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Giocare a scacchi: un modo per fare turismo

Inviato: 28/01/2007, 17:04
da ruby.sunday
Anche a me piace giocare a scacchi. Gli scacchi mi riportano a vari anni fa quando spesso facevo i turni di notte mentre un mio collega lavorava di giorno e a entrambi piaceva giocare a scacchi. Così lui mi faceva trovare nel cassetto la sua mossa e il mattino dopo lui trovava nel suo la mia. Era veramente simpatico.
Qualche tempo dopo l’ho fatto anche con un altro mio amico per cartolina. Avevo stabilito anche la clausola che per ogni mossa la cartolina doveva essere di un paese diverso, pena la sconfitta immediata. Ogni volta occorreva fare un sacco di strada: la partita andava per le lunghe ed era diventata una spesa enorme di benzina per fare una semplice mossa! Per muovere un pedone di una casella dovevi fare decine e decine di chilometri. Clausola infernale! Vedi? E’ così che si diventa turisti…

Re: Giocare a scacchi: un modo per fare turismo

Inviato: 10/11/2007, 19:21
da articolo
ruby.sunday ha scritto:
Qualche tempo dopo l’ho fatto anche con un altro mio amico per cartolina. Avevo stabilito anche la clausola che per ogni mossa la cartolina doveva essere di un paese diverso, pena la sconfitta immediata. Ogni volta occorreva fare un sacco di strada: la partita andava per le lunghe ed era diventata una spesa enorme di benzina per fare una semplice mossa! Per muovere un pedone di una casella dovevi fare decine e decine di chilometri. Clausola infernale! Vedi? E’ così che si diventa turisti…
Che modo originale di condurre la partita .E per quanto riguarda il tempo per mossa non c era un limite altrimenti cosi una partita puo durare anni

Re: Giocare a scacchi: un modo per fare turismo

Inviato: 11/11/2007, 9:24
da Eckhart
ruby.sunday ha scritto:Anche a me piace giocare a scacchi. Gli scacchi mi riportano a vari anni fa quando spesso facevo i turni di notte mentre un mio collega lavorava di giorno e a entrambi piaceva giocare a scacchi. Così lui mi faceva trovare nel cassetto la sua mossa e il mattino dopo lui trovava nel suo la mia. Era veramente simpatico.
Qualche tempo dopo l’ho fatto anche con un altro mio amico per cartolina. Avevo stabilito anche la clausola che per ogni mossa la cartolina doveva essere di un paese diverso, pena la sconfitta immediata. Ogni volta occorreva fare un sacco di strada: la partita andava per le lunghe ed era diventata una spesa enorme di benzina per fare una semplice mossa! Per muovere un pedone di una casella dovevi fare decine e decine di chilometri. Clausola infernale! Vedi? E’ così che si diventa turisti…

le vie del Turismo sono proprio infinite..