problemi nel matrimonio,cosa fare?

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raven
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problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 14:59

Ciao a tutti vorrei avere qualche consiglio e parere sul mio problema coniugale.
Sono sposato da 8 anni e insieme da 10 e ho un figlio di 6,l,inizio dei problemi sono iniziati circa 8 anni fa' quando ho deciso di aprire un negozio con mia sorella (ne ho 2) da li' sono iniziate le prime discussioni perché a mia moglie certe cose che succedevano nel negozio non andavano bene e fino ad ora sempre discussioni,non dico giornaliere ma frequenti,su certe cose che ritenevo giuste ho cercato o ho risolto e comunque non ci ha mai messo la faccia ma sempre all'ombra discutendone a casa fra noi 2.il mio modo di vedere e' che essendo mio il negozio le decisione sono mie e di mia sorella e se vuole consigliarmi ok ma non deve ne arrabbiarsi ne discuterne se non seguo il suo consiglio.
Quindi da li poi sono seguiti i problemi con la mia famiglia perché secondo lei non sono rispettato,che i genitori fanno differenze fra le mie sorelle e me,che lei non e' stata accettata dalla mia famiglia (cosa che gli pesa visto che è venuta a mancare sua mamma 6 anni fa' ed e' figlia unica) e anche lì le cose che ritenevo importanti ne ho discusso con i miei altre meno importanti anche per il quieto vivere me ne sono stato zitto. Ora ha gia' minacciato piu' volte la separazione ma non lo fa' perché non saprebbe dove andare in piu' vuole usare il bambino (come a volte in passato) come ripicca tipo non farglielo vedere ecc,cosa che a me non va' giù ne nche non voglio perché il bambino non deve soffrire e non e' una merce di scambio. Le sue accuse sono che io non l'ho mai difesa e non ho mai fatto niente per far si che cambiassero le cose e che lei venisse accettata,ok pure io posso sbagliare e ho sbagliato però sia per il quieto vivere ho sempre cercato di essere il più razionale possibile anche perché diciamo che sono in mezzo a due fuochi.
È un discorso molto più ampio di cosi' e magari uscira' fuori nella discussione ma voi cosa fareste se foste nei miei panni?
Grazie
Ciao

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da Mister71 » 28/02/2012, 15:35

raven ha scritto:Ciao a tutti vorrei avere qualche consiglio e parere sul mio problema coniugale.
Sono sposato da 8 anni e insieme da 10 e ho un figlio di 6,l,inizio dei problemi sono iniziati circa 8 anni fa' quando ho deciso di aprire un negozio con mia sorella (ne ho 2) da li' sono iniziate le prime discussioni perché a mia moglie certe cose che succedevano nel negozio non andavano bene e fino ad ora sempre discussioni,non dico giornaliere ma frequenti,su certe cose che ritenevo giuste ho cercato o ho risolto e comunque non ci ha mai messo la faccia ma sempre all'ombra discutendone a casa fra noi 2.il mio modo di vedere e' che essendo mio il negozio le decisione sono mie e di mia sorella e se vuole consigliarmi ok ma non deve ne arrabbiarsi ne discuterne se non seguo il suo consiglio.
Quindi da li poi sono seguiti i problemi con la mia famiglia perché secondo lei non sono rispettato,che i genitori fanno differenze fra le mie sorelle e me,che lei non e' stata accettata dalla mia famiglia (cosa che gli pesa visto che è venuta a mancare sua mamma 6 anni fa' ed e' figlia unica) e anche lì le cose che ritenevo importanti ne ho discusso con i miei altre meno importanti anche per il quieto vivere me ne sono stato zitto. Ora ha gia' minacciato piu' volte la separazione ma non lo fa' perché non saprebbe dove andare in piu' vuole usare il bambino (come a volte in passato) come ripicca tipo non farglielo vedere ecc,cosa che a me non va' giù ne nche non voglio perché il bambino non deve soffrire e non e' una merce di scambio. Le sue accuse sono che io non l'ho mai difesa e non ho mai fatto niente per far si che cambiassero le cose e che lei venisse accettata,ok pure io posso sbagliare e ho sbagliato però sia per il quieto vivere ho sempre cercato di essere il più razionale possibile anche perché diciamo che sono in mezzo a due fuochi.
È un discorso molto più ampio di cosi' e magari uscira' fuori nella discussione ma voi cosa fareste se foste nei miei panni?
Grazie
Ciao
Ciao...

Perfettamente d'accordo con te nel ritenere tuo figlio più che degno di essere difeso - come tutti i figli - dall'essere usato come merce di scambio, oggetto di ripicche eccetera...

Detto questo, non ho capito una cosa: quale sarebbe il motivo della separazione ventilata da tua moglie?

Il non essere accettati dalla famiglia della controparte è molto pesante da digerire, però non credo che da sola questa cosa possa costituire un motivo.

Inoltre, le motivazioni addotte da tua moglie sulla gestione del negozio hanno un qualcosa di razionale oppure riflettendoci sopra puoi affermare che sia emotività diffusa e basta? Voglio dire, sei in grado di ammettere sottovoce che forse ha ragione, oppure non è così?

Tua moglie è apertamente maltrattata e svalorizzata dalla tua famiglia, come se fosse una nullità? E' continuamente attaccata e umiliata, oppure no?

Ciao...

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da BuonaLuce » 28/02/2012, 15:58

Mister71 ha scritto:[...]



Ciao...

Perfettamente d'accordo con te nel ritenere tuo figlio più che degno di essere difeso - come tutti i figli - dall'essere usato come merce di scambio, oggetto di ripicche eccetera...

Detto questo, non ho capito una cosa: quale sarebbe il motivo della separazione ventilata da tua moglie?

Il non essere accettati dalla famiglia della controparte è molto pesante da digerire, però non credo che da sola questa cosa possa costituire un motivo.

Inoltre, le motivazioni addotte da tua moglie sulla gestione del negozio hanno un qualcosa di razionale oppure riflettendoci sopra puoi affermare che sia emotività diffusa e basta? Voglio dire, sei in grado di ammettere sottovoce che forse ha ragione, oppure non è così?

Tua moglie è apertamente maltrattata e svalorizzata dalla tua famiglia, come se fosse una nullità? E' continuamente attaccata e umiliata, oppure no?

Ciao...
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E' difficile per chi sta qua dietro dare dei consigli su una situazione del genere....troppi se troppi ma ci assalgono!
L'unica cosa che mi sento di dirti e parlo per esperienza personale che se alla base del vostro matrimonio c'è tanto tanto cemento armato (alias AMORE) vedrai che troverete il giusto equilibrio.

