Quanto può durare la sofferenza?

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DeLorean83

Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da DeLorean83 » 26/10/2006, 22:11

Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!

Sims
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Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Sims » 26/10/2006, 22:34

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!
Mi spiace darti una delusione, ma secondo me non si può determinare il periodo di sofferenza perché certi eventi della vita, e tra essi anche le separazioni dai partner sentimentali, lasciano solchi nel cuore che non smettono mai di dolere. Si impara a conoscerli e ad accettarli, li si guarda prima o poi in faccia con coraggio, ma restano i segni. Due anni fa ho chiuso una storia molto lunga e ancora oggi gli effetti si fanno sentire nei rapporti con le persone e con me stessa, nonostante dopo abbia avuto un'altra storia, anch'essa finita e anch'essa generatrice di ferite profonde. Insomma, se ne fa una bella collezione...

DeLorean83

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da DeLorean83 » 26/10/2006, 22:42

Sims ha scritto:[...]



Mi spiace darti una delusione, ma secondo me non si può determinare il periodo di sofferenza perché certi eventi della vita, e tra essi anche le separazioni dai partner sentimentali, lasciano solchi nel cuore che non smettono mai di dolere. Si impara a conoscerli e ad accettarli, li si guarda prima o poi in faccia con coraggio, ma restano i segni. Due anni fa ho chiuso una storia molto lunga e ancora oggi gli effetti si fanno sentire nei rapporti con le persone e con me stessa, nonostante dopo abbia avuto un'altra storia, anch'essa finita e anch'essa generatrice di ferite profonde. Insomma, se ne fa una bella collezione...
Su questo hai perfettamente ragione,molte ferite sono difficili da rimarginare,molte volte la cicatrice resta.Io parlavo del vero e proprio dolore,quando i punti sono ancora freschi e possono durare mesi e mesi,forse anni(penso rare volte),prima di essere tolti e permettere al dolore di somatizzarsi.Fondamentalmente una volta somatizzzato viene accantonato e chiuso in cassetto,certo può succedere di riaprirlo,ma il più delle volte resta rintanato lì per sempre!!!

Amico82
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Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Amico82 » 26/10/2006, 22:56

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!

può durare tanto tempo anche se con il passare dei mesi si affievolisce sempre di piu ma purtroppo i segni rimangono.
ciao
"la mente è la sua stessa condizione e, in sè sola, può fare dell'inferno un paradiso, del paradiso un inferno"

Ospite

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Ospite » 27/10/2006, 3:50

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!

Credo che alla tua amica..sia andata relativamente bene. I miei anni universitari mi presentarono subito un innamoramento devastante. Si, ho usato la parola giusta. Il dolore (non ero corrisposto, semmai ingannato)mi portò all'instabilità su tutto, e naturalmente ad un processo di autodistruzione (droga e alcol).
Una notte mi ritrovai 4 fratture scomposte sui pugni, il muro di casa sua e i miei vestiti zuppi di sangue. Ebbi il coraggio di gridare basta.
Il mio disperato tentativo durò 4 anni, e anche gli amori che ho avuto dopo mi perdonarono la voce che chiamava A. nel sonno.
Tutt'ora mi succede di pronunciare quel nome.

Arrivarono le conseguenze. Molti smisero di vedere negatività in me. Ero diventato pericoloso nel vero senso del termine.
Persi tutti gli amici di quel giro, gli stessi amici in cui io l'avevo introdotta dopo averla conosciuta sola.
Ricordo un episodio in particolare: La notte che me la presi con i suoi muri, risalì sul Si che avevo rubato per i 25 km che mi separavano da lei.
Pieno di dolore fisico e spirituale, costeggiai il mare. Un solo salto, e tutto sarebbe finito...
Tre giorni dopo davano in tv Quadrophenia, con gli Who. Il pianto iniziò a bruciarmi, accompagnato da freddo e tremore orribili. Uscì dalla mia camera tre giorni dopo per vomitare e accettare l'aiuto di un padre fin troppo misericordioso.

