MailAmici

Intanto ciao a tutti, è un po' che non passo di qua... Riassunto delle puntate precendenti:

Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato, stesse scene della prima volta ma, dopo un mese di lontananza-test, lei mi sembra davvero cambiata e torniamo insieme: va tutto bene per i primi due mesi, poi dopo circa 6 riscopro che ha ricominciato a frequentare il suo amico. Era Agosto del 2010. Da allora abbiamo continuato a stare insieme per la casa, per le bimbe e "per vedere come va", lei ammette candidamente che non prova più amore per me ma giura che il rapporto con il suo "amico" è troncato, per cui vuole provare a vedere se riesce a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti.

Come ritengo normale che sia, non essendoci sentimenti da parte sua (in un anno e mezzo non un bacio, un abbraccio, una parolina dolce, un approccio fisico) la situazione ultimamente è degenerata: le frustrazioni di entrambi si stanno facendo sentire, i litigi sono sempre più frequenti (e da parte sua violenti), le vie di uscita sempre meno per cui ieri le ho detto che così non si può andare avanti, e che se lei è sicura che non riuscirà a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti, tale da consentirci una vita di coppia almeno normale, l'unica via è la separazione. E qui viene il brutto: lei ha detto "e vero". E mi è crollato il mondo addosso. Ora non so cosa fare, se approfittare dell'occasione per staccare questo cordone ombelicale che mi annienta la vita o cercare di fare l'impossibile per magari riprovarci ancora una volta...

Ho 42 anni, e questa mattina sto veramente di cacca.

Ciao.

e che aspetti

stacca la spina

non credo che un litigio al giorno le faccia bene

poi se son violenti uhmm

mollerei la presa e andrei altrove

diversamente non vedo la necessita' di proseguire
?????? e'semplice masochismo e annullamento della personalita'

bye

doolin dalton ha scritto:e che aspetti

stacca la spina

non credo che un litigio al giorno le faccia bene

poi se son violenti uhmm

mollerei la presa e andrei altrove

diversamente non vedo la necessita' di proseguire
?????? e'semplice masochismo e annullamento della personalita'

bye

ESATTO! :(

Sailman ha scritto:Intanto ciao a tutti, è un po' che non passo di qua... Riassunto delle puntate precendenti:

Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato, stesse scene della prima volta ma, dopo un mese di lontananza-test, lei mi sembra davvero cambiata e torniamo insieme: va tutto bene per i primi due mesi, poi dopo circa 6 riscopro che ha ricominciato a frequentare il suo amico. Era Agosto del 2010. Da allora abbiamo continuato a stare insieme per la casa, per le bimbe e "per vedere come va", lei ammette candidamente che non prova più amore per me ma giura che il rapporto con il suo "amico" è troncato, per cui vuole provare a vedere se riesce a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti.

Come ritengo normale che sia, non essendoci sentimenti da parte sua (in un anno e mezzo non un bacio, un abbraccio, una parolina dolce, un approccio fisico) la situazione ultimamente è degenerata: le frustrazioni di entrambi si stanno facendo sentire, i litigi sono sempre più frequenti (e da parte sua violenti), le vie di uscita sempre meno per cui ieri le ho detto che così non si può andare avanti, e che se lei è sicura che non riuscirà a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti, tale da consentirci una vita di coppia almeno normale, l'unica via è la separazione. E qui viene il brutto: lei ha detto "e vero". E mi è crollato il mondo addosso. Ora non so cosa fare, se approfittare dell'occasione per staccare questo cordone ombelicale che mi annienta la vita o cercare di fare l'impossibile per magari riprovarci ancora una volta...

Ho 42 anni, e questa mattina sto veramente di cacca.

Ciao.

cavolo! mi spiace! non ho chiarissimo però se tu la ami o semplicemente senti più forte di lei la voglia di mantenere una parvenza di famiglia per le bimbe. In ogni caso è davvero dura.
Anche io penso che la separazione sia la soluzione migliore. Se poi c'è qualcosa da salvare lo scoprirete col tempo. Magari vivendo separati a lungo la nebbia si diraderà e avrete più chiara la situazione. La paura del distacco non vi condizionerà più e sarete davvero liberi di capire come stanno le cose. Ti abbraccio! Coraggio!

