MailAmici

Ciao a tutti... vi espongo il mio dubbio ... dopo la mia ultima e lunga storia finita davvero in brutto modo ho iniziato a uscire con tantissime persone diverse e nuove, come se ad un certo punto avessi sentito quasi come un bisogno quello di allargare il mio giro di amicizia. Allora, in parole povere il problema è questo... oltre al mio lavoro faccio parte di una associazione no profit ... in questa, da febbraio si è aggregata una ragazza (di 3 anni più giovane di me), studia all'Università nella stessa facoltà dove mi sono laureato io, quindi abbiamo iniziato a sentirci e vederci, oltre per svolgere attività nell'associazione, anche per scambiarci idee e consigli... fatto sta che ho iniziato a provare un sentimento per lei che va oltre l'amicizia. Lei tra l'altro non è della mia città, ma di Venezia (io sono di Trieste), quindi ritorna a casa non proprio molto spesso, ma almeno una volta alla settimana... ovviamente non so lei cosa provi per me... mi sento un attimo impacciato anche perché avrei paura di rovinare questo rapporto, chiamiamolo professionale, che si è venuto a creare tra di noi. Tra le altre cose, dopo essermi lasciato dalla mia ex ho avuto solamente una piccola parentesi con una ragazza, ma non sono riuscito ad andare oltre alla prima settimana proprio perché non avevo voglia di illuderla..non amo più la mia ex ma in questo momento non ho nessuna voglia di aprire una storia..è come se avessi paura di innamorarmi di nuovo e poi di soffrirci!! Tornando al discorso di prima, ho paura di aprirmi troppo verso questa mia amica..sia per paura di un suo rifiuto (e poi per il fatto che dobbiamo anche lavorarci assieme) che per paura poi, nel caso in cui ci sia un ricambio, di bloccarmi come mi è successo in precedenza... non so più dove sbattere la testa... forse sarò complessato, chi lo sa?!? :( datemi qualche vostra opinione...

Teoman ha scritto:... fatto sta che ho iniziato a provare un sentimento per lei che va oltre l'amicizia.
mi sento un attimo impacciato anche perché avrei paura di rovinare questo rapporto, chiamiamolo professionale, che si è venuto a creare tra di noi.
in questo momento non ho nessuna voglia di aprire una storia..è come se avessi paura di innamorarmi di nuovo e poi di soffrirci!!
ho paura di aprirmi troppo verso questa mia amica..sia per paura di un suo rifiuto (e poi per il fatto che dobbiamo anche lavorarci assieme) che per paura poi, nel caso in cui ci sia un ricambio, di bloccarmi come mi è successo in precedenza...
forse sarò complessato, chi lo sa?!?

Dunque , apro io le danze questa volta.
Caro amico , l'emozione che tu provi maggiormente in questo momento , si legge nel tuo messaggio, (di cui ho evidenziato le parti che mi sembravano più significative ) ed è la paura.
Di farti male , di farti una figuraccia , di creare una situazione imbarazzante, forse di impegnarti di nuovo ecc.
Non credo però tu abbia molte alternative...
Se già hai fatto un esame di coscienza atto a stabilire se l'attrazione che provi per lei non è solo dovuta al bisogno di testare la tua capacità di piacere ancora dopo una storia (tu scrivi) finita molto male, e sei sicuro che sei attratto solo da questa persona per ciò che è e non per ciò che rappresenta, ti consiglio di buttarti, nel peggiore dei casi avrai un rifiuto e pazienza. Se siete due persone intelligenti potrete tranquillamente continuare a frequentarvi per il vostro impegno sociale, e tu potrai metterti il cuore in pace e guardare altrove.
Neanche puoi pensare di chiudere il tuo cuore perchè hai sofferto una volta , sarebbe un avanzare alquanto misero non credi?
L'alternativa è continuare a frequentare una persona soffrendoci ,e (benevolmente) ingannandola , facendole scambiare il tuo sentimento per una semplice amicizia quando invece non lo è.
PS
Sei sicuro che lei non abbia ancora capito nulla? Le femminucce di solito in queste cose sono moooolto più argute di noi.
Qundi, armati di coraggio e vai ....
In bocca al lupo dal gas!!

Gasgas ha scritto:[...]

Dunque , apro io le danze questa volta.
Caro amico , l'emozione che tu provi maggiormente in questo momento , si legge nel tuo messaggio, (di cui ho evidenziato le parti che mi sembravano più significative ) ed è la paura.
Di farti male , di farti una figuraccia , di creare una situazione imbarazzante, forse di impegnarti di nuovo ecc.
Non credo però tu abbia molte alternative...
Se già hai fatto un esame di coscienza atto a stabilire se l'attrazione che provi per lei non è solo dovuta al bisogno di testare la tua capacità di piacere ancora dopo una storia (tu scrivi) finita molto male, e sei sicuro che sei attratto solo da questa persona per ciò che è e non per ciò che rappresenta, ti consiglio di buttarti, nel peggiore dei casi avrai un rifiuto e pazienza. Se siete due persone intelligenti potrete tranquillamente continuare a frequentarvi per il vostro impegno sociale, e tu potrai metterti il cuore in pace e guardare altrove.
Neanche puoi pensare di chiudere il tuo cuore perchè hai sofferto una volta , sarebbe un avanzare alquanto misero non credi?
L'alternativa è continuare a frequentare una persona soffrendoci ,e (benevolmente) ingannandola , facendole scambiare il tuo sentimento per una semplice amicizia quando invece non lo è.
PS
Sei sicuro che lei non abbia ancora capito nulla? Le femminucce di solito in queste cose sono moooolto più argute di noi.
Qundi, armati di coraggio e vai ....
In bocca al lupo dal gas!!

Mah...forse qualcosa lo ha capito...ci sentiamo molto spesso sia per messaggio che per telefono...mi dimostro abbastanza premuroso nei suoi confronti, ma alla fine non mi sono mai esposto troppo, o almeno, non troppo esplicitamente sul fatto di invitarla fuori... anche se una volta gli ho chiesto se avesse voglia di venire all'inaugurazione di un nuovo locale e lei mi ha risposto che mi ringraziava, ma era meglio di no.
??? hai ragione: bisogna provare, ma soprattutto osare!! Meglio non avere rimorsi nella vita.

PS: per quanto riguarda la mia precedente storia..essere lasciato dopo 6 anni...tra l'altro essere lasciato con una telefonata...farsi negare fino al giorno dopo...e scoprire poi che la serata l'aveva passata con l'uomo che mi ha rimpiazzato e scoprire poi che adesso essa vive felicemente con lui ed ha 15 anni più di lei...(con tutto rispetto per le persone più grandi...si intende... so che l'età è solamente un dato anagrafico!) beh, l'ho presa come una mazzata!
La ferita c'è, non si vede, ma c'è!