Le persone vogliono piacere per quello che sono?

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elios

Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da elios » 26/01/2010, 19:32

Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?

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kelly
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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da kelly » 26/01/2010, 21:04

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?
ciao elios..
spero siano tante le persone che vogliono piacere per quelle che sono e non il contrario...va be che viviamo in un epoca di immagine e poca sostanza...ma che ci fai di persone che fingono di essere chi non sono e' una recita ma quanto puo' durare? ....

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tempest
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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da tempest » 26/01/2010, 21:58

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?
Penso che per alcuni il fine giustifichi il mezzo: se la meta è conquistare la donna/preda, soprattutto se la donna è bella, si mettono in campo le armi che si hanno, e se lo si fà, evidentemente, è perchè a volte ( spesso? ) il metodo funziona.
Quindi...immagino che la risposta alla tua domanda sia "no", a molte persone non interessa piacere per quello che sono, ma interessa solo ottenere quello che vogliono.

Aggiungo una piccola parentesi però ...
un uomo, nella mentalità di molti uomini, è anche il lavoro che fà.
Mi spiego meglio, almeno ci provo: se un uomo si è sudato una certa carriera ed una certa posizione, se ha studiato molto e lavorato sodo per arrivare dove è, ho notato che l'uomo in questione considera questo status come un punto a suo favore, un esempio di costanza, di voglia di fare, di voglia di costruire un progetto ecc... ecco, in questo senso, il lavoro non è solo un lavoro, ma una testimonianza di un determinato carattere.
L'uomo in questione davanti alla donna desiderata, tende a comunicare questo messaggio: "sono un uomo che lavora sodo, sono un uomo affidabile, sono uno che potrebbe metter su famiglia e che non si tira indietro davanti alle sfide....". Questo è quello che ho notato io in certi uomini, diciamo.... "affermati".

elios

Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da elios » 26/01/2010, 22:52

tempest ha scritto:[...]


Penso che per alcuni il fine giustifichi il mezzo: se la meta è conquistare la donna/preda, soprattutto se la donna è bella, si mettono in campo le armi che si hanno, e se lo si fà, evidentemente, è perchè a volte ( spesso? ) il metodo funziona.
Quindi...immagino che la risposta alla tua domanda sia "no", a molte persone non interessa piacere per quello che sono, ma interessa solo ottenere quello che vogliono.

Aggiungo una piccola parentesi però ...
un uomo, nella mentalità di molti uomini, è anche il lavoro che fà.
Mi spiego meglio, almeno ci provo: se un uomo si è sudato una certa carriera ed una certa posizione, se ha studiato molto e lavorato sodo per arrivare dove è, ho notato che l'uomo in questione considera questo status come un punto a suo favore, un esempio di costanza, di voglia di fare, di voglia di costruire un progetto ecc... ecco, in questo senso, il lavoro non è solo un lavoro, ma una testimonianza di un determinato carattere.
L'uomo in questione davanti alla donna desiderata, tende a comunicare questo messaggio: "sono un uomo che lavora sodo, sono un uomo affidabile, sono uno che potrebbe metter su famiglia e che non si tira indietro davanti alle sfide....". Questo è quello che ho notato io in certi uomini, diciamo.... "affermati".
Grazie mille per le vostre risposte.

Non mi sorprende che sia così. E devo dire che, forse in modo un poco diverso, l'occupazione conta, e a volte molto, anche perché un uomo si interessi di una donna: la stima per quello che fa, a volte addirittura il fascino, ecc.

In realtà non mi sorprende tanto che le persone mettano in gioco "quello che possono offrire", ma mi chiedo se poi queste stesse persone, dopo aver avuto successo nella loro conquista, vivranno fino in fondo la loro intimità intesa in senso ampio o se non vivranno il rapporto come uno scambio. Forse esagero scusate ma il fatto è che così facendo questi ragazzi mi indispettiscono, mi fanno dubitare che gli interessi davvero conoscermi come persona...

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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da tempest » 26/01/2010, 23:03

elios ha scritto:[...]



Non mi sorprende che sia così. E devo dire che, forse in modo un poco diverso, l'occupazione conta, e a volte molto, anche perché un uomo si interessi di una donna
Può essere... io in cuor mio spero sempre di no, perchè personalmente ne uscirei molto svantaggiata, però può essere....

