cosa fare per uscirne fuori mentalmente

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nuovoletta

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da nuovoletta » 25/03/2009, 21:08

affabile ha scritto:[...]



Diverrebbe un rischio troppo grande da prendersi specialmente non essendo a conoscenza di preciso se il tutto verra' contraccambiato.

Supponiamo che lei domani decida di andare da lui dicendogli di amarlo, lui se ne rimane li' impacciato, completamente muto fissandola con occhi stupiti, chiedendosi come lei abbia potuto innamorarsi di lui essendo che lui in passato non ha mai fatto capire (con le proprie azioni) di esserne interessato a livello sentimentale. Da parte di lei, ne diverrebbe una morte istantanea, ne rimarrebbe talmente devastata e si sentirebbe sciocca e umiliata che tutto questo la costringerebbe (letteralmente) di rimanersene ancor piu’ intrappolata a casa e di non volere avere nulla a che vedere con il mondo intero.

Qui non stiamo parlando di ragazzi ventenni ma di quarantenni; immagino che pure lui nella vita abbia vissuto esperienze d'amore, quindi a mio parere la timidezza dovrebbe essere del tutto inesistente ad un uomo della sua eta'. Dovrebbe definirsi invece mancanza (da parte sua di lui) della "self confidence" cioe' della fiducia attitudinale che una persona prova in se stesso e l'approccio di base alle esperienze di vita.

Con i sentimenti a mio avviso bisogna andarne cauti e esserne sicuri prima di trovarsi vulnerabili con una persona che non si conosce ancora bene, o perlomeno aspettare che pure lui con i suoi sentimenti la raggiunga a "meta’ strada".
Scusami affabile spero di non essere offensiva con te perchè non è mia intenzione ma forse per te gli sguardi o particolari attenzioni non sono così importanti. Sinceramente io non mi metto a fissare negli occhi senza togliere mai lo sguardo la prima persona che mi capita di incontrare quindi io i suoi sguardi li interpreto come interesse (può essere che mi sbagli ma è questa la mia interpretazione). Forse tu sei sei abituata a vedere segni più eclatanti e quindi queste le consideri stupidaggini. E' vero che stiamo parlando di gente di 40 anni ma a questo punto ti farò scandalizzare e forse farò scandalizzare tutti quelli del forum, ma io non sono mai stata fidanzata nonostante più di qualcuno mi abbia chiesto di metterci insieme ma se non l'ho fatto è stato primo per la mia timidezza (lo so che è assurda) e un po forse perchè non ero molto interessata e non mi andava di mettermi insieme giusto per dire che anche io ho fatto questa esperienza.

Verdegiardini

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da Verdegiardini » 25/03/2009, 21:08

affabile ha scritto:[...]



Diverrebbe un rischio troppo grande da prendersi specialmente non essendo a conoscenza di preciso se il tutto verra' contraccambiato.

Supponiamo che lei domani decida di andare da lui dicendogli di amarlo, lui se ne rimane li' impacciato, completamente muto fissandola con occhi stupiti, chiedendosi come lei abbia potuto innamorarsi di lui essendo che lui in passato non ha mai fatto capire (con le proprie azioni) di esserne interessato a livello sentimentale. Da parte di lei, ne diverrebbe una morte istantanea, ne rimarrebbe talmente devastata e si sentirebbe sciocca e umiliata che tutto questo la costringerebbe (letteralmente) di rimanersene ancor piu’ intrappolata a casa e di non volere avere nulla a che vedere con il mondo intero.
Se fossero le parti invertite sono convinto che nessuno ci troverebbe niente di strano. Cioè se è un uomo che ci prova e la donna non ricambia è ritenuto una cosa normale anzi sembra che il fatto di lui che non fa il primo passo sia addirittura qualcosa di strano.
Perché sempre questo gioco di ruoli?
Se sono entrambi timidi è chiaro che nessuno dei due riesce a fare il passo decisivo. Non è colpa di nessuno dei due.
Certo il consiglio più ovvio da dare a tutti e due è: datevi una mossa e rischiate. Non provare è come fare un tentativo ed essere respinti, il risultato alla fine è lo stesso. Mica capita tutti i giorni di innamorarsi.
CARPE DIEM!!!!
Non fraintendete, so cosa vuol dire la timidezza e la paura di essere respinti ma bisogna buttarsi e poi in questo caso non è che si rischia poi tanto, no?
Qualunque cosa accada spero che sbocci un bell'amore


:heart:

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Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da massi24 » 25/03/2009, 21:11

nuovoletta ha scritto:[...]




