Una storia finita male

Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli

Regole del forum
Solo discussioni. Non annunci o ricerca di incontri per cui esistono gli altri forum
Rispondi
maxz
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 01 novembre 2011
Età: 50

Una storia finita male

Messaggio da maxz » 01/11/2011, 15:59

Scrivo perchè credo che parlarne possa in qualche modo aiutarmi a capire la fine di questa storia , per cercare di dare un senso agli eventi e anche perchè fino a questo momento, non riesco a farmene una ragione. Stò male , niente ha più senso e il mondo da colorato che era mi sembra diventato come una foto in bianco e nero , triste , tristissimo.
Questa è la mia storia -
A maggio di quest'anno inizio a frequentarmi con una donna , single, di 39anni. Tutti e due abbiamo avuto in passato varie relazioni . Lei ha avuto anche 2 convivenze . Diciamo che è scattato subito l'innamoramento . E’ stato graduale e senza forzature sia da parte mia che da parte sua . Per due mesi è stato un crescendo di emozioni bruciando tutte le tappe .Abbiamo condiviso tutto e insieme parlavamo anche del futuro. Ad un certo punto inizio anche a conoscere la sua famiglia . anche perché lei vive con i propri genitori . Poi una sera , all'improvviso, per la prima volta , su un mio discorso parte un litigio. La questione del litigio riguardava un viaggio che avevo in mente di fare a ferragosto . Ho solo accennato al fatto che con noi ci sarebbero stati altri amici motociclisti e se eventualmente non ci fossero stati ,noi avremmo optato per un altro viaggio. In ogni caso il viaggio si sarebbe fatto con o senza gli amici. Da questo lei ha iniziato a sostenere che io volessi uscire più con gli amici che con lei. Il fatto è che prima ha iniziato a dirlo con calma una prima volta. Poi lo ha ripetuto per una seconda volta ma con più forza e con un tono di voce aggressivo . Alla terza volta che ripeteva le stesse parole – nel frattempo io cercavo di farle capire che non era così ma non mi ascoltava proprio- gli ho risposto male e gli ho detto “ ma ti si è bloccato il cervello?” . Dopo questa frase , il silenzio. Ritorniamo a casa mia e mentre stò per entrare mi dice” ho fatto un viaggio bruttissimo”. Mentre stà per iniziare una nuova discussione gli dico che non volevo usare quella frase nei suoi confronti e che mi è dispiaciuto. Ma ormai era già iniziato un’ altro litigio e mi fà con un flusso di parole inarrestabile e a voce alta ” …tu pensi ai tuoi amici e allora sai che c’è ,vacci da solo con i tuoi amici che io me né stò a casa” . Per calmarla l’ho portata fuori e dopo un po’ ci siamo riconciliati.
Dopo questo primo litigio succende un cambiamento perché mi sono sentito come " in fase di test, sotto controllo". Senza neanche accorgermene si sono susseguiti in varie occasioni e per vari motivi ( anche senza un motivo a volte) questi litigi. -Premetto che sono una persona molto pacata e che ascolta l'interlocutore prima di parlare e che comunque non mi permetterei mai di usare toni aggressivi con la persona che amo .- Quello che notavo e che lei , quando iniziava a litigare sembrava un'altra persona. Per parlarci serenamete dovevo aspettare che gli passasse dopo qualche ora o addirittura aspettare il giorno dopo per poter avere un dialogo sereno.
Tutto questo io l’ho vissuto come una cosa normale ma quello che non mi tornava durante questi litigi ,erano innanzitutto i toni e poi i motivi di tali litigi che probabilmente nascondevano il vero problema.
Comunque, dopo varie riconciliazioni in cui io ho dovuto di volta in volta dimostrargli qualcosa ( tra cui anche prendermi i sabati pomeriggi per stare con lei visto che lavoro tutto il giorno) arriviamo ad un punto morto. Ennesima litigata sul nulla. Ennesimo tentativo di riconciliazione . Il giorno dopo tento di capire i motivi veri del litigio precedente . Risultato : litighiamo ancora e quì finisce tutto . ci salutiamo con un ciao e ci separiamo. Dopo aver passato 5 giorni mangiando e dormendo poco e niente mando qualche sms e ricevo la seguente risposta: "ormai quello che è fatto è fatto..sò quello che stai passando ora e anche se può sembrare impossibile,il tempo guarirà le ferite." Prendo atto di questo ma non mi dò per vinto. Sabato scorso decido di aspettarla sotto casa sua . Dopo 3 ore arriva e tento il tutto per tutto . Dopo aver parlato pacatamente di alcune questioni , con una rosa nella mano che gli porgo, le dico: “ io ti amo “. Alchè lei mi fà un'espressione e un gesto con la mano che non dimenticherò mai , come per dire " e chi se ne frega ". Da lì prende la rosa e me la ridà dicendomi con tono distaccato e freddo " ti sei preso la libertà di venire ad aspettarmi sotto casa mia etc etc." Alchè io non c'è l'ho fatta più , gli ho girato le spalle , ho buttato la rosa in terra e mentre lei parlava ancora gli ho detto " vai al diavolo".
Stà di fatto che adesso c'è un gran vuoto . Credevo in lei , avevo fiducia in lei e adesso mi sento in colpa per averla amata.

Semplice77
Nuovo Iscritto
Messaggi: 0
Iscritto il: 30 ottobre 2011
Età: 46


Messaggio da Semplice77 » 01/11/2011, 16:17

intanto ciao,poi è quasi impossibile esaminare la cosa,nel senso che solo tu sai cosa hai passato,darei un parere con frasi fatte e mi sembra brutto e fuori luogo,l'unica cosa che posso dirti è che mgari al momento lei poteva avere tematiche o pensieri grandi ,che poi non li abbia affrontati non lo so',ma tu ora,dopo la rosa,sai benissimo come la pensa lei.

sii forte e trova il modo di distrarti ora

Avatar utente
tropicsnow
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 4405
Iscritto il: 05 aprile 2009
Sesso:


Messaggio da tropicsnow » 01/11/2011, 16:27

forse il problema è stato proprio quel "bruciare le tappe"...
io non la definirei una storia visto il poco tempo che siete stati insieme, è stato un inizio di conoscenza che dato le premesse poteva far nascere una vera e propria relazione e invece così non è stato. forse lei si è resa conto che oltre l'attrazione iniziale non c'era altro e così ha troncato.
capisco che tu adesso stia male perchè ci hai creduto, hai investito dei sentimenti, ma non si può costringere qualcuno ad amarci. tra qualche mese starai meglio e guarderai a questa vicenda con occhi diversi e probabilmente penserai anche che effettivamente non poteva funzionare...[smilie=emo_pic_18.gif]
quando starai meglio incontrerai qualcun'altra e tutta questa storia sarà solo un lontano ricordo.
in bocca al lupo.

Avatar utente
Mister71
MailAmicissimo
MailAmicissimo
Messaggi: 1649
Iscritto il: 18 marzo 2008
Età: 52

