sesso e matrimonio

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Blue75

sesso e matrimonio

Messaggio da Blue75 » 02/01/2007, 18:52

e va bè,mi voglio confidare con voi: io da un bel pezzo non ho più desiderio, niente, nada, zero, kaput!
Mio marito è abbastanza cambiato da quando ci siamo sposati, e non mi piace più fisicamente.
il sesso per me è diventato un incubo :O
sento di tante coppie sposate che hanno lo stesso problema, ma sono quasi sempre più le donne... gli uomini hanno comunque sempre un bisogno fisico, mentre le donne passata la passione non ne hanno più voglia. però si va avanti, ma che squallore.... :'(
mi sa che sposarsi non è una gran bella idea.... :rolleyes:
c'è qualcuno che sa di cosa parlo?
questa cosa mi sta facendo impazzire :wcrash:
ho provato a parlargliene, a dirgli di cercare di spezzare la routine, ma non è cambiato niente..... sempre quella maledetta TV accesa, ed io invece mi spengo....sempre più spesso penso di mollare tutto, ma mi sento una mer**
lavoriamo anche insieme, e il tipo di lavoro che faccio mi piace sempre meno, il mondo dei computer non mi piace, nel negozio non sono quasi considerata dai clienti, e il rapporto con la gente mi logora sempre più.
e sono sola, tremendamente sola. ho lasciato nella città dove vivevo tutti i mie affetti, e qui non riesco a trovare amici.

non so perchè scrivo tutto questo, forse perchè avevo semplicemente bisogno di sfogarmi. forse è solo un momento di pessimismo, forse no, non lo so, so solo che sono sempre tanto tanto confusa. :'(

ScarletStar

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da ScarletStar » 02/01/2007, 20:25

Blue75 ha scritto:e va bè,mi voglio confidare con voi: io da un bel pezzo non ho più desiderio, niente, nada, zero, kaput!
Mio marito è abbastanza cambiato da quando ci siamo sposati, e non mi piace più fisicamente.
il sesso per me è diventato un incubo :O
sento di tante coppie sposate che hanno lo stesso problema, ma sono quasi sempre più le donne... gli uomini hanno comunque sempre un bisogno fisico, mentre le donne passata la passione non ne hanno più voglia. però si va avanti, ma che squallore.... :'(
mi sa che sposarsi non è una gran bella idea.... :rolleyes:
c'è qualcuno che sa di cosa parlo?
questa cosa mi sta facendo impazzire :wcrash:
ho provato a parlargliene, a dirgli di cercare di spezzare la routine, ma non è cambiato niente..... sempre quella maledetta TV accesa, ed io invece mi spengo....sempre più spesso penso di mollare tutto, ma mi sento una mer**
lavoriamo anche insieme, e il tipo di lavoro che faccio mi piace sempre meno, il mondo dei computer non mi piace, nel negozio non sono quasi considerata dai clienti, e il rapporto con la gente mi logora sempre più.
e sono sola, tremendamente sola. ho lasciato nella città dove vivevo tutti i mie affetti, e qui non riesco a trovare amici.

non so perchè scrivo tutto questo, forse perchè avevo semplicemente bisogno di sfogarmi. forse è solo un momento di pessimismo, forse no, non lo so, so solo che sono sempre tanto tanto confusa. :'(
vedi, cara blue, la situazione non è semplice e lo sai meglio di me...a me non costerebbe nulla dirti "ma si, mollalo..che te frega..." e invece no..perchè tu non hai detto che hai smesso di amarlo...hai avuto solo un calo del desiderio...vedi, io credo che un martimonio debba essere costruito su solide basi, sul rispetto, sulla fiducia...lasciamo da parti questi luoghi abbastanza comuni...guarda nel tuo cuore...ci sarà ancora l'amore per lui, da qualche parte, no? altrimenti mi sorge spontanea e un pò impertinente la domanda: perchè vi siete sposati?

werther

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da werther » 02/01/2007, 20:44

Blue75 ha scritto:e va bè,mi voglio confidare con voi: io da un bel pezzo non ho più desiderio, niente, nada, zero, kaput!
Mio marito è abbastanza cambiato da quando ci siamo sposati, e non mi piace più fisicamente.
il sesso per me è diventato un incubo :O
sento di tante coppie sposate che hanno lo stesso problema, ma sono quasi sempre più le donne... gli uomini hanno comunque sempre un bisogno fisico, mentre le donne passata la passione non ne hanno più voglia. però si va avanti, ma che squallore.... :'(
mi sa che sposarsi non è una gran bella idea.... :rolleyes:
c'è qualcuno che sa di cosa parlo?
questa cosa mi sta facendo impazzire :wcrash:
ho provato a parlargliene, a dirgli di cercare di spezzare la routine, ma non è cambiato niente..... sempre quella maledetta TV accesa, ed io invece mi spengo....sempre più spesso penso di mollare tutto, ma mi sento una mer**
lavoriamo anche insieme, e il tipo di lavoro che faccio mi piace sempre meno, il mondo dei computer non mi piace, nel negozio non sono quasi considerata dai clienti, e il rapporto con la gente mi logora sempre più.
e sono sola, tremendamente sola. ho lasciato nella città dove vivevo tutti i mie affetti, e qui non riesco a trovare amici.

non so perchè scrivo tutto questo, forse perchè avevo semplicemente bisogno di sfogarmi. forse è solo un momento di pessimismo, forse no, non lo so, so solo che sono sempre tanto tanto confusa. :'(
Mia cara Blue (che bel nik!), nei giorni scorsi, mi era capitato di leggere un'altro tuo intervento, che riguardava la tua insoddisfazione nel vivere dove adesso vivi.
Non ti ho risposto perchè sentivo che mancavano degli elementi affinchè si potesse affrontare il problema.
Adesso gli elementi ci sono tutti.
Non credo che sia un'esclusiva della donna l'insoddisfazione sessuale, ma può invece essere l'inizio di un nuovo ciclo di vita.
O si cambia qualcosa all'interno della coppia e si crea quella complicità, fatta di giochi e di desideri da esaudire, di piccole e grandi peversioni, che poi sono l'alimento principe di una sana intesa sessuale, o altrimenti, le strade, inevitabilmente, tenderanno a separarsi.
A volte non è sufficiente l'amore e la passione affinchè una storia vada avanti e non ci si deve aspettare che gli altri cambino in funzione nostra.
Fondamentale è invece la conoscenza di noi stessi, i nostri desideri, le nostre fantasie, anche le più nascoste; vanno coccolate, alimentate, accudite e messe a confronto quotidiano con quelle del nostro partner.
Se non si ha una profonda conoscenza di noi stessi, il rischio è quello di reiterare lo stesso schema di rapporto con chiunque altro.


menologo

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da menologo » 02/01/2007, 20:52

Blue75 ha scritto:e va bè,mi voglio confidare con voi: io da un bel pezzo non ho più desiderio, niente, nada, zero, kaput!
Mio marito è abbastanza cambiato da quando ci siamo sposati, e non mi piace più fisicamente.
il sesso per me è diventato un incubo :O
sento di tante coppie sposate che hanno lo stesso problema, ma sono quasi sempre più le donne... gli uomini hanno comunque sempre un bisogno fisico, mentre le donne passata la passione non ne hanno più voglia. però si va avanti, ma che squallore.... :'(
mi sa che sposarsi non è una gran bella idea.... :rolleyes:
c'è qualcuno che sa di cosa parlo?
questa cosa mi sta facendo impazzire :wcrash:
ho provato a parlargliene, a dirgli di cercare di spezzare la routine, ma non è cambiato niente..... sempre quella maledetta TV accesa, ed io invece mi spengo....sempre più spesso penso di mollare tutto, ma mi sento una mer**
lavoriamo anche insieme, e il tipo di lavoro che faccio mi piace sempre meno, il mondo dei computer non mi piace, nel negozio non sono quasi considerata dai clienti, e il rapporto con la gente mi logora sempre più.
e sono sola, tremendamente sola. ho lasciato nella città dove vivevo tutti i mie affetti, e qui non riesco a trovare amici.

non so perchè scrivo tutto questo, forse perchè avevo semplicemente bisogno di sfogarmi. forse è solo un momento di pessimismo, forse no, non lo so, so solo che sono sempre tanto tanto confusa. :'(
Tu hai commesso due tipi di errori, uno grave l'altro inevitabile.

L'errore grave è aver sposaato una persona non giusta per te (non solo perchè non in grado di mantenersi piacente sul lato fisico, ma perchè incapace di condividere con te i tuoi problemi, lasciandoti sola).
E nessuno ti ha obbligato a sposarti, pertanto, è giusto che tu ora debba pagare sulla tua pelle per questo errore.

L'errore inevitabile è quello di pensare (come fanno quasi tutti) che non si può essere felici se si rimane soli.
Ma non è il rapporto di coppia che rende migliore la vita, ma le persone non lo capiscono, perchè stanno così male con loro stesse, che debbono per forza trovare qualcuno con cui condividere la vita.

Cosa ti consiglio di fare?
In una coppia, si è uno per l'altro, non uno contro l'altro. E pertanto è in questi termini che ti devi muovere.
Quindi parla a tuo marito dei tuoi problemi, come se fossero problemi di entrambi, e non solo tuoi.
Tu non devi giustificarti con lui per ciò che ti fa soffrire, perchè tu e lui siete una coppia, e appunto dovreste vivere uno per l'altro, come un solo essere.

