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Questa è la frontiera tra la Romania e la Bulgaria Da Bucarest la frontiera dista solo un'ora di macchina. I propilei a sinistra nella foto sono quelli del Ponte dell'Amicizia, il ponte che collega i due Stati (precisamente collega la città romena di Giurgiu con quella bulgara di Ruse. Per la cronaca, Giurgiu in bulgaro si chiama Gjurgevo, il che suona più fico). Il ponte fu costruito negli anni '50 del secolo scorso su iniziativa di Stalin in persona (sulla sommità di uno dei due propilei è scolpita infatti la data 1952, mentre sull'altra sommità 1954. Nella foto le date non sono visibili per via del tempo da lupi che c'era il 26 novembre scorso).

Capo, non riesco più a modificare i miei messaggi. Volevo correggere il mio post scrivendo "i propilei a destra nella foto" ma non è possibile. Ah no, ecco, invece è possibile...ci sono arrivato: sto modificando il mio post precedente cliccando sull'icona della matita (c'è sempre stata questa icona? Mi pare di no. Un'altra domanda: come faccio a eliminare un mio post appena pubblicato? Prima il sistema mi dava questa opzione, ma ora non la trovo più...).

Come dicevo, i due propilei a destra conducono alla frontiera che si trova alla fine del ponte. Altri due propilei, identici a questi, si trovano anche all'inizio del ponte. Il ponte è spettacolare perché passa sopra il Danubio! In quel tratto il grande fiume è attraversato da traghetti e chiatte. Delle grandi gru meccaniche su una delle due rive ne osservano il corso, come dei muti guardiani (stanotte mi sento abbastanza poetico). Devo dire la verità: ho provato un'emozione fortissima lungo il ponte mentre osservavo in sequenza i propilei, il fiume, ecc., e l'autista del minivan nel frattempo raccontava di Stalin e del confine bulgaro ormai ad un passo!

Etere ha scritto: ↑

16/12/2018, 1:02

Capo, non riesco più a modificare i miei messaggi. Volevo correggere il mio post scrivendo "i propilei a destra nella foto" ma non è possibile. Ah no, ecco, invece è possibile...ci sono arrivato: sto modificando il mio post precedente cliccando sull'icona della matita (c'è sempre stata questa icona? Mi pare di no. Un'altra domanda: come faccio a eliminare un mio post appena pubblicato? Prima il sistema mi dava questa opzione, ma ora non la trovo più...).

Mi hai spaventato Stavo appunto cercando di cambiare dei permessi e non vorrei avere fatto casino, forse farei meglio ad andare a letto. La matita c'era con il nuovo forum, dovrebbe permetterti dei modificare il post entro un certo limite di tempo. Per eliminarlo in effetti ho cambiato il permesso ma pensavo funzionasse come per la modifica che puoi eliminarlo entro un certo periodo. Ora studio meglio la cosa, o meglio dopo avere dormito Nel caso mi dirai il post da eliminare.

Andyphone ha scritto: ↑

16/12/2018, 1:38

Mi hai spaventato Stavo appunto cercando di cambiare dei permessi e non vorrei avere fatto casino, forse farei meglio ad andare a letto. La matita c'era con il nuovo forum, dovrebbe permetterti dei modificare il post entro un certo limite di tempo. Per eliminarlo in effetti ho cambiato il permesso ma pensavo funzionasse come per la modifica che puoi eliminarlo entro un certo periodo. Ora studio meglio la cosa, o meglio dopo avere dormito Nel caso mi dirai il post da eliminare.

Ok. Buona notte e grazie

Etere ha scritto: ↑

16/12/2018, 0:57

Questa è la frontiera tra la Romania e la Bulgaria Da Bucarest la frontiera dista solo un'ora di macchina. I propilei a sinistra nella foto sono quelli del Ponte dell'Amicizia, il ponte che collega i due Stati (precisamente collega la città romena di Giurgiu con quella bulgara di Ruse. Per la cronaca, Giurgiu in bulgaro si chiama Gjurgevo, il che suona più fico). Il ponte fu costruito negli anni '50 del secolo scorso su iniziativa di Stalin in persona (sulla sommità di uno dei due propilei è scolpita infatti la data 1952, mentre sull'altra sommità 1954. Nella foto le date non sono visibili per via del tempo da lupi che c'era il 26 novembre scorso).

