sono irene ed ho bisogno di aiuto

Fatevi conoscere! Nuovi e vecchi iscritti: presentatevi, parlateci di voi, dite chi siete, perché vi siete iscritti? Cosa fate, cosa vi piace o non vi piace...

Moderatore: Andyphone

irene88

sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da irene88 » 04/10/2007, 19:16

ciao a tutti.
sono capitata qua per caso, digitando parole di sconforto sul mio motore di ricerca..

fra pochi giorni compirò 19 anni, da un paio di mesi non so più chi sono.
sono sempre stata una ragazza per "bene", non ho mai dato problemi ai miei genitori. sono figlia unica, benestante e un po' viziatella. nonostante tutto profondamente legata alla mia famiglia.

sono una ragazza normale, tutta casa e scuola.
dovete sapere che per me andare bene a scuola è sempre stata una cosa fondamentale. a giugno mi sono diplomata al liceo scientifico della mia città con 80/100 ...ho studiato sempre molto, e ho sempre cercato di dare il massimo in tutte le materie.
..sono una ragazza normale, dicevo..sì ma non è poi tanto vero..
sono normale all'apparenza, in realtà credo di avere molti problemi.

il mio problema fondamentale è, credo, non voler diventare grande.
ho trascorso i passati 19 anni della mia vita studiando e sognando. stop.
studiavo sì, mi impegnavo, ma non sapevo perchè lo facevo. forse per prendere bei voti, essere in competizione con le amiche...
il futuro mi ha sempre spaventata. Non mi sono mai vista "da grande" e così non ci pensavo. pensavo solo ad accendere il computer e a fantasticare sul mio gruppo preferito, sul cantante o sul calciatore di turno..

e così, il 29 giugno 2007, il giorno della mia maturità, mi sono svegliata all'improvviso, e ho capito che da quel momento la mia vita non sarebbe più stata la stessa. sarei dovuta crescere, avrei dovuto fare le mie prime scelte di vita. avrei dovuto decidere cosa fare da grande.

ho 19 anni e non so cosa voglio, ho 19 anni e non sono mai uscita dal guscio, ho 19 anni e non ho mai dato un bacio ad un ragazzo.
ho 19 anni e non ho stimoli per andare avanti.
ho passato tutta la mia vita a sognare, sognare di trovare l'amore della mia vita, senza però mai cercarlo. mi sono sempre nascosta.
se mi incotraste per la strada, pensereste sicuramente bene di me ( con bene intendo dire che non sono un' aliena - voglio dire,non ho chissà quale difetto fisico, sono piuttosto una bella ragazza, alta, non in sovrappeso, simpatica ecc ecc..).
tutti mi ritengono una persona intelligente, "a posto", le mamme delle mie amiche sono felici che le loro figlie frequentino una "ragazzina seria e responsabile" come me...

ho una famiglia stupenda, loro mi hanno sempre seguita, aiutata, stimolata. e anche adesso, in questi momenti di crisi, cercano di mantenere un dialogo il più possibile aperto con me.
il mio problema è nato dalla scelta di cosa fare all'università. mio padre avrebbe voluto che continuassi con le materie scientifiche, io invece mi sono rifugiata su scienze della formazione primaria.
all'inizio attribuivo il mio problema a mio padre: "è lui che vuole costringermi a fare questo!"
poi, quando alla fine mi sono iscritta a questa facoltà, ho capito che il problema non è mio padre. sono io che non so cosa fare della mia vita.
sulla mia testa pesano un sacco di aspettative (ed è giusto che ne abbiano perchè sono sempre stata una ragazzina con le palle)..tutte queste aspettative da un lato mi lusingano, dall'altro mi deprimono.
e così tutti mi dicono "come! una come te! vuoi fare la maestra!?"
il problema ?? sussisterebbe se io lo volessi fare davvero..il problema è che non lo so.

l'università non è ancora iniziata. ogni sera dormo con mia madre e la mattina, quando la sento svegliarsi per andare al lavoro, mi sento male.
in realtà non è che dormo prorpio bene. la notte mi sveglio di frequente e non appena ritorno un minimo cosciente, inizio a pensare e ripensare.
non c'è niente che mi distragga. anche quando sono con le mie amiche. è il mio chiodo fisso. è una cosa insopportabile.
mi sento diversa dalle altre. sento che non realizzerò mai nulla nella mia vita. mi sento già vecchia e fallita prima di provare, di iniziare.

oddio che poema stupido che ho fatto.
a voi, ragazzi sconosciuti...dai quali mi illudo di trovare delle risposte che possano farmi uscire da questa situazione...delle risposte che nessuno è in grado di darmi se non riesco a trovarle dentro di me..
il brutto è questo. nessuno può veramente aiutarti ad uscire dalla depressione se non sei tu a darti una mossa. ed io questa mossa non riesco proprio a darmela...
aiutatemi.

banjo76

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da banjo76 » 04/10/2007, 19:31

Ciao Irene, sono Samuele.
Prima di tutto benvenuta su questo forum.
Ho letto il tuo messaggio.....e devo dire che è una situazione complicata.
Hai detto bene.....le risposte le devi trovare dentro te perchè solo tu puoi decidere cosa vuoi fare della tua vita. Ma cerca anche di ascoltare, ascoltare la tua famiglia i tuoi amici fidati, che forse non potranno consigliarti ma potranno indirizzarti in una strada. Sei giovanissima Irene, niente è perduto. Mi piacerebbe aiutarti ma non conoscendoti non oserei darti un suggerimento. Posso dirti solo che io sono qui ad ascoltarti....e magari parlando parlando potrai aprirti e trovare quello che cerchi.
Secondo me....hai paura del tuo futuro e ti sei chiusa in te stessa...
Ricordati...sempre meglio parlare che tenersi tutto dentro...
Io sono qui....

