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Joe_Black ha scritto:[...]

Ora sono all'aeroporto di Parigi e vado un po di corsa, stanno per chiamare il mio volo...

a presto

Joe Black

82.58.15 ... Si connettono con ADSL di Telecom pure all'aeroporto di Parigi? Poi dicono che la tecnologia italiana non è esportata... :-)

Ciao.

Andyphone ha scritto:[...]

82.58.15 ... Si connettono con ADSL di Telecom pure all'aeroporto di Parigi? Poi dicono che la tecnologia italiana non è esportata... :-)

Ciao.

Questo è dell'aeroporto di parigi 213.174.127.xxx

Però non significa nulla, può avere un palmare, e si connette tramite rete telefonica, quindi paga il traffico telefonico e va in rete dall'italia.

Diver ha scritto:[...]

Questo è dell'aeroporto di parigi 213.174.127.xxx

Però non significa nulla, può avere un palmare, e si connette tramite rete telefonica, quindi paga il traffico telefonico e va in rete dall'italia.

Più probabile che Telecom fornisca servizi all'aeroporto di Parigi :-)

Ciao.

Joe_Black ha scritto:[...]



Prendila come un essere cittadini del mondo.................
............. sto imparando da tante culture diverse dalla mia pur non perdendo quella originaria, anzi la trasmetto a chi mi sta intorno.

Io credo sia da provare una condizione come la mia per percepirne gli effetti benefici.

Joe Black

Ciao Joe,
condivido pienamente la tua opinione: essendo mia mogle francese, mi reco due volte all'anno in Francia, ad agosto e a fine anno e questo mi ha permesso moltissimo di allargare i miei orizzonti e di non restare chiuso nel mio provincialismo.............io che per natura, sarei portato a restare sempre a casa..........
Trovo molto bello apprendere usi e costumi di altra gente, di altre Nazioni...........ti fa vedere tutto sotto un'altra dimensione ...........anche se ogni volta che devo partire sono sempre un pò stressato ....................

Andyphone ha scritto:[...]



82.58.15 ... Si connettono con ADSL di Telecom pure all'aeroporto di Parigi? Poi dicono che la tecnologia italiana non è esportata... :-)

Ciao.

Ciao Andyphone,
in Francia esiste la Società "Telecom Italia France" creata appunto da Telecom Italia per operare nel mercato francese.
Offre servizi di ADSL, TV via cavo e telefono con il marchio "Alice" come in Italia............

fabryv ha scritto:[...]

Ciao Andyphone,
in Francia esiste la Società "Telecom Italia France" creata appunto da Telecom Italia per operare nel mercato francese.
Offre servizi di ADSL, TV via cavo e telefono con il marchio "Alice" come in Italia............

Da cui il mio riferimento con un doppio senso molto ironico (almeno per me ). Telecom Italia France nasce dall'acquisizione di Tiscali France, e opera al 90% in Francia ancora su classi IP ex-Tiscali France, ma non su classi IP registrate in Italia per la clientela ADSL residenziale, come nel caso della classe IP 82.56.0.0 - 82.59.255.255 .

Ciao.

francy64 ha scritto:[...]

ma tu che sei uomo e libero da impegni familiari, riempi gli occhi e il cuore da questa esperienza che allargherà i tuoi orizzonti….

Scusami Francy, ma avevo saltato letteralmente a piè pari questo passaggio del tuo post.

Io non sono un uomo libero da impegni familiari.

Ho una moglie bellissima che amo moltissimo e due bambini meravigliosi che adoro.

Se non fosse per la loro pazienza e l'appoggio che mi garantiscono senza sosta non so se sarei quello che sono.

Un abbraccio

JB

Joe_Black ha scritto:[...]
Se vi farà davvero piacere, sarò più che felice di raccontarvi le mie esperienze fatte in giro...

Si racconta per favore! Io starei ore ad ascoltare queste cose...
Ciao... e benvenuto ovviamente!

luna77 ha scritto:[...]

Si racconta per favore! Io starei ore ad ascoltare queste cose...
Ciao... e benvenuto ovviamente!

Bene, bene... essendo un viaggiatore più per lavoro che per piacere e conoscendo molto bene giusto gli aeroporti delle grandi città che le città stesse se non superficialmente, vi racconterò qualche piccolo aneddoto capitatomi nei luoghi dove sono stato.

Era il 1997 circa ed andavo all'estero per lavoro per la prima volta.

Ricordo che fu ad Amsterdam.

Raggiunto l'hotel dove ero prenotato e fatto velocemente il check-in corsi di gran lena nella mia camera, e sottolineo il corsi perchè avevo un bisognino impellente che stavo trattenendo da quando ero sceso dall'aereo.

Entro in camera, lascio il trolley in un angolo, lancio la giacca sul letto e mi fiondo in bagno... una volta entrato, sorpresa delle sorprese ... E LA TAZZA DOV'è???

C'erano solo il lavandino e la vasca da bagno. Ero incredulo e come un cretino cominciai a girarmi i sei metri quadri di bagno alla ricerca di quell'oggetto, manco stessi cercando una lente a contatto... al limite della umana sopportazione ero quasi tentato dall'usare il lavandino o la vasca al suo posto tanto ero disperato e.....

Allora, pensai... adesso vado giù in reception e vado a fare le mie rimostranze... ah se mi sentiranno!

Stavo per uscire dalla stanza, quando nel chiudere la porta del bagno che avevo lasciato spalancata mi accorgo che dietro di essa vi era un'altra porta che prima non avevo proprio visto... la apro e TADAAAA!!!! ... che cosa vedo?..... un sgabuzzino di un metro quadrato con in mezzo indovinate cosa?

Allora fatto ciò per cui stavo per diventare matto e rilassatomi... vado a sedermi sul letto e mentalmente ripercorro quello che mi era successo e quello che stavo per fare...

Non posso ancora oggi ricordare a distanza di tanti anni la figura che avrei potuto fare se fossi andato alla reception ed avessi detto una cosa del tipo :

Excuse me! i've got an issue... my bathroom has not the toilet bowl

trad. Mi scusi! ho un problema... nel mio bagno non c'è la tazza...

Ma vi immaginate che figura? per non parlare delle risatine che si sarebbero fatti....

Morale della favola: se vi dovesse capitare di andare all'estero e non doveste trovare la tazza.... non arrendetevi, cercate bene, da qualche parte nella stanza di sicuro sarà

ciao

JB

Joe_Black ha scritto:[...]


Morale della favola: se vi dovesse capitare di andare all'estero e non doveste trovare la tazza.... non arrendetevi, cercate bene, da qualche parte nella stanza di sicuro sarà

ciao

JB

Anche io all'estero la prima volta che ho notato questa cosa sono rimasta un pò perplessa... mi è capitato a Praga...

ciao JB posso chiederti che lavoro fai?

Joe_Black ha scritto:Ma vi immaginate che figura? per non parlare delle risatine che si sarebbero fatti....

scusa, ma sarebbe stato impossibile trattenersi...tu che arrivi alla hall sconvolto per la "tensione"...mi è preso un'attacco, adesso smetto...

...

Morale della favola: se vi dovesse capitare di andare all'estero e non doveste trovare la tazza.... non arrendetevi, cercate bene, da qualche parte nella stanza di sicuro sarà
JB

Ok, grazie, cercherò ovunque...

valessandro ha scritto:ciao JB posso chiederti che lavoro fai?

Nel presentarmi all'inizio ho parlato Hi Tech, si mi occupo di sistemi informatici legati all'editoria ed alla stampa