Quel lontano abbaglio...

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ruby.sunday
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Quel lontano abbaglio...

Messaggio da ruby.sunday » 20/01/2007, 1:50

Entravo nel primo anno del primo superiore: la mia classe. Il mio sguardo si fermò su di lei... non vedevo nessun altra persona. L'unica volta che mi è capitato nella mia vita. Cinque anni per conoscerla. Anche compagni di banco, amici in maniera molto forte... io pendevo sempre per lei... Suo padre le aveva inculcato che una donna doveva avere almeno quattro - cinque anni meno del marito. Più volte ero sul punto di dirle che... e anche lei era quasi pronta per ascoltare, ma poi lo spettro di suo padre arrivava a ricordarle che una donna doveva avere...
Io ero timido allora e così... oltre non riuscivo ad andare.
Appena un anno dopo aver finito il quinto mi arriva il suo annuncio di matrimonio. Un colpo. Si sposava. Con un uomo di 10 anni più vecchio di lei. Da subito pantofolaio, amante del bar. Da subito lei in attesa di un bimbo, poi di una bimba...
Poi anche io incontravo la mia donna... Felice la sceglievo. Era straordinaria per me.
Una quindicina di anni dopo la incontravo nuovamente. Mi parlava della sua insoddisfazione, del suo uomo vecchio e di lei - perfettamente risparmiata dal tempo! - così insoddisfatta. Mi diceva: "Sai, non ho più incontrato uno come te... che errore che feci allora! Io non capivo proprio nulla... Sentivo mio padre e non capivo che la vita era mia... Ma adesso è diverso: perché non ci incontriamo? Mi piacerebbe tanto!!!". Mi sentivo debole verso di lei, ma sentivo che ero felice con la mia donna e le dicevo: no, non è possibile. E ci lasciavamo così...
Ogni tanto ci penso... continuo ad essere felice con la mia donna: ma quella ragazza era stata il mio primo ed unico colpo di fulmine...
Che mi dite? Ho fatto bene o avrei dovuto...
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"

mimma

Re: Quel lontano abbaglio...

Messaggio da mimma » 20/01/2007, 8:48

ruby.sunday ha scritto: Ogni tanto ci penso... continuo ad essere felice con la mia donna: ma quella ragazza era stata il mio primo ed unico colpo di fulmine...
Che mi dite? Ho fatto bene o avrei dovuto...
Secondo me hai fatto bene.
Quando ami e sei ricambiato, quando sei felice (come tu sostieni),il tradimento è un macigno troppo grande da sopportare, ti logora l'anima e prima o poi ti presenta il conto e a farne le spese ovviamente è il rapporto con la tua attuale compagna.
Lascia quei ricordi in un posticino del tuo cuore e non sciupare quello che di più caro hai adesso.
:ciao:

maxdreamer


Messaggio da maxdreamer » 20/01/2007, 11:05

Le tentazioni della vita sono queste...hai seguito il Bene, la tua etica, il tuo cuore....non hai accettato la tentazione del tradimento.
Sii Orgoglioso, e ama tua moglie.

Shadow
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Re: Quel lontano abbaglio...

Messaggio da Shadow » 20/01/2007, 14:52

ruby.sunday ha scritto: Che mi dite? Ho fatto bene o avrei dovuto...
Questo lo puoi sapere solo tu.... pero' posso dirti che quella ragazza pur non essendo stata mai tua ti ha fatto un grande regalo, ha saputo emozionarti. E sara' sempre un tuo dolce ricordo.

HANAMICHI

Re: Quel lontano abbaglio...

Messaggio da HANAMICHI » 20/01/2007, 15:31

mimma ha scritto:[...]



Secondo me hai fatto bene.
Quando ami e sei ricambiato, quando sei felice (come tu sostieni),il tradimento è un macigno troppo grande da sopportare, ti logora l'anima e prima o poi ti presenta il conto e a farne le spese ovviamente è il rapporto con la tua attuale compagna.
Lascia quei ricordi in un posticino del tuo cuore e non sciupare quello che di più caro hai adesso.
:ciao:
QUOTO!!!
Avrei risposto allo stesso modo!!

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ruby.sunday
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Re: Quel lontano abbaglio...

Messaggio da ruby.sunday » 22/01/2007, 17:54

Shadow ha scritto:[...]



Questo lo puoi sapere solo tu.... pero' posso dirti che quella ragazza pur non essendo stata mai tua ti ha fatto un grande regalo, ha saputo emozionarti. E sara' sempre un tuo dolce ricordo.
E' vero, Shadow, hai colto nel segno perfettamente. Sicuramente non rimpiango le scelte fatte, ma certe emozioni, da sole valgono "il prezzo del biglietto". I ricordi forti, quelli che da soli sanno riportarci in pieno ad assaporare le sensazioni vissute, sono un dono grande da custodire nel segreto del cuore...
"Tutto ciò su cui si riflette troppo diventa un problema"

gumercindo

Re: Quel lontano abbaglio...