Mi son sforzato di allontanarmi dai luoghi che frequentevamo, perfino dalle ragazze che profumavano di vaniglia

La vita continua, e ormai rido delle piccole sofferenze che le altre donne mi offrono. Ma molto in me è cambiato. Insicurezza, paura di non esser accettato, cali periodici di autostima.
Non provo odio verso A., non so se sia felice o ormai rinsecchita in qualche cimitero. Nessuno ha più osato darmi sue notizie.
Eppure ancora mi sorprendo a pronciare quel nome...

Cryo

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Cryo » 27/10/2006, 8:59

Come ciuccolo e altri post anche secondo me il dolore non si puo quantificare ,e piu' quello che provi e' profondo e piu fa male nel tempo...se non sei corrisposto o sei vittima di un tradimento allora tutto il dolore viene decuplicato...senza contare il male che si sta e le ****** e follie che si fanno come ciuccolo e...anche me si...ce chi tira testate e pugni a un muro e chi va al fronte in iraq...ce chi pensa a suicidarsi su un si rubato e chi spera che la prossima raffica riservi una pallottola con sopra scritto fine...purtroppo cambia in te anche molte cose...a volte l'amore distrugge la sua stessa essenza....ma questo e anche un modo troppo negativo di vedere le cose , anche io come ciuccolo e come chissa quanti altri miliardi di persone ora ho paura di rinnamorarmi e a distanza di 5 anni il suo nome rieccheggia beffardo nelle notti in cui ti senti solo...ma bisogna tirare avanti rialzarsi e farsi forza!trovare la nostra voglia di andare avanti nella quotidianita...bisogna affrontare la vita!...anche quando rimane poco da vivere!

Straniero

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Straniero » 27/10/2006, 9:03

Sims ha scritto:[...]



Mi spiace darti una delusione, ma secondo me non si può determinare il periodo di sofferenza perché certi eventi della vita, e tra essi anche le separazioni dai partner sentimentali, lasciano solchi nel cuore che non smettono mai di dolere. Si impara a conoscerli e ad accettarli, li si guarda prima o poi in faccia con coraggio, ma restano i segni. Due anni fa ho chiuso una storia molto lunga e ancora oggi gli effetti si fanno sentire nei rapporti con le persone e con me stessa, nonostante dopo abbia avuto un'altra storia, anch'essa finita e anch'essa generatrice di ferite profonde. Insomma, se ne fa una bella collezione...

Quoto sempre Sims,scrive sempre cose che condivido pienamente!!!!!!!!!!

almost

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da almost » 27/10/2006, 10:36

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!
si, come hanno detto altri, non si puòquantificare il dolore e dargli un termine di scadenza...
ho avuto parecchie storie di cui due importanti prima della mia ex per la quale soffro ora...
per la prima storia stetti male due settimane,giusto, solo due settimane...mi sentivo morire e furono due settimane di inferno...dopo improvvisamente incontrai un'altra persona...
nella mia seconda storia i tempi sono stati molto più lunghi...sei lunghi mesi a sperare, a chiamarla, ad alternare momenti di indifferenza a momenti in cui dovevo sentirla e l'amavo da morire...durante questo periodo ho avuto anche un'altra storia di un paio di mesi durante i quali soffrivo comunque perchè nonprovavo nulla e pensavo solo alla mia ex...
dopo questi sei mesi, un giorno, per caso, incontro la mia ultima ex...colpo di fulmine...vita cambiata...in meglio...4 anni bellissimi, nel bene e nel male...
ora sono a quota due mesi di sofferenza, e ancora nulla di buono accade...

SottoPelle

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da SottoPelle » 27/10/2006, 12:26