Se vedi che lui non è in grado di vivere in questo modo l'amore, oppure se pur venendoti incontro, ti accorgi comunque di non riuscire ad essere felice, chiedi il divorzio.

Affrontando la vita, alla "spera in DIO", accettando di tutto masochisticamente, con la speranza che magari un domani tutto si risolva, è da persone deboli, usperficiali e perdenti.
Per questo io ti incito a prender ein mano la tua vita, smettendo di subirla, come se fossi una mendicante che non ha diritto di essere felice.

Se non capirai queste cose, soffrirai, ma è giusto così: perchè chi è causa del suo male, non ha diritto di essere felice.

ScarletStar

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da ScarletStar » 02/01/2007, 20:57

menologo ha scritto:[...]



Tu hai commesso due tipi di errori, uno grave l'altro inevitabile.

L'errore grave è aver sposaato una persona non giusta per te (non solo perchè non in grado di mantenersi piacente sul lato fisico, ma perchè incapace di condividere con te i tuoi problemi, lasciandoti sola).
E nessuno ti ha obbligato a sposarti, pertanto, è giusto che tu ora debba pagare sulla tua pelle per questo errore.

L'errore inevitabile è quello di pensare (come fanno quasi tutti) che non si può essere felici se si rimane soli.
Ma non è il rapporto di coppia che rende migliore la vita, ma le persone non lo capiscono, perchè stanno così male con loro stesse, che debbono per forza trovare qualcuno con cui condividere la vita.

Cosa ti consiglio di fare?
In una coppia, si è uno per l'altro, non uno contro l'altro. E pertanto è in questi termini che ti devi muovere.
Quindi parla a tuo marito dei tuoi problemi, come se fossero problemi di entrambi, e non solo tuoi.
Tu non devi giustificarti con lui per ciò che ti fa soffrire, perchè tu e lui siete una coppia, e appunto dovreste vivere uno per l'altro, come un solo essere.

Se vedi che lui non è in grado di vivere in questo modo l'amore, oppure se pur venendoti incontro, ti accorgi comunque di non riuscire ad essere felice, chiedi il divorzio.

Affrontando la vita, alla "spera in DIO", accettando di tutto masochisticamente, con la speranza che magari un domani tutto si risolva, è da persone deboli, usperficiali e perdenti.
Per questo io ti incito a prender ein mano la tua vita, smettendo di subirla, come se fossi una mendicante che non ha diritto di essere felice.

Se non capirai queste cose, soffrirai, ma è giusto così: perchè chi è causa del suo male, non ha diritto di essere felice.

ma ci pensi mai due volte prima di parlare?
cioè, tu stai dicendo ad una donna, disperata per altro, che questa situazione è colpa sua...dio santo, sensibilità sotto i piedi a quanto vedo...forse dovresti ascoltare un pò di più...e a mio avviso dovresti scaldare un pochino il tuo cuore, ammesso che tu ne abbia uno...ti ho letto un pò, in giro per il forum..ma chi sei, un uomo che vuole debellare a tutti i costi il masochismo? sei un pò scontato...

argentina

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da argentina » 02/01/2007, 21:41

Blue75 ha scritto:e va bè,mi voglio confidare con voi: io da un bel pezzo non ho più desiderio, niente, nada, zero, kaput!
Mio marito è abbastanza cambiato da quando ci siamo sposati, e non mi piace più fisicamente.
il sesso per me è diventato un incubo :O
sento di tante coppie sposate che hanno lo stesso problema, ma sono quasi sempre più le donne... gli uomini hanno comunque sempre un bisogno fisico, mentre le donne passata la passione non ne hanno più voglia. però si va avanti, ma che squallore.... :'(
mi sa che sposarsi non è una gran bella idea.... :rolleyes:
c'è qualcuno che sa di cosa parlo?
questa cosa mi sta facendo impazzire :wcrash:
ho provato a parlargliene, a dirgli di cercare di spezzare la routine, ma non è cambiato niente..... sempre quella maledetta TV accesa, ed io invece mi spengo....sempre più spesso penso di mollare tutto, ma mi sento una mer**
lavoriamo anche insieme, e il tipo di lavoro che faccio mi piace sempre meno, il mondo dei computer non mi piace, nel negozio non sono quasi considerata dai clienti, e il rapporto con la gente mi logora sempre più.
e sono sola, tremendamente sola. ho lasciato nella città dove vivevo tutti i mie affetti, e qui non riesco a trovare amici.

non so perchè scrivo tutto questo, forse perchè avevo semplicemente bisogno di sfogarmi. forse è solo un momento di pessimismo, forse no, non lo so, so solo che sono sempre tanto tanto confusa. :'(
Ti capisco..assolutamente tutto. Io ho visuto una vita cosi.... Non so se questo può darte un po di pace, ma ti raconto la mia storia. Mi sono sposata quando avevo 23 anni..dopo 3 anni di fidanzamento. Io avevo la testa pieeeena di romanticismo..di tanto guardare novelle..o leggere libri di amore. Io volevo entrare a la camara da letto in suoi braci..scribere su l'specchio dil bagno: ti amo amore mio (con il rosetto...) e tantissime altre "stupidagine" femminile. Cosa ho trovato dopo di dare il si? Un uomo stanco, di mal umore costante..e che mai cominciava nulla al letto :O Ovviamente ero io una bambina..ovviamente non avevo ancora la maturità sufficente...ma una cosa mi atormentava: rimanere in cinta..prima di sposarme... :O Chi abita in paese piccolo..sà di che cosa parlo. Noi non abbiamo arrivato vergine al matrimonio :shy: :shy: Guarda che non sto scherzando. Io sento che mi sono sposata per potere farlo...tranquila ;) ..ma..accidenti!!! con uno che le daba lo stesso..farlo..o non farlo. A 10 giorni di tornare di la Luna di miele...lo ho cercato al letto..timidamente... :shy: E lui a risposto: Ho male di testa :O :O Quel giorno mi sono andata a dormire sul pavimento...E dopo 20 giorni..ho cercato un'altra volta..e Ho vinto!!!! :DD :DD :DD Ok..la mia vita a stato cosi. Un sbaglio tra l'altro... Come volevo fortemente essere mamma...al 5 mese di sposata..abbiamo cercato il primo filglio...Dopo (seza dire nulla a lui) ho fatto il secondo...e l'ultima ha stato un "accidente" ma io sono stata sempre felice. Quello del letto..mai lo detto a nessuno. Nessuno. Tutto sembrava perfetto. Ma così come dovevo "svegliare" il letto..dovevo lavorare...pagare i conti, fare la casalinga...e lui li.. Sempre li. Facendo le sue "collezioni"..lui un artista-collezionista. E io...bohhhhhhhhhh.
Ma tutto arriva nella vita...e come ti ha detto Werther..tutte parole vere e di molta saggeza. La saggeza che da vivere. Parla di tutto questo con lui. Se ancora si può acendere la pasione..siete salvati... Se no.. vedo il rischio de che qualcuno..trove..o cerche...a una altro/a. L'amore è pasione....e non si può vivere..senza amore.
un bacio. :)

Blue75


Messaggio da Blue75 » 03/01/2007, 17:51

Io ringrazio tutti voi, per l'attenzione, anche menologo che credo sia stato null'altro che schietto e sincero :)
oggi mi sono data malata e sono rimasta a dormire quasi tutto il giorno; da un'oretta sono tornata in negozio.

sinceramente non vorrei fare altro che dormire in questo periodo, ma, la vita va avanti, e non è dormendo che risolverò i miei problemi.

il fatto è che sono combattuta tra due cose:
1) il pensiero che, visto che non ho veri problemi, (cioè sono in salute, lavoro, mio marito è un uomo con la testa sulle spalle, lavora molto, è allegro, socievole con gli altri e non mi ha mai mancato di rispetto....) io sia una eterna incontentabile, come se chissà cosa diavolo mi aspetto dalla vita o dal matrimonio, che in fondo non mi manca nulla e sono sempre lì che mi lamento quando invece mio marito lavora e non si lamenta mai;
2) che la vita è una sola, che sono cambiata da quando mi sono sposata, sono cresciuta e questa non è una colpa; non è colpa di nessuno, si cambia e basta, e forse la vita a due non fa per me, e il lavoro sempre a contatto con la gente anche, quindi se non sono soddisfatta solo io posso cambiare la cose....

è un dilemma che va avanti già da tanto, a volte prevale il senso di essere intrappolata in una finta vita che non voglio, poi mi dico che forse non è così male come sembra e cerco di trovare lati positivi e vado avanti.
credo che l'errore più grande che ho fatto non sia stato quello si sposarmi(almeno nel momento in cui ci siamo sposati!), perchè i primi tempi la passione c'era eccome :) ma quello di avere lasciato il mio lavoro per aprire il negozio con mio marito.
perchè adesso oltre al fatto delle solite paure di lasciare una persona (ma non so se lo voglio lasciare :? ), c'è anche il problema che rimarrei senza lavoro, non mi sento indipendente, e questo mi spaventa tanto :O

ma sono solo scuse. adesso non me la sento di prendere decisioni, perchè sarebbe una decisione da cui, una volta presa,non potrei più tornare indietro.
cercherò di parlargli, quando se ne presenterà l'occasione giusta; mi viene difficile perchè mi sento come quella che si lamenta sempre.
in qualche modo risolverò questa cosa.
intanto mi distraggo frequentando questo bel forum ;)

però vorre avere anche l'opinione di qualcuno sposato o che sta insieme da tanto... come vivete il sesso? la passione esiste ancora?

