Un consiglio per la cariatide!

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gimern

Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da gimern » 17/11/2009, 14:30

Tutti quelli che hanno assistito alla mia iscrizione in questo forum, mi avranno sicuramente sentito più volte parlare di "cariatide".
Dal momento che coloro che hanno provato a darmi un consiglio sono stati (giustamente) bacchettati :zitto: , in quanto ci siamo approfittati di un topic per parlare di fatti personali e non si fa :nonono: , oggi che il mio cuoricino :heart: sente di essere guarito abbastanza per affrontare la vita senza nascondere la testolina sotto una coperta, vorrei un parere e, forse, un consiglio da questo forum.
La situazione è questa: c'è un ragazzo, meglio dire un uomo di 40 anni (la cariatide appunto), che ha cominciato a telefonarmi 20 minuti dopo aver dichiarato ai miei amici che ero ritornata single (l'ho pubblicato su facebook :chatman: per evitare di dire a tutti quelli che incontravo le motivazioni ed evitare le solite domande "come mai?" "non pensavo"...e ha funzionato).
Oggi, dopo 6 mesi di telefonate, un paio di incontri, nei quali abbiamo chiacchierato un pò, dopo suoi tentennamenti e ripensamenti, giustificati dal fatto che, secondo lui, avevo bisogno di tempo (ed era così), lui ha finalmente deciso di passare all'attacco.
Ora però il problema sono io! :?
Adesso io non so che fare. Lui mi piace, è una persona matura, è paziente, si sta dimostrando affettuoso, mi attrae ovvio, ma alcuni aspetti evidenziati nel suo carattere in questo periodo mi hanno fatto riflettere: è spesso giù di morale, si piange addosso per ogni cosa che non va bene, ha poca voglia di mescolarsi alle mie amicizie e così via.
Io ho avuto una vita non semplice, non mi è mancato l'affetto delle persone care, che è la cosa fondamentale, ma ho dovuto sempre lottare.
Questo mi ha insegnato a sorridere sempre, a trovare la gioia in ogni dove, a non abbattermi di fronte alle difficoltà, a trovare la forza per affrontare tutto. Da qui nasce il mio dubbio.
Oggi non so che fare, continuare a frequentarlo e vedere se è solo una fase della sua vita, difficile da un punto di vista lavorativo e stargli vicino, oppure smettere e pensare alla mia vita, visto che per 6 anni ho pensato più agli interessi del mio uomo (ex) che ai miei.
Datemi un consiglio, vi prego.

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arietina76
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Re: Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da arietina76 » 17/11/2009, 17:17

gimern ha scritto:Tutti quelli che hanno assistito alla mia iscrizione in questo forum, mi avranno sicuramente sentito più volte parlare di "cariatide".
Dal momento che coloro che hanno provato a darmi un consiglio sono stati (giustamente) bacchettati :zitto: , in quanto ci siamo approfittati di un topic per parlare di fatti personali e non si fa :nonono: , oggi che il mio cuoricino :heart: sente di essere guarito abbastanza per affrontare la vita senza nascondere la testolina sotto una coperta, vorrei un parere e, forse, un consiglio da questo forum.
La situazione è questa: c'è un ragazzo, meglio dire un uomo di 40 anni (la cariatide appunto), che ha cominciato a telefonarmi 20 minuti dopo aver dichiarato ai miei amici che ero ritornata single (l'ho pubblicato su facebook :chatman: per evitare di dire a tutti quelli che incontravo le motivazioni ed evitare le solite domande "come mai?" "non pensavo"...e ha funzionato).
Oggi, dopo 6 mesi di telefonate, un paio di incontri, nei quali abbiamo chiacchierato un pò, dopo suoi tentennamenti e ripensamenti, giustificati dal fatto che, secondo lui, avevo bisogno di tempo (ed era così), lui ha finalmente deciso di passare all'attacco.
Ora però il problema sono io! :?
Adesso io non so che fare. Lui mi piace, è una persona matura, è paziente, si sta dimostrando affettuoso, mi attrae ovvio, ma alcuni aspetti evidenziati nel suo carattere in questo periodo mi hanno fatto riflettere: è spesso giù di morale, si piange addosso per ogni cosa che non va bene, ha poca voglia di mescolarsi alle mie amicizie e così via.
Io ho avuto una vita non semplice, non mi è mancato l'affetto delle persone care, che è la cosa fondamentale, ma ho dovuto sempre lottare.
Questo mi ha insegnato a sorridere sempre, a trovare la gioia in ogni dove, a non abbattermi di fronte alle difficoltà, a trovare la forza per affrontare tutto. Da qui nasce il mio dubbio.
Oggi non so che fare, continuare a frequentarlo e vedere se è solo una fase della sua vita, difficile da un punto di vista lavorativo e stargli vicino, oppure smettere e pensare alla mia vita, visto che per 6 anni ho pensato più agli interessi del mio uomo (ex) che ai miei.
Datemi un consiglio, vi prego.
nelle faccende di cuore è sempre difficile dare un consiglio.
innanzitutto sono contenta di sapere che il tuo cuoricino è finalmente guarito: mi fa molto piacere. ma proprio perchè ci sono voluti parecchi cerotti e una discreta convalescenza per rimetterlo in sesto, mi sento di dirti di non buttarti subito a fitto. sia chiaro, non ti sto assolutamente dicendo di troncare, non è questo che intendo. ti dico solo che, visti poi i lati del suo carattere che non ti piacciono (e che non sai ancora fino a che punto sia dovuti ad una fase difficile), è forse preferibile muoversi con più cautela, cercando di fare le cose per gradi e non bruciare le tappe. insomma, prendersi tutto il tempo che ti ( e vi) occorre per conoscervi meglio e capire. se per 6 anni hai pensato agli interessi del tuo uomo, adesso, finchè non ti sentirai davvero sicura, non anteporre nessuno a te, in modo da conservare la tua autonomia e una tua dimensione. è l'unico consiglio che mi sento di darti.
un abbraccio

