incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

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sbarbie
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incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da sbarbie » 15/01/2010, 11:37

Un anno fa incontro un ragazzo fantastico, dopo tante delusioni ed esperienze negative penso di aver trovato la persona giusta.
Lui mi fa sentire amata e rispettata. I primi mesi è innamorato perso di me, io invece sono + freddina, ma dopo un paio di mesi mi lascio completamente andare a queste nuove senzazioni che prima mi facevano paura. A lui racconto tutto: le mie paure, le mie ansie, i miei problemi, ma anche del perchè sono felice di fianco a lui.
Non litighiamo mai anche se abbiamo caratteri diversi, ma il feeling che ci unisce è unico. Sono convinta che insieme possiamo affrontare tutto e finalmente mi rendo conto che il mio sentimento per lui è fortissimo, i primi mesi mi fermava solo la mia paura di lasciarmi andare. Mi fido completamente di lui senza pensare a niente.
In giugno entra in crisi: è a casa in cassaintegrazione e resta a letto tutto il tempo. Cerco di stargli vicina in ogni modo, di spronarlo e di aiutarlo. Purtroppo devo affrontare un grosso problema di salute e lo sento lontano, è perso nei suoi problemi e non vede soluzione a niente.
In agosto si allontana maggiormente e vuole divertirsi con i suoi amici, uscire quando vuole e non avere pressioni. Il suo compleanno (30 anni) si avvicina e ha paura di questo passo, i suoi genitori e i suoi amici fanno pressioni perchè diventi + maturo, diventi un uomo e smetta di comportarsi come un ragazzino che vuole solo uscire.
Accetto a malincuore le sue scelte di conoscere nuove persone, stare sempre insieme ai suoi amici e vederci solo quando lui ne ha voglia. Vengo dopo tutto, perfino dopo il cane.
Gli parlo di tutto, cercando di fargli tornare la fiducia in se stesso, convinta ancora che, anche se abbiamo molti problemi, possiamo riuscire ad essere nuovamente felici. Gli resto accanto anche se il mio mondo crolla: in 4 mesi affronto un lutto in famiglia, un incidente e me ne vado di casa dopo una lite con i miei e con i quali non parlo +. Lui di tutto questo non sa molto perchè non è interessato, mi dice che i miei problemi me li devo affrontare da sola senza di lui perchè ne ha già troppi.
Non mi arrendo e continuo a stargli vicina, ad aiutarlo e a fargli sentire il mio appoggio. Non scappo alle prime difficoltà perchè lui è la persona giusta.
Prima di natale e del mio comple mi lascia, per lui ormai sono un'amica e sta cercando se stesso rivoluzionando tutta la sua vita, a partire da me. Non si sente pronto per un rapporto, ma vive alla giornata.
Soffro e sto malissimo, non riesco a credere che lui abbia smesso di credere in noi. Io lotto ancora per noi, non mi arrendo, i problemi si risolvono piano piano, mentre lui vuole tutto subito.
Il nostro rapporto è nato e subito è stato messo a dura prova dai suoi problemi e dalla sua crisi d'identità, ma spero ancora in un futuro insieme, consapevole che ci sono ancora mille difficoltà da affrontare.
Non vuole ferirmi ancora, ma rinunciando a noi mi ha distrutto .....

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Merlino
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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da Merlino » 15/01/2010, 12:20

sbarbie ha scritto:Un anno fa incontro un ragazzo fantastico, dopo tante delusioni ed esperienze negative penso di aver trovato la persona giusta.
[...]
In giugno entra in crisi: è a casa in cassaintegrazione e resta a letto tutto il tempo.
[...]
Il suo compleanno (30 anni) si avvicina e ha paura di questo passo, i suoi genitori e i suoi amici fanno pressioni perchè diventi + maturo, diventi un uomo e smetta di comportarsi come un ragazzino che vuole solo uscire.
Accetto a malincuore le sue scelte di conoscere nuove persone, stare sempre insieme ai suoi amici e vederci solo quando lui ne ha voglia. Vengo dopo tutto, perfino dopo il cane.
[...]
Lui di tutto questo non sa molto perchè non è interessato, mi dice che i miei problemi me li devo affrontare da sola senza di lui perchè ne ha già troppi.
Non mi arrendo e continuo a stargli vicina, ad aiutarlo e a fargli sentire il mio appoggio. Non scappo alle prime difficoltà perchè lui è la persona giusta.
[...]
Scusa, questo sarebbe un ragazzo fantastico??? La persona giusta???

Mah...a me pare che sia uno che ti ha presa, usata e buttata via come uno straccio vecchio!

Dici che "lui è la persona giusta"...
Secondo me potrebbe esserlo SOLO nel caso che tu volessi sfruttare la situazione per diventare SANTA! Perchè SOLO una santa sarebbe capace di sopportare un "animale" simile!

