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Ho bisogno di una vostra dritta:
Io lavoro come programmatore in un'azienda di informatica e, presso uno dei nostri clienti, dove vado non di rado a fare degli interventi, c'è una ragazza che mi piace molto, solo che non ho mai modo di poterla avvicinare, la vedo sempre di sfuggita.
Io dal clliente ho sempre una persona di riferimento, ma mi sento un po' in imbarazzo a dirgli "però, carina quella ragazza, mi piacerebbe conoscerla" (in più quelle rare volte che la vedo non sono nemmeno in sua compagnia), anche perché non credo che farei bella figura presso il cliente (che poi potrebbe riferire in azienda) se facessi il "moscone".
Avete qualche dritta da darmi?

Klaus72 ha scritto:Ho bisogno di una vostra dritta:
Io lavoro come programmatore in un'azienda di informatica e, presso uno dei nostri clienti, dove vado non di rado a fare degli interventi, c'è una ragazza che mi piace molto, solo che non ho mai modo di poterla avvicinare, la vedo sempre di sfuggita.
Io dal clliente ho sempre una persona di riferimento, ma mi sento un po' in imbarazzo a dirgli "però, carina quella ragazza, mi piacerebbe conoscerla" (in più quelle rare volte che la vedo non sono nemmeno in sua compagnia), anche perché non credo che farei bella figura presso il cliente (che poi potrebbe riferire in azienda) se facessi il "moscone".
Avete qualche dritta da darmi?

SI: lascia perdere!
Finchè sei al lavoro non è il caso di rischiare figuracce di quel tipo!!!

Merlino ha scritto:[...]



SI: lascia perdere!
Finchè sei al lavoro non è il caso di rischiare figuracce di quel tipo!!!

d'accordissimo con merlino. o vai sul sicuro, nel senso che anche lei ti ha fatto inequivocabilmente capire di essere interessata, altrimento astieniti dai commenti o quant'altro...

Klaus72 ha scritto:Ho bisogno di una vostra dritta:
Io lavoro come programmatore in un'azienda di informatica e, presso uno dei nostri clienti, dove vado non di rado a fare degli interventi, c'è una ragazza che mi piace molto, solo che non ho mai modo di poterla avvicinare, la vedo sempre di sfuggita.
Io dal clliente ho sempre una persona di riferimento, ma mi sento un po' in imbarazzo a dirgli "però, carina quella ragazza, mi piacerebbe conoscerla" (in più quelle rare volte che la vedo non sono nemmeno in sua compagnia), anche perché non credo che farei bella figura presso il cliente (che poi potrebbe riferire in azienda) se facessi il "moscone".
Avete qualche dritta da darmi?

Sul lavoro lascia perdere ma se io fossi in te con una scusa l'aspetterei fuori al suo posto di lavoro. Se ti interessa veramente ci sono tanti modi per poter parlare con lei. In bocca al lupo.

Merlino ha scritto:[...]



SI: lascia perdere!
Finchè sei al lavoro non è il caso di rischiare figuracce di quel tipo!!!

d'accordo anch'io con merlino!!! meglio non rischiare!!

giuseppe62 ha scritto:[...]



Sul lavoro lascia perdere ma se io fossi in te con una scusa l'aspetterei fuori al suo posto di lavoro. Se ti interessa veramente ci sono tanti modi per poter parlare con lei. In bocca al lupo.

Sono d'accordo con giuseppe62, cerca di avvicinarla fuori dal posto di lavoro così nessuno ti potrà mai contestare nulla...buona fortuna!

Tutti d'accordo con me...UN TRIONFO!!!

Merlino ha scritto:Tutti d'accordo con me...UN TRIONFO!!!

Certo, ma per te, mica per me

Klaus72 ha scritto:[...]

Certo, ma per te, mica per me

Anche per te: ora sai esattamente cosa il "forum" ti consiglia!!!

Merlino ha scritto:[...]



Anche per te: ora sai esattamente cosa il "forum" ti consiglia!!!

Il Forum è la saggezza che mesto vai cercando,Klaus.
Se ti piace davvero,trova altre vie per contattarla.