Cherry

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da Cherry » 03/01/2007, 18:12

Blue75 ha scritto:e va bè,mi voglio confidare con voi: io da un bel pezzo non ho più desiderio, niente, nada, zero, kaput!
Mio marito è abbastanza cambiato da quando ci siamo sposati, e non mi piace più fisicamente.
il sesso per me è diventato un incubo :O
sento di tante coppie sposate che hanno lo stesso problema, ma sono quasi sempre più le donne... gli uomini hanno comunque sempre un bisogno fisico, mentre le donne passata la passione non ne hanno più voglia. però si va avanti, ma che squallore.... :'(
mi sa che sposarsi non è una gran bella idea.... :rolleyes:
c'è qualcuno che sa di cosa parlo?
questa cosa mi sta facendo impazzire :wcrash:
ho provato a parlargliene, a dirgli di cercare di spezzare la routine, ma non è cambiato niente..... sempre quella maledetta TV accesa, ed io invece mi spengo....sempre più spesso penso di mollare tutto, ma mi sento una mer**
lavoriamo anche insieme, e il tipo di lavoro che faccio mi piace sempre meno, il mondo dei computer non mi piace, nel negozio non sono quasi considerata dai clienti, e il rapporto con la gente mi logora sempre più.
e sono sola, tremendamente sola. ho lasciato nella città dove vivevo tutti i mie affetti, e qui non riesco a trovare amici.

non so perchè scrivo tutto questo, forse perchè avevo semplicemente bisogno di sfogarmi. forse è solo un momento di pessimismo, forse no, non lo so, so solo che sono sempre tanto tanto confusa. :'(
Questo è proprio un topic interessante, e vorrei sapere da voi cosa sucede quando è scontato che si sta insieme?
La passione, io la vivo e non la vivo..comunque è da 4 anni che sto insieme al mio ragazzo, ancora poco per far spegnere la passione, però sono terrorrizata da ciò può succedere con l'andare del tempo..già abbiamo avuto qualche momentaccio..Mi iscrivo perchè vorrei sentire la voce dell'esperienza!

BRYEL


Messaggio da BRYEL » 03/01/2007, 18:43

Blue75 ha scritto:Io ringrazio tutti voi, per l'attenzione, anche menologo che credo sia stato null'altro che schietto e sincero :)
oggi mi sono data malata e sono rimasta a dormire quasi tutto il giorno; da un'oretta sono tornata in negozio.

sinceramente non vorrei fare altro che dormire in questo periodo, ma, la vita va avanti, e non è dormendo che risolverò i miei problemi.

il fatto è che sono combattuta tra due cose:
1) il pensiero che, visto che non ho veri problemi, (cioè sono in salute, lavoro, mio marito è un uomo con la testa sulle spalle, lavora molto, è allegro, socievole con gli altri e non mi ha mai mancato di rispetto....) io sia una eterna incontentabile, come se chissà cosa diavolo mi aspetto dalla vita o dal matrimonio, che in fondo non mi manca nulla e sono sempre lì che mi lamento quando invece mio marito lavora e non si lamenta mai;
2) che la vita è una sola, che sono cambiata da quando mi sono sposata, sono cresciuta e questa non è una colpa; non è colpa di nessuno, si cambia e basta, e forse la vita a due non fa per me, e il lavoro sempre a contatto con la gente anche, quindi se non sono soddisfatta solo io posso cambiare la cose....

è un dilemma che va avanti già da tanto, a volte prevale il senso di essere intrappolata in una finta vita che non voglio, poi mi dico che forse non è così male come sembra e cerco di trovare lati positivi e vado avanti.
credo che l'errore più grande che ho fatto non sia stato quello si sposarmi(almeno nel momento in cui ci siamo sposati!), perchè i primi tempi la passione c'era eccome :) ma quello di avere lasciato il mio lavoro per aprire il negozio con mio marito.
perchè adesso oltre al fatto delle solite paure di lasciare una persona (ma non so se lo voglio lasciare :? ), c'è anche il problema che rimarrei senza lavoro, non mi sento indipendente, e questo mi spaventa tanto :O

ma sono solo scuse. adesso non me la sento di prendere decisioni, perchè sarebbe una decisione da cui, una volta presa,non potrei più tornare indietro.
cercherò di parlargli, quando se ne presenterà l'occasione giusta; mi viene difficile perchè mi sento come quella che si lamenta sempre.
in qualche modo risolverò questa cosa.
intanto mi distraggo frequentando questo bel forum ;)

però vorre avere anche l'opinione di qualcuno sposato o che sta insieme da tanto... come vivete il sesso? la passione esiste ancora?
Si la passione esiste e come, penso di aver compreso quello che ti capita, escluso problemi fisici...il tuo malessere è più comune di quanto credi. Non so se avete figli?! perchè in tal caso il vostro rapporto è condizionato dalla responsabilità verso di loro. se non li avete forse potrebbe essere una chiave di lettura...non so? Lui, da quanto leggo, è sicuramente una brava persona potrei dirti un montagna di cose, ma ti voglio dire la cosa che sembra più banale ma è tanto vera se lui non ti piace più e la cosa dura da molto tempo è segno che la carica si è esaurita, non è una colpa come tanti vogliono far credere...sono cose che capitano, agli sposati, c'è chi trova il modo di compensare e chi no. Circa gli amici del forum che leggittivamente ti parlano di sesso e di amore...., posso dirti che l'amore ( che non è l'affetto ) si alimenta all'85% con il sesso, ma nella parola sesso ci sta dentro complicità a tutto tondo e direi sopratutto intellettuale - Ciao ciao

Shadow
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Baby Amico
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Iscritto il: 19 agosto 2006
Età: 46

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da Shadow » 03/01/2007, 20:06

Blue75 ha scritto:e va bè,mi voglio confidare con voi: io da un bel pezzo non ho più desiderio, niente, nada, zero, kaput!
Mio marito è abbastanza cambiato da quando ci siamo sposati, e non mi piace più fisicamente.
il sesso per me è diventato un incubo :O
sento di tante coppie sposate che hanno lo stesso problema, ma sono quasi sempre più le donne... gli uomini hanno comunque sempre un bisogno fisico, mentre le donne passata la passione non ne hanno più voglia. però si va avanti, ma che squallore.... :'(
mi sa che sposarsi non è una gran bella idea.... :rolleyes:
c'è qualcuno che sa di cosa parlo?
questa cosa mi sta facendo impazzire :wcrash:
ho provato a parlargliene, a dirgli di cercare di spezzare la routine, ma non è cambiato niente..... sempre quella maledetta TV accesa, ed io invece mi spengo....sempre più spesso penso di mollare tutto, ma mi sento una mer**
lavoriamo anche insieme, e il tipo di lavoro che faccio mi piace sempre meno, il mondo dei computer non mi piace, nel negozio non sono quasi considerata dai clienti, e il rapporto con la gente mi logora sempre più.
e sono sola, tremendamente sola. ho lasciato nella città dove vivevo tutti i mie affetti, e qui non riesco a trovare amici.

non so perchè scrivo tutto questo, forse perchè avevo semplicemente bisogno di sfogarmi. forse è solo un momento di pessimismo, forse no, non lo so, so solo che sono sempre tanto tanto confusa. :'(
Brutta storia, anche se abbastanza comune...
Non esistono cose giuste da fare in casi come questi... esistono cose da fare per se stessi.
Il matrimonio alla fine e' un rapporto di coppia e come tutti i rapporti va' incontro a dei problemi.
Ora.. se i problemi sono superabili, se c'e' voglia da entrambe le parti di superarli, si superano, altrimenti il matrimonio, come qualsiasi rapporto , muore.
Cosa non devi fare per me? La martire della tua scelta.
Non restare con lui perche' cosi' deve essere se non ce la farai piu'.
Moriresti dentro per nulla.
Fa' la scelta migliore per te, qualunque essa sia.

argentina

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da argentina » 03/01/2007, 21:25

Cherry ha scritto:[...]