P.S. Non è che ti sei buttato anima e corpo in questa attività lavorativa?

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Merlino
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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da Merlino » 28/02/2012, 16:11

raven ha scritto:Ciao a tutti vorrei avere qualche consiglio e parere sul mio problema coniugale.
Sono sposato da 8 anni e insieme da 10 e ho un figlio di 6,l,inizio dei problemi sono iniziati circa 8 anni fa' quando ho deciso di aprire un negozio con mia sorella (ne ho 2) da li' sono iniziate le prime discussioni perché a mia moglie certe cose che succedevano nel negozio non andavano bene e fino ad ora sempre discussioni,non dico giornaliere ma frequenti,su certe cose che ritenevo giuste ho cercato o ho risolto e comunque non ci ha mai messo la faccia ma sempre all'ombra discutendone a casa fra noi 2.il mio modo di vedere e' che essendo mio il negozio le decisione sono mie e di mia sorella e se vuole consigliarmi ok ma non deve ne arrabbiarsi ne discuterne se non seguo il suo consiglio.
Quindi da li poi sono seguiti i problemi con la mia famiglia perché secondo lei non sono rispettato,che i genitori fanno differenze fra le mie sorelle e me,che lei non e' stata accettata dalla mia famiglia (cosa che gli pesa visto che è venuta a mancare sua mamma 6 anni fa' ed e' figlia unica) e anche lì le cose che ritenevo importanti ne ho discusso con i miei altre meno importanti anche per il quieto vivere me ne sono stato zitto. Ora ha gia' minacciato piu' volte la separazione ma non lo fa' perché non saprebbe dove andare in piu' vuole usare il bambino (come a volte in passato) come ripicca tipo non farglielo vedere ecc,cosa che a me non va' giù ne nche non voglio perché il bambino non deve soffrire e non e' una merce di scambio. Le sue accuse sono che io non l'ho mai difesa e non ho mai fatto niente per far si che cambiassero le cose e che lei venisse accettata,ok pure io posso sbagliare e ho sbagliato però sia per il quieto vivere ho sempre cercato di essere il più razionale possibile anche perché diciamo che sono in mezzo a due fuochi.
È un discorso molto più ampio di cosi' e magari uscira' fuori nella discussione ma voi cosa fareste se foste nei miei panni?
Grazie
Ciao
Mi sbaglierò, ma secondo me stai raccontando solo una parte della storia...

raven
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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 16:52

Mister71 ha scritto:[...]



Ciao...

Perfettamente d'accordo con te nel ritenere tuo figlio più che degno di essere difeso - come tutti i figli - dall'essere usato come merce di scambio, oggetto di ripicche eccetera...

Detto questo, non ho capito una cosa: quale sarebbe il motivo della separazione ventilata da tua moglie?

Il non essere accettati dalla famiglia della controparte è molto pesante da digerire, però non credo che da sola questa cosa possa costituire un motivo.

Inoltre, le motivazioni addotte da tua moglie sulla gestione del negozio hanno un qualcosa di razionale oppure riflettendoci sopra puoi affermare che sia emotività diffusa e basta? Voglio dire, sei in grado di ammettere sottovoce che forse ha ragione, oppure non è così?

Tua moglie è apertamente maltrattata e svalorizzata dalla tua famiglia, come se fosse una nullità? E' continuamente attaccata e umiliata, oppure no?

Ciao...
il motivo della separazione e' che lei e' stufa di mandare giu' e di non essere accettata,in pratica lei per qualsiasi cosa anche non riguardante il negozio non ci ha mai messo la faccia ha sempre mandato avanti me per dire le cose,dalla mia famiglia non e' mai stata maltrattata,svalorizzata,ecc niente di niente quasi mai un litigio faccia a faccia,e il fatto che facciano le cose fra di loro senza che rendere partecipe anche lei (penso anche sia dovuto al carattere di mia moglie,molto incazzoso) abbiano portato a questo distacco fra di loro.
ma quello che dico io anche se fra persone non c'e' attaccamento o feeling e c'e' bisogno di conviverci per via dei legami (io e mio figlio) si puo' anche conviverci portando rispetto.
la cosa che ho sempre incolpato mia moglie e' che non e' coerente,se una cosa succede dalla "mia parte" bisogna litigare ed e' un problemone,se la stessa succede "dalla sua parte" oltre a starsene zitta senza fiatare il problema non e' cosi' grave.
c'e' una sorta di accanimento verso i miei che la minina goccia e' buona per fa traboccare il vaso anche una "******".
per il negozio su certe cose ha ragione e su quelle ho sempre cercato di mettervi rimedio sa su altre non puo' impormi quello che vuole lei,nel senso che ne uno ti da' un consiglio se poi non lo seguo non si deve in***** o discuterne perche' allora non e' piu' un consiglio, perche' poi nel corso del tempo mi ha portato a non dirgli o non renderla partecipe di alcune decisioni del negozio per non litigare perche' sapevo benissimo che sarebbe finita cosi' anche per il suo astio verso mia sorella.
cioe' dopo 10 ore di lavoro non posso ridurmi di tornare a casa e litigare per quello che dovevo fare o non fare al mio negozio secondo lei....

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 16:58

Merlino ha scritto:[...]



Mi sbaglierò, ma secondo me stai raccontando solo una parte della storia...
si' come dicevo il discorso e' molto piu' ampio vedremo se riesco almeno a esporre i punti piu' importanti

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Merlino
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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da Merlino » 28/02/2012, 17:00

raven ha scritto:[...]

si' come dicevo il discorso e' molto piu' ampio vedremo se riesco almeno a esporre i punti piu' importanti
Esponili, allora!
Perchè per ora, almeno io, non ho capito un granchè di cosa succeda!

raven
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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 17:07

BuonaLuce ha scritto:[...]



Quoto quanto ha esposto Mister71
E' difficile per chi sta qua dietro dare dei consigli su una situazione del genere....troppi se troppi ma ci assalgono!
L'unica cosa che mi sento di dirti e parlo per esperienza personale che se alla base del vostro matrimonio c'è tanto tanto cemento armato (alias AMORE) vedrai che troverete il giusto equilibrio.

P.S. Non è che ti sei buttato anima e corpo in questa attività lavorativa?
questo e' quello che spero io o almeno per me e' cosi,anche se visto quello che dice negli ultimi giorni le mie speranze che sia cosi anche per lei mi fa' un po' vacillare.