Avatar utente
idiana
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1186
Iscritto il: 12 giugno 2007
Età: 40

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da idiana » 04/10/2007, 20:07

Ciao Irene...in primis benvenuta tra noi...qui ci sono molte persone che ti ascolteranno e cercheranno di esserti d'aiuto.
Ho letto il tuo lungo messaggio...sembra tu l'abbia scritto tutto d'un fiato senza fermarti nemmeno un secondo...così succede quando abbiamo delle cose dentro che premono per uscire.
La prima cosa che voglio dirti è...blocca tutti i pensieri e respira.
Ti assicuro che non sei l'unica ad aver vissuto una situazione del genere...troverai tante persone come te e una di queste ti sta parlando proprio adesso.
E' normale trovarsi ad essere bloccati quando invece si dovrebbe essere al massimo per prendere una decisione importante per la nostra vita...è umano.
Non sei una fallita nè una senza palle.
Stai solo pensando al tuo futuro ed è normale ti intimorisca...intimorisce tutti noi perchè non sappiamo bene cosa accadrà.
Devi iniziare a dare un indirizzo almeno professionale alla tua vita...dico un indirizzo e non una meta perchè questa può cambiare se tu lo vuoi...la vita si costruisce passo dopo passo....giorno dopo giorno seguendo i nostri sogni.
Non è vero che diventare grandi significa smettere di sognare...piuttosto significa avere l'occasione per far avverare i propri sogni o crearsene di nuovi e inseguirli finchè è ciò che desideriamo fare.
Il panico lo provo io ogni giorno quando penso a quando finalmente sarò laureata e disoccupata!!! :DD A parte gli scherzi...credimi devi solo respirare e fare ciò che desideri fare.
Inizia a pensare alla facoltà che ti piace di più...non considerare più di tanto i consigli altrui...mia madre voleva facessi scienze della formazione primaria o lingue, ma io con un liceo sociopsicopedagogico me ne sono andata a studiare biotecnologie mediche! :DD Sai quando ho capito che questa era la mia strada?Al secondo anno quando praticamente non ho fatto nemmeno un esame perchè la testa era fuori uso ed ero totalmente giù di morale come lo sei tu adesso.Quindi devi solo risalire la china!!!E soprattutto lo devi volere...non ti serve altro!
L'università è un bel mondo...pieno di persone sclerate per il troppo studio e totalmente sbarellate...incontrerai nuove persone che arricchiranno le tue giornate...ci potranno essere nuovi incontri con ragazzi e quindi anche la tua vita privata potrebbe cambiare, anche se io dico sempre che certi cambiamenti non si cercano ma devo capitare da sole.
Ora direi che devi fare solo una cosa...stare serena...non è vero che non vuoi crescere...chi non vuole farlo non si pone i problemi che ti sei posta tu...stai crescendo...come tutti noi e ti assicuro (e te lo confermeranno anche gli altri frequentatori di questo forum)che non è affatto malaccio. ;)
Ora ti saluto sperando di leggere nel tuo possimo intervento del buono e sano ottimismo...perchè la vita si deve prendere così! ;)
A presto.
:ciao:
Ogni ombra per quanto profonda è minacciata dalla luce del mattino...

Freespirit

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da Freespirit » 04/10/2007, 21:17

Ciao Irene intanto ti do il benvenuto anche da parte mia e poi voglio dirti che tutti sono passati alla tua età con il tuo stesso problema il "cosa voglio fare da grande?" Beh ti posso dire che come ha detto Idiana le risposte le devi trovare dentro te stessa e non sei obbligata a frequentare l'università senza avere delle idee in testa o magari ci entri senza sapere cosa ci fai li dentro ed il perchè ti sei iscritta... Purtroppo la vita è sempre piu complicata del solito e non si sa mai cosa si vuole fare. Io ho 31 anni e figurati che fino ad esso non ho idee in testa sul cosa fare... sono un semplice impiegato ma non sarà il resto della mia vita e quindi bisogna prendere delle sane decisioni una volta per tutte. Quindi irene dai un freno e resta a pensare COSA VOGLIO FARE DA GRANDE??? e questa la domanda che ti devi porre ogni giorno e quando l'avrai trovata potrai sfondare ogni tipo di porta e quindi non ti resta che avere una decisione.. Beh certo si possono fare molti lavori nella vita.... tu hai solo 19 anni e ne hai da fare di strada e con l'aiuto dei tuoi genitori la troverai ne sono sicuro ;)

In bocca al lupo

dadda74


Messaggio da dadda74 » 04/10/2007, 23:35

ciao e benvenuta secondo me sai bene cosa vuoi fare ma sei stata disorientata,da certe frasi e discorsi fatti,fai tutto quello che ti dice la testa di fare adesso,così se un giorno c ripenserai,saprai che è stata una tua scelta,la vita è tua,tu te la devi comandare.Ho 33 anni sono ancora un Peter pan,non ho ancora capito che lavoro voglio fare,ma non me ne pento,finora ho lavorato quel poco per campare,ed è stata una mia scelta,perciò devi andare dritta per la tua strada,infischiatene delle regole,fuori dalle righe,il mio motto è TRADIZIONE DISTINZIONE

ziacispa

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da ziacispa » 04/10/2007, 23:47

