ermetica ha scritto:[...] E' da qualche giorno che leggo i vostri commenti.
Dunque, se ho ben capito, non si parla di menage a tre o più persone a scopo sessuale, ma affettivo...
Pensierostupendo cita i paesi arabi, dove è la prima moglie che sceglie le altre...Allora mettiamo da parte "stima/amore" qui non non esistono, per l'uomo in questione.
Sempre citando Pensierostupendo...Per lui l'unione sessuale corona una "stima e profonda intesa..." Ma scusa, dici di esserti divertito con "l'amica" di una amica che nemmeno conoscevi!
Sanjia e Lisi si trovano d'accordo sul fatto che si possano amare due persone...insomma, che una abbia quello che manca all'altro, per essere amate a tutto tondo...
Utopia! Non è possibile amare due persone contemporaneamente, quello che dai all'uno lo togli all'altro.
Non so se tutti quanti voi oggi, siate INNAMORATI di qualcuno... se si, provate a chiedervi come vi sentireste se il vostro lui/lei avesse un'altra/o perchè così si sente amato "interamente"..... e non stò parlando di sesso ma di AMORE! O non sapete cosa significa Amare?
Condivido totalmente il pensiero di Freespirit, si ama UNA persona, quella che hai scelto, quella che TI AMA nonostante le "TUE MANCANZE".
Naturalmente questa è solo la mia opinione, e rispetto quelle degli altri.
Ermetica
Ho amato e sono stata amata, sono innamorata, ma non ho mai affrontato un "menage a tre" per utilizzare lo stesso termine usato fino ad ora. Questo pero' non mi fa sentire in diritto di ritenere che non sia possibile provare amore per piu' di una persona o che l' amore manifestato in maniera diversa dalla mia sia meno amore..
Mi riferisco ad amore come puro sentimento, ammirazione, considerazione, rispetto, entusiasmo. Non mi riferisco ai taciti accordi che si compiono a fin di matrimonio, fidanzamento o altro, ma a cio' che viene prima, alla radice di ogni rapporto riconosciuto dalla società.
Amare incondizionatamente, senza tempo ne spazio ne egoismi questo è l' amore a cui mi riferisco.
I difetti, le "mancanze", i limiti, non sono vuoto da colmare quando amiamo una persona, semplicemente non li sentiamo tali. Amare, dunque, nonostante le sue mancanze? Siamo d' accordo, ma questa non è una prerogativa del rapporto amoroso tra due persone. E' una dinamica di relazione, sia che essa sia di tipo amoroso, di amicizia, paterna, fraterna o quant' altro.
Se sapessi che la persona che amo provasse un qualsiasi sentimento positivo per un altra persona, ne soffrirei da morire. Qualcuno con questa discussione forse mi ha affibiato un' etichetta di immoralità, ma c'è un errore, posso esser fragile, amo con tutta me stessa e soffro per questo. Ma la nostra sofferenza a volte è dettata anche dal nostro egoismo, dai nostri bisogni. Scegliamo di imprigionare l' amore dentro ad un concetto riconosciuto dalla collettività solo perchè abbiamo paura che l' altro possa fare la stessa cosa con noi.
Il nostro spirito ama indipendentemente da valori o intenzioni di vita, non sappiamo quanto amore sia in grado di dare, cos'è che dando ad una persona toglieremmo all' altra? L' utopia non sarebbe tale se ragionassimo fuori dai nostri stessi schemi di vita quotidiana, piu' con il cuore e meno con la testa. Nonostante la mia sia una storia di vita comune a tante altre, non presumo di detenere la verità assoluta e non mi limito alla mia esperienza. Le mie piu' che opinioni sono riflessioni.