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Alessio0589
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Messaggio da Alessio0589 » 23/02/2013, 18:45

justeyes89 ha scritto:[...]



Se uno ha la reputazione di una persona superficiale e leggera,non verrà ben visto,mi sembra ovvio.Quindi il fatto di provarci con tutte per avere più possibilità di riuscita,non é un atteggiamento vincente.
Mi viene da pensare: non si nasce imparati, giusto? A me viene anche il dubbio: che penserebbe e farebbe una donna di 23/24 anni che si interessa di un ragazzo, ma che dalla sua non ha chissà quale lista di trascorsi amorosi (non è detto carnali)? Premetto che io almeno una ragazza l'ho avuta e quindi non è che sono totalmente imbranato o non sappia come comportarmi con una ragazza, però le ragazze non sono tutte uguali, specie dopo un trasferimento dal Sud al Nord.

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justeyes89
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Messaggio da justeyes89 » 24/02/2013, 11:54

Alessio0589 ha scritto:[...]



Mi viene da pensare: non si nasce imparati, giusto? A me viene anche il dubbio: che penserebbe e farebbe una donna di 23/24 anni che si interessa di un ragazzo, ma che dalla sua non ha chissà quale lista di trascorsi amorosi (non è detto carnali)? Premetto che io almeno una ragazza l'ho avuta e quindi non è che sono totalmente imbranato o non sappia come comportarmi con una ragazza, però le ragazze non sono tutte uguali, specie dopo un trasferimento dal Sud al Nord.

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Non capisco sinceramente dove stia il problema.Non é un problema di età ma di comportamenti.Se io vedo un tipo un pò provolone,non mi ispira certo fiducia,quindi la sua reputazione é questa.Non c'é bisogno di avere tanti trascorsi amorosi o 30 -40 o 50 anni ,per giungere a questa conclusione e non capisco il concetto del trasferimento dal Sud al Nord.Sono perplessa :rolleyes:
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

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Alessio0589
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Messaggio da Alessio0589 » 24/02/2013, 13:53

justeyes89 ha scritto:[...]



Non capisco sinceramente dove stia il problema.Non é un problema di età ma di comportamenti.Se io vedo un tipo un pò provolone,non mi ispira certo fiducia,quindi la sua reputazione é questa.Non c'é bisogno di avere tanti trascorsi amorosi o 30 -40 o 50 anni ,per giungere a questa conclusione e non capisco il concetto del trasferimento dal Sud al Nord.Sono perplessa :rolleyes:
Il concetto di trasferimento dal Sud al Nord c'entra in quanto c'è stato un effettivo cambiamento di mentalità, anche se i Settentrionali di oggi sono i Meridionali di ieri...

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Artemisia


Messaggio da Artemisia » 24/02/2013, 15:12

Alessio0589 ha scritto:[...]



Il concetto di trasferimento dal Sud al Nord c'entra in quanto c'è stato un effettivo cambiamento di mentalità, anche se i Settentrionali di oggi sono i Meridionali di ieri...

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Cosa vorresti insinuare? Che le sante ragazze del sud, morigerate ed immacolate, emigrando al nord rischiano di diventare dissolute e destinate alla perdizione? Questa mentalita' c'era tantissimi anni fa, quando ero ragazzina io e i militari del sud corteggiavano le ragazze del nord con la convinzione di avere sesso facile, probabilmente convinzioni imparate al sud dove la ragazza del nord veniva vista come un sogno erotico di chissa' quali perversioni, in realta' era solo una scemenza dettata dall'ignoranza ed inesperienza. Credevo che questo luogo comune assurdo fosse cambiato nel corso dei decenni, e lo si vede solo nelle paure maschili degli arabi o degli indiani musulmani che temono per le loro figlie, che al contatto con l'Europa dai costumi dissoluti possa far perdere loro i buoni costumi, che in realta' di buono non hanno nulla, ma e' solo la solita paura del maschio retrogrado di non poter piu' controllare la donna schiavizzata.

veramente rmango basita da come certe assurdita' ancora circolino nel mondo moderno. I settentrionali di oggi sono i meridionali di ieri? Ma ancora queste divisioni obsolete? Mamma mia!!! In queste parole sta la vera radice del razzismo campanilista, e poi dicono che samo noi settentriolai ad essere razzisti, ma quando mai? :DD

Artemisia


Messaggio da Artemisia » 24/02/2013, 15:17

justeyes89 ha scritto:[...]