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!
Non sono molto propenso a parlare di me, ma oggi faccio una piccola eccezione...
Man mano che si cresce si affrontano sempre meglio le pene d'amore. Certo dipende anche dalla capacità dell'individuo di rimettersi in gioco, di imparare dai propri sbagli, di "strindere i denti" ed andare avanti... Usare le delusioni, gli errori nostri e degli altri per crescere, per migliorarsi...
A 17 anni dopo una delusione d'amore pensavo che non mi sarei più innamorato... ovviamente con il passare del tempo e le esperienze mi sono ricreduto.
A 30 anni, dopo 7 anni di rapporto di cui uno e mezzo di convivenza, ho imparato ad accettare che le "cose" anche quelle più belle e intense finiscono. Il nostro rapporto non funzionava più e nonostante gli sforzi di entrambi è finito. Ovvio che ho sofferto ed i motivi sono facilmente intuibili, ma la voglia di andare avanti non l'ho mai persa.
A 34 anni ho conosciuto la donna che poi sarebbe diventata la mia compagna...
Forse se non avessi imparato a crescere, se mi fossi fermato a piangermi troppo addosso, non avrei mai meritato una donna come lei. Era la "parte" che mancava per rendermi completo. Nonostante fosse più giovane di me di 10 anni, riusciva a limare tutti i lati più spigolosi del mio carattere, a comprendere la mia "strana" vita...
E' stata la prima donna con cui ho avuto la reale necessità di avere un figlio...
E' morta un anno e mezzo fa in un incidente stradale. Non sto a dirvi il dolore che si prova, ma sono ancora qui. Non penso che la mia vita sia finita. So che questo dolore sarà una costante della mia vita, forse diventerà parte del mio carattere... non lo so...
So solo che vado avanti.

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Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da catia » 27/10/2006, 12:29

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!
Dipende dall'amore che si è provato per una persona, secondo me.
Non voglio rattristarti, ma io sono...tanti anni che non riesco a togliermi dalla mente una certa persona. Un giorno fuggii a gambe levate, cambiai
amici, discoteca,ecc. per non vederlo più. Credevo, così, di dimenticarlo più in fretta. GROSSO errore! E, al momento in cui avrei potuto chiarire e
levarmelo dalla testa, per orgoglio mi sono rifiutata di parlargli.
Chi è venuto dopo...non è riuscito a farmelo dimenticare.
Ancora oggi ci penso, lo sogno e...piango, per la mia stupidità.
Pensavo di essere abbastanza forte da scordarlo, ma non lo sono stata.
Speravo che il tempo ci riuscisse, ma non è stato così.
Quantificare il dolore... che ti chiude lo stomaco e ti fa scoppiare a piangere...Sono ancora qui che aspetto.
Ti mando un bacio, con affetto, Catia.

cucciolatriste


Messaggio da cucciolatriste » 27/10/2006, 14:18

La sofferenza? Secondo me può anche non finire mai, nel senso che alcuni dolori, sono come quando ti procuri una frattura. Con il passare del tempo la frattura si rimargina e quindi "apparentemente" non esiste più, ma se fai un esame specifico come una radiografia, ecco che quella frattura viene evidenziata. Nel nostro cuore è più o meno la stessa cosa, ci sono dolori/ferite che magari crediamo di aver superato però poi basta un qualcosa che può essere una frase una parola una canzone una località particolare e come per "magia" come se il tempo non fosse mai passato il ricordo e la sofferenza tornano ad impossessarsi di noi...

Ospite

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Ospite » 27/10/2006, 16:10

Cryo ha scritto:Come ciuccolo e altri post anche secondo me il dolore non si puo quantificare ,e piu' quello che provi e' profondo e piu fa male nel tempo...se non sei corrisposto o sei vittima di un tradimento allora tutto il dolore viene decuplicato...senza contare il male che si sta e le ****** e follie che si fanno come ciuccolo e...anche me si...ce chi tira testate e pugni a un muro e chi va al fronte in iraq...ce chi pensa a suicidarsi su un si rubato e chi spera che la prossima raffica riservi una pallottola con sopra scritto fine...purtroppo cambia in te anche molte cose...a volte l'amore distrugge la sua stessa essenza....ma questo e anche un modo troppo negativo di vedere le cose , anche io come ciuccolo e come chissa quanti altri miliardi di persone ora ho paura di rinnamorarmi e a distanza di 5 anni il suo nome rieccheggia beffardo nelle notti in cui ti senti solo...ma bisogna tirare avanti rialzarsi e farsi forza!trovare la nostra voglia di andare avanti nella quotidianita...bisogna affrontare la vita!...anche quando rimane poco da vivere!
In effetti la mia storia prometteva bene. Sembrevamo fatti uno per l'altro, e la nostra intimità lo confermava... Ma questi erano soltanto i miei pensieri e quelli degli altri "amici"... Non nei suoi. Sono stato sostituito dopo qualche mese, in un modo talmente squallido che chiamarlo "tradimento" sarebbe renderli onore.
Dolore sul dolore, e la distruzione di quella cerchia di amici mi fece un male boia. Mi sono sentito emarginato, e uno per uno, li ho esclusi tutti. Ora vedo di esser stato la chiave di volta per quella situazione, e nessuno vuole più incontrare nessuno.
E' dura stare dalla parte di chi perde, e dopo aver tentato di aprofittare della mia assenza, si son dispersi come iene nella savana.