roxysusan

Re: Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da roxysusan » 17/11/2009, 17:27

gimern ha scritto:Tutti quelli che hanno assistito alla mia iscrizione in questo forum, mi avranno sicuramente sentito più volte parlare di "cariatide".
Dal momento che coloro che hanno provato a darmi un consiglio sono stati (giustamente) bacchettati :zitto: , in quanto ci siamo approfittati di un topic per parlare di fatti personali e non si fa :nonono: , oggi che il mio cuoricino :heart: sente di essere guarito abbastanza per affrontare la vita senza nascondere la testolina sotto una coperta, vorrei un parere e, forse, un consiglio da questo forum.
La situazione è questa: c'è un ragazzo, meglio dire un uomo di 40 anni (la cariatide appunto), che ha cominciato a telefonarmi 20 minuti dopo aver dichiarato ai miei amici che ero ritornata single (l'ho pubblicato su facebook :chatman: per evitare di dire a tutti quelli che incontravo le motivazioni ed evitare le solite domande "come mai?" "non pensavo"...e ha funzionato).
Oggi, dopo 6 mesi di telefonate, un paio di incontri, nei quali abbiamo chiacchierato un pò, dopo suoi tentennamenti e ripensamenti, giustificati dal fatto che, secondo lui, avevo bisogno di tempo (ed era così), lui ha finalmente deciso di passare all'attacco.
Ora però il problema sono io! :?
Adesso io non so che fare. Lui mi piace, è una persona matura, è paziente, si sta dimostrando affettuoso, mi attrae ovvio, ma alcuni aspetti evidenziati nel suo carattere in questo periodo mi hanno fatto riflettere: è spesso giù di morale, si piange addosso per ogni cosa che non va bene, ha poca voglia di mescolarsi alle mie amicizie e così via.
Io ho avuto una vita non semplice, non mi è mancato l'affetto delle persone care, che è la cosa fondamentale, ma ho dovuto sempre lottare.
Questo mi ha insegnato a sorridere sempre, a trovare la gioia in ogni dove, a non abbattermi di fronte alle difficoltà, a trovare la forza per affrontare tutto. Da qui nasce il mio dubbio.
Oggi non so che fare, continuare a frequentarlo e vedere se è solo una fase della sua vita, difficile da un punto di vista lavorativo e stargli vicino, oppure smettere e pensare alla mia vita, visto che per 6 anni ho pensato più agli interessi del mio uomo (ex) che ai miei.
Datemi un consiglio, vi prego.
l'unico consiglio che mi viene da darti e'... "ascolta le tue antenne"..
se hai notato che tentenna, si piange addosso etc, (e ne parli in due punti) gia' vuol dire che ti suona male.
ok che ti senti meglio,
ok che magari gli amici ti consigliano di uscire etc,
pero'.......
l'istinto spesso ci azzecca

in bocca al lupo!