Re: Una storia finita male

Messaggio da Mister71 » 01/11/2011, 16:38

maxz ha scritto:Scrivo perchè credo che parlarne possa in qualche modo aiutarmi a capire la fine di questa storia , per cercare di dare un senso agli eventi e anche perchè fino a questo momento, non riesco a farmene una ragione. Stò male , niente ha più senso e il mondo da colorato che era mi sembra diventato come una foto in bianco e nero , triste , tristissimo.
Questa è la mia storia -
A maggio di quest'anno inizio a frequentarmi con una donna , single, di 39anni. Tutti e due abbiamo avuto in passato varie relazioni . Lei ha avuto anche 2 convivenze . Diciamo che è scattato subito l'innamoramento . E’ stato graduale e senza forzature sia da parte mia che da parte sua . Per due mesi è stato un crescendo di emozioni bruciando tutte le tappe .Abbiamo condiviso tutto e insieme parlavamo anche del futuro. Ad un certo punto inizio anche a conoscere la sua famiglia . anche perché lei vive con i propri genitori . Poi una sera , all'improvviso, per la prima volta , su un mio discorso parte un litigio. La questione del litigio riguardava un viaggio che avevo in mente di fare a ferragosto . Ho solo accennato al fatto che con noi ci sarebbero stati altri amici motociclisti e se eventualmente non ci fossero stati ,noi avremmo optato per un altro viaggio. In ogni caso il viaggio si sarebbe fatto con o senza gli amici. Da questo lei ha iniziato a sostenere che io volessi uscire più con gli amici che con lei. Il fatto è che prima ha iniziato a dirlo con calma una prima volta. Poi lo ha ripetuto per una seconda volta ma con più forza e con un tono di voce aggressivo . Alla terza volta che ripeteva le stesse parole – nel frattempo io cercavo di farle capire che non era così ma non mi ascoltava proprio- gli ho risposto male e gli ho detto “ ma ti si è bloccato il cervello?” . Dopo questa frase , il silenzio. Ritorniamo a casa mia e mentre stò per entrare mi dice” ho fatto un viaggio bruttissimo”. Mentre stà per iniziare una nuova discussione gli dico che non volevo usare quella frase nei suoi confronti e che mi è dispiaciuto. Ma ormai era già iniziato un’ altro litigio e mi fà con un flusso di parole inarrestabile e a voce alta ” …tu pensi ai tuoi amici e allora sai che c’è ,vacci da solo con i tuoi amici che io me né stò a casa” . Per calmarla l’ho portata fuori e dopo un po’ ci siamo riconciliati.
Dopo questo primo litigio succende un cambiamento perché mi sono sentito come " in fase di test, sotto controllo". Senza neanche accorgermene si sono susseguiti in varie occasioni e per vari motivi ( anche senza un motivo a volte) questi litigi. -Premetto che sono una persona molto pacata e che ascolta l'interlocutore prima di parlare e che comunque non mi permetterei mai di usare toni aggressivi con la persona che amo .- Quello che notavo e che lei , quando iniziava a litigare sembrava un'altra persona. Per parlarci serenamete dovevo aspettare che gli passasse dopo qualche ora o addirittura aspettare il giorno dopo per poter avere un dialogo sereno.
Tutto questo io l’ho vissuto come una cosa normale ma quello che non mi tornava durante questi litigi ,erano innanzitutto i toni e poi i motivi di tali litigi che probabilmente nascondevano il vero problema.
Comunque, dopo varie riconciliazioni in cui io ho dovuto di volta in volta dimostrargli qualcosa ( tra cui anche prendermi i sabati pomeriggi per stare con lei visto che lavoro tutto il giorno) arriviamo ad un punto morto. Ennesima litigata sul nulla. Ennesimo tentativo di riconciliazione . Il giorno dopo tento di capire i motivi veri del litigio precedente . Risultato : litighiamo ancora e quì finisce tutto . ci salutiamo con un ciao e ci separiamo. Dopo aver passato 5 giorni mangiando e dormendo poco e niente mando qualche sms e ricevo la seguente risposta: "ormai quello che è fatto è fatto..sò quello che stai passando ora e anche se può sembrare impossibile,il tempo guarirà le ferite." Prendo atto di questo ma non mi dò per vinto. Sabato scorso decido di aspettarla sotto casa sua . Dopo 3 ore arriva e tento il tutto per tutto . Dopo aver parlato pacatamente di alcune questioni , con una rosa nella mano che gli porgo, le dico: “ io ti amo “. Alchè lei mi fà un'espressione e un gesto con la mano che non dimenticherò mai , come per dire " e chi se ne frega ". Da lì prende la rosa e me la ridà dicendomi con tono distaccato e freddo " ti sei preso la libertà di venire ad aspettarmi sotto casa mia etc etc." Alchè io non c'è l'ho fatta più , gli ho girato le spalle , ho buttato la rosa in terra e mentre lei parlava ancora gli ho detto " vai al diavolo".
Stà di fatto che adesso c'è un gran vuoto . Credevo in lei , avevo fiducia in lei e adesso mi sento in colpa per averla amata.

Ciao e benvenuto sul forum...

Sai che cosa ho pensato mentre leggevo il tuo post? "Incredibile...!"

E' incredibile, per me, che possano accadere cose come questa. In realtà io non me ne stupisco affatto, perché ritengo di conoscere ormai da una vita la risposta, però devo dire che ogni volta mi pare di non esserci abituato, e di sentire almeno un pò di meraviglia.

Io ho vissuto qualcosa del genere prima dell'ingresso nell'età adulta, ho vaghi ricordi del dolore interiore provato in relazione ad un comportamento sfuggente di una ragazza che mi piaceva tanto e di cui ancora regolarmente mi ricordo.

Ora, non so se quello che hai raccontato sia davvero tutto oppure no, comunque ti dico che è meglio così, credimi, anche se fa male e vorresti che tutto tornasse come prima.

Perché secondo me è meglio così? Perché avere a che fare con persone "particolari" da un punto di vista psicologico, emotivo, è qualcosa che dovremmo cercare di evitare persino quando anche noi siamo così, perché non ci farebbe bene, non sarebbe salutare.

Da quello che racconti, la tua ex-ragazza sembrerebbe una di quelle persone decisamente bisognose di assistenza psicologica, in mancanza della quale lei e le altre persone nella medesima situazione non potranno che continuare ad interagire con il resto del genere umano in un modo che è condizionato da quello che si portano dentro. Figuriamoci le relazioni sentimentali, che diventano un vero inferno quando si ha a che far con persone non propriamente mature ed equilibrate.
Lo so che le volevi bene, ma queste persone è meglio perderle che trovarle, e il caso peggiore è rappresentato da chi non vuole farsi aiutare, si tiene strette le proprie difficoltà perché non ce la fa a mollarle.

Io ne ho conosciute, ne è pieno il mondo, e probabilmente nemmeno noialtri sembriamo tanto normali agli occhi di qualcun'altro, tuttavia tra la tipizzazione del carattere, le caratteristiche di una personalità, e la malattia psicologica, o psichiatrica, ce ne passa. Se quello che hai descritto è proprio così, mi pare che la tua ex ragazza non avesse tanto un carattere semplicemente collerico e poco altro, ma avesse qualche bel problema da risolvere. Del resto, il sospetto è lecito quando si litiga per nulla...

Credimi, voglio ripetertelo ancora. E' meglio così, anche se ti dispiace.

Vai in cerca di persone sane, e se ti accorgi di non esserlo del tutto, godi della loro presenza e fa che accada lo stesso per loro.

Ciao e buona fortuna... :)

maxz
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 01 novembre 2011
Età: 50


Messaggio da maxz » 01/11/2011, 20:34

Semplice77 ha scritto:intanto ciao,poi è quasi impossibile esaminare la cosa,nel senso che solo tu sai cosa hai passato,darei un parere con frasi fatte e mi sembra brutto e fuori luogo,l'unica cosa che posso dirti è che mgari al momento lei poteva avere tematiche o pensieri grandi ,che poi non li abbia affrontati non lo so',ma tu ora,dopo la rosa,sai benissimo come la pensa lei.

sii forte e trova il modo di distrarti ora
Ciao Semplice77 . Fino all'ultimo litigio lei mi diceva che c'è l'avrebbe messa tutta per far si che non accadessero più i litigi perchè ero l'uomo della sua vita. Fatto stà che dopo 2 giorni lei crea di nuovo il litigio dal nulla . Io ho agito in base anche a quello che provo per lei . Se dopo la rosa,lei ha ritenuto di comportarsi con fredda razionalità evidentemente ha messo da parte i sentimenti da un pezzo . Adesso credo che oltre al lavoro troverò anche il tempo per distrarmi. Grazie per la risposta.

tropicsnow ha scritto:forse il problema è stato proprio quel "bruciare le tappe"...
io non la definirei una storia visto il poco tempo che siete stati insieme, è stato
E' vero che il tempo è stato breve ed è vero anche che nessuno ci costringe a stare insieme. In base a quello che sò , credo che lei avesse bisogno di continue prove per, diciamo così ,soddisfare le sue insicurezze. Quando è capitato che non ho rispettato quella prova ( come ad esempio fare 5 min di ritardo) scatta il litigio.
Sforzandomi di guardare quello che è successo da un'altro punto di vista devo prendere atto che è meglio che sia successo adesso . Immagino che se questi problemi fossero usciti fuori dopo il matrimonio o dopo magari un figlio, avrebbero creato situazioni difficili da sostenere.
Grazie per la risposta e crepi il lupo.

