Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

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cinque
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da cinque » 29/10/2013, 16:10

lomarcan77 ha scritto:[...]



Problema di fondo: gli altri non esistono... o almeno donne libere zero da ste parti:P:P
A che serve non far percepire se non c'è nessuno che possa percepire? (fa molto albero zen nella foresta:D)
Gli altri sono tutti. Il mondo al di fuori della tua ossessione.... Non riesci ad ascoltarti ogni tanto dal di fuori?
Va be' come non detto.... Hai fatto desistere una psicoterapeuta ( strano però') mica vuoi farmi impazzire pure arietina...... :-)))))))))))))))))
Stammi bene. Ciaaaaao.

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arietina76
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da arietina76 » 29/10/2013, 16:56

cinque ha scritto:[...]


Gli altri sono tutti. Il mondo al di fuori della tua ossessione.... Non riesci ad ascoltarti ogni tanto dal di fuori?
Va be' come non detto.... Hai fatto desistere una psicoterapeuta ( strano però') mica vuoi farmi impazzire pure arietina...... :-)))))))))))))))))
Stammi bene. Ciaaaaao.
ha ragione Cinque: ascolta quello che dici, ascoltati e prova a pensare a come gli altri ti percepiscono.
dici che gli altri non esistono? be', mi spiace dirtelo ma di "altri", oltre a te, ne esistono oltre 6 miliardi, e scusa se è poco.
ti faccio un piccolo esempio: hai parlato di una tua amica che è andata a un concerto, giusto? be', anche lei rientra tra gli altri (il fatto che sia un amica e non una donna da corteggiare susami ma non rileva, ai fini della sua esistenza :DD ).
e se tu, anche nell'approcciarti con lei, hai questo atteggiamento, mi dici come fa a scaturirle la voglia di coinvolgerti in qualche uscita o in ciò che fa?
o ti conosce da tempo, e allora può essere diverso per tale motivo, oppure sarà influenzata dal questo tuo porti come il "nessuno mi vuole perchè non sono geroge clooney e non ho qualche miliardo in banca, tutti ce l'hanno con me!"
capisci cosa intendo dire?
credimi, se dico che capisco come ti senti lo dico a ragion veduta, ma ciò non toglie che tu hai un atteggiamento, secondo me, assolutamente sbagliato in primis verso te stesso, e poi verso gli altri.

Sophie08
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Messaggio da Sophie08 » 03/11/2013, 21:26

Ciao Lomarcan,
ho letto il tuo primo post e le battute successive con gli altri utenti.
Guarda, io sono sostanzialmente nella tua stessa situazione con l'aggravante di essere senza lavoro.
Ho una laurea in filosofia e dicono che sia una bella ragazza (lo faccio sempre dire agli altri questo), quindi (pare) non dovrei avere problemi a trovare un potenziale compagno.
Eppure, ahimè, non è così.
Rifletto sempre su questo argomento e una spiegazione che riesco a darmi è che col passare degli anni diventiamo sempre più spigolosi e selettivi e siamo sempre più influenzati da quella che è la nostra immagine di un/a compagno/a ideale. Questo ci porta ad allontanarci un po' dalla realtà e a far fatica ad entrare in comunicazione con chi abbiamo davanti perchè in fondo siamo un po' impauriti.
Detto questo, mi rendo conto che non sia facile trovare una persona con cui ci si sente in sintonia e con cui ci si intende in modo spontaneo e naturale, con cui condividiamo interessi e argomenti, ma questo vale sia per il potenziale fidanzato (o fidanzata ovviamente) che per le amicizie.
Credo che sia abbastanza vero che le donne siano più pretenziose e che tu abbia trovato delle persone un po' vuote che ti hanno giudicato per il tuo lavoro o per la tua utilitaria, ma questo mi riporta un po' alla teoria di prima sull'ideale che abbiamo in mente: uomo realizzato nel lavoro, affermato professionista, bella macchina, magari anche affascinante, alto biondo e con gli occhi azzurri, prestante, simpatico e spiritoso, ma non stucchevole e invadente, brillante ma non spocchioso, sicuro di sè ma non spaccone, croccante fuori e morbido dentro.
A chi non piacerebbe questo essere divino?
La realtà però è un'altra e, come dicevo, tante volte non siamo in grado di coglierla.
Io vivo in un paesino insulso e per avere dei contatti umani devo come minimo spostarmi a Novara (città morta e con poche alternative), ma sto veramente bene a Milano (non che sia la panacea di tutti i mali, ma almeno c'è vita). In ogni caso vale anche per me la regola "stesse amicizie (donne)" "amiche impegnate" "coppie" "corsi frequentati senza aver avuto possibilità di conoscere uomini interessanti" e bla bla bla.
Ho 6 anni meno di te, ma come vedi, siamo sulla stessa barca.
Credo comunque che sia vero che più ci si impunta sul trovare una persona, meno la si trova e credo anch'io, inoltre, che si veda dal di fuori questa ricerca spasmodica.
Io non ti dirò di andare lo stesso in discoteca (Dio me ne scampi, non la sopporto) o di fare violenza su te stesso e di importi di fare cose che non senti tue, ma solo di fare le cose che ti piacciono aggiungendo a queste qualche piccolo sforzo per creare nuovi contatti anche laddove non avverti un entusiasmo sfavillante.
Stare in casa certo non aiuta, ma a parte quello che ti ho scritto non ho delle grandi indicazioni da darti perchè comunque mi sto sforzando anch'io di capire come muovermi in questa selva intricata....
Io non sono impiegata (ma ho un'utilitaria) e nemmeno sono Belen Rodriguez, ma credimi che anche avere degli interessi un po' più "alti" che non siano la discoteca fino alle 5 del mattino o il coma etilico del sabato sera può essere discriminante in questa nostra società...
Un saluto e buona serata! :)

Sophie08
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da Sophie08 » 03/11/2013, 21:38

lomarcan77 ha scritto:[...]