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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Mister71 » 26/01/2010, 23:27

tempest ha scritto:[...]


Può essere... io in cuor mio spero sempre di no, perchè personalmente ne uscirei molto svantaggiata, però può essere....


Non buttarti giù, cara Tempest... le apparenze esistono a vari livelli, non c'è un solo strato di apparenza, un pò come le cipolle...

Ho conosciuto personalmente - ai tempi in cui studiavo - fior fiori di personaggi illustri nell'ambiente universitario, e più di una volta ho avuto la sensazione che fossero persone per altri versi ben criticabili, maleducate, arroganti... e qualcos'altro...

Oggi conosco di persona gente che non ha studiato, ma è di una intelligenza e di una saggezza sopraffine. Non hanno costruito alcuna carriera, ma avrebbero qualcosa da insegnare a certi professori... Ed è sempre un piacere tenere lucida e pulita la mia umiltà quando mi fermo ad ascoltare, dato che io, se a qualcuno insegno, da qualcun'altro posso sempre imparare...

Non commettere l'errore di pensare che le persone "sono" quello che fanno... soprattutto nell'epoca attuale. E poi, un individuo che non possa essere lusingato con il denaro - come il sottoscritto, ad esempio - forse non concederà una parte preponderante delle proprie risorse mentali e fisiche - soprattutto le prime - alla costruzione di una carriera, che invece è molto più appetibile per chi deve preoccuparsi di mantenere ed accrescere una certa immagine di sé... e anche il conto in banca...

Se io ti conoscessi di persona, penso che l'ultima domanda che ti farei sarebbe quella sul tuo lavoro, giusto per curiosità. Sono ben altre le cose che mi interesserebbe sentirti dire.

Ops... scusa! Ho visto che c'è da spostare la mia lamborghini in doppia fila... finisce che me la graffiano...
Ciao...... 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8)

barret

Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da barret » 27/01/2010, 9:18

Personalmente penso che quando incontriamo una persona che ci interessa particolarmente facciamo di tutto pur di attirare la sua attenzione e colpirla in un qualche modo.
Naturalmente il travisare la realtà e raccontare qualche bugia oppure esaltare all'ennesima potenza certe nostre qualità o disponibilità è tipico di noi maschietti, ma anche le ragazze non sono da meno ecco.
Quelle persone che dicono che bisogna essere sempre se stessi mentono già di partenza, la cosa è impossibile, l'essere umano per come è stato concepito da Dio, dall'evoluzione darwiniana o dagli ufo che ci hanno scaricato in questo pianeta, mente di sua natura.
Con questo non voglio dire che le persone siano tutte malefiche e pronte per fregarci, la bontà e la sincerità spesso le riusciamo a ritrovare in certi gesti e certe parole.
Ritornando al topic di elios sono convinto che certe persone sono convinte che la vera felicità ed equilibrio la possono solo dare i soldi ed una buona posizione sociale; nulla di tutto questo è vero, con i soldi ti puoi comprare una parvenza di felicità, che alle prime difficoltà cadono come birilli.
Personalmente quando c'è una ragazza che mi interessa non mi piace mai parlare di me, ma cercare di capire come è lei, poi se anch'io le interesso sarà lei a volerlo sapere. Se ad una persona non interessi puoi dirle che sei andato sulla luna o che sei il figlio di uno sceicco che non c'è nulla da fare.
Ho paura di avere divago un po' troppo.

Ciao a tutti.

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Francesca_84a
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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Francesca_84a » 27/01/2010, 15:54

elios ha scritto:[...]



Grazie mille per le vostre risposte.

Non mi sorprende che sia così. E devo dire che, forse in modo un poco diverso, l'occupazione conta, e a volte molto, anche perché un uomo si interessi di una donna: la stima per quello che fa, a volte addirittura il fascino, ecc.