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da arietina76 » 28/02/2012, 17:17

raven ha scritto:[...]

per il negozio su certe cose ha ragione e su quelle ho sempre cercato di mettervi rimedio sa su altre non puo' impormi quello che vuole lei,nel senso che ne uno ti da' un consiglio se poi non lo seguo non si deve in***** o discuterne perche' allora non e' piu' un consiglio, perche' poi nel corso del tempo mi ha portato a non dirgli o non renderla partecipe di alcune decisioni del negozio per non litigare perche' sapevo benissimo che sarebbe finita cosi' anche per il suo astio verso mia sorella.cioe' dopo 10 ore di lavoro non posso ridurmi di tornare a casa e litigare per quello che dovevo fare o non fare al mio negozio secondo lei....
posso dire una cosa?
ma basta, non se ne può più di sentire che non si è detto una cosa all'altro o si è mentito perchè si temeva la sua reazione!
salvo i casi di vera violenza (e non è certo questo il caso, da quello che mi sembra di capire), bisogna rendersi conto che essere uomini (o donne ;) ) implica il sapersi assumere la responsabilità e il coraggio delle proprie decisioni, anche quando si sa che si potrebbe avere una reazione negativa dagli altri.
tacere o mentire è a tutti gli effetti una decisione di cui bisogna assumersi la responsabilità, perchè è troppo facile scaricarla sugli altri, come a voler dire che non si poteva fare altrimenti.
ripeto, essere adulti e vaccinati implica anche la capacità di assumersi la responsabilità di ciò che si decide....

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 17:21

Merlino ha scritto:[...]



Esponili, allora!
Perchè per ora, almeno io, non ho capito un granchè di cosa succeda!
le cose sicuramente sono peggiorate quando e' morta sua madre non avendo sorelle o amiche strettissime e' rimasta sola,e secondo me ha cercato di rifugiarsi o sperava di essere accettata nel modo che intendeva lei dalla mia famiglia,ma visto anche caratteri differenti la cosa non e' avvenuta,o meglio per mia moglie non e' avvenuta ma per la mia famiglia si'.
mia moglie ha un carattere un po' strano che alla vista delle persone sembra sempre arrabbiata,quindi in molti si tengono a debita distanza,quindi anche i miei per via del suo carattere (del tipo che c'e' sempre qualcosa che non va') diciamo si sono tenuti a "debita distanza" per non avere problemi che pero' agli occhi di mia moglie significava non essere accettati.
prima di me mia moglie era stata insieme a un ragazzo per 8 anni e anche li' non era ben accetta dalla famiglia di lui.

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 17:30

arietina76 ha scritto:[...]



posso dire una cosa?
ma basta, non se ne può più di sentire che non si è detto una cosa all'altro o si è mentito perchè si temeva la sua reazione!
salvo i casi di vera violenza (e non è certo questo il caso, da quello che mi sembra di capire), bisogna rendersi conto che essere uomini (o donne ;) ) implica il sapersi assumere la responsabilità e il coraggio delle proprie decisioni, anche quando si sa che si potrebbe avere una reazione negativa dagli altri.
tacere o mentire è a tutti gli effetti una decisione di cui bisogna assumersi la responsabilità, perchè è troppo facile scaricarla sugli altri, come a voler dire che non si poteva fare altrimenti.
ripeto, essere adulti e vaccinati implica anche la capacità di assumersi la responsabilità di ciò che si decide....
scusa ma io tutti i giorni mi assumo le mie responsabilita',ci metto io la faccia tutti i giorni,ogni mio sbaglio lo pago io direttamente,una volta o due ok avresti ragione ma otto anni a discutere di una cosa mia che se sbaglio pago io no!
mia moglie e' impiegata e quando mi parla del suo lavoro e mi chiede consiglio su cosa fare gli rispondo io farei cosi poi vedi tu il lavoro e' tuo e se sbagli paghi tu.

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da arietina76 » 28/02/2012, 17:36

raven ha scritto:[...]



scusa ma io tutti i giorni mi assumo le mie responsabilita',ci metto io la faccia tutti i giorni,ogni mio sbaglio lo pago io direttamente,una volta o due ok avresti ragione ma otto anni a discutere di una cosa mia che se sbaglio pago io no!
mia moglie e' impiegata e quando mi parla del suo lavoro e mi chiede consiglio su cosa fare gli rispondo io farei cosi poi vedi tu il lavoro e' tuo e se sbagli paghi tu.
forse non ci siamo capiti.
io non dico che devi ascoltare i consigli di tua moglie, perchè il lavoro è il tuo, così come certamente, per la stessa ragione, tua moglie non è tenuta ad ascoltare i tuoi consigli per il tuo lavoro.
dico soltanto che non ci si può trincerare dietro il brutto carattere degli altri per tacere o nascondere alcune cose, specie nel matrimonio.
chi omette o tace lo fa nella piena consapevolezza di cosa sta facendo, e non lo fa certo per tranquillizzare l'altra persona, ma solo per suo esclusivo quieto vivere, perchè trova più comodo fare così che non affrontare delle discussioni.
ora, anche se a nessuno piace litigare, io penso che dia prova di carattere e di maturità chi - pur potendo tacere - decide di dire all'altra persona le cose come stanno.

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 17:54

arietina76 ha scritto:[...]



forse non ci siamo capiti.
io non dico che devi ascoltare i consigli di tua moglie, perchè il lavoro è il tuo, così come certamente, per la stessa ragione, tua moglie non è tenuta ad ascoltare i tuoi consigli per il tuo lavoro.
dico soltanto che non ci si può trincerare dietro il brutto carattere degli altri per tacere o nascondere alcune cose, specie nel matrimonio.
chi omette o tace lo fa nella piena consapevolezza di cosa sta facendo, e non lo fa certo per tranquillizzare l'altra persona, ma solo per suo esclusivo quieto vivere, perchè trova più comodo fare così che non affrontare delle discussioni.
ora, anche se a nessuno piace litigare, io penso che dia prova di carattere e di maturità chi - pur potendo tacere - decide di dire all'altra persona le cose come stanno.
ah cosi' si'
ti diro' io sono piu' per il quieto vivere,quindi anche qualche incomprensione fra i miei e mia moglie e' stata data anche da questo (su cose non importanti) lo ammetto.
pero' anche questo mio comportamento e' stato dato anche in parte da mia moglie che in prima persona non ci mette mai la faccia,nel senso se una cosa che hanno detto o fatto miei e lei e' li' presente o riguarda lei,da 10 anni a questa parte non ha mai detto niente subito,aspetta che siamo soli mi fa' le menate a me e se non la difendo e non vado a litigare con i miei mi dice che non la difendo mai e che paro sempre il c**o a loro.
io se ho qualcosa con suo papa' (a suo tempo con sua mamma) e sono li' presente o glielo dico io di persona oppure me ne sto' zitto (come faccio quasi sempre per il quieto vivere) ma non mando poi il giorno dopo mia moglie a fare le menate a lui.