Messaggio da gumercindo » 22/01/2007, 23:49

ruby.sunday ha scritto:Entravo nel primo anno del primo superiore: la mia classe. Il mio sguardo si fermò su di lei... non vedevo nessun altra persona. L'unica volta che mi è capitato nella mia vita. Cinque anni per conoscerla. Anche compagni di banco, amici in maniera molto forte... io pendevo sempre per lei... Suo padre le aveva inculcato che una donna doveva avere almeno quattro - cinque anni meno del marito. Più volte ero sul punto di dirle che... e anche lei era quasi pronta per ascoltare, ma poi lo spettro di suo padre arrivava a ricordarle che una donna doveva avere...
Io ero timido allora e così... oltre non riuscivo ad andare.
Appena un anno dopo aver finito il quinto mi arriva il suo annuncio di matrimonio. Un colpo. Si sposava. Con un uomo di 10 anni più vecchio di lei. Da subito pantofolaio, amante del bar. Da subito lei in attesa di un bimbo, poi di una bimba...
Poi anche io incontravo la mia donna... Felice la sceglievo. Era straordinaria per me.
Una quindicina di anni dopo la incontravo nuovamente. Mi parlava della sua insoddisfazione, del suo uomo vecchio e di lei - perfettamente risparmiata dal tempo! - così insoddisfatta. Mi diceva: "Sai, non ho più incontrato uno come te... che errore che feci allora! Io non capivo proprio nulla... Sentivo mio padre e non capivo che la vita era mia... Ma adesso è diverso: perché non ci incontriamo? Mi piacerebbe tanto!!!". Mi sentivo debole verso di lei, ma sentivo che ero felice con la mia donna e le dicevo: no, non è possibile. E ci lasciavamo così...
Ogni tanto ci penso... continuo ad essere felice con la mia donna: ma quella ragazza era stata il mio primo ed unico colpo di fulmine...
Che mi dite? Ho fatto bene o avrei dovuto...
Hai optato per la scelta migliore. Complimenti, devi sentirti orgoglioso di te stesso.

Occhiscuri

Re: Quel lontano abbaglio...

Messaggio da Occhiscuri » 23/01/2007, 11:05

ruby.sunday ha scritto:Entravo nel primo anno del primo superiore: la mia classe. Il mio sguardo si fermò su di lei... non vedevo nessun altra persona. L'unica volta che mi è capitato nella mia vita. Cinque anni per conoscerla. Anche compagni di banco, amici in maniera molto forte... io pendevo sempre per lei... Suo padre le aveva inculcato che una donna doveva avere almeno quattro - cinque anni meno del marito. Più volte ero sul punto di dirle che... e anche lei era quasi pronta per ascoltare, ma poi lo spettro di suo padre arrivava a ricordarle che una donna doveva avere...
Io ero timido allora e così... oltre non riuscivo ad andare.
Appena un anno dopo aver finito il quinto mi arriva il suo annuncio di matrimonio. Un colpo. Si sposava. Con un uomo di 10 anni più vecchio di lei. Da subito pantofolaio, amante del bar. Da subito lei in attesa di un bimbo, poi di una bimba...
Poi anche io incontravo la mia donna... Felice la sceglievo. Era straordinaria per me.
Una quindicina di anni dopo la incontravo nuovamente. Mi parlava della sua insoddisfazione, del suo uomo vecchio e di lei - perfettamente risparmiata dal tempo! - così insoddisfatta. Mi diceva: "Sai, non ho più incontrato uno come te... che errore che feci allora! Io non capivo proprio nulla... Sentivo mio padre e non capivo che la vita era mia... Ma adesso è diverso: perché non ci incontriamo? Mi piacerebbe tanto!!!". Mi sentivo debole verso di lei, ma sentivo che ero felice con la mia donna e le dicevo: no, non è possibile. E ci lasciavamo così...
Ogni tanto ci penso... continuo ad essere felice con la mia donna: ma quella ragazza era stata il mio primo ed unico colpo di fulmine...
Che mi dite? Ho fatto bene o avrei dovuto...
Siamo umani e come esseri pensanti proviamo sempre a modificare la realtà, o meglio ad esaltare il passato e a sognare sul futuro. Così ora tu ricordi un passato che ti ha fatto battere il cuore ed idealizzi un eventuale futuro con una donna che non hai mai avuto, ma solo sfiorato. Ma nel frattempo il tuo presente che fine ha fatto? Tendiamo a stracciarlo a non considerarlo minimamente. Ma il presente è l'unico momento che viviamo o perlomeno dovremmo vivere. Concentrati soltanto su questo tempo, ascoltati, ascolta tua moglie e se tra voi c'è amore come tu dici, amatevi, la donna che riappare nella tua mente è solo un bel ricordo, quasi un gioco. Se viceversa stai cercando qualcos'altro agisci per ottenerlo, ma di questo devi essere certo. Solo tu lo sai. Perchè a volte un pensiero costante di qualcosa che potremmo avere avuto e non abbiamo avuto può indicare una propria insoddisfazione e non necessariamente desiderare una persona idealizzata. Se sei insoddisfatto indaga e cerca di capirne il motivo, altrimenti ama.
OS

vannik

Re: Quel lontano abbaglio...

Messaggio da vannik » 23/01/2007, 12:24

ruby.sunday ha scritto:[...]



E' vero, Shadow, hai colto nel segno perfettamente. Sicuramente non rimpiango le scelte fatte, ma certe emozioni, da sole valgono "il prezzo del biglietto".
I ricordi forti, quelli che da soli sanno riportarci in pieno ad assaporare le sensazioni vissute, sono un dono grande da custodire nel segreto del cuore...[/
quote]


...hai detto una gran cosa :)

Cherry

Re: Quel lontano abbaglio...

Messaggio da Cherry » 23/01/2007, 12:29

vannik ha scritto:[...]

quote]


...hai detto una gran cosa :)
..ancora non sai quotare.... :[ :[ :[ :[ :[ :[ :[ :[ :[ :[ :[ :[
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