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tropicsnow
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Re: Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da tropicsnow » 17/11/2009, 19:11

gimern ha scritto: Oggi, dopo 6 mesi di telefonate, un paio di incontri, nei quali abbiamo chiacchierato un pò, dopo suoi tentennamenti e ripensamenti, giustificati dal fatto che, secondo lui, avevo bisogno di tempo (ed era così), lui ha finalmente deciso di passare all'attacco.
Ora però il problema sono io! :?
Adesso io non so che fare. Lui mi piace, è una persona matura, è paziente, si sta dimostrando affettuoso, mi attrae ovvio, ma alcuni aspetti evidenziati nel suo carattere in questo periodo mi hanno fatto riflettere: è spesso giù di morale, si piange addosso per ogni cosa che non va bene, ha poca voglia di mescolarsi alle mie amicizie e così via.

Oggi non so che fare, continuare a frequentarlo e vedere se è solo una fase della sua vita, difficile da un punto di vista lavorativo e stargli vicino, oppure smettere e pensare alla mia vita, visto che per 6 anni ho pensato più agli interessi del mio uomo (ex) che ai miei.
Datemi un consiglio, vi prego.

bisogna vedere l'ago della bilancia da quale parte pende. credo che già il fatto di chiedere consiglio voglia dire che tu non escludi di voler avviare una frequentazione con quest'uomo... io ti consiglierei di provarci magari con le dovute cautele, senza trascurare te stessa come hai fatto in passato. insomma non chiudergli la porta in faccia e stai a vedere...;) è così difficile riuscire a trovare qualcuno con cui iniziare un percorso di vita insieme... basta che fai un giro in questo forum:D
in bocca al lupo ;)

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Mister71
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Re: Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da Mister71 » 17/11/2009, 19:39

gimern ha scritto:Tutti quelli che hanno assistito alla mia iscrizione in questo forum, mi avranno sicuramente sentito più volte parlare di "cariatide".
Dal momento che coloro che hanno provato a darmi un consiglio sono stati (giustamente) bacchettati :zitto: , in quanto ci siamo approfittati di un topic per parlare di fatti personali e non si fa :nonono: , oggi che il mio cuoricino :heart: sente di essere guarito abbastanza per affrontare la vita senza nascondere la testolina sotto una coperta, vorrei un parere e, forse, un consiglio da questo forum.
La situazione è questa: c'è un ragazzo, meglio dire un uomo di 40 anni (la cariatide appunto), che ha cominciato a telefonarmi 20 minuti dopo aver dichiarato ai miei amici che ero ritornata single (l'ho pubblicato su facebook :chatman: per evitare di dire a tutti quelli che incontravo le motivazioni ed evitare le solite domande "come mai?" "non pensavo"...e ha funzionato).
Oggi, dopo 6 mesi di telefonate, un paio di incontri, nei quali abbiamo chiacchierato un pò, dopo suoi tentennamenti e ripensamenti, giustificati dal fatto che, secondo lui, avevo bisogno di tempo (ed era così), lui ha finalmente deciso di passare all'attacco.
Ora però il problema sono io! :?
Adesso io non so che fare. Lui mi piace, è una persona matura, è paziente, si sta dimostrando affettuoso, mi attrae ovvio, ma alcuni aspetti evidenziati nel suo carattere in questo periodo mi hanno fatto riflettere: è spesso giù di morale, si piange addosso per ogni cosa che non va bene, ha poca voglia di mescolarsi alle mie amicizie e così via.
Io ho avuto una vita non semplice, non mi è mancato l'affetto delle persone care, che è la cosa fondamentale, ma ho dovuto sempre lottare.
Questo mi ha insegnato a sorridere sempre, a trovare la gioia in ogni dove, a non abbattermi di fronte alle difficoltà, a trovare la forza per affrontare tutto. Da qui nasce il mio dubbio.
Oggi non so che fare, continuare a frequentarlo e vedere se è solo una fase della sua vita, difficile da un punto di vista lavorativo e stargli vicino, oppure smettere e pensare alla mia vita, visto che per 6 anni ho pensato più agli interessi del mio uomo (ex) che ai miei.
Datemi un consiglio, vi prego.

Ciao...

