Mi dispiace se fai confusione

Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli

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Ares.87
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Mi dispiace se fai confusione

Messaggio da Ares.87 » 05/09/2014, 11:32

Sono fidanzato da tre anni e mezzo con una ragazza che sta per lasciarmi. O almeno credo. Non lo so, dice che è confusa.

I problemi sono cominciati qualche mese fa, quando mi ha detto che aveva iniziato ad avere dei dubbi su di noi. Era molto stressata per questioni sue personali ma, poiché spesso litigavamo, non si sentiva più sostenuta e compresa da me. Io mi sono fatto un esame di coscienza e ho ammesso a lei e a me stesso che in effetti, nell'ultimo periodo, avevo pensato più ai miei problemi che a lei, non accorgendomi di questo suo stato di malessere. Comunque ci chiariamo e dopo poco sembra che tutto sia tornato come prima. Quest'estate andiamo anche in vacanza insieme e non litighiamo mai...

Tuttavia, pochi giorni dopo essere rientrati, mi rendo conto che qualcosa non va. Mi dice che ha pensato al futuro e le sono tornati i dubbi su di noi... Secondo lei abbiamo entrambi dei caratteri troppo forti, che nessuno dei due è mai disposto a lasciar correre, che una convivenza sarebbe molto difficile dato che battibecchiamo su qualunque cosa. Io rimango veramente di sasso perché non me lo aspettavo. Dopo il nostro primo “chiarimento” avevo iniziato a fare un grande sforzo per limare alcuni aspetti del mio carattere che sapevo che la facevano stare male, in vacanza mi era sembrata veramente felice e i nostri continui battibecchi li avevo sempre considerati un po' come il salvagente dalla routine nella quale annegano molte coppie.

Così arriviamo al Chiarimento n° 2. Piange, è disperata; mi sente freddo e mi dice che ha rovinato tutto. Io le dico che non possiamo risolverla con un abbraccio come l'altra volta perché se no ci ritroveremo di nuovo a questo punto. Allora parliamo per ore in modo sincero. E alla fine passiamo pure una bella serata.

Solo che la stessa storia si ripete dopo tipo due settimane. “Finalmente” (dato che io non avevo mai creduto alla storia dei battibecchi e dell'incompatibilità di carattere) riesce a dirmi come stanno veramente le cose: non sa più se mi ama. Si, è molto brutto sentirselo dire. Poi aggiunge che però è confusa, che pensa che sta facendo una ******, che non è per nulla sicura che lasciarsi sia veramente ciò che vuole, che magari questi pensieri che le vengono hanno altre cause (del tipo ti abbandono io, per paura di essere abbandonata da te).

Io mi sento come un pregiudicato in attesa della sentenza definitiva e non so più che fare. Sono sicuro di voler continuare a stare con lei, ma anche del fatto che non elemosinerò mai l'amore di nessuno. Ho la tendenza a pensare che quando una cosa è rotta non la butto via, ma devo provare ad aggiustarla; come fanno i giapponesi che quando si rompe un vaso non lo buttano, ma lo riparano con l'oro per renderlo più bello di prima. Solo che non so veramente come comportarmi. Ho provato a dirle che forse dovevamo prenderci la tanto famigerata pausa di riflessione, ma non ha voluto. Forse dovrei comprenderla e non starle troppo addosso. Forse non dovrei farmi sentire. Forse dovrei comportarmi normalmente. Forse dovrei dedicarmi ad altro. Forse dovrei provare a riconquistarla. Forse dovrei lasciarla.

Si, è un bel casino...

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tropicsnow
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Re: Mi dispiace se fai confusione

Messaggio da tropicsnow » 05/09/2014, 14:56

Ares.87 ha scritto:

Solo che la stessa storia si ripete dopo tipo due settimane. “Finalmente” (dato che io non avevo mai creduto alla storia dei battibecchi e dell'incompatibilità di carattere) riesce a dirmi come stanno veramente le cose: non sa più se mi ama. Si, è molto brutto sentirselo dire. Poi aggiunge che però è confusa, che pensa che sta facendo una ******, che non è per nulla sicura che lasciarsi sia veramente ciò che vuole, che magari questi pensieri che le vengono hanno altre cause (del tipo ti abbandono io, per paura di essere abbandonata da te).

la prima cosa che ho pensato mentre leggevo i primi capoversi è stata proprio quella che ho evidenziato: quando iniziano ad esserci dubbi se continuare o meno la relazione è perchè questa ha perso o sta perdendo di significato. il fatto che tu possa essere stato più distante o le continue liti non credo siano il vero motivo, diciamo che sono il sintomo di qualcosa che non va, di una relazione che non si trova più gratificante, che non fa sentire appagati, di conseguenza non si tollerano più tante piccole cose che adesso diventano grandi, perchè la cosa "grande", cioè l'amore, non c'è più e le piccole prendono il suo posto.