Poi non so come sia per voi donne ma almeno io la mancanza la sento veramente tanto (ma poi dico... nemmeno una in 36 anni?)
Scusa, forse prima mi era sfuggito questa parte.
Non hai mai avuto alcuna relazione?
Se fosse così, ti comprendo anche di più di quanto già possa comprenderti.
Il mio vissuto è diverso. Io arrivo da una lunga relazione e da un "fallimento" recente e quindi la mia situazione emotiva può essere un po' diversa, ma in ogni caso la mancanza di una persona accanto da cui ricevere attenzioni e amore e a cui dare queste cose la sento molto anch'io, quindi capisco come ti senti...

lomarcan77
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da lomarcan77 » 04/11/2013, 8:50

Sophie08 ha scritto:Scusa, forse prima mi era sfuggito questa parte.
Non hai mai avuto alcuna relazione?
Macché nulla di nulla... una limonata con una mezza ubriaca non vale vero?:P:P

Comunque dalla misura Parma è circa misura Novara, con la sola differenza che la gente (esempio mia cugina) va a Bologna perché ci sono le discoteche più alla moda! Evidentemente ti assordano meglio, non lo so :D Ah per la cronaca lo strumento dei dB sul soffitto di solito è taroccato, abbiamo misurato il livello effettivo ed è maggiore di quello indicato... si vede che se non ti fa diventare abbastanza sordo il locale non va bene, boh...

Comunque pare che l'elevamento delle aspettative si alza nelle donne anche nei riguardi delle altre donne... spesso una che ritengo carina o più le mie amiche la definiscono "cessa sfigata" boh... oppure è la mia di aspettativa che si è abbassata così tanto ihihih

Fatto sta che dove sian nascoste le single è un mistero (a meno che semplicemente non se ne stiano a casa)

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danybiker
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da danybiker » 04/11/2013, 14:21

lomarcan77 ha scritto:[...]



Macché nulla di nulla... una limonata con una mezza ubriaca non vale vero?:P:P

Comunque dalla misura Parma è circa misura Novara, con la sola differenza che la gente (esempio mia cugina) va a Bologna perché ci sono le discoteche più alla moda! Evidentemente ti assordano meglio, non lo so :D Ah per la cronaca lo strumento dei dB sul soffitto di solito è taroccato, abbiamo misurato il livello effettivo ed è maggiore di quello indicato... si vede che se non ti fa diventare abbastanza sordo il locale non va bene, boh...

Comunque pare che l'elevamento delle aspettative si alza nelle donne anche nei riguardi delle altre donne... spesso una che ritengo carina o più le mie amiche la definiscono "cessa sfigata" boh... oppure è la mia di aspettativa che si è abbassata così tanto ihihih

Fatto sta che dove sian nascoste le single è un mistero (a meno che semplicemente non se ne stiano a casa)

mi spiace davvero che ti trovi in questa situazione... se passi da Milano fammi un fischio che ti presento un po' di gente!
DANY

*pallina5*

Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da *pallina5* » 04/11/2013, 16:48

lomarcan77 ha scritto:[...]

Comunque pare che l'elevamento delle aspettative si alza nelle donne anche nei riguardi delle altre donne... spesso una che ritengo carina o più le mie amiche la definiscono "cessa sfigata" boh... oppure è la mia di aspettativa che si è abbassata così tanto ihihih
Ma allora ,dato che le "altre" sono povere "cesse sfigate"( per le tue amiche) come mai almeno una di loro non da adito alla propria elevatura e si interessa un pochino di più a te? :rolleyes: ... scusa l'ironia ma quando leggo certe bambinate mi si smuove (l'ironia intendo)...

Se già sei davvero nella situazione che hai descritto, non penso che ti convenga considerare pure il giudizio altrui....

Comunque complimenti per la finezza alle tue amiche 8)

lomarcan77
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da lomarcan77 » 04/11/2013, 18:37

*pallina5* ha scritto: Ma allora ,dato che le "altre" sono povere "cesse sfigate"( per le tue amiche) come mai almeno una di loro non da adito alla propria elevatura e si interessa un pochino di più a te? :rolleyes: ... scusa l'ironia ma quando leggo certe bambinate mi si smuove (l'ironia intendo)...

Se già sei davvero nella situazione che hai descritto, non penso che ti convenga considerare pure il giudizio altrui....

Comunque complimenti per la finezza alle tue amiche 8)
E perbacco, perché loro sono già eternamente fidanzate (eventualmente anche sposate con figli) con il moroso delle superiori... non scherzo, finita scuola e università a quanto pare se sei single sei spacciato:P:P d'altra parte ti sembra che io tenga conto di sti commenti?

Ah e comunque la finesse di queste 30enni è niente rispetto a certi discorsi che sento quando usciamo:D

*pallina5*

Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da *pallina5* » 05/11/2013, 21:10

lomarcan77 ha scritto:[...]



E perbacco, perché loro sono già eternamente fidanzate (eventualmente anche sposate con figli) con il moroso delle superiori... non scherzo, finita scuola e università a quanto pare se sei single sei spacciato:P:P d'altra parte ti sembra che io tenga conto di sti commenti?

