Portare avanti un'amicizia che si sta trasformando
Inviato: 03/01/2010, 20:20
Buona sera a tutti ,la mia domanda è la seguente; portereste avanti un "amicizia " con l'altro sesso che volere o no si stà tasformando in qualcosa di più ? 

MailAmici - Il forum dell'Amicizia e Incontri online
https://www.mailamici.it/
Come amicizia no.sognatore64 ha scritto:Buona sera a tutti ,la mia domanda è la seguente; portereste avanti un "amicizia " con l'altro sesso che volere o no si stà tasformando in qualcosa di più ?
sognatore64 ha scritto:Buona sera a tutti ,la mia domanda è la seguente; portereste avanti un "amicizia " con l'altro sesso che volere o no si stà tasformando in qualcosa di più ?
Quindi tu continueresti questa.... "amicizia"?Mister71 ha scritto:[...]
Ciao...
Il punto è un altro.
La "trasformazione" è reciproca? Io penso di no, altrimenti la risposta è troppo ovvia: Ti si spalancano le porte del paradiso e tu rimani all'entrata?
Quindi, suppongo che non sia reciproca. In questo caso, altre porte si spalancheranno, quelle dell'inferno, che non è un luogo biblico, ma l'insieme delle mille facce del dolore nella nostra esistenza. In questo senso, esiste davvero...
La notizia positiva è che tutto cessa. Dunque qualunque bufera dovrai sopportare, prima o poi finirà. Ecco il rovescio positivo della medaglia dell' impermanenza...
Ciao...tempest ha scritto:[...]
Quindi tu continueresti questa.... "amicizia"?
Sull'apertura delle porte del dolore sono d'accordo: un sentimento non corrisponsto è dolore...ma tu che cosa faresti? Soffriresti in silenzio vivendo "l'amicizia" ( quale unico surrogato concesso per la compagnia della persona desiderata ) oppure chiuderesti l'amicizia per allontanare la radice del dolore: ossia l'oggetto dell'amore non corrisposto?
concordo pienamente con quanto detto da mister71......purtroppo qualunque decisione tu prenda non sarà esente da dolore,si tratta qui di scegliere "il meno peggio".............Mister71 ha scritto:[...]
Ciao...
Secondo me in una circostanza del genere si avrà comunque una esperienza di dolore. Si tratta di capire quale è più sopportabile.
Continuare a frequentare una persona che si vorrebbe fosse la propria amata, è dolore. Smettere di frequentarla e portarla fuori dalla nostra vita è sempre dolore.
Oggi non saprei dire quale dei due mi sarebbe più sopportabile, sinceramente. Forse perché da molto tempo non mi capita di trovarmi in questa situazione, di cui però mi ricordo la forte sofferenza...
Sono convinto che accadrà ancora. Se fino a l'altro ieri abbiamo visto il sole e la pioggia, con tutta probabilità ne vedremo anche domani, o dopodomani...
Ciao...![]()
anch'io mi trovo d'accordo con Mister71: entrambe le strade portano inevitabilmente a soffrire (a meno che, ovviamente, il sentimento non sia reciproco). si può solo scegliere la strada che ci procura meno dolore....Mister71 ha scritto:[...]
Ciao...
Secondo me in una circostanza del genere si avrà comunque una esperienza di dolore. Si tratta di capire quale è più sopportabile.
Continuare a frequentare una persona che si vorrebbe fosse la propria amata, è dolore. Smettere di frequentarla e portarla fuori dalla nostra vita è sempre dolore.
Oggi non saprei dire quale dei due mi sarebbe più sopportabile, sinceramente. Forse perché da molto tempo non mi capita di trovarmi in questa situazione, di cui però mi ricordo la forte sofferenza...
Sono convinto che accadrà ancora. Se fino a l'altro ieri abbiamo visto il sole e la pioggia, con tutta probabilità ne vedremo anche domani, o dopodomani...
Ciao...![]()
La porterei avanti in maniera molto molto molto distaccata per proteggermi dal dolore. Troncarla definitivamente non potrei anche perchè non sono fatta per gli addii. Certo è che con l'allontanamento mi metterei al riparo di tutta quella parte di sofferenza che mi posso tranquillamente risparmiare. In parte vale per me il principio: "lontano dagli occhi lontano dal cuore". In passato mi ha giovato.sognatore64 ha scritto:Buona sera a tutti ,la mia domanda è la seguente; portereste avanti un "amicizia " con l'altro sesso che volere o no si stà tasformando in qualcosa di più ?
dona62 ha scritto:[...]
...l'unica sarebbe essere molto sincero e spiegarle cosa ti sta accadendo e quindi ...
quoto e mi permetto di aggiungere che penso sia l'unico modo per mantenere la propria "dignità" e non svilirsi in una pantomima di amicizia che non si prova davvero,perche in realtà il sentimento e di tutto un altro genere.............Mister71 ha scritto:[...]
