un attimo di solitudine

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LunaTranquilla
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un attimo di solitudine

Messaggio da LunaTranquilla » 07/05/2011, 20:16

Prendetelo un po' come uno sfogo ora chce sono a casa, ritorno dalla ma giornata e mi ritrovo sola con il mio cane. Vivo da sola da diversi anni ormai e non ho + paura dello stare sola anche se a volte è difficile metterci dentro le cose che potrebbero aiutarti, potrebbero riempire un vuoto.
Non posso dire di non avere amici....ho tanta gente intorno che mi vuole bene ma tutti hanno la loro vita, la loro famiglia...sono stati + fortunati di me ad aver incontrato qualcuno con cui camminare e costruire insieme una strada, una famiglia.
A volte vederli significa passare la serata tra coppie e io non ho con chi andare anche se il ragazzo ce l'ho. Il mio ragazzo è un ragazzo fantasma. Ci siamo messi insieme un anno e qualche mese fa e mentre eravamo insieme è tornata la sua ex ragazza dalla Romania incinta di otto mesi. LUi ha decis di fare il padre e di rimanere con me ma non è affatto facile. Non è facile perchè già lui di suo non sa dirti mai quando e se verrà a trovarti, non sa dirmi se e quando ci possiamo vedere e io mi trovo a rincorrere per avere le piccole cose che di norma in una coppia vengono naturali.
Lui dice di volermi bene ma non riesco a credere ad una sola delle sue parole visto che poi mi ritrovo tangibile il fatto che lui ancora non ha detto a nessuuno che sta con me...
in un anno avrò avuto per me forse si e no 8 pomeriggi pieni, pochissime passeggiate, troppo poco spazio per tutto il bisogno di amore che sento.
Non riesco però a lasciarlo anche se diventa sempre + evidente che la sua superficialità fa male alla mia complessità, alla mia debolezza, alle mie fragilità, alle mie paure. Ne ho tante e mi ritrovo sola pur avendo con chi poterle fare le cose.
NOn scrivo per trovare una soluzione ma perchè voglio trovare una via di sfogo, un'alternativa.
Ci si può sentire cos' soli pur avendo un uomo accanto?
sono convinta che l'amore non sia questo, che quando hai un attacco di panico e chiami il tuou ragazzo lui abbia subito l'istinto di esserti accanto, di venirti incontro di starci, di abbracciarti.
IO vivo solo di parole, di promesse ma gli abbracci sono cos' diradati. Si può elemosinare amore fino a questo punto?
perchè non mi scatta la molla del dire....se ora non fai tu io non farò + nulla?
scusate lo sfogo.....un abbraccio a chi leggerà.
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tropicsnow
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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da tropicsnow » 07/05/2011, 21:02

LunaTranquilla ha scritto: Ci si può sentire cos' soli pur avendo un uomo accanto?
sono convinta che l'amore non sia questo, che quando hai un attacco di panico e chiami il tuou ragazzo lui abbia subito l'istinto di esserti accanto, di venirti incontro di starci, di abbracciarti.
IO vivo solo di parole, di promesse ma gli abbracci sono cos' diradati. Si può elemosinare amore fino a questo punto?
perchè non mi scatta la molla del dire....se ora non fai tu io non farò + nulla?
scusate lo sfogo.....un abbraccio a chi leggerà.
credo che la solitudine peggiore sia proprio questa: avere qualcuno accanto e sentirlo un estraneo.

la situazione ti è chiara e come tu stessa dici il neo è il non riuscire a operare questo cambiamento, forse perchè hai paura che lui non farà niente e a quel punto dovrai essere conseguente. non riesci a chiudere questa storia anche se, per come stanno le cose, sarebbe la cosa migliore per te. è come avere una relazione con un uomo sposato: per avere un pò di attenzione e amore bisogna rubarlo... poi si realizza che lui non lascerà mai la moglie e solo a quel punto si deciderà di troncare per riappropriarsi della propria vita, per avere finalmente una relazione degna di questo nome e smettere di accontentarsi delle briciole... tu non hai ancora realizzato questa verità...
ognuno ha i suoi tempi, quando arriverà la goccia che farà traboccare il vaso vedrai che non ci sarà più alcuna titubanza sul da farsi, saprai prendere la decisione che reputerai migliore per te, qualsiasi essa sia...

un abbraccio a te luna che ne hai più bisogno...