Iraq? No, non condivido quel tipo di scelta, e di pallotole ne volano abbastanza dalle mie parti. Mi son ritrovato in un'industria del nord Italia, ma la mia passione per la letteratura mi riportò sui miei passi.

Ora affronto la vita con testardagine, ma sempre col sorriso. Sento ancora quel nome, la sogno spesso, e il risveglio mi fa male.
Ma A. già diventa un brutto ricordo che sbiadisce pian piano. E io sono ancora capace di amare :-)

Sims
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Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Sims » 28/10/2006, 3:01

SottoPelle ha scritto: Non sono molto propenso a parlare di me, ma oggi faccio una piccola eccezione...
Man mano che si cresce si affrontano sempre meglio le pene d'amore. Certo dipende anche dalla capacità dell'individuo di rimettersi in gioco, di imparare dai propri sbagli, di "strindere i denti" ed andare avanti... Usare le delusioni, gli errori nostri e degli altri per crescere, per migliorarsi...
A 17 anni dopo una delusione d'amore pensavo che non mi sarei più innamorato... ovviamente con il passare del tempo e le esperienze mi sono ricreduto.
A 30 anni, dopo 7 anni di rapporto di cui uno e mezzo di convivenza, ho imparato ad accettare che le "cose" anche quelle più belle e intense finiscono. Il nostro rapporto non funzionava più e nonostante gli sforzi di entrambi è finito. Ovvio che ho sofferto ed i motivi sono facilmente intuibili, ma la voglia di andare avanti non l'ho mai persa.
A 34 anni ho conosciuto la donna che poi sarebbe diventata la mia compagna...
Forse se non avessi imparato a crescere, se mi fossi fermato a piangermi troppo addosso, non avrei mai meritato una donna come lei. Era la "parte" che mancava per rendermi completo. Nonostante fosse più giovane di me di 10 anni, riusciva a limare tutti i lati più spigolosi del mio carattere, a comprendere la mia "strana" vita...
E' stata la prima donna con cui ho avuto la reale necessità di avere un figlio...
E' morta un anno e mezzo fa in un incidente stradale. Non sto a dirvi il dolore che si prova, ma sono ancora qui. Non penso che la mia vita sia finita. So che questo dolore sarà una costante della mia vita, forse diventerà parte del mio carattere... non lo so...
So solo che vado avanti.

Sottopelle, le tue parole mi fanno vergognare della mia debolezza e della autocommiserazione in cui cado di tanto in tanto. Grazie di aver voluto parlare di te, mi hai fatto riflettere. Come sempre più è grande la prova da superare più esce forte lo spirito, tu ne sei un perfetto esempio.

dm77

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da dm77 » 28/10/2006, 10:54

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!
E chi puo' dirlo!

Credo dipenda molto da persona a persona e soprattutto dal ruolo che la persone ricopre nella rottura.

Vedi la mia storia: mollato x un altro; io ci sto di m**da e stento a farmene una ragione, la mia ex e' felicissima e sta bene.

Se sei lasciato l'unica cosa cosa che puoi fare e' rassegnarti se l'altro ?? vuole saperne + niente di te.
Cosi' ci sono giorni in cui sto benissimo e di sofferenza c'e' n'e' veramene poca, giorni in cui la sofferenza e' tanta.

Noto ??' col passare del tempo che i giorni neri diventano sempre + sporadici.

Quanto durera' quest'altalena?
Forse sino a quando trovero' un'altra donna che colmi col suo amore quel vuoto che ora ho dentro.
Forse..........

Thomas

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Thomas » 28/10/2006, 13:12

SottoPelle ha scritto:[...]



