chissa' come' il vostro pianeta...
Inviato: 09/01/2005, 22:46
ecco mi qui, sul vostro piccolo pianeta...forse è la mia ingenuita' che mi porta a fidarmi di voi e raccontarvi chi sono e sopratutto cosa sono...
un piccolo principe capitato per sbaglio in questo mondo, un piccolo principe un po alieno, un po folle, un po poeta... se dovessi descrivermi ci impiegherei una vita, scriverei pagine e pagine arrivando nei meandri piu oscuri della mia anima...posso pero' aprire un minuscolo spiraglio su cio che amo...e su cio che odio...
amo:
suonare il mio pianoforte al buio, da satie a cio' che compongo nei giorni piu ispirati
scrivere cio che la mia mente malata partorisce sotto forma di poesia
leggere Dostovesky Shakespeare e Baudalaire
ascoltare i Radiohead e i Sigur Ros, e fare voli pindarici senza pericolo di cadere..
guardare i sorrisi innocenti e SINCERI dei bimbi
incantarmi per una ragazza dagli occhi profondi e ingenui (specie che oramai e' estinta)
chi sa ancora arrossire e tremare
la purezza e la pulizia d animo...cosa introvabile oramai anche al mercato nero
far ridere e sorridere a chi ne ha bisogno
odio:
tutto cio che e' finto e vuoto
veline e letterine sculettanti, reality show e tutti questi pagliacci e personaggi del nulla
le persone che recitano e fingono
le parole importanti usate a caso e con chiunque (es. ti voglio bene)
i potenti (e i nani sopratutto
) che sorridono, fanno promesse che mai manterranno e nel tempo libero bombardano le case degli innocenti
forse e' troppo poco, forse e' tutto cio che in questo momento so dire di me... spero che qualcuno scorga un barlume di senso in quello che
ho scritto...io rimango qui per un po...
un piccolo principe capitato per sbaglio in questo mondo, un piccolo principe un po alieno, un po folle, un po poeta... se dovessi descrivermi ci impiegherei una vita, scriverei pagine e pagine arrivando nei meandri piu oscuri della mia anima...posso pero' aprire un minuscolo spiraglio su cio che amo...e su cio che odio...
amo:
suonare il mio pianoforte al buio, da satie a cio' che compongo nei giorni piu ispirati
scrivere cio che la mia mente malata partorisce sotto forma di poesia
leggere Dostovesky Shakespeare e Baudalaire
ascoltare i Radiohead e i Sigur Ros, e fare voli pindarici senza pericolo di cadere..
guardare i sorrisi innocenti e SINCERI dei bimbi
incantarmi per una ragazza dagli occhi profondi e ingenui (specie che oramai e' estinta)
chi sa ancora arrossire e tremare
la purezza e la pulizia d animo...cosa introvabile oramai anche al mercato nero
far ridere e sorridere a chi ne ha bisogno
odio:
tutto cio che e' finto e vuoto
veline e letterine sculettanti, reality show e tutti questi pagliacci e personaggi del nulla
le persone che recitano e fingono
le parole importanti usate a caso e con chiunque (es. ti voglio bene)
i potenti (e i nani sopratutto

forse e' troppo poco, forse e' tutto cio che in questo momento so dire di me... spero che qualcuno scorga un barlume di senso in quello che
ho scritto...io rimango qui per un po...