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airlander
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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da airlander » 08/05/2011, 10:12

tropicsnow ha scritto:[...]
credo che la solitudine peggiore sia proprio questa: avere qualcuno accanto e sentirlo un estraneo.
la situazione ti è chiara e come tu stessa dici il neo è il non riuscire a operare questo cambiamento, forse perchè hai paura che lui non farà niente e a quel punto dovrai essere conseguente. non riesci a chiudere questa storia anche se, per come stanno le cose, sarebbe la cosa migliore per te. è come avere una relazione con un uomo sposato: per avere un pò di attenzione e amore bisogna rubarlo... poi si realizza che lui non lascerà mai la moglie e solo a quel punto si deciderà di troncare per riappropriarsi della propria vita, per avere finalmente una relazione degna di questo nome e smettere di accontentarsi delle briciole... tu non hai ancora realizzato questa verità...
ognuno ha i suoi tempi, quando arriverà la goccia che farà traboccare il vaso vedrai che non ci sarà più alcuna titubanza sul da farsi, saprai prendere la decisione che reputerai migliore per te, qualsiasi essa sia...
un abbraccio a te luna che ne hai più bisogno...
pienamente d'accordo, mai annullarsi per qualcun altro, non ne vale assolutamente la pena, la vita è una e va vissuta al meglio ed interamente.
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da arietina76 » 08/05/2011, 10:17

tropicsnow ha scritto:[...]



credo che la solitudine peggiore sia proprio questa: avere qualcuno accanto e sentirlo un estraneo.

la situazione ti è chiara e come tu stessa dici il neo è il non riuscire a operare questo cambiamento, forse perchè hai paura che lui non farà niente e a quel punto dovrai essere conseguente. non riesci a chiudere questa storia anche se, per come stanno le cose, sarebbe la cosa migliore per te. è come avere una relazione con un uomo sposato: per avere un pò di attenzione e amore bisogna rubarlo... poi si realizza che lui non lascerà mai la moglie e solo a quel punto si deciderà di troncare per riappropriarsi della propria vita, per avere finalmente una relazione degna di questo nome e smettere di accontentarsi delle briciole... tu non hai ancora realizzato questa verità...
ognuno ha i suoi tempi, quando arriverà la goccia che farà traboccare il vaso vedrai che non ci sarà più alcuna titubanza sul da farsi, saprai prendere la decisione che reputerai migliore per te, qualsiasi essa sia...

un abbraccio a te luna che ne hai più bisogno...
sono pienamente d'accordo con Tropicsnow e Airlander.
per quanto sia certamente difficile, è tempo che tu ti riappropri della tua vita.
non mi stancherò mai di dire che in questi casi ci vuole molto più coraggio a troncare il rapporto, che non ad andare avanti. ma per se stessi bisogna farlo....

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L'Uomo dell'Alpe
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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da L'Uomo dell'Alpe » 08/05/2011, 18:43