Sailman ha scritto:Intanto ciao a tutti, è un po' che non passo di qua... Riassunto delle puntate precendenti:

Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato, stesse scene della prima volta ma, dopo un mese di lontananza-test, lei mi sembra davvero cambiata e torniamo insieme: va tutto bene per i primi due mesi, poi dopo circa 6 riscopro che ha ricominciato a frequentare il suo amico. Era Agosto del 2010. Da allora abbiamo continuato a stare insieme per la casa, per le bimbe e "per vedere come va", lei ammette candidamente che non prova più amore per me ma giura che il rapporto con il suo "amico" è troncato, per cui vuole provare a vedere se riesce a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti.

Come ritengo normale che sia, non essendoci sentimenti da parte sua (in un anno e mezzo non un bacio, un abbraccio, una parolina dolce, un approccio fisico) la situazione ultimamente è degenerata: le frustrazioni di entrambi si stanno facendo sentire, i litigi sono sempre più frequenti (e da parte sua violenti), le vie di uscita sempre meno per cui ieri le ho detto che così non si può andare avanti, e che se lei è sicura che non riuscirà a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti, tale da consentirci una vita di coppia almeno normale, l'unica via è la separazione. E qui viene il brutto: lei ha detto "e vero". E mi è crollato il mondo addosso. Ora non so cosa fare, se approfittare dell'occasione per staccare questo cordone ombelicale che mi annienta la vita o cercare di fare l'impossibile per magari riprovarci ancora una volta...

Ho 42 anni, e questa mattina sto veramente di cacca.

Ciao.

Stop, fine,basta. E che ci stai ancora pensando?

Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato


Sorry vedendo sto scempio e' gia durata troppo

andava chiusa subito.................................................

la fiducia data se tradita
non si recupera passasero 1000 anni

chi la perde non la ritrova

per me e cosi'
proprio perche per me e facile ridare il torto subito

non lo ammmetto

me ne darei gia ' andato da parecchio

mollala ti sta prendendo in giro e ti sfinendo
cosi in caso di diverzio si prende tutto.....casa figli etc
non e' sola qualcuno le soffia sotto .......tu ti stanchi
le si ????? tutto easy

L' amore non c'entra e gia' in decomposizione da anni e si vede
da come scrivi e da quello che e' successo in 2 anni non te ne potevi trovare

un ' altra eheheh ???? e si che il prestesto l' avevi
vendetta e subito che Scorpione sei??????della mutua
trovatene un paio una e' poco
e divertiti a volte
e la cosa migliore


all the best

Sailman ha scritto:Intanto ciao a tutti, è un po' che non passo di qua... Riassunto delle puntate precendenti:

Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato, stesse scene della prima volta ma, dopo un mese di lontananza-test, lei mi sembra davvero cambiata e torniamo insieme: va tutto bene per i primi due mesi, poi dopo circa 6 riscopro che ha ricominciato a frequentare il suo amico. Era Agosto del 2010. Da allora abbiamo continuato a stare insieme per la casa, per le bimbe e "per vedere come va", lei ammette candidamente che non prova più amore per me ma giura che il rapporto con il suo "amico" è troncato, per cui vuole provare a vedere se riesce a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti.

Come ritengo normale che sia, non essendoci sentimenti da parte sua (in un anno e mezzo non un bacio, un abbraccio, una parolina dolce, un approccio fisico) la situazione ultimamente è degenerata: le frustrazioni di entrambi si stanno facendo sentire, i litigi sono sempre più frequenti (e da parte sua violenti), le vie di uscita sempre meno per cui ieri le ho detto che così non si può andare avanti, e che se lei è sicura che non riuscirà a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti, tale da consentirci una vita di coppia almeno normale, l'unica via è la separazione. E qui viene il brutto: lei ha detto "e vero". E mi è crollato il mondo addosso. Ora non so cosa fare, se approfittare dell'occasione per staccare questo cordone ombelicale che mi annienta la vita o cercare di fare l'impossibile per magari riprovarci ancora una volta...

Ho 42 anni, e questa mattina sto veramente di cacca.