:D ciao bella non scriverò un poema, non ne sarei capace, vorrei solo dirti che a 19 anni ancora hai tempo per accendere il pc e canticchiare le canzoni che più ti piacciono. io ho 35 e ho avuto la stessa sensazione ai 30 anni. sai credevo che per allora sarei stata sposata magari con dei figli e la mia vita sarebbe stata piatta ma normale..... invece a 30 anni vengo lasciata dal mio compagno per una sciaquetta. niente figli niente matrimonio niente di niente , solo tanta solitudine e stop.
beh adesso che ho 35 anni sono peggio di mio nipote di 13 anni, ho tirato fuori tutto l'essere cuccioli. non ti darò un consiglio non ne sarei capace. ma ti posso dire cosa mi è stato d'aiuto. ho cominciato a fare tanto volontariato x il 118 beh non sara come andare al cinema ma ti rende forte e poi si conosce tante persone. a presto la zietta cristina :DD benvenuta tra noi

Avatar utente
Boccino
Utente Escluso
Messaggi: 1181
Iscritto il: 01 gennaio 2007
Età: 40


Messaggio da Boccino » 05/10/2007, 0:48

se sei carina...vie a roma:D ci pensa boccino tuo ad avveratte i sogni :O
[img]http://img99.imageshack.us/img99/2821/firmozzasgraviasarayf3.png[/img]
vorresti avere un’altra ...ma un’altra e solo lei...

Avatar utente
fabryv
Nuovo Amico
Nuovo Amico
Messaggi: 397
Iscritto il: 13 settembre 2007
Età: 59

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da fabryv » 05/10/2007, 9:42

Ciao Irene88,
benvenuta nel forum! Qui troverai tutto l'aiuto e l'assistenza necessaria per vivere !!! Vero gente ??!! Scherzo......... ;)
Cercheremo di darti qualche consiglio, nei limiti del possibile!
Ad ogni modo, cara Irene, rilassati !!! A 19 anni hai tutto il tempo!
Adesso fai la facoltà che preferisci senza crearti troppi problemi.
Vivi la tua vita senza preoccuparti se quello che fai rientra nella "normalità" o no. Ciò che crediamo normale dipende molto dall'ambiente circostante, dalla società, ecc..................
Tu fai la tua vita e non preoccuparti assolutamente se a 19 anni non hai mai dato un bacio ad un ragazzo o altro................ :)
Non ci sono scadenze da rispettare !!! Ognuno ha la sua strada da percorrere e per ciascuno è unica, mai uguale ad un'altra !!!
Non ti confrontare e non ti misurare con gli altri: tu sei unica !!!
Vai tranquilla !!!
Ciao da Fabrizio

WOMAN77

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da WOMAN77 » 05/10/2007, 10:02

Cavolo! Leggendo il tuo messaggio, mi sono rivista alla tua età. Stessi problemi, stesse paure.
Solo studio e famiglia, pochi amici, tante paure. Paura del mondo, paura di sbagliare, di fare scelte di cui pentirmi subito dopo.
Purtroppo non ti posso essere di aiuto. Perchè ancora oggi, a 29 anni, non so cosa fare della mia vita. Ho un lavoro, ma non credo sia quello giusto. Ho pochi amici, che quando "servono" non ci sono mai. Non ho trovato l'amore, quello forever.
Ma ti auguro con tutto il cuore di trovare un pò di serenità.
Non mollare mai, non perdere le speranze. Qualunque cosa tu farai, avria comunque la tua famiglia accanto. Parla con i tuoi genitori, non tenere tutto dentro.
Sono loro la cosa + bella che tu hai. E tu lo sei per mamma e papà. Non temere di deluderli.
Un forte abbraccio

ginko75


Messaggio da ginko75 » 05/10/2007, 10:25

Ciao Irene e benvenuta
ho letto il tuo messaggio e volevo dareil mio contributo raccontando un pezzo della mia vita.
Io ho 32 anni, sono laureato e faccio un lavoro indipendente. Nella mia vita ho saltato tutto il periodo adolescenziale un pò per timore di vivere un pò perchè attratto da studi e sapere. Non ho avuto ragazze fino ai 23 anni, ero etichettato come bravo ragazzo dai genitori dei miei amici.
A 24 ho avuto la prima crisi esistenziale e sono andato via da casa, cambiando università e città. Mi sono laureato a 28 e sono tornato a casa.
A 30 ho conosciuto una ragazza affetta da DCA e ho con lei ho vissuto una storia bella ma difficile per 1 anno e mezzo, finquando lei ha deciso che eravamo troppo diversi.

Oggi grazie alla mia terapeuta sto mettendo ordine alla mia vita; mi sono ripreso il gusto di fare le cose per me; mi sono organizzato una vacanza premio da solo ad Oslo (sogno di tutta una vita, non ho molto possibilità economiche certo di organizzare tutto per bene); ho creato un portale tutto mio sul quale cerco di esprimere le mie idee, e tanti altri progetti ho messo in cantiere per il prossimo anno.