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da Mister71 » 28/02/2012, 19:52

arietina76 ha scritto:[...]



forse non ci siamo capiti.
io non dico che devi ascoltare i consigli di tua moglie, perchè il lavoro è il tuo, così come certamente, per la stessa ragione, tua moglie non è tenuta ad ascoltare i tuoi consigli per il tuo lavoro.
dico soltanto che non ci si può trincerare dietro il brutto carattere degli altri per tacere o nascondere alcune cose, specie nel matrimonio.
chi omette o tace lo fa nella piena consapevolezza di cosa sta facendo, e non lo fa certo per tranquillizzare l'altra persona, ma solo per suo esclusivo quieto vivere, perchè trova più comodo fare così che non affrontare delle discussioni.
ora, anche se a nessuno piace litigare, io penso che dia prova di carattere e di maturità chi - pur potendo tacere - decide di dire all'altra persona le cose come stanno.
Ciao Arietina...

Detta così è troppo semplice... Non tieni conto del fatto che lui ha bisogno di pace, e che se sua moglie ha covato un livello di rancore che la fa esplodere per una scintilla, il fatto che lui voglia evitare di innescare il tutto è assolutamente comprensibile e anche condivisibile.

Non è affatto detto che sia una mancanza di maturità. Prova a tornare a casa dopo una giornata, e aprire bocca, sapendo per certo che la tua serata sarà colmata da un litigio... l'ennesimo.

La moglie FORSE è troppo presa nella propria rabbia accumulata per affrontare serenamente i vari discorsi, e se lui lo sa il fatto di desiderare il proprio quieto vivere - che certamente non risolve la cosa ma non è questo il punto - è del tutto legittimo...

Ciao Arietina...

Ares87
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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da Ares87 » 28/02/2012, 20:43

raven ha scritto:Ciao a tutti vorrei avere qualche consiglio e parere sul mio problema coniugale.
Sono sposato da 8 anni e insieme da 10 e ho un figlio di 6,l,inizio dei problemi sono iniziati circa 8 anni fa' quando ho deciso di aprire un negozio con mia sorella (ne ho 2) da li' sono iniziate le prime discussioni perché a mia moglie certe cose che succedevano nel negozio non andavano bene e fino ad ora sempre discussioni,non dico giornaliere ma frequenti,su certe cose che ritenevo giuste ho cercato o ho risolto e comunque non ci ha mai messo la faccia ma sempre all'ombra discutendone a casa fra noi 2.il mio modo di vedere e' che essendo mio il negozio le decisione sono mie e di mia sorella e se vuole consigliarmi ok ma non deve ne arrabbiarsi ne discuterne se non seguo il suo consiglio.
Quindi da li poi sono seguiti i problemi con la mia famiglia perché secondo lei non sono rispettato,che i genitori fanno differenze fra le mie sorelle e me,che lei non e' stata accettata dalla mia famiglia (cosa che gli pesa visto che è venuta a mancare sua mamma 6 anni fa' ed e' figlia unica) e anche lì le cose che ritenevo importanti ne ho discusso con i miei altre meno importanti anche per il quieto vivere me ne sono stato zitto. Ora ha gia' minacciato piu' volte la separazione ma non lo fa' perché non saprebbe dove andare in piu' vuole usare il bambino (come a volte in passato) come ripicca tipo non farglielo vedere ecc,cosa che a me non va' giù ne nche non voglio perché il bambino non deve soffrire e non e' una merce di scambio. Le sue accuse sono che io non l'ho mai difesa e non ho mai fatto niente per far si che cambiassero le cose e che lei venisse accettata,ok pure io posso sbagliare e ho sbagliato però sia per il quieto vivere ho sempre cercato di essere il più razionale possibile anche perché diciamo che sono in mezzo a due fuochi.
È un discorso molto più ampio di cosi' e magari uscira' fuori nella discussione ma voi cosa fareste se foste nei miei panni?
Grazie
Ciao
La mia personalissima idea è che in questi casi, cioè quando si creano queste tensioni tra la propria compagna e la propria famiglia, uno dovrebbe sempre propendere dalla parte della propria compagna. L'imparzialità e il quieto vivere ok ma alla fine vivi con tua moglie. Probabilmente è sbagliato, ma io la vedo così. E ho la sensazione che il vero problema di tua moglie non sia il non sentirsi accettata dalla tua famiglia (che mi sembra una cosa si importante ma non certo fondamentale) ma il non sentirti capita da te. Non dico che devi darle ragione a prescindere e andare a discutere coi tuoi, ma magari capire di più le sue ragioni. Io questi discorsi il lavoro è mio, il problema è mio... non li condivido...
E poi che significa che non ci mette la faccia? e che deve fare? dovrebbe mettersi a discutere con i tuoi familiari? Ma meno male che non lo fa perchè sarebbe un danno irreparabile.

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Messaggio da airlander » 28/02/2012, 20:49

1) ma tu tieni di più a tua mogli e tuo figlio o al tuo negozio ed alla tua famiglia?
2) tua moglie è impiegata, quindi potrebbe essere indipendete ed andarsene se lo volesse realmente.
3) andate avanti così da 8 anni? forse è venuto il momento di fare un punto vero della situazione.
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da bluver » 28/02/2012, 21:28

raven ha scritto:Ciao a tutti vorrei avere qualche consiglio e parere sul mio problema coniugale.
Sono sposato da 8 anni e insieme da 10 e ho un figlio di 6,l,inizio dei problemi sono iniziati circa 8 anni fa' quando ho deciso di aprire un negozio con mia sorella (ne ho 2) da li' sono iniziate le prime discussioni perché a mia moglie certe cose che succedevano nel negozio non andavano bene e fino ad ora sempre discussioni,non dico giornaliere ma frequenti,su certe cose che ritenevo giuste ho cercato o ho risolto e comunque non ci ha mai messo la faccia ma sempre all'ombra discutendone a casa fra noi 2.il mio modo di vedere e' che essendo mio il negozio le decisione sono mie e di mia sorella e se vuole consigliarmi ok ma non deve ne arrabbiarsi ne discuterne se non seguo il suo consiglio.
Quindi da li poi sono seguiti i problemi con la mia famiglia perché secondo lei non sono rispettato,che i genitori fanno differenze fra le mie sorelle e me,che lei non e' stata accettata dalla mia famiglia (cosa che gli pesa visto che è venuta a mancare sua mamma 6 anni fa' ed e' figlia unica) e anche lì le cose che ritenevo importanti ne ho discusso con i miei altre meno importanti anche per il quieto vivere me ne sono stato zitto. Ora ha gia' minacciato piu' volte la separazione ma non lo fa' perché non saprebbe dove andare in piu' vuole usare il bambino (come a volte in passato) come ripicca tipo non farglielo vedere ecc,cosa che a me non va' giù ne nche non voglio perché il bambino non deve soffrire e non e' una merce di scambio. Le sue accuse sono che io non l'ho mai difesa e non ho mai fatto niente per far si che cambiassero le cose e che lei venisse accettata,ok pure io posso sbagliare e ho sbagliato però sia per il quieto vivere ho sempre cercato di essere il più razionale possibile anche perché diciamo che sono in mezzo a due fuochi.
È un discorso molto più ampio di cosi' e magari uscira' fuori nella discussione ma voi cosa fareste se foste nei miei panni?
Grazie
Ciao
io ho l'impressione che ci sia una situazione di grande "confusione" fra piani diversi: coppia, famiglia di origine, lavoro.
dici che il negozio è tuo e va bene i consigli ma non imporre. Hai ragione, nemmeno io accetto intreferenze nel mio lavoro. Poi però viene fuori la tua famiglia. Domanda: il negozio di chi è?
Lei non sa dove andare: non lavora?
Lei non è accettata, o non si sente tale, dalla tua famiglia. Ma alla fine il vostro rapporto di coppia come lo vedi, come si caratterizza. Sembra quasdi scomparso nel tutto.
Io son come loro in perpetuo volo

