non riesco a farmene una ragione

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rubina

non riesco a farmene una ragione

Messaggio da rubina » 23/05/2006, 22:10

tempo fa scrissi un post

http://www.mailamici.it/forum/viewtopic.php?t=54614#forum

sto malissimo, è una situazione orrenda. Ora usciamo, non mi sono mai trovata così bene con nessuno.. non so spiegarvelo, avete presente quando sentite di aver trovato l'altra metà della mela? io non credo in queste cose e non c ho mai creduto ma non sono mai stata così con qualcuno. E so che per lui è la stessa cosa. Solo che sta male e la ragione per cui non si faceva vedere era quella... soffre di una cosa che è imparentata con la schizofrenia e si chiama anafettività bipolare. E' come se avesse un blocco, sembra normale ma non lo è. E' terrorizzato all'idea di legarsi a qualcuno, non ce la fa. Io con lui sto benissimo e sono cetra che per lui è la stessa cosa ma è come se avesse paura e ieri in sostanza mi ha detto di non sentirci più. Secondo voi cosa diavolo devo fare? Io so che è preso (ne sono sicura) e so che sta bene con me come io sto bene con lui ma si è chiuso.è come fosse bloccato e terrorizzato al lasciarsi andare e ha detto di lasciar perdere, che ?? è colpa mia ecc... io non so più cosa fare... è chiaro che lui mi ha detto una cosa ma è evidente che ne pensa un altra e ha paura (?? prendetemi per un illusa perchè non lo sono, sarebbe difficile scriverlo in due righe ma vi assicuro che è così) secondo voi devo insistere o no? Non riesco a perderlo per questo motivo, come faccio a farmene una ragione??

rubina


Messaggio da rubina » 23/05/2006, 22:14

scusatemi, il link a cui mi riferivo era questo non quello sopra

http://www.mailamici.it/forum/viewtopic.php?p=68090&highlight=#68090

Lisi

Re: non riesco a farmene una ragione

Messaggio da Lisi » 23/05/2006, 22:52

rubina ha scritto:tempo fa scrissi un post

http://www.mailamici.it/forum/viewtopic.php?t=54614#forum

sto malissimo, è una situazione orrenda. Ora usciamo, non mi sono mai trovata così bene con nessuno.. non so spiegarvelo, avete presente quando sentite di aver trovato l'altra metà della mela? io non credo in queste cose e non c ho mai creduto ma non sono mai stata così con qualcuno. E so che per lui è la stessa cosa. Solo che sta male e la ragione per cui non si faceva vedere era quella... soffre di una cosa che è imparentata con la schizofrenia e si chiama anafettività bipolare. E' come se avesse un blocco, sembra normale ma non lo è. E' terrorizzato all'idea di legarsi a qualcuno, non ce la fa. Io con lui sto benissimo e sono cetra che per lui è la stessa cosa ma è come se avesse paura e ieri in sostanza mi ha detto di non sentirci più. Secondo voi cosa diavolo devo fare? Io so che è preso (ne sono sicura) e so che sta bene con me come io sto bene con lui ma si è chiuso.è come fosse bloccato e terrorizzato al lasciarsi andare e ha detto di lasciar perdere, che ?? è colpa mia ecc... io non so più cosa fare... è chiaro che lui mi ha detto una cosa ma è evidente che ne pensa un altra e ha paura (?? prendetemi per un illusa perchè non lo sono, sarebbe difficile scriverlo in due righe ma vi assicuro che è così) secondo voi devo insistere o no? Non riesco a perderlo per questo motivo, come faccio a farmene una ragione??

Ciao Rubina,
in che senso non riesci a fartene una ragione?

Voglio dire, che il problema lui lo abbia e anche piuttosto pesante questo ormai ti è chiaro,
dunque il punto è se tu te la senta di affrontare tutte le frustrazioni e le paure che ne conseguono.
Se invece ti domandi come fartene una ragione del fatto di doverlo lasciare può essere che in fondo tu ti renda conto di non poter portare avanti la vostra storia, ma che sia troppo doloroso per ora doverlo ammettere.