Ti rispondo dovendo per forza di cose limitarmi a considerare solo quello che hai scritto:
sei mesi di telefonate ed "un paio" di incontri non sono un pò poco per prendere qualunque decisione, sia in un senso che nell'altro?
Se continui a frequentarlo senza - per ora - porti troppe domande cosa ti cambia? Voglio dire che ti sei calata in una prospettiva dualistica che però non è la realtà: decidi di frequentarlo, oppure decidi di non frequentarlo, senza considerare una via di mezzo, cioé farlo camminare sul terreno della tua vita e osservarlo. Poi si vedrà. Se invece intendevi dire che lui si pone nei tuoi confronti come uno che ha bisogno regolarmente di supporto emotivo, di una spalla su cui appoggiarsi, allora le cose sono differenti, perché può darsi benissimo che tu, considerato giustamente anche il tuo passato, non abbia nessuna voglia di accettare questo ruolo...

Comunque, al di là di questo, non porti il problema di cosa fare. Secondo me non devi fare nulla, nel senso di quello che ho scritto prima...

Dimmi che ne pensi... Ciao.

gimern

Re: Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da gimern » 17/11/2009, 22:09

arietina76 ha scritto:[...]



nelle faccende di cuore è sempre difficile dare un consiglio.
innanzitutto sono contenta di sapere che il tuo cuoricino è finalmente guarito: mi fa molto piacere. ma proprio perchè ci sono voluti parecchi cerotti e una discreta convalescenza per rimetterlo in sesto, mi sento di dirti di non buttarti subito a fitto. sia chiaro, non ti sto assolutamente dicendo di troncare, non è questo che intendo. ti dico solo che, visti poi i lati del suo carattere che non ti piacciono (e che non sai ancora fino a che punto sia dovuti ad una fase difficile), è forse preferibile muoversi con più cautela, cercando di fare le cose per gradi e non bruciare le tappe. insomma, prendersi tutto il tempo che ti ( e vi) occorre per conoscervi meglio e capire. se per 6 anni hai pensato agli interessi del tuo uomo, adesso, finchè non ti sentirai davvero sicura, non anteporre nessuno a te, in modo da conservare la tua autonomia e una tua dimensione. è l'unico consiglio che mi sento di darti.
un abbraccio

Hai centrato il punto: non mi sento davvero sicura. Il problema è che lui spinge sull'acceleratore, ma io non vorrei che lo facesse. Quando ho cercato di farglielo capire, purtroppo ha pensato che io non volessi impegnarmi e si è sentito offeso. Non so veramente cosa fare.
Conservare l'autonomia è sicuramente la cosa che mi interessa di più!
Grazie.

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bluver
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Re: Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da bluver » 18/11/2009, 7:04

gimern ha scritto:[...]




Hai centrato il punto: non mi sento davvero sicura. Il problema è che lui spinge sull'acceleratore, ma io non vorrei che lo facesse. Quando ho cercato di farglielo capire, purtroppo ha pensato che io non volessi impegnarmi e si è sentito offeso. Non so veramente cosa fare.
Conservare l'autonomia è sicuramente la cosa che mi interessa di più!
Grazie.
Ciao Girmen, a dire il vero ho riflettuto molto sul fatto di rispodere o meno perchè la mia paura in questo periodo è che i miei pareri siano troppo in fluenzati da quello che sto passando... ma vorrei solo dirti i punti che mi hanno colpito, ovviamente dalla lettura di quanto ci hai raccontato e con possibilità di errore.....
Per prima cosa mi è parso che sia lui a ritenere di dover decidere i tempi dell'altro (ossia tu), prima ritenendo che avevi bisogno di tempo, ora ritenendo che quel tempo è stato sufficiente. Sono pienamente d'accordo sul quanto detto da Mister71 sul frequentarlo e vedere come va.
Non ho capito se lo conoscevi già prima delle telefonate dopo il tuo ritornare single.. Di certo ci vuole tempo per capire se le tendenze di una persona a piangersi addosso siano appunto tendenze o una atteggiamento del momento.
Chi oggi ascolta alcuni miei sfoghi penso possa scappare a gambe levate
Ma se devo essere sincera nemmeno io mi riconosco....come penso non mi riconoscerebbero nemmeno molte persone che mi conoscono da anni...
Ti rigiro una domanda che un'amica mi ha fatto qualche giorno fa in un momento di confronto: "lascia stare lui e cosa pensa, fa ecc. tu cosa vuoi oggi, tu cosa provi e cosa pensi"
e se non lo sai, come per alcune cose non lo so io oggi, aspetta ma mantieni l'attenzione su di te (io a volte nei voli del mio pensiero, mi ripongo da sola la stessa domanda e non credo sia egoismo)
ciao e in bocca al lupo

gimern

Re: Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da gimern » 18/11/2009, 7:25

roxysusan ha scritto:[...]