In realtà non mi sorprende tanto che le persone mettano in gioco "quello che possono offrire", ma mi chiedo se poi queste stesse persone, dopo aver avuto successo nella loro conquista, vivranno fino in fondo la loro intimità intesa in senso ampio o se non vivranno il rapporto come uno scambio. Forse esagero scusate ma il fatto è che così facendo questi ragazzi mi indispettiscono, mi fanno dubitare che gli interessi davvero conoscermi come persona...
Ciao! Sai, anche io vivo un po' i tuoi pensieri. Anche io ho avuto queste sensazioni. Sarà che non ho chissà che sicurezza in me, però quando qualcuno tende a presentarsi o come uno che va in palestra, o come uno coi soldi, mi allontana, proprio perchè in qualche modo penso che mi spaventi un po'. Probabilmente è perchè chi si presenta così, spesso è un tipo pieno di sè, o comunque vuole dare un'immagine di totale sicurezza in sè stesso. E quando uno è così sicuro di sè può far sentire meno sicura una donna. Te lo dico perchè noto che quando uno è in giacca e cravatta, a parte l'aspetto che può attirare, il mio primo pensiero è che non fa per me, penso che è uno che si crede di essere. Una volta mi è capitato che un ragazzo mentre si presentava a me, una delle prime cose che mi ha detto è che va in palestra o a correre, e io ho pensato: ma caspita! solo il fisico esiste a questo mondo?
Però ripeto, io son insicura e penso che mi sentirei inadeguata con qualcuno così, ma magari una ragazza sicura di sè lo apprezza un tipo così sicuro.
Baci baci a tutti!

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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da tempest » 27/01/2010, 22:26

Mister71 ha scritto:[...]





Se io ti conoscessi di persona, penso che l'ultima domanda che ti farei sarebbe quella sul tuo lavoro, giusto per curiosità. Sono ben altre le cose che mi interesserebbe sentirti dire.

Ops... scusa! Ho visto che c'è da spostare la mia lamborghini in doppia fila... finisce che me la graffiano...
Ciao...... 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8) 8)
Grazie e meno male perchè cambierei discorso!
Non preoccuparti per la lamborghini, se te la rovinano, te ne compra una nuova il nostro tappo ;)

Francesca_84a ha scritto:noto che quando uno è in giacca e cravatta, a parte l'aspetto che può attirare, il mio primo pensiero è che non fa per me, penso che è uno che si crede di essere. Una volta mi è capitato che un ragazzo mentre si presentava a me, una delle prime cose che mi ha detto è che va in palestra o a correre, e io ho pensato: ma caspita! solo il fisico esiste a questo mondo?
Accidenti! :O Un po' esagerato no? Se uno va a correre ti fa pensare che dia importanza solo all'aspetto fisico? Magari ama lo sport! E se uno ha giacca e cravatta pensi "...chi si crede di essere?" Dai...magari è obbligato ad indossare giacca e cravatta perchè è il dress code richiesto dall'azienda... noti mai quei ragazzi giovani che vanno in giro a vendere telefonini per conto di una nota marca di telefonia...? Tutti in giacca e cravatta... e il più "maturo" avrà 21 anni! ;)

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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da tropicsnow » 28/01/2010, 0:25

Francesca_84a ha scritto:[...]
quando uno è così sicuro di sè può far sentire meno sicura una donna.

non credo dipenda dall'altro. forse sei tu a non essere molto sicura di te stessa e proietti su di lui le tue paure . hai bisogno di una persona che si senta più insicura di te per stare bene? credo che ti sentirai sempre inadeguata indipendentemente da chi ti sta accanto...

Francesca_84a ha scritto: Te lo dico perchè noto che quando uno è in giacca e cravatta, a parte l'aspetto che può attirare, il mio primo pensiero è che non fa per me, penso che è uno che si crede di essere.
sarà che io ho a che fare spesso con persone così, però non credo che basti un completo e una cravatta per "credersi" qualcuno. se sei insicuro, continuerai ad esserlo anche vestito in questo modo. molto dipende poi dal lavoro che si svolge e non lo vedo affatto come indice di superiorità ma di serietà. un avvocato che deve presentarsi dinanzi ad un giudice come dovrebbe vestirsi?

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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Francesca_84a » 28/01/2010, 6:19

tempest ha scritto:[...]



Grazie e meno male perchè cambierei discorso!
Non preoccuparti per la lamborghini, se te la rovinano, te ne compra una nuova il nostro tappo ;)


[...]