Mister71 ha scritto:Ciao e benvenuto sul forum...

Sai che cosa ho pensato mentre leggevo il tuo post? "Incredibile...!"
Ciao Mister71. Ovviamente non ho raccontato tutto perchè ci sono stati vari episodi e in alcuni di questi ho pensato io di troncare ma non c'è l'ho fatta perchè ogni volta ci siamo riappacificati.
Anch'io penso che sia meglio così (anche se ci stò male e faccio fatica a fare tutto ) perchè credo che quando due persone non riescono a trovare un compromesso e a risolvere un problema interno alla coppia , credo che i problemi quotidiani difficilmente si risolverebbero (a meno che uno dei due non si fà carico di tutto ).
Per quanto riguarda il profilo psicologico ( sembra brutto a dirsi ma stò cercando di razionalizzare per farmene una ragione) è vero quello che dici o per lo meno credo di sì in parte. Credo che lei abbia dei problemi di insicurezza che tendono a farla diventare molto possessiva. Tra i tanti discorsi fatti sul nostro passato e sui noi stessi , lei ha ammesso di soffrire di ipersensibilità ( ogni donna è sensibile ma lei nè ha di più) e che se c'è una cosa che non sopporta nelle persone sono i comportamenti. Quando mi ha accusato di pensare più algli amici che a lei , ho cercato di venirle incontro ma non è bastato. Quando mi ha chiesto di prendermi i sabati pomeriggi( perchè lei non lavora il sabato pomeriggio mentre io si ) ho ceduto ma ,ovviamente , non è bastato. Ho fatto il possibile per lei ma non è bastato. Credo che se in una coppia uno dei due deve dimostrare al suo partner sempre qualcosa , non si può andare avanti perchè non è più amore sincero ma condizionato al superamento di prove.
In definitiva credo , a malincuore, che sia stato meglio lasciarci , anche perchè ,come ho detto sopra, guai se fosse successo magari dopo qualche anno e magari con un figlio in arrivo.

Sicuramente seguirò il tuo consiglio: evitare categoricamente persone insane. Ciao e grazie per la risposta.

Avatar utente
airlander
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3313
Iscritto il: 26 dicembre 2009
Sesso:
Età: 72


Messaggio da airlander » 01/11/2011, 21:12

...invece direi che tutto è bene ciò che finisce bene, anche se ancora non te ne rendi completamente conto. ;)
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

suffocation73
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 270
Iscritto il: 31 ottobre 2011
Età: 50

Re: Una storia finita male

Messaggio da suffocation73 » 02/11/2011, 13:47

maxz ha scritto:Scrivo perchè credo che parlarne possa in qualche modo aiutarmi a capire la fine di questa storia , per cercare di dare un senso agli eventi e anche perchè fino a questo momento, non riesco a farmene una ragione. Stò male , niente ha più senso e il mondo da colorato che era mi sembra diventato come una foto in bianco e nero , triste , tristissimo.
Questa è la mia storia -
A maggio di quest'anno inizio a frequentarmi con una donna , single, di 39anni. Tutti e due abbiamo avuto in passato varie relazioni . Lei ha avuto anche 2 convivenze . Diciamo che è scattato subito l'innamoramento . E’ stato graduale e senza forzature sia da parte mia che da parte sua . Per due mesi è stato un crescendo di emozioni bruciando tutte le tappe .Abbiamo condiviso tutto e insieme parlavamo anche del futuro. Ad un certo punto inizio anche a conoscere la sua famiglia . anche perché lei vive con i propri genitori . Poi una sera , all'improvviso, per la prima volta , su un mio discorso parte un litigio. La questione del litigio riguardava un viaggio che avevo in mente di fare a ferragosto . Ho solo accennato al fatto che con noi ci sarebbero stati altri amici motociclisti e se eventualmente non ci fossero stati ,noi avremmo optato per un altro viaggio. In ogni caso il viaggio si sarebbe fatto con o senza gli amici. Da questo lei ha iniziato a sostenere che io volessi uscire più con gli amici che con lei. Il fatto è che prima ha iniziato a dirlo con calma una prima volta. Poi lo ha ripetuto per una seconda volta ma con più forza e con un tono di voce aggressivo . Alla terza volta che ripeteva le stesse parole – nel frattempo io cercavo di farle capire che non era così ma non mi ascoltava proprio- gli ho risposto male e gli ho detto “ ma ti si è bloccato il cervello?” . Dopo questa frase , il silenzio. Ritorniamo a casa mia e mentre stò per entrare mi dice” ho fatto un viaggio bruttissimo”. Mentre stà per iniziare una nuova discussione gli dico che non volevo usare quella frase nei suoi confronti e che mi è dispiaciuto. Ma ormai era già iniziato un’ altro litigio e mi fà con un flusso di parole inarrestabile e a voce alta ” …tu pensi ai tuoi amici e allora sai che c’è ,vacci da solo con i tuoi amici che io me né stò a casa” . Per calmarla l’ho portata fuori e dopo un po’ ci siamo riconciliati.
Dopo questo primo litigio succende un cambiamento perché mi sono sentito come " in fase di test, sotto controllo". Senza neanche accorgermene si sono susseguiti in varie occasioni e per vari motivi ( anche senza un motivo a volte) questi litigi. -Premetto che sono una persona molto pacata e che ascolta l'interlocutore prima di parlare e che comunque non mi permetterei mai di usare toni aggressivi con la persona che amo .- Quello che notavo e che lei , quando iniziava a litigare sembrava un'altra persona. Per parlarci serenamete dovevo aspettare che gli passasse dopo qualche ora o addirittura aspettare il giorno dopo per poter avere un dialogo sereno.
Tutto questo io l’ho vissuto come una cosa normale ma quello che non mi tornava durante questi litigi ,erano innanzitutto i toni e poi i motivi di tali litigi che probabilmente nascondevano il vero problema.
Comunque, dopo varie riconciliazioni in cui io ho dovuto di volta in volta dimostrargli qualcosa ( tra cui anche prendermi i sabati pomeriggi per stare con lei visto che lavoro tutto il giorno) arriviamo ad un punto morto. Ennesima litigata sul nulla. Ennesimo tentativo di riconciliazione . Il giorno dopo tento di capire i motivi veri del litigio precedente . Risultato : litighiamo ancora e quì finisce tutto . ci salutiamo con un ciao e ci separiamo. Dopo aver passato 5 giorni mangiando e dormendo poco e niente mando qualche sms e ricevo la seguente risposta: "ormai quello che è fatto è fatto..sò quello che stai passando ora e anche se può sembrare impossibile,il tempo guarirà le ferite." Prendo atto di questo ma non mi dò per vinto. Sabato scorso decido di aspettarla sotto casa sua . Dopo 3 ore arriva e tento il tutto per tutto . Dopo aver parlato pacatamente di alcune questioni , con una rosa nella mano che gli porgo, le dico: “ io ti amo “. Alchè lei mi fà un'espressione e un gesto con la mano che non dimenticherò mai , come per dire " e chi se ne frega ". Da lì prende la rosa e me la ridà dicendomi con tono distaccato e freddo " ti sei preso la libertà di venire ad aspettarmi sotto casa mia etc etc." Alchè io non c'è l'ho fatta più , gli ho girato le spalle , ho buttato la rosa in terra e mentre lei parlava ancora gli ho detto " vai al diavolo".
Stà di fatto che adesso c'è un gran vuoto . Credevo in lei , avevo fiducia in lei e adesso mi sento in colpa per averla amata.
Ciao.
Come tuo coetaneo posso dirti che purtroppo di esperienze così se se sentono e vedono spessissimo.
Inutile cercarne i motivi, spesso i prodromi di qualcosa si avvertono, spesso no. Certo qualcosa è successo inutile negarlo. MAgari si è solamente stufata ma piuttosto che ammetterlo ha agito così, chi può dirlo? Non hai avuto motivazione per il suo comportamento se non scuse un po' sterili no? Sai uno pensa di tutto.
E' normale sentirsi come ti stai sentendo e,anche se non serve a nulla, ti dico comunque che meglio sia finita ora che più avanti con tutte le conseguenze del caso.
Un abbraccio.
Ondeggia il ciliegio
mentre ti penso
e spargendo l'aroma
rende più dolce il tuo ricordo.

maxz
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 01 novembre 2011
Età: 50

Re: Una storia finita male

Messaggio da maxz » 02/11/2011, 19:05

airlander ha scritto:...invece direi che tutto è bene ciò che finisce bene, anche se ancora non te ne rendi completamente conto. Occhiolino
Che dire, hai ragione . Dovrei vederla così . Fatto stà che non mi passa per adesso . Ti saluto.

suffocation73 ha scritto:[...]