Non sono molto propenso a parlare di me, ma oggi faccio una piccola eccezione...
Man mano che si cresce si affrontano sempre meglio le pene d'amore. Certo dipende anche dalla capacità dell'individuo di rimettersi in gioco, di imparare dai propri sbagli, di "strindere i denti" ed andare avanti... Usare le delusioni, gli errori nostri e degli altri per crescere, per migliorarsi...
A 17 anni dopo una delusione d'amore pensavo che non mi sarei più innamorato... ovviamente con il passare del tempo e le esperienze mi sono ricreduto.
A 30 anni, dopo 7 anni di rapporto di cui uno e mezzo di convivenza, ho imparato ad accettare che le "cose" anche quelle più belle e intense finiscono. Il nostro rapporto non funzionava più e nonostante gli sforzi di entrambi è finito. Ovvio che ho sofferto ed i motivi sono facilmente intuibili, ma la voglia di andare avanti non l'ho mai persa.
A 34 anni ho conosciuto la donna che poi sarebbe diventata la mia compagna...
Forse se non avessi imparato a crescere, se mi fossi fermato a piangermi troppo addosso, non avrei mai meritato una donna come lei. Era la "parte" che mancava per rendermi completo. Nonostante fosse più giovane di me di 10 anni, riusciva a limare tutti i lati più spigolosi del mio carattere, a comprendere la mia "strana" vita...
E' stata la prima donna con cui ho avuto la reale necessità di avere un figlio...
E' morta un anno e mezzo fa in un incidente stradale. Non sto a dirvi il dolore che si prova, ma sono ancora qui. Non penso che la mia vita sia finita. So che questo dolore sarà una costante della mia vita, forse diventerà parte del mio carattere... non lo so...
So solo che vado avanti.

inanzitutto ti faccio i miei più vivi compilmenti per la forza che hai nel scrivere la tua storia, io, come credo un pò tutti in questo forum invidiamo la tua grande capacità di amare la vita, di credere cosi fortemente nell'amore...
anche io a 17 anni ho avuto un amore finito... e tutt'ora ci penso, ma le tue parole mi danno comunque la speranza che un domani tutto sarà diverso e avrò ancora la forza di rimettermi in gioc...
io anche se non l'ho ammesso mai, in fondo ho anche paura a rientrare in un nuovo rapporto, ecco perchè forse non riesco a trovare la ragazza, proprio perhcè non riesco e concedermi di nuovo completamente...mi sono creato dei veri e propri linfociti...

Power

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Power » 28/10/2006, 14:06

DeLorean83 ha scritto: Quanto può durare una sofferenza?

Anche se puo sembrare strano,forse la maniera migliore per affrontare un dolore è imparare a conviverci,invece di eliminarlo del tutto.
Intanto perchè ritengo,almeno personalmente,quasi impossibile eliminare del tutto un dolore.Poi perchè ritengo che anche il ricordo dei momenti piu tristi della vita sia importante,importante per dare piu senso a quelli belli.
Ovviamente non intendo un opera di masochismo,ma è possibile dare un senso alle cose anche attraverso il dolore.
Un dolore puo renderci anche piu forti.Si cresce anche soffrendo.Si impara anche soffrendo.
Un dolore dura tanto nella memoria,piu che nella vita reale.E nella memoria fa ancora piu male.Il segreto non è non cadere mai,ma imparare a rialzarsi.

dm77

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da dm77 » 28/10/2006, 14:54

SottoPelle ha scritto:[...]