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 22:21

Mister71 ha scritto:[...]



Ciao Arietina...

Detta così è troppo semplice... Non tieni conto del fatto che lui ha bisogno di pace, e che se sua moglie ha covato un livello di rancore che la fa esplodere per una scintilla, il fatto che lui voglia evitare di innescare il tutto è assolutamente comprensibile e anche condivisibile.

Non è affatto detto che sia una mancanza di maturità. Prova a tornare a casa dopo una giornata, e aprire bocca, sapendo per certo che la tua serata sarà colmata da un litigio... l'ennesimo.

La moglie FORSE è troppo presa nella propria rabbia accumulata per affrontare serenamente i vari discorsi, e se lui lo sa il fatto di desiderare il proprio quieto vivere - che certamente non risolve la cosa ma non è questo il punto - è del tutto legittimo...

Ciao Arietina...
Ai colto perfettamente il mio pensiero

raven
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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 22:39

Ares87 ha scritto:[...]



La mia personalissima idea è che in questi casi, cioè quando si creano queste tensioni tra la propria compagna e la propria famiglia, uno dovrebbe sempre propendere dalla parte della propria compagna. L'imparzialità e il quieto vivere ok ma alla fine vivi con tua moglie. Probabilmente è sbagliato, ma io la vedo così. E ho la sensazione che il vero problema di tua moglie non sia il non sentirsi accettata dalla tua famiglia (che mi sembra una cosa si importante ma non certo fondamentale) ma il non sentirti capita da te. Non dico che devi darle ragione a prescindere e andare a discutere coi tuoi, ma magari capire di più le sue ragioni. Io questi discorsi il lavoro è mio, il problema è mio... non li condivido...
E poi che significa che non ci mette la faccia? e che deve fare? dovrebbe mettersi a discutere con i tuoi familiari? Ma meno male che non lo fa perchè sarebbe un danno irreparabile.
Io la posso anche sentire e capire come faccio sempre ma se non vedo a discutere o litigare con i miei lei lo vede come non essere dalla sua parte.
Il metterci la faccia mi intendo che molte cose anche stupidate che creano incomprensioni che lei reputa "importanti" si possono anche dire gentilmente e civilmente senza dover litigare......
Un piccolo esempio per farti capire: mia mamma quando serve e 4 ore a settimana ci guarda il bambino a casa nostra e mia moglie ne ha sempre per delle stupidate tipo che sposta il tavolino per giocare con il bimbo,che sposta il tappeto della cucina,che una cosa la appoggia li al posto di buttarla nel cestino,se da' al bimbo 2 merendine al posto di1,e io dovrei andare a discutere o fargi presente a mia mamma queste cose? Se sono così importanti gliele puo' far presente anche lei civilmente. Cosi con tutto

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Messaggio da raven » 28/02/2012, 22:53

airlander ha scritto:1) ma tu tieni di più a tua mogli e tuo figlio o al tuo negozio ed alla tua famiglia?
2) tua moglie è impiegata, quindi potrebbe essere indipendete ed andarsene se lo volesse realmente.
3) andate avanti così da 8 anni? forse è venuto il momento di fare un punto vero della situazione.
1) quello che tengo di più é mio figlio poi viene il resto,e non metterei sullo stesso piano il negozio con moglie e famiglia, il negozio e' mio e non dovrebbe nemmeno entrare nella mia vita privata,ma per mia moglie non è così perché lei vuole metterci parola anche in quello e da li' poi sono partiti i problemi anche con la mia famiglia.
2)abbiamo la separazione dei beni quindi se vuole potrebbe andarsene però non farebbe la vita che fa' ora,in piu' il bambino resterebbe a me perché con i bambini proprio non ci sa' fare.
3)e' quello che stiamo vedendo da un po' non riusciendoci però

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 28/02/2012, 23:00

bluver ha scritto:[...]



io ho l'impressione che ci sia una situazione di grande "confusione" fra piani diversi: coppia, famiglia di origine, lavoro.
dici che il negozio è tuo e va bene i consigli ma non imporre. Hai ragione, nemmeno io accetto intreferenze nel mio lavoro. Poi però viene fuori la tua famiglia. Domanda: il negozio di chi è?
Lei non sa dove andare: non lavora?
Lei non è accettata, o non si sente tale, dalla tua famiglia. Ma alla fine il vostro rapporto di coppia come lo vedi, come si caratterizza. Sembra quasdi scomparso nel tutto.
Belle domande vediamo di rispondere:
Titolari io e mia sorella e i miei sono sempre li a dare una mano quando serve
Lei e' impiegata 3gg a 4ore e 2gg a8 ore
Il rapporto di coppia è normale fino a quando si parla di negozio e della mia famiglia

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da MissJingle » 29/02/2012, 1:40

raven ha scritto:[...]



le cose sicuramente sono peggiorate quando e' morta sua madre non avendo sorelle o amiche strettissime e' rimasta sola,e secondo me ha cercato di rifugiarsi o sperava di essere accettata nel modo che intendeva lei dalla mia famiglia,ma visto anche caratteri differenti la cosa non e' avvenuta,o meglio per mia moglie non e' avvenuta ma per la mia famiglia si'.
mia moglie ha un carattere un po' strano che alla vista delle persone sembra sempre arrabbiata,quindi in molti si tengono a debita distanza,quindi anche i miei per via del suo carattere (del tipo che c'e' sempre qualcosa che non va') diciamo si sono tenuti a "debita distanza" per non avere problemi che pero' agli occhi di mia moglie significava non essere accettati.
prima di me mia moglie era stata insieme a un ragazzo per 8 anni e anche li' non era ben accetta dalla famiglia di lui.
Purtroppo è difficile e raro che si instauri un rapporto idilliaco tra compagni -suoceri, se poi a questo si aggiunge un'attività lavorativa familiare le cose tendono spesso a peggiorare. Non solo perché lei 'ne è fuori', ma anzi, se fosse inserita nella stessa attività la situazione sarebbe probabilmente peggiore. Ho letto quel che hai scritto illustrando sommariamente la questione, ma mi sembra di capire che anche spiegarla ai comuni mortali che ne sono estranei non sia così semplice. A volte le dinamiche sono sconosciute o non del tutto chiare anche a chi le vive in prima persona.