l'unico consiglio che mi viene da darti e'... "ascolta le tue antenne"..
se hai notato che tentenna, si piange addosso etc, (e ne parli in due punti) gia' vuol dire che ti suona male.
ok che ti senti meglio,
ok che magari gli amici ti consigliano di uscire etc,
pero'.......
l'istinto spesso ci azzecca

in bocca al lupo!
Ciao, hai ragione anche tu...le antenne vibrano...devo solo riuscire a capire se in senso positivo o negativo...
Crepi!

gimern

Re: Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da gimern » 18/11/2009, 7:34

bluver ha scritto:[...]



Ciao Girmen, a dire il vero ho riflettuto molto sul fatto di rispodere o meno perchè la mia paura in questo periodo è che i miei pareri siano troppo in fluenzati da quello che sto passando... ma vorrei solo dirti i punti che mi hanno colpito, ovviamente dalla lettura di quanto ci hai raccontato e con possibilità di errore.....
Per prima cosa mi è parso che sia lui a ritenere di dover decidere i tempi dell'altro (ossia tu), prima ritenendo che avevi bisogno di tempo, ora ritenendo che quel tempo è stato sufficiente. Sono pienamente d'accordo sul quanto detto da Mister71 sul frequentarlo e vedere come va.
Non ho capito se lo conoscevi già prima delle telefonate dopo il tuo ritornare single.. Di certo ci vuole tempo per capire se le tendenze di una persona a piangersi addosso siano appunto tendenze o una atteggiamento del momento.
Chi oggi ascolta alcuni miei sfoghi penso possa scappare a gambe levate
Ma se devo essere sincera nemmeno io mi riconosco....come penso non mi riconoscerebbero nemmeno molte persone che mi conoscono da anni...
Ti rigiro una domanda che un'amica mi ha fatto qualche giorno fa in un momento di confronto: "lascia stare lui e cosa pensa, fa ecc. tu cosa vuoi oggi, tu cosa provi e cosa pensi"
e se non lo sai, come per alcune cose non lo so io oggi, aspetta ma mantieni l'attenzione su di te (io a volte nei voli del mio pensiero, mi ripongo da sola la stessa domanda e non credo sia egoismo)
ciao e in bocca al lupo
Ciao, la domanda della tua amica è quella che mi sto facendo da sola nelle ultime due settimane.
Conosco questo ragazzo da 18 anni, anche se non ci siamo mai frequentati come amici.
E' vero quello che mi sta metttendo in crisi è che lui sta decidendo i tempi e non mi va bene.
Come ho detto ad Arietina cercherò di mantenere il punto su di me, o almeno ci proverò.
Grazie per i tuoi consigli.
Ciao!

g.gabry

Re: Un consiglio per la cariatide!

Messaggio da g.gabry » 18/11/2009, 13:20

gimern ha scritto:[...]



Ciao, la domanda della tua amica è quella che mi sto facendo da sola nelle ultime due settimane.
Conosco questo ragazzo da 18 anni, anche se non ci siamo mai frequentati come amici.
E' vero quello che mi sta metttendo in crisi è che lui sta decidendo i tempi e non mi va bene.
Come ho detto ad Arietina cercherò di mantenere il punto su di me, o almeno ci proverò.
Grazie per i tuoi consigli.
Ciao!

ho letto quello che hai scritto e le varie risposte e anche io come altre, ti dico non affrettare i tempi, anche se è quello che lui vuole e non può arrabbiarsi, non è un bambino, quando due persone stanno insieme le cose si decidono insieme, tutti e due dovete essere sicuri di quello che fate, quindi continua così ;) ;
prima di tutto devi essere serena con te stessa, dato che hai passato un brutto periodo (dove hai scritto, fortunatamente, che ti sei ripresa :D ) e poi se ti stanno nascendo dei dubbi sul suo carattere, rifletti, prenditi tutto il tempo perchè sbagliare è facile, il problema poi è rimediare...
:mangalove:

*Elly*
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Messaggio da *Elly* » 18/11/2009, 18:06