Saluti.

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Fibbio
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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da Fibbio » 15/01/2010, 12:27

sbarbie ha scritto:Un anno fa incontro un ragazzo fantastico, dopo tante delusioni ed esperienze negative penso di aver trovato la persona giusta.
Lui mi fa sentire amata e rispettata. I primi mesi è innamorato perso di me, io invece sono + freddina, ma dopo un paio di mesi mi lascio completamente andare a queste nuove senzazioni che prima mi facevano paura. A lui racconto tutto: le mie paure, le mie ansie, i miei problemi, ma anche del perchè sono felice di fianco a lui.
Non litighiamo mai anche se abbiamo caratteri diversi, ma il feeling che ci unisce è unico. Sono convinta che insieme possiamo affrontare tutto e finalmente mi rendo conto che il mio sentimento per lui è fortissimo, i primi mesi mi fermava solo la mia paura di lasciarmi andare. Mi fido completamente di lui senza pensare a niente.
In giugno entra in crisi: è a casa in cassaintegrazione e resta a letto tutto il tempo. Cerco di stargli vicina in ogni modo, di spronarlo e di aiutarlo. Purtroppo devo affrontare un grosso problema di salute e lo sento lontano, è perso nei suoi problemi e non vede soluzione a niente.
In agosto si allontana maggiormente e vuole divertirsi con i suoi amici, uscire quando vuole e non avere pressioni. Il suo compleanno (30 anni) si avvicina e ha paura di questo passo, i suoi genitori e i suoi amici fanno pressioni perchè diventi + maturo, diventi un uomo e smetta di comportarsi come un ragazzino che vuole solo uscire.
Accetto a malincuore le sue scelte di conoscere nuove persone, stare sempre insieme ai suoi amici e vederci solo quando lui ne ha voglia. Vengo dopo tutto, perfino dopo il cane.
Gli parlo di tutto, cercando di fargli tornare la fiducia in se stesso, convinta ancora che, anche se abbiamo molti problemi, possiamo riuscire ad essere nuovamente felici. Gli resto accanto anche se il mio mondo crolla: in 4 mesi affronto un lutto in famiglia, un incidente e me ne vado di casa dopo una lite con i miei e con i quali non parlo +. Lui di tutto questo non sa molto perchè non è interessato, mi dice che i miei problemi me li devo affrontare da sola senza di lui perchè ne ha già troppi.
Non mi arrendo e continuo a stargli vicina, ad aiutarlo e a fargli sentire il mio appoggio. Non scappo alle prime difficoltà perchè lui è la persona giusta.
Prima di natale e del mio comple mi lascia, per lui ormai sono un'amica e sta cercando se stesso rivoluzionando tutta la sua vita, a partire da me. Non si sente pronto per un rapporto, ma vive alla giornata.
Soffro e sto malissimo, non riesco a credere che lui abbia smesso di credere in noi. Io lotto ancora per noi, non mi arrendo, i problemi si risolvono piano piano, mentre lui vuole tutto subito.
Il nostro rapporto è nato e subito è stato messo a dura prova dai suoi problemi e dalla sua crisi d'identità, ma spero ancora in un futuro insieme, consapevole che ci sono ancora mille difficoltà da affrontare.
Non vuole ferirmi ancora, ma rinunciando a noi mi ha distrutto .....
mmmmmmmm....ciao Sheila...c'è già chi ti darà risposte filosofiche. Io mi limito a dirti che, sarò brutale, ma non ti merita. Da quello che hai detto, mi sembra che tu stia facendo tutto, annullando te stessa. Non c'è cosa più sbagliata. Sei accecata dall'amore per una persona che non la merita.
Il difficile è rendersene conto.

Hai fatto bene all'inizio, a rimanere sulle tue, ma poi a lasciarti andare, almeno quei momenti li hai vissuti alla grande; lui non è pronto...ok, lascialo stare e quando dico lascialo stare intendo proprio far finta che non esista, e ricominciare a vivere che ne hai assolutamente bisogno visto le disavventure che hai avuto.

Un abbraccio...l'amore deve essere una cosa bella; se diventa pesantissimo non è amore.
Secondo me, la conoscenza accresce il dolore, ma c'è anche chi ha detto: "fosti non fatte per viver come bruti ma per seguir virtute e canoscenza".