Ciao massi che gioia risentirti non me ne vogliano gli altri del forum ma io ho proprio una simpatia particolare per te è a pelle. Lasciatemi passare il termine a pelle (dato che essendo on line non è appropriato).

Allora prima di tutto...
Intanto ti ringrazio, sei troppo gentile :shy:

Ma a te cosa sembra sul fatto che lui agisca così?
Secondo te perchè lo fa?

Perchè se credi che lui non sia interessato, non vale la pena che tu possa stare male per lui, non se lo merita proprio..

nuovoletta

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da nuovoletta » 25/03/2009, 21:18

Verdegiardini ha scritto:[...]



Se fossero le parti invertite sono convinto che nessuno ci troverebbe niente di strano. Cioè se è un uomo che ci prova e la donna non ricambia è ritenuto una cosa normale anzi sembra che il fatto di lui che non fa il primo passo sia addirittura qualcosa di strano.
Perché sempre questo gioco di ruoli?
Se sono entrambi timidi è chiaro che nessuno dei due riesce a fare il passo decisivo. Non è colpa di nessuno dei due.
Certo il consiglio più ovvio da dare a tutti e due è: datevi una mossa e rischiate. Non provare è come fare un tentativo ed essere respinti, il risultato alla fine è lo stesso. Mica capita tutti i giorni di innamorarsi.
CARPE DIEM!!!!
Non fraintendete, so cosa vuol dire la timidezza e la paura di essere respinti ma bisogna buttarsi e poi in questo caso non è che si rischia poi tanto, no?
Qualunque cosa accada spero che sbocci un bell'amore


:heart:
Grazie verdegiardini. Anche io la penso come te e io non do nessuna colpa a lui per il fatto che non stia facendo il primo passo. Il problema è che essendo anche io timida come si fa....è ovvio che non può nascere nulla. Io non faccio nulla non per la paura di essere respinta ma perchè diventerei di mille colori e la cosa mi imbarazzerebbe così tanto che forse non sarei capace nemmeno di esprimermi e poi ho paura di fare la cosa sbagliata vorrei che mi venisse in mente qualcosa di particolare non so ....e poi ??? come ho detto sopra sono così poche le occasioni di incontro. Insomma per farla breve ci vorrebbe un miracolo. :DD

stellalpina
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Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da stellalpina » 25/03/2009, 21:24

nuovoletta ha scritto:[...]
Insomma per farla breve ci vorrebbe un miracolo. :DD
Potresti essere tu l'artefice del miracolo ... a questo punto mi viene da pensare che però non t'importi abbastanza.
Forse risulterò antipatica ma credimi, anche io sono molto introversa però arrivi ad un punto che è più forte il bisogno di fare chiarezza ed esprimersi.
Comunque ti vada, in bocca al lupo.

nuovoletta

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da nuovoletta » 25/03/2009, 21:25

massi24 ha scritto:[...]

Intanto ti ringrazio, sei troppo gentile :shy:

Ma a te cosa sembra sul fatto che lui agisca così?
Secondo te perchè lo fa?

Perchè se credi che lui non sia interessato, non vale la pena che tu possa stare male per lui, non se lo merita proprio..

Sinceramente massi non so se è perchè lui si aspetta che faccia qualcosa io, se è perchè si imbarazza, se è perchè non si sente pronto ad iniziare una storia ( si è lasciato da quasi due anni dopo 5 di convivenza), se è perchè ha capito come sono (dai discorsi che abbiamo fatto) e quindi sa che non cerco un'avventura non so proprio. erò di una cosa sono certa che anche lui prova qualcosa per me (lo sento) forse non è intensa quanto quello che provo io ma sono sicura che prova qualcosa perchè ci sono tante cose che ha fatto che un uomo di 40anni non avrebbe fatto giusto per assecondarmi sapendo che tanto non avrebbe ottenuto altro.

Verdegiardini

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da Verdegiardini » 25/03/2009, 21:39

nuovoletta ha scritto:[...]