Si lo penso anch'io... Secondo me ad una certa età dovrebbe venire quasi naturale essere spontanei, e raccontarla tutta, dall'inizio alla fine.
Intendo dire che da ragazzi è più facile che ci si perda in una timidezza eccessiva, in una certa vergogna, imbarazzo, eccetera...
Però quando si è attorno agli "anta" forse una sufficiente maturità potrebbe aiutare a mettersi seduti in un posto tranquillo, e a raccontarle tutto mentre la guardi negli occhi. Scusa se ti parlo per quadretti forse non molto collegati alla realtà, ma io ho l'impertinente inclinazione ad essere visionario quando si parla di amore per qualcuno, vale a dire di una Donna, come nel tuo caso, suppongo...
Almeno si tornerà a casa con la mente in pace, qualunque cosa accada...
Ciao...
dona62 ha scritto:[...]
quoto e mi permetto di aggiungere che penso sia l'unico modo per mantenere la propria "dignità" e non svilirsi in una pantomima di amicizia che non si prova davvero,perche in realtà il sentimento e di tutto un altro genere.............
io ,da donna, posso dirti che un uomo che avesse il coraggio di essere aderente ai propri veri sentimenti e soprattutto che mi parlasse con sincerità, lo apprezzerei tantissimo......lo sentirei uno che "si prende sul serio"........che non finge,e che anche in una situazione sicuramente difficile come questa ,si dimostra" autentico"...........
e chissa mai che questa cosa non la spinga a guardarti con altri occhi.....
concordo in parte con quanto detto da Dona62 e mister 71, sul fatto che entrambe le soluzioni portino dolore e che vadano affrontate. Però a mio avviso molto dipende dal livello di sviluppo dell'amicizia e da una valutazione sulla possibilità che il sentimento cambi anche per l'altra persona.sognatore64 ha scritto:Buona sera a tutti ,la mia domanda è la seguente; portereste avanti un "amicizia " con l'altro sesso che volere o no si stà tasformando in qualcosa di più ?
bluver ha scritto:[...]
concordo in parte con quanto detto da Dona62 e mister 71, sul fatto che entrambe le soluzioni portino dolore e che vadano affrontate. Però a mio avviso molto dipende dal livello di sviluppo dell'amicizia e da una valutazione sulla possibilità che il sentimento cambi anche per l'altra persona.
Mi spiego.
Se l'amicizia è di lunga data e prevedo che qualcosa stia cambiando in me mi concentrerei bene sulla natura vera dei miei sentimenti, monitorandoli e poi decidendo, come dicevano gli altri, quale è la strada che mi produce meno dolore.
Se l'amicizia è nuova allora cercherei di essere quanto prima chiaro, in fondo non metto a repentaglio una solida amicizia e magari mi apro la possibilità di un rapporto diverso. Qui si allaccia il problema della possibilità o meno che per l'altra persona possa succedere la stessa cosa: se questo non è possibile almeno avrò fatto capire il perchè del mio allontamento eventuale evitando le eclissi incomprensibili di cui spesso parliamo anche in questo forum.
Ribadisco che non sono convinta che si debba troncare i rapporti, anche perchè non credo nel lontano dagli occhi e lontano dal cuore: a tal proposito faccio riferimento a una mia specifica esperienza.
Io vari anni ho avuto il dubbio che da parte mia un importante amicizia con un amico potesse trasformarsi in qualcosa di diverso, non solo per attrazione fisica ma anche per un certo feeling (premetto che i miei pochi rapporti lunghi sono nati per passi successivi e non per passioni improvvise, quelle hanno caratterizzato altri generi di relazioni). Però sapevo benissimo da sempre, per motivi chiari e noti, cha mai sarebbe stata possibile un suo diverso coinvolgiemento e un futuro di copia. Sono stata combattuta tra la mia volontà di mantenere una amicizia importante e significativa che si era consolidata negli anni, la paura di soffrire troppo non riuscendo a gestire i miei sentimenti, ecc. Ho aspettato, ho cercato di vedere dentro di me, di "monitorare i miei eventuali momenti di disaglio e di sofferenza" e, forse aiutata dal fatto che non potevo farmi illusioni su un cambiamento possibile da parte sua, sono riuscita a non far volare le fantasie e a valurizzare più gli aspetti positivi del nostro rapporto di amicizia e di complicità che la sofferenza per una possibile occasione sentimentale persa.
