forum sperando di trovare qualche amico/a con cui possa parlare, condividere, confrontarmi, discutere e sentirmi di nuovo viva.
Spero di trovar qualcuno con cui confrontarmi su cose anche più impegnate o sui valori quali la famiglia, la fede, la libertà, una vita basata su grandi sogni, progetti e ideali ma anche sulle passioni quali i viaggi, il teatro, la letteratura, il cinema, lo sport….
Bah forse pretendo troppo ma spero comunque di trovare qualcuno con cui dialogare su qualcun di questi argomenti e che possa trovare finalmente degli amici e non conoscenti! Scrivetemi!
Ciao, e benvenuta sul forum...

E' sempre un piacere leggere una presentazione come la tua, ben scritta e grammaticalmente corretta, sensata... forse penserai che sia la norma ma non è così...

Ognuno di noi è più o meno fortunato nella vita, spesso subiamo cose che non dovrebbero sfiorarci nemmeno, per mano di altri, ma in fondo potremmo reagire ricordandoci che la realtà in cui viviamo è fatta di cose temporanee, e spesso insoddisfacenti, anche nei casi migliori. Non è colpa nostra, è la natura del mondo ad essere così, e anche noi che ci siamo dentro, tutto sommato siamo così.

Io ho trovato piuttosto utile per me stesso una cosa che mi è stata insegnata, e cioé la sollecitazione ad imparare a "stare con le cose come sono" vale a dire allenare la capacità che tutti noi abbiamo di accettare le situazioni così come si presentano, indipendentemente dal fatto che ci piacciano o meno, provando via via a non aggiungere né togliere nulla...

Ciao, ti auguro buon proseguimento da queste parti... :) :) :)

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kim90
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Re: troppo normale x essere speciale e viceversa

Messaggio da kim90 » 16/01/2011, 12:24

oleadadefelicidad ha scritto:Sono nata a Portici vicino Napoli dove ho vissuto con i miei genitori e mio fratello fino al periodo in cui il caso ha voluto che vincessi una borsa di studio che mi ha portato a vivere con altre ragazze studentesse a Roma. Ora da due anni per lavoro vivo da sola in provincia di Milano a Corsico per l’esattezza.
Ho una tetraparesi spastica prevalente a sinistra con distonia…beh diciamo una diagnosi da grandi paroloni ma volendo esser più chiara ho delle difficoltà motorie evidenziate all’arto superiore e inferiore sinistro e leggerissime difficoltà nel linguaggio. Quando ero piccola avevo deficit motori più seri e ciò inevitabilmente gravava su tutta la mia famiglia… Un errore medico aveva segnato la mia vita appena nata, i miei genitori giovanissimi hanno appreso la mia disabilità solo quando avevo 8 mesi cioè quando finalmente un dottore ha definito la mia diagnosi. Sono cresciuta con la forza e la tenacia che mi inculcava mia mamma, il coraggio di andar avanti e la voglia di giustizia di mio padre, l’ammirazione degli zii e l’affetto dei nonni.
Nei rapporti con gli altri all’inizio ero bloccata sempre da un misto di insicurezza e timidezza che mi porto da bambina… Quando quattro anni fa io, sono venuta qui a Milano per lavoro (sono responsabile insegnanti di sostegno di una scuola superiore durante la settimana , psicologa –facilitatrice di gruppi di terapia nel weekend, scrittrice e relatrice a convegni quando capita) ho voluto cambiare e vincere la mia timidezza, ero convinta che presto sarei riuscita a farmi delle amicizie, e in parte è stato così …ho conosciuto delle persone e sono cominciata ad uscire il weekend con loro e ho conosciuto il mio grande amore .
Ora però sono di nuovo a ripensare alla mia vita e vorrei qualcosa in più..
Sarà che mi sono lasciata con il mio grande amore; sarà che sento ancora nostalgia di Napoli (seppur mi trovo bene a Milano: il mare, la cultura e le persone mi mancano), sarà che cerco qualcuno che non parli con me solo del tempo, degli ultimi gossip o del lavoro (come si usa fare nella maggior parte dei rapporti d’amicizia qui a Milano) ; ….. mi sono iscritta qui a questo forum sperando di trovare qualche amico/a con cui possa parlare, condividere, confrontarmi, discutere e sentirmi di nuovo viva.
Spero di trovar qualcuno con cui confrontarmi su cose anche più impegnate o sui valori quali la famiglia, la fede, la libertà, una vita basata su grandi sogni, progetti e ideali ma anche sulle passioni quali i viaggi, il teatro, la letteratura, il cinema, lo sport….
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Ciao Olea, nonostante tu viva questa difficile condizione auspico che la nostra community possa rappresentare per te uno spazio dove potrai condividire apertamente qualsiasi argomento , come e quando ne avrai voglia. Siamo qui! ;)
Buona permanenza!

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oleadadefelicidad
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Re: troppo normale x essere speciale e viceversa

Messaggio da oleadadefelicidad » 17/01/2011, 18:21

Ciao Kim 90 grazie per l'augurio! ci beccheremo presto allora :) ciao
kim90 ha scritto:[...]




Ciao Olea, nonostante tu viva questa difficile condizione auspico che la nostra community possa rappresentare per te uno spazio dove potrai condividire apertamente qualsiasi argomento , come e quando ne avrai voglia. Siamo qui! ;)
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oleadadefelicidad
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Re: troppo normale x essere speciale e viceversa

Messaggio da oleadadefelicidad » 17/01/2011, 18:33

Ciao grazie per i complimenti anche se sono semplicemente stata me stessa...spontanea, non penso di aver fatto chissà cosa!
Sono daccordo che spesso che la realtà è così e dobbiamo imparare a
stare con le cose come sono cioè accettare le situazioni così come si presentano, ma sono convinta anche del contrario cioè che non le cose possono cambiare se vogliamo e non accettarle passivamente attribuendole a qualcosa sia esso il fato o Dio (dico ciò seppur sia un religiosa)!...sarà illusione, romanticismo, ottimismo infantile ma per ora voglio/devo credere così per poter andar avanti ogni giorno :)
ci becchiamo alla prox :)
Mister71 ha scritto:[...]



Ciao, e benvenuta sul forum...

E' sempre un piacere leggere una presentazione come la tua, ben scritta e grammaticalmente corretta, sensata... forse penserai che sia la norma ma non è così...

Ognuno di noi è più o meno fortunato nella vita, spesso subiamo cose che non dovrebbero sfiorarci nemmeno, per mano di altri, ma in fondo potremmo reagire ricordandoci che la realtà in cui viviamo è fatta di cose temporanee, e spesso insoddisfacenti, anche nei casi migliori. Non è colpa nostra, è la natura del mondo ad essere così, e anche noi che ci siamo dentro, tutto sommato siamo così.

Io ho trovato piuttosto utile per me stesso una cosa che mi è stata insegnata, e cioé la sollecitazione ad imparare a "stare con le cose come sono" vale a dire allenare la capacità che tutti noi abbiamo di accettare le situazioni così come si presentano, indipendentemente dal fatto che ci piacciano o meno, provando via via a non aggiungere né togliere nulla...

Ciao, ti auguro buon proseguimento da queste parti... :) :) :)