Intimità
Inviato: 18/05/2013, 21:12
Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
Si può essere fortemente attratti da un'altra persona.. questo credo sia possibile e umano.Non dimentico però che una persona corretta e rispettosa del proprio partner ha la possibilità di evitare che certe attrazioni superino un certo limite semplicemente evitando occasioni o contatti frequenti. Il problema si porrebbe semmai se l'altro/a inizia ad insidiare... e qui son dolori. Però credo che nulla sia impossibile.. anzi.. le cose che accadono secondo me sono volute.anna ha scritto:Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
Già.anna ha scritto:Ot: sai che mi piace molto la frase: il tempo è il nostro migliore alleato?...la trovo profondamente vera..
Non mi farebbe piacere, non direi nulla, ma starei molto in guardia. Il campanello d'allarme quì è la parola "intimità", non si tratta di "affinità", ma di "intimità", che per me è qualcosa che intercorre solo tra due partner.anna ha scritto:Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
Gli chiederei con chiarezza e serenità se ritiene di aver chiuso con me perchè sente di aver trovato una situazione più adatta a lui: se capissi poi che vuol tenere due piedi in uno stivale gli direi che allora ognuno può seguire la sua strada, con buona pace di tutti.anna ha scritto:Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
l'unica reazione proponibile è il dialogo, infatti è questa una situazione dove si intravedono tutte le premesse che precludono all'abbandono , probabilmente dovute ad una insoddisfazione di fondo sulla quale varrebbe la pena indagare meglio, sempre che resti possibile in seguito a ciò porvi rimedio.anna ha scritto:Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
...il mio apprezzamento sul tempo in quanto nostro migliore alleato non era riferito a questa situazione ma in generaleairlander ha scritto:[...]
l'unica reazione proponibile è il dialogo, infatti è questa una situazione dove si intravedono tutte le premesse che precludono all'abbandono , probabilmente dovute ad una insoddisfazione di fondo sulla quale varrebbe la pena indagare meglio, sempre che resti possibile in seguito a ciò porvi rimedio.
a meno che non subentrino fattori talmente responsabili dal far si che una simile condizione non si trasformi in un rapporto concreto vi sono tutte le potenzialità perchè un tale confronto sfoci in qualcosa di ben definito, e non farei molto affidamento sul tempo come alleato.
Temo che lui negherà.. negherà.. negherà... a volte negano anche di fronte all'evidenza. Queste cose non hanno una soluzione facile, almeno nell'immediato. Il tempo non deve certo servirti per rimanere inattiva, il tempo ti darà ragione della qualità del tuo rapporto attraverso l'analisi degli accadimenti nel tempo. Questo è il senso della frase nella firma.anna ha scritto:Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
Non sono esperta di situazioni così, però non mi convince l'idea di lasciare che la cosa si esaurisca da sola... e se non si esaurisse??giada ha scritto:[...]
Temo che lui negherà.. negherà.. negherà... a volte negano anche di fronte all'evidenza. Queste cose non hanno una soluzione facile, almeno nell'immediato. Il tempo non deve certo servirti per rimanere inattiva, il tempo ti darà ragione della qualità del tuo rapporto attraverso l'analisi degli accadimenti nel tempo. Questo è il senso della frase nella firma.
Si tratta della solita trescuccia virtuale??? Se è così e se l'altra si trova in un altro luogo.. hai un punto a tuo vantaggio. Per ora puoi solo essere vigile e trovare il modo di affrontare la situazione con qualche prova in mano di modo che lui non possa darti della compagna gelosa che vede l'inesistente. A volte queste cose si spengono da sole... sai a quante persone accadono? Non vale la pena creare allarmismi anche se capisco che sono cose estremamente fastidiose.
Le donne a volte devono anche saper aspettare... Ad una mia collega è capitato che il marito fosse distratto da una collega di lavoro... lei non ha fatto nulla... ha solo aspettato che la cosa si esaurisse da sola e così è successo... si tratta di capricci spesse volte.. o comunque di cose che alla resa dei conti non implicano grossi stravolgimenti. Gli uomini sanno anche guardare ai loro interessi e una storia che ha buone basi, magari con figli e investimenti o proprietà comuni non la gettano alle ortiche per una scappatella o ancor meno per una distrazione che è rimasta ad uno stadio mentale Può sembrare un'analisi cinica ma purtroppo è quello che accade molto spesso.