Non capisco sinceramente dove stia il problema.Non é un problema di età ma di comportamenti.Se io vedo un tipo un pò provolone,non mi ispira certo fiducia,quindi la sua reputazione é questa.Non c'é bisogno di avere tanti trascorsi amorosi o 30 -40 o 50 anni ,per giungere a questa conclusione e non capisco il concetto del trasferimento dal Sud al Nord.Sono perplessa :rolleyes:
Infatti questo era il vero tema del topic.
Io chiedevo semplicemente se un uomo che ci prova con tutte, a prescindere dall'eta' , estrazione sociale ed aspetto fisico, venga apprezzato o scartato a priori.
Le donne sono state molto chiare :DD , optando per la seconda opzione, saggiamente.

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arietina76
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Messaggio da arietina76 » 24/02/2013, 15:38

Artemisia ha scritto:[...]

In queste parole sta la vera radice del razzismo campanilista, e poi dicono che samo noi settentriolai ad essere razzisti, ma quando mai? :DD
che dirti: standing ovation per te.... [smilie=ave.gif]

Artemisia


Messaggio da Artemisia » 24/02/2013, 15:55

arietina76 ha scritto:[...]



che dirti: standing ovation per te.... [smilie=ave.gif]
Grazie, per anni ho cercato di combattere il razzismo sotto ogni sua forma ma finche' rimarra' questa mentalita' sara' difficile debellarlo.

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Alessio0589
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Messaggio da Alessio0589 » 24/02/2013, 17:37

Artemisia ha scritto:[...]



Cosa vorresti insinuare? Che le sante ragazze del sud, morigerate ed immacolate, emigrando al nord rischiano di diventare dissolute e destinate alla perdizione? Questa mentalita' c'era tantissimi anni fa, quando ero ragazzina io e i militari del sud corteggiavano le ragazze del nord con la convinzione di avere sesso facile, probabilmente convinzioni imparate al sud dove la ragazza del nord veniva vista come un sogno erotico di chissa' quali perversioni, in realta' era solo una scemenza dettata dall'ignoranza ed inesperienza. Credevo che questo luogo comune assurdo fosse cambiato nel corso dei decenni, e lo si vede solo nelle paure maschili degli arabi o degli indiani musulmani che temono per le loro figlie, che al contatto con l'Europa dai costumi dissoluti possa far perdere loro i buoni costumi, che in realta' di buono non hanno nulla, ma e' solo la solita paura del maschio retrogrado di non poter piu' controllare la donna schiavizzata.

veramente rmango basita da come certe assurdita' ancora circolino nel mondo moderno. I settentrionali di oggi sono i meridionali di ieri? Ma ancora queste divisioni obsolete? Mamma mia!!! In queste parole sta la vera radice del razzismo campanilista, e poi dicono che samo noi settentriolai ad essere razzisti, ma quando mai? :DD
No, aspetta, non sto dicendo che al Nord le ragazze sono delle "lucciole" e al Sud "sante". Sto dicendo semplicemente che al Sud si fa amicizia più facilmente che, per esempio a Torino dove vivo, a meno che tu non abbia gli agganci giusti. Non ho sollevato una questione di razzismo, sto solo dicendo che c'è una mentalità diversa. Spero di essermi spiegato meglio.

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Artemisia


Messaggio da Artemisia » 24/02/2013, 17:41

Alessio0589 ha scritto:[...]



No, aspetta, non sto dicendo che al Nord le ragazze sono delle "lucciole" e al Sud "sante". Sto dicendo semplicemente che al Sud si fa amicizia più facilmente che, per esempio a Torino dove vivo, a meno che tu non abbia gli agganci giusti. Non ho sollevato una questione di razzismo, sto solo dicendo che c'è una mentalità diversa. Spero di essermi spiegato meglio.

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Questo l'avevo detto anche io in un altro topic, ma in questo si stava parlando di reputazione, e quindi l'ho collegata a quel discorso.
Se pero' intendevi la facilita' a relazionarsi, allora sono d'accordo.