Ciao.

ciao Sailman, bentornato...
ricordo la tua storia e ricordo che stavate andando in terapia e mi pare fossi molto fiducioso...
a qunto pare gli eventi hanno preso un altro corso e accanirsi nel voler tenere in piedi qualcosa che non funziona più da tempo è solo deleterio. so che fa male ammettere di non essere riusciti a risollevare le sorti del rapporto e che la persona in cui hai riposto fiducia e tanto amore non ha fatto altrettanto con te. che si fa? si può prenderne atto e cambiare strada oppure continuare sulla stessa strada sapendo che sarà un continuo stillicidio come un rubinetto che perde e che non può essere riparato...
penso che tu conosca già la risposta, solo che ti fa paura e vuoi delle conferme che ciò che credi sia giusto è veramente tale. allora forza, fai ciò che devi

tropicsnow ha scritto:[...]



ciao Sailman, bentornato...
ricordo la tua storia e ricordo che stavate andando in terapia e mi pare fossi molto fiducioso...
a qunto pare gli eventi hanno preso un altro corso e accanirsi nel voler tenere in piedi qualcosa che non funziona più da tempo è solo deleterio. so che fa male ammettere di non essere riusciti a risollevare le sorti del rapporto e che la persona in cui hai riposto fiducia e tanto amore non ha fatto altrettanto con te. che si fa? si può prenderne atto e cambiare strada oppure continuare sulla stessa strada sapendo che sarà un continuo stillicidio come un rubinetto che perde e che non può essere riparato...
penso che tu conosca già la risposta, solo che ti fa paura e vuoi delle conferme che ciò che credi sia giusto è veramente tale. allora forza, fai ciò che devi

per me L' unica terapia
e prendere un ' appartamento lontano da lei

il resto e' solo una perdita di tempo
visto che,, non per tradimento ci mancherebbe L avrei fulminata in 1 ora
con chiunque,,,,il mio caso e diverso e trae origine da ingerenze esterne
ma ci son passato e so che piu' dura peggio e'

vattene prima che i casini ingrossandosi da sto accanimento

liti violente diventino tragedia sarebe un casino orribile

apri la finestra la mattina la vita prosegue non accanirti e peggio molla tutto e subito altro che psicoterapie

comprati un harley e maxxla a fxx xxlo..................

mi spiace per i danni collaterali
figli
ma non e' ' evitabile si sa

tropicsnow ha scritto:[...]



ciao Sailman, bentornato...
ricordo la tua storia e ricordo che stavate andando in terapia e mi pare fossi molto fiducioso...
a qunto pare gli eventi hanno preso un altro corso e accanirsi nel voler tenere in piedi qualcosa che non funziona più da tempo è solo deleterio. so che fa male ammettere di non essere riusciti a risollevare le sorti del rapporto e che la persona in cui hai riposto fiducia e tanto amore non ha fatto altrettanto con te. che si fa? si può prenderne atto e cambiare strada oppure continuare sulla stessa strada sapendo che sarà un continuo stillicidio come un rubinetto che perde e che non può essere riparato...
penso che tu conosca già la risposta, solo che ti fa paura e vuoi delle conferme che ciò che credi sia giusto è veramente tale. allora forza, fai ciò che devi

Quoto tropicsnow ma ringrazio tutti...

Hai ragione: in effetti la risposta la so già, la sappiamo già entrambi. E, probabilmente, ho più bisogno di conforto che di consigli... è che mi sento come se fossi di fronte ad un immenso buco nero, senza avere idea non solo di cosa ci sia dall'altra parte, ma nemmeno di come iniziare ad attraversarlo.

Un abbraccio.

Sailman ha scritto:[...]



Quoto tropicsnow ma ringrazio tutti...

Hai ragione: in effetti la risposta la so già, la sappiamo già entrambi. E, probabilmente, ho più bisogno di conforto che di consigli... è che mi sento come se fossi di fronte ad un immenso buco nero, senza avere idea non solo di cosa ci sia dall'altra parte, ma nemmeno di come iniziare ad attraversarlo.

Un abbraccio.

un abbraccio triplo a te!

doolin dalton ha scritto:Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato


Sorry vedendo sto scempio e' gia durata troppo

andava chiusa subito.................................................

la fiducia data se tradita
non si recupera passasero 1000 anni

chi la perde non la ritrova

per me e cosi'
proprio perche per me e facile ridare il torto subito

non lo ammmetto

me ne darei gia ' andato da parecchio

mollala ti sta prendendo in giro e ti sfinendo
cosi in caso di diverzio si prende tutto.....casa figli etc
non e' sola qualcuno le soffia sotto .......tu ti stanchi
le si ????? tutto easy

L' amore non c'entra e gia' in decomposizione da anni e si vede
da come scrivi e da quello che e' successo in 2 anni non te ne potevi trovare

un ' altra eheheh ???? e si che il prestesto l' avevi
vendetta e subito che Scorpione sei??????della mutua
trovatene un paio una e' poco
e divertiti a volte
e la cosa migliore


all the best

Avresti dovuto tentare la carriera di diplomatico...