Questo è proprio un topic interessante, e vorrei sapere da voi cosa sucede quando è scontato che si sta insieme?
La passione, io la vivo e non la vivo..comunque è da 4 anni che sto insieme al mio ragazzo, ancora poco per far spegnere la passione, però sono terrorrizata da ciò può succedere con l'andare del tempo..già abbiamo avuto qualche momentaccio..Mi iscrivo perchè vorrei sentire la voce dell'esperienza!
Cherry..la passione è un musculo...la penso come un cuore. Se lascia di muoverse..fa morire il amore e lo diventa in "amicizia". Ma stiamo claro: un amico e una amico e un amore è un amore. Qualcuni..alla fine acetano questa situazione perche in "quello" ha diventato...quel amore. Peccato!!! Questo rende al mondo pieeeeeno di corne. Perche il sesso vero...il buono...il migliore sta nella mente!!! Sapere aprire il cuore, il anima e condividere le fantasie... Pianificare la concrezione di qualcuna. Avvere complicita...Sapere certamente che il altro mai pensara nessuna cosa cativa di te...Fiducia piena. Solo così si può lasciare volare le fantasie...Trovare la persona giusta per questo..e il vero desafio.

menologo


Messaggio da menologo » 04/01/2007, 1:48

Blue75 ha scritto: cercherò di parlargli, quando se ne presenterà l'occasione giusta; mi viene difficile perchè mi sento come quella che si lamenta sempre.
in qualche modo risolverò questa cosa.
intanto mi distraggo frequentando questo bel forum ;)

Questo è proprio l'atteggiamento "alla spera in DIO" che non ti porterà a nulla di buono, perchè i problemi non sscompaiono da soli, anzi peggiorano col tempo.
Forse col tempo crederai di stare meglio, ma sarà solo una pa.lla, perchè avrai semplicemente imparato a convivere col dolore, ed è una cosa triste, perchè tutti noi dovremmo poter essere felici.

Comunque, se vedo uno che sta affondando nelle sabbie mobili, non gli dirò di sollevare un piede per afferrare la corda che gli ho teso
Gli dirò piuttosto di sollevare la mano.

Allo stesso modo, ora che la tua situazione mi è più chiara, e mi rendo conto che tuo marito è solo una piccola parte dei tuoi problemi, non ti chiedo di affrontarlo, perchè non puoi averne ancora la forza.

Tu infatti devi prima sistemare molti altri aspetti della tua vita, ritrovando la capacità di volerti bene e di apprezzarti.
Il lavoro ad esempio non ti soddisfa, e si è capito che senti il bisogno di essere indipendente economicamente da tuo marito,
Inoltre non hai amici con cui divertirti e neppure hai la possibilità di variare le tue giornate quotidiane a contatto con dei colleghi.

Pertanto, la soluzione mi sembra ovvia.
Cercati un lavoro tuo. Una volta trovato, licenziati e fallo.
Tornerai a essere indipendente economicamente, conoscerai gente nuova e magari ti piacerà anche il lavoro. E vedrai che tornerai piano piano ad apprezzarti, a sentirti utile a te stessa.
A quel punto, se tuo marito non ti darà ciò di cui hai bisogno, vedrai quanto sarà più facile lasciarlo.

P.S.
Naturalmente, non sei obbligata a dire subito a tuo marito che stai cercando un altro lavoro. Prima inizia a capire quale sarebbe il lavoro giusto, a chi mandar ei curriculum e cose varie. Questo ti servirà per far entrare in circolo nuove energie ed entusiasmo, e con quell'entusiasmo ti sarà più facile dare la notizia a tuo marito.

Cherry

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da Cherry » 04/01/2007, 9:32

argentina ha scritto:[...]



Ti capisco..assolutamente tutto. Io ho visuto una vita cosi.... Non so se questo può darte un po di pace, ma ti raconto la mia storia. Mi sono sposata quando avevo 23 anni..dopo 3 anni di fidanzamento. Io avevo la testa pieeeena di romanticismo..di tanto guardare novelle..o leggere libri di amore. Io volevo entrare a la camara da letto in suoi braci..scribere su l'specchio dil bagno: ti amo amore mio (con il rosetto...) e tantissime altre "stupidagine" femminile. Cosa ho trovato dopo di dare il si? Un uomo stanco, di mal umore costante..e che mai cominciava nulla al letto :O Ovviamente ero io una bambina..ovviamente non avevo ancora la maturità sufficente...ma una cosa mi atormentava: rimanere in cinta..prima di sposarme... :O Chi abita in paese piccolo..sà di che cosa parlo. Noi non abbiamo arrivato vergine al matrimonio :shy: :shy: Guarda che non sto scherzando. Io sento che mi sono sposata per potere farlo...tranquila ;) ..ma..accidenti!!! con uno che le daba lo stesso..farlo..o non farlo. A 10 giorni di tornare di la Luna di miele...lo ho cercato al letto..timidamente... :shy: E lui a risposto: Ho male di testa :O :O Quel giorno mi sono andata a dormire sul pavimento...E dopo 20 giorni..ho cercato un'altra volta..e Ho vinto!!!! :DD :DD :DD Ok..la mia vita a stato cosi. Un sbaglio tra l'altro... Come volevo fortemente essere mamma...al 5 mese di sposata..abbiamo cercato il primo filglio...Dopo (seza dire nulla a lui) ho fatto il secondo...e l'ultima ha stato un "accidente" ma io sono stata sempre felice. Quello del letto..mai lo detto a nessuno. Nessuno. Tutto sembrava perfetto. Ma così come dovevo "svegliare" il letto..dovevo lavorare...pagare i conti, fare la casalinga...e lui li.. Sempre li. Facendo le sue "collezioni"..lui un artista-collezionista. E io...bohhhhhhhhhh.
Ma tutto arriva nella vita...e come ti ha detto Werther..tutte parole vere e di molta saggeza. La saggeza che da vivere. Parla di tutto questo con lui. Se ancora si può acendere la pasione..siete salvati... Se no.. vedo il rischio de che qualcuno..trove..o cerche...a una altro/a. L'amore è pasione....e non si può vivere..senza amore.
un bacio. :)
lo spirito latino...che bello!!!E' proprio questa l'idea che ho sempre avuto dell'amore!!!

Dos gardenias para tí
Con ellas quiero decir:
Te quiero, te adoro, mi vida
Ponle toda tu atención
Proque son tu corazón y el mío.

vannik

Re: sesso e matrimonio

Messaggio da vannik » 04/01/2007, 9:43

Cherry ha scritto:[...]



lo spirito latino...che bello!!!E' proprio questa l'idea che ho sempre avuto dell'amore!!!

Dos gardenias para tí
Con ellas quiero decir:
Te quiero, te adoro, mi vida
Ponle toda tu atención
Proque son tu corazón y el mío.
Saranno le mie origini napoletane....ma ragazze ....mi avete reso dolce la mattinata...comme nù babbà... :inlove:

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Messaggio da catia » 04/01/2007, 11:24

Blue75 ha scritto:Io ringrazio tutti voi, per l'attenzione, anche menologo che credo sia stato null'altro che schietto e sincero :)
oggi mi sono data malata e sono rimasta a dormire quasi tutto il giorno; da un'oretta sono tornata in negozio.

sinceramente non vorrei fare altro che dormire in questo periodo, ma, la vita va avanti, e non è dormendo che risolverò i miei problemi.

il fatto è che sono combattuta tra due cose:
1) il pensiero che, visto che non ho veri problemi, (cioè sono in salute, lavoro, mio marito è un uomo con la testa sulle spalle, lavora molto, è allegro, socievole con gli altri e non mi ha mai mancato di rispetto....) io sia una eterna incontentabile, come se chissà cosa diavolo mi aspetto dalla vita o dal matrimonio, che in fondo non mi manca nulla e sono sempre lì che mi lamento quando invece mio marito lavora e non si lamenta mai;
2) che la vita è una sola, che sono cambiata da quando mi sono sposata, sono cresciuta e questa non è una colpa; non è colpa di nessuno, si cambia e basta, e forse la vita a due non fa per me, e il lavoro sempre a contatto con la gente anche, quindi se non sono soddisfatta solo io posso cambiare la cose....

è un dilemma che va avanti già da tanto, a volte prevale il senso di essere intrappolata in una finta vita che non voglio, poi mi dico che forse non è così male come sembra e cerco di trovare lati positivi e vado avanti.
credo che l'errore più grande che ho fatto non sia stato quello si sposarmi(almeno nel momento in cui ci siamo sposati!), perchè i primi tempi la passione c'era eccome :) ma quello di avere lasciato il mio lavoro per aprire il negozio con mio marito.
perchè adesso oltre al fatto delle solite paure di lasciare una persona (ma non so se lo voglio lasciare :? ), c'è anche il problema che rimarrei senza lavoro, non mi sento indipendente, e questo mi spaventa tanto :O

ma sono solo scuse. adesso non me la sento di prendere decisioni, perchè sarebbe una decisione da cui, una volta presa,non potrei più tornare indietro.
cercherò di parlargli, quando se ne presenterà l'occasione giusta; mi viene difficile perchè mi sento come quella che si lamenta sempre.
in qualche modo risolverò questa cosa.
intanto mi distraggo frequentando questo bel forum ;)