Accidenti! :O Un po' esagerato no? Se uno va a correre ti fa pensare che dia importanza solo all'aspetto fisico? Magari ama lo sport! E se uno ha giacca e cravatta pensi "...chi si crede di essere?" Dai...magari è obbligato ad indossare giacca e cravatta perchè è il dress code richiesto dall'azienda... noti mai quei ragazzi giovani che vanno in giro a vendere telefonini per conto di una nota marca di telefonia...? Tutti in giacca e cravatta... e il più "maturo" avrà 21 anni! ;)
Credimi che non son poi così esagerata. Ci son dei posti magari precisi dove questi tipi in giacca e cravatta si credono il re del mondo. Mi è capitato anni fa di aver lavorato da qualche parte in una via dove erano tutti così. Ricordo che la tipa in tailleur mi è arrivata addosso e nemmeno ha chiesto scusa (succede di scontrarsi e dire "mi scusi"), questi in giacca e cravatta se mi degnavano di uno sguardo mi guardavanno dall'alto al basso, c'era pure una strettoia, e io che son donna di solito ho la precedenza, no, nemmeno una calcolata, nemmeno un po' di cavalleria (credimi, son gesti che di solito le persone fanno), poi la cosa che più mi ha innervosita è che son andata in un bar per prendermi un gelato e ricordo ancora che la tipa del bar non mi ha quasi calcolata, ero lì coi soldi e il gelato che si scioglieva e lei troppo impegnata a chiacchierare con quelli in giacca e cravatta. Io ero una semplice ragazza vestita moderna. Questa è stata l'esperienza che più ricordo, ma poi ne ho tanti esempi, vedo mio cugino che è un tipo così, vedo gli agenti immobiliari... poi per non parlare degli avvocati che nessuno sopporta (senza volerli necessariamente discriminare). insomma, alla fine spesso chi ha una grande carriera si crede un po' di essere. Quindi parlo di questi non di chi vende telefonini nei centri commerciali...
un bacione!
Baci baci a tutti!

hello88

Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da hello88 » 28/01/2010, 10:54

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?
Forse perché adesso la società ci ha messo lo stereotipo del ragazzo figo abbronzato muscoloso e pieno di soldi con la macchina di lusso e con molte ragazze.... e quindi tutti cercano di assomigliargli anche se molto probabilmente non sono quel tipo di persona.... si fa tutto per raggiungere un obbiettivo :)
Di sicuro però a molti piacerebbe essere accetti per quello che si è ma è difficile...

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Francesca_84a
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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Francesca_84a » 28/01/2010, 11:31

tropicsnow ha scritto:[...]


non credo dipenda dall'altro. forse sei tu a non essere molto sicura di te stessa e proietti su di lui le tue paure . hai bisogno di una persona che si senta più insicura di te per stare bene? credo che ti sentirai sempre inadeguata indipendentemente da chi ti sta accanto...


[...]


sarà che io ho a che fare spesso con persone così, però non credo che basti un completo e una cravatta per "credersi" qualcuno. se sei insicuro, continuerai ad esserlo anche vestito in questo modo. molto dipende poi dal lavoro che si svolge e non lo vedo affatto come indice di superiorità ma di serietà. un avvocato che deve presentarsi dinanzi ad un giudice come dovrebbe vestirsi?
Guarda, quello che dici è vero, son insicura, e non per questo voglio uno più insicuro, anzi, però il troppo stroppia. Se uno è troppo pieno di sè mi intimorisce, se uno è sicuro di sè al punto giusto, beh, ben venga. Tutto qua. La persona che mi ha fatto battere il cuore più di tutti (ancora adesso mi vedo con lui) è sicura di sè, ma non esageratamente, insomma, è sicuro di sè ma riesce a metterti a proprio agio, non ti fa sentire inadeguata. Il lavoro che fa però non è da giacca e cravatta, visto che è una guardia giurata. E per portare la pistola con te devi avere un certo carattere sicuro.


Tu mi citi proprio gli avvocati, che da che mondo e mondo son tra i peggiori (tutti quelli che lavorano per loro dicono che è brutto lavorarci... Ti ho detto tutto.)
Baci baci a tutti!