Ho un immenso desiderio di paternità, ma prima devo trovare una compagna per la vita; per il momento c'è la mia prima nipotina a riempire di gioia la mia vita.

In poche parole sto accrescendo la mia autostima, valorizzando tutto quello che faccio, anche se piccolo.

E' questo che ti consiglio di fare, lavora con la tua autostima, datti degli obiettivi ed impegnati a realizzarli, vedrai che tutto comincerà ad essere più roseo. magari fatti seguire da qualche esperto.

Ti auguro tutto il meglio

un abbraccio

Luigi

labambinaimpertinente


Messaggio da labambinaimpertinente » 05/10/2007, 12:33

Ciao Irene,
anch'io mi associo a tutti coloro che hanno scritto di essersi rivisti nelle tue parole. Adesso, che di anni ne ho 10 più di te, io mi sento allo stesso identico modo che tu hai descritto.
Leggerezza, è questo che ci vuole nel tuo caso, comincia a pensare che non succede niente di grave se per esempio scegli una facoltà che non convince i tuoi o se, malauguratamente, tra un anno ti accorgi di aver sbagliato. Potrai tranquillamente cambiare indirizzo se ciò dovesse succedere.
Con questo, intendimi bene, non voglio dire che la tua sia una scelta da prendere sottogamba, è solo che devi prenderla con maggiore serenità. Crescere non è mai stato indolore per nessuno purtroppo, ma è una tappa obbligata e in un modo o nell'altro prima o poi ne verrai fuori.
Quindi stai tranquilla, sdraiati un attimo, respira profondamente facendo su e giù col pancino e rilassati.
Se tutti gli altri ti adorano, sicuramente un motivo ci sarà, avrai tante cose belle da offrire, fa' leva su quelle e vai avanti.
Quando vuoi, noi tutti siamo qui. Un abbraccio grande

Manuela

irene88


Messaggio da irene88 » 05/10/2007, 12:37

con i miei genitori ci parlo eccome..
parlo anche con la psicologa (parente di mio padre)..è solo che anche a parlarne e riparlarne non risolvo nulla.
sono sempre stata abituata a fare la cosa giusta, solo che questa volta sento di stare x intraprendere una strada sbagliata. una strada senza prospettive. e se poi fra 4 anni non lo trovo il lavoro x quello che ho studiato? e se poi mi accorgo che quel lavoro mi fa schifo quando ormai è troppo tardi? non posso prendere un'altra laurea...

insomma lo so, sono discorsi campati in aria, non si sa cosa ci aspetta il futuro...
e poi ho tanta paura xkè sono da sola. a firenze in facoltà, probabilmente non ci sarà nessuno della mia città...io che sono sempre stata portata in giro da "papino"...
..ho seguito qualche precorso...tutto il tempo che ero lì mi domandavo che cosa ci stessi facendo...eppure è una cosa che ho scelto io. anzi, quando tutti e dico tutti, mi hanno sconsigliata, io mi sono impuntata di voler fare questo. perchè?
mi ispiro a mia madre, lei è maestra, le cose che fa con i bambini mi piacciono, ma non so se ci sono portata. o meglio, non so se mi piacciono esclusivamente perchè è lei a farle.
perchè non ho ambizioni come le altre mie amiche?
perchè non voglio fare il medico o l'ingegnere?

soprattutto un'altra cosa: non so perchè ogni mattina devo alzarmi e impegnarmi in qualcosa, se non ho stimoli.
ho avuto tanto dalla vita eppure non so che cosa sia l'amore. c'è quello dei miei genitori ma forse non mi basta più a farmi vedere la vita con gioia...mah...non so come esprimermi..
ho paura di rimanere sola..

labambinaimpertinente


Messaggio da labambinaimpertinente » 05/10/2007, 12:43

irene88 ha scritto:con i miei genitori ci parlo eccome..
parlo anche con la psicologa (parente di mio padre)..è solo che anche a parlarne e riparlarne non risolvo nulla.
sono sempre stata abituata a fare la cosa giusta, solo che questa volta sento di stare x intraprendere una strada sbagliata. una strada senza prospettive. e se poi fra 4 anni non lo trovo il lavoro x quello che ho studiato? e se poi mi accorgo che quel lavoro mi fa schifo quando ormai è troppo tardi? non posso prendere un'altra laurea...

insomma lo so, sono discorsi campati in aria, non si sa cosa ci aspetta il futuro...
e poi ho tanta paura ??è sono da sola. a firenze in facoltà, probabilmente non ci sarà nessuno della mia città...io che sono sempre stata portata in giro da "papino"...
..ho seguito qualche precorso...tutto il tempo che ero lì mi domandavo che cosa ci stessi facendo...eppure è una cosa che ho scelto io. anzi, quando tutti e dico tutti, mi hanno sconsigliata, io mi sono impuntata di voler fare questo. perchè?
mi ispiro a mia madre, lei è maestra, le cose che fa con i bambini mi piacciono, ma non so se ci sono portata. o meglio, non so se mi piacciono esclusivamente perchè è lei a farle.
perchè non ho ambizioni come le altre mie amiche?
perchè non voglio fare il medico o l'ingegnere?