però vorre avere anche l'opinione di qualcuno sposato o che sta insieme da tanto... come vivete il sesso? la passione esiste ancora?
Ciao Blue.
La prima volta mi sono sposata a 22 anni e la passione c'era. Non così frequentemente come mi aspettavo, ma c'era.
Col passare del tempo (un paio d'anni), è scemata di parecchio. Alla mia domanda "cosa c'è che non va", mi rispondeva che per lui era più importante l'intesa intellettuale che sessuale. Al che sono rimasta allibita. Caspita in due anni era diventato un frigorifero, c'era qualcosa che non andava, altro che intesa intellettuale.
Ma, come dici tu, un bravo ragazzo, gran lavoratore, molto socievole in compagnia, ecc. ecc.
Sembrava il marito che tutte avrebbero voluto....
Così, a poco a poco, sono caduta nella sua 'trappola'.
Dal momento che guadagnava bene, mi consigliò di smattere di lavorare, così avrei avuto più tempo per me, per lui (nel senso che andavo con lui fuori zona x fargli compagnia) e magari pensare ad aver un figlio.
A 29 anni, quando mi sono sentita pronta ho avuto mio figlio.
Ma il letto era sembre più 'latitante'. Alla classica domanda, la risposta era la stessa e dal momento che ero sempre io acercarlo, mi sono fatta un bell'esame di coscienza. Il problema c'era ed era arrivato il momento, non più inderogabile, per me, di affrontarlo con lui.
Dopo avermi risposto un sacco di cattiverie, mi disse che tanto non avrei trovato un altro disposto a sposarmi e in più con un figlio a carico, quindi, secondo lui ero in trappola.
Come dice menologo, mi trovai un lavoro, così da rendermi indipendente, andai da un avvocato, presi mio figlio, le mie 'carabattole' e me ne andai.
Dopo qualche mese incontrai quello che sarebbe diventato il mio secondo marito. Stiamo insieme da '98 e adesso non ho più un frigorifero accanto, ma un caminetto.
A parte gli scherzi. Voglio solo dirti che in questi 9 anni (a marzo), non mi è mai mancato il sesso, anzi...Forse sarà perchè è più giovane di me, ma non credo che sia questo. Credo più che sia l'intesa che abbiamo a tutto tondo e quindi anche fare l'amore fa parte di noi, ci viene spontaneo.
Se non fosse che abbiamo i 'pargoli' in giro per casa, sarebbe ancora 'più' spontaneo.
Questo è il matrimonio che ho sempre pensato dovesse essere. Forse 9 anni no sono molti, ma se penso a quello che mi era capitato prima...ora sono molto più felice e soprattutto appagata sessualmente.

Scopri in te come vorresti che andassero le cose, parlane con lui e dopo decidi cosa fare della tua vita. E ricordati che ne hai una sola, non spenderla con chi ti da per scontata al suo fianco senza muovere un dito per tenerti. Fai le tue valutazioni e.....in bocca al lupo!!!
Un abbraccio, Catia.

Blue75


Messaggio da Blue75 » 04/01/2007, 11:26

menologo ha scritto:Questo è proprio l'atteggiamento "alla spera in DIO" che non ti porterà a nulla di buono, perchè i problemi non sscompaiono da soli, anzi peggiorano col tempo.
Forse col tempo crederai di stare meglio, ma sarà solo una pa.lla, perchè avrai semplicemente imparato a convivere col dolore, ed è una cosa triste, perchè tutti noi dovremmo poter essere felici.

Comunque, se vedo uno che sta affondando nelle sabbie mobili, non gli dirò di sollevare un piede per afferrare la corda che gli ho teso
Gli dirò piuttosto di sollevare la mano.

Allo stesso modo, ora che la tua situazione mi è più chiara, e mi rendo conto che tuo marito è solo una piccola parte dei tuoi problemi, non ti chiedo di affrontarlo, perchè non puoi averne ancora la forza.

Tu infatti devi prima sistemare molti altri aspetti della tua vita, ritrovando la capacità di volerti bene e di apprezzarti.
Il lavoro ad esempio non ti soddisfa, e si è capito che senti il bisogno di essere indipendente economicamente da tuo marito,
Inoltre non hai amici con cui divertirti e neppure hai la possibilità di variare le tue giornate quotidiane a contatto con dei colleghi.

Pertanto, la soluzione mi sembra ovvia.
Cercati un lavoro tuo. Una volta trovato, licenziati e fallo.
Tornerai a essere indipendente economicamente, conoscerai gente nuova e magari ti piacerà anche il lavoro. E vedrai che tornerai piano piano ad apprezzarti, a sentirti utile a te stessa.
A quel punto, se tuo marito non ti darà ciò di cui hai bisogno, vedrai quanto sarà più facile lasciarlo.

P.S.
Naturalmente, non sei obbligata a dire subito a tuo marito che stai cercando un altro lavoro. Prima inizia a capire quale sarebbe il lavoro giusto, a chi mandar ei curriculum e cose varie. Questo ti servirà per far entrare in circolo nuove energie ed entusiasmo, e con quell'entusiasmo ti sarà più facile dare la notizia a tuo marito.
trovo tu abbia proprio ragione; devo cercarmi una mia vita al di fuori di qui o impazzirò. almeno devo provarci. intanto visto che la passione della mia vita sono gli animali, cercherò di fare qualcosa di concreto, fosse anche solo del volontariato; da sola è più difficile capire e trovare la forza di fare le scelte giuste, forse conoscendo altre persone, condividendo i problemi, mi chiarirò le idee.

è perfettamente vero che i problemi non scompaiono da soli, infatti sono mesi che vado avanti, e più passa il tempo peggio è; forse sto solo aspettando di arrivare all'esasperazione per poter arrivare alla decisione spontaneamente, forse semplicemente per adesso non ho il coraggio.

è triste, una volta parlavamo, poi sono cominciati i primi problemi, il trasferimento qui, problemi con i suoi familiari, il suo peggioramento fisico, cose che negli anni mi hanno fatta allontanare, e cambiare.
ora mi sembra così difficile spiegargli tutto, e così sto in silenzio. non so lui cosa pensi in questi giorni.
è che ogni volta che abbiamo dovuto affrontare dei chiarimenti, sono sempre io che devo iniziare. fosse per lui si andrebbe avanti non so quanto fra silenzi e freddure. sembra che i problemi io li crei, mentre per lui va sempre tutto bene. solo quando gli manca il sesso allora dopo un pò comincia a chiedersi se c'è qualcosa che non va.

Blue75


Messaggio da Blue75 » 04/01/2007, 12:01

catia ha scritto:Ciao Blue.
La prima volta mi sono sposata a 22 anni e la passione c'era. Non così frequentemente come mi aspettavo, ma c'era.
Col passare del tempo (un paio d'anni), è scemata di parecchio. Alla mia domanda "cosa c'è che non va", mi rispondeva che per lui era più importante l'intesa intellettuale che sessuale. Al che sono rimasta allibita. Caspita in due anni era diventato un frigorifero, c'era qualcosa che non andava, altro che intesa intellettuale.
Ma, come dici tu, un bravo ragazzo, gran lavoratore, molto socievole in compagnia, ecc. ecc.
Sembrava il marito che tutte avrebbero voluto....
Così, a poco a poco, sono caduta nella sua 'trappola'.
Dal momento che guadagnava bene, mi consigliò di smattere di lavorare, così avrei avuto più tempo per me, per lui (nel senso che andavo con lui fuori zona x fargli compagnia) e magari pensare ad aver un figlio.
A 29 anni, quando mi sono sentita pronta ho avuto mio figlio.
Ma il letto era sembre più 'latitante'. Alla classica domanda, la risposta era la stessa e dal momento che ero sempre io acercarlo, mi sono fatta un bell'esame di coscienza. Il problema c'era ed era arrivato il momento, non più inderogabile, per me, di affrontarlo con lui.
Dopo avermi risposto un sacco di cattiverie, mi disse che tanto non avrei trovato un altro disposto a sposarmi e in più con un figlio a carico, quindi, secondo lui ero in trappola.
Come dice menologo, mi trovai un lavoro, così da rendermi indipendente, andai da un avvocato, presi mio figlio, le mie 'carabattole' e me ne andai.
Dopo qualche mese incontrai quello che sarebbe diventato il mio secondo marito. Stiamo insieme da '98 e adesso non ho più un frigorifero accanto, ma un caminetto.
A parte gli scherzi. Voglio solo dirti che in questi 9 anni (a marzo), non mi è mai mancato il sesso, anzi...Forse sarà perchè è più giovane di me, ma non credo che sia questo. Credo più che sia l'intesa che abbiamo a tutto tondo e quindi anche fare l'amore fa parte di noi, ci viene spontaneo.
Se non fosse che abbiamo i 'pargoli' in giro per casa, sarebbe ancora 'più' spontaneo.
Questo è il matrimonio che ho sempre pensato dovesse essere. Forse 9 anni no sono molti, ma se penso a quello che mi era capitato prima...ora sono molto più felice e soprattutto appagata sessualmente.