Non sono molto propenso a parlare di me, ma oggi faccio una piccola eccezione...
Man mano che si cresce si affrontano sempre meglio le pene d'amore. Certo dipende anche dalla capacità dell'individuo di rimettersi in gioco, di imparare dai propri sbagli, di "strindere i denti" ed andare avanti... Usare le delusioni, gli errori nostri e degli altri per crescere, per migliorarsi...
A 17 anni dopo una delusione d'amore pensavo che non mi sarei più innamorato... ovviamente con il passare del tempo e le esperienze mi sono ricreduto.
A 30 anni, dopo 7 anni di rapporto di cui uno e mezzo di convivenza, ho imparato ad accettare che le "cose" anche quelle più belle e intense finiscono. Il nostro rapporto non funzionava più e nonostante gli sforzi di entrambi è finito. Ovvio che ho sofferto ed i motivi sono facilmente intuibili, ma la voglia di andare avanti non l'ho mai persa.
A 34 anni ho conosciuto la donna che poi sarebbe diventata la mia compagna...
Forse se non avessi imparato a crescere, se mi fossi fermato a piangermi troppo addosso, non avrei mai meritato una donna come lei. Era la "parte" che mancava per rendermi completo. Nonostante fosse più giovane di me di 10 anni, riusciva a limare tutti i lati più spigolosi del mio carattere, a comprendere la mia "strana" vita...
E' stata la prima donna con cui ho avuto la reale necessità di avere un figlio...
E' morta un anno e mezzo fa in un incidente stradale. Non sto a dirvi il dolore che si prova, ma sono ancora qui. Non penso che la mia vita sia finita. So che questo dolore sarà una costante della mia vita, forse diventerà parte del mio carattere... non lo so...
So solo che vado avanti.
ciao,
sto leggendo e rileggendo quello che hai scritto ed ogni volta che arrivo alla fine provo la stessa sensazione, un brivido mi percorre la schiena e la tristezza mi invade la mente.

Penso ai miei inutili e sterili piagnistei per una donna che neanche mi merita, che ha ricambiato tanto amore con un tradimento e poi penso ad un amore vero spezzato non per propria volonta'.

Chi e' lasciato perche' l'amore e' finito se ne puo' fare una ragione ma tu come hai fatto ad affrontare una simile tragedia?

Non so che dire!

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La sofferenza d'amore

Messaggio da enemyofthesun » 28/10/2006, 18:27

Mi accodo alle precedenti osservazioni...amori non corrisposti o finiti male sono sempre dei solchi nel cuore e stentano a svanire...
Per fortuna non si conservano solo brutti ricordi però...

Imparare a convivere con tutto questo è difficile e faticoso, ma possibile...ed è anche l'unico modo per andare avanti...

Ospite

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da Ospite » 28/10/2006, 18:33

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!
Purtroppo la sofferenza può durare tantissimo anche tutta la vita dipende dalle circostanze, dall'età di chi la vive ed anche dalla capacità di ricominciare. Alcune volte la sofferenza con il tempo assume altre forme e ti resta accanto come uno spirito che ti accompagna anche se non ti soffoca più e solo di tanto in tanto ti stringe lo stomaco tanto per ricordarti che c' è. Io di sofferenza ne ho vista tanta nella vita ed ho imparato a conviverci. Sono state sofferenze di diversa natura ma sempre di sofferenza si è trattata. Ora soffro da quasi tre mesi, prima era un pianto continuo ora a poco a poco sto imparando a tenerla al mio fianco e a guardarla di tanto in tanto, perchè questo è inevitabile. Io non potrò dimenticare mai quello che mi è accaduto anche perchè ha modificato tanto sia me che la mia vita, ma la sofferenza come tutte quelle che ho già affrontato si modificherà nel tempo diventando solo meno dolorosa.

SottoPelle

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da SottoPelle » 30/10/2006, 10:40

Sims ha scritto:[...]




Sottopelle, le tue parole mi fanno vergognare della mia debolezza e della autocommiserazione in cui cado di tanto in tanto. Grazie di aver voluto parlare di te, mi hai fatto riflettere. Come sempre più è grande la prova da superare più esce forte lo spirito, tu ne sei un perfetto esempio.
Non c'è nulla di cui vergognarsi. Ognuno si "costruisce" i propri strumenti con l'esperienza. Quello che oggi ti fa soffrire domani sarà sicuramente più facile da sopportare. L'importante è non arrendersi.
Io non penso che i tuoi dolori o quelli di altri siano cavolate solo perchè io ne ho vissuto uno più grande o perchè ne esistono di più grandi.
Dico solo di "lavorare" bene su se stessi perchè migliorarsi ci aiuta a vivere meglio e di conseguenza ci da la possibilità di circondarci di "cose" sempre migliori. (Sono banalità, lo so, ma ripeterle ogni tanto non fa male)