Oh che allegria sta foto. Deprime pure me che sono la cugina di Nosferatu.

Etere ha scritto: ↑

16/12/2018, 1:46

Ok. Buona notte e grazie

Dunque, la rimozione del messaggio dovrebbe essere permessa entro massimo un'ora dalla pubblicazione mentre la modifica entro 3 ore. Riesci a verificare? Questi limiti sono un po' alti, andranno abbassati se torna più gente a scrivere. Grazie.

tempest ha scritto: ↑

16/12/2018, 11:56

Oh che allegria sta foto. Deprime pure me che sono la cugina di Nosferatu.

Ah, ah, le prossime foto ti faranno passare la depressione...

Dopo il controllo delle carte di identità abbiamo avuto il via libera per inoltrarci in territorio bulgaro (uso il plurale perché sul minivan oltre a me c'erano anche una coppia di indiani dell'India meridionale e un australiano di Melbourne. Una clientela variegata. L'autista, un giovane romeno simpaticissimo che parlava fluentemente l'inglese e che se la cavava anche con l'italiano, era passato a prelevarci all'alba di fronte ai nostri alberghi di Bucarest. Durante le nostre visite, che hanno interessato tre cittadine della Bulgaria settentrionale, si è rivelato un impeccabile cicerone). E subito dopo l'abitato di Ruse è stata la volta della campagna bulgara, la Bulgaria dei villaggi rurali...

Andyphone ha scritto: ↑

16/12/2018, 12:20

Dunque, la rimozione del messaggio dovrebbe essere permessa entro massimo un'ora dalla pubblicazione mentre la modifica entro 3 ore. Riesci a verificare? Questi limiti sono un po' alti, andranno abbassati se torna più gente a scrivere. Grazie.

Perfetto Capo. Adesso ci siamo: funziona come qualche giorno fa: un clic e appare la finestrella con il menu a tendina con le imdicazioni "modifica", elimina", ecc.

La campagna del nord della Bulgaria ha dei colori più accesi rispetto a quella della Romania. Ma le abitazioni bulgare sparse per la campagna sono piuttosto anonime mentre quelle romene sono bellissime, caratteristiche con quelle linee dei tetti che ricordano tanto certe ambientazioni care al conte Vlad Tepes (e non solo a lui..)

La seconda tappa del mio giro (della prima tappa parlerò in seguito) è stata Veliko Tarnovo (la città del famoso depliant...), l'antica capitale medievale della Bulgaria. Secondo Lonely Planet si tratta di uno dei dieci luoghi più belli dell'Europa Orientale (insieme a Praga, Cracovia, la Transilvania, ecc.). Ed in effetti lo è a pieno titolo: è una cittadina stupenda, meravigliosa...

Questa è la fortezza della città posta sul colle di Tsarevets (uno dei quattro pittoreschi colli su cui è situata Veliko Tarnovo).

La chiesa patriarcale posta in cima al colle

Lungo la cinta fortificata...

Dall'alto della fortezza si poteva ammirare il borgo sottostante (altrettanto suggestivo) di Veliko Tarnovo.

Aguzzando la vista si può scorgere il borgo sullo sfondo

Il borgo...

Come dicevo, il borgo è fantastico. Lì il tempo sembra essersi fermato (le case con gli intonaci di colori diversi, il saliscendi di stradine strette, i ristorantini caratteristici, gli alberghi in stile baita di montagna). In centro ho scattato delle foto bellissime con la fotocamera digitale perché il cellulare mi aveva piantato in asso scariscandosi; ne posterò qualcuna che merita una volta risolti i miei problemi di linea con il pc). Sinceramente se non fossi stato in gruppo mi sarei fatto imbottire un panino al volo da qualche parte per poter poi girare a manetta lungo le vie del centro (avrei sicuramente fatto una capatina anche nella chiesa del borgo), ma ci siamo dovuti fermare un'oretta a pranzare in un localino molto grazioso (senza contare che eravamo vincolati dagli orari dato che si doveva ancora visitare Arbanasi, un villaggetto di 200 anime, la nostra terza tappa del viaggio...) dove abbiamo mangiato benissimo, bevuto una grappa locale che era la fine del mondo e conosciuti meglio. È stato bello davvero...

tempest ha scritto: ↑

16/12/2018, 11:56

Oh che allegria sta foto. Deprime pure me che sono la cugina di Nosferatu.