Angel80 ha scritto:[...]




Sono d'accordo con giuseppe62, cerca di avvicinarla fuori dal posto di lavoro così nessuno ti potrà mai contestare nulla...buona fortuna!

L'importante è che "l'avvicinamento" appaia quasi del tutto casuale, insomma non dev'essere come un appostamento programmato, anche se poi di fatto lo è .
Eh Klaus72 mi immagino la situazione che vivi quando vai a lavorare in quell'azienda, dove sai che c'è questa ragazza che ti piace, che magari non sempre riesci a vedere anche se di sfuggita, e che ti tiene in ansia per tutto il tempo che sei li...
Fatti forza e trova un modo per parlarci fuori dal posto di lavoro, anche se immagino che sia difficile inventarsi una situazione adeguata e antisgamo.

Merlino ha scritto:Tutti d'accordo con me...UN TRIONFO!!!

io non sono d'accordo con Merlino .... cambia lavoro

scherzo

Il problema è che io non so a che ora esce dal lavoro, e poi dal cliente non posso uscire quando voglio, ma solo quando ho terminato il mio intervento.
Sull'abbordaggio fuori dal lavoro, beh sembra facile a dirsi, ma non lo è

Klaus72 ha scritto:Il problema è che io non so a che ora esce dal lavoro, e poi dal cliente non posso uscire quando voglio, ma solo quando ho terminato il mio intervento.
Sull'abbordaggio fuori dal lavoro, beh sembra facile a dirsi, ma non lo è

presso quel cliente non conosci bene nessuno che possa darti qualche dritta, tipo a che ora esece dal lavoro o cose simili?

arietina76 ha scritto:presso quel cliente non conosci bene nessuno che possa darti qualche dritta, tipo a che ora esece dal lavoro o cose simili?

Il punto è tutto lì, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere al cliente informazioni su una ragazza, mi sembra di stare a fare il playboy invece del fornitore. E poi se dovessi chiedere qualcosa chiederei per esempio di andare a pranzo con lei così la posso conoscere meglio, solo che non è proprio facilissimo

Klaus72 ha scritto:[...]


Il punto è tutto lì, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere al cliente informazioni su una ragazza, mi sembra di stare a fare il playboy invece del fornitore. E poi se dovessi chiedere qualcosa chiederei per esempio di andare a pranzo con lei così la posso conoscere meglio, solo che non è proprio facilissimo

ho capito che sei imbarazzato con il cliente: mi domandavo però se presso la struttura del cliente non ci fosse comunque qualcuno con cui hai una maggior confidenza, se non un'amicizia qualcosa che ci somiglia...

Klaus72 ha scritto:[...]


Il punto è tutto lì, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere al cliente informazioni su una ragazza, mi sembra di stare a fare il playboy invece del fornitore. E poi se dovessi chiedere qualcosa chiederei per esempio di andare a pranzo con lei così la posso conoscere meglio, solo che non è proprio facilissimo

ecco cosa intendo quando dico che le donne sono calcolatrici e noi maschietti "provoloni"
La tipa che ha voluto conoscermi non si è fatta nessun problema ad andare a chiedere in giro info su di me, anche sapendo che che lo avrei saputo (e forse faceva parte del suo gioco)... invece noi maschietti ci blocchiamo subito davanti alla prima difficoltà ..
Se sei in confidenza col tuo cliente, chiedigli qualche info , almeno riuscire a sapere se è single... almeno, se dovesse essere occupata, la finisci lì

tappo ha scritto:[...]



ecco cosa intendo quando dico che le donne sono calcolatrici e noi maschietti "provoloni"
La tipa che ha voluto conoscermi non si è fatta nessun problema ad andare a chiedere in giro info su di me, anche sapendo che che lo avrei saputo (e forse faceva parte del suo gioco)... invece noi maschietti ci blocchiamo subito davanti alla prima difficoltà ..
Se sei in confidenza col tuo cliente, chiedigli qualche info , almeno riuscire a sapere se è single... almeno, se dovesse essere occupata, la finisci lì

scusa, ma tutto il discorso sulle donne calcolatrici e gli uomini provoloni sarebbe per questo, perchè la "tua" tipa ha chiesto informazioni su di te e tu invece no? mi sembra un pò poco per generalizzare come fai tu...
comunque, probabilmente la vostra situazione era diversa, non so se anche per voi c'era di mezzo l'ostacolo "atteggiamento sul posto di lavoro". in altre circostanze credo che anche klausa72 non avrebbe esitato a chiedere informazioni o a farsi direttamente avanti...