Ciao.
Come tuo coetaneo posso dirti che purtroppo di esperienze così se se sentono e vedono spessissimo.
Inutile cercarne i motivi, spesso i prodromi di qualcosa si avvertono, spesso no. Certo qualcosa è successo inutile negarlo. MAgari si è solamente stufata ma piuttosto che ammetterlo ha agito così, chi può dirlo? Non hai avuto motivazione per il suo comportamento se non scuse un po' sterili no? Sai uno pensa di tutto.
E' normale sentirsi come ti stai sentendo e,anche se non serve a nulla, ti dico comunque che meglio sia finita ora che più avanti con tutte le conseguenze del caso.
Un abbraccio.
Ciao suffocation73. Sai, cerco solo di capire meglio perchè magari mi sento in colpa e vorrei farmene una ragione per uscire fuori da questo malessere.. Non dovrei sentirmi così perchè sono stato sempre me stesso , ma questo è il mio punto di vista. Dovrei magari mettermi nei suoi panni e probabilmente scoprirei di aver sbagliato ( ma dato che son sempre io allora era il suo modello mentale che non calzava bene su di me). Ognuno di noi ha una propria storia . Probabilmente ai suoi occhi sono apparse cose che non gli son piaciute di me e piuttosto che cercare un compromesso ha pensato di lasciar stare ( ma dico io a quasi 40 anni ,cerchi ancora il principe azzurro??). Questo ci può anche stare . Quello che trovo odioso è il modo di dirle e di farle le cose.
Sono d'accordo con te che è meglio che sia finita ma stà di fatto che non riesco a togliermela dalla testa . Grazie per la risposta.

suffocation73
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 270
Iscritto il: 31 ottobre 2011
Età: 50

Re: Una storia finita male

Messaggio da suffocation73 » 03/11/2011, 8:18

maxz ha scritto:[...]



Che dire, hai ragione . Dovrei vederla così . Fatto stà che non mi passa per adesso . Ti saluto.


[...]



Ciao suffocation73. Sai, cerco solo di capire meglio perchè magari mi sento in colpa e vorrei farmene una ragione per uscire fuori da questo malessere.. Non dovrei sentirmi così perchè sono stato sempre me stesso , ma questo è il mio punto di vista. Dovrei magari mettermi nei suoi panni e probabilmente scoprirei di aver sbagliato ( ma dato che son sempre io allora era il suo modello mentale che non calzava bene su di me). Ognuno di noi ha una propria storia . Probabilmente ai suoi occhi sono apparse cose che non gli son piaciute di me e piuttosto che cercare un compromesso ha pensato di lasciar stare ( ma dico io a quasi 40 anni ,cerchi ancora il principe azzurro??). Questo ci può anche stare . Quello che trovo odioso è il modo di dirle e di farle le cose.
Sono d'accordo con te che è meglio che sia finita ma stà di fatto che non riesco a togliermela dalla testa . Grazie per la risposta.
Grazie a te per avermi letto.
Non sempre, al contrario di quanto troppo spesso si afferma, la colpa è di tutti e due. A volte, ma non sempre. Il motivo vero lo sa solo lei (sempre in base a quanto hai scritto, mi piacerebbe conoscere l'altra campana ma non posso) e credo non lo saprai mai.
Se nel tuo animo sai di non aver fatto nulla dilesivo nei suoi confronti, in nessun modo beh allora non credo proprio tu possa imputarti delle colpe. Comunque il discorso si farebbe troppo farraginoso e filosofico e come spesso io dico, la filosofia è bella ma alla fine ha scoperto l'acqua calda :DD nel senso che comunque non ti risolve il problema.
Passerà. Anzi no, sbaglio, non passerà mai. Ci sono cose che lasciano un segno indelebile; sbiadirà sicuramente ma non passerà mai. E se ci pensi un po' aqggiungerai "per fortuna", perchè ha comunque lasciato in te emozioni. Il tasto reset non esiste.. Ciao.
Ondeggia il ciliegio
mentre ti penso
e spargendo l'aroma
rende più dolce il tuo ricordo.

Avatar utente
justeyes89
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 845
Iscritto il: 18 aprile 2011
Età: 34


Messaggio da justeyes89 » 04/11/2011, 19:01

maxz ha scritto:[...]



Ciao Semplice77 . Fino all'ultimo litigio lei mi diceva che c'è l'avrebbe messa tutta per far si che non accadessero più i litigi perchè ero l'uomo della sua vita. Fatto stà che dopo 2 giorni lei crea di nuovo il litigio dal nulla . Io ho agito in base anche a quello che provo per lei . Se dopo la rosa,lei ha ritenuto di comportarsi con fredda razionalità evidentemente ha messo da parte i sentimenti da un pezzo . Adesso credo che oltre al lavoro troverò anche il tempo per distrarmi. Grazie per la risposta.


[...]



E' vero che il tempo è stato breve ed è vero anche che nessuno ci costringe a stare insieme. In base a quello che sò , credo che lei avesse bisogno di continue prove per, diciamo così ,soddisfare le sue insicurezze. Quando è capitato che non ho rispettato quella prova ( come ad esempio fare 5 min di ritardo) scatta il litigio.
Sforzandomi di guardare quello che è successo da un'altro punto di vista devo prendere atto che è meglio che sia successo adesso . Immagino che se questi problemi fossero usciti fuori dopo il matrimonio o dopo magari un figlio, avrebbero creato situazioni difficili da sostenere.
Grazie per la risposta e crepi il lupo.


[...]



Ciao Mister71. Ovviamente non ho raccontato tutto perchè ci sono stati vari episodi e in alcuni di questi ho pensato io di troncare ma non c'è l'ho fatta perchè ogni volta ci siamo riappacificati.
Anch'io penso che sia meglio così (anche se ci stò male e faccio fatica a fare tutto ) perchè credo che quando due persone non riescono a trovare un compromesso e a risolvere un problema interno alla coppia , credo che i problemi quotidiani difficilmente si risolverebbero (a meno che uno dei due non si fà carico di tutto ).
Per quanto riguarda il profilo psicologico ( sembra brutto a dirsi ma stò cercando di razionalizzare per farmene una ragione) è vero quello che dici o per lo meno credo di sì in parte. Credo che lei abbia dei problemi di insicurezza che tendono a farla diventare molto possessiva. Tra i tanti discorsi fatti sul nostro passato e sui noi stessi , lei ha ammesso di soffrire di ipersensibilità ( ogni donna è sensibile ma lei nè ha di più) e che se c'è una cosa che non sopporta nelle persone sono i comportamenti. Quando mi ha accusato di pensare più algli amici che a lei , ho cercato di venirle incontro ma non è bastato. Quando mi ha chiesto di prendermi i sabati pomeriggi( perchè lei non lavora il sabato pomeriggio mentre io si ) ho ceduto ma ,ovviamente , non è bastato. Ho fatto il possibile per lei ma non è bastato. Credo che se in una coppia uno dei due deve dimostrare al suo partner sempre qualcosa , non si può andare avanti perchè non è più amore sincero ma condizionato al superamento di prove.
In definitiva credo , a malincuore, che sia stato meglio lasciarci , anche perchè ,come ho detto sopra, guai se fosse successo magari dopo qualche anno e magari con un figlio in arrivo.