Grazie verdegiardini. Anche io la penso come te e io non do nessuna colpa a lui per il fatto che non stia facendo il primo passo. Il problema è che essendo anche io timida come si fa....è ovvio che non può nascere nulla. Io non faccio nulla non per la paura di essere respinta ma perchè diventerei di mille colori e la cosa mi imbarazzerebbe così tanto che forse non sarei capace nemmeno di esprimermi e poi ho paura di fare la cosa sbagliata vorrei che mi venisse in mente qualcosa di particolare non so ....e poi ??? come ho detto sopra sono così poche le occasioni di incontro. Insomma per farla breve ci vorrebbe un miracolo. :DD
Facile dare consigli ma stavo pensando a quando è successo a me ( nessuno che mi conosce direbbe che sono timido ma in amore lo sono eccome) quante occasioni ho perso per questo: una volta all'università continuavo a guardare imbambolato una ragazza, mia compagna di corso, e lei faceva lo stesso con me. Quando tentavo un contatto vedevo il suo impaccio e da esso capivo che provava interesse per me. Stavo ore a pensare cosa dirle, come attaccare bottone e mi davo dello stupido perché ogni volta non riuscivo a fare niente. E più andava avanti e più mi sentivo bloccato. Tremendo!! In questi casi si scappa più che dalla paura di essere respinti dalla vergogna di essere così.
Poi alla fine ci sono riuscito a parlarle ed a "provarci" ma è stata solo fortuna.
A me aiuta pensare al peggio che può accadere tante volte fino a familiarizzare con la peggior situazione possibile così che alla fine mi sembra anche di poterci ridere su ed a quel punto ho meno paura di fare una figuraccia. E poi penso che l'altra persona sta provando lo stesso mio imbarazzo e quindi è li che non aspetta altro che io faccia il primo passo!!!
Non so che altro dirti, non credo che esista il modo giusto devi solo trovare dentro di te il modo per sbloccarti.
Forse può aiutarti l'idea che se andrà male e ti sentirai imbarazzatissima poi ce lo potrai raccontare e sdrammatizzeremo insieme.
Pensa sempre e comunque, te lo dico per esperienza, che provare e fallire ti fa sentire male subito ma poi passa in fretta, mentre non provare ti fa tormentare molto più a lungo.
Dai che ce la puoi fare, ti serve esperienza per quando incontrerai l'uomo della tua vita che magari non è quello attuale ;)

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Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da massi24 » 25/03/2009, 21:46

nuovoletta ha scritto:[...]




Sinceramente massi non so se è perchè lui si aspetta che faccia qualcosa io, se è perchè si imbarazza, se è perchè non si sente pronto ad iniziare una storia ( si è lasciato da quasi due anni dopo 5 di convivenza), se è perchè ha capito come sono (dai discorsi che abbiamo fatto) e quindi sa che non cerco un'avventura non so proprio. erò di una cosa sono certa che anche lui prova qualcosa per me (lo sento) forse non è intensa quanto quello che provo io ma sono sicura che prova qualcosa perchè ci sono tante cose che ha fatto che un uomo di 40anni non avrebbe fatto giusto per assecondarmi sapendo che tanto non avrebbe ottenuto altro.
Io ti dico..
IO son estremamente timido, all'eccesso, se esco con qualcuna magari può sembrare addirittura ch'io sia menefreghista, da quanto posso esser timido.. proprio perchè la persona mi piace..
A sto punto sì, dichiararsi non si può, ma non è detto che non ci sia una via di mezzo tra il silenzio e la dichiarazione..
Anche chessò la voglia di uscirci insieme.. lì non può nascondersi, lì deve essere diretto.
Fallo per la situazione e fallo soprattutto per te, per la nobiltà del sentimento che provi, perchè non c'è nulla di più bello di una donna che ama

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Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da tempest » 25/03/2009, 21:49

nuovoletta ha scritto:[...]




Sinceramente massi non so se è perchè lui si aspetta che faccia qualcosa io, se è perchè si imbarazza, se è perchè non si sente pronto ad iniziare una storia ( si è lasciato da quasi due anni dopo 5 di convivenza), se è perchè ha capito come sono (dai discorsi che abbiamo fatto) e quindi sa che non cerco un'avventura non so proprio. erò di una cosa sono certa che anche lui prova qualcosa per me (lo sento) forse non è intensa quanto quello che provo io ma sono sicura che prova qualcosa perchè ci sono tante cose che ha fatto che un uomo di 40anni non avrebbe fatto giusto per assecondarmi sapendo che tanto non avrebbe ottenuto altro.
Ma non c'è qualche amico/a comune che possa indagare un pochino? :? Qualcuno/a che gli possa: "carina nuvoletta...perchè non la inviti per una cena...?" Magari con l'amico/a lui si sbottonerebbe un po' di più...

nuovoletta

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da nuovoletta » 25/03/2009, 21:55

Verdegiardini ha scritto:[...]