Klaus72 ha scritto:Il punto è tutto lì, mi sento un po' in imbarazzo a chiedere al cliente informazioni su una ragazza, mi sembra di stare a fare il playboy invece del fornitore. E poi se dovessi chiedere qualcosa chiederei per esempio di andare a pranzo con lei così la posso conoscere meglio, solo che non è proprio facilissimo

Prima di chiederle di uscire a pranzo cercherei di capire se e' single e se l'idea di uscire le piacerebbe.

Potresti prima di tutto capire dove si trova il suo "ufficio", recarti da lei passandole magari casualmente vicino, (come se nulla fosse) le fai un bel sorriso, salutandola con un CIAO. Forse in questo modo riuscirai a capire se si trova ricettiva o riservata. In qualunque modo, salutala ugualmente e spesso; quindi cerca sempre di farti trovare dove si trova lei. Quando l'istinto e' adatto e appropriato alla situazione: buttati!

Tendi la mano e presentati! Cosi':
[img]http://www.expresspros.com/Shared/Images/Interview.JPG[/img]

affabile ha scritto:[...]



Prima di chiederle di uscire a pranzo cercherei di capire se e' single e se l'idea di uscire le piacerebbe.

Potresti prima di tutto capire dove si trova il suo "ufficio", recarti da lei passandole magari casualmente vicino, (come se nulla fosse) le fai un bel sorriso, salutandola con un CIAO. Forse in questo modo riuscirai a capire se si trova ricettiva o riservata. In qualunque modo, salutala ugualmente e spesso; quindi cerca sempre di farti trovare dove si trova lei. Quando l'istinto e' adatto e appropriato alla situazione: buttati!

Tendi la mano e presentati! Cosi':
[img]http://www.expresspros.com/Shared/Images/Interview.JPG[/img]

Se ti presenti così cade ai tuoi piedi....

Angel80 ha scritto:[...]




Se ti presenti così cade ai tuoi piedi....

Ahah concordo

affabile ha scritto:[...]



Prima di chiederle di uscire a pranzo cercherei di capire se e' single e se l'idea di uscire le piacerebbe.

Potresti prima di tutto capire dove si trova il suo "ufficio", recarti da lei passandole magari casualmente vicino, (come se nulla fosse) le fai un bel sorriso, salutandola con un CIAO. Forse in questo modo riuscirai a capire se si trova ricettiva o riservata. In qualunque modo, salutala ugualmente e spesso; quindi cerca sempre di farti trovare dove si trova lei. Quando l'istinto e' adatto e appropriato alla situazione: buttati!

Tendi la mano e presentati! Cosi':
[img]http://www.expresspros.com/Shared/Images/Interview.JPG[/img]

Affabile ha detto tutto!
Educazione,semplicità e tranquillità sono la chiave!
Non ti andare ad impelagare in spionaggi o domande a terzi..se ti becca ci fai la figura del ragazzetto...
Se dici CIAO sei già a metà dell'opera....il resto lo fa lei se vuole.

Klaus72 ha scritto:...mi sento un po' in imbarazzo a chiedere al cliente informazioni su una ragazza...poi se dovessi chiedere qualcosa chiederei per esempio di andare a pranzo con lei così la posso conoscere meglio...

Ora pero' devi raccontarci come proseguono le cose.

Sei riuscito alla fine ad incontrarla questa ragazza?
Insomma, di chiederle di uscire con te?

affabile ha scritto:[...]



Prima di chiederle di uscire a pranzo cercherei di capire se e' single e se l'idea di uscire le piacerebbe.