Scopri in te come vorresti che andassero le cose, parlane con lui e dopo decidi cosa fare della tua vita. E ricordati che ne hai una sola, non spenderla con chi ti da per scontata al suo fianco senza muovere un dito per tenerti. Fai le tue valutazioni e.....in bocca al lupo!!!
Un abbraccio, Catia.
grazie Catia. qui il problema è inverso: sono io che non ho più voglia di fare sesso.... il motivo principale è che non mi piace più fisicamente perchè è ingrassato; questo gli ha poi provocato problemi di alitosi grave e solo dopo mie pressanti richieste, dopo mesi, ha iniziato una cura. Ma nel frattempo il mio desiderio si è spento.
Lui mi diceva che se ami una persona la ami com'è, ma io sostengo sempre che per fare sesso bisogna piacersi fisicamente, altrimenti come si fa? dopo mesi di battaglie, musi lunghi, litigi e riappacificazioni, mi dice "effettivamente hai ragione". intanto però il mio desiderio è morto.

ora è a dieta, e l'alitosi era sparita, (ma ultimamente mi sa che sta ritornando.).. ma cosa gli dico???? "caro, ti lascio perchè hai l'alito cattivo" mi sembra una stupidaggine.... si è trascurato tanto, ed ora ne devo pagare io le conseguenze!

ma poi lo vedo lì, davanti ai computer che lavora, a volte fischietta, mi chiede cose di lavoro tranquillo e sereno, come se non si accorgesse di nulla!

e poi sapete cosa detesto? tanti clienti entrano in negozio e quando vedono me dicono "dov'è il capo?".... il capo? X( ? e io chi sono, la segretaria o la sguattera? qui mi faccio il c**o pure io e i sacrifici li ho fatti e li faccio anche io X( ....è una cosa che mi fa imbestialire veramente, mio marito non capisce perchè mi faccia tanto arrabbiare, dice che se succedesse a lui non se la prenderebbe, e dice che probabilmente è "un modo di dire"... sì ma io non lo sopporto più questo modo di dire; e quando cerco di rispondere "quale capo?" o "qui non ci sono capi" li vedi fare sorrisini, e già gli ho apertamente chiesto a mio marito di aiutarmi, ma per lui queste sono stupidaggini e non mi aiuta.
secondo voi mi faccio paranoie assurde? voi al mio posto come reagireste?

argentina


Messaggio da argentina » 04/01/2007, 12:14

catia ha scritto:[...]



Ciao Blue.
La prima volta mi sono sposata a 22 anni e la passione c'era. Non così frequentemente come mi aspettavo, ma c'era.
Col passare del tempo (un paio d'anni), è scemata di parecchio. Alla mia domanda "cosa c'è che non va", mi rispondeva che per lui era più importante l'intesa intellettuale che sessuale. Al che sono rimasta allibita. Caspita in due anni era diventato un frigorifero, c'era qualcosa che non andava, altro che intesa intellettuale.
Ma, come dici tu, un bravo ragazzo, gran lavoratore, molto socievole in compagnia, ecc. ecc.
Sembrava il marito che tutte avrebbero voluto....
Così, a poco a poco, sono caduta nella sua 'trappola'.
Dal momento che guadagnava bene, mi consigliò di smattere di lavorare, così avrei avuto più tempo per me, per lui (nel senso che andavo con lui fuori zona x fargli compagnia) e magari pensare ad aver un figlio.
A 29 anni, quando mi sono sentita pronta ho avuto mio figlio.
Ma il letto era sembre più 'latitante'. Alla classica domanda, la risposta era la stessa e dal momento che ero sempre io acercarlo, mi sono fatta un bell'esame di coscienza. Il problema c'era ed era arrivato il momento, non più inderogabile, per me, di affrontarlo con lui.
Dopo avermi risposto un sacco di cattiverie, mi disse che tanto non avrei trovato un altro disposto a sposarmi e in più con un figlio a carico, quindi, secondo lui ero in trappola.
Come dice menologo, mi trovai un lavoro, così da rendermi indipendente, andai da un avvocato, presi mio figlio, le mie 'carabattole' e me ne andai.
Dopo qualche mese incontrai quello che sarebbe diventato il mio secondo marito. Stiamo insieme da '98 e adesso non ho più un frigorifero accanto, ma un caminetto.
A parte gli scherzi. Voglio solo dirti che in questi 9 anni (a marzo), non mi è mai mancato il sesso, anzi...Forse sarà perchè è più giovane di me, ma non credo che sia questo. Credo più che sia l'intesa che abbiamo a tutto tondo e quindi anche fare l'amore fa parte di noi, ci viene spontaneo.
Se non fosse che abbiamo i 'pargoli' in giro per casa, sarebbe ancora 'più' spontaneo.
Questo è il matrimonio che ho sempre pensato dovesse essere. Forse 9 anni no sono molti, ma se penso a quello che mi era capitato prima...ora sono molto più felice e soprattutto appagata sessualmente.

Scopri in te come vorresti che andassero le cose, parlane con lui e dopo decidi cosa fare della tua vita. E ricordati che ne hai una sola, non spenderla con chi ti da per scontata al suo fianco senza muovere un dito per tenerti. Fai le tue valutazioni e.....in bocca al lupo!!!
Un abbraccio, Catia.
Brava catia!!! mi fa piacere legere questo tipo d'storie perche danno coraggio. E ci sono tante donne trappolate...in se stesse!!! Va bene ragaza...hai vinto!!! trovato l'amore!!! bellissimo!!

Cherry... grazie!!!
pure tu hai un spiritu latino!!!! :mangahello:

Vannik ;)

Blue75.....adesso pensa....senti...ascolta il tuo cuore. Fuerza!!! :mangahello:

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Messaggio da catia » 04/01/2007, 12:50

Blue75 ha scritto:[...]



grazie Catia. qui il problema è inverso: sono io che non ho più voglia di fare sesso.... il motivo principale è che non mi piace più fisicamente perchè è ingrassato; questo gli ha poi provocato problemi di alitosi grave e solo dopo mie pressanti richieste, dopo mesi, ha iniziato una cura. Ma nel frattempo il mio desiderio si è spento.
Lui mi diceva che se ami una persona la ami com'è, ma io sostengo sempre che per fare sesso bisogna piacersi fisicamente, altrimenti come si fa? dopo mesi di battaglie, musi lunghi, litigi e riappacificazioni, mi dice "effettivamente hai ragione". intanto però il mio desiderio è morto.

ora è a dieta, e l'alitosi era sparita, (ma ultimamente mi sa che sta ritornando.).. ma cosa gli dico???? "caro, ti lascio perchè hai l'alito cattivo" mi sembra una stupidaggine.... si è trascurato tanto, ed ora ne devo pagare io le conseguenze!

ma poi lo vedo lì, davanti ai computer che lavora, a volte fischietta, mi chiede cose di lavoro tranquillo e sereno, come se non si accorgesse di nulla!

e poi sapete cosa detesto? tanti clienti entrano in negozio e quando vedono me dicono "dov'è il capo?".... il capo? X( ? e io chi sono, la segretaria o la sguattera? qui mi faccio il c**o pure io e i sacrifici li ho fatti e li faccio anche io X( ....è una cosa che mi fa imbestialire veramente, mio marito non capisce perchè mi faccia tanto arrabbiare, dice che se succedesse a lui non se la prenderebbe, e dice che probabilmente è "un modo di dire"... sì ma io non lo sopporto più questo modo di dire; e quando cerco di rispondere "quale capo?" o "qui non ci sono capi" li vedi fare sorrisini, e già gli ho apertamente chiesto a mio marito di aiutarmi, ma per lui queste sono stupidaggini e non mi aiuta.
secondo voi mi faccio paranoie assurde? voi al mio posto come reagireste?
Non credo che tu ti faccia paranoie assurde. Mi pare invece che non ci sia un solo problema, ma ce ne siano due.
Per quanto riguarda il lavoro è probabile che lui non capisca, perchè LUI si sente il 'capo', mentre tu ti senti relegata a 'socia' minore.
Quindi è chiaro che questo lavoro non ti gratifica come vorresti.
L'unica soluzione è trovarsene un altro (di lavoro, intendo), che a lui piaccia o no. Ma scusami, lui fa un lavoro che gli piace e lo gratifica? Se si, perchè non dovresti farlo anche tu? Ci sono altri impedimenti?
Per quanto riguarda il calo del desiderio da parte tua...pensi davvero che sia una questione di ciccia e alitosi, oppure si è 'spenta' la fiamma dentro di te? Perchè se così fosse, lui potrebbe tornare ad essere un figurino e ad avere l'alito profumato di menta, ma tu (forse) non lo vedresti più come l'amore della tua vita,ma solo come un bell'uomo, punto e basta.
Io credo più che il 'problema' sia dentro di te, causato anche dal clima lavorativo, che non ti appaga.
Ma, caspita! Una coppia deve parlare di tutto! Tanto più, se uno dei due ha dei disagi di coppia. Far finta che non ci siano serve solo a far star peggio chi ha tali problemi e far pensare all'altro che quei problemi si risolvano da soli, cosa impossibile a mio avviso.
Io non credo che lui non si sia accorto di nulla, ma che invece faccia finta di nulla sperando, come dicevo, che tutto passi da se.
Il vostro non è un problema da sottovalutare, nè per ciò che riguarda il sesso che per quanto riguarda il lavoro.
Cercati un altro lavoro e parlagli chiaro dicendogli che ti sta perdendo.
Si, è vero, una persona la si ama così com'è, ma se c'è un problema, se si ama, si fa in modo di risolverlo, per il bene comune di tutti e due.
Spero di essermi spiegata.
Un abbraccio, Catia.

vannik


Messaggio da vannik » 04/01/2007, 13:15

Blue75 ha scritto:[...]



grazie Catia. qui il problema è inverso: sono io che non ho più voglia di fare sesso.... il motivo principale è che non mi piace più fisicamente perchè è ingrassato; questo gli ha poi provocato problemi di alitosi grave e solo dopo mie pressanti richieste, dopo mesi, ha iniziato una cura. Ma nel frattempo il mio desiderio si è spento.
Lui mi diceva che se ami una persona la ami com'è, ma io sostengo sempre che per fare sesso bisogna piacersi fisicamente, altrimenti come si fa? dopo mesi di battaglie, musi lunghi, litigi e riappacificazioni, mi dice "effettivamente hai ragione". intanto però il mio desiderio è morto.