LunaTranquilla ha scritto:Prendetelo un po' come uno sfogo ora chce sono a casa, ritorno dalla ma giornata e mi ritrovo sola con il mio cane. Vivo da sola da diversi anni ormai e non ho + paura dello stare sola anche se a volte è difficile metterci dentro le cose che potrebbero aiutarti, potrebbero riempire un vuoto.
Non posso dire di non avere amici....ho tanta gente intorno che mi vuole bene ma tutti hanno la loro vita, la loro famiglia...sono stati + fortunati di me ad aver incontrato qualcuno con cui camminare e costruire insieme una strada, una famiglia.
A volte vederli significa passare la serata tra coppie e io non ho con chi andare anche se il ragazzo ce l'ho. Il mio ragazzo è un ragazzo fantasma. Ci siamo messi insieme un anno e qualche mese fa e mentre eravamo insieme è tornata la sua ex ragazza dalla Romania incinta di otto mesi. LUi ha decis di fare il padre e di rimanere con me ma non è affatto facile. Non è facile perchè già lui di suo non sa dirti mai quando e se verrà a trovarti, non sa dirmi se e quando ci possiamo vedere e io mi trovo a rincorrere per avere le piccole cose che di norma in una coppia vengono naturali.
Lui dice di volermi bene ma non riesco a credere ad una sola delle sue parole visto che poi mi ritrovo tangibile il fatto che lui ancora non ha detto a nessuuno che sta con me...
in un anno avrò avuto per me forse si e no 8 pomeriggi pieni, pochissime passeggiate, troppo poco spazio per tutto il bisogno di amore che sento.
Non riesco però a lasciarlo anche se diventa sempre + evidente che la sua superficialità fa male alla mia complessità, alla mia debolezza, alle mie fragilità, alle mie paure. Ne ho tante e mi ritrovo sola pur avendo con chi poterle fare le cose.
NOn scrivo per trovare una soluzione ma perchè voglio trovare una via di sfogo, un'alternativa.
Ci si può sentire cos' soli pur avendo un uomo accanto?
sono convinta che l'amore non sia questo, che quando hai un attacco di panico e chiami il tuou ragazzo lui abbia subito l'istinto di esserti accanto, di venirti incontro di starci, di abbracciarti.
IO vivo solo di parole, di promesse ma gli abbracci sono cos' diradati. Si può elemosinare amore fino a questo punto?
perchè non mi scatta la molla del dire....se ora non fai tu io non farò + nulla?
scusate lo sfogo.....un abbraccio a chi leggerà.
Concordo con chi si è espresso prima di me e con il saggio pensiero di Tropicsnow.
LunaTranquilla, Lei non solo si flagella, crede anche alla favola dell'erba del vicino..... Gli altri non sono stati più fortunati, hanno semmai evitato il protrarsi di situazioni stagnanti come quella che sta vivendo.
Senza dubbio ha fatto bene a sfogarsi, è uno dei passaggi necessari affinché si prenda la giusta decisione. Dopotutto si è posta delle chiare domande per le quali sono certo conosce già la risposta.
Non c'è tempo da perdere, chiuda immediatamente questa situazione, non si preoccupi affatto dei modi e dei tempi. Se ciò non accadrà, allora significa che Lei è complice delle incertezze, preferisce crogiolarsi in questo stato invece di aprire la Sua Vita a nuovi progetti.
Non abbia paura, guardi fuori la Sua finestra, c'è innanzitutto la Libertà che aspetta di riabbracciarla e chissà qualche giovanotto, magari con un passato più tranquillo, che desidera la sua LunaTranquilla da coccolare e amare come merita.
Coraggio.

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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da tropicsnow » 08/05/2011, 19:06

L'Uomo dell'Alpe ha scritto: Non c'è tempo da perdere, chiuda immediatamente questa situazione, non si preoccupi affatto dei modi e dei tempi. Se ciò non accadrà, allora significa che Lei è complice delle incertezze, preferisce crogiolarsi in questo stato invece di aprire la Sua Vita a nuovi progetti.
su questo passaggio rifletterei un momento... se luna tranquilla fosse stata in grado di chiudere questa relazione lo avrebbe già fatto e non avrebbe scritto qui. sebbene si renda conto che c'è qualcosa che non va (dato che ha un compagno, ma di fatto è come se fosse relegata al ruolo di amante), c'è una parte di lei che ancora spera che qualcosa cambi, che non accetta che le cose siano andate in questo modo...
per chi osserva da fuori è facile dire che bisogna troncare perchè non c'è alcun coinvolgimento affettivo, ma le ragioni del cuore hanno tempi diversi... se lei chiude questa relazione senza essere davvero convinta che sia il meglio per lei, sulla sola base della logica, diciamo così, si tormenterà nel pensiero che avrebbe potuto ancora tentare qualcosa per risollevarne le sorti e starà ancora più male e forse impiegherà più tempo per riprendersi. secondo me, lei è nella fase "con lui sto male ma senza di lui starei peggio", quando riuscirà a sostituire il termine "peggio" con "bene" allora sarà pronta a voltare pagina, adesso sarebbe una scelta forzata.