Scherzo anzi, apprezzo la schiettezza. Non amo le moto, ma un bello spiderino ci starebbe tutto....

Sailman ha scritto:Intanto ciao a tutti, è un po' che non passo di qua... Riassunto delle puntate precendenti:

Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato, stesse scene della prima volta ma, dopo un mese di lontananza-test, lei mi sembra davvero cambiata e torniamo insieme: va tutto bene per i primi due mesi, poi dopo circa 6 riscopro che ha ricominciato a frequentare il suo amico. Era Agosto del 2010. Da allora abbiamo continuato a stare insieme per la casa, per le bimbe e "per vedere come va", lei ammette candidamente che non prova più amore per me ma giura che il rapporto con il suo "amico" è troncato, per cui vuole provare a vedere se riesce a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti.

Come ritengo normale che sia, non essendoci sentimenti da parte sua (in un anno e mezzo non un bacio, un abbraccio, una parolina dolce, un approccio fisico) la situazione ultimamente è degenerata: le frustrazioni di entrambi si stanno facendo sentire, i litigi sono sempre più frequenti (e da parte sua violenti), le vie di uscita sempre meno per cui ieri le ho detto che così non si può andare avanti, e che se lei è sicura che non riuscirà a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti, tale da consentirci una vita di coppia almeno normale, l'unica via è la separazione. E qui viene il brutto: lei ha detto "e vero". E mi è crollato il mondo addosso. Ora non so cosa fare, se approfittare dell'occasione per staccare questo cordone ombelicale che mi annienta la vita o cercare di fare l'impossibile per magari riprovarci ancora una volta...

Ho 42 anni, e questa mattina sto veramente di cacca.

Ciao.

In generale penso che se uno possa fare qualcosa per salvare la sua famiglia allora dovrebbe farla, quantomeno per non avere rimpianti.
Ma, in questo caso, mi sembra che tu abbia già fatto fin troppo. Quindi concordo con gli altri, purtroppo non cè altra strada che non la separazione. è giusto per voi e per la vostra vita ed è giusto per le vostre figlie che soffriranno, ma sicuro soffriranno meno che nel vedervi litigare.
La cosa più importante è rimanere comunque in buoni rapporti...

Ciao!

Ares87 ha scritto:
La cosa più importante è rimanere comunque in buoni rapporti...

Ciao!

Impossibile, almeno nell'immediato: io non riesco proprio a non serbare rancore per una persona che mi ha tradito, preso in giro, umiliato e fatto buttare via quasi tre anni della mia vita. Infatti non glie ne farò passare una.

Poi magari un giorno mi passerà...

Sailman ha scritto:[...]

Impossibile, almeno nell'immediato: io non riesco proprio a non serbare rancore per una persona che mi ha tradito, preso in giro, umiliato e fatto buttare via quasi tre anni della mia vita. Infatti non glie ne farò passare una.

Poi magari un giorno mi passerà...

Mi pare normale, del resto...

Sailman ha scritto:Intanto ciao a tutti, è un po' che non passo di qua... Riassunto delle puntate precendenti:

Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato, stesse scene della prima volta ma, dopo un mese di lontananza-test, lei mi sembra davvero cambiata e torniamo insieme: va tutto bene per i primi due mesi, poi dopo circa 6 riscopro che ha ricominciato a frequentare il suo amico. Era Agosto del 2010. Da allora abbiamo continuato a stare insieme per la casa, per le bimbe e "per vedere come va", lei ammette candidamente che non prova più amore per me ma giura che il rapporto con il suo "amico" è troncato, per cui vuole provare a vedere se riesce a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti.

Come ritengo normale che sia, non essendoci sentimenti da parte sua (in un anno e mezzo non un bacio, un abbraccio, una parolina dolce, un approccio fisico) la situazione ultimamente è degenerata: le frustrazioni di entrambi si stanno facendo sentire, i litigi sono sempre più frequenti (e da parte sua violenti), le vie di uscita sempre meno per cui ieri le ho detto che così non si può andare avanti, e che se lei è sicura che non riuscirà a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti, tale da consentirci una vita di coppia almeno normale, l'unica via è la separazione. E qui viene il brutto: lei ha detto "e vero". E mi è crollato il mondo addosso. Ora non so cosa fare, se approfittare dell'occasione per staccare questo cordone ombelicale che mi annienta la vita o cercare di fare l'impossibile per magari riprovarci ancora una volta...