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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da dani81 » 28/01/2010, 11:45

tropicsnow ha scritto:[...]




non credo dipenda dall'altro. forse sei tu a non essere molto sicura di te stessa e proietti su di lui le tue paure . hai bisogno di una persona che si senta più insicura di te per stare bene? credo che ti sentirai sempre inadeguata indipendentemente da chi ti sta accanto...


[...]



sarà che io ho a che fare spesso con persone così, però non credo che basti un completo e una cravatta per "credersi" qualcuno. se sei insicuro, continuerai ad esserlo anche vestito in questo modo. molto dipende poi dal lavoro che si svolge e non lo vedo affatto come indice di superiorità ma di serietà. un avvocato che deve presentarsi dinanzi ad un giudice come dovrebbe vestirsi?
infatti... concordo con te!! mi sembra un po' riduttivo limitarsi al completo giacca e cravatta per dire che una persona è sicura di se! :O
l'abito non fa il monaco! non lo dico mica io eh...
perchè se bastasse quello allora io vestirei sempre in giacca e cravatta per acquisire sicurezza :D 8) ....

a me da fastidio il genere di persona che si da tante arie... che vuole fare tutto a parole e stringi stringi non fa niente! sono quelle persone che danno aria alla bocca ... tutto fumo e niente arrosto...
tante volte per piacere si tende a mostrare quello che non siamo perchè si pensa che la nostra realta' sia sempre inferiore alle aspettative degli altri.. tutto qui!

io infatti sto brevettando un semplice accorgimento in me... che tu sia amico/a o possibile ragazza... ti mostro anche i difetti piu grossi del mio carattere cosi' col tempo impari ad apprezzare meglio i miei pregi... :DD :DD potrebbe funzionare per piacere senza mettere maschere?!

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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da bluver » 28/01/2010, 11:58

tempest ha scritto:[...]


Penso che per alcuni il fine giustifichi il mezzo: se la meta è conquistare la donna/preda, soprattutto se la donna è bella, si mettono in campo le armi che si hanno, e se lo si fà, evidentemente, è perchè a volte ( spesso? ) il metodo funziona.
Quindi...immagino che la risposta alla tua domanda sia "no", a molte persone non interessa piacere per quello che sono, ma interessa solo ottenere quello che vogliono.

Aggiungo una piccola parentesi però ...
un uomo, nella mentalità di molti uomini, è anche il lavoro che fà.
Mi spiego meglio, almeno ci provo: se un uomo si è sudato una certa carriera ed una certa posizione, se ha studiato molto e lavorato sodo per arrivare dove è, ho notato che l'uomo in questione considera questo status come un punto a suo favore, un esempio di costanza, di voglia di fare, di voglia di costruire un progetto ecc... ecco, in questo senso, il lavoro non è solo un lavoro, ma una testimonianza di un determinato carattere.
L'uomo in questione davanti alla donna desiderata, tende a comunicare questo messaggio: "sono un uomo che lavora sodo, sono un uomo affidabile, sono uno che potrebbe metter su famiglia e che non si tira indietro davanti alle sfide....". Questo è quello che ho notato io in certi uomini, diciamo.... "affermati".
sul fatto che a volte utilizzare certi mezzi funzione concordo: il successo, i soldi ecc. hanno un certo ascendente su alcuni, è inutile fingere che tutto questo non esista. Non penso che sia la regola, ci sono molte persone che cercano d conoscersi e di farsi riconoscere semnza ricorrere a orpelli legati a immagini stereotipate e superficiali

non concordo però sulla seconda parte.
Interessi, esperienze fano parte di noi a pieno titolo e il lavoro non è escluso
Non sono un uomo ma ritengo che il lavoro possa effettivamente essere parte di noi. Questo non confondendo lo status dal lavoro in senso lato.
Cerco di spiegarmi.
io ho scelto il mio lavoro, mi piace mi da soddisfazione e ritengo che questo sia effettivamente parte di me. Non che sia un mezzo per raggiungere gli altri, per dimostrare che valgo, come qualcosa da sbandierare a tutti i costi ( non tutti quelli che incontrosanno cosa faccio)
Non punto alla carriera in senso di raggiungimento di uno status socialmente riconosciuto ma all'occasione di fare quello che mi piace raggingendo obiettivi che mi soddisfino. non lo vivo coeme un di più alla mia persona e per me è importante condividerlo con le persone a cui sono legata.

