newage72 ha scritto:[...]
Anche a me è capitato di fuggire una volta ottenuta la preda ma perchè, e questo è un mio parere in realtà la fase più bella di un arapporto è la conquista, per l'energia che un uomo investe e per l'incognita del chissà se la conquisterò? che è il sale che eccita e emoziona! Poi una volta ottenuto ciò che volevi, ti accorgi che insieme a questo viene tutto il resto, incominciano le discussioni, magari tu sei lo stesso che gli mandava le rose e se non sei cosi intenso come prima ti viene fatto notare! insomma si diventa sempre più esigenti, e poi alla fine come diceva Macchiavelli, il fine giustifica il mezzo, se una donna mi va a sangue come se dice a Roma, e la stessa mi fa capire che non è una donna facile da una botta e via, io farò di tutto per conquistarla non gli dico mica guarda sono sincero cercavo solo una avventura, perchè questa sincerità molto spesso non viene accettata nel senso che ti danno subito il 2 di picche! Invece facendoti vedere innamorato la conquisti e intanto porti la pagnotta a casa, poi se sono rose fioriranno!! Alla peggio comunque la pagnotta l'hai portata non sei rimasto digiuno!!! o no???
Questa è un'altra sottile dimostrazione di come gli uomini siano diversi tra di loro...
Io non penso affatto che la fase più bella sia quella della conquista, soprattutto "se" si va a passo di carica sfoggiando armi che non sono veramente le proprie.
Se una ragazza mi piace, glielo dico e basta, magari anche senza parlare, è il comportamento che comunica tutto, ma non c'è conquista, almeno non nel senso che intendi tu. Forse sarà meno poetico e cavalleresco, ma almeno per me, è più reale. Io penso che la fase più bella debba ancora venire, è quella che comincia quando si scopre una reciprocità...
Può essere disarmante per una ragazza trovarsi di fronte ad una schiettezza e ad una sincerità di questo tipo, però ho visto che può predisporla a rispondere con altrettanta schiettezza, anche quando si tratta di far capire di non avere nient'altro che amicizia...
D'altra parte, il genere di ragazza - nel senso della persona - che piace a me non è quella che desidera essere conquistata, quella che volontariamente si cala nella parte della preda. Sono molto più contento di trovarmi di fronte a chi mi mostra senza recite "chi è" e "cosa ha". Cioé quello che gradisco è un comportamento abbastanza lineare e votato alla sincerità, senza troppe moine, né da parte mia né da parte sua.
Ad ognuno la sua strada, Newage...
L'adrenalina che ti esplode dentro quando parti alla conquista, come dici tu, è qualcosa che finisce presto, un piccolo fuoco presto spento. E' un pò come essere eccitati per il viaggio che si dovrà fare per raggiungere un luogo di vacanza. Può essere che il viaggio finisca per diventare più eccitante della vacanza, ma io preferisco quest'ultima, soprattutto quando diventa un trasloco.
Ciao...