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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da L'Uomo dell'Alpe » 08/05/2011, 20:30

tropicsnow ha scritto:[...]



su questo passaggio rifletterei un momento... se luna tranquilla fosse stata in grado di chiudere questa relazione lo avrebbe già fatto e non avrebbe scritto qui. sebbene si renda conto che c'è qualcosa che non va (dato che ha un compagno, ma di fatto è come se fosse relegata al ruolo di amante), c'è una parte di lei che ancora spera che qualcosa cambi, che non accetta che le cose siano andate in questo modo...
per chi osserva da fuori è facile dire che bisogna troncare perchè non c'è alcun coinvolgimento affettivo, ma le ragioni del cuore hanno tempi diversi... se lei chiude questa relazione senza essere davvero convinta che sia il meglio per lei, sulla sola base della logica, diciamo così, si tormenterà nel pensiero che avrebbe potuto ancora tentare qualcosa per risollevarne le sorti e starà ancora più male e forse impiegherà più tempo per riprendersi. secondo me, lei è nella fase "con lui sto male ma senza di lui starei peggio", quando riuscirà a sostituire il termine "peggio" con "bene" allora sarà pronta a voltare pagina, adesso sarebbe una scelta forzata.
Da quanto emerge LunaTranquilla non è relegata nemmeno al ruolo di amante. E' semplicemente testimone e vittima delle scelte e degli atteggiamenti di quello che dovrebbe essere il suo uomo. Non è una situazione momentanea, sembra vada avanti così da molto tempo. Allora perchè non esortare una donna a riprendersi la Vita, la libertà con la possibilità di costruire un percorso stabile, normale di Vita a due, per sentirsi rassicurata in un sentimento unico e totale? Perchè non può meritare il meglio?

LunaTranquilla deve riacquistare la propria autostima, deve raccogliere le forze che sta sprecando in questa situazione logorante per guardare oltre. I rimorsi, i rimpianti eventualmente successivi sono caratteristica degli insicuri, di coloro i quali hanno ferite affettive riconducibili all'infanzia e questo non possiamo dirlo di LunaTranquilla dato che non la conosciamo. Direi che LunaTranquilla ha il timore, comprensibile data la sua età e le sue sacrosante aspettative, di veder effettivamente naufragata una relazione per la quale ha dato e sperato tanto. Vorrebbe però che sia lui a scrivere la parola "fine", ma ciò non accadrà mai. Lui è proiettato sulla sua Vita, gli altri sono da contorno.
Perciò LunaTranquilla La esorto a non perdere altro tempo, compia un atto d'amore per sé, chiuda questa situazione allo stesso modo in cui si sbatte una porta uscendo da un luogo malsano. E' lacerante, ma col tempo il dolore si trasformerà in un piacevole sollievo.

Antonello
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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da Antonello » 13/05/2011, 14:57

LunaTranquilla ha scritto: A volte vederli significa passare la serata tra coppie e io non ho con chi andare anche se il ragazzo ce l'ho. Il mio ragazzo è un ragazzo fantasma. Ci siamo messi insieme un anno e qualche mese fa e mentre eravamo insieme è tornata la sua ex ragazza dalla Romania incinta di otto mesi. LUi ha decis di fare il padre e di rimanere con me ma non è affatto facile. Non è facile perchè già lui di suo non sa dirti mai quando e se verrà a trovarti, non sa dirmi se e quando ci possiamo vedere e io mi trovo a rincorrere per avere le piccole cose che di norma in una coppia vengono naturali.
Lui dice di volermi bene ma non riesco a credere ad una sola delle sue parole visto che poi mi ritrovo tangibile il fatto che lui ancora non ha detto a nessuuno che sta con me...
Consiglio spassionato: l'amore e' qualcosa che ti deve rendere la vita migliore. Qualora questo venga a mancare, beh allora e' proprio il caso di staccare la spina. Perdonami la franchezza, ma se essere in una relazione con questa persona ti causa lo stesso senso di solitudine generalmente riservato ai single (o persino peggio), beh allora mi sa che c'e' qualcosa che non va. Il fatto che ci siano pure bambini coinvolti, ex fidanzate ed il fatto che questa persona e' reticente a 'dichiararsi' apertamente come parte di una relazione con te, beh allora mi chiedo se questo elemosinare amore e compagnia a un centesimo alla volta come si fosse a chiedere la carita' sulle scale di una chiesa non sia una storia d'amore, piuttosto una tortura autoinflitta. Guardati in giro, cercando qualcuno che ti meriti. Il mondo e' pieno di persone che aspettano solo un'opportunita' per fare i partner a tempo pieno, il precariato lasciamolo per i rapporti di lavoro, che gia' fa abbastanza danni la'.