Facile dare consigli ma stavo pensando a quando è successo a me ( nessuno che mi conosce direbbe che sono timido ma in amore lo sono eccome) quante occasioni ho perso per questo: una volta all'università continuavo a guardare imbambolato una ragazza, mia compagna di corso, e lei faceva lo stesso con me. Quando tentavo un contatto vedevo il suo impaccio e da esso capivo che provava interesse per me. Stavo ore a pensare cosa dirle, come attaccare bottone e mi davo dello stupido perché ogni volta non riuscivo a fare niente. E più andava avanti e più mi sentivo bloccato. Tremendo!! In questi casi si scappa più che dalla paura di essere respinti dalla vergogna di essere così.
Poi alla fine ci sono riuscito a parlarle ed a "provarci" ma è stata solo fortuna.
A me aiuta pensare al peggio che può accadere tante volte fino a familiarizzare con la peggior situazione possibile così che alla fine mi sembra anche di poterci ridere su ed a quel punto ho meno paura di fare una figuraccia. E poi penso che l'altra persona sta provando lo stesso mio imbarazzo e quindi è li che non aspetta altro che io faccia il primo passo!!!
Non so che altro dirti, non credo che esista il modo giusto devi solo trovare dentro di te il modo per sbloccarti.
Forse può aiutarti l'idea che se andrà male e ti sentirai imbarazzatissima poi ce lo potrai raccontare e sdrammatizzeremo insieme.
Pensa sempre e comunque, te lo dico per esperienza, che provare e fallire ti fa sentire male subito ma poi passa in fretta, mentre non provare ti fa tormentare molto più a lungo.
Dai che ce la puoi fare, ti serve esperienza per quando incontrerai l'uomo della tua vita che magari non è quello attuale ;)

E' verissimo quando dici che si scappa più dalla vergogna di essere così che dalla paura di essere respinti. Mi ha incoraggiata leggere la tua esperienza con la ragazza all'università. Io ci tengo veramente tanto a questa persona anche se qui nel forum più di qualcuno lo sta mettendo in dubbio (giustamente perchè se non si è estremamente emotivi non si riesce a comprendere perchè uno pur interessato non faccia nulla) grazie ??? per tutto quello che mi hai detto. Sai un'altra mia paura forse è anche quella (dato che hai parlato di esperienza) che lui venendo a sapere che non sono mai stata con una persona (in tutti i sensi) possa farsi un'idea sbagliata di me e la cosa mi dispiacerebbe tanto e forse mi deluderebbe anche e mi farebbe ancora più male.

nuovoletta

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da nuovoletta » 25/03/2009, 22:01

massi24 ha scritto:[...]



Io ti dico..
IO son estremamente timido, all'eccesso, se esco con qualcuna magari può sembrare addirittura ch'io sia menefreghista, da quanto posso esser timido.. proprio perchè la persona mi piace..
A sto punto sì, dichiararsi non si può, ma non è detto che non ci sia una via di mezzo tra il silenzio e la dichiarazione..
Anche chessò la voglia di uscirci insieme.. lì non può nascondersi, lì deve essere diretto.
Fallo per la situazione e fallo soprattutto per te, per la nobiltà del sentimento che provi, perchè non c'è nulla di più bello di una donna che ama
A questo punto dovrò solo pregare che incominciando nuovamente ad uscire si presenti l'occasione non solo di incontrarlo ma di poter fare qualcosa di concreto. Sinceramente avevo anche pensato di scrivergli una lettera ma non so come potrebbe prenderla o cosa dirgli per non sbagliare e sembrare troppo invadente.

etherealmirror

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da etherealmirror » 25/03/2009, 22:02

nuovoletta ha scritto:[...]



Io non faccio nulla non per la paura di essere respinta ma perchè diventerei di mille colori e la cosa mi imbarazzerebbe così tanto che forse non sarei capace nemmeno di esprimermi e poi ho paura di fare la cosa sbagliata vorrei che mi venisse in mente qualcosa di particolare non so ....e poi ???
Sei una tipa complicata tu...scusa se te lo dico...addirittura non ci provi non perchè avresti paura di un eventuale rifiuto, ma perchè ti sentiresti così tanto imbarazzata da rimanere imbalsamata di fronte a lui...hai paura di fare la cosa sbagliata:non devi avere questo timore perchè la stai già facendo tirandoti indietro....ma rischia no? Cosa aspetti? Ipotizziamo: ti scoli una bottiglia di brandy(per infonderti coragggio),ti metti un burka e glielo dici. Lui ti risponde:"Mi dispiace,non ricambio..."oppure :"Ricambio"...
Che succederebbe?In entrambi i casi non vivresti più con l'assillo del dubbio...

george clooney
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Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da george clooney » 25/03/2009, 22:07

nuovoletta ha scritto:[...]