Ah e comunque la finesse di queste 30enni è niente rispetto a certi discorsi che sento quando usciamo:D

Ecco bravo non tenerne conto
;)

Comunque non disperare che quando meno te lo aspetti

Ospite

Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da Ospite » 07/11/2013, 20:17

lomarcan77 ha scritto:[...]
Macché nulla di nulla... una limonata con una mezza ubriaca non vale vero?:P:P
Ma no dai, è sempre meglio di livello zero. 8) :D ...sto scherzando ovviamente, ma mi hai fatto ricordare certe discussioni e statistiche, a cui dedicavamo tanto tempo delle nostre discussioni giovanili...

marcos76
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da marcos76 » 28/11/2013, 22:19

lomarcan77 ha scritto:[...]



Certe caratteristiche? Sono stato schi(f/v)ato dopo il primo appuntamento perché prode possessore di un'utilitaria da un paio di ragazze. E altre sono scomparse perché solo impiegato (anche se con lavoro fisso!) invece che dottore/avvocato/dirigente/chissacosa. Poi non sono uno strafigo palestrato (e nemmeno ci tengo ad esserlo, ho peggiorato lo stato depressivo frequentando una palestra...) e quindi cosa mi rimane da fare?

Ho fatto DIECI ANNI di corsi di ballo, e la nostra classe era soprannominata "l'intermedio gay". Proprio l'anno scorso ho provato a guardare in una lezione dimostrativa e c'erano solo a) maschi e b) coppie. Donne da sole nemmeno l'ombra.

Per la cronaca quelle pare siano migrate verso la zumba, che è esclusivamente donnesca. Mi viene quasi il dubbio che ste donne i maschi ormai non li voglion più, boh

Ah, alla lista aggiungo: corso di fotografia (due coppie e altri maschi), volontariato al wwf (tutti maschi a parte qualche pensionata), corso di inglese (ben due ragazze, entrambe già impegnate) e altre cose che al momento non ricordo. E ovviamente la maledizione dell'ingegnere (all'itis 8 ragazze su 1500 studenti e all'università lasciamo perdere che è meglio...). Dico, nemmeno al supermercato vedo qualcuna plausibilmente single (anzi, ci sono delle maree di coppie a far la spesa il sabato mattina)
Vedo se riesco a spiegarmi meglio...
Io sono in una situazione simile alla tua ma un qualcosa che sono riuscito a fare da quando ho incominciato a ballare è stato il trovare una passione che mi ha permesso (con il tempo...Ma molto tempo) di riempire i miei spazi e di conoscere in ogni caso molta ma molta gente...
Non pensi che possa essere un buon inizio?

lomarcan77
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da lomarcan77 » 29/11/2013, 8:45

marcos76 ha scritto: Vedo se riesco a spiegarmi meglio...
Io sono in una situazione simile alla tua ma un qualcosa che sono riuscito a fare da quando ho incominciato a ballare è stato il trovare una passione che mi ha permesso (con il tempo...Ma molto tempo) di riempire i miei spazi e di conoscere in ogni caso molta ma molta gente...
Non pensi che possa essere un buon inizio?
Si ma se quando vai a ballare (e ripeto ho insistito per 10 anni) son tutte coppie e tu e gli altri 5 sfigati del corso riuscite si e no a girare con le animatrici del locale...

Adam
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Messaggio da Adam » 29/11/2013, 17:48