In bocca al lupo
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Lexina83

Re: un attimo di solitudine

Messaggio da Lexina83 » 18/05/2011, 21:32

tropicsnow ha scritto:[...]



su questo passaggio rifletterei un momento... se luna tranquilla fosse stata in grado di chiudere questa relazione lo avrebbe già fatto e non avrebbe scritto qui. sebbene si renda conto che c'è qualcosa che non va (dato che ha un compagno, ma di fatto è come se fosse relegata al ruolo di amante), c'è una parte di lei che ancora spera che qualcosa cambi, che non accetta che le cose siano andate in questo modo...
per chi osserva da fuori è facile dire che bisogna troncare perchè non c'è alcun coinvolgimento affettivo, ma le ragioni del cuore hanno tempi diversi... se lei chiude questa relazione senza essere davvero convinta che sia il meglio per lei, sulla sola base della logica, diciamo così, si tormenterà nel pensiero che avrebbe potuto ancora tentare qualcosa per risollevarne le sorti e starà ancora più male e forse impiegherà più tempo per riprendersi. secondo me, lei è nella fase "con lui sto male ma senza di lui starei peggio", quando riuscirà a sostituire il termine "peggio" con "bene" allora sarà pronta a voltare pagina, adesso sarebbe una scelta forzata.
Io mi trovo in parte d'accordo e in parte no.... E' vero che il cuore conosce ragioni che la ragione non conosce... Ce lo ripetono da na vita ormai.. Ogni volta che sbagliamo consapevolmente ce lo ripetiamo..
E' anche vero che il rimpianto di non averci provato può essere lacerante e io l'ho vissuto in prima persona in passato. Però la situazione era ben diversa, lì sono stata io e la mia testardaggine e il mio fuoco da 18enne impulsiva a creare il rimpianto... In questa situazione non lo cointemplerei come una possibilità.... E' vero, ogni volta ci ripetiamo che se aspettiamo se diamo un'altra opportunità e se vediamo come va, le cose cambieranno.. Ma non cambiano mai da sole le cose.
Se una persona è innamorata di te davanti ad un gesto estremo come una chiusura netta a volte dovrebbe avere quello scatto dato dalla paura di perderti che gli permette di superare eventuali paure o limiti.
Poi magari non potrà cambiarle completamente le cose, perchè un figlio non puoi ignorarlo o trascurarlo, ma magari migliorarle si..
Io so cosa vuol dire avere accanto un uomo, condividere con lui le giornate e le notti e sentirsi profondamente sola.. E' una solitudine dolorosissima, molto peggio dell'essere single. Personalmente ho scelto di sentirmi sola perchè lo ero davvero e non con accanto qualcuno.
Poi l'amore perfetto non esiste ma almeno quello che non mi fa stare male lo vorrei.... Poi certo, quando non si è coinvolti è facile lanciare sentenze.. Io parlo sempre in base alle mie esperienze... Quello che sarò domani non lo posso ipotecare ora..
Spero davvero che le cose per lunatranquilla migliorino... :)

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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da tropicsnow » 18/05/2011, 21:42

Lexina83 ha scritto: Io so cosa vuol dire avere accanto un uomo, condividere con lui le giornate e le notti e sentirsi profondamente sola.. E' una solitudine dolorosissima, molto peggio dell'essere single. Personalmente ho scelto di sentirmi sola perchè lo ero davvero e non con accanto qualcuno.
tu hai preferito sentirti sola piuttosto che avere vicino qualcuno che non ti dava serenità e hai fatto bene, ma lo hai fatto quando ti sei sentita di farlo, quando ti sei sentita forte abbastanza per poter chiudere questa porta alle tue spalle... era questo che volevo dire... quando anche lunatranquilla sentirà di poterlo fare, lo farà...