è naturale avere dubbi sul continuare o meno perchè una separazione non è mai indolore, a meno che non la si veda come una specie di liberazione, ma non mi sembra questo il caso. si sono condivise delle cose, c'è stato dell'affetto, ed è normale aver paura di chiudere, complice anche il timore di rimanere soli.

potrei anche sbagliare, però penso che quando si hanno dubbi sui propri sentimenti è perchè quei sentimenti non ci sono più. quanto alle pause di riflessione, non ci ho mai creduto: è un modo soft per lasciarsi, per dire che è finita. è un po' come quando una persona sparisce dicendo che ha dei problemi e poi magari ritornerà, oppure che quello non è il momento giusto... la verità è che non c'è abbastanza interesse da voler condividere qualcosa con quella persona, non la si vuol fare entrare nella propria vita. se davvero ci si tiene a qualcuno non lo si abbandona, perchè c'è il timore di perderlo. quando questo timore non c'è vuol dire che non c'è neppure un interesse o un sentimento alla base, la stessa cosa capita quando inziano a serpeggiare dubbi circa il futuro della relazione: lei ti ha fatto capire che non si vede insieme a te. quando c'è amore è difficile immaginarsi senza quella persona :rolleyes:

ripeto, potrei sbagliare ed essere una cosa passeggera. te lo auguro [smilie=emo_pic_18.gif]
"Ho visto cose bellissime grazie alla diversa prospettiva suggerita dalla mia perenne insoddisfazione, e quel che mi consola ancora, è che non smetto di osservare".

sery
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Re: Mi dispiace se fai confusione

Messaggio da sery » 05/09/2014, 15:11

Ares.87 ha scritto:Sono fidanzato da tre anni e mezzo con una ragazza che sta per lasciarmi. O almeno credo. Non lo so, dice che è confusa.

I problemi sono cominciati qualche mese fa, quando mi ha detto che aveva iniziato ad avere dei dubbi su di noi. Era molto stressata per questioni sue personali ma, poiché spesso litigavamo, non si sentiva più sostenuta e compresa da me. Io mi sono fatto un esame di coscienza e ho ammesso a lei e a me stesso che in effetti, nell'ultimo periodo, avevo pensato più ai miei problemi che a lei, non accorgendomi di questo suo stato di malessere. Comunque ci chiariamo e dopo poco sembra che tutto sia tornato come prima. Quest'estate andiamo anche in vacanza insieme e non litighiamo mai...

Tuttavia, pochi giorni dopo essere rientrati, mi rendo conto che qualcosa non va. Mi dice che ha pensato al futuro e le sono tornati i dubbi su di noi... Secondo lei abbiamo entrambi dei caratteri troppo forti, che nessuno dei due è mai disposto a lasciar correre, che una convivenza sarebbe molto difficile dato che battibecchiamo su qualunque cosa. Io rimango veramente di sasso perché non me lo aspettavo. Dopo il nostro primo “chiarimento” avevo iniziato a fare un grande sforzo per limare alcuni aspetti del mio carattere che sapevo che la facevano stare male, in vacanza mi era sembrata veramente felice e i nostri continui battibecchi li avevo sempre considerati un po' come il salvagente dalla routine nella quale annegano molte coppie.

Così arriviamo al Chiarimento n° 2. Piange, è disperata; mi sente freddo e mi dice che ha rovinato tutto. Io le dico che non possiamo risolverla con un abbraccio come l'altra volta perché se no ci ritroveremo di nuovo a questo punto. Allora parliamo per ore in modo sincero. E alla fine passiamo pure una bella serata.

Solo che la stessa storia si ripete dopo tipo due settimane. “Finalmente” (dato che io non avevo mai creduto alla storia dei battibecchi e dell'incompatibilità di carattere) riesce a dirmi come stanno veramente le cose: non sa più se mi ama. Si, è molto brutto sentirselo dire. Poi aggiunge che però è confusa, che pensa che sta facendo una ******, che non è per nulla sicura che lasciarsi sia veramente ciò che vuole, che magari questi pensieri che le vengono hanno altre cause (del tipo ti abbandono io, per paura di essere abbandonata da te).