Quel che mi viene da notare è ciò che dici della personalità non facile della tua compagna. Quindi ti chiedo: con la tua famiglia hai detto di aver parlato per cercare di appianare i problemi, ma con lei? Riuscite civilmente e a toni colloquiali ad affrontare il discorso delle sue particolarità caratteriali? Riuscendo a rendersi conto di come può apparire tutto agli occhi di qualcuno di diverso da se stessa, credo che potrebbe arrivare a fare un lavoro sui propri angoli cercando di smussarli leggermente. Ma in questo credo serva l'aiuto di qualcuno, e chi meglio del compagno di vita, per accorgersene e per davvero mettersi davanti allo specchio immaginario che riflette il proprio interno e osservarsi a fondo.

Purtroppo per te tu in questa situazione sei davvero il cardine che può far smettere di cigolare la porta, sia che la non-accettazione dipenda da chiusure della tua famiglia, sia che dipenda da chiusure della tua compagna. E pur non essendo una bella responsabilità credo che in certi casi si debba provare a lottare con tutti i mezzi e con tutte le forze per salvaguardare qualcosa di importante prima che si spezzi irrimediabilmente.
Ivi vidi foderar terra, l'osare era sol arretrare d'ofidi vivi.

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 29/02/2012, 7:35

MissJingle ha scritto:[...]



Purtroppo è difficile e raro che si instauri un rapporto idilliaco tra compagni -suoceri, se poi a questo si aggiunge un'attività lavorativa familiare le cose tendono spesso a peggiorare. Non solo perché lei 'ne è fuori', ma anzi, se fosse inserita nella stessa attività la situazione sarebbe probabilmente peggiore. Ho letto quel che hai scritto illustrando sommariamente la questione, ma mi sembra di capire che anche spiegarla ai comuni mortali che ne sono estranei non sia così semplice. A volte le dinamiche sono sconosciute o non del tutto chiare anche a chi le vive in prima persona.

Quel che mi viene da notare è ciò che dici della personalità non facile della tua compagna. Quindi ti chiedo: con la tua famiglia hai detto di aver parlato per cercare di appianare i problemi, ma con lei? Riuscite civilmente e a toni colloquiali ad affrontare il discorso delle sue particolarità caratteriali? Riuscendo a rendersi conto di come può apparire tutto agli occhi di qualcuno di diverso da se stessa, credo che potrebbe arrivare a fare un lavoro sui propri angoli cercando di smussarli leggermente. Ma in questo credo serva l'aiuto di qualcuno, e chi meglio del compagno di vita, per accorgersene e per davvero mettersi davanti allo specchio immaginario che riflette il proprio interno e osservarsi a fondo.

Purtroppo per te tu in questa situazione sei davvero il cardine che può far smettere di cigolare la porta, sia che la non-accettazione dipenda da chiusure della tua famiglia, sia che dipenda da chiusure della tua compagna. E pur non essendo una bella responsabilità credo che in certi casi si debba provare a lottare con tutti i mezzi e con tutte le forze per salvaguardare qualcosa di importante prima che si spezzi irrimediabilmente.

con mia mamma ho parlato di queste cose,con mia sorella quasi mai perche' ha un carattere simile a mia moglie del tipo so' tutto io non sbaglio mai e non abbiamo molto legame.
mia mamma invece e' una persona buona d'animo molto religiosa lei non ha nessun problema con mia moglie anzi solo che molte volte si trova in timore di mia moglie visto il suo carattere e quindi piuttosto se ne sta' zitta.
quello che penso io e' che uno vuol essere accettato deve comunque adeguarsi allo stile di vita o abitudini degli altri,ma per mia moglie non e' cosi' i miei dovrebbero comportarsi come lei vorrebbe in caso contrario lei lo vede come non essere accettati.
inoltre dice anche che ci sono differenze dei miei verso noi fratelli,certo potranno anche esserci lo accetto che uno sia piu' preferito che un'altro cosi' gira il modo in linea di massima ma a me sta' bene cosi',quando una cosa non mi sta' bene glielo faccio notare, ma anche questo a lei non sta' bene

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da arietina76 » 29/02/2012, 7:50

Mister71 ha scritto:[...]



Ciao Arietina...

Detta così è troppo semplice... Non tieni conto del fatto che lui ha bisogno di pace, e che se sua moglie ha covato un livello di rancore che la fa esplodere per una scintilla, il fatto che lui voglia evitare di innescare il tutto è assolutamente comprensibile e anche condivisibile.

Non è affatto detto che sia una mancanza di maturità. Prova a tornare a casa dopo una giornata, e aprire bocca, sapendo per certo che la tua serata sarà colmata da un litigio... l'ennesimo.

La moglie FORSE è troppo presa nella propria rabbia accumulata per affrontare serenamente i vari discorsi, e se lui lo sa il fatto di desiderare il proprio quieto vivere - che certamente non risolve la cosa ma non è questo il punto - è del tutto legittimo...