ora è a dieta, e l'alitosi era sparita, (ma ultimamente mi sa che sta ritornando.).. ma cosa gli dico???? "caro, ti lascio perchè hai l'alito cattivo" mi sembra una stupidaggine.... si è trascurato tanto, ed ora ne devo pagare io le conseguenze!

ma poi lo vedo lì, davanti ai computer che lavora, a volte fischietta, mi chiede cose di lavoro tranquillo e sereno, come se non si accorgesse di nulla!

e poi sapete cosa detesto? tanti clienti entrano in negozio e quando vedono me dicono "dov'è il capo?".... il capo? X( ? e io chi sono, la segretaria o la sguattera? qui mi faccio il c**o pure io e i sacrifici li ho fatti e li faccio anche io X( ....è una cosa che mi fa imbestialire veramente, mio marito non capisce perchè mi faccia tanto arrabbiare, dice che se succedesse a lui non se la prenderebbe, e dice che probabilmente è "un modo di dire"... sì ma io non lo sopporto più questo modo di dire; e quando cerco di rispondere "quale capo?" o "qui non ci sono capi" li vedi fare sorrisini, e già gli ho apertamente chiesto a mio marito di aiutarmi, ma per lui queste sono stupidaggini e non mi aiuta.
secondo voi mi faccio paranoie assurde? voi al mio posto come reagireste?
Capisco quanto afferma coraggiosamente e con sincerità Blue quando parla della sua caduta di desiderio nei confronti del patner.
Non vorrei apparire superficiale ,ma se è pur vero che quando si ama una persona abbiamo la tendenza a non vederne i difetti , ciò non toglie che la cura di se (patologie serie escluse ovviamente) debba essere un fattore importante nella vita di coppia.Soprattutto noi maschietti abbiamo a volte (non tutti... per fortuna) la pessima abitudine di "rilassarci" (io direi anche trascurarci) quando abbiamo raggiunto una "scontata" , classica e consolidata stabilità amorosa (per non dire matrimoniale...)
Credo invece ,ma questo è un mio parere personale, che sia giusto per rispetto,in primis a se stessi,e poi al patner ,prendersi cura di se non dando per scontato sempre e comunque che l'aspetto non è importante(anche per alimentare il desiderio...) ,perchè se non fosse così,non lo avremmo curato nemmeno quando agli inizi facevamo i "piacioni" o i "corteggiatori" ....
Poi se si vuol nascondere con la mancanza di attrazzione la fine di un sentimento..questa è un'altra storia,ma ribadisco che per me, il curarsi per piacersi(senza ovviamente rimanere vittima del proprio aspetto), e piacere all'altro.... non è per nulla sbagliato...

Ospite


Messaggio da Ospite » 04/01/2007, 13:59

Blue75 ha scritto:[...]

grazie Catia. qui il problema è inverso: sono io che non ho più voglia di fare sesso.... il motivo principale è che non mi piace più fisicamente perchè è ingrassato; questo gli ha poi provocato problemi di alitosi grave e solo dopo mie pressanti richieste, dopo mesi, ha iniziato una cura. Ma nel frattempo il mio desiderio si è spento.
Lui mi diceva che se ami una persona la ami com'è, ma io sostengo sempre che per fare sesso bisogna piacersi fisicamente, altrimenti come si fa? dopo mesi di battaglie, musi lunghi, litigi e riappacificazioni, mi dice "effettivamente hai ragione". intanto però il mio desiderio è morto.

ora è a dieta, e l'alitosi era sparita, (ma ultimamente mi sa che sta ritornando.).. ma cosa gli dico???? "caro, ti lascio perchè hai l'alito cattivo" mi sembra una stupidaggine.... si è trascurato tanto, ed ora ne devo pagare io le conseguenze!

ma poi lo vedo lì, davanti ai computer che lavora, a volte fischietta, mi chiede cose di lavoro tranquillo e sereno, come se non si accorgesse di nulla!

e poi sapete cosa detesto? tanti clienti entrano in negozio e quando vedono me dicono "dov'è il capo?".... il capo? X( ? e io chi sono, la segretaria o la sguattera? qui mi faccio il c**o pure io e i sacrifici li ho fatti e li faccio anche io X( ....è una cosa che mi fa imbestialire veramente, mio marito non capisce perchè mi faccia tanto arrabbiare, dice che se succedesse a lui non se la prenderebbe, e dice che probabilmente è "un modo di dire"... sì ma io non lo sopporto più questo modo di dire; e quando cerco di rispondere "quale capo?" o "qui non ci sono capi" li vedi fare sorrisini, e già gli ho apertamente chiesto a mio marito di aiutarmi, ma per lui queste sono stupidaggini e non mi aiuta.
secondo voi mi faccio paranoie assurde? voi al mio posto come reagireste?

Cara Blue,

proverò a risponderti con lo stesso coraggio ed uguale sincerità che avete utilizzato tu, Argentina e Catia in questo topic.

L'argomento principe é il calo del desiderio sessuale. Io non ho alle mie spalle i 9 anni che ha Catia ne, tantomento, quelli passati da Argentina, ne ho soltanto 2.

Voglio risponderti sia per il calo sessuale, tanto per le presunte paranoie.
Inizio da quest'ultime. Credo che quando sorgano i problemi, guardandosi intorno in un momento di smarrimento naturale, tutto concorra a vedere nera la situazione, ed ecco il perché dell'importanza che dai all'alitosi di tuo marito e al fatto che lo chiamano "capo", problemi che, se soli, non ti apparirebbero causa del tuo malessere (quanto meno in modo più ovattato). E' che ormai, la tua soglia di sopportazione si é abbassata notevolmente e tutto ti "appare" insopportabile.

Per quanto concerne il calo di desiderio, devo ammettere mio malgrado che io lo subisco da parte di mia moglie. Da quando é rimasta incinta nell'aprile del 2005, tutto si é stravolto.

Allora, capisco dapprima che la donna cambia, poi inizia ad avere difficoltà nei movimenti, poi sei limitato nelle posizioni, quindi diminuisce la sua sensibilità del corpo. Infine, arrivano gli ultimi due mesi di gestazione, quindi, "riposo assoluto".

Dopo il parto: c'é la quarantena in cui é consigliato astenersi, la donna reagisce al parto in modo personale ma spesso con un calo del desiderio, quindi, quando terminano i 40 giorni di digiuno (come quelli del Signore nel deserto, scusate la blasfemità), c'é il pargoletto che pretende continue attenzioni e non ti lascia spazi di sorta per l'intimità, poi ancora, inizia la stanchezza per un bambino che deve essere seguito 24 ore su 24 e che anche la notte non dorme quasi mai. Si accumula la stanchezza e la sera se ne approfitta per andare a dormire appena si può, sapendo che non dormirai di filato fino all'indomani mattina.

In tutto questi quasi 2 anni (il tempo trascorso da quando lei é rimasta incinta) ho cercato di avere tutta la massima comprensione e di attendere il "mio momento" ma questi latitano e passano giorni e giorni, senza più avere la libertà di chissà quali fantasie.

Ebbene, si, anche se é lei la restia, a me, gradualmente, é quasi passata l'attrazione nei suoi confronti, anche perché non vedo aspettative rosee, da quando ha partorito un anno fa non é cambiato nulla.

Fa tristezza e me ne rendo conto, non so cosa succederà tra di noi ma loro sono la mia famiglia ed io, ancora, ho deciso di starci accanto, certo, senza sesso é molto difficile, soprattutto perché mia moglie é, comunque, molto bella!

argentina


Messaggio da argentina » 04/01/2007, 14:32

Axel70 ha scritto:[...]




Cara Blue,

proverò a risponderti con lo stesso coraggio ed uguale sincerità che avete utilizzato tu, Argentina e Catia in questo topic.

L'argomento principe é il calo del desiderio sessuale. Io non ho alle mie spalle i 9 anni che ha Catia ne, tantomento, quelli passati da Argentina, ne ho soltanto 2.

Voglio risponderti sia per il calo sessuale, tanto per le presunte paranoie.
Inizio da quest'ultime. Credo che quando sorgano i problemi, guardandosi intorno in un momento di smarrimento naturale, tutto concorra a vedere nera la situazione, ed ecco il perché dell'importanza che dai all'alitosi di tuo marito e al fatto che lo chiamano "capo", problemi che, se soli, non ti apparirebbero causa del tuo malessere (quanto meno in modo più ovattato). E' che ormai, la tua soglia di sopportazione si é abbassata notevolmente e tutto ti "appare" insopportabile.

Per quanto concerne il calo di desiderio, devo ammettere mio malgrado che io lo subisco da parte di mia moglie. Da quando é rimasta incinta nell'aprile del 2005, tutto si é stravolto.

Allora, capisco dapprima che la donna cambia, poi inizia ad avere difficoltà nei movimenti, poi sei limitato nelle posizioni, quindi diminuisce la sua sensibilità del corpo. Infine, arrivano gli ultimi due mesi di gestazione, quindi, "riposo assoluto".