soprattutto un'altra cosa: non so perchè ogni mattina devo alzarmi e impegnarmi in qualcosa, se non ho stimoli.
ho avuto tanto dalla vita eppure non so che cosa sia l'amore. c'è quello dei miei genitori ma forse non mi basta più a farmi vedere la vita con gioia...mah...non so come esprimermi..
ho paura di rimanere sola..
Sono ancora io.
Fidati, a Firenze troverai sicuramente qualcuno della tua città e non solo. ;) Credo che davvero dopo un po' non ti sentirai affatto sola.
E poi fare la maestra deve essere un lavoro meraviglioso, che non ha niente da invidiare a medici e ingegneri. E per esperienza posso dirti di non fidarti delle parole delle tue amiche, magari loro vogliono fare altro ma non hanno il coraggio, come ce lo hai tu, di andare contro le aspettative degli altri e di proseguire per la loro strada.

ginko75


Messaggio da ginko75 » 05/10/2007, 12:44

ciao irene,
secondo stai sulla strda giusta.
Nel senso che stai cominciado a creati una vita tua, a fare le scelte, a sbagliare, ad imparare dagli errori. Ovvio che adesso i tuoi esempi da seguire sono i genitori, ma devi cominciare a pensare che tu non sei loro e che devi crearti la tua vita. Passo passo. Caduta dopo caduta.
Trova la forza dentro di te, c'è devi tirala fuori, poco alla volta, altrimenti rischi di farti male.

Ciao
Ginko75

elypv

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da elypv » 05/10/2007, 12:55

sei tutto quello che i miei avrebbero voluto da me ma che io non sono stata in grado di darglielo. Hai la fortuna di avere due genitori che ti sostengono sempre, che non ti paragonano a quello o quella, che non ti fanno sentire stupida o inferiore agli altri...che non ti dicono "brava" solo perchè qualcun altro ha detto la stessa cosa....hai tutto questo...parla con loro e trova le tue risposte.

Niva


Messaggio da Niva » 05/10/2007, 18:29

Le persone depresse non stimolano il prossimo all'amicizia.
Bisogna anche saper dare...il mondo non ruota attorno a noi.
Leggendo questo post, ho avuto l'impressione che tu sia poco attenta alle esigenze e ai bisogni degli altri.
Senza offesa, è un'impressione.
Le ragazze che tu ritieni peggio di te (perché meno brave a scuola o perché cicciotte), magari sanno far sorridere, sono allegre, sono vivaci...perché non dovrebbero meritare certi risultati?

irene88


Messaggio da irene88 » 05/10/2007, 21:42

che io sia una persona un po' egoista non c'è dubbio...
ma non certo menefreghista e superficiale.

non penso che il mondo ruoti attorno a me, tutt'altro. penso che il mondo potrebbe andare benissimo avanti senza di me.
non mi ritengo migliore degli altri, anzi. in questo periodo della mia vita mi sto accorgendo che gli altri, quelli che magari sottovalutavo o ritenevo più stupidi di me, affrontano la vita in maniera migliore.

io sono molto pessimista di natura e sfiduciata nelle mie capacità. mi sottovaluto spesso e non mi vanto mai. l'unico motivo di orgoglio, l'unico appiglio che favoriva un po' la mia autostima era andare bene a scuola..tutto qui.
adesso è crollato anche questo.

Avatar utente
ruby.sunday
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 773
Iscritto il: 14 gennaio 2007
Età: 57


Messaggio da ruby.sunday » 05/10/2007, 22:33

irene88 ha scritto:che io sia una persona un po' egoista non c'è dubbio...
ma non certo menefreghista e superficiale.

non penso che il mondo ruoti attorno a me, tutt'altro. penso che il mondo potrebbe andare benissimo avanti senza di me.
non mi ritengo migliore degli altri, anzi. in questo periodo della mia vita mi sto accorgendo che gli altri, quelli che magari sottovalutavo o ritenevo più stupidi di me, affrontano la vita in maniera migliore.

io sono molto pessimista di natura e sfiduciata nelle mie capacità. mi sottovaluto spesso e non mi vanto mai. l'unico motivo di orgoglio, l'unico appiglio che favoriva un po' la mia autostima era andare bene a scuola..tutto qui.
adesso è crollato anche questo.
Rilassati! Il mondo va avanti, non sei arrivata sull'orlo di un pauroso dirupo, la terra continuerà a girare anche domani, i bambini a nascere, le onde del mare a toccare il bagnasciuga. Nessuno ti chiede più di quello che puoi dare, la vita dopo le scuole superiori continua, non avrai più il tran tran che avevi... ma ne avrai altri.
C'è gente che viene al mare qui da noi da quarant'anni e non ha mai cambiato vacanza perché non sopporterebbe lo stress di cambiare... Forza Irene, è bella la vita, non fossilizziamoci nel nostro cantuccio conquistato a fatica... c'è tanto da scoprire, da gustare, da fantasticare, da dare. Già, c'è anche tanto da dare... Prova a spendere qualcosa anche per gli altri, non immagini quanti avrebbero bisogno di te in giro... la tua autostima si rinvigorirebbe...
Forse in questo periodo pensi troppo a te stessa e ti senti schiacciata dal peso di non voler deludere. Esci da te stessa e guardati in giro... libera la mente e cerca di capire con serenità il tuo ruolo...
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"

irene88


Messaggio da irene88 » 06/10/2007, 16:34

stamattina ho riscosso il mio primo stipendio! :DD
sono stata a fare delle attività con i bambini, come fa mia mamma, e mi sono trovata piuttosto bene...
boh..non so che pensare...intanto ci torno anche domani...

