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già...quante volte ho sofferto tanto per i ragazzi!!! il fatto è che...ogni volta che mi fanno rimaner male prometto sempre a me stessa che se in caso lui dovessere ritornare , si ritroverebbe con un un bel due di picche. solo che ritornan sempre quando ormai (come dice mio nonno) "quannu li purchi nun li vonu chiu" ovvero come avrete capito...quando un ce ne frega più un belino...ora io mi chiedo, è giusto restiuire un eventuale presa per i fondelli,ovvero vendicarsi, oppure è meglio non abbassarsi ai loro livelli rispondendo con onestà, "ormai ti sei comportato così quindi accetta le conseguenze"?
certo che se non c'è più interesse una lascia stare...però è un peccato che se ci sia un occasione per farla pagare, questa venga sprecata. io lascio sempre stare, faccio sempre la brava ragazza fino all'ultimo, un pò anche per pigrizia. però la mia amica tempo fa mi raccontò che il ragazzo le piaceva che l'aveva fatta soffrire dopo tempo ritornò chiedendogli di incontrarsi: lei accettò, lui venne da pavia fino a milano in lambretta e lei lo lasciò lì come un baccalà ad aspettare per ore...ahahahha

donnarouge ha scritto:già...quante volte ho sofferto tanto per i ragazzi!!! il fatto è che...ogni volta che mi fanno rimaner male prometto sempre a me stessa che se in caso lui dovessere ritornare , si ritroverebbe con un un bel due di picche. solo che ritornan sempre quando ormai (come dice mio nonno) "quannu li purchi nun li vonu chiu" ovvero come avrete capito...quando un ce ne frega più un belino...ora io mi chiedo, è giusto restiuire un eventuale presa per i fondelli,ovvero vendicarsi, oppure è meglio non abbassarsi ai loro livelli rispondendo con onestà, "ormai ti sei comportato così quindi accetta le conseguenze"?
certo che se non c'è più interesse una lascia stare...però è un peccato che se ci sia un occasione per farla pagare, questa venga sprecata. io lascio sempre stare, faccio sempre la brava ragazza fino all'ultimo, un pò anche per pigrizia. però la mia amica tempo fa mi raccontò che il ragazzo le piaceva che l'aveva fatta soffrire dopo tempo ritornò chiedendogli di incontrarsi: lei accettò, lui venne da pavia fino a milano in lambretta e lei lo lasciò lì come un baccalà ad aspettare per ore...ahahahha

In generale, sono contrario alla vendetta.
Ciò non toglie che a volte, una piccola "cattiveria" nei confronti di chi ci ha fatto male, può essere salutare (anche per chi la subisce, del resto...).

Quindi, direi che la tua amica ha fatto BENE!!!

Merlino ha scritto:
In generale, sono contrario alla vendetta.
Ciò non toglie che a volte, una piccola "cattiveria" nei confronti di chi ci ha fatto male, può essere salutare (anche per chi la subisce, del resto...).

Quindi, direi che la tua amica ha fatto BENE!!!

la penso come te
la vendetta è pur sempre un'emozione, un sentimento che segue al rancore o risentimento e che porta a voler "pareggiare i conti" con colui che è stato causa della propria sofferenza. meglio l'indifferenza...
però se capita l'occasione di una piccola cattiveria, come dicevi, può essere colta per toglierci finalmente quel sassolino dalla scarpa che ci dava tanto fastidio e donarci, seppur per pochi attimi, quella sensazione di soddisfazione, di piacere, o di “ricompensa" tanto attesa...

donnarouge ha scritto: certo che se non c'è più interesse una lascia stare...però è un peccato che se ci sia un occasione per farla pagare, questa venga sprecata. io lascio sempre stare, faccio sempre la brava ragazza fino all'ultimo, un pò anche per pigrizia. però la mia amica tempo fa mi raccontò che il ragazzo le piaceva che l'aveva fatta soffrire dopo tempo ritornò chiedendogli di incontrarsi: lei accettò, lui venne da pavia fino a milano in lambretta e lei lo lasciò lì come un baccalà ad aspettare per ore...ahahahha

Madò, pure io lascio sempre stare ma qui l'occasione non aspettava altro che essere sfruttata... pure per me ha fatto bene la tua amica

tropicsnow ha scritto:[...]



la penso come te
la vendetta è pur sempre un'emozione, un sentimento che segue al rancore o risentimento e che porta a voler "pareggiare i conti" con colui che è stato causa della propria sofferenza. meglio l'indifferenza...
però se capita l'occasione di una piccola cattiveria, come dicevi, può essere colta per toglierci finalmente quel sassolino dalla scarpa che ci dava tanto fastidio e donarci, seppur per pochi attimi, quella sensazione di soddisfazione, di piacere, o di “ricompensa" tanto attesa...