per il resto concordo con te...

ciao... :)

Lexina83

Re: un attimo di solitudine

Messaggio da Lexina83 » 18/05/2011, 21:52

tropicsnow ha scritto:[...]



tu hai preferito sentirti sola piuttosto che avere vicino qualcuno che non ti dava serenità e hai fatto bene, ma lo hai fatto quando ti sei sentita di farlo, quando ti sei sentita forte abbastanza per poter chiudere questa porta alle tue spalle... era questo che volevo dire... quando anche lunatranquilla sentirà di poterlo fare, lo farà...

per il resto concordo con te...

ciao... :)
Lo so... In parte concordo con te... Forse in realtà mi spiace sempre (perchè mi ci sono trovata e quindi son di parte) vedere persone che vorrebbero dare e darsi sempre costrette ad attendere... Forse per quello non dico di aver perso pazienza ma di aver posto un limite alla mia.... Diciamo sono più interventista... :)

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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da bluver » 22/05/2011, 7:23

Lexina83 ha scritto:[...]



Lo so... In parte concordo con te... Forse in realtà mi spiace sempre (perchè mi ci sono trovata e quindi son di parte) vedere persone che vorrebbero dare e darsi sempre costrette ad attendere... Forse per quello non dico di aver perso pazienza ma di aver posto un limite alla mia.... Diciamo sono più interventista... :)
tropicsnow ha scritto:[...]

era questo che volevo dire... quando anche lunatranquilla sentirà di poterlo fare, lo farà...
sai credo che ci sia un punto di contatto fra queste due posizioni. Anche io tendo ad essere interventista, arrivo a un ponto in cui decido, in una direzione o in un altra ma quando sono convita. Ossia non razionalmente convinta ma nel momento in cui "sento" che quella è la decisione giusta. Ad esempio non molti mesi fa, dopo mesi di riflessioni e ripresa di consapevolezza ho preso una decisione che poteva portare due soluzioni opposte: una chiusura definitiva o una riapertura. Ad un certo punto ho rischiato, ho agito (nel momento in cui mi sentivo di farlo) e ora sono felice di averlo fatto.
per dire che il tuo interventismo (che condivido) deve essere accompagnato dalla convinzione che quello si ail momento (per noi stessi ) giusto. In questo caso siamo pronti, che sia soffrendo o gioiendo, ad accettare le possibili conseguenze
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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da arietina76 » 22/05/2011, 11:50

Antonello ha scritto:[...]



Consiglio spassionato: l'amore e' qualcosa che ti deve rendere la vita migliore. Qualora questo venga a mancare, beh allora e' proprio il caso di staccare la spina. Perdonami la franchezza, ma se essere in una relazione con questa persona ti causa lo stesso senso di solitudine generalmente riservato ai single (o persino peggio), beh allora mi sa che c'e' qualcosa che non va. Il fatto che ci siano pure bambini coinvolti, ex fidanzate ed il fatto che questa persona e' reticente a 'dichiararsi' apertamente come parte di una relazione con te, beh allora mi chiedo se questo elemosinare amore e compagnia a un centesimo alla volta come si fosse a chiedere la carita' sulle scale di una chiesa non sia una storia d'amore, piuttosto una tortura autoinflitta. Guardati in giro, cercando qualcuno che ti meriti. Il mondo e' pieno di persone che aspettano solo un'opportunita' per fare i partner a tempo pieno, il precariato lasciamolo per i rapporti di lavoro, che gia' fa abbastanza danni la'.

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pienamente d'accordo con te, non avrei saputo esprimermi meglio.
è sempre sbagliato elemosinare affetto, soprattutto per noi stessi: è avvilente, e in qualche modo finisce quasi col farsi credere che sia giusto così, che non ci meritiamo qualcosa di meglio e che questa sia la normalità. e lo dico per esperienza personale.
invece non è e non deve essere così...