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Mister71
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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da Mister71 » 15/01/2010, 12:40

sbarbie ha scritto:Un anno fa incontro un ragazzo fantastico, dopo tante delusioni ed esperienze negative penso di aver trovato la persona giusta.
Lui mi fa sentire amata e rispettata. I primi mesi è innamorato perso di me, io invece sono + freddina, ma dopo un paio di mesi mi lascio completamente andare a queste nuove senzazioni che prima mi facevano paura. A lui racconto tutto: le mie paure, le mie ansie, i miei problemi, ma anche del perchè sono felice di fianco a lui.
Non litighiamo mai anche se abbiamo caratteri diversi, ma il feeling che ci unisce è unico. Sono convinta che insieme possiamo affrontare tutto e finalmente mi rendo conto che il mio sentimento per lui è fortissimo, i primi mesi mi fermava solo la mia paura di lasciarmi andare. Mi fido completamente di lui senza pensare a niente.
In giugno entra in crisi: è a casa in cassaintegrazione e resta a letto tutto il tempo. Cerco di stargli vicina in ogni modo, di spronarlo e di aiutarlo. Purtroppo devo affrontare un grosso problema di salute e lo sento lontano, è perso nei suoi problemi e non vede soluzione a niente.
In agosto si allontana maggiormente e vuole divertirsi con i suoi amici, uscire quando vuole e non avere pressioni. Il suo compleanno (30 anni) si avvicina e ha paura di questo passo, i suoi genitori e i suoi amici fanno pressioni perchè diventi + maturo, diventi un uomo e smetta di comportarsi come un ragazzino che vuole solo uscire.
Accetto a malincuore le sue scelte di conoscere nuove persone, stare sempre insieme ai suoi amici e vederci solo quando lui ne ha voglia. Vengo dopo tutto, perfino dopo il cane.
Gli parlo di tutto, cercando di fargli tornare la fiducia in se stesso, convinta ancora che, anche se abbiamo molti problemi, possiamo riuscire ad essere nuovamente felici. Gli resto accanto anche se il mio mondo crolla: in 4 mesi affronto un lutto in famiglia, un incidente e me ne vado di casa dopo una lite con i miei e con i quali non parlo +. Lui di tutto questo non sa molto perchè non è interessato, mi dice che i miei problemi me li devo affrontare da sola senza di lui perchè ne ha già troppi.
Non mi arrendo e continuo a stargli vicina, ad aiutarlo e a fargli sentire il mio appoggio. Non scappo alle prime difficoltà perchè lui è la persona giusta.
Prima di natale e del mio comple mi lascia, per lui ormai sono un'amica e sta cercando se stesso rivoluzionando tutta la sua vita, a partire da me. Non si sente pronto per un rapporto, ma vive alla giornata.
Soffro e sto malissimo, non riesco a credere che lui abbia smesso di credere in noi. Io lotto ancora per noi, non mi arrendo, i problemi si risolvono piano piano, mentre lui vuole tutto subito.
Il nostro rapporto è nato e subito è stato messo a dura prova dai suoi problemi e dalla sua crisi d'identità, ma spero ancora in un futuro insieme, consapevole che ci sono ancora mille difficoltà da affrontare.
Non vuole ferirmi ancora, ma rinunciando a noi mi ha distrutto .....

Ciao...

Ci sarebbero tante cose da dire, non tutte necessariamente collegate in modo stretto alla tua storia, ad esempio:

Se c'è qualcosa che può destabilizzare completamente un ragazzo, un uomo, è una donna, ma nel modo che ora cerco di spiegarti, anche se non è l'unico.
Quando ci piace una ragazza, veniamo messi di fronte all'immagine che abbiamo di noi e all' idea dei nostri limiti, reali o immaginari, soprattutto questi ultimi, solo apparentemente più facili da eliminare. Questo perché desideriamo essere al meglio, anche rimanendo vittime di luoghi comuni che in questa circostanza "si ricordano" di avere un peso. In questo quadro, ogni episodio in grado di appesantire la situazione viene vissuto come un dramma perché si può aver paura delle conseguenze sull'immagine e sull'idea che la ragazza al centro dei nostri pensieri può avere di noi. Può sembrarti una trama contorta, invece è per certi versi molto semplice e abbastanza lineare, e probabilmente accade qualcosa del genere nella mente delle ragazze di fronte al loro ragazzo "giusto" o presunto tale...