Concordo e confesso che mi è capitato di comportarmi così con chi mi ha trattata male... Vi assicuro che ho lasciato il segno e non ho mai avuto nessun rimpianto di averlo fatto

Merlino ha scritto:[...]



In generale, sono contrario alla vendetta.
Ciò non toglie che a volte, una piccola "cattiveria" nei confronti di chi ci ha fatto male, può essere salutare (anche per chi la subisce, del resto...).

Quindi, direi che la tua amica ha fatto BENE!!!

Wow, pazzesco, ma concordo al 100% con Merlino.

donnarouge ha scritto:già...quante volte ho sofferto tanto per i ragazzi!!! il fatto è che...ogni volta che mi fanno rimaner male prometto sempre a me stessa che se in caso lui dovessere ritornare , si ritroverebbe con un un bel due di picche. solo che ritornan sempre quando ormai (come dice mio nonno) "quannu li purchi nun li vonu chiu" ovvero come avrete capito...quando un ce ne frega più un belino...ora io mi chiedo, è giusto restiuire un eventuale presa per i fondelli,ovvero vendicarsi, oppure è meglio non abbassarsi ai loro livelli rispondendo con onestà, "ormai ti sei comportato così quindi accetta le conseguenze"?
certo che se non c'è più interesse una lascia stare...però è un peccato che se ci sia un occasione per farla pagare, questa venga sprecata. io lascio sempre stare, faccio sempre la brava ragazza fino all'ultimo, un pò anche per pigrizia. però la mia amica tempo fa mi raccontò che il ragazzo le piaceva che l'aveva fatta soffrire dopo tempo ritornò chiedendogli di incontrarsi: lei accettò, lui venne da pavia fino a milano in lambretta e lei lo lasciò lì come un baccalà ad aspettare per ore...ahahahha

be la tentazione di ricambiare il male subito c è, ma meglio comportarsi da persone civili..anzi ti farà stare anche meglio di una ripicca. così hai la coscienza pulita!

shine-85 ha scritto:[...]



meglio comportarsi da persone civili..anzi ti farà stare anche meglio di una ripicca. così hai la coscienza pulita!

Nessuno mette in discussione la civiltà.... Addirittura parlare di coscienza.... mi sembra esagerato....
Ovviamente si parla di "vendette" leggere...ci mancherebbe altro!!!

serena82 ha scritto: Nessuno mette in discussione la civiltà.... Addirittura parlare di coscienza.... mi sembra esagerato....
Ovviamente si parla di "vendette" leggere...ci mancherebbe altro!!!

certo! non si sta parlando di star lì a rimuginare e macchinare chissà quale vendetta... se per caso dovesse presentarsi l'occasione di una piccola rivincita beh non ci sarebbe niente di male nello sfruttarla

shine-85 ha scritto:[...]



be la tentazione di ricambiare il male subito c è, ma meglio comportarsi da persone civili..anzi ti farà stare anche meglio di una ripicca. così hai la coscienza pulita!

in effetti oltre al fatto di essere pigra nell azionare il cervellino e inventarmi un modo come vendicarmi,mi dispiace comunque rifilargli il torto perchè così si ristabilisce una parità. perchè dovrei essere alla pari con uno *******?
convivido ciò che hai detto

Sono contrario alla vendetta e alle ripicche perché trovo che sminuiscono il valore della persona che le fa,per quanto possa essere giustificata,insomma ti butti via per chi?per quello/a?
occhio per occhio rende il mondo cieco

Il grado di sofferenza è molto spesso proporzionale alla misura di aspettative riposte in una persona. Non dico di partire prevenuti e con eccessiva diffidenza, ma diventando grandi ci si costruisce una buona e congeniale dose di prudenza e disillusione. Da giovani invece si investe presto e frettolosamente, ma è tipico dell'età, e non bisogna biasimarsi.

Personalmente non mi piacciono le ripicche e le vendette, piuttosto il parlare chiaro e con rettitudine.
Non ho davvero il bisogno di appagarmi del dolore inferto a chi me lo ha fatto per primo provare, trovandovi se possibile una spiegazione e un motivo per evitare nuovi errori.

So che le vendette in campo affettivo scatenano istinti fra i più bassi e volgari, così nel virtuale, come nel mondo reale di tutti i giorni. La bramosia di soddisfazione nei confronti della contro parte rende certa gente astiosa e delirante a livelli molto alti, tanto che si possono avere anche conseguenze molto dannose e di non facile riparazione.