Zerna90

Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Zerna90 » 28/01/2010, 21:57

bluver ha scritto:[...]



sul fatto che a volte utilizzare certi mezzi funzione concordo: il successo, i soldi ecc. hanno un certo ascendente su alcuni, è inutile fingere che tutto questo non esista. Non penso che sia la regola, ci sono molte persone che cercano d conoscersi e di farsi riconoscere semnza ricorrere a orpelli legati a immagini stereotipate e superficiali

non concordo però sulla seconda parte.
Interessi, esperienze fano parte di noi a pieno titolo e il lavoro non è escluso
Non sono un uomo ma ritengo che il lavoro possa effettivamente essere parte di noi. Questo non confondendo lo status dal lavoro in senso lato.
Cerco di spiegarmi.
io ho scelto il mio lavoro, mi piace mi da soddisfazione e ritengo che questo sia effettivamente parte di me. Non che sia un mezzo per raggiungere gli altri, per dimostrare che valgo, come qualcosa da sbandierare a tutti i costi ( non tutti quelli che incontrosanno cosa faccio)
Non punto alla carriera in senso di raggiungimento di uno status socialmente riconosciuto ma all'occasione di fare quello che mi piace raggingendo obiettivi che mi soddisfino. non lo vivo coeme un di più alla mia persona e per me è importante condividerlo con le persone a cui sono legata
.
Completamente d'accordo su questa parte!! :D
Ovvio che poi ci sono anche le persone per le quali non è così ;)

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?
Io ho paura che in tutto il discorso si stia confondendo l'amore con il corteggiamento. Io ci tengo a farmi accettare per la persona che sono, con i suoi pregi e i suoi difetti, e accetto a mia volta tutti i pregi e i difetti dell'altra persona. E questo per me è assolutamente necessario in un rapporto di vero amore!!
Ciò non toglie, che se io dovessi corteggiare una ragazza, metterei prima in mostra quali sono i miei pregi e i miei punti di forza... difficile corteggiare con i difetti!! :DD
Personalmente poi, tra questi punti di forza, credo che il lavoro ci stia, perchè è qualcosa per il quale ho combattuto, ho sudato, e alla fine ho ottenuto successo, e sono ben contento se qualità come l'impegno, la costanza, e la voglia di fare sono ben accette dall'altro :D
Soldi e macchine però non sono nel mio stile... non credo che potrebbe nascere qualcosa tra me e una persona che dà molto peso a questi "valori" :?

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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da tempest » 29/01/2010, 0:27

bluver ha scritto:[...]


non concordo però sulla seconda parte.
Interessi, esperienze fano parte di noi a pieno titolo e il lavoro non è escluso
Non sono un uomo ma ritengo che il lavoro possa effettivamente essere parte di noi. Questo non confondendo lo status dal lavoro in senso lato.
Cerco di spiegarmi.
io ho scelto il mio lavoro, mi piace mi da soddisfazione e ritengo che questo sia effettivamente parte di me. Non che sia un mezzo per raggiungere gli altri, per dimostrare che valgo, come qualcosa da sbandierare a tutti i costi ( non tutti quelli che incontrosanno cosa faccio)Non punto alla carriera in senso di raggiungimento di uno status socialmente riconosciuto ma all'occasione di fare quello che mi piace raggingendo obiettivi che mi soddisfino. non lo vivo coeme un di più alla mia persona e per me è importante condividerlo con le persone a cui sono legata.
Ah..mi devo essere spiegata male, io non intendevo dare alla mia osservazione una connotazione negativa. Ho parlato di uomini perchè il post iniziale si riferiva agli uomni, ma è un discorso che può essere allargato alle donne.
io dicevo questo:
se un uomo si è sudato una certa carriera ed una certa posizione, se ha studiato molto e lavorato sodo per arrivare dove è, ho notato che l'uomo in questione considera questo status come un punto a suo favore, un esempio di costanza, di voglia di fare, di voglia di costruire un progetto ecc... ecco, in questo senso, il lavoro non è solo un lavoro, ma una testimonianza di un determinato carattere.
e non lo associavo affatto a qualcosa di negativo: intendevo dire che l'impegno nel lavoro, la costanza, la passione ecc... sono parte della persona che ha raggiunto determinati obiettivi, una persona è anche quello che ha costruito a costo di fatica e sacrifici.
Io stimo chi lavora sodo e mette passione in ciò che fà.