Ora, se non siamo capaci di affrontare la situazione in altri modi, possiamo arrivare a preferire di allontanarci, di metterci in ombra, anche quando questo comportamento a mente fredda si rileva essere del tutto irrazionale, può capitare che finisca con l'essere una specie di automatismo scarsamente controllabile. Non c'è niente di peggio, per un uomo anche minimamente interessato ad una ragazza, di anche solo pensare di fare brutta figura davanti a lei, di apparire o di presumere di apparire in un modo che non lascia spazio alla tranquillità. Questa è la nostra mente, a volte contorta e comunque maschile, e riusciamo a rilassarci davvero davanti a chi ci interessa solo se riusciamo velocemente a fare la pace con noi e a cogliere la realtà tangibile dell'amore continuo della ragazza impegnata a dimostrarcelo tutti i giorni. Più la realtà esterna si fa difficile, più questo meccanismo si rafforza, e uscirne diventa più impegnativo. Chiaramente, tutto questo ha a che fare con il presupposto che il ragazzo in questione sia realmente innamorato o comunque interessato a te. Non è un meccanismo che si riferisce a quelle situazioni dove l'amore è solo una apparenza, anche se il risultato finale può essere facilmente confuso e frainteso, perché comunque possiamo avere questa tendenza ad allontanarci. Ti ripeto, solo a mente fredda possiamo cogliere la follia di questo gesto, vale a dire prendere le distanze da una ragazza che ci ama perché le nostre paure si stanno divertendo un mondo con noi... quando diminuiscono di intensità, si coglie - se è davvero amore - l'assurdità di tutto ciò...

A parte questo:

Se il ragazzo ti interessa davvero tanto, e se lui condivide il tuo sentimento, devi fare due cose:

1) Cercare il più possibile di ammortizzare qualunque pesantezza nella situazione, anche quando cominci a sentire i primi segni di cedimento. Quando abbiamo paura noi vediamo soltanto le nostre paure, siamo ciechi davanti alla realtà dei fatti, ma questa cosa non è irreversibile.

2) Il ragazzo ti interessa? La tua voce interiore anche se un pò stressata continua a dirti che è quello giusto e che non devi fartelo scappare?
Allora combatti, combatti, combatti, fino a quando non ce la farai più, fino a quando la parola "basta" non esce con forza da tutti i distretti del tuo essere, in modo unificato e concorde. Solo allora è davvero il momento di fermarsi. Prima di allora, continua a fare come quello che prende a testate un muro convinto che sarà quest'ultimo a rompersi...

Spero di esserti stato di aiuto, e ti auguro di vedere presto che non può piovere per sempre...

Ciao... :)

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Eliosbm71
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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da Eliosbm71 » 15/01/2010, 14:37

sbarbie ha scritto:Un anno fa incontro un ragazzo fantastico, dopo tante delusioni ed esperienze negative penso di aver trovato la persona giusta.
Lui mi fa sentire amata e rispettata. I primi mesi è innamorato perso di me, io invece sono + freddina, ma dopo un paio di mesi mi lascio completamente andare a queste nuove senzazioni che prima mi facevano paura. A lui racconto tutto: le mie paure, le mie ansie, i miei problemi, ma anche del perchè sono felice di fianco a lui.
Non litighiamo mai anche se abbiamo caratteri diversi, ma il feeling che ci unisce è unico. Sono convinta che insieme possiamo affrontare tutto e finalmente mi rendo conto che il mio sentimento per lui è fortissimo, i primi mesi mi fermava solo la mia paura di lasciarmi andare. Mi fido completamente di lui senza pensare a niente.
In giugno entra in crisi: è a casa in cassaintegrazione e resta a letto tutto il tempo. Cerco di stargli vicina in ogni modo, di spronarlo e di aiutarlo. Purtroppo devo affrontare un grosso problema di salute e lo sento lontano, è perso nei suoi problemi e non vede soluzione a niente.
In agosto si allontana maggiormente e vuole divertirsi con i suoi amici, uscire quando vuole e non avere pressioni. Il suo compleanno (30 anni) si avvicina e ha paura di questo passo, i suoi genitori e i suoi amici fanno pressioni perchè diventi + maturo, diventi un uomo e smetta di comportarsi come un ragazzino che vuole solo uscire.
Accetto a malincuore le sue scelte di conoscere nuove persone, stare sempre insieme ai suoi amici e vederci solo quando lui ne ha voglia. Vengo dopo tutto, perfino dopo il cane.
Gli parlo di tutto, cercando di fargli tornare la fiducia in se stesso, convinta ancora che, anche se abbiamo molti problemi, possiamo riuscire ad essere nuovamente felici. Gli resto accanto anche se il mio mondo crolla: in 4 mesi affronto un lutto in famiglia, un incidente e me ne vado di casa dopo una lite con i miei e con i quali non parlo +. Lui di tutto questo non sa molto perchè non è interessato, mi dice che i miei problemi me li devo affrontare da sola senza di lui perchè ne ha già troppi.
Non mi arrendo e continuo a stargli vicina, ad aiutarlo e a fargli sentire il mio appoggio. Non scappo alle prime difficoltà perchè lui è la persona giusta. Prima di natale e del mio comple mi lascia, per lui ormai sono un'amica e sta cercando se stesso rivoluzionando tutta la sua vita, a partire da me. Non si sente pronto per un rapporto, ma vive alla giornata.
Soffro e sto malissimo, non riesco a credere che lui abbia smesso di credere in noi. Io lotto ancora per noi, non mi arrendo, i problemi si risolvono piano piano, mentre lui vuole tutto subito.
Il nostro rapporto è nato e subito è stato messo a dura prova dai suoi problemi e dalla sua crisi d'identità, ma spero ancora in un futuro insieme, consapevole che ci sono ancora mille difficoltà da affrontare.
Non vuole ferirmi ancora, ma rinunciando a noi mi ha distrutto .....
Ciao Sbarbie
Intanto ti do' un calorosissimo abbraccio e un bacio sulla guancia per rincuorarti. Deduco dalle tue parole che riponi la tua felicita' nel rinnovamento del vostro rapporto. Voglio essere sincero e non credo che lui meriti tanto. Adesso tu hai bisogno di amore e affetto e lui si gira guardando solo se stesso. Ti sembra giusto? ti sembra realmente il comportamento di una persona innamorata e solo confusa? A me no e, come ho detto altre volte, tu meriti di piu'. Non aver paura di dare un taglio netto, d'altra parte lui lo ha gia' fatto, perche' non puo' essere la persona giusta. Troppo dolore ti sta provocando per esserlo. l'ultima decisione spetta a te e non voglio bombardarti oltre, pero' mi fa' male, scusa se te lo dico, vederti aggrappata a un'illusione.
Ti sono vicino e spero che tu vinca la battaglia contro il mulino a vento.
Un abbraccio.
Ho un sogno: Essere amato per quello che sono e amare quanto vorrei essere amato.