Potresti prima di tutto capire dove si trova il suo "ufficio", recarti da lei passandole magari casualmente vicino, (come se nulla fosse) le fai un bel sorriso, salutandola con un CIAO. Forse in questo modo riuscirai a capire se si trova ricettiva o riservata. In qualunque modo, salutala ugualmente e spesso; quindi cerca sempre di farti trovare dove si trova lei. Quando l'istinto e' adatto e appropriato alla situazione: buttati!

Tendi la mano e presentati! Cosi':
[img]http://www.expresspros.com/Shared/Images/Interview.JPG[/img]

mamma mia non potevi fare di meglio io anche avrei detto di tentare di conoscerla anche se si è sul posto di lavoro...ma tu hai illustrato il tutto in modo assolutamente perfetto

Klaus72 ha scritto:Ho bisogno di una vostra dritta:
Io lavoro come programmatore in un'azienda di informatica e, presso uno dei nostri clienti, dove vado non di rado a fare degli interventi, c'è una ragazza che mi piace molto, solo che non ho mai modo di poterla avvicinare, la vedo sempre di sfuggita.
Io dal clliente ho sempre una persona di riferimento, ma mi sento un po' in imbarazzo a dirgli "però, carina quella ragazza, mi piacerebbe conoscerla" (in più quelle rare volte che la vedo non sono nemmeno in sua compagnia), anche perché non credo che farei bella figura presso il cliente (che poi potrebbe riferire in azienda) se facessi il "moscone".
Avete qualche dritta da darmi?

certo non è facile farsi notare in questo contesto visto che non hai un rapporto diretto con questa ragazza...ed è anche vero che non è opportuno fare brutte figure quando si lavora...forse ti conviene lasciare perdere, oppure dovresti tentare qualcosa di banale sul momento..senza che sembri un qualcosa di fuori luogo..ma tanto per avere un avere un primo contatto diretto

Vi ringrazio dell'interessamento e dei vostri consigli, ne terrò sicuramente conto, solo che la vedo molto dura, io non so in che ufficio lavora, e, anche se lo sapessi, una volta lì, non posso certo muovermi a mio piacimento, né sono a conoscenza del suo orario di lavoro, e, anche se lo conoscessi, non potrei certo entrare ed uscire a mio piacimento, e ancora meno potrei aspettarla fuori, l'unica è sperare nella dea bendata, anche se non nutro molta fiducia in essa

Klaus72 ha scritto:Vi ringrazio dell'interessamento e dei vostri consigli, ne terrò sicuramente conto, solo che la vedo molto dura, io non so in che ufficio lavora, e, anche se lo sapessi, una volta lì, non posso certo muovermi a mio piacimento, né sono a conoscenza del suo orario di lavoro, e, anche se lo conoscessi, non potrei certo entrare ed uscire a mio piacimento, e ancora meno potrei aspettarla fuori, l'unica è sperare nella dea bendata, anche se non nutro molta fiducia in essa

io proverei a chiedere qualche info "spensierata" al tuo collega

Klaus72 ha scritto:Ho bisogno di una vostra dritta:
Io lavoro come programmatore in un'azienda di informatica e, presso uno dei nostri clienti, dove vado non di rado a fare degli interventi, c'è una ragazza che mi piace molto, solo che non ho mai modo di poterla avvicinare, la vedo sempre di sfuggita.
Io dal clliente ho sempre una persona di riferimento, ma mi sento un po' in imbarazzo a dirgli "però, carina quella ragazza, mi piacerebbe conoscerla" (in più quelle rare volte che la vedo non sono nemmeno in sua compagnia), anche perché non credo che farei bella figura presso il cliente (che poi potrebbe riferire in azienda) se facessi il "moscone".
Avete qualche dritta da darmi?

io direi di inziare a parlarle un pò e vedere come si comporta

berdik ha scritto:io direi di inziare a parlarle un pò e vedere come si comporta

E come faccio? La vedo sempre per pochissime frazioni di secondo

Klaus72 ha scritto:[...]


E come faccio? La vedo sempre per pochissime frazioni di secondo

vedendola solo per pochi secondi diventa veramente difficile... anche perchè, se la incontri sempre in presenza di qualcuno, diventa ancora più problematico parlarle...