Non metto in alcun dubbio la sincerità dei sentimenti di entrambi,
ma se davvero senti di voler stare vicino a questo ragazzo credo che avrai bisogno dell'aiuto di qualcuno.
Mi auguro tra l'altro che lui stesso sia seguito da persone competenti,
visto che un disturbo bipolare non è certo da ignorare.

harlock

Re: non riesco a farmene una ragione

Messaggio da harlock » 25/05/2006, 17:32

Lisi ha scritto:[...]




Ciao Rubina,
in che senso non riesci a fartene una ragione?

Voglio dire, che il problema lui lo abbia e anche piuttosto pesante questo ormai ti è chiaro,
dunque il punto è se tu te la senta di affrontare tutte le frustrazioni e le paure che ne conseguono.
Se invece ti domandi come fartene una ragione del fatto di doverlo lasciare può essere che in fondo tu ti renda conto di non poter portare avanti la vostra storia, ma che sia troppo doloroso per ora doverlo ammettere.

Non metto in alcun dubbio la sincerità dei sentimenti di entrambi,
ma se davvero senti di voler stare vicino a questo ragazzo credo che avrai bisogno dell'aiuto di qualcuno.
Mi auguro tra l'altro che lui stesso sia seguito da persone competenti,
visto che un disturbo bipolare non è certo da ignorare.
Ma lascia perdere! Meglio una scelta dolorosa che una vita di stenti!
Non capisco perchè le donne abbiano l'istinto della crocerossina....
Se ha questa malattia grave non mi sembra il caso, è un peccato perchè ti piace molto ma non sarà l'unico, volta pagina che è meglio....

Lisi

Re: non riesco a farmene una ragione

Messaggio da Lisi » 25/05/2006, 18:06

harlock ha scritto:[...]



Ma lascia perdere! Meglio una scelta dolorosa che una vita di stenti!
Non capisco perchè le donne abbiano l'istinto della crocerossina....
Se ha questa malattia grave non mi sembra il caso, è un peccato perchè ti piace molto ma non sarà l'unico, volta pagina che è meglio....

Ciao Harlock,

però se il tuo è un discorso generalizzato è come se tu dicessi:
chi è ammalato meglio che se ne stia da solo :O

harlock

Re: non riesco a farmene una ragione

Messaggio da harlock » 26/05/2006, 8:26

Lisi ha scritto:[...]




Ciao Harlock,

però se il tuo è un discorso generalizzato è come se tu dicessi:
chi è ammalato meglio che se ne stia da solo :O
Diciamo che il mio discorso era provocatorio e un po generico.
Non conosco tutte le sfumature del vostro raporto ma se lui ti chiede di lasciarlo stare dovresti ascoltarlo, lui conoscerà sicuramente meglio di te la sua malattia e se ti dice questo è perchè non vuole farti del male, dovresti avere rispetto e comprensione.
Qui non si parla di abbandonare malati, quì si parla della volontà di una persona che sarà curata da gente capace, sicuramente lo ami ma io credo che da parte tua ci sia un pò di egoismo.
ciao
:(

rubina

Re: non riesco a farmene una ragione

Messaggio da rubina » 28/05/2006, 12:41

harlock ha scritto:[...]



Diciamo che il mio discorso era provocatorio e un po generico.
Non conosco tutte le sfumature del vostro raporto ma se lui ti chiede di lasciarlo stare dovresti ascoltarlo, lui conoscerà sicuramente meglio di te la sua malattia e se ti dice questo è perchè non vuole farti del male, dovresti avere rispetto e comprensione.
Qui non si parla di abbandonare malati, quì si parla della volontà di una persona che sarà curata da gente capace, sicuramente lo ami ma io credo che da parte tua ci sia un pò di egoismo.
ciao
:(

Lo so che me lo ha chiesto perchè sa quali sono i suoi limiti e conosce la sua malattia. Ci siamo sentiti lunedì e da allora non l'ho più cercato, credo lo faccia perchè sa che sto male. Ma come faccio a lasciar perdere????????? Non sono mai stata innmorata di nessuno come di lui (e ?? sono un'imbranata o una che ha avuto poche storie e non ha termini di paragone) come diavolo faccio a lasciarlo andare perchè ha questo problema?? io non ce la faccio, sto troppo male