Sicuramente seguirò il tuo consiglio: evitare categoricamente persone insane. Ciao e grazie per la risposta.
sai max leggendoti mi sono sentita un pò come la tua ragazza per quanto riguarda l'eccessiva sensibilità e il bisogno continuo di sicurezze.Però c'é da dire una cosa.Tu non hai alimentato i suoi dubbi,anzi hai cercato di rassicurarla.Ti dico da donna che se un uomo si fosse comportato così come hai fatto tu,non alzando la voce durante i litigi,cercando di calmare prima me e poi sé stesso,aspettandomi sotto casa con una rosa e un ti amo,non avrei mai detto "come ti permetti di aspettarmi sotto casa mia",ma l'avrei abbracciato e basta,sentendomi tra le braccia di uomo e non di un ragazzino.A volte le donne hanno bisogno di essere rincorse,in questo caso lei non voleva essere rincorsa da te e ora che l'hai capito sai già cosa devi fare ;)
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

maxz
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 01 novembre 2011
Età: 50


Messaggio da maxz » 04/11/2011, 23:25

justeyes89 ha scritto:[...]
sai max leggendoti mi sono sentita un pò come la tua ragazza per quanto riguarda l'eccessiva sensibilità e il bisogno continuo di sicurezze.Però c'é da dire una cosa.Tu non hai alimentato i suoi dubbi,anzi hai cercato di rassicurarla.Ti dico da donna che se un uomo si fosse comportato così come hai fatto tu,non alzando la voce durante i litigi,cercando di calmare prima me e poi sé stesso,aspettandomi sotto casa con una rosa e un ti amo,non avrei mai detto "come ti permetti di aspettarmi sotto casa mia",ma l'avrei abbracciato e basta,sentendomi tra le braccia di uomo e non di un ragazzino.A volte le donne hanno bisogno di essere rincorse,in questo caso lei non voleva essere rincorsa da te e ora che l'hai capito sai già cosa devi fare ;)
Ti ringrazio per il paragone. Credimi avrei preferito che avesse agito così come avresti fatto tu , nonostante le ripetute discussioni. Sono fatto così . Cerco di capire i problemi per risolverli ma quando si litiga sul nulla mi cadono le braccia. Qual'è il problema? Non si sà. A me piace essere diretto e certamente le cose non le mando a dire ma quando una persona si comporta così perchè spenderci sentimenti , tempo e risorse ? Perchè semplicemente ci s' innamora e cambia tutto . Certamente penso che se c'è un sentimento condiviso ci si viene incontro non ci si separa. Fatto stà che è passata quasi una settimana dal "fatto" e io stò peggio di prima perchè in tutta questa storia mi sà che l'unico fesso sono io che ho investito veri sentimenti mentre dall'altra parte c'era solo un "chissà che cosa". Non faccio che pensare a lei nonostante abbia calpestato i miei sentimenti e penso pure che chissà , magari cambia idea... No no ,stò fuori di testa . Mi sa che vado ad ubriacarmi forse è meglio. Grazie per la risposta.

Avatar utente
justeyes89
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 845
Iscritto il: 18 aprile 2011
Età: 34


Messaggio da justeyes89 » 05/11/2011, 11:51

maxz ha scritto:[...]



Ti ringrazio per il paragone. Credimi avrei preferito che avesse agito così come avresti fatto tu , nonostante le ripetute discussioni. Sono fatto così . Cerco di capire i problemi per risolverli ma quando si litiga sul nulla mi cadono le braccia. Qual'è il problema? Non si sà. A me piace essere diretto e certamente le cose non le mando a dire ma quando una persona si comporta così perchè spenderci sentimenti , tempo e risorse ? Perchè semplicemente ci s' innamora e cambia tutto . Certamente penso che se c'è un sentimento condiviso ci si viene incontro non ci si separa. Fatto stà che è passata quasi una settimana dal "fatto" e io stò peggio di prima perchè in tutta questa storia mi sà che l'unico fesso sono io che ho investito veri sentimenti mentre dall'altra parte c'era solo un "chissà che cosa". Non faccio che pensare a lei nonostante abbia calpestato i miei sentimenti e penso pure che chissà , magari cambia idea... No no ,stò fuori di testa . Mi sa che vado ad ubriacarmi forse è meglio. Grazie per la risposta.
allora ti faccio compagnia,perché neanch'io sto molto bene :D .Ma cerchiamo di non farlo spesso,perché il dolore per quanto brutto,va vissuto altrimenti non riesci ad uscirne da questa situazione.Fammi sapere come vanno le cose nei prossimi giorni...
Preoccupati più del carattere che della tua reputazione,perchè il carattere è ciò che sei,la reputazione ciò che gli altri pensano di te

Avatar utente
Mister71
MailAmicissimo
MailAmicissimo
Messaggi: 1649
Iscritto il: 18 marzo 2008
Età: 52


Messaggio da Mister71 » 05/11/2011, 12:38

maxz ha scritto:[...]



... ... ma quando si litiga sul nulla mi cadono le braccia. Qual'è il problema? Non si sà. A me piace essere diretto e certamente le cose non le mando a dire ma quando una persona si comporta così perchè spenderci sentimenti , tempo e risorse ? Perchè semplicemente ci s' innamora e cambia tutto . Certamente penso che se c'è un sentimento condiviso ci si viene incontro non ci si separa. Fatto stà che è passata quasi una settimana dal "fatto" e io stò peggio di prima perchè in tutta questa storia mi sà che l'unico fesso sono io che ho investito veri sentimenti mentre dall'altra parte c'era solo un "chissà che cosa". Non faccio che pensare a lei nonostante abbia calpestato i miei sentimenti e penso pure che chissà , magari cambia idea... No no ,stò fuori di testa . Mi sa che vado ad ubriacarmi forse è meglio. Grazie per la risposta.
Ciao...

Stai calmo e rilassati, e non guardare il bicchiere mezzo vuoto, ma mezzo pieno.

La sofferenza che provi ora credo sia ben poca cosa rispetto a quella prolungata nel tempo, tormentosa e trascinante, che avresti dovuto sopportare continuando a stare con una persona immatura e con troppe pecche emotive...

E' una cosa troppo importante, questa, per lasciarla al caso. Hai presente quando andiamo in cerca di una ragazza che abbia, almeno tendenzialmente, una estetica del tipo che potrebbe piacere a noi? La stessa cosa deve avvenire a riguardo del suo mondo interiore... Stare con una fuori di testa è un lento e inesorabile avvelenamento della tua vita. Dovresti quasi essere contento della fine, rendetene conto e ogni tanto, tra un momento di rabbia e un altro, tira pure un respiro di sollievo. Prendi coscienza di questa cosa, e stai lontano da quelle persone che hanno una storia di shock, fallimenti, depressioni e quant'altro, per il tuo bene!

L'amicizia e l'amore non sono un "fare del bene all'altro" come una sorta di volontariato, devi stare bene anche tu, ma se l'altra persona presenta aspetti a volte anche molto sgradevoli, tu allontanati, come ti allontaneresti da abitudini dannose come l'alcool, il fumo, la sedentarietà eccetera...

Non è egoismo, se cerco una amicizia, questa deve far star bene anche me. Se cerco un amore... idem, anzi soprattutto. Sono poche le persone che, pur avendo qualcosa di oscuro alle spalle, sono state capaci di rielaborarlo, capirlo, e poi liberarsene. Sono quelle che ti mostrano che il sole sorge ogni giorno, nonostante la nottata. Sono quelle capaci di "ricostruirsi" dopo uno sgretolamento. Ma sono poche. Per molte di queste, la nottata non è mai passata.

Non farti tirare dentro.

Ciao...

Avatar utente
fabius.ol
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 256
Iscritto il: 02 ottobre 2011
Età: 50


Messaggio da fabius.ol » 05/11/2011, 19:21

maxz ha scritto:[...]


Cerco di capire i problemi per risolverli ma quando si litiga sul nulla mi cadono le braccia. Qual'è il problema? Non si sà.