Io mi sento come un pregiudicato in attesa della sentenza definitiva e non so più che fare. Sono sicuro di voler continuare a stare con lei, ma anche del fatto che non elemosinerò mai l'amore di nessuno. Ho la tendenza a pensare che quando una cosa è rotta non la butto via, ma devo provare ad aggiustarla; come fanno i giapponesi che quando si rompe un vaso non lo buttano, ma lo riparano con l'oro per renderlo più bello di prima. Solo che non so veramente come comportarmi. Ho provato a dirle che forse dovevamo prenderci la tanto famigerata pausa di riflessione, ma non ha voluto. Forse dovrei comprenderla e non starle troppo addosso. Forse non dovrei farmi sentire. Forse dovrei comportarmi normalmente. Forse dovrei dedicarmi ad altro. Forse dovrei provare a riconquistarla. Forse dovrei lasciarla.

Si, è un bel casino...
ciao...
ho letto quanto scrivi e non puoi immaginare quanto possa comprendenti perché ovviamente in forma diversa sto passando situazione analoga ma da sposata, ovviamente innamorata.
se posso darti un consiglio, se posso permettermi, la sola cosa saggia che tu possa fare in questa situazione è attendere che lei faccia chiarezza, e poi decidere cosa vuoi tu..e nel frattempo dedicarti a te stesso, ai tuoi piaceri, ai tuoi spazi, ai tuoi amici.
perché nessuno può volersi più bene di sé stesso.
so cosa vuol dire amare e so che è doloroso sentirsi dire certe cose ma le persone che stanno con noi non sono di nostra proprietà, possono scegliere altre strade o volere anche solo un attimo di lontananza..fa parte dell'amore..ma gli unici che restano sempre fedeli siamo noi stessi...non dimenticarlo mai...perciò, siamo vicini a noi stessi prima che all altro...
dalle il tempo che le serve per prendere le sue decisioni, in fondo credo che tu stesso voglia, preferisca, una persona accanto convinta di stare con te e non una persona dubbiosa di quel che sente che sta accanto solo per routine.
nel frattempo attingi le energie x stare bene da quel che di bello hai intorno e riguarda la tua persona, passioni, amici etc.
se vuoi sono qui..

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arietina76
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Re: Mi dispiace se fai confusione

Messaggio da arietina76 » 06/09/2014, 15:54

tropicsnow ha scritto:[...]




la prima cosa che ho pensato mentre leggevo i primi capoversi è stata proprio quella che ho evidenziato: quando iniziano ad esserci dubbi se continuare o meno la relazione è perchè questa ha perso o sta perdendo di significato. il fatto che tu possa essere stato più distante o le continue liti non credo siano il vero motivo, diciamo che sono il sintomo di qualcosa che non va, di una relazione che non si trova più gratificante, che non fa sentire appagati, di conseguenza non si tollerano più tante piccole cose che adesso diventano grandi, perchè la cosa "grande", cioè l'amore, non c'è più e le piccole prendono il suo posto.

è naturale avere dubbi sul continuare o meno perchè una separazione non è mai indolore, a meno che non la si veda come una specie di liberazione, ma non mi sembra questo il caso. si sono condivise delle cose, c'è stato dell'affetto, ed è normale aver paura di chiudere, complice anche il timore di rimanere soli.

potrei anche sbagliare, però penso che quando si hanno dubbi sui propri sentimenti è perchè quei sentimenti non ci sono più. quanto alle pause di riflessione, non ci ho mai creduto: è un modo soft per lasciarsi, per dire che è finita. è un po' come quando una persona sparisce dicendo che ha dei problemi e poi magari ritornerà, oppure che quello non è il momento giusto... la verità è che non c'è abbastanza interesse da voler condividere qualcosa con quella persona, non la si vuol fare entrare nella propria vita. se davvero ci si tiene a qualcuno non lo si abbandona, perchè c'è il timore di perderlo. quando questo timore non c'è vuol dire che non c'è neppure un interesse o un sentimento alla base, la stessa cosa capita quando inziano a serpeggiare dubbi circa il futuro della relazione: lei ti ha fatto capire che non si vede insieme a te. quando c'è amore è difficile immaginarsi senza quella persona :rolleyes:

ripeto, potrei sbagliare ed essere una cosa passeggera. te lo auguro [smilie=emo_pic_18.gif]
Tropic ha scritto esattamente quello che penso io, virgole incluse.
Ares, per quella che è la mia diretta esperienza personale, posso dirti che, se alla base c'è l'amore, si superano anche problemi molto grandi, e il modo di venirsi incontro si trova, anche se, come dici essere nel tuo caso, si hanno due caratteri molto forti.
se però, come giustamente dice Tropic, questo manca, anche le cose più piccole e inutili danno fastidio e sembrano montagne insormontabili, e a furia di sopportare la tensione di un rapporto così, si finisce con il cercare sempre la lite.
Anche io non credo nelle pause di riflessioni, perchè per me i problemi si affrontano a muso duro, stando insieme e se occorre litigando, non con una pausa di riflessione. questo è soltanto un modo per prendere tempo in vista di una decisione che, prima o poi, va presa.
E al massimo, le pause di riflessione servono a fare altri danni creare incertezze: con quella persona non stai, ma nello stesso tempo non puoi frequentare altre/i perchè se in pausa....
no, solo ulteriori problemi e complicazione.
in un rapporto bisogna avere le palle (scusate il francesismo) di affrontare insieme il problema, anche se la decisione finale potrebbe non piacerci. fuggire verso la pausa di riflessione non ha mai fatto per me: come si suol dire, io voglio sapere di che morte morire.... ;)

Ninfa*
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Messaggio da Ninfa* » 10/09/2014, 14:03

Lei deve fare chiarezza sui propri sentimenti nei tuoi confronti. L'unica cosa di cui dovresti accertarti, secondo me, è che il dubbio del suo amorenei tupi confronti non sia stato mosso da carenze di attenzioni da parte tua. Il fidanzamento è un banco di prova, onestamente anch'io se vedessi disinteresse nel sostenermi nei momenti peggiori penserei che forse non ho di fronte la persona adatta a me. In bocca al lupo per tutto, sono sinceramente convinta che il vostro rapporto abbia soltan to bisogno saltino di qualità. ;)

darioso

Re: Mi dispiace se fai confusione

Messaggio da darioso » 13/10/2014, 10:34

tropicsnow ha scritto:[...]




la prima cosa che ho pensato mentre leggevo i primi capoversi è stata proprio quella che ho evidenziato: quando iniziano ad esserci dubbi se continuare o meno la relazione è perchè questa ha perso o sta perdendo di significato. il fatto che tu possa essere stato più distante o le continue liti non credo siano il vero motivo, diciamo che sono il sintomo di qualcosa che non va, di una relazione che non si trova più gratificante, che non fa sentire appagati, di conseguenza non si tollerano più tante piccole cose che adesso diventano grandi, perchè la cosa "grande", cioè l'amore, non c'è più e le piccole prendono il suo posto.

bravo, non elemosinare mai niente bravissimo

è naturale avere dubbi sul continuare o meno perchè una separazione non è mai indolore, a meno che non la si veda come una specie di liberazione, ma non mi sembra questo il caso. si sono condivise delle cose, c'è stato dell'affetto, ed è normale aver paura di chiudere, complice anche il timore di rimanere soli.

potrei anche sbagliare, però penso che quando si hanno dubbi sui propri sentimenti è perchè quei sentimenti non ci sono più. quanto alle pause di riflessione, non ci ho mai creduto: è un modo soft per lasciarsi, per dire che è finita. è un po' come quando una persona sparisce dicendo che ha dei problemi e poi magari ritornerà, oppure che quello non è il momento giusto... la verità è che non c'è abbastanza interesse da voler condividere qualcosa con quella persona, non la si vuol fare entrare nella propria vita. se davvero ci si tiene a qualcuno non lo si abbandona, perchè c'è il timore di perderlo. quando questo timore non c'è vuol dire che non c'è neppure un interesse o un sentimento alla base, la stessa cosa capita quando inziano a serpeggiare dubbi circa il futuro della relazione: lei ti ha fatto capire che non si vede insieme a te. quando c'è amore è difficile immaginarsi senza quella persona :rolleyes:

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airlander
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Messaggio da airlander » 13/10/2014, 19:35

ci si innamora e ci si disinnamora fa parte della vita:
Cesare Pavese ha scritto delle belle poesie dell'amore non corrisposto, dedicane una alla tua compagna e provate a verificare il grado di sensibilità che vi resta da condividere, se deciderete di farlo ancora insieme.
Tradimento (da: poesie del disamore, di cesare pavese)
Stamattina non sono più solo. Una donna recente
sta distesa sul fondo e mi grava la prua
della barca, che avanza e fatica nell’acqua tranquilla
ancor gelida e torba del sonno notturno.
Sono uscito dal Po tumultuante e echeggiante nel sole
di onde rapide e di sabbiatori, e vincendo la svolta
dopo molti sussulti, mi sono cacciato
nel Sangone. «Che sogno», ha osservato colei
senza muovere il corpo supino, guardando nel cielo.
Non c’è un’anima in giro e le rive son alte
e a monte più anguste, serrate di pioppi.
Quant’è goffa la barca in quest’acqua tranquilla.
Dritto a poppa a levare e abbassare la punta,
vedo il legno che avanza impacciato: è la prua che sprofonda
per quel peso di un corpo di donna, ravvolto di bianco.
La compagna mi ha detto che è pigra e non s’è ancora mossa.
Sta distesa a fìssare da sola le vette degli alberi
ed è cotne in un letto e m’ingombra la barca.
Ora ha messo una mano nell’acqua e la lascia schiumare
e m’ingombra anche il fiume. Non posso guardarla
- sulla prua dove stende il suo corpo – che piega la testa
e mi fissa curiosa dal basso, muovendo la schiena.
Quando ho detto che venga più in centro, lasciando la prua,
mi ha risposto un sorriso vigliacco- «Mi vuole vicina?»
Altre volte, gocciante di un tuffo fra i tronchi e le pietre,
continuavo a puntare nel sole, finch’ero ubriaco,
e approdando a quest’angolo, mi gettavo riverso,
accecato dall’acqua e dai raggi, buttato via il palo,
a calmare il sudore e l’affanno al respiro
delle piante e alla stretta dell’erba. Ora l’ombra è estuosa
al sudore che pesa nel sangue e alle membra infiacchite,
e la volta degli alberi filtra la luce
di un’alcova. Seduto sull’erba, non so cosa dire
e m’abbraccio i ginocchi. La compagna è sparita
dentro il bosco dei pioppi, ridendo, e io debbo inseguirla.
La mia pelle è annerita di sole e scoperta.
La compagna che è bionda, poggiando le mani
alle mie per saltare sul greto, mi ha fatto sentire,
con la fragilità delle dita, il profumo
del suo corpo nascosto. Altre volte il profumo
era l’acqua seccata sul legno e il sudore nel sole.
La compagna mi chiama impaziente. Nell’abito bianco
sta girando fra i tronchi e io debbo inseguirla.
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

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Messaggio da giada » 13/10/2014, 21:45

Questi atteggiamenti sono l'anticamera della chiusura. Si tratta solo di aspettare il momento giusto, quello in cui ci si sente pronti e via, si volta pagina per sempre.
Il tempo è galantuomo 🎩

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Messaggio da Ares.87 » 14/10/2014, 22:31

Ciao a tutti!

Chiedo scusa per la mia assenza e vi ringrazio per le risposte che mi avete dato.

La situazione non è cambiata molto. Quello che mi dice è che certi giorni sente il bisogno di stare da sola, perché nella sua vita praticamente non lo è mai stata e ciò la rende molto insicura di se stessa, soprattutto da un punto di vista emotivo; allora si convince che lasciarsi sia la cosa giusta da fare. Poi però ci vediamo, sta bene e vuole continuare a stare con me.

Io, se ci penso razionalmente, giungo alla conclusione che questa storia deve finire. Soprattutto non vedo come lei possa riuscire ad eliminare tutte queste incertezze se non stando da sola... Un paio di volte mi sono convinto a lasciarla, ma non ce l'ho fatta. Non solo per mancanza di coraggio, ma è che anche per me quando ci vediamo cambia tutto e sembra che tutti questi problemi non esistano. Allora lasciarsi non mi sembra più la cosa giusta da fare.

Ma è chiaro che le cose non possono continuare ad andare avanti così. Io spero di riuscire a trovare il coraggio di lasciarla e spero che ciò non sia un errore.

Di scelte nelle mia vita ne ho dovute fare parecchie. Ma decidere di lasciare la persona che amo è la più difficile.

Ancora grazie a tutti...

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giada
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Messaggio da giada » 15/10/2014, 12:27

In bocca al lupo Ares. ;)
Il tempo è galantuomo 🎩