Ciao Arietina...
ciao Mister.... :D
ho capito perfettamente cosa vuoi dire. non è che io non capisca il desiderio di tranquillità e di evitare discussioni, specie dopo una giornata di lavoro.
dico semplicemente che è un atteggiamento che - pur trovandolo anche io comprensibile - non condivido, sia perchè alle mezze verità preferisco sempre dire le cose come stanno (per i motivi che ho già spiegato), sia perchè penso che sia un atteggiamento che non porta a nulla, specie se è la regola nel rapporto di coppia.
un conto è evitare di dire qualcosa per non litigare una volta, in cui magari si è particolarmente stanchi, un altro è farlo sistematicamente, come regola, per anni.
penso che questo, anzichè evitare davvero i litigi, a lungo andare li provochi, e faccia tutto tranne che risolvere i problemi. :?

quanto invece al discorso lavoro, sono d'accordo con Bluver quando dice di non accettare interferenze nel suo lavoro, e in questo senso ho già spiegato che mi trovo d'accordo con raven nel dire che i consigli della moglie non possono diventare imposizione, ma devono invece appunto rimanere consigli.
questo non toglie però che, da moglie, mi piacerebbe condividere i problemi di mio marito al lavoro, parlarne e dirgli anche come la penso. insomma, condividere anche questa parte della sua vita.
come dicevo prima però, senza per questo volermi imporre, ma limitandomi a dire la mia opinione..... ;)

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 29/02/2012, 9:27

arietina76 ha scritto:[...]

un conto è evitare di dire qualcosa per non litigare una volta, in cui magari si è particolarmente stanchi, un altro è farlo sistematicamente, come regola, per anni.
penso che questo, anzichè evitare davvero i litigi, a lungo andare li provochi, e faccia tutto tranne che risolvere i problemi. :?
forse mi sono spiegato male, non e' che la regola che non gli dico le cose ma e' l'eccezione.
una cosa che e' stata uno dei fatti scatenanti degli ultimi tempi,e' che da 1 mese ho cambiato negozio mi sono spostato (anche su questo naturalmente non era d'accordo e giu' litigate) e abbiamo cambiato arredamento e fra preventivi di qui e di la' abbiamo tardato con i tempi quindi abbiamo dovuto sciegliere alla svelta in pochi giorni ,e le ho detto le cose a scelta fatta e a lei questa cosa ha dato fastidio,ma sapevo che sicuramente non gli andavano bene le mie e di mia sorella di scelte sia di colore che di colore delle pareti (scelte poi in base ai locali da un'architetto).
senza dirgli che avevo gia' scelto le colori delle pareti e preso la pittura gli ho detto che mi sarebbe piaciuto farlo color tortora,difatti ha cercato in tutti i modi di farmi cambiare colore perche' gli faceva schifo,quindi cosa avrei dovuto fare consultarmi prima sapendo che sicuramente non gli andava bene la mia scelta e se l'ascoltavo litigare con mia sorella per imporgli la scelta di mia moglie?
sono tante piccole cose che sommate ti portano a questi comportamenti.
ora la sua accusa e' che gli ho fatto capire che non la voglio nel negozio,ma invece dovrebbe capire e farsi un'esame di coscienza se forse con i suoi comportortamenti non abbia portato a queste soluzioni (anche se a primo impatto sbagliate)

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da Mister71 » 29/02/2012, 12:42

raven ha scritto:[...]

...una cosa che e' stata uno dei fatti scatenanti degli ultimi tempi,e' che da 1 mese ho cambiato negozio mi sono spostato (anche su questo naturalmente non era d'accordo e giu' litigate)... ...
Io penso questo: non ne uscirete se non invecchiati e consumati senza cambiare i fondamenti del vostro pensiero.

Prova a mettere tua moglie di fronte ad un fatto: il negozio funziona bene? Porta soldi e ti permette di vivere? Si? Bene! Allora il resto è tutto secondario, il colore delle pareti non conta più di tanto, e lei (tua moglie) può benissimo dedicarsi ad altro, dimenticandosi il negozio, finché il suo motivo di esistere - cioé avere un posto di lavoro - non sarà - speriamo mai - a rischio.

In fin dei conti - questo dovrebbe capire lei - che senso ha trasformare il negozio in un campo di battaglia quando comunque funziona?

Leggo che tua moglie non ci sa fare con tuo figlio. QUESTO E' UN VERO PROBLEMA. Lei dovrebbe preoccuparsi di questo, non del colore delle pareti del negozio e di altre cose a cui pensi tu e i tuoi familiari...

Che tipo di persona è tua moglie? Quanti anni ha? E' insicura e bisognosa di conferme del proprio valore? E' capricciosa e vuole averla sempre vinta?

Da parte tua, cerca di accontentarla su qualcosa, in modo da farle vedere che nel negozio un qualche elemento è espressione di lei. E poi sposta la sua attenzione su altri aspetti della vostra vita insieme - il progetto di un viaggio, un acquisto, qualunque cosa - che la porti lontano dal negozio... mentalmente intendo.

Cioé non "restate" nel negozio, altrimenti questo posto influirà più del dovuto sulla vostra unione.

Non è questo lo scopo del negozio.

Ciao...

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da arietina76 » 29/02/2012, 13:13

raven ha scritto:[...]



forse mi sono spiegato male, non e' che la regola che non gli dico le cose ma e' l'eccezione.
una cosa che e' stata uno dei fatti scatenanti degli ultimi tempi,e' che da 1 mese ho cambiato negozio mi sono spostato (anche su questo naturalmente non era d'accordo e giu' litigate) e abbiamo cambiato arredamento e fra preventivi di qui e di la' abbiamo tardato con i tempi quindi abbiamo dovuto sciegliere alla svelta in pochi giorni ,e le ho detto le cose a scelta fatta e a lei questa cosa ha dato fastidio,ma sapevo che sicuramente non gli andavano bene le mie e di mia sorella di scelte sia di colore che di colore delle pareti (scelte poi in base ai locali da un'architetto).senza dirgli che avevo gia' scelto le colori delle pareti e preso la pittura gli ho detto che mi sarebbe piaciuto farlo color tortora,difatti ha cercato in tutti i modi di farmi cambiare colore perche' gli faceva schifo,quindi cosa avrei dovuto fare consultarmi prima sapendo che sicuramente non gli andava bene la mia scelta e se l'ascoltavo litigare con mia sorella per imporgli la scelta di mia moglie?
sono tante piccole cose che sommate ti portano a questi comportamenti.
ora la sua accusa e' che gli ho fatto capire che non la voglio nel negozio,ma invece dovrebbe capire e farsi un'esame di coscienza se forse con i suoi comportortamenti non abbia portato a queste soluzioni (anche se a primo impatto sbagliate)
non voglio dire che tua moglie non ha la sua dose di responsabilità, perchè credo che quando un rapporto a due è in crisi, la colpa sia di entrambi (salvo casi davvero eccezionali).
però ti dico una cosa: sinceramente avrebbe dato fastidio a me, e non perchè io pretenda di andare a comandare nel negozio del mio eventuale marito.
piuttosto, semplicemente perchè mi avrebbe fatto piacere sapere che mio marito era alle prese con tutti questi cambiamenti (anche di arredo).
essere messa di fronte al "fatto compiuto" (diciamo così, anche se certamente la scelta sul da farsi spettava solo a te e a tua sorella) mi avrebbe dato la sensazione di essere esclusa da una parte della vita di mio marito, come se lui non volesse condividerla con me.
con questo, ripeto che non avrei preteso di decidere nulla, ma mi sarebbe piaciuto che, nelle quattro chiacchere che si fanno a casa, si fosse parlato anche di questo.