Certamente penso che se c'è un sentimento condiviso ci si viene incontro non ci si separa. Fatto stà che è passata quasi una settimana dal "fatto" e io stò peggio di prima perchè in tutta questa storia mi sà che l'unico fesso sono io che ho investito veri sentimenti mentre dall'altra parte c'era solo un "chissà che cosa". Non faccio che pensare a lei nonostante abbia calpestato i miei sentimenti e penso pure che chissà , magari cambia idea... No no ,stò fuori di testa . Mi sa che vado ad ubriacarmi forse è meglio. Grazie per la risposta.
Film già visto in chiave matrimoniale, motivo scatenante lettera legale, un ritardo di 20 min a casa dei suoi... mha, tutto quello che vuoi, l'amore è cieco ma io sono anche sordo. I problemi si risolvono quando ci si ama, si trovano dei compromessi, se uno dei due corre e l'altro cammina, il primo cerca di rallentare la corsa mentre il secondo accellera il passo. Secondo me ci si deve venire incontro. Aveva già deciso da un pò, molto prima della rosa, secondo me, anche quando ti diceva che eri l'uomo della sua vita. Una settimana prima del mio fantomatico ritardo mi osannava il suo amore... vedi tu!
Se non sei molto positivo e con la compagnia giusta, in modo da tirarti su, ti sconsiglio vivamente di toccare alcolici che sicuramente ti amplificano il dolore. Per il resto non rimane altro che prendere atto dei fatti e cercare di tirar avanti. Il tempo dicono che aiuti, per adesso le gocce mi aiutano di più, specialmente a dormire. Ciao!
Quando la solitudine ti spezza il cuore Non star lì a contare gli errori Non aspettare che l'amore torni Non sprecare il tuo tempo

maxz
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 01 novembre 2011
Età: 50


Messaggio da maxz » 05/11/2011, 20:37

justeyes89 ha scritto:[...]
allora ti faccio compagnia,perché neanch'io sto molto bene :D .Ma cerchiamo di non farlo spesso,perché il dolore per quanto brutto,va vissuto altrimenti non riesci ad uscirne da questa situazione.Fammi sapere come vanno le cose nei prossimi giorni...
Già non bisognerebbe abusarne ma quando ci vuole ci vuole. Ma a te, cosa è successo?
fabius.ol ha scritto:[...]
Film già visto in chiave matrimoniale, motivo scatenante lettera legale, un ritardo di 20 min a casa dei suoi... mha, tutto quello che vuoi, l'amore è cieco ma io sono anche sordo. Il tempo dicono che aiuti, per adesso le gocce mi aiutano di più, specialmente a dormire. Ciao!
Ciao Fabius. Mi dispiace per la tua storia . Certamente se nè sentono di tutti i colori. Fatto stà che alla fine rimaniamo da soli a smaltire il dolore. Io sono contro i medicinali perchè se ti aiutano da un lato dall'altro ti creano qualche altro problema. Per me il miglior rimedio è una bella bevuta alla faccia di chi ci vuole male. Auguri .

Mister71 ha scritto:[...]
Ciao...

Stai calmo e rilassati, e non guardare il bicchiere mezzo vuoto, ma mezzo pieno.

La sofferenza che provi ora credo sia ben poca cosa rispetto a quella prolungata nel tempo, tormentosa e trascinante, che avresti dovuto sopportare continuando a stare con una persona immatura e con troppe pecche emotive...

Non farti tirare dentro.

Ciao Mister71. Sono calmo e me nè stò facendo una ragione ma ci vuole tempo . E' vero bisogna star bene in un rapporto e soprattutto bisogna star bene con se stessi per vivere in equilibrio. Più penso a tutte le volte che ci son state discussioni è più mi convinco che è meglio che sia andata così . Ci avrei rimesso non solo di testa ..
Un pò alla volta uscirò da questo stato . Ti ringrazio per la risposta.

Avatar utente
fabius.ol
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 256
Iscritto il: 02 ottobre 2011
Età: 50


Messaggio da fabius.ol » 06/11/2011, 12:27

Mi dispiace per la tua storia . Certamente se nè sentono di tutti i colori. Fatto stà che alla fine rimaniamo da soli a smaltire il dolore. Io sono contro i medicinali perchè se ti aiutano da un lato dall'altro ti creano qualche altro problema. Per me il miglior rimedio è una bella bevuta alla faccia di chi ci vuole male. Auguri .

La pensavo anch'io così, ma quando ho visto che invece di tirarmi su finiva di affondarmi ho preferito abbandonare quella via, sotto l'effetto dell'alcol il dolore e la mancanza, soprattutto i ricordi mi facevano abbassare le mie difese e cadere nel baratro, quando cominci a non volerti più bene. Lo so le gocce non sono la miglior soluzione, non ne ho mai preso in vita mia, ma devo dormire per continuare a lavorare e pagare i miei (ed i suoi) debiti. Le prendo solo il fine settimana per recuperare un pò di forze. Grazie per gli auguri ne avrò proprio bisogno perchè sappiamo tutti come sono le leggi italiane in materia di separazione. Ciao
Quando la solitudine ti spezza il cuore Non star lì a contare gli errori Non aspettare che l'amore torni Non sprecare il tuo tempo

foillina


Messaggio da foillina » 07/11/2011, 0:35

Mister71 ha scritto:[...]



Ciao...

Stai calmo e rilassati, e non guardare il bicchiere mezzo vuoto, ma mezzo pieno.

La sofferenza che provi ora credo sia ben poca cosa rispetto a quella prolungata nel tempo, tormentosa e trascinante, che avresti dovuto sopportare continuando a stare con una persona immatura e con troppe pecche emotive...

E' una cosa troppo importante, questa, per lasciarla al caso. Hai presente quando andiamo in cerca di una ragazza che abbia, almeno tendenzialmente, una estetica del tipo che potrebbe piacere a noi? La stessa cosa deve avvenire a riguardo del suo mondo interiore... Stare con una fuori di testa è un lento e inesorabile avvelenamento della tua vita. Dovresti quasi essere contento della fine, rendetene conto e ogni tanto, tra un momento di rabbia e un altro, tira pure un respiro di sollievo. Prendi coscienza di questa cosa, e stai lontano da quelle persone che hanno una storia di shock, fallimenti, depressioni e quant'altro, per il tuo bene!

L'amicizia e l'amore non sono un "fare del bene all'altro" come una sorta di volontariato, devi stare bene anche tu, ma se l'altra persona presenta aspetti a volte anche molto sgradevoli, tu allontanati, come ti allontaneresti da abitudini dannose come l'alcool, il fumo, la sedentarietà eccetera...

Non è egoismo, se cerco una amicizia, questa deve far star bene anche me. Se cerco un amore... idem, anzi soprattutto. Sono poche le persone che, pur avendo qualcosa di oscuro alle spalle, sono state capaci di rielaborarlo, capirlo, e poi liberarsene. Sono quelle che ti mostrano che il sole sorge ogni giorno, nonostante la nottata. Sono quelle capaci di "ricostruirsi" dopo uno sgretolamento. Ma sono poche. Per molte di queste, la nottata non è mai passata.

Non farti tirare dentro.

Ciao...

Perfettamente d'accordo in tutto e per tutto. Io sono capitata in passato con un ragazzo che aveva delle serissime insicurezze e soprattutto era possessivo fino al delirio: lui vedeva cose inesistenti, tipo presunti ammiccamenti verso gente che neanche guardavo!! Naturalmente come è capitato a maxz mi ha lasciato lui, e solo xké mi ero sfogata con un amico mio.. raccontandogli che non ce la facevo ancora per molto a stare con uno possessivo come lui. Sono stata malissimo, non ti puoi neanche immaginare il dolore, non ho mangiato per un sacco di tempo...
La persona che mi ha acceso la lampadina è stata una rivelazione, cioè è stato mio padre. Vedendomi così a pezzi mi ha detto una cosa molto banale, ma vera, a cui io non avevo pensato in quel momento. E' un po' quello che dici tu mister71, cioè che se fossi rimasta con quel tizio per sempre mi sarei fatta trascinare dai suoi problemi e come un'infermiera lo avrei dovuto curare tutta la vita. Io purtroppo, da donna nevrotica, ho la tendenza alla crocerossinaggine e mi sarei lambiccata il cervello tutta la vita pur di risolvergli i problemi! MA E' SBAGLIATO! MENO MALE CHE MI HA LASCIATO, è stata una liberazione.
Quindi, maxz, è normale che ora soffri, ma col tempo sicuramente apprezzerai questa sofferenza, così la prossima volta non ti andrai a chiudere con persone problematiche, e soprattutto AFFAMATE DI AMORE E DI CONFERME, che per quante gliene puoi dare, non bastano mai!
Auguri!