Sophie08 ha scritto:Ciao Lomarcan,
ho letto il tuo primo post e le battute successive con gli altri utenti.
Guarda, io sono sostanzialmente nella tua stessa situazione con l'aggravante di essere senza lavoro.
Ho una laurea in filosofia e dicono che sia una bella ragazza (lo faccio sempre dire agli altri questo), quindi (pare) non dovrei avere problemi a trovare un potenziale compagno.
Eppure, ahimè, non è così.
Rifletto sempre su questo argomento e una spiegazione che riesco a darmi è che col passare degli anni diventiamo sempre più spigolosi e selettivi e siamo sempre più influenzati da quella che è la nostra immagine di un/a compagno/a ideale. Questo ci porta ad allontanarci un po' dalla realtà e a far fatica ad entrare in comunicazione con chi abbiamo davanti perchè in fondo siamo un po' impauriti.
Detto questo, mi rendo conto che non sia facile trovare una persona con cui ci si sente in sintonia e con cui ci si intende in modo spontaneo e naturale, con cui condividiamo interessi e argomenti, ma questo vale sia per il potenziale fidanzato (o fidanzata ovviamente) che per le amicizie.
Credo che sia abbastanza vero che le donne siano più pretenziose e che tu abbia trovato delle persone un po' vuote che ti hanno giudicato per il tuo lavoro o per la tua utilitaria, ma questo mi riporta un po' alla teoria di prima sull'ideale che abbiamo in mente: uomo realizzato nel lavoro, affermato professionista, bella macchina, magari anche affascinante, alto biondo e con gli occhi azzurri, prestante, simpatico e spiritoso, ma non stucchevole e invadente, brillante ma non spocchioso, sicuro di sè ma non spaccone, croccante fuori e morbido dentro.
A chi non piacerebbe questo essere divino?
La realtà però è un'altra e, come dicevo, tante volte non siamo in grado di coglierla.
Io vivo in un paesino insulso e per avere dei contatti umani devo come minimo spostarmi a Novara (città morta e con poche alternative), ma sto veramente bene a Milano (non che sia la panacea di tutti i mali, ma almeno c'è vita). In ogni caso vale anche per me la regola "stesse amicizie (donne)" "amiche impegnate" "coppie" "corsi frequentati senza aver avuto possibilità di conoscere uomini interessanti" e bla bla bla.
Ho 6 anni meno di te, ma come vedi, siamo sulla stessa barca.
Credo comunque che sia vero che più ci si impunta sul trovare una persona, meno la si trova e credo anch'io, inoltre, che si veda dal di fuori questa ricerca spasmodica.
Io non ti dirò di andare lo stesso in discoteca (Dio me ne scampi, non la sopporto) o di fare violenza su te stesso e di importi di fare cose che non senti tue, ma solo di fare le cose che ti piacciono aggiungendo a queste qualche piccolo sforzo per creare nuovi contatti anche laddove non avverti un entusiasmo sfavillante.
Stare in casa certo non aiuta, ma a parte quello che ti ho scritto non ho delle grandi indicazioni da darti perchè comunque mi sto sforzando anch'io di capire come muovermi in questa selva intricata....
Io non sono impiegata (ma ho un'utilitaria) e nemmeno sono Belen Rodriguez, ma credimi che anche avere degli interessi un po' più "alti" che non siano la discoteca fino alle 5 del mattino o il coma etilico del sabato sera può essere discriminante in questa nostra società...
Un saluto e buona serata! :)
Ciao so che tale risposta era indirizzata principalmente alla autore del post, comunqu e , nonostante la lunghezza, :-) l ho letta e l ho trovata interessante. Innanzitutto mi fa pensare al fatto di quante persone un po' sole e desiderose di vero affetto e amore ci siano, il problema sta nell incontrare quella giusta al momento giusto. Io ho 25 anni ,eppure sono abbastanza selettivo per quanto riguarda farmi una fidanzata.ora mi spiego non voglio accontentarmi della prima che trovo, io voglio starci veramente bene e tutto il reato ( soldi lavoro l auto che ha) non mi interessa. Mentre sono molto più' largo e blando per quanto riguarda l amicizia, ovvio l amicizia vera l ho solo con pochissime persone, ma se si tratta di bere una cosa o fare un giro ecc.. Sono sempre in prima linea :-)
la vita è un incognita infinita, non dare mai nulla per scontato o per certo, perchè tutto può cambiare in un solo istante.

Adam
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Messaggio da Adam » 29/11/2013, 17:49

Sophie08 ha scritto:Ciao Lomarcan,
ho letto il tuo primo post e le battute successive con gli altri utenti.
Guarda, io sono sostanzialmente nella tua stessa situazione con l'aggravante di essere senza lavoro.
Ho una laurea in filosofia e dicono che sia una bella ragazza (lo faccio sempre dire agli altri questo), quindi (pare) non dovrei avere problemi a trovare un potenziale compagno.
Eppure, ahimè, non è così.
Rifletto sempre su questo argomento e una spiegazione che riesco a darmi è che col passare degli anni diventiamo sempre più spigolosi e selettivi e siamo sempre più influenzati da quella che è la nostra immagine di un/a compagno/a ideale. Questo ci porta ad allontanarci un po' dalla realtà e a far fatica ad entrare in comunicazione con chi abbiamo davanti perchè in fondo siamo un po' impauriti.
Detto questo, mi rendo conto che non sia facile trovare una persona con cui ci si sente in sintonia e con cui ci si intende in modo spontaneo e naturale, con cui condividiamo interessi e argomenti, ma questo vale sia per il potenziale fidanzato (o fidanzata ovviamente) che per le amicizie.
Credo che sia abbastanza vero che le donne siano più pretenziose e che tu abbia trovato delle persone un po' vuote che ti hanno giudicato per il tuo lavoro o per la tua utilitaria, ma questo mi riporta un po' alla teoria di prima sull'ideale che abbiamo in mente: uomo realizzato nel lavoro, affermato professionista, bella macchina, magari anche affascinante, alto biondo e con gli occhi azzurri, prestante, simpatico e spiritoso, ma non stucchevole e invadente, brillante ma non spocchioso, sicuro di sè ma non spaccone, croccante fuori e morbido dentro.
A chi non piacerebbe questo essere divino?
La realtà però è un'altra e, come dicevo, tante volte non siamo in grado di coglierla.
Io vivo in un paesino insulso e per avere dei contatti umani devo come minimo spostarmi a Novara (città morta e con poche alternative), ma sto veramente bene a Milano (non che sia la panacea di tutti i mali, ma almeno c'è vita). In ogni caso vale anche per me la regola "stesse amicizie (donne)" "amiche impegnate" "coppie" "corsi frequentati senza aver avuto possibilità di conoscere uomini interessanti" e bla bla bla.
Ho 6 anni meno di te, ma come vedi, siamo sulla stessa barca.
Credo comunque che sia vero che più ci si impunta sul trovare una persona, meno la si trova e credo anch'io, inoltre, che si veda dal di fuori questa ricerca spasmodica.
Io non ti dirò di andare lo stesso in discoteca (Dio me ne scampi, non la sopporto) o di fare violenza su te stesso e di importi di fare cose che non senti tue, ma solo di fare le cose che ti piacciono aggiungendo a queste qualche piccolo sforzo per creare nuovi contatti anche laddove non avverti un entusiasmo sfavillante.
Stare in casa certo non aiuta, ma a parte quello che ti ho scritto non ho delle grandi indicazioni da darti perchè comunque mi sto sforzando anch'io di capire come muovermi in questa selva intricata....
Io non sono impiegata (ma ho un'utilitaria) e nemmeno sono Belen Rodriguez, ma credimi che anche avere degli interessi un po' più "alti" che non siano la discoteca fino alle 5 del mattino o il coma etilico del sabato sera può essere discriminante in questa nostra società...
Un saluto e buona serata! :)
Ciao so che tale risposta era indirizzata principalmente alla autore del post, comunqu e , nonostante la lunghezza, :-) l ho letta e l ho trovata interessante. Innanzitutto mi fa pensare al fatto di quante persone un po' sole e desiderose di vero affetto e amore ci siano, il problema sta nell incontrare quella giusta al momento giusto. Io ho 25 anni ,eppure sono abbastanza selettivo per quanto riguarda farmi una fidanzata.ora mi spiego non voglio accontentarmi della prima che trovo, io voglio starci veramente bene e tutto il reato ( soldi lavoro l auto che ha) non mi interessa. Mentre sono molto più' largo e blando per quanto riguarda l amicizia, ovvio l amicizia vera l ho solo con pochissime persone, ma se si tratta di bere una cosa o fare un giro ecc.. Sono sempre in prima linea :-)
la vita è un incognita infinita, non dare mai nulla per scontato o per certo, perchè tutto può cambiare in un solo istante.