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Re: un attimo di solitudine

Messaggio da justeyes89 » 03/06/2011, 13:46

LunaTranquilla ha scritto:Prendetelo un po' come uno sfogo ora chce sono a casa, ritorno dalla ma giornata e mi ritrovo sola con il mio cane. Vivo da sola da diversi anni ormai e non ho + paura dello stare sola anche se a volte è difficile metterci dentro le cose che potrebbero aiutarti, potrebbero riempire un vuoto.
Non posso dire di non avere amici....ho tanta gente intorno che mi vuole bene ma tutti hanno la loro vita, la loro famiglia...sono stati + fortunati di me ad aver incontrato qualcuno con cui camminare e costruire insieme una strada, una famiglia.
A volte vederli significa passare la serata tra coppie e io non ho con chi andare anche se il ragazzo ce l'ho. Il mio ragazzo è un ragazzo fantasma. Ci siamo messi insieme un anno e qualche mese fa e mentre eravamo insieme è tornata la sua ex ragazza dalla Romania incinta di otto mesi. LUi ha decis di fare il padre e di rimanere con me ma non è affatto facile. Non è facile perchè già lui di suo non sa dirti mai quando e se verrà a trovarti, non sa dirmi se e quando ci possiamo vedere e io mi trovo a rincorrere per avere le piccole cose che di norma in una coppia vengono naturali.
Lui dice di volermi bene ma non riesco a credere ad una sola delle sue parole visto che poi mi ritrovo tangibile il fatto che lui ancora non ha detto a nessuuno che sta con me...
in un anno avrò avuto per me forse si e no 8 pomeriggi pieni, pochissime passeggiate, troppo poco spazio per tutto il bisogno di amore che sento.
Non riesco però a lasciarlo anche se diventa sempre + evidente che la sua superficialità fa male alla mia complessità, alla mia debolezza, alle mie fragilità, alle mie paure. Ne ho tante e mi ritrovo sola pur avendo con chi poterle fare le cose.
NOn scrivo per trovare una soluzione ma perchè voglio trovare una via di sfogo, un'alternativa.
Ci si può sentire cos' soli pur avendo un uomo accanto?
sono convinta che l'amore non sia questo, che quando hai un attacco di panico e chiami il tuou ragazzo lui abbia subito l'istinto di esserti accanto, di venirti incontro di starci, di abbracciarti.
IO vivo solo di parole, di promesse ma gli abbracci sono cos' diradati. Si può elemosinare amore fino a questo punto?
perchè non mi scatta la molla del dire....se ora non fai tu io non farò + nulla?
scusate lo sfogo.....un abbraccio a chi leggerà.
ti capisco moltissimo.Anchio ho una persona accanto a me,ma é come se non ci fosse e il bello é che siamo dello stesso paese a pochi passi l'uno dall'altro.Qualcuno ha scritto che non c'é peggior solitudine di aver qualcuno accanto e sentirsi ugualmente soli.Vero.Spero che la situazione cambi in qualche modo,mi aspetto qualcosa di forte,che spazzi via tutte le mie incertezze,le mie insicurezze,esattamente come te.E allo stesso tempo non riesco a prendere nessuna decisione forte,un taglio netto,che potrebbe anche servire a mettere alla prova quella persona.Ma mi sembra di capire che tu non lo fai per lo stesso motivo che frena me.Hai paura di portare avanti la tua decisione nel caso lui non reagisse e non cercasse di fermarti.E rimani lì a chiederti cosa fare,quest'indecisione ti fà star male più di quanto non staresti se lo lasciassi.E' facile parlare e dirti di trovarti qualcun altro,quindi non é questo il consiglio che ti darò.Ti dirò l'unica cosa che sono in grado di dirti,vista la situazione simile,per non passare da ipocrita.Ti succederanno cose nella vita che ti metteranno in condizioni di chiedere il suo aiuto e lui non ci sarà.Passerai momenti bui,vuoti e tristi e lui non sarà lì ad asciugare le tue lacrime.E con il tempo ti renderai conto di aver accanto un estraneo e non sarà più così difficile stargli lontano.Il punto é che a volte bisogna schifare e non odiare una persona,per poterla dimenticare.E' un processo lento che arriva senza che tu te ne accorga.Ti auguro davvero una felicità immensa e se hai bisogno anche solo di sfogarti o mandare a quel paese qualcuno,scrivimi pure,per quello che può valere... :)