Sono contenta di averlo fatto perchè ancora oggi, pur se vedendoci meno per la distanza geografica che ora c'è fra noi, è rimasto un punto fermo, una delle poche persone con cui posso dire di essermi aperta totalmente, mostrando lati vulnerabili ma anche quegli aspetti leggeri di me che comunque rappresentano sfacettature di un immagine che non sempre decidi di condividere perchè non sai come possano essere presi. In un certo sensoo forse una delle poche persone di cui non temo il giudizio, non perchè sia sempre in accordo con me, anzi... ma perchè sento che mi accetta per quel che sono. Questo anche grazie a un rapporto che è sempre stato chiaro ....
si è vero, è molto bello. Molto arricchente aiuta a conoscere gli altri e anche te stesso. Ovviamente dipende dalle persone che incontri. Pensa che con lui ho parlato dele cose più assurde....Mister71 ha scritto:[...]
Ciao...
E' bello potersi aprire con spontaneità con una persona dell'altro sesso, vero...?
Tra le righe del tuo discorso c'è una bellezza di fondo, ma io la penso diversamente su un aspetto: se l'amicizia è nuova, anche troppo magari, non penso che valga la pena non attendere. Ho la sensazione che si rischi di bruciare tutto, perché se anche uno è già un passo avanti l'altra persona potrebbe - ahimé - avere tempi diversi... Ma qui ormai stiamo facendo un discorso più generale...
Ciao.
Ciao sognatoresognatore64 ha scritto:Buona sera a tutti ,la mia domanda è la seguente; portereste avanti un "amicizia " con l'altro sesso che volere o no si stà tasformando in qualcosa di più ?
Ma, questa è la classica situazione nella quale non c’è una ricetta sul come comportarsi.sognatore64 ha scritto:Buona sera a tutti ,la mia domanda è la seguente; portereste avanti un "amicizia " con l'altro sesso che volere o no si stà tasformando in qualcosa di più ?
io non la troncherei. magari farei capire all'altro che i miei sentimenti nei suoi confronti stanno cambiando... a volte non ci accorgiamo di questi cambiamenti nelle persone che abbiamo vicino, siamo portati a vederli sempre allo stesso modo. se tu, con delicatezza, le facessi capire che vorresti qualcosa di più chissà, magari anche lei comincerà a guardarti con occhi diversisognatore64 ha scritto:Buona sera a tutti ,la mia domanda è la seguente; portereste avanti un "amicizia " con l'altro sesso che volere o no si stà tasformando in qualcosa di più ?
Ahimè, per quanto odi - scherzo! :-) - questa splendida donna che ho il piacere di conoscere... quoto il suo ragionamento e lo condivido al massimo.Lady Morgana ha scritto:[...]
La porterei avanti in maniera molto molto molto distaccata per proteggermi dal dolore. Troncarla definitivamente non potrei anche perchè non sono fatta per gli addii. Certo è che con l'allontanamento mi metterei al riparo di tutta quella parte di sofferenza che mi posso tranquillamente risparmiare. In parte vale per me il principio: "lontano dagli occhi lontano dal cuore". In passato mi ha giovato.
in linea di principio sono anch'io pienamente d'accordo con Lady Morgana: condivido il suo pensiero.Fibbio ha scritto:[...]
Ahimè, per quanto odi - scherzo! :-) - questa splendida donna che ho il piacere di conoscere... quoto il suo ragionamento e lo condivido al massimo.
Commento azzeccato, Ho già sperimentato in passato, mi ha fregato solo sul tempo.
se mi accorgo che i miei sentimenti verso una semplice amica stanno evolvendo in qualcosa di piu,cerco di trovare il coraggio per parlargliene apertamente e se non fossero corrisposti e lei mi vedesse solo come un amico vi sembrerà egoistico ma io tronco immediatamente l'amicizia e mi metto a riparo da molte situazioni di sofferenza.sognatore64 ha scritto:Buona sera a tutti ,la mia domanda è la seguente; portereste avanti un "amicizia " con l'altro sesso che volere o no si stà tasformando in qualcosa di più ?
elfo26 ha scritto:[...]
se mi accorgo che i miei sentimenti verso una semplice amica stanno evolvendo in qualcosa di piu,cerco di trovare il coraggio per parlargliene apertamente e se non fossero corrisposti e lei mi vedesse solo come un amico vi sembrerà egoistico ma io tronco immediatamente l'amicizia e mi metto a riparo da molte situazioni di sofferenza.
Quoto. Sarà perché io non so rimanere inerte nelle situazioni che mi fanno soffrire. In questo caso, cioè in caso di amore non corrisposto, non sarei proprio capace di rimanere. Quindi sospenderei l'amicizia almeno fino a quando anche i miei sentimenti non fossero ritornati al loro posto. Certo però prima proverei a parlargli...elfo26 ha scritto:[...]
se mi accorgo che i miei sentimenti verso una semplice amica stanno evolvendo in qualcosa di piu,cerco di trovare il coraggio per parlargliene apertamente e se non fossero corrisposti e lei mi vedesse solo come un amico vi sembrerà egoistico ma io tronco immediatamente l'amicizia e mi metto a riparo da molte situazioni di sofferenza.