Oo.vanny.oO
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 23 settembre 2007
Età: 31

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da Oo.vanny.oO » 07/10/2007, 22:44

lo sai, mi sembri mia sorella... verso la quale provo un odio mortale.
se vedessi una come te piangersi addosso senza avere niente di concreto per il quale farlo, mi verrebbe l'instinto di tirargli un schiaffo in faccia.
Insomma cos'è che ti manca?
Come dici anche te hai dei buoni genitori, da quello che ho capito mi sembra che hai anche degli amici, e comunque vivi bene già così. qual'è il salto che devi fare?? lascia che la tua vita prosegua come ora, sei stata indirizzata bene fin ora quali paure devi avere? devi sapere che ci sono tantissime persone che stanno come te e alcune anche peggio, non voglio raccontarti il mio caso, perchè sembrerei più egoista che intenzionato ad aiutarti, come probabilmente lo sei te. ma lascia che ti dica come non si dovrebbe sentire un ragazzo di 15 anni: non ho amici, gli unici appoggi che posso avere sono quelli della famiglia, che in fondo nemmeno quella è tanto buona. non ho stimoli a continuare la mia esistenza già adesso, figurati alla tua età, adesso che ho solo da continuarre gli studi. per me si figura una strada che può solo peggiorare, le mie prospettive sono zero.
Invece te sei come la maggior parte delle ragazze che passa per la tua età incluso mia sorella, e dico la maggior parte proprio perchè è più che normale.
Invece ti sembra che un ragazzo di 15 anni debba essere ripiudato dalla società, che al contrario dovrebbe offrigli le più grandi possibilità per il futuro?! Il tuo problema non esiste e probabilmente anche te quando piangerai non avrai niente di concreto di cui lamentarti e a cui pensare.
sei solo egoista, menefreghista e superficiale, proprio quello che non vorresti essere, ma non preoccuparti lo sono tutti....... Come credi che faccia a ritrovarmi così?
Per colpa di tutte le persone come te, e purtroppo lo sono proprio tutte...

irene88

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da irene88 » 08/10/2007, 13:42

Oo.vanny.oO ha scritto:lo sai, mi sembri mia sorella... verso la quale provo un odio mortale.
se vedessi una come te piangersi addosso senza avere niente di concreto per il quale farlo, mi verrebbe l'instinto di tirargli un schiaffo in faccia.
Insomma cos'è che ti manca?
Come dici anche te hai dei buoni genitori, da quello che ho capito mi sembra che hai anche degli amici, e comunque vivi bene già così. qual'è il salto che devi fare?? lascia che la tua vita prosegua come ora, sei stata indirizzata bene fin ora quali paure devi avere? devi sapere che ci sono tantissime persone che stanno come te e alcune anche peggio, non voglio raccontarti il mio caso, perchè sembrerei più egoista che intenzionato ad aiutarti, come probabilmente lo sei te. ma lascia che ti dica come non si dovrebbe sentire un ragazzo di 15 anni: non ho amici, gli unici appoggi che posso avere sono quelli della famiglia, che in fondo nemmeno quella è tanto buona. non ho stimoli a continuare la mia esistenza già adesso, figurati alla tua età, adesso che ho solo da continuarre gli studi. per me si figura una strada che può solo peggiorare, le mie prospettive sono zero.
Invece te sei come la maggior parte delle ragazze che passa per la tua età incluso mia sorella, e dico la maggior parte proprio perchè è più che normale.
Invece ti sembra che un ragazzo di 15 anni debba essere ripiudato dalla società, che al contrario dovrebbe offrigli le più grandi possibilità per il futuro?! Il tuo problema non esiste e probabilmente anche te quando piangerai non avrai niente di concreto di cui lamentarti e a cui pensare.
sei solo egoista, menefreghista e superficiale, proprio quello che non vorresti essere, ma non preoccuparti lo sono tutti....... Come credi che faccia a ritrovarmi così?
Per colpa di tutte le persone come te, e purtroppo lo sono proprio tutte...
cavoli, che carino che sei!
??? puoi avere ragione, può darsi che il mio problema non esista. può darsi che sia menefreghista e superficiale, ma se permetti credo che una persona in questo modo, si sarebbe iscritta alla prima università che gli veniva in mente o ancora peggio, a quella che avrebbero voluto per lei i suoi genitori, senza farsi troppi problemi e domande...
in ogni caso non sei nessuno per giudicarmi in questo modo, anche perchè non mi conosci...e ??? buon per te che ti ritieni migliore di tutti noi egoisti e superficiali che ti roviniamo la vita.