Ciao

SottoPelle

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da SottoPelle » 30/10/2006, 10:47

Thomas ha scritto:[...]




inanzitutto ti faccio i miei più vivi compilmenti per la forza che hai nel scrivere la tua storia, io, come credo un pò tutti in questo forum invidiamo la tua grande capacità di amare la vita, di credere cosi fortemente nell'amore...
anche io a 17 anni ho avuto un amore finito... e tutt'ora ci penso, ma le tue parole mi danno comunque la speranza che un domani tutto sarà diverso e avrò ancora la forza di rimettermi in gioc...
io anche se non l'ho ammesso mai, in fondo ho anche paura a rientrare in un nuovo rapporto, ecco perchè forse non riesco a trovare la ragazza, proprio perhcè non riesco e concedermi di nuovo completamente...mi sono creato dei veri e propri linfociti...
Ciao Thomas,
vedrai che presto troverai una ragazza che con una naturalezza disarmante saprà buttare giù tutti i tuoi muri... nel frattempo non aspettarla seduto, ma fatti trovare in piedi per quando arriverà... ;)

SottoPelle

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da SottoPelle » 30/10/2006, 11:03

dm77 ha scritto:[...]



ciao,
sto leggendo e rileggendo quello che hai scritto ed ogni volta che arrivo alla fine provo la stessa sensazione, un brivido mi percorre la schiena e la tristezza mi invade la mente.

Penso ai miei inutili e sterili piagnistei per una donna che neanche mi merita, che ha ricambiato tanto amore con un tradimento e poi penso ad un amore vero spezzato non per propria volonta'.

Chi e' lasciato perche' l'amore e' finito se ne puo' fare una ragione ma tu come hai fatto ad affrontare una simile tragedia?

Non so che dire!
Non te ne fai una ragione o perlomeno io non ci sono ancora arrivato.
Secondo me amare una persona implica delle grandi responsabilità. Quando lei è mancata ho sentito il dovere e la necessità di mettere da parte il mio dolore per aiutare chi, in quel momento, ne aveva più bisogno. Ho cercato di essere forte per i suoi genitori (perdere un figlio è quanto di più devastante si possa immaginare)... Lei adorava i suoi genitori ed io non potevo permettermi di crollare abbandonandoli. Ho iniziato così ad affrontare la tragedia e da lì sono andato avanti... (taglio il discorso solo perchè poi entro troppo nel personale e la cosa non mi va tanto... scusa)


Ciao.

WOMAN77

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da WOMAN77 » 30/10/2006, 14:04

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!
Ti posso solo dire che la mia dura da tre anni e mezzo, alternata ovviamente a dei periodi di calma apparente, altrimenti sarei da ricovero!
E mi chiedo ogni giorno se finirà mai......

dm77

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da dm77 » 30/10/2006, 22:10

SottoPelle ha scritto:[...]



Non te ne fai una ragione o perlomeno io non ci sono ancora arrivato.
Secondo me amare una persona implica delle grandi responsabilità. Quando lei è mancata ho sentito il dovere e la necessità di mettere da parte il mio dolore per aiutare chi, in quel momento, ne aveva più bisogno. Ho cercato di essere forte per i suoi genitori (perdere un figlio è quanto di più devastante si possa immaginare)... Lei adorava i suoi genitori ed io non potevo permettermi di crollare abbandonandoli. Ho iniziato così ad affrontare la tragedia e da lì sono andato avanti... (taglio il discorso solo perchè poi entro troppo nel personale e la cosa non mi va tanto... scusa)


Ciao.
Non ti devi scusare anche perche' la mia domanda era "retorica", non volevo essere indiscreto.

Tigrotta


Messaggio da Tigrotta » 30/10/2006, 22:55

Una cosa è il dolore, un'altra sono le cicatrici che restano.
Molte volte riguardarle non è bello, non rende certo felici, ma ce ne passa tra non mettersi a ridere guardandole e stare veramente male.
Secondo me, la sofferenza pungente, se è sana, dovrebbe durare un tempo limitato, che ovvio varia da persona a persona e non è quantificabile. Se un dolore non sparisce è perchè, anche inconsciamente, chi soffre non fa molto per voltare pagina.