Massimiliano

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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da Ospite » 15/01/2010, 15:07

sbarbie ha scritto:Il nostro rapporto è nato e subito è stato messo a dura prova dai suoi problemi e dalla sua crisi d'identità, ma spero ancora in un futuro insieme, consapevole che ci sono ancora mille difficoltà da affrontare.
Si, e' come dici. Certamente che ci saranno difficolta' da affrontare; ne state affrontando una in questo momento ma, a quanto pare, lui non e' disposto a volerla vivere e/o a combattere a nome del vostro rapporto e dell'amore che (tu presumi) ha per te. Tu saresti disposta a farlo, ma lui no'; quindi come pensi di potere risolvere le rimanenti "999" di difficolta', se con la prima "esperienza" di vita assieme, lui ti abbandona e allontana da se. :?:

Condivido il pensiero di Fibbio: "l'amore deve essere una cosa bella; se diventa pesantissimo non è amore." e vorrei aggiungere anche che l'amore dovrebbe essere vissuto con serenita'. Dovrebbe essere un amore capace di rimanere sempre e comunque fiducioso alla vita stessa.

Nessuno dovrebbe trovarsi, a mio avviso, in una situazione devastante come la tua: e cioe'...

...di dover convincere un altro/a di essere amata/o.

Un abbraccio.
Ciao.

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Merlino
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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da Merlino » 15/01/2010, 16:03

sbarbie ha scritto:
SANTA non lo sono di certo e nemmeno cerco o voglio esserlo.
Anch'io ho fatto degli errori e ho cercato di farmi perdonare in tutti i modi, ma lui è troppo orgoglioso e cocciuto.

Non è un animale perchè so che negli ultimi mesi non era + se stesso, è alla ricerca di una nuova consapevolezza di sè.

Ha ammesso di avermi ferito, non lo voglio di certo giustificare, ma nonostante tutto cerco ancora di essergli vicina perchè ognuno purtroppo reagisce alle varie situazioni in maniera diversa: lui si isola e io ne parlo con tutte le persone + care.
Mah...secondo la mia personale opinione, stai cercando in tutti i modi di auto-convincerti che tutto quello che ti ha fatto non sia colpa sua.

Sbaglio?

sbarbie
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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da sbarbie » 15/01/2010, 16:54

Merlino ha scritto:[...]



Mah...secondo la mia personale opinione, stai cercando in tutti i modi di auto-convincerti che tutto quello che ti ha fatto non sia colpa sua.

Sbaglio?
Forse in parte, ma ammetto soprattutto con me stessa che tanti suoi atteggiamenti li ha fatti senza sentirsi in colpa verso di me. Non lo giustifico in pieno, anzi .... Alcune situazioni l'hanno allontanato da se stesso, ma questo non giustifica tutto quello che mi ha fatto. Il mondo intero ci sottopone a forti emozioni e stress, tocca a noi cercare di non farci influenzare troppo e questo lui non è riuscito a farlo, diciamoci la verità non ha avuto il coraggio, ma resto ancora dell'opinione che in 2 il coraggio salta fuori e le situazioni si risolvono.

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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da tropicsnow » 15/01/2010, 17:12

sbarbie ha scritto:[...]