Avatar utente
francy64
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 959
Iscritto il: 06 ottobre 2007
Età: 60


Messaggio da francy64 » 08/10/2007, 17:13

irene88 ha scritto:che io sia una persona un po' egoista non c'è dubbio...
ma non certo menefreghista e superficiale.

non penso che il mondo ruoti attorno a me, tutt'altro. penso che il mondo potrebbe andare benissimo avanti senza di me.
non mi ritengo migliore degli altri, anzi. in questo periodo della mia vita mi sto accorgendo che gli altri, quelli che magari sottovalutavo o ritenevo più stupidi di me, affrontano la vita in maniera migliore.

io sono molto pessimista di natura e sfiduciata nelle mie capacità. mi sottovaluto spesso e non mi vanto mai. l'unico motivo di orgoglio, l'unico appiglio che favoriva un po' la mia autostima era andare bene a scuola..tutto qui.
adesso è crollato anche questo.
Ciao, Irene. :D
Cerco di mettermi nei tuoi panni, immagino come ti senti, il senso di inadeguatezza che ti attanaglia. E' tutto giusto quello che ti hanno consigliato gli altri. A volte tendiamo a sottovalutarci perchè non abbiamo avuto occasione di metterci alla prova. Tu sei sempre stata protetta dalla famiglia, i tuoi timori sono comprensibili, ma vedrai che quando dovrai affrontare l'università, passo dopo passo la tua autonomia aumenterà e con essa progressivamente anche la fiducia in te stessa.

Quand'ero ancora al liceo avevo trascorso l'estate all'estero come au pair e quell'esperienza mi aveva attribuito grande fiducia nelle mie capacità, io che ero figlia unica coccolata da genitori anziani,avevo dovuto cavarmela da sola.
Questa esperienza mi ha dato più sicurezza nell'affrontare l'università.
Ecco, tieni presente anche questa opportunità...

Francesca
:ciao:

mi71


Messaggio da mi71 » 08/10/2007, 17:52

ciao irene piacere di leggerti.ho letto con molto interesse il tuo scritto cosi' come le risposte di tutti.ti dico che cio che stai vivendo e' un normale passaggio di chi come te ha mente brillante e doti da vendere e che quindi ritiene di poter dare cosi tanto che non sa ne cosa scegliere ne che indirizzo prendere.non ti preoccupare...non passera' mai questa situazione...scherzi a parte c'e' del vero in cio che dico e rimarra' tale sino a che non ti capitera' di vivere anche solo per caso cio che desideri o fa' davvero per te.altrimenti sono convinto che una ragazzetta sveglia come te sapra' bene far diventare proprio il lavoro per cui ora devi cominciare a studiare.per cio che concerne le scelte da fare...beh tieni presente che anche a 40 anni spesso si ha il dubbio di cosa fare e di dove andare...la vita non ha tutte le risposte quindi non pretendere di trovarne tu...quindi non spaventarti se oggi stai cosi'...un consiglio se posso permettermi...vista la tua eta' stai meno sul pc e cerca nel mondo reale le tue risposte...un abbraccio e ciao.

lupone66


Messaggio da lupone66 » 08/10/2007, 18:26

mi71 ha scritto:ciao irene piacere di leggerti.ho letto con molto interesse il tuo scritto cosi' come le risposte di tutti.ti dico che cio che stai vivendo e' un normale passaggio di chi come te ha mente brillante e doti da vendere e che quindi ritiene di poter dare cosi tanto che non sa ne cosa scegliere ne che indirizzo prendere.non ti preoccupare...non passera' mai questa situazione...scherzi a parte c'e' del vero in cio che dico e rimarra' tale sino a che non ti capitera' di vivere anche solo per caso cio che desideri o fa' davvero per te.altrimenti sono convinto che una ragazzetta sveglia come te sapra' bene far diventare proprio il lavoro per cui ora devi cominciare a studiare.per cio che concerne le scelte da fare...beh tieni presente che anche a 40 anni spesso si ha il dubbio di cosa fare e di dove andare...la vita non ha tutte le risposte quindi non pretendere di trovarne tu...quindi non spaventarti se oggi stai cosi'...un consiglio se posso permettermi...vista la tua eta' stai meno sul pc e cerca nel mondo reale le tue risposte...un abbraccio e ciao.

Irene,ho letto il tuo post e ,se ti può consolare io a 19 anni ero peggio di te,idee confuse sul futuro e la vita.
Fossi in te mi preoccuperei più della depressione(o distimia)che un buon professionista può aiutarti a curare(servono farmaci e psicoterapia).

In bocca al lupo e tanta fortuna,sei giovane e ce la farai. :) :)

mi71


Messaggio da mi71 » 08/10/2007, 20:22

lupone66 ha scritto:[...]




Irene,ho letto il tuo post e ,se ti può consolare io a 19 anni ero peggio di te,idee confuse sul futuro e la vita.
Fossi in te mi preoccuperei più della depressione(o distimia)che un buon professionista può aiutarti a curare(servono farmaci e psicoterapia).

In bocca al lupo e tanta fortuna,sei giovane e ce la farai. :) :)
Scusate ma sento il dovere di dissociarmi completamente da questo messaggio.secondo me prima di consigliare psicoterapia e sopratutto farmaci ci sono mille strade da vedere, conoscere e provare in considerazione poi della giovane eta' della nostra amica...stiamo attenti ad elaegire certi consigli che fanno piu male che bene e creano molti dipendenti di farmaci e medici che non sempre possono essere all' altezza.

lupone66


Messaggio da lupone66 » 08/10/2007, 20:36

mi71 ha scritto:[...]