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arietina76
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Messaggio da arietina76 » 24/02/2013, 18:11

Artemisia ha scritto:[...]



Questo l'avevo detto anche io in un altro topic, ma in questo si stava parlando di reputazione, e quindi l'ho collegata a quel discorso.
Se pero' intendevi la facilita' a relazionarsi, allora sono d'accordo.
l'abbiamo tutti collegata a quel discorso, visto che si parlava espressamente solo del cambiamento delle ragazze (e non dei ragazzi) col trasferimento dal sud al nord.
insomma, a me il discorso sembrava abbastanza circoscritto, e non sono poi così sicura che abbiamo frainteso. comunque prendiamo per buona la spiegazione, anche se a me non piace generalizzare in nessun caso: pur con le differenze che possono caratterizzare nord e sud, ci sono in entrambe le zone persone che hanno più facilità di altri a fare amicizia, ogni persona e ogni caso è a sè.
come dicevo prima, non mi piace generalizzare.

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Messaggio da Artemisia » 24/02/2013, 18:41

arietina76 ha scritto:[...]



l'abbiamo tutti collegata a quel discorso, visto che si parlava espressamente solo del cambiamento delle ragazze (e non dei ragazzi) col trasferimento dal sud al nord.
insomma, a me il discorso sembrava abbastanza circoscritto, e non sono poi così sicura che abbiamo frainteso. comunque prendiamo per buona la spiegazione, anche se a me non piace generalizzare in nessun caso: pur con le differenze che possono caratterizzare nord e sud, ci sono in entrambe le zone persone che hanno più facilità di altri a fare amicizia, ogni persona e ogni caso è a sè.
come dicevo prima, non mi piace generalizzare.
Meno male :D , anche a me il discorso sembrava chiaramente in un verso.
Per il resto la penso come te, anche se una maggiore socievolezza al sud la noto, con le dovute eccezioni :D

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Alessio0589
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Messaggio da Alessio0589 » 24/02/2013, 21:02

arietina76 ha scritto:[...]



l'abbiamo tutti collegata a quel discorso, visto che si parlava espressamente solo del cambiamento delle ragazze (e non dei ragazzi) col trasferimento dal sud al nord.
insomma, a me il discorso sembrava abbastanza circoscritto, e non sono poi così sicura che abbiamo frainteso. comunque prendiamo per buona la spiegazione, anche se a me non piace generalizzare in nessun caso: pur con le differenze che possono caratterizzare nord e sud, ci sono in entrambe le zone persone che hanno più facilità di altri a fare amicizia, ogni persona e ogni caso è a sè.
come dicevo prima, non mi piace generalizzare.
Ribadisco il senso dei miei post:
Io sono un ragazzo a cui piace godersi la compagnia femminile, piuttosto che portarmi la ragazza a letto al primo appuntamento perché ritengo che una relazione bisogna viverla e godersela a poco a poco: per me la base è lo stare insieme e a proprio agio, se poi si va ad oltranza non mi tiro indietro, ovvio. Mi sono trasferito dal Sud al Nord e la differenza di mentalità in fatto di approccio sociale la percepisco: nel mio paese di origine è facile conoscere gente, basta che loro (la gente) inquadrino te o la tua famiglia; stesso discorso non si può dire a Torino dove sei nessuno senza gli agganci giusti, quindi le difficoltà ad ambientarsi, integrarsi ed inserirsi ci sono. Adesso mi chiedo: le ragazze mie coetanee (l'età c'entra perché siamo in età post-adolescenziale), in linea generale, hanno acquisito o no la maturità di stabilire una relazione in base al carattere e la personalità di chi ci si trova davanti e non in base al principe azzurro, l'aspetto, i soldi o il testosterone che ostentano? Questo è il primo pensiero. Il secondo mio pensiero è: se le ragazze non avessero acquisito tale maturità non mi converrebbe farmi conoscere da più ragazze (praticamente dovrei rivoluzionare il mio assetto sociale) in modo tale da rendermi una persona "conosciuta" e quindi meno emarginabile/isolabile? Spero di aver chiarito tutto e per tutti il mio intervento in questo topic. Se avete domande a riguardo sono a disposizione.

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