Forse in parte, ma ammetto soprattutto con me stessa che tanti suoi atteggiamenti li ha fatti senza sentirsi in colpa verso di me. Non lo giustifico in pieno, anzi .... Alcune situazioni l'hanno allontanato da se stesso, ma questo non giustifica tutto quello che mi ha fatto. Il mondo intero ci sottopone a forti emozioni e stress, tocca a noi cercare di non farci influenzare troppo e questo lui non è riuscito a farlo, diciamoci la verità non ha avuto il coraggio, ma resto ancora dell'opinione che in 2 il coraggio salta fuori e le situazioni si risolvono.
hai detto bene: le cose si fanno in due e in due si possono risolvere. se sei sola invece è come portar legna al bosco vale a dire che fai una fatica inuitile e a quanto pare in questa situazione sei sola, lui si è allontanato da te... potresti lasciarlo andare temporaneamente, nel senso di lasciargli vivere quello che vuole e di lasciargli provare la tua assenza forse finora sei stata troppo presente. son sicura che dopo qualche mese tornerà recitando il mea culpa ;) e se non dovesse tornare vorrà che non era poi così innamorato di te. c'è un proverbio cinese che dice: "non temere se il tuo cavallo scappa. se ti appartiene ritornerà. e se non tornerà, è perché non è mai stato tuo".

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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da mamma Luli » 15/01/2010, 19:47

tropicsnow ha scritto:[...]



hai detto bene: le cose si fanno in due e in due si possono risolvere. se sei sola invece è come portar legna al bosco vale a dire che fai una fatica inuitile e a quanto pare in questa situazione sei sola, lui si è allontanato da te... potresti lasciarlo andare temporaneamente, nel senso di lasciargli vivere quello che vuole e di lasciargli provare la tua assenza forse finora sei stata troppo presente. son sicura che dopo qualche mese tornerà recitando il mea culpa ;) e se non dovesse tornare vorrà che non era poi così innamorato di te. c'è un proverbio cinese che dice: "non temere se il tuo cavallo scappa. se ti appartiene ritornerà. e se non tornerà, è perché non è mai stato tuo".


Quoto tropicsnow, ma anche merlino, fibbio e tutti gli altri. Io non voglio ancora infierire su chi sta già abbastanza male, forse hai anche ragione tu, quando pensi di aver incontrato l'uomo giusto al momento sbagliato. Ma ti assicuro, è uguale a dire l'uomo sbagliato al momento giusto e cioè che è un uomo da lasciare.
Io fossi in te gli parlerei spiegandogli che lo ami ancora ma che non puoi accetarlo per come è adesso. Al momento che se ne rendesse conto, può tornare, che se ha bisogno del tuo aiuto, magari lo potrà anche trovare, ma solo se sarà sicuro di volerlo ed avrà la volontà di accettarlo. Così ti fa troppo soffrire e non è giusto che tu soffra per uno che quando hai un problema ti dice "è cosa tua, risolvilo te". Ma scherziamo, nemmeno al mio cane direi così.
Vorrei darti invece un consiglio. Vedi di ricucire i rapporti con la tua famiglia, qualsiasi sia stato il motivo del litigio ricorda che l'amore dei genitori non cessa mai. Sono sicura che non aspettano altro che di abbracciarti.

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airlander
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Messaggio da airlander » 15/01/2010, 22:24

Cara Sbarbie, questo è il momento giusto per comprendere che hai incontrato la persona sbagliata.
non cercare di diventare un uomo di successo ma piuttosto un uomo di valore
albert einstein
http://www.youtube.com/watch?v=8kaC4yCRR48

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Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da arietina76 » 16/01/2010, 10:30