A 39 anni non ci si può perdere per questioni di principio, se ci tieni a quest'uomo agisci con scaltrezza e con cognizione di causa. Ricordati che un'attrazione particolare, potrebbe accadere anche a te. Il poi dipende dalla testa e dal senso di responsabilità che ha ognuno di noi...
Questi fatti dovrebbero non farci entrare in competizione con l'altra ma risvegliare la nostra coscienza e rivalutare il rapporto che probabilmente è arrivato ad un punto di stallo.. non ha stimoli insomma. Le cose vanno fatte non perchè bisogna risolvere il problema di una minaccia imminente ma perchè quel rapporto va risvegliato. Bisogna sicuramente ritagliarsi più spazi da condividere e trovare interessi comuni che avvicinano ma questo sempre. Non trascurerei anche la cura della propria persona nel senso che avere un aspetto curato e piacevole risveglia l'interesse nell'altro perchè, inutile negarlo, anche l'occhio vuole la sua parte. Sono condizionii in cui, comunque, la parola equilibrio, strategia lasciano il tempo che trovano perchè sono situazioni talmente dolose e destabilizzanti che fanno perdere il senno. Di fronte ad azioni controproducenti è meglio restare lì ad osservare ed agire con prudenza e chiarezza d'intenti. Se poi l'altro ad un certo punto arriva ad un punto di non ritorno... se ha trovato chi gli fa battere fortemente il cuore.. che strategia vuoi trovare??? Nulla è per sempre nella vita.tempest ha scritto:[...]
Non sono esperta di situazioni così, però non mi convince l'idea di lasciare che la cosa si esaurisca da sola... e se non si esaurisse??
Io piuttosto che non fare nulla cercherei invece di dare di più, nel senso che entrerei un po' in competizione con l'altra, in modo sottile e naturale, quasi impercettibile. Se con l'altra lui prova "intimità mentale e affettiva", la strategia ( si fa per dire ) dovrebbe essere quella di avere con lui più momenti di intimità : ascoltarlo, condividere... prendersi tempo per la coppia, essere più dolce, più sensuale, anche più curata...
Poi, a seconda dell'uomo, si potrebbe anche stuzzicare un po' la gelosia, il partner che prende sempre la compagna per scontata va un po' "svegliato", anche quì la cosa deve essere molto sottile...
Se all'uomo non importa più nulla di te, non è geloso.
Non è possibile creare una regola… una formula magica per la quale il tutto vada bene a tutti!anna ha scritto:Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
Se l'altro si è innammorato di un'altra, le "stretegie" non servono. Io mi riferivo alla situazione descritta dalla nostra amica, che, pur non avendo detto molto, sembra voler indicare che si è ancora qualche passo indietro rispetto al punto di non ritorno.giada ha scritto:[...]
Questi fatti dovrebbero non farci entrare in competizione con l'altra ma risvegliare la nostra coscienza e rivalutare il rapporto che probabilmente è arrivato ad un punto di stallo.. non ha stimoli insomma. Le cose vanno fatte non perchè bisogna risolvere il problema di una minaccia imminente ma perchè quel rapporto va risvegliato. Bisogna sicuramente ritagliarsi più spazi da condividere e trovare interessi comuni che avvicinano ma questo sempre. Non trascurerei anche la cura della propria persona nel senso che avere un aspetto curato e piacevole risveglia l'interesse nell'altro perchè, inutile negarlo, anche l'occhio vuole la sua parte. Sono condizionii in cui, comunque, la parola equilibrio, strategia lasciano il tempo che trovano perchè sono situazioni talmente dolose e destabilizzanti che fanno perdere il senno. Di fronte ad azioni controproducenti è meglio restare lì ad osservare ed agire con prudenza e chiarezza d'intenti. Se poi l'altro ad un certo punto arriva ad un punto di non ritorno... se ha trovato chi gli fa battere fortemente il cuore.. che strategia vuoi trovare??? Nulla è per sempre nella vita.