Sanjina

Re: non riesco a farmene una ragione

Messaggio da Sanjina » 28/05/2006, 14:34

rubina ha scritto:tempo fa scrissi un post

http://www.mailamici.it/forum/viewtopic.php?t=54614#forum

sto malissimo, è una situazione orrenda. Ora usciamo, non mi sono mai trovata così bene con nessuno.. non so spiegarvelo, avete presente quando sentite di aver trovato l'altra metà della mela? io non credo in queste cose e non c ho mai creduto ma non sono mai stata così con qualcuno. E so che per lui è la stessa cosa. Solo che sta male e la ragione per cui non si faceva vedere era quella... soffre di una cosa che è imparentata con la schizofrenia e si chiama anafettività bipolare. E' come se avesse un blocco, sembra normale ma non lo è. E' terrorizzato all'idea di legarsi a qualcuno, non ce la fa. Io con lui sto benissimo e sono cetra che per lui è la stessa cosa ma è come se avesse paura e ieri in sostanza mi ha detto di non sentirci più. Secondo voi cosa diavolo devo fare? Io so che è preso (ne sono sicura) e so che sta bene con me come io sto bene con lui ma si è chiuso.è come fosse bloccato e terrorizzato al lasciarsi andare e ha detto di lasciar perdere, che ?? è colpa mia ecc... io non so più cosa fare... è chiaro che lui mi ha detto una cosa ma è evidente che ne pensa un altra e ha paura (?? prendetemi per un illusa perchè non lo sono, sarebbe difficile scriverlo in due righe ma vi assicuro che è così) secondo voi devo insistere o no? Non riesco a perderlo per questo motivo, come faccio a farmene una ragione??
ciao Rubinia,
non sono andata a leggermi tutti i tuoi messaggi, ho letto solo questo velocemente in quanto sono di fretta..anzitutto una cosa, l' anaffettività non è una sindrome, ma un sintomo e la bipolarità generalmente è l' alternanza delle manifestazioni (cioè i sintomi si alternano da una fase all' altra). Non so esattamente quale sia il disturbo di questa persona, ma non vorrei che tu non abbia avuto modo di renderti conto di quanto possa esser piu' o meno grave. Quanto sai concretamente di lui, della sua famiglia, della sua vita quotidiana? Quanto tempo effettivo avete trascorso insieme quando vi siete visti? Scusa le domande, ma ripeto non ho letto tutti i tuoi messaggi..
Tu saprai bene che l' anaffettivita comporta la sensazione e l' incapacita ad esprimere determinati sentimenti, non c'è slancio vitale, ma atteggiamenti di piattezza e freddezza. Il fatto che sia bipolare probabilmente significa che lui vive questo in fasi alternate (cioe' non costantemente, ma a periodi). C'è anche una tendenza di atteggiamenti di segno contrario che oscilla tra ostilità ed affetto rispetto ad una persona, tra l’amore e l’odio, tra ricerca della presenza e il fastidio della presenza stessa... E mi pare di intuire che questi aspetti ci siano tutti. Dal mio punto di vista, la questione potrebbe essere di entità lieve, ma credimi anche molto molto piu' serio di quanto tu possa conoscere o immaginare..
Tu non puoi farci nulla, anzi la cosa migliore sarebbe che tu ti allontanassi per il tuo ed il suo bene. Non è in grado di darti un amore equilibrato perche' lui stesso vive in un profondo e lacerante squilibrio interiore. Non soffermarti su quella che è la tua sofferenza, vai oltre. Allontanarti non significa abbandonarlo, ma fare una scelta consapevole. Se lui conosce il suo tipo di problema evidentemente è gia' in cura altrimenti non potrebbe saperlo da solo.. Rubinia, non sarai tu ad aiutarlo, anzi, potresti anche nuocergli, hai mai pensato a questo?
Lascia che sia lui a contattarti quando avra voglia, ma ricordati sempre che lui non sta bene. Tu, che non hai i suoi problemi, sei tenuta a trovare la forza di fermarti e smettere di pensare alla tua sofferenza da innamorata evitando anche la possibilità involontaria di causare danni..Non sai fartene una ragione? Beh, scusa, ma dovresti e mi pare che di motivazioni serie ce ne siano.