DeLorean83

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da DeLorean83 » 30/10/2006, 23:37

WOMAN77 ha scritto:[...]



Ti posso solo dire che la mia dura da tre anni e mezzo, alternata ovviamente a dei periodi di calma apparente, altrimenti sarei da ricovero!
E mi chiedo ogni giorno se finirà mai......
3 anni e mezzo?!?! :O

non posso crederci,sicuramente sarà un aprofonda cicatrice,ma pensare che da 3 anni e mezzo tu soffri per un altra persona(non conosco però la tua storia)mi sembra veramente inverosimile!!Se fosse veramente così hai tutto il mio appoggio!!

WOMAN77

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da WOMAN77 » 31/10/2006, 13:32

DeLorean83 ha scritto:[...]



3 anni e mezzo?!?! :O

non posso crederci,sicuramente sarà un aprofonda cicatrice,ma pensare che da 3 anni e mezzo tu soffri per un altra persona(non conosco però la tua storia)mi sembra veramente inverosimile!!Se fosse veramente così hai tutto il mio appoggio!!
Grazie cara dell'appoggio.
Mi troverai certamente stupida per il fatto di soffire ancora per chi non lo merita, ed è così.
Credo di essere una di quelle persone che gli psicologhi definiscono autodistruttive.

dav1989

Re: Quanto può durare la sofferenza?

Messaggio da dav1989 » 01/11/2006, 21:15

DeLorean83 ha scritto:Considerando il fatto che in questo forum(come il sottoscritto)ci sono molte persone che soffrono per amore,mi è sorta una domanda.

Quanto può durare una sofferenza?

Ovviamente non c'è un limite predefinito,ogni caso dovrebbe essere considerato a se stante,però sarebbe interessante vedere per esperienze proprie o di conoscenti fino a che punto l'amore può far male(ovviamente può anche far bene).

La sofferenze più lunga che ho riscontrato per esempio(amica a me vicina)è durata all'incirca 6 mesi,sei mesi che per lei furono un inferno di depressione e pianti,per fortuna la sua finì nel migliore dei modi,con un ricongiungimento.

Sarebbe interessante proporre un pò di esperienze,potrebbe anche aiutare qualcuno a superarle!

ok faccio un riassunto veloce della mia di storia ;).

Come premessa .. come eta potro essere piuttoto giovane rispetto alla media delle eta delle persone di questo forum... ma nel giro di un anno e mezzo ne ho passato tre momenti non troppo felici ...

ed ecco quello che mi ha fatto davvero piu male ma che mi ha fatto anche crescere parecchio ( secondo me naturalmente ... ma comunque in tutti i casi un cambiamento c'è stato )

16 anni entrambi sia io sia lei ... la conobbi ad un compleanno di un mio amico, nei primi 5 minuti nel mentre aspettavamo di entrare nel ristorante la vidi ... mi piaceva praticamente tutto .... sia di fisico sia e soprattutto come carattere ... ed ero gia cotto prima di sapere anche il nome ... :rolleyes:

uscimmo un paio di volte ... lei mi riempiva di attenzioni e di paroline dolci ( ed io ci sono caduto come un bischero ).

Fino a che un bel giorno senza motivo senza preavviso, mi arriva un messaggio con scritto che era meglio non vederci piu e di non cercarla ...

non ero tanto arrabbiato per la sua decisione, ma il fatto che non mi abbia mai dato una spiegazione, e ci sono restato veramente male ... sono stato un anno a pensare, non solo a cosa abbia portato lei a questa decisione ma tanto che non riuscivo a trovare un senso all' amore ... e percio siccome per fare le cose al meglio ho bisogno di farle per qualcuno non riuscivo a fare praticamente nulla di buono.

e dopo un anno ho aperto gli occhi e mi sono accorto che non ne è valsa neanche la pena ... certo sono cambiato in un anno ... soprattutto nel raportarmi con gli altri ...

ora sinceramente sono molto piu sereno e con meno preoccupazioni sopratutto nel campo di ragazze ... ma anche un po meno fiducioso e va beh non si puo mica avere tutto :DD