Scusate ma sento il dovere di dissociarmi completamente da questo messaggio.secondo me prima di consigliare psicoterapia e sopratutto farmaci ci sono mille strade da vedere, conoscere e provare in considerazione poi della giovane eta' della nostra amica...stiamo attenti ad elaegire certi consigli che fanno piu male che bene e creano molti dipendenti di farmaci e medici che non sempre possono essere all' altezza.
Irene parla di depressione.
Da decenni ormai la cura per questa malattia che può portare al suicidio è quella descritta da me.
Nulla di inventato.Certo ,bisogna trovare un buon professionista,ma non è impossibile.

mi71


Messaggio da mi71 » 08/10/2007, 20:43

lupone66 ha scritto:[...]



Irene parla di depressione.
Da decenni ormai la cura per questa malattia che può portare al suicidio è quella descritta da me.
Nulla di inventato.Certo ,bisogna trovare un buon professionista,ma non è impossibile.
ritengo che siano ansie e preoccupazioni di una vita giovane che si affaccia alle prime serie problematiche della vita e quindi riconfermo il mio dissociarmi da certi consigli.senza che nessuno si senta offeso ci mancherebbe.

Avatar utente
ruby.sunday
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 773
Iscritto il: 14 gennaio 2007
Età: 57


Messaggio da ruby.sunday » 08/10/2007, 21:23

mi71 ha scritto:[...]



ritengo che siano ansie e preoccupazioni di una vita giovane che si affaccia alle prime serie problematiche della vita e quindi riconfermo il mio dissociarmi da certi consigli.senza che nessuno si senta offeso ci mancherebbe.
Sento di essere completamente d'accordo. Irene è una ragazza che ha sempre fatto ciò che doveva fare (lo studio) ma che non ha potuto ancora decidere nulla della sua vita, forse iperprotetta da genitori premurosi. Ora sente che questa campana di vetro viene tolta e che "nulla sarà più come prima". Sta crescendo e ciò le crea vertigini. Deve recuperare ciò che non ha fatto prima. Questo senso di depressione e di scarsa autostima le passeranno completamente non appena avrà modo di appurare che non esistono ostacoli che non è in grado di superare.
La depressione che va curata è ben altra cosa...
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"

mi71


Messaggio da mi71 » 09/10/2007, 8:52

ruby.sunday ha scritto:[...]



Sento di essere completamente d'accordo. Irene è una ragazza che ha sempre fatto ciò che doveva fare (lo studio) ma che non ha potuto ancora decidere nulla della sua vita, forse iperprotetta da genitori premurosi. Ora sente che questa campana di vetro viene tolta e che "nulla sarà più come prima". Sta crescendo e ciò le crea vertigini. Deve recuperare ciò che non ha fatto prima. Questo senso di depressione e di scarsa autostima le passeranno completamente non appena avrà modo di appurare che non esistono ostacoli che non è in grado di superare.
La depressione che va curata è ben altra cosa...
completamente d' accordo!

Mistermagister

Re: sono irene ed ho bisogno di aiuto

Messaggio da Mistermagister » 09/10/2007, 9:32

irene88 ha scritto:... a voi, ragazzi sconosciuti...dai quali mi illudo di trovare delle risposte che possano farmi uscire da questa situazione...delle risposte che nessuno è in grado di darmi se non riesco a trovarle dentro di me..
il brutto è questo. nessuno può veramente aiutarti ad uscire dalla depressione se non sei tu a darti una mossa. ed io questa mossa non riesco proprio a darmela... aiutatemi.
Ciao piccola Irene,
comincerò dalla innocente contraddizione finale del tuo post.
Sei riuscita a scrivere nella stessa frase "nessuno può veramente aiutarti" e concludere con "aiutatemi", senza trascurare la tua errata "illusione" di non poter trovare risposte... però ce ne parli.. :thinking: ...

Guarda che l'errore più grande che stai commettendo è quello di percepirti incapace di risolvere problemi che, NON DIMENTICARE, sono assolutamente normali e in linea con la tua giovane età. Non entro nei dettagli della tua condizione familiare se non rilevando che hai delle risorse che molti potrebbero solo invidiarti.. ;)

Ti spaventa il mondo... ? Benvenuta al club! :D

Ma il mondo, il TUO mondo, è una condizione che devi crearti tu, sono cose che non ti vengono donate, nessuno ti regala il benessere derivante da una bella amicizia, da un sentito amore o da un lavoro ambìto, sono cose che devi conquistarti tu, semplicemente agendo.

Quello che mi intristisce sono proprio i tuoi 19 anni, ovvero quella fascia d'età dove le energie e la determinazione dovrebbero essere ai livelli massimi di un'intera vita. Non rendere patologici problemi che hanno bel altra natura, molto più blandi e quindi facilmente risolvibili.

Determina ciò che desideri e comincia a muoverti a piccoli passi affinchè tu possa realizzarli ricordandoti che ogni azione comporta sempre una reazione, e siccome il tuo intelletto dimostra comunque una certa "presenza", fai in modo che non venga sopraffatto dalle tue paure e da una passività che non porta mai a nulla.

Per fare un esempio banalissimo: se non cammini, non vai avanti... ;)

Poi, se posso permettermi, pur rispettando le convinzioni di chi te l'ha consigliato, eviterei fermamente professionisti e terapie, al momento decisamente prematuri e che non contribuiscono all'obiettivo primario che invece dovresti porti:

FAR EMERGERE LA DETERMINAZIONE CHE C'E' IN TE,
anche solo aspettando pazientemente che le nubi comincino a far filtrare qualche raggio di sole ;)

Un caro saluto, MM.