Devi ragionarci un pò su, sia con la testa che con cuore anche se spesso,se non sempre, le due cose non camminano insieme, vanno in direzioni opposte ;).
Se ti piace e pensi che in futuro ci potrà essere qualcosa di importante cin lui perchè non frequentarlo più. L'uomo perfetto non esiste ed è normalissimo che nell'altro ci sia sempre qualcosa che non ci faccia impazzire, noto comunque dalla tua descrizione che la cariatide ;) ha tanti pregi.Maturità pazienza essere affettuosi sono tutte qualità che non si trovano facilmente in un uomo, e quando si ha la fortuna di conoscere un uomo che possiede queste qualità è bene tenerselo stretto o almeno, nella tua situazione conoscerlo meglio.
Un periodo no può capitare a tutti ma puoi essere proprio te con la tua allegria e standogli vicino ad aiutarlo a vedere la vita anche nei periodi negativi con altri occhi ed affrontare le situazioni con un morale più positivo, Io ti consiglio di continuare a frequentarlo, premettendo che è una persona che ti piace, poi magari in futuro con una conoscenza più
profonda e con più sicurezza ti renderai conto se davvero può essere l'uomo giusto per te, ma non frequentandolo più non ti dai questa possibilità.
Ciao !!!

gimern


Messaggio da gimern » 20/11/2009, 20:45

*Elly* ha scritto:Devi ragionarci un pò su, sia con la testa che con cuore anche se spesso,se non sempre, le due cose non camminano insieme, vanno in direzioni opposte ;).
Se ti piace e pensi che in futuro ci potrà essere qualcosa di importante cin lui perchè non frequentarlo più. L'uomo perfetto non esiste ed è normalissimo che nell'altro ci sia sempre qualcosa che non ci faccia impazzire, noto comunque dalla tua descrizione che la cariatide ;) ha tanti pregi.Maturità pazienza essere affettuosi sono tutte qualità che non si trovano facilmente in un uomo, e quando si ha la fortuna di conoscere un uomo che possiede queste qualità è bene tenerselo stretto o almeno, nella tua situazione conoscerlo meglio.
Un periodo no può capitare a tutti ma puoi essere proprio te con la tua allegria e standogli vicino ad aiutarlo a vedere la vita anche nei periodi negativi con altri occhi ed affrontare le situazioni con un morale più positivo, Io ti consiglio di continuare a frequentarlo, premettendo che è una persona che ti piace, poi magari in futuro con una conoscenza più
profonda e con più sicurezza ti renderai conto se davvero può essere l'uomo giusto per te, ma non frequentandolo più non ti dai questa possibilità.
Ciao !!!
Ciao,
io bene o male, concordo con molte delle cose che hai detto e sono propensa ad una frequentazione di questo ragazzo. Purtroppo ho avvertito, negli ultimi tempi, una sua insistenza nel voler affermare a tutti i costi che noi dobbiamo stare insieme, che potremmo formare una famiglia...dando così all'improvviso un'impennata ad un rapporto che era stato prettamente telefonico. Sono sinceramente perplessa per come si sta evolvendo questa storia, mi piace, sicuramente potrei aiutarlo con la mia "euforia" dei momenti buoni, ma non può vivere della mia gioia e basta. Sto cercando di parlare chiaro con lui, ma non è facile farlo senzo offenderlo a fargli pensare che non mi piaccia abbastanza.
La situazione si sta complicando senza che io riesca a frenarla.
Spero bene...

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Messaggio da arietina76 » 20/11/2009, 20:54

gimern ha scritto:[...]



Ciao,
io bene o male, concordo con molte delle cose che hai detto e sono propensa ad una frequentazione di questo ragazzo. Purtroppo ho avvertito, negli ultimi tempi, una sua insistenza nel voler affermare a tutti i costi che noi dobbiamo stare insieme, che potremmo formare una famiglia...dando così all'improvviso un'impennata ad un rapporto che era stato prettamente telefonico. Sono sinceramente perplessa per come si sta evolvendo questa storia, mi piace, sicuramente potrei aiutarlo con la mia "euforia" dei momenti buoni, ma non può vivere della mia gioia e basta. Sto cercando di parlare chiaro con lui, ma non è facile farlo senzo offenderlo a fargli pensare che non mi piaccia abbastanza.
La situazione si sta complicando senza che io riesca a frenarla.
Spero bene...
se l'impennata è troppo forte rispetto a quello per cui ti senti pronta e al tipo di rapporto/frequentazione che avete avuto fino ad ora, forse è il caso di mettere un freno, o quantomeno di rallentare un pò. mi sembra che il suo atteggiamento insistente sia un pò egoistico, visto che - come immagino - già gli avrai mandato segnali per fargli comprendere le tue esigenze... se già all'inizio del rapporto non tiene per nulla in considerazione le tue necessità, forse è il caso che sia tu stessa a rimetterle in primo piano. e se da parte sua ci sarà una totale chiusura, trarrai le tue conclusioni....