Ho 42 anni, e questa mattina sto veramente di cacca.

Ciao.

Come ti hanno detto più o meno tutti, la risposta è sotto i tuoi occhi. Io sono certo che tu abbia fatto il massimo, ma purtroppo in certi casi il massimo non basta. Ora devi pensare a salvare il salvabile: la tua persona. In bocca al lupo, ti sono vicino.

Sailman ha scritto:[...]



Avresti dovuto tentare la carriera di diplomatico...

Scherzo anzi, apprezzo la schiettezza. Non amo le moto, ma un bello spiderino ci starebbe tutto....

puo essere le mezze verita' di solito son bugie
grosse come zeppelin
un consiglio superfluo...............

un uomo che si separa da una moglie con 2 figli

ha sempre torto in qualsiasi circostanza

il tutto economicamente parlando e' ONEROSISSSIMO

molti separati finiscono in brache di tela

e qusto sarebbe L amore eterno
che finisce con il libretto degli assegni per liberarsene ????

ma per cortesia ...????????????????????????

ho fatto bene attendere il momento giusto
e sopportare anni......................................

Ora le cose son diverse non ho oneri per alcuno

percui:
o sopporti e tieni quello che hai fino a maggiore eta' dei figli
oppure,,,,,,,,,,,,
tieni presente un lungo pesante iter burocratico amministrativo costellato da onerie economici e tutto di +

e cosi' almeno

SALUTI
LA VIA PER LA LIBERTA'
E' TUTTA IN SALITA

Sailman ha scritto:Intanto ciao a tutti, è un po' che non passo di qua... Riassunto delle puntate precendenti:

Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato, stesse scene della prima volta ma, dopo un mese di lontananza-test, lei mi sembra davvero cambiata e torniamo insieme: va tutto bene per i primi due mesi, poi dopo circa 6 riscopro che ha ricominciato a frequentare il suo amico. Era Agosto del 2010. Da allora abbiamo continuato a stare insieme per la casa, per le bimbe e "per vedere come va", lei ammette candidamente che non prova più amore per me ma giura che il rapporto con il suo "amico" è troncato, per cui vuole provare a vedere se riesce a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti.

Come ritengo normale che sia, non essendoci sentimenti da parte sua (in un anno e mezzo non un bacio, un abbraccio, una parolina dolce, un approccio fisico) la situazione ultimamente è degenerata: le frustrazioni di entrambi si stanno facendo sentire, i litigi sono sempre più frequenti (e da parte sua violenti), le vie di uscita sempre meno per cui ieri le ho detto che così non si può andare avanti, e che se lei è sicura che non riuscirà a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti, tale da consentirci una vita di coppia almeno normale, l'unica via è la separazione. E qui viene il brutto: lei ha detto "e vero". E mi è crollato il mondo addosso. Ora non so cosa fare, se approfittare dell'occasione per staccare questo cordone ombelicale che mi annienta la vita o cercare di fare l'impossibile per magari riprovarci ancora una volta...

Ho 42 anni, e questa mattina sto veramente di cacca.

Ciao.

Un tradimento è un segnale preciso, inequivocabile...che un rapporto ha fallito, inoltre è stata esplicita dicendoti che non prova sentimenti per te. Parli di una possibilità di recupero, mi sembra assurdo questo tuo tentativo, direi disperato...inutile! Immagino che tu sia innamorato ancora, tuttavia io sono del parere che dovresti troncare senza ripensamenti, è ovvio che affrontare una separazione rappresenta sempre un trauma, ma non vedo altra via d'uscita.

____

Sailman ha scritto:Intanto ciao a tutti, è un po' che non passo di qua... Riassunto delle puntate precendenti:

Un paio di anni fa ho scoperto il tradimento della mia convivente: lei mi promette di troncare tutto e, con grande fatica e sofferenze, decidiamo di restare insieme. Dopo 6 mesi scopro che il rapporto con il suo amico non era stato troncato, stesse scene della prima volta ma, dopo un mese di lontananza-test, lei mi sembra davvero cambiata e torniamo insieme: va tutto bene per i primi due mesi, poi dopo circa 6 riscopro che ha ricominciato a frequentare il suo amico. Era Agosto del 2010. Da allora abbiamo continuato a stare insieme per la casa, per le bimbe e "per vedere come va", lei ammette candidamente che non prova più amore per me ma giura che il rapporto con il suo "amico" è troncato, per cui vuole provare a vedere se riesce a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti.

