ecco, questo è uno dei casi in cui il codice penale nonva, o non dovrebbe andare, di pari passo con il codice morale...tropicsnow ha scritto:[...]
se la metti in questi termini, la sostanza non cambia: si tratta pur sempre di tradimento! ma ci sono situazioni che sebbene il fatto non sia giustificabile è comunque scusabile. consideriamo che anche il nostro codice penale prevede delle attenuanti, e non solo aggravanti, ai fini dell'applicazione della pena.
se io avessi tradito il mio compagno, credo che non riusicrei neppuire a guardarlo negli occhi e a guardare me allo specchio, figuriamoci trovarmi delle attanuanti!
è ovvio che ogni storia è a sè, ma credo che, nella maggio parte dei casi, non ci siano scusanti per così dire oggettive, ma semplicemente dei pretesti che il "traditore" usa, e non per spiegre davvero al proprio partner, quanto piuttosto per sentirsi un pò alleggerita la coscienza, quasi a dire: "sì, d'accordo, l'ho fatto ma non è mica colpa mia...."
sarò drastica, non lo discuto, ma credo che spesso trovare delle scuse per giustificare il proprio tradimento costituisca l'ennesima mancanza di rispetto (e forse anche di maturità) nei confronti del partner.