serena_poco
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da serena_poco » 20/01/2014, 13:16

lomarcan77 ha scritto:[...]



E perbacco, perché loro sono già eternamente fidanzate (eventualmente anche sposate con figli) con il moroso delle superiori... non scherzo, finita scuola e università a quanto pare se sei single sei spacciato:P:P d'altra parte ti sembra che io tenga conto di sti commenti?

Ah e comunque la finesse di queste 30enni è niente rispetto a certi discorsi che sento quando usciamo:D
Concordo in pieno. Dopo un bel fidanzamento, sono stata lasciata poco prima dle matrimonio e ora mi ritrovo sola, mentre intorno a me tutte e dico tutte le mie amiche sono felicemnete fidanzate o sposate ocn il ragazzo che nella maggior parte dei casi avevano dai tempi dei tempi. A mi ritrovo a chiedermi se forse sono io che ho sbagliato allora: avrei forse dovuto guardare piu attentamente il fidanzato che avevo allora e tenermelo stretto, invece che cercare sempre qualcosa di meglio, eprchè ero giovane e avevo una vita di fornte ame, avevo l'universitá, prospettive, etc. E quando mi sento dire che é sbagliato che non si ragiona così, beh, lo so che è triste, ma più triste è trovarsi nei 30 senza sapere dove andrá la mia vita sentimentale. Non dimentichiamo che per noi donne è ancora piu angosciante: passa il tempo e si viene assalite dall'ansia. Troverò il compagno per formare una famiglia, in così poco tempo?!
oggi é cosí, ma domani sarà meglio

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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da lomarcan77 » 20/01/2014, 13:53

serena_poco ha scritto:Non dimentichiamo che per noi donne è ancora piu angosciante: passa il tempo e si viene assalite dall'ansia. Troverò il compagno per formare una famiglia, in così poco tempo?!
Il terrore degli ANTA!!!

Con due amiche (una eternamente single per scelta e l'altra pseudodivorziata) conosco bene il fenomeno :P:P

Ah per la cronaca... in tutto sto tempo non è cambiato NULLA
Che strazio

cinque
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da cinque » 20/01/2014, 15:52

serena_poco ha scritto:[...]



Concordo in pieno. Dopo un bel fidanzamento, sono stata lasciata poco prima dle matrimonio e ora mi ritrovo sola, mentre intorno a me tutte e dico tutte le mie amiche sono felicemnete fidanzate o sposate ocn il ragazzo che nella maggior parte dei casi avevano dai tempi dei tempi. A mi ritrovo a chiedermi se forse sono io che ho sbagliato allora: avrei forse dovuto guardare piu attentamente il fidanzato che avevo allora e tenermelo stretto, invece che cercare sempre qualcosa di meglio, eprchè ero giovane e avevo una vita di fornte ame, avevo l'universitá, prospettive, etc. E quando mi sento dire che é sbagliato che non si ragiona così, beh, lo so che è triste, ma più triste è trovarsi nei 30 senza sapere dove andrá la mia vita sentimentale. Non dimentichiamo che per noi donne è ancora piu angosciante: passa il tempo e si viene assalite dall'ansia. Troverò il compagno per formare una famiglia, in così poco tempo?!
Ma scusami ma sei sicura di quel cje dici? In così' breve tempo? Ma hai 30 anni, hai fatto l' università' . Ma che breve tempo di tempo.
Ragioniamo.
Ma tu lo sai che fino ai 35 anni hai più' o meno le stesse possibilità' di gravidanza di una venticinquenne ? E tra i 35 anni ed i 4o anni l' 85 per cento delle coppie aspetta un bimbo nel giro di un anno? Questi sono dati recenti, non quello della nonna, quelli antichi basati sulle donne del' 800. Guardati in giro...
Mi stupisce che vi fasciate la testa. Ma informatevi su, invece ....
In cinque anni potete fare tutto. Avete la vita in mano a 30 anni. Ragazze. Forza. Potete avere tutto .