Come ritengo normale che sia, non essendoci sentimenti da parte sua (in un anno e mezzo non un bacio, un abbraccio, una parolina dolce, un approccio fisico) la situazione ultimamente è degenerata: le frustrazioni di entrambi si stanno facendo sentire, i litigi sono sempre più frequenti (e da parte sua violenti), le vie di uscita sempre meno per cui ieri le ho detto che così non si può andare avanti, e che se lei è sicura che non riuscirà a recuperare un minimo di sentimento nei miei confronti, tale da consentirci una vita di coppia almeno normale, l'unica via è la separazione. E qui viene il brutto: lei ha detto "e vero". E mi è crollato il mondo addosso. Ora non so cosa fare, se approfittare dell'occasione per staccare questo cordone ombelicale che mi annienta la vita o cercare di fare l'impossibile per magari riprovarci ancora una volta...

Ho 42 anni, e questa mattina sto veramente di cacca.

Ciao.

Ma scusa ma che problemi ti fai?Tu hai fatto tutto il possibile per salvare questo rapporto.Hai offerto il perdono che é ciò di più bello che esista al mondo e non é stato apprezzato.Da vero scorpioncino non ti sei arreso e le hai tentate tutte,perché la famiglia é al primo posto,e ora ti sei accorto che devi smettere di lottare per lei ma per te stesso e le tue bimbe.Lotta,combatti,per la tua felicità.Lei se la caverà ma cancellala dai tuoi pensieri.E sii fiero di te stesso.

sino ad ora hai perso solo del tempo, oltre a potenziali opportunità. sei ancora lì? bene affrettati e riscopri la gioia di vivere

Grazie a tutti/e per i consigli.... ormai siamo a tutti gli effetti praticamente separati, la casa è in vendita e il primo che troverà casa (o appena sarà venduta la nostra) se ne andrà.

Sailman ha scritto:Grazie a tutti/e per i consigli.... ormai siamo a tutti gli effetti praticamente separati, la casa è in vendita e il primo che troverà casa (o appena sarà venduta la nostra) se ne andrà.

wow! bel passo! un abbraccio! sii fortissimo!

Sailman ha scritto:[...]



Impossibile, almeno nell'immediato: io non riesco proprio a non serbare rancore per una persona che mi ha tradito, preso in giro, umiliato e fatto buttare via quasi tre anni della mia vita. Infatti non glie ne farò passare una.

Poi magari un giorno mi passerà...

si è vero, nell'imediato non sarà proprio possibile, poi passerà la rabbia... ma davanti a comportamenti a mio avviso egoistici credo sia difficile passare ai buoni rapporti. L'obiettivo dovrebbe essere rapporti "civili" che non danneggino le figlie e voi stessi. E cerca di scegliere come agire in base a quello che conta per te e non a quello che ti sembrerà essere una adeguata vendetta

Hai fatto bene a prendere tu una decisione che probabilmente lei non era in grado di prendere, è un grosso passo avanti.
La separazione in casa non sarà certo una passeggiata piacevole (lo dico per esperienza anche se nel mio caso non c'erano figli) ma cerca di stare concentrato su te stesso e sulle tue figlie, prosegui la tua strada e non nascondete dietro le difficoltà oggettiche (che ci sono sicuramente) posizioni di esitazione. Affronta tutto passo passo con onestà verso te stesso.
Mi rendo conto che rileggendo quello che ho scritto può apparire non un incoraggiamento, ma è proprio quello che vuol essere. Non è nascondendo le inevitabili difficoltà che si risolve tutto, posizione che credo tu condivida, è riconoscendole e affrontandole che si fanno i veri passi avanti in una direzione che mi pare ormai individuata. Io stessa ho fatto molti degli errori di cui sopra e spesso invece che lasciarmi soddisfatta i hanno lasciato l'amaro in bocca
Un abbraccio

bluver ha scritto:[...]


Non è nascondendo le inevitabili difficoltà che si risolve tutto, posizione che credo tu condivida, è riconoscendole e affrontandole che si fanno i veri passi avanti in una direzione che mi pare ormai individuata.

quoto: le difficoltà non si risolvono da sole, anzi al massimo si ingigantiscono.
sempre meglio affrontarle.....