Avatar utente
Mister71
MailAmicissimo
MailAmicissimo
Messaggi: 1649
Iscritto il: 18 marzo 2008
Età: 52


Messaggio da Mister71 » 07/11/2011, 19:52

foillina ha scritto:[...]




Perfettamente d'accordo in tutto e per tutto. Io sono capitata in passato con un ragazzo che aveva delle serissime insicurezze e soprattutto era possessivo fino al delirio: lui vedeva cose inesistenti, tipo presunti ammiccamenti verso gente che neanche guardavo!! Naturalmente come è capitato a maxz mi ha lasciato lui, e solo ??é mi ero sfogata con un amico mio.. raccontandogli che non ce la facevo ancora per molto a stare con uno possessivo come lui. Sono stata malissimo, non ti puoi neanche immaginare il dolore, non ho mangiato per un sacco di tempo...
La persona che mi ha acceso la lampadina è stata una rivelazione, cioè è stato mio padre. Vedendomi così a pezzi mi ha detto una cosa molto banale, ma vera, a cui io non avevo pensato in quel momento. E' un po' quello che dici tu mister71, cioè che se fossi rimasta con quel tizio per sempre mi sarei fatta trascinare dai suoi problemi e come un'infermiera lo avrei dovuto curare tutta la vita. Io purtroppo, da donna nevrotica, ho la tendenza alla crocerossinaggine e mi sarei lambiccata il cervello tutta la vita pur di risolvergli i problemi! MA E' SBAGLIATO! MENO MALE CHE MI HA LASCIATO, è stata una liberazione.
Quindi, maxz, è normale che ora soffri, ma col tempo sicuramente apprezzerai questa sofferenza, così la prossima volta non ti andrai a chiudere con persone problematiche, e soprattutto AFFAMATE DI AMORE E DI CONFERME, che per quante gliene puoi dare, non bastano mai!
Auguri!
Ciao... E' da un pò che non ti "vedevo" sul forum... Come stai? :)

Ecco un bell'esempio di cosa significhi avere un Padre nella propria vita, e in generale un Genitore.
Magari se ne sta un pò in ombra, ma balza sulla scena appena un figlio ha bisogno...

Considerati fortunata... c'è anche chi vive in uno stato di abbandono a volte malcelato da una apparenza di autonomia...

E poi chi ha ricevuto appropriatamente amore dai propri genitori, possiede anche un concreto esempio di come darlo, in un certo senso di come restituire una parte di ciò che ha preso, quindi un Genitore degno di questo nome non ti fa del bene solo per il tuo presente, cioé quando ne hai bisogno, ma ti da' qualcosa per il tuo futuro...
Ti auguro di avere tuo Padre al tuo fianco ancora molto molto a lungo, nel giusto modo... ;) ;) ;)

La tua anima non avvelenata ringrazierà...

Ciao!

foillina


Messaggio da foillina » 07/11/2011, 19:56

Mister71 ha scritto:[...]



Ciao... E' da un pò che non ti "vedevo" sul forum... Come stai? :)

Ecco un bell'esempio di cosa significhi avere un Padre nella propria vita, e in generale un Genitore.
Magari se ne sta un pò in ombra, ma balza sulla scena appena un figlio ha bisogno...

Considerati fortunata... c'è anche chi vive in uno stato di abbandono a volte malcelato da una apparenza di autonomia...

E poi chi ha ricevuto appropriatamente amore dai propri genitori, possiede anche un concreto esempio di come darlo, in un certo senso di come restituire una parte di ciò che ha preso, quindi un Genitore degno di questo nome non ti fa del bene solo per il tuo presente, cioé quando ne hai bisogno, ma ti da' qualcosa per il tuo futuro...
Ti auguro di avere tuo Padre al tuo fianco ancora molto molto a lungo, nel giusto modo... ;) ;) ;)

La tua anima non avvelenata ringrazierà...

Ciao!

Guarda, proprio da poco ho aperto una discussione dove si parla dell'anaffettività di mio padre! O_O ho imparato ad apprezzarlo relativamente col tempo, ma secondo me non è stato un buon padre, zero affetto fisico e mentale, solo materiale. Insomma un classico, ma so razionalmente che poteva fare solo quello che ha fatto, altro non è stato capace di fare, a parte darmi dei consigli giusti come quello che ho scritto... Mi dispiace contraddire le apparenze, ma mio padre non è stato uno dei migliori :)

Avatar utente
Mister71
MailAmicissimo
MailAmicissimo
Messaggi: 1649
Iscritto il: 18 marzo 2008
Età: 52


Messaggio da Mister71 » 07/11/2011, 20:03

foillina ha scritto:[...]




Guarda, proprio da poco ho aperto una discussione dove si parla dell'anaffettività di mio padre! O_O ho imparato ad apprezzarlo relativamente col tempo, ma secondo me non è stato un buon padre, zero affetto fisico e mentale, solo materiale. Insomma un classico, ma so razionalmente che poteva fare solo quello che ha fatto, altro non è stato capace di fare, a parte darmi dei consigli giusti come quello che ho scritto... Mi dispiace contraddire le apparenze, ma mio padre non è stato uno dei migliori :)
Peccato...

Allora è stato solo un lampo di luce... Diciamo che ti ha illuminato in un momento in cui ne avevi bisogno...

Meglio che il nulla... ;)

Ciao...

foillina


Messaggio da foillina » 07/11/2011, 20:04

Mister71 ha scritto:[...]



Peccato...

Allora è stato solo un lampo di luce... Diciamo che ti ha illuminato in un momento in cui ne avevi bisogno...

Meglio che il nulla... ;)

Ciao...

Così però mi fai deformare professionalmente :D Tu hai avuto il nulla? Se non vuoi rispondere e se sto invadendo ti capisco, e chiedo eventualmente scusa!

maxz
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 01 novembre 2011
Età: 50


Messaggio da maxz » 07/11/2011, 23:31

foillina ha scritto:[...]
Perfettamente d'accordo in tutto e per tutto. Io sono capitata in passato con un ragazzo che aveva delle serissime insicurezze e soprattutto era possessivo fino al delirio: lui vedeva cose inesistenti, tipo presunti ammiccamenti verso gente che neanche guardavo!! Naturalmente come è capitato a maxz mi ha lasciato lui, e solo ??é mi ero sfogata con un amico mio.. raccontandogli che non ce la facevo ancora per molto a stare con uno possessivo come lui. Sono stata malissimo, non ti puoi neanche immaginare il dolore, non ho mangiato per un sacco di tempo...
La persona che mi ha acceso la lampadina è stata una rivelazione, cioè è stato mio padre. Vedendomi così a pezzi mi ha detto una cosa molto banale, ma vera, a cui io non avevo pensato in quel momento. E' un po' quello che dici tu mister71, cioè che se fossi rimasta con quel tizio per sempre mi sarei fatta trascinare dai suoi problemi e come un'infermiera lo avrei dovuto curare tutta la vita. Io purtroppo, da donna nevrotica, ho la tendenza alla crocerossinaggine e mi sarei lambiccata il cervello tutta la vita pur di risolvergli i problemi! MA E' SBAGLIATO! MENO MALE CHE MI HA LASCIATO, è stata una liberazione.
Quindi, maxz, è normale che ora soffri, ma col tempo sicuramente apprezzerai questa sofferenza, così la prossima volta non ti andrai a chiudere con persone problematiche, e soprattutto AFFAMATE DI AMORE E DI CONFERME, che per quante gliene puoi dare, non bastano mai!
Auguri!
Ciao foillina. Sai qual'è la cosa più fastidiosa ? E' la freddezza , quel cinismo che ti fà capire che difronte non hai una persona ma un mostro. Una persona che vuole amore ma che probabilmente non sà neanche dove stiano di casa le emozioni e che piange solo quando gli si rompe il "giocattolo".
Mi dispiace per la tua storia ma come x te , penso pure io di essere uscito fuori da una situazione che nel tempo mi avrebbe portato al manicomio . Grazie per gli auguri .