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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da airlander » 20/01/2014, 18:06

serena_poco ha scritto:[...]
Concordo in pieno. Dopo un bel fidanzamento, sono stata lasciata poco prima dle matrimonio e ora mi ritrovo sola, mentre intorno a me tutte e dico tutte le mie amiche sono felicemnete fidanzate o sposate ocn il ragazzo che nella maggior parte dei casi avevano dai tempi dei tempi. A mi ritrovo a chiedermi se forse sono io che ho sbagliato allora: avrei forse dovuto guardare piu attentamente il fidanzato che avevo allora e tenermelo stretto, invece che cercare sempre qualcosa di meglio, eprchè ero giovane e avevo una vita di fornte ame, avevo l'universitá, prospettive, etc. E quando mi sento dire che é sbagliato che non si ragiona così, beh, lo so che è triste, ma più triste è trovarsi nei 30 senza sapere dove andrá la mia vita sentimentale. Non dimentichiamo che per noi donne è ancora piu angosciante: passa il tempo e si viene assalite dall'ansia. Troverò il compagno per formare una famiglia, in così poco tempo?!
forse non hai recepito di essere stata fortunata, prova ad immaginare la tua vita da sposata con un soggetto simile....
30anni per una donna sono un'età meravilgiosa e ti posso assicurare che ci sono donne che anche dopo i 50 oggi danno dei punti alle 20enni.
non avere fretta e non pensare che il matrimonio costitusca un punto d'arrivo o un traguardo la cui meta deve essere assolutamente raggiunta.
goditi la vita e lascia alle altre la "noia" di essersi tenute i "fidanzati" dei tempi dei tempi.... magari impedendosi che potesse accadere loro qualcosa di più entusiasmante ;)
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da lomarcan77 » 20/01/2014, 21:23

cinque ha scritto: di una venticinquenne ? E tra i 35 anni ed i 4o anni l' 85 per cento delle coppie aspetta un bimbo nel giro di un anno? Questi sono dati recenti, non quello della nonna, quelli antichi basati sulle donne del' 800.
NI

Sopra ai 40 ci sono molti più rischi, è un fatto fisiologico. Biologicamente parlando se non ricordo male la fascia ottimale è tipo 16-30...

cinque
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da cinque » 20/01/2014, 21:37

lomarcan77 ha scritto:[...]



NI

Sopra ai 40 ci sono molti più rischi, è un fatto fisiologico. Biologicamente parlando se non ricordo male la fascia ottimale è tipo 16-30...
No.
Stiamo parlando della fascia tra i 30 ed i 40 anni. I rischi non sono staticamente più' alti tra i 30 ed i 35 anni . Sono più' alti tra i 35 ed i 40, ma senza allarmismi che fanno i dottori. La vita e' cambiata , non e' più' come dici tu. Non siamo più' contadine sfinite a 40 anni con 100 figli. Non puoi saperne più' di me. Non dico di fare figli tardi , dico solo che si fanno figli quando si è' pronti ( ed anche le super giovani hanno figli down o con tarli genetici) .
A 30 anni si s' assolutamente in linea e se entri in ospedale lo vedi. Forza con l' ottimismo.

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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da tropicsnow » 21/01/2014, 12:18

airlander ha scritto:[...]


forse non hai recepito di essere stata fortunata, prova ad immaginare la tua vita da sposata con un soggetto simile....
30anni per una donna sono un'età meravilgiosa e ti posso assicurare che ci sono donne che anche dopo i 50 oggi danno dei punti alle 20enni.
non avere fretta e non pensare che il matrimonio costitusca un punto d'arrivo o un traguardo la cui meta deve essere assolutamente raggiunta.
goditi la vita e lascia alle altre la "noia" di essersi tenute i "fidanzati" dei tempi dei tempi.... magari impedendosi che potesse accadere loro qualcosa di più entusiasmante ;)

solo gli uomini più maturi considerano i 30 anni di una donna come un'età meravigliosa :P per i coetanei invece sono da evitare per il motivo esposto da serena: ansia di mettere su famiglia :DD

ad ogni modo concordo con te, il matrimonio non è un punto di arrivo, ma semmai di partenza e soprattutto occorre davvero la persona giusta, non ci si può accontentare di qualcuno che voglia semplicemente una famiglia altrimenti il restante tempo sarà vissuto comunque nell'insoddisfazione.
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da tropicsnow » 21/01/2014, 12:18

serena_poco ha scritto:[...]

Dopo un bel fidanzamento, sono stata lasciata poco prima dle matrimonio e ora mi ritrovo sola, mentre intorno a me tutte e dico tutte le mie amiche sono felicemnete fidanzate o sposate ocn il ragazzo che nella maggior parte dei casi avevano dai tempi dei tempi. A mi ritrovo a chiedermi se forse sono io che ho sbagliato allora: avrei forse dovuto guardare piu attentamente il fidanzato che avevo allora e tenermelo stretto, invece che cercare sempre qualcosa di meglio, eprchè ero giovane e avevo una vita di fornte ame, avevo l'universitá, prospettive, etc.
tu vedi nelle tue amiche solo ciò che adesso costituisce per te un punto dolente senza vedere che ci sono anche molti nei o zone d'ombra

serena_poco ha scritto:
E quando mi sento dire che é sbagliato che non si ragiona così, beh, lo so che è triste, ma più triste è trovarsi nei 30 senza sapere dove andrá la mia vita sentimentale. Non dimentichiamo che per noi donne è ancora piu angosciante: passa il tempo e si viene assalite dall'ansia. Troverò il compagno per formare una famiglia, in così poco tempo?!

non capisco quest'ansia di farsi una famiglia forse perchè non mi appartiene, non ancora. so solo che così metti in fuga potenziali partner. la maggior parte degli uomini e soprattutto dei nostri coetanei sono spaventati da donne bisognose di sistemazione, perchè loro non sono ancora abbastanza maturi e responsabili per una cosa del genere.