Dopo il parto: c'é la quarantena in cui é consigliato astenersi, la donna reagisce al parto in modo personale ma spesso con un calo del desiderio, quindi, quando terminano i 40 giorni di digiuno (come quelli del Signore nel deserto, scusate la blasfemità), c'é il pargoletto che pretende continue attenzioni e non ti lascia spazi di sorta per l'intimità, poi ancora, inizia la stanchezza per un bambino che deve essere seguito 24 ore su 24 e che anche la notte non dorme quasi mai. Si accumula la stanchezza e la sera se ne approfitta per andare a dormire appena si può, sapendo che non dormirai di filato fino all'indomani mattina.

In tutto questi quasi 2 anni (il tempo trascorso da quando lei é rimasta incinta) ho cercato di avere tutta la massima comprensione e di attendere il "mio momento" ma questi latitano e passano giorni e giorni, senza più avere la libertà di chissà quali fantasie.

Ebbene, si, anche se é lei la restia, a me, gradualmente, é quasi passata l'attrazione nei suoi confronti, anche perché non vedo aspettative rosee, da quando ha partorito un anno fa non é cambiato nulla.

Fa tristezza e me ne rendo conto, non so cosa succederà tra di noi ma loro sono la mia famiglia ed io, ancora, ho deciso di starci accanto, certo, senza sesso é molto difficile, soprattutto perché mia moglie é, comunque, molto bella!
Axel....parla con lei. Questa è una voce di alerta massima!!! I uomini sono cosa facile: sesso e cibo ... :[ Molte volte noi donne difronte a una maternità possiamo lasciare in secondo posto al nostro compagno (mai capitato a me) Devi parlare con lei....

Ospite


Messaggio da Ospite » 04/01/2007, 14:48

argentina ha scritto:[...]

Axel....parla con lei. Questa è una voce di alerta massima!!! I uomini sono cosa facile: sesso e cibo ... :[ Molte volte noi donne difronte a una maternità possiamo lasciare in secondo posto al nostro compagno (mai capitato a me) Devi parlare con lei....

Già fatto cara,
abbiamo già affrontato questo argomento e lei mi ha risposto:
"Io ho delle priorità, prima nostro figlio e poi il sonno, se c'é tempo anche il sesso".
Di fronte a tale risposta che dovevo obiettarle?

ScarletStar


Messaggio da ScarletStar » 04/01/2007, 14:57

argentina ha scritto:[...]



Axel....parla con lei. Questa è una voce di alerta massima!!! I uomini sono cosa facile: sesso e cibo ... :[ Molte volte noi donne difronte a una maternità possiamo lasciare in secondo posto al nostro compagno (mai capitato a me) Devi parlare con lei....
scusate l'ingenuità derivata dalla mia poca (per non dire inesistente) esperienza...ma una domanda mi sorge spontanea: il sesso è davvero così importante...?

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Messaggio da catia » 04/01/2007, 15:22

ScarletStar ha scritto:[...]



scusate l'ingenuità derivata dalla mia poca (per non dire inesistente) esperienza...ma una domanda mi sorge spontanea: il sesso è davvero così importante...?
Si, lo è. Non è tutto, ma per quanto mi riguarda è la 'benzina' che alimenta un rapporto di coppia.

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Messaggio da catia » 04/01/2007, 15:42

Axel70 ha scritto:[...]




Già fatto cara,
abbiamo già affrontato questo argomento e lei mi ha risposto:
"Io ho delle priorità, prima nostro figlio e poi il sonno, se c'é tempo anche il sesso".
Di fronte a tale risposta che dovevo obiettarle?

Ciao Axel,
allora, innanzitutto premetto che io non sono d'accordo con tutto ciò che hai scritto prima. Forse perchè a me non è capitato, neppure in gravidanza. Eppoi, c'è qualcos'altro che non mi torna.
Le 'priorità', non sono solo il figlio ed il sonno. Quando una coppia decide di avere un figlio, si sa gia che ci saranno dei problemi di ordine 'tecnico', ma, secondo me, mai il proprio uomo deve sentirsi "escluso" dalla nuova e allargata famigliola. E' come dirgli 'ormai non mi servi più, perchè ho qualcun'altro' a cui pensare', e tutto ciò mi intristisce.
E' chiaro che le attenzioni saranno un po' diminuite, ma come si coccola il figlio, si coccola anche il marito. Ci saranno pure momenti da 'rubare', che non nuociono a nessuno. Ci si prende cura del piccolo, della casa, della pappa....ed il papà, che fine ha fatto? E' giusto che anche lui dia una mano, ma se lo fa...non ci sono più scuse, perchè altrimenti si tratta solo di questo, una scusa.
Forse c'è qualcos'altro, che turba tua moglie, per esempio la 'paura' di restare incinta di nuovo. Pare che incosciamente, si crei questo problema, ben sapendo che, accorgimenti presi, non accadrà. In questo caso, penso che si, devi avere pazienza, ma anche spronarla un po' e rassicurarla.
Un abbraccio, Catia.

Blue75


Messaggio da Blue75 » 04/01/2007, 16:27

Axel :O
qui se passa una settimana senza sesso per mio marito è una tragedia

gli ho anche detto che sarebbe meglio creare un pò di atmosfera prima, non pretendo cene a lume di candela o uscite o altro, no, ma so quello che NON vorrei: la prima cosa che fa arrivato a casa, SEMPRE, è: accendere la televisione.
accasciati sul divano, la sera, intontiti dalla tv, allunga la mano e vorrebbe che magicamente io mi accenda come una lampadina. quando finalmente sono riuscita a dirgli che così non funziona si è meravigliato perchè secondo lui dovrebbe essere "automatico".
così ora il risultato è che la mano non la allunga più, e aspetta mie iniziative. ma io non volevo smettesse di cercarmi, ma solo lo facesse magari meno spesso, ma meglio.

Cherry


Messaggio da Cherry » 04/01/2007, 16:39

Blue75 ha scritto:Axel :O
qui se passa una settimana senza sesso per mio marito è una tragedia

gli ho anche detto che sarebbe meglio creare un pò di atmosfera prima, non pretendo cene a lume di candela o uscite o altro, no, ma so quello che NON vorrei: la prima cosa che fa arrivato a casa, SEMPRE, è: accendere la televisione.
accasciati sul divano, la sera, intontiti dalla tv, allunga la mano e vorrebbe che magicamente io mi accenda come una lampadina. quando finalmente sono riuscita a dirgli che così non funziona si è meravigliato perchè secondo lui dovrebbe essere "automatico".
così ora il risultato è che la mano non la allunga più, e aspetta mie iniziative. ma io non volevo smettesse di cercarmi, ma solo lo facesse magari meno spesso, ma meglio.
mi spiacerebbe dire cose inutili, però....azzarola hai 31 anni blue!!!Non può essere così!!!Io naturalmente non posso far altro che quotare chi con più esperienza ti ha consigliato, però...rifletti se questa è l'unica cosa che non va nel rapporto..secondo me è solo una conseguenza il desiderio se si è nascosto si può ritrovare, ma dipende se lo vuoi ritrovare..sembra quasi che tu non abia più voglia di lottare..

Gio74


Messaggio da Gio74 » 04/01/2007, 16:51

Blue75 ha scritto:Axel :O
qui se passa una settimana senza sesso per mio marito è una tragedia

gli ho anche detto che sarebbe meglio creare un pò di atmosfera prima, non pretendo cene a lume di candela o uscite o altro, no, ma so quello che NON vorrei: la prima cosa che fa arrivato a casa, SEMPRE, è: accendere la televisione.
accasciati sul divano, la sera, intontiti dalla tv, allunga la mano e vorrebbe che magicamente io mi accenda come una lampadina. quando finalmente sono riuscita a dirgli che così non funziona si è meravigliato perchè secondo lui dovrebbe essere "automatico".
così ora il risultato è che la mano non la allunga più, e aspetta mie iniziative. ma io non volevo smettesse di cercarmi, ma solo lo facesse magari meno spesso, ma meglio.
cherry ha ragione, se non è lui che prende una iniziativa allora prendila tu. Quando rientra a casa comincia a farti notare e nel momento che lui accende la tv tu fai in modo che il suo sguardo sia rivolto solo verso di te e vedrai che poi la voglia viene anche a lui...... Ciao

menologo


Messaggio da menologo » 04/01/2007, 20:00

Axel70 ha scritto:[...]

Già fatto cara,
abbiamo già affrontato questo argomento e lei mi ha risposto:
"Io ho delle priorità, prima nostro figlio e poi il sonno, se c'é tempo anche il sesso".
Di fronte a tale risposta che dovevo obiettarle?
Scusa, ma se ci tieni a fare sesso con tua moglie, non puoi farti mettere nel sacco con una risposta così banale.

Dille che per fare sesso non ci vogliono parecchie ore, e se lei ti ribatte che non è solo questione di tempo, ma anche di stress, tu le dici: "Bene, facciamo così, ti aiuto con nostro figlio, così oltre ad avere più tempo sarai più rilassata".

La morale è questa, se ti arrendi al primo ostacolo, non solo non ottterrai ciò che vuoi, ma non potrai capire quale sia la verità, e se tua moglie è davvero in buona fede, o ha paura di ammettere che non prova più desiderio.

In ogni caso è sempre melgio sapere, non per accusare, ma per condividere assieme i problemi, perchè è questo che fa una vera coppia.
Mentre quando si smette di comunicare, si diventa più che uno per l'altro, uno contro l'altro. E quando si è uno contro l'altro, nessuno vince, ma perdono entrambi.