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da MissJingle » 29/02/2012, 16:19

raven ha scritto:[...]




con mia mamma ho parlato di queste cose,con mia sorella quasi mai perche' ha un carattere simile a mia moglie del tipo so' tutto io non sbaglio mai e non abbiamo molto legame.
mia mamma invece e' una persona buona d'animo molto religiosa lei non ha nessun problema con mia moglie anzi solo che molte volte si trova in timore di mia moglie visto il suo carattere e quindi piuttosto se ne sta' zitta.
quello che penso io e' che uno vuol essere accettato deve comunque adeguarsi allo stile di vita o abitudini degli altri,ma per mia moglie non e' cosi' i miei dovrebbero comportarsi come lei vorrebbe in caso contrario lei lo vede come non essere accettati.
inoltre dice anche che ci sono differenze dei miei verso noi fratelli,certo potranno anche esserci lo accetto che uno sia piu' preferito che un'altro cosi' gira il modo in linea di massima ma a me sta' bene cosi',quando una cosa non mi sta' bene glielo faccio notare, ma anche questo a lei non sta' bene
Ciò che dici è verissimo, se si vuole essere accettati si deve accettare. E' un peccato che nonostante le tante esperienze già avute lei non sia riuscita a capirlo, renderebbe tutto molto più semplice. Poi è ovvio che le simpatie e le antipatie esistano comunque ma il quieto vivere non ne dovrebbe essere intaccato.
Le preferenze tra fratelli come giustamente dici, è a te che devono star bene, ma sono naturali e se tu le accetti non trovo una giustificazione nell'atteggiamento di lei. Del resto è la tua famiglia, non la sua, e dovrebbe esistere sempre un limite oltre al quale non è rispettoso andare.
Ivi vidi foderar terra, l'osare era sol arretrare d'ofidi vivi.

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 29/02/2012, 18:01

Mister71 ha scritto:[...]



Io penso questo: non ne uscirete se non invecchiati e consumati senza cambiare i fondamenti del vostro pensiero.

Prova a mettere tua moglie di fronte ad un fatto: il negozio funziona bene? Porta soldi e ti permette di vivere? Si? Bene! Allora il resto è tutto secondario, il colore delle pareti non conta più di tanto, e lei (tua moglie) può benissimo dedicarsi ad altro, dimenticandosi il negozio, finché il suo motivo di esistere - cioé avere un posto di lavoro - non sarà - speriamo mai - a rischio.

In fin dei conti - questo dovrebbe capire lei - che senso ha trasformare il negozio in un campo di battaglia quando comunque funziona?

Leggo che tua moglie non ci sa fare con tuo figlio. QUESTO E' UN VERO PROBLEMA. Lei dovrebbe preoccuparsi di questo, non del colore delle pareti del negozio e di altre cose a cui pensi tu e i tuoi familiari...

Che tipo di persona è tua moglie? Quanti anni ha? E' insicura e bisognosa di conferme del proprio valore? E' capricciosa e vuole averla sempre vinta?

Da parte tua, cerca di accontentarla su qualcosa, in modo da farle vedere che nel negozio un qualche elemento è espressione di lei. E poi sposta la sua attenzione su altri aspetti della vostra vita insieme - il progetto di un viaggio, un acquisto, qualunque cosa - che la porti lontano dal negozio... mentalmente intendo.

Cioé non "restate" nel negozio, altrimenti questo posto influirà più del dovuto sulla vostra unione.

Non è questo lo scopo del negozio.

Ciao...
e' questo il succo del discorso,e glielo detto svariate volte,finche' ti porto a casa i soldi non devi dire niente del negozio,ma lei non ci senti pensa che con i suoi consigli io guadagni di piu' e porti a casa piu' soldi.

E' insicura e bisognosa di conferme del proprio valore? E' capricciosa e vuole averla sempre vinta?
come hai fatto ad indovinare com'e' mia moglie ;)? ha 33 anni

per il figlio proprio non ci sa' fare ed e' una delle cose che ci sto' andando piu' pesante verso di lei nelle litigate.
mio figlio diciamo ha paura di lei perche' lo sgrida (anche smadonnando) molto spesso e a volta gliele molla anche esagerando,difatti quando fa' qualcosa mi dice non diciamolo alla mamma oppure quando spacca qualcosa ormai inizia subito a piangere preventivamente e si nasconde sotto il letto e non vuole piu' uscire.
se non c'ero io nei primi mesi/anni che stavo su' di notte o lo tenevo avrebbe fatto la fine di cogne e l'ha ammesso pure lei....
difatti gli dico sempre che prima di voler mettere in mezzo nostro figlio nelle sue battaglie di impare ad avere rispetto per le persone (compreso me) e per suo figlio perche' non e' normale che un figlio abbia paura della madre,e gli ho detto pure (e qui c'e' rimasta molto male) che se mio figlio dovesse scegliere fra lei e mia mamma sceglierebbe la nonna,difatti quando gli diciamo che c'e' o deve andare dalla nonna gli si accendono gli occhi, e un po' cattiva come cosa da dire ma purtroppo penso sia la realta'.

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Re: problemi nel matrimonio,cosa fare?

Messaggio da raven » 29/02/2012, 18:05

arietina76 ha scritto:[...]



non voglio dire che tua moglie non ha la sua dose di responsabilità, perchè credo che quando un rapporto a due è in crisi, la colpa sia di entrambi (salvo casi davvero eccezionali).
però ti dico una cosa: sinceramente avrebbe dato fastidio a me, e non perchè io pretenda di andare a comandare nel negozio del mio eventuale marito.
piuttosto, semplicemente perchè mi avrebbe fatto piacere sapere che mio marito era alle prese con tutti questi cambiamenti (anche di arredo).
essere messa di fronte al "fatto compiuto" (diciamo così, anche se certamente la scelta sul da farsi spettava solo a te e a tua sorella) mi avrebbe dato la sensazione di essere esclusa da una parte della vita di mio marito, come se lui non volesse condividerla con me.
con questo, ripeto che non avrei preteso di decidere nulla, ma mi sarebbe piaciuto che, nelle quattro chiacchere che si fanno a casa, si fosse parlato anche di questo.
lei sapeva che cambiavo arredamento ma quale ho scelto gliel'ho detto alla fine.
se era anche lei come te che non pretendeva niente sicuramente gliel'avrei detto prima ancora di pensarlo,ma visto che lei non e' cosi' diciamo che se l'e' cercata