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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da bluver » 29/01/2010, 17:09

tempest ha scritto:[...]


Ah..mi devo essere spiegata male, io non intendevo dare alla mia osservazione una connotazione negativa. Ho parlato di uomini perchè il post iniziale si riferiva agli uomni, ma è un discorso che può essere allargato alle donne.
io dicevo questo:
[...]


e non lo associavo affatto a qualcosa di negativo: intendevo dire che l'impegno nel lavoro, la costanza, la passione ecc... sono parte della persona che ha raggiunto determinati obiettivi, una persona è anche quello che ha costruito a costo di fatica e sacrifici.
Io stimo chi lavora sodo e mette passione in ciò che fà.
avevo frainteso il tuo messaggio
rileggendoli mi sono lasciata confondre dalla citazione dello status che associo non a quanto da te detto sulla passione, impegno ecc. (che condivido) ma allo sbandierare da parte di taluni di ruoli formali, soldi e altri orpelli con l'obiettivo di porsi su piedistalli.
Sono quelli che puntano all'immagine del successo per attrarre l'altro, una altro che interessaa loro solo come conferma di un immagine che si costruiscono giorno dopo giorno e non come persone con cui far nascere relazioni positive e costruttive

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kim90
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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da kim90 » 03/02/2010, 13:07

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?
Persone che vogliono piacere per quel che sono ce ne sono sempre state e ce ne saranno sempre. Il problema io credo che sia un altro, dalla parte opposta, ovvero sulla negazione di fronte ai fatti.
Continuo a vedere donne che ostentano frasi del tipo:
"a me non interessa lo status della persona bensì guardo solo il suo modo di essere".
Balle!

Ho potuto constatare che sono molte le donne che ragionano in questa maniera ma poi alla fine si rivelano tutt'altro che disinteressate alla materia. Seguono la falsariga della “cosiddetta vita semplice” per poi razzolare al contrario. Di conseguenza i giovani hanno assimilato questo concetto come uno status imprescindibile per avere successo con le donne.

Che sia ben chiaro non sto generalizzando, ci sono anche donne con principi tutt’altro che materialistici, ma queste rappresentano solo una minoranza. ;)

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Mister71
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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Mister71 » 03/02/2010, 14:14

kim90 ha scritto:[...]


Ho potuto constatare che sono molte le donne che ragionano in questa maniera ma poi alla fine si rivelano tutt'altro che disinteressate alla materia. Seguono la falsariga della “cosiddetta vita semplice” per poi razzolare al contrario.

Ecco perché le belle parole devono sempre mettersi sedute per lasciare spazio ai fatti...

E' vero! Si fa presto a parlare in termini di "Io voglio una vita semplice..."

Vediamo poi se è proprio così... con i fatti e il contenuto effettivo della vita quotidiana...

Ciao Kim...

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bluver
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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da bluver » 03/02/2010, 15:02

kim90 ha scritto:[...]



Persone che vogliono piacere per quel che sono ce ne sono sempre state e ce ne saranno sempre. Il problema io credo che sia un altro, dalla parte opposta, ovvero sulla negazione di fronte ai fatti.
Continuo a vedere donne che ostentano frasi del tipo:
"a me non interessa lo status della persona bensì guardo solo il suo modo di essere".
Balle!

Ho potuto constatare che sono molte le donne che ragionano in questa maniera ma poi alla fine si rivelano tutt'altro che disinteressate alla materia. Seguono la falsariga della “cosiddetta vita semplice” per poi razzolare al contrario. Di conseguenza i giovani hanno assimilato questo concetto come uno status imprescindibile per avere successo con le donne.