sbarbie ha scritto:Un anno fa incontro un ragazzo fantastico, dopo tante delusioni ed esperienze negative penso di aver trovato la persona giusta.
Lui mi fa sentire amata e rispettata. I primi mesi è innamorato perso di me, io invece sono + freddina, ma dopo un paio di mesi mi lascio completamente andare a queste nuove senzazioni che prima mi facevano paura. A lui racconto tutto: le mie paure, le mie ansie, i miei problemi, ma anche del perchè sono felice di fianco a lui.
Non litighiamo mai anche se abbiamo caratteri diversi, ma il feeling che ci unisce è unico. Sono convinta che insieme possiamo affrontare tutto e finalmente mi rendo conto che il mio sentimento per lui è fortissimo, i primi mesi mi fermava solo la mia paura di lasciarmi andare. Mi fido completamente di lui senza pensare a niente.
In giugno entra in crisi: è a casa in cassaintegrazione e resta a letto tutto il tempo. Cerco di stargli vicina in ogni modo, di spronarlo e di aiutarlo. Purtroppo devo affrontare un grosso problema di salute e lo sento lontano, è perso nei suoi problemi e non vede soluzione a niente.
In agosto si allontana maggiormente e vuole divertirsi con i suoi amici, uscire quando vuole e non avere pressioni. Il suo compleanno (30 anni) si avvicina e ha paura di questo passo, i suoi genitori e i suoi amici fanno pressioni perchè diventi + maturo, diventi un uomo e smetta di comportarsi come un ragazzino che vuole solo uscire.
Accetto a malincuore le sue scelte di conoscere nuove persone, stare sempre insieme ai suoi amici e vederci solo quando lui ne ha voglia. Vengo dopo tutto, perfino dopo il cane.
Gli parlo di tutto, cercando di fargli tornare la fiducia in se stesso, convinta ancora che, anche se abbiamo molti problemi, possiamo riuscire ad essere nuovamente felici. Gli resto accanto anche se il mio mondo crolla: in 4 mesi affronto un lutto in famiglia, un incidente e me ne vado di casa dopo una lite con i miei e con i quali non parlo +. Lui di tutto questo non sa molto perchè non è interessato, mi dice che i miei problemi me li devo affrontare da sola senza di lui perchè ne ha già troppi.
Non mi arrendo e continuo a stargli vicina, ad aiutarlo e a fargli sentire il mio appoggio. Non scappo alle prime difficoltà perchè lui è la persona giusta.
Prima di natale e del mio comple mi lascia, per lui ormai sono un'amica e sta cercando se stesso rivoluzionando tutta la sua vita, a partire da me. Non si sente pronto per un rapporto, ma vive alla giornata.
Soffro e sto malissimo, non riesco a credere che lui abbia smesso di credere in noi. Io lotto ancora per noi, non mi arrendo, i problemi si risolvono piano piano, mentre lui vuole tutto subito.
Il nostro rapporto è nato e subito è stato messo a dura prova dai suoi problemi e dalla sua crisi d'identità, ma spero ancora in un futuro insieme, consapevole che ci sono ancora mille difficoltà da affrontare.
Non vuole ferirmi ancora, ma rinunciando a noi mi ha distrutto .....
ciao! ho letto con attenzione quello che hai scritto, e volevo dirti innanzitutto quanto mi dispiace per la tua sofferenza, per quello che stai attraversando.
dici di aver trovare l'uomo giusto nel momento sbagliato.... vorrei poterti dire che è così, che devi lottare con le unghie e con i denti per salvare questo rapporto, ma non credo di poterlo fare.
io ho sempre sostenuto che, quando si crede in un rapporto e alla base c'è un forte sentimento, bisogna sempre lottare per salvarlo, per poter dire: "ecco, io ho fatto tutto il possibile, non ho rimpianti."
questa "mia" logica però presuppone due cose: che alla base ci sia un sentimento davvero forte, vivo, e che da entrambe le parti ci sia il desiderio di lottare. se è soltanto uno dei due che lotta, anche disperatamente, allora l'impresa è destinata a fallire.....
io non so, te lo dico in tutta onestà, se da parte sua ci sia tutta questa voglia di continuare, di salvare il rapporto. ho capito che ha attraversato un momento difficile, nessuno lo nega. ma non starti vicino, anzi fregarsene totalmente facendo spallucce, davanti ai tuoi problemi e a un lutto in famiglia che hai subito, NO: questo non ha scuse. nei rapporti di cuore, l'indifferenza uccide, anche più del rancore e delle cose non dette.
in un qualunque rapporto umano ( e quello di coppia non fa certo eccezione), bisogna certamente dare, ma anche ricevere qualcosa (in termini umani, intendo): altrimenti si finisce inevitabilmente prosciugati, inariditi, con un enorme vuoto dentro, davvero difficile poi da colmare.
e se tu vieni dopo tutto e tutti, forse non stai ricevendo niente.
ho letto con attenzione anche l'intervento di mister71, che mi ha fatto molto riflettere. credo che le sue parole siano giuste, ma che, come lui ha detto, presuppongono che l'amore ci sia da ambo le parti. e, come ti ho detto, non sono affatto sicura che nel tuo caso ( almeno da parte sua) ci sia.
lotta per salvare il rapporto, ma solo se ritieni che oggettivamente, DA AMBO LE PARTI, ci sia qualcosa da salvare.
diversamente, prendi atto di come stanno le cose: per quanto doloroso (lo so per esperienza) sia, è l'unica cosa che ti consentirà di andare avanti, di voltare pagine, con i dovuti tempi e la dovuta pazienza, e ricominciare a vivere.....