io trovo molti uomini sotto i 40 anni, e a volte anche oltre, banali e scontati anche quelli che apparentemente sembrano avere più maturità alla fine si rivelano una delusione comportandosi come tutti gli altri, come ragazzini che ancora non sanno cosa vogliono, adducendo scuse stupide anche solo per dire che non c'è abbastanza interesse per continuare una conoscenza o peggio ancora pretendono che tu stia lì ad aspettarli non si sa bene per quanto tempo e per cosa... :rolleyes:
insomma sono senza attributi a parte qualche eccezione.
poi li ritroviamo su qualche forum a piagnucolare di quanto sono sfortunati, di quanto le donne italiane sono esigenti e poco inclini a scegliere il bravo ragazzo :P



serena_poco ha scritto: Troverò il compagno per formare una famiglia, in così poco tempo?!

guarda un mio amico ha trovato la sua fidanzata quando lei aveva 32 anni, ma le ha fatto buttare il sangue per avere un figlio facendola aspettare oltre i 40 anni perchè lui non voleva responsabilità anzi neanche ci pensava a farsi una famiglia, così dopo quasi dieci anni e dopo molte insistenze di lei, anche perchè se aspettavano un altro po' neanche sarebbe più arrivato il figlio, finalmente si è deciso. la gravidanza non è stata molto facile e il parto è stato indotto prima della scadenza del tempo perchè la bimba era rimasta senza liquido amniotico. è andato tutto bene, ma lei avrebbe potuto avere una gravidanza più serena se si fosse deciso prima e forse anche un altro figlio.

questo per dirti che se anche tu riuscissi a trovare un uomo con cui iniziare una relazione stabile non è detto che riesca a realizzare in tempi brevi e consoni il tuo progetto di famiglia: bisogna sempre fare i conti con chi c'è dall'altra parte :P
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da cinque » 21/01/2014, 13:40

tropicsnow ha scritto:[...]



tu vedi nelle tue amiche solo ciò che adesso costituisce per te un punto dolente senza vedere che ci sono anche molti nei o zone d'ombra


[...]




finalmente si è deciso. la gravidanza non è stata molto facile e il parto è stato indotto prima della scadenza del tempo perchè la bimba era rimasta senza liquido amniotico. è andato tutto bene, ma lei avrebbe potuto avere una gravidanza più serena se si fosse deciso prima e forse anche un altro figlio.
:P
Ma figurati. La gravidanza ( in parte perché' a mio parere e' vero che è. Più' faticosa ad una certa età' ) e soprattutto l' induzione o il parto cesareo non c'entrano nulla con l' età' . Dai tropic da te mi aspettavo di più. Ah ah.
Probabilmente avrebbe potuto avere altri figli o avere più' energia se avesse avuto figli più' giovane ma la gravidanza e soprattutto il tipo di parto non dipendono dall' età'. Non c' era liquido può' capitare sempre a chiunque : io ho appena conosciuto una che ha Subito il più' temuto cesareo per questo ed ha 24 anni.
Era peggiofare un figlio con chi non lo voleva. L' induzione e' una prassi normalissima, lunga e magari dolorosa, ma senza alcuna conseguenza.
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da tropicsnow » 21/01/2014, 13:49

cinque ha scritto:[...]


Ma figurati. La gravidanza e soprattutto l' induzione o il parto cesareo non c'entrano nulla con l' età' . Dai tropic da te mi aspettavo di più. Ah an
Probabilmente avrebbe potuto avere altri figli o avere più' energia se avesse avuto figli più' giovane ma la gravidanza e soprattutto il tipo di parto non dipendono dall' età'. Non c' era liquido perché' era oltre termine e può' capitare a qualsiasi età' . Era peggiofare un figlio con chi non lo voleva.
Ragazzi non vi faccio più' fare l' ostetrica eh....


certo che è una cosa soggettiva, ma se avesse avuto la gravidanza qualche anno prima sarebbe stato meglio... comunque io di gravidanze non ne so niente e neppure mi interessa più di tanto :P

ad ogni modo non so come abbia fatto a stare con lui tanto tempo visto che non ne voleva sapere di avere una famiglia, tuttora si occupa poco della figlia... ho sempre pensato che lei fosse "disperata" nel senso che aveva paura che eprdendo lui sarebbe rimasta sola e avrebbe perso anche quell'unica possibilità dia vere un figlio :rolleyes:
questo è triste, non il non avere un compagno. cosa te ne fai di uno così? :rolleyes:
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da cinque » 21/01/2014, 14:05

tropicsnow ha scritto:[...]





certo che è una cosa soggettiva, ma se avesse avuto la gravidanza qualche anno prima sarebbe stato meglio... comunque io di gravidanze non ne so niente e neppure mi interessa più di tanto :P

ad ogni modo non so come abbia fatto a stare con lui tanto tempo visto che non ne voleva sapere di avere una famiglia, tuttora si occupa poco della figlia... ho sempre pensato che lei fosse "disperata" nel senso che aveva paura che eprdendo lui sarebbe rimasta sola e avrebbe perso anche quell'unica possibilità dia vere un figlio :rolleyes:
questo è triste, non il non avere un compagno. cosa te ne fai di uno così? :rolleyes:
Si il padre che non si occupa della figlia e' un disastro arginabile da neonato se hai una madre o qualcuno che ti aiuti ( ci vogliono due persone a Mio parere ad accudire un figlio) ma basta poco per un bimbo per accorgersi che il padre non c' e' . Bastano pochi anni. Non ci credevo, ma l' ho visto coi miei occhi.