Veramente! Io in quei luoghi non andrei neanche se mi pagassero.. :

Etere ha scritto: ↑

16/12/2018, 14:07

Ah, ah, le prossime foto ti faranno passare la depressione...

Vanno già meglio in effetti. La foto della frontieraera così cortina di ferro che stava per farmi domandare : " avevi i collant in valigia?"

tempest ha scritto: ↑

16/12/2018, 17:03

Vanno già meglio in effetti. La foto della frontieraera così cortina di ferro che stava per farmi domandare : " avevi i collant in valigia?"

Ah, ah. Vabbè, ma cosa ti aspettavi di trovare alla frontiera? Una catena di negozi di Gucci? Ah, ah. Una frontiera così "cortina di ferro style" è avvolta dal fascino oscuro della storia passata.

La bandiera bulgara accanto a quella dell'Unione Europea fa un certo effetto. Mi ricordo quando a Bucarest sono andato a vedere il Palazzo del Parlamento, quello fatto costruire da Ceausescu: accanto al tricolore romeno sventalava oltre alla bandiera UE anche quella del Patto Atlantico. Ho pensato provando un mix di commozione e orgoglio: "Fantastico. Pure il Patto Atlantico". Non so se mi spiego

Comunque, il Danubio a un passo dalla frontiera è fantastico, c'è poco da dire. I propilei, a dispetto della foto che ne restituisce poco le dimensioni, erano imponenti. Quando siamo entrati a Ruse ci siamo subito fermati per cambiare i soldi. Un euro vale circa 1,9 Leva bulgari (sul retro della monetina metallica da 1 Lev è raffigurato San Ioan Rilsky, l'eremita di Rila). L'autista ci ha consigliato di cambiare in modo da avere in tasca una quarantina di Leva. E in effetti sono stati sufficienti a pagare gli ingressi alla fortezza di Veliko Tarnovo, al convento della nostra prima tappa, a comprare un paio di souvenir (quando sono ritornato a casa ho provato una certa soddisfazione a piazzare un piattino souvenir della fortezza bulgara accanto a quello romeno di Sighisoara. Due colpi niente male...eh, eh) e a pranzare al ristorantino grazioso.

Bellissime foto veramente, grazie! Io invece adoro il paesi oltre la ex Cortina di Ferro. Ne sono rimasto affascinato al punto da avere vissuto molto a "est" per un po' di tempo ed essermi addirittura infine sposato con una stupenda donna logicamente sempre molto dell' "est" La cultura e non solo di quei posti ormai la ho nel sangue e non mi dispiacerebbe affatto trasferirmici per la "vecchiaia"... Ci stiamo pensando in effetti.

Ciao

Andyphone ha scritto: ↑

16/12/2018, 23:23

Bellissime foto veramente, grazie! Io invece adoro il paesi oltre la ex Cortina di Ferro. Ne sono rimasto affascinato al punto da avere vissuto molto a "est" per un po' di tempo ed essermi addirittura infine sposato con una stupenda donna logicamente sempre molto dell' "est" La cultura e non solo di quei posti ormai la ho nel sangue e non mi dispiacerebbe affatto trasferirmici per la "vecchiaia"... Ci stiamo pensando in effetti.

Ciao

Grande Andy

quando sono ritornato a casa ho provato una certa soddisfazione a piazzare un piattino souvenir della fortezza bulgara accanto a quello romeno di Sighisoara.
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Non è un amore questo piattino? Ah, ah.

Prima di andare a Veliko Tarnovo abbiamo visitato il monastero nella roccia di Basarbovo (la prima tappa del giro)

Basarbovo, monastero di San Demetrio