Non bene. Penso che la vivrei un pò come un tradimento, non fisico, ma mentale, il che forse è ancora peggio.anna ha scritto:Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
A prescindere che il termine intimita' lo associo piu' al rapporto di coppia...anna ha scritto:Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
E se invece il rapporto lui/lei non fosse ad un punto fermo?ma al contrario fosse unagiada ha scritto:[...]
Questi fatti dovrebbero non farci entrare in competizione con l'altra ma risvegliare la nostra coscienza e rivalutare il rapporto che probabilmente è arrivato ad un punto di stallo.. non ha stimoli insomma. Le cose vanno fatte non perchè bisogna risolvere il problema di una minaccia imminente ma perchè quel rapporto va risvegliato. Bisogna sicuramente ritagliarsi più spazi da condividere e trovare interessi comuni che avvicinano ma questo sempre. Non trascurerei anche la cura della propria persona nel senso che avere un aspetto curato e piacevole risveglia l'interesse nell'altro perchè, inutile negarlo, anche l'occhio vuole la sua parte. Sono condizionii in cui, comunque, la parola equilibrio, strategia lasciano il tempo che trovano perchè sono situazioni talmente dolose e destabilizzanti che fanno perdere il senno. Di fronte ad azioni controproducenti è meglio restare lì ad osservare ed agire con prudenza e chiarezza d'intenti. Se poi l'altro ad un certo punto arriva ad un punto di non ritorno... se ha trovato chi gli fa battere fortemente il cuore.. che strategia vuoi trovare??? Nulla è per sempre nella vita.
cara Pallina, scondo me, quando un uomo entra così in sintonia e intimità con un'altra donna, ben difficilmente andrà a casa a dirlo alla compagna.Pallina5 ha scritto:[...]
A prescindere che il termine intimita' lo associo piu' al rapporto di coppia...
Comunque,tale probabilita' non penso mi creerebbe problemi perche' per esperienza personale posso affermare che tali intese possono esistere benissimo senza che vi sia alcuna attrazione fisica e senza che vi sia un sentimento d'amore.L'unica cosa che potrebbe infastidirmi sarebbe il non essere a conoscenza di tale amicizia,soprattutto perche' vorrebbe dire che il mio compagno non ha capito nulla di me...
sono d'accordo con Tempest: dubito che aspettare e non far nulla serva a qualcosa.giada ha scritto:[...]
Le donne a volte devono anche saper aspettare... Ad una mia collega è capitato che il marito fosse distratto da una collega di lavoro... lei non ha fatto nulla... ha solo aspettato che la cosa si esaurisse da sola e così è successo... si tratta di capricci spesse volte.. o comunque di cose che alla resa dei conti non implicano grossi stravolgimenti. Gli uomini sanno anche guardare ai loro interessi e una storia che ha buone basi, magari con figli e investimenti o proprietà comuni non la gettano alle ortiche per una scappatella o ancor meno per una distrazione che è rimasta ad uno stadio mentale Può sembrare un'analisi cinica ma purtroppo è quello che accade molto spesso.
Ciao arietina...buon pomeriggioarietina76 ha scritto:[...]
cara Pallina, scondo me, quando un uomo entra così in sintonia e intimità con un'altra donna, ben difficilmente andrà a casa a dirlo alla compagna.
o meglio, può anche darsi che quest'ultima sappia che il proprio partner abbia una grande amicizia con Tizia, ma quando questa inizierà a stringersi particolarmente, dubito che lui tenga al corrente di ciò la propria compagna.
idem a parti inverse, si intende.[/u]
Ciao Arietina e ben trovata innanzitutto.arietina76 ha scritto:[...]
sono d'accordo con Tempest: dubito che aspettare e non far nulla serva a qualcosa.
diciamo che forse alla tua collega è andata bene, è stata fortunata.....[/u]
Le amiche cui mi riferivo parlavano di feeling non di una relazione clandestina del marito.tempest ha scritto:Io non so più di che cosa parliamo..Parliamo di un uomo che ha un'amante? Un'amica? Un'infatuazione virtuale? Un'infatuazione per una collega...conoscente ecc?
Forse non ho capito nulla del topic e non aggiungo più altro perchè nessun consiglio, commento o idea ha senso se on si sa di che cosa si parla esattamente.