Che sia ben chiaro non sto generalizzando, ci sono anche donne con principi tutt’altro che materialistici, ma queste rappresentano solo una minoranza. ;)
ciao Kim
come Mister non posso che darti ragione sul fatto che a volte parole e fatti non vadano di pari passo, ma questo vale in generale, donne e uomini. Magari su canoni diversi, in modo diverso. Tu fai l'esempio dello staus, ma lo stesso potrebbe valere per i canoni di bellezza esteriore o altro.... Pensa a situazioni dove l'apprezzamento per un asptetto esteriore positivo diventa totalizzante e blocca una conoscenza su altri piani. Dove si dice di volere accanto persone forti e autonome ma poi si sceglie solo chi si annulla in tuo favore....

Però come dici non facciamo di tutta l'erba un fascio, non credo che sia per forza così tutto apparenza. Se per primi andiamo oltre troviamo molte persone che cercano "il modo si essere" rispetto alla forma.....

stellacadente1957

Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da stellacadente1957 » 03/02/2010, 21:38

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?
Ciao Elios..io personalmente penso che non ci sia nulla di piu' bello ed appagante che essere apprezzati per quello che si è.....senza finzioni , enza trucchi, senza inganni...cosa c'è di piu bello che essere quello che in effetti siamo? E poi, sempre per quanto mi riguarda..dover sostenere una parte...essere diversa da quello che sono, solo per compiacere o per essere accettata...sarebbe troppo faticoso...non ce la farei mai.
Piaccia o non piaccia...sono solo quello che sono capace di essere...un abbraccio

Ospite

Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Ospite » 03/02/2010, 22:08

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?

Penso che tali ragazzi non sono degni della vera donna. Penso che questi tipi la vera donna deve lasciar perdere, perché non capiscono il vero senso d'amore. Ma chissà può essere non lo capisco neanch'io...

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Fibbio
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Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Fibbio » 08/02/2010, 9:30

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?
A me, me piace sto post.

Mi piace molto di più leggere le risposte però. La cosa brutta penso che sia questa: comportarsi diversamente da quello che si è, genera uno stato di confusione in quella persona, sdoppiando così la personalità. Mi mette paura sta cosa. Una volta scoperta in una persona, non riprenderò mai più fiducia in quella persona perchè non saprò mai con quale persona avrò a che fare; e poi il lupo perde il pelo ma non il vizio.
Secondo me, la conoscenza accresce il dolore, ma c'è anche chi ha detto: "fosti non fatte per viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza".

Fabrizio5778

Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Fabrizio5778 » 08/02/2010, 11:06

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?
Io credo che le persone DEVONO piacere per quello che sono. Mostrarsi solo per apparire, mostrare solo quello che si ha e ostentare sicurezza per esempio, quando in verità si è tutto il contrario potrebbe essere controproducente... Io ho vissuto la mia ultima storia nella quale non ero me stesso... e quindi non ero mai sereno...
Per me chi si mostra per quello che non è si fa soltanto del male

Ospite

Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da Ospite » 08/02/2010, 13:49

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc.
Non è che si accontentano: sanno che facendo leva sugli averi hanno molte più possibilità di fare breccia sull'altro sesso. Molte persone si illudono di avere un giorno tutto quel Ben di Dio mentre poi si accorgono che a loro non è spettato niente, neanche una briciola, specialmente in termini affettivi.

silly66

Re: Le persone vogliono piacere per quello che sono?

Messaggio da silly66 » 22/02/2010, 23:35

elios ha scritto:Mi chiedo se siano poche le persone che vogliono piacere per quello che sono e che non si accontentano di piacere per qualcosa di diverso, ad esempio i soldi che hanno, il lavoro che fanno, ecc. E' vero che quello che facciamo condiziona anche quello che siamo ma ...
La domanda mi viene perché mi è capitato spesso che alcuni ragazzi, diciamo così, ci provassero o comunque volessero mostrarsi carini nei miei confronti dandomi ad intendere che avevano soldi o che comunque erano nella posizione perché io con loro potessi avvantaggiarmi in qualche modo.
Cosa ne pensate?
penso che se qualcuno si propone vantando le proprie risorse finanziarie o la propria posizione lavorativa (o qualche altro benefit di vario genere) anzichè promuovere se stesso come persona significa che non crede in se stesso, si sente insicuro e si rafforza mettendo in luce i propri averi o i propri titoli.