Agnese

Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da Agnese » 16/01/2010, 15:50

sbarbie ha scritto:Un anno fa incontro un ragazzo fantastico, dopo tante delusioni ed esperienze negative penso di aver trovato la persona giusta.
Lui mi fa sentire amata e rispettata. I primi mesi è innamorato perso di me, io invece sono + freddina, ma dopo un paio di mesi mi lascio completamente andare a queste nuove senzazioni che prima mi facevano paura. A lui racconto tutto: le mie paure, le mie ansie, i miei problemi, ma anche del perchè sono felice di fianco a lui.
Non litighiamo mai anche se abbiamo caratteri diversi, ma il feeling che ci unisce è unico. Sono convinta che insieme possiamo affrontare tutto e finalmente mi rendo conto che il mio sentimento per lui è fortissimo, i primi mesi mi fermava solo la mia paura di lasciarmi andare. Mi fido completamente di lui senza pensare a niente.
In giugno entra in crisi: è a casa in cassaintegrazione e resta a letto tutto il tempo. Cerco di stargli vicina in ogni modo, di spronarlo e di aiutarlo. Purtroppo devo affrontare un grosso problema di salute e lo sento lontano, è perso nei suoi problemi e non vede soluzione a niente.
In agosto si allontana maggiormente e vuole divertirsi con i suoi amici, uscire quando vuole e non avere pressioni. Il suo compleanno (30 anni) si avvicina e ha paura di questo passo, i suoi genitori e i suoi amici fanno pressioni perchè diventi + maturo, diventi un uomo e smetta di comportarsi come un ragazzino che vuole solo uscire.
Accetto a malincuore le sue scelte di conoscere nuove persone, stare sempre insieme ai suoi amici e vederci solo quando lui ne ha voglia. Vengo dopo tutto, perfino dopo il cane.
Gli parlo di tutto, cercando di fargli tornare la fiducia in se stesso, convinta ancora che, anche se abbiamo molti problemi, possiamo riuscire ad essere nuovamente felici. Gli resto accanto anche se il mio mondo crolla: in 4 mesi affronto un lutto in famiglia, un incidente e me ne vado di casa dopo una lite con i miei e con i quali non parlo +. Lui di tutto questo non sa molto perchè non è interessato, mi dice che i miei problemi me li devo affrontare da sola senza di lui perchè ne ha già troppi.
Non mi arrendo e continuo a stargli vicina, ad aiutarlo e a fargli sentire il mio appoggio. Non scappo alle prime difficoltà perchè lui è la persona giusta.
Prima di natale e del mio comple mi lascia, per lui ormai sono un'amica e sta cercando se stesso rivoluzionando tutta la sua vita, a partire da me. Non si sente pronto per un rapporto, ma vive alla giornata.
Soffro e sto malissimo, non riesco a credere che lui abbia smesso di credere in noi. Io lotto ancora per noi, non mi arrendo, i problemi si risolvono piano piano, mentre lui vuole tutto subito.
Il nostro rapporto è nato e subito è stato messo a dura prova dai suoi problemi e dalla sua crisi d'identità, ma spero ancora in un futuro insieme, consapevole che ci sono ancora mille difficoltà da affrontare.
Non vuole ferirmi ancora, ma rinunciando a noi mi ha distrutto .....
Ciao sbarbie!

intanto saluto tutti dopo un periodo di assenza dal forum e sento il bisogno di abbracciarti per condividere con te la tua triste situazione.

Vorrei poterti dire tante cose ma seppure dispiacendomi per la situazione del tuo ragazzo credo che il vero bene sia per te che per lui sia quello di finire questo rapporto! Credimi per certi versi ho vissuto anch'io qualcosa del genere. La paura di restare soli o aggrapparsi a momenti belli del passato non servono a nulla. Eppoi non mi sembra che tale uomo si sia rivelato per te, in fondo, la persona che possa stare al tua fianco. Come ho letto in qualche commento un sentimento deve essere un qualcosa che matura, che non appesantisca, ma ci faccia vedere la vita con occhi nuovi dandoci più forza!
Conserva nel tuo cuore il bello che avete vissuto e vai oltre.

Un forte abbraccio! :)

Tizi

Re: incontrare la persona giusta nel momento sbagliato

Messaggio da Tizi » 17/01/2010, 14:42

Merlino ha scritto:[...]



Scusa, questo sarebbe un ragazzo fantastico??? La persona giusta???

Mah...a me pare che sia uno che ti ha presa, usata e buttata via come uno straccio vecchio!

Dici che "lui è la persona giusta"...
Secondo me potrebbe esserlo SOLO nel caso che tu volessi sfruttare la situazione per diventare SANTA! Perchè SOLO una santa sarebbe capace di sopportare un "animale" simile!

Saluti.
sono completamente d'accordo con Merlino.
Io direi che hai incontrato la persona sbagliata nel momento giusto.
Il suo problema (se ho capito bene molto meno grave dei problemi che hai avuto tu), è servito per farti capire chi è questo ragazzo e quanto "ti ama".
Guarda il bicchiere mezzo pieno! :)
Un abbraccio.