Se ho ben capito, il quesito parla di un partner -in una coppia- che prova un interesse affettivo, sia pure senza rapporti fisici, per una persona al di fuori della coppia.anna ha scritto:Come reagireste se il/la vostro/a compagno/a vivesse una profonda intimità emotiva/mentale/affettiva (senza rapporti fisici) con un'altra persona?
giada ha scritto:[...]
Le amiche cui mi riferivo parlavano di feeling non di una relazione clandestina del marito.
Con tutto il rispetto ma mi dissocio e respingo in toto l'idea del "separati in casa",nemmeno con l'impiego di tutto il senso di civilta' di questo mondo..E' un lento morire di entrambi,una sofferenza continua ed una farsa assurda per i figli stessi...Ginevra ha scritto:Per quanto si possano cercare rimedi e strategie per ovviare al fatto che uno dei partners in una coppia si sia per così dire concessa una "distrazione" o una pausa di riflessione,bisogna ammettere che non è possibile creare nuovamente un'atmosfera di fiducia nell'altro, e che quando accadono cose di questo tipo, qualcosa si è infranto e non si può far nulla per tornare indietro. Certamente, se il rapporto coinvolge solo due persone e non è codificato da nozze e completato da figli,è inevitabile porre la parola "Fine": resterebbe sempre il dubbio che la situazione, all'insaputa della persona tradita,continui a sussistere, nonostante scuse e pentimenti.
Se invece la coppia era da tempo strutturata e formava già una famiglia, si potrà tentare di continuare a convivere civilmente, magari "separati in casa", per amore dei figli che trarrebbero uno svantaggio dalla separazione dei genitori.
In ogni caso, la constatazione del disamore e del disinteresse dell'altro parla chiaro: quale che sia la causa del distacco, non servono nè la maggior cura di sé, nè i liftings, nè i regali o le promesse: come diceva il poeta Catullo, "..quod perditum est perditum ducas"!(ovvero: ciò che è perduto-in amore- consideralo perduto per sempre...)-
Qualcosa che è molto di più di un'amiciziaanna ha scritto:[...]
...in effetti, nell'introdurre il topic mi riferivo ad una profonda intesa emotiva, un'intimità, appunto, che non ha nulla di virtuale e che è molto di più di un'amicizia.. ovviamente ognuno interpreta in base alle proprie esperienze e così vengono fuori delle interessanti osservazioni
Quindi... parlando praticamente che cosa faresti? Affronteresti il discorso con lui? Lui ti risponde che non è vero... dunque???? Che hai risolto così facendo?tempest ha scritto:[...]
Qualcosa che è molto di più di un'amicizia... allora rimango dell'idea che stare senza fare niente e aspettare non sia la cosa migliore, perchè la situazione potrebbe essere l' anticamera di qualcos'altro. Quindi: cercare di aumentare la quantità e la qualità dei momenti di intimità con il proprio partner, avere più dialogo, più ascolto, fare cose divertenti assieme... insomma coltivare la relazione in modo che l'intimità rimanga dentro la coppia, dove secondo me deve stare. L'amicizia è un'altra cosa. Eviterei invece di parlare della terza persona.
Ho scritto proprio nel post precedente che non parlerei di questa donna. Non affronterei proprio il discorso! Io mi concentrerei sulla nostra intimità, in concreto ho fatto già degli esempi...poi dipende dalla coppia...ognuno ha dinamiche diverse...giada ha scritto:[...]
Quindi... parlando praticamente che cosa faresti? Affronteresti il discorso con lui? Lui ti risponde che non è vero... dunque???? Che hai risolto così facendo?
In effetti, ecco perchè, secondo me, tutto questo gran parlare nei forum e nelle chat dei problemi intimi della gente non sortisce alla fine nessun effetto: perchè nessuno è uguale all'altro e le reazioni individuali sono differenti. Per quanto mi riguarda, io non riuscirei a stare un momento di più insieme ad una persona "distratta" da altri interessi affettivi: ma c'è chi ,invece, insegue l'amato bene, col solo risultato di farlo fuggire ancora più presto...tempest ha scritto:[...]
Ho scritto proprio nel post precedente che non parlerei di questa donna. Non affronterei proprio il discorso! Io mi concentrerei sulla nostra intimità, in concreto ho fatto già degli esempi...poi dipende dalla coppia...ognuno ha dinamiche diverse...