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Messaggio da Inno » 21/11/2009, 9:52

gimern ha scritto:[...]



Purtroppo ho avvertito, negli ultimi tempi, una sua insistenza nel voler affermare a tutti i costi che noi dobbiamo stare insieme, che potremmo formare una famiglia...dando così all'improvviso un'impennata ad un rapporto che era stato prettamente telefonico.

Forse più che chiederti di fare una famiglia ecc., ti dice quello che vorrebbe in futuro.
Al posto suo sarei contento di sapere che anche te hai quell'obiettivo, stai bene con me e vai, alla tua velocità, nella stessa direzione mia.
Il problema (per lui intendo) è se non è così. E sembra non sia così.
Ma se lui ti chiama per uscire, tu esci sicuramente con lui o ci devi pensare e c'è il caso che gli vuoi dire di no?
Tu puoi fare quello che ti senti, senza che sia un impegno. Ma può darsi che lui non abbia voglia di creare una storia senza aspettative.

Sembra che sei in una posizione di vantaggio e che vuoi da lui meno di quanto lui voglia da te. Dici che ci tieni alla tua autonomia.
Se è così, tu vivi questa storia come puoi e vuoi ma, se a lui non basta, non ti consiglio di fermarlo se decide di chiudere.
Questo non vuol dire che devi chiudere te.
Se quello che c'è va bene a te e a lui allora va tutto bene.

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Messaggio da tempest » 21/11/2009, 14:21

Inno ha scritto:[...]

Sembra che sei in una posizione di vantaggio e che vuoi da lui meno di quanto lui voglia da te. Dici che ci tieni alla tua autonomia.
Se è così, tu vivi questa storia come puoi e vuoi ma, se a lui non basta, non ti consiglio di fermarlo se decide di chiudere.
Questo non vuol dire che devi chiudere te.
Se quello che c'è va bene a te e a lui allora va tutto bene.
Capita di partire così, poi si invertono i ruoli, ad esempio a me è capitato due volte di essere "pressata" per un rapporto più stretto, e poi mollata per calo di entusiamsmo.
Mi è capitato entrambe le volte di sentire i due uomini in questione dire: "vorrei presentarti i miei genitori" :O dopo tre settimane di frequentazione ( risposta mia : "ehm...non è il caso" ), per passare poi ad un: " forse abbiamo corso troppo ( abbiamo? :O ) è meglio prendersi una pausa"
Gli uomini ( alcuni ) partono in quarta ma poi perdono slancio...meglio andarci piano .
Quindi, gimern, imho, segui i tuoi ritmi, frequentalo e valuta...

gimern


Messaggio da gimern » 21/11/2009, 14:57

tempest ha scritto:[...]


Capita di partire così, poi si invertono i ruoli, ad esempio a me è capitato due volte di essere "pressata" per un rapporto più stretto, e poi mollata per calo di entusiamsmo.
Mi è capitato entrambe le volte di sentire i due uomini in questione dire: "vorrei presentarti i miei genitori" :O dopo tre settimane di frequentazione ( risposta mia : "ehm...non è il caso" ), per passare poi ad un: " forse abbiamo corso troppo ( abbiamo? :O ) è meglio prendersi una pausa"
Gli uomini ( alcuni ) partono in quarta ma poi perdono slancio...meglio andarci piano .
Quindi, gimern, imho, segui i tuoi ritmi, frequentalo e valuta...
E' capitato anche a me e questa è la mia reale paura, oltre al fatto che mi sento pressata...
Sai è capitato anche con l'ultimo, che dopo 7 mesi di relazione mi chiese di sposarlo e io dissi che non era il caso, poi è stato un inseguirlo di continuo...quindi adesso mi sono imposta di rispettare i miei ritmi e non quelli di un altro.
Grazie per il consiglio.