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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da tropicsnow » 21/01/2014, 14:37

cinque ha scritto:[...]


Si il padre che non si occupa della figlia e' un disastro arginabile da neonato se hai una madre o qualcuno che ti aiuti ( ci vogliono due persone a Mio parere ad accudire un figlio) ma basta poco per un bimbo per accorgersi che il padre non c' e' . Bastano pochi anni. Non ci credevo, ma l' ho visto coi miei occhi.

infatti. per questa ragione non sono molto favorevole all'adozione di un bimbo da parte di un solo genitore: un bambino ha bisogno di entrambe le figure genitoriali, ha bisogno di un padre e di una madre perchè si formi la sua identità.
ovvio che un solo genitore può crescere un bambino e può dargli anche tanto amore, ma a quel bambino mancherà sempre qualcosa. non raccontiamoci balle.
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da cinque » 21/01/2014, 17:18

tropicsnow ha scritto:[...]




infatti. per questa ragione non sono molto favorevole all'adozione di un bimbo da parte di un solo genitore: un bambino ha bisogno di entrambe le figure genitoriali, ha bisogno di un padre e di una madre perchè si formi la sua identità.
ovvio che un solo genitore può crescere un bambino e può dargli anche tanto amore, ma a quel bambino mancherà sempre qualcosa. non raccontiamoci balle.
Mah. Io non concordo. E' vero: manca qualcosa ma è' meglio di non avere nessuno. Trovo la legge sulle adozioni troppo restrittiva sia rispetto ad altri passi ( ma e' vero che ogni ordinamento e' a se' stante) che permettono di tutt0 (anche questa storia degli omosessuali e' assurda. Preferisco l' Italia) sia rispetto all' ordinamento della procreazione assistita, il cui interesse economico sottostante permette di tutto: nessun controllo psicologico a differenza delle adozioni proprio dove ce n' e' bisogno ( sono procedure terribili) , escamotage vari ( sentenze che vanno contro la legge, ovodonazioni o eterologa fatte all' estero).

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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da airlander » 21/01/2014, 20:13

tropicsnow ha scritto:[...]
solo gli uomini più maturi considerano i 30 anni di una donna come un'età meravigliosa :P per i coetanei invece sono da evitare per il motivo esposto da serena: ansia di mettere su famiglia :DD
ad ogni modo concordo con te, il matrimonio non è un punto di arrivo, ma semmai di partenza e soprattutto occorre davvero la persona giusta, non ci si può accontentare di qualcuno che voglia semplicemente una famiglia altrimenti il restante tempo sarà vissuto comunque nell'insoddisfazione.
sarà forse perchè a 21anni ero già padre, ma non ho mai vissuto stati d'ansia neppure quando ne avevo trenta, l'ansia se mai potrebbe venirmi ora ripensandoci :DD
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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da george clooney » 21/01/2014, 20:26

cinque ha scritto:[...]


la gravidanza e soprattutto il tipo di parto non dipendono dall' età'. ..
Beh, io non direi...Le donne oltre i 35 anni hanno maggiori probabilità di avere complicazioni in gravidanza (vedi problemi della placenta, ipertensione arteriosa, diabete, ma anche parto prematuro...).Inoltre la probabilità di avere un parto cesareo aumenta con l'età, eccome. .Le donne che hanno 40 anni pare che abbiano più del doppio delle probabilità di donne che hanno 20 anni di avere un taglio cesareo.

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Re: Passano gli anni e ancora non cambia nulla...

Messaggio da cinque » 21/01/2014, 22:05

george clooney ha scritto:[...]



Beh, io non direi...Le donne oltre i 35 anni hanno maggiori probabilità di avere complicazioni in gravidanza (vedi problemi della placenta, ipertensione arteriosa, diabete, ma anche parto prematuro...).Inoltre la probabilità di avere un parto cesareo aumenta con l'età, eccome. .Le donne che hanno 40 anni pare che abbiano più del doppio delle probabilità di donne che hanno 20 anni di avere un taglio cesareo.
Se lo dite voi...a me non risulta. Qui però' parlavo non di quarantenni, ma di trentenni ( ripeto trentenni)
Ma tu lo sai che in America anche le ragazzine hanno parti cesarei? Perché' c' e' una diversa politica ospedaliera. I parti cesarei spesso sono decisi dagli ospedali per motivi poco nobili così' come l' esaltazione del parto naturale riguarda gli stessi motivi di costo del parto stesso. Perché' in sud Italia ci sono tantissimi parti cesarei e le donne sono più' giovani? Ve lo siete chiesto?
G uarda che il parto cesareo non e' una malattia. I primi due non hanno alcuna conseguenza. Posso ben dirlo.
Ripeto e' meglio fare i figli da giovani, ma tra i 30 ed i 35 non ci sono problemi. Tra i 35 ed i 40 qualcuno in più' sicuramente. Io comunque sono informatissima e ti assicuro che tutti i problemi che hai detto tu non li ho poi così ' visti. E le donne italiane in sala parto sono tutte sopra i 30 anni.
Comunque ragazzi fate figli. Prima possibile, ma fateli. Se volete. A qualsiasi età'. Poi se la pensate diversamente non aggiungo altro. Basta. Noi abbiamo tutte un' età' e siamo soddisfatte. Ognuno sceglie come vuole.
F ate vobis. Rimane il fatto che a trenta anni si può' fare tutto. Questo e' sicuro