Avatar utente
Mister71
MailAmicissimo
MailAmicissimo
Messaggi: 1649
Iscritto il: 18 marzo 2008
Età: 52


Messaggio da Mister71 » 08/11/2011, 10:35

foillina ha scritto:[...]




Così però mi fai deformare professionalmente :D Tu hai avuto il nulla? Se non vuoi rispondere e se sto invadendo ti capisco, e chiedo eventualmente scusa!
Ciao...

Al contrario... Io ho avuto e ho tutt' ora un' ottima famiglia, certamente non perfetta e con vari difetti ma comunque con le persone sempre presenti quando serve...

Quando facevo quel discorso, non era riferito a me... O magari si, ma nel senso buono!

Ciao... ;)

Avatar utente
Mister71
MailAmicissimo
MailAmicissimo
Messaggi: 1649
Iscritto il: 18 marzo 2008
Età: 52


Messaggio da Mister71 » 08/11/2011, 10:52

maxz ha scritto:[...]



Ciao foillina. Sai qual'è la cosa più fastidiosa ? E' la freddezza , quel cinismo che ti fà capire che difronte non hai una persona ma un mostro. Una persona che vuole amore ma che probabilmente non sà neanche dove stiano di casa le emozioni e che piange solo quando gli si rompe il "giocattolo".
Mi dispiace per la tua storia ma come x te , penso pure io di essere uscito fuori da una situazione che nel tempo mi avrebbe portato al manicomio . Grazie per gli auguri .


Ciao Maxz...

Guarda, non vorrei sembrarti troppo crudo, in realtà io non lo sono affatto, comunque credo che certe persone vadano semplicemente sputate fuori dalla nostra vita, evacuate.

Non dobbiamo avvelenarci l'aria che abbiamo attorno, e non dobbiamo avvelenare quella degli altri, possibilmente.

Con le fidanzate, sono stato "abbastanza fortunato" nel senso che erano brave ragazze, di buona famiglia (cioé sana) e con cui però magari non andavo d'accordo o non c'era una sufficiente passione...

Con le amicizie, invece, sono diventato estremamente selettivo, forse persino troppo, e ho tagliato - come si suol dire - per molto meno.

Quando ho avuto sentore che la persona di fronte a me era problematica, invischiata in questioni irrisolte, e dalla vita dannata, io mi sono sempre allontanato... Puntualmente.

Almeno io, provo sempre o quasi un senso di sgradevolezza che mi impedisce di stare bene, soprattutto con quelle persone che pur riconoscendo i propri problemi, non vogliono oltrepassarli, oppure con quelle persone che sono pesantemente "colorate" dai problemi che li zavorrano.

Quando parlo di problemi, mi riferisco a quelli psicologici, quelli tipici di una persona immatura, - anche se è così non per colpa sua - non delle seccature che la vita quotidiana ti presenta...

Se credi che questo discorso sia corretto, allora sentiti fortunato perché questa persona si è autoeliminata dalla tua vita, dovresti quasi farle un applauso.

Non immagini - o forse si - quanto è bello avere a che fare con una persona normale. Semplicemente.

Ciao.

maxz
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 01 novembre 2011
Età: 50


Messaggio da maxz » 08/11/2011, 23:51

Mister71 ha scritto:[...]
Ciao Maxz...

Guarda, non vorrei sembrarti troppo crudo, in realtà io non lo sono affatto, comunque credo che certe persone vadano semplicemente sputate fuori dalla nostra vita, evacuate.
Con le amicizie, invece, sono diventato estremamente selettivo, forse persino troppo, e ho tagliato - come si suol dire - per molto meno.
Quando ho avuto sentore che la persona di fronte a me era problematica, invischiata in questioni irrisolte, e dalla vita dannata, io mi sono sempre allontanato... Puntualmente.
Almeno io, provo sempre o quasi un senso di sgradevolezza che mi impedisce di stare bene, soprattutto con quelle persone che pur riconoscendo i propri problemi, non vogliono oltrepassarli, oppure con quelle persone che sono pesantemente "colorate" dai problemi che li zavorrano.

Quando parlo di problemi, mi riferisco a quelli psicologici, quelli tipici di una persona immatura, - anche se è così non per colpa sua - non delle seccature che la vita quotidiana ti presenta...

Se credi che questo discorso sia corretto, allora sentiti fortunato perché questa persona si è autoeliminata dalla tua vita, dovresti quasi farle un applauso.
Non immagini - o forse si - quanto è bello avere a che fare con una persona normale. Semplicemente.

Ciao.

Ciao Mister71. Ti dico questo : secondo me gli amori vanno e vengono (almeno fino a quando non trovi quello giusto ) ma l'amicizia , quella no, rimane sempre. L'amico sà , è ti vuole bene per quello che sei. Nella mia vita ti posso dire che ho solo 2 veri amici : uno sposato da anni che non vedo quasi mai e un'altro che vive in un'altra regione e che vedo si è no una volta all'anno. L'amicizia x me è sacra . Io mi faccio in quattro per chi si merita veramente e ti dico che questi due amici , anche senza vederci e sentirci x anni o di rado , si farebbero in quattro per me. L'amicizia x me è anche sapere o far sapere che tu puoi fare di tutto ma sai che da qualche parte c'è qualcuno pronto a darti una mano nonostante tutto quello che ti può succedere nel corso di una vita.

Stò ancora pensando all'amore perduto , ma è ora di darci un taglio netto. Spero sinceramente di trovarla una persona normale come dici tu, ma fino ad allora credo che mi dedicherò anima e corpo al mio lavoro. Domani cercherò di vedere come organizzarmi con l'attività. Almeno il lavoro è l'unica cosa su cui si può puntare adesso. Ti saluto mister71.

nelace2003
Nuovo Iscritto
Messaggi: 5
Iscritto il: 09 marzo 2009
Età: 72


Messaggio da nelace2003 » 02/02/2012, 16:29

maxz ha scritto:[...]



Ciao Mister71. Ti dico questo : secondo me gli amori vanno e vengono (almeno fino a quando non trovi quello giusto ) ma l'amicizia , quella no, rimane sempre. L'amico sà , è ti vuole bene per quello che sei. Nella mia vita ti posso dire che ho solo 2 veri amici : uno sposato da anni che non vedo quasi mai e un'altro che vive in un'altra regione e che vedo si è no una volta all'anno. L'amicizia x me è sacra . Io mi faccio in quattro per chi si merita veramente e ti dico che questi due amici , anche senza vederci e sentirci x anni o di rado , si farebbero in quattro per me. L'amicizia x me è anche sapere o far sapere che tu puoi fare di tutto ma sai che da qualche parte c'è qualcuno pronto a darti una mano nonostante tutto quello che ti può succedere nel corso di una vita.

Stò ancora pensando all'amore perduto , ma è ora di darci un taglio netto. Spero sinceramente di trovarla una persona normale come dici tu, ma fino ad allora credo che mi dedicherò anima e corpo al mio lavoro. Domani cercherò di vedere come organizzarmi con l'attività. Almeno il lavoro è l'unica cosa su cui si può puntare adesso. Ti saluto mister71.
Lasciala subito perche questa situazione è come la mia, io avevo l'obbi della pesca e ho smesso per il quieto vivere,ogni tanto andavo al bar e ho smesso perche lei mi minacciava che se ne andava via coi bambini poi altro ancora che non ti elenco perche dovrei scrivere un romanzo ciao X(

maxz
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 01 novembre 2011
Età: 50


Messaggio da maxz » 04/02/2012, 20:31

nelace2003 ha scritto:[...]
Lasciala subito perche questa situazione è come la mia, io avevo l'obbi della pesca e ho smesso per il quieto vivere,ogni tanto andavo al bar e ho smesso perche lei mi minacciava che se ne andava via coi bambini poi altro ancora che non ti elenco perche dovrei scrivere un romanzo ciao X(
Noto che di storie così c'è nè sono molte..... mi spiace per la tua situazione ben più grave della mia . La cosa che trovo veramente odiosa e usare i figli come pretesto per far leva su di te . Non è accettabile una situazione del genere .