Sai un'altra mia paura forse è anche quella (dato che hai parlato di esperienza) che lui venendo a sapere che non sono mai stata con una persona (in tutti i sensi) possa farsi un'idea sbagliata di me e la cosa mi dispiacerebbe tanto e forse mi deluderebbe anche e mi farebbe ancora più male.
Non farti troppi problemi anche per questa cosa..Se lui è interessato a te, non penso che il fatto che tu non abbia avuto esperienze possa costituire un grosso problema..anzi..potrebbe anche apprezzarti di più, ci hai pensato?

Verdegiardini

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da Verdegiardini » 25/03/2009, 22:08

nuovoletta ha scritto:[...]




E' verissimo quando dici che si scappa più dalla vergogna di essere così che dalla paura di essere respinti. Mi ha incoraggiata leggere la tua esperienza con la ragazza all'università. Io ci tengo veramente tanto a questa persona anche se qui nel forum più di qualcuno lo sta mettendo in dubbio (giustamente perchè se non si è estremamente emotivi non si riesce a comprendere perchè uno pur interessato non faccia nulla) grazie ??? per tutto quello che mi hai detto. Sai un'altra mia paura forse è anche quella (dato che hai parlato di esperienza) che lui venendo a sapere che non sono mai stata con una persona (in tutti i sensi) possa farsi un'idea sbagliata di me e la cosa mi dispiacerebbe tanto e forse mi deluderebbe anche e mi farebbe ancora più male.
Ad un uomo timido dovrebbe tranquillizzare l'idea che tu non abbia avuto questo tipo di esperienza quindi fossi in te non mi farei questo problema anzi potrebbe essere un punto a tuo favore. Non dare molta importanza a questo aspetto, se c'è davvero l'amore l'esperienza non conta, almeno all'inizio. Ne conosco tanti che più esperienze hanno e più sbagliano ;)
Adesso vado a letto e magari stanotte mi viene l'illuminazione per darti un buon consiglio.
Buonanotte timidona :D

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Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da massi24 » 25/03/2009, 22:09

nuovoletta ha scritto:[...]



A questo punto dovrò solo pregare che incominciando nuovamente ad uscire si presenti l'occasione non solo di incontrarlo ma di poter fare qualcosa di concreto. Sinceramente avevo anche pensato di scrivergli una lettera ma non so come potrebbe prenderla o cosa dirgli per non sbagliare e sembrare troppo invadente.
Non pensare a come la potrebbe pensare lui perchè sennò non farai mai nulla.. te lo dico per esperienza.
Fai ciò che tu ritieni giusto..

Sul fatto di "Non esser mai stata con una persona".. non vuol dir nulla..
Se non quanto tu possa tenere a determinati valori.
Se un uomo non apprezza ciò, significa che da un suo rifiuto hai solo da guadagnarci

Ospite

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da Ospite » 25/03/2009, 22:15

nuovoletta ha scritto:Scusami affabile spero di non essere offensiva con te perchè non è mia intenzione ma forse per te gli sguardi o particolari attenzioni non sono così importanti. Sinceramente io non mi metto a fissare negli occhi senza togliere mai lo sguardo la prima persona che mi capita di incontrare quindi io i suoi sguardi li interpreto come interesse (può essere che mi sbagli ma è questa la mia interpretazione). Forse tu sei sei abituata a vedere segni più eclatanti e quindi queste le consideri stupidaggini. E' vero che stiamo parlando di gente di 40 anni ma a questo punto ti farò scandalizzare e forse farò scandalizzare tutti quelli del forum, ma io non sono mai stata fidanzata nonostante più di qualcuno mi abbia chiesto di metterci insieme ma se non l'ho fatto è stato primo per la mia timidezza (lo so che è assurda) e un po forse perchè non ero molto interessata e non mi andava di mettermi insieme giusto per dire che anche io ho fatto questa esperienza.
Tranquilla, non mi hai offesa e neppure scandalizzata. :)

Forse e' come dici; da un uomo ho bisogno di segni eclatanti ma questo non vuole dire che quello che provi tu per lui siano stupidaggini. Ognuno di noi e' diverso quindi "unique in our own way".

E' che ti trovo una persona molto sensibile e mi dispiacerebbe davvero molto se ne rimanessi ancora una volta male se poi, con lui, decidesti per l'ennesima volta di farti avanti. Tu stessa scrissi:"...anche se l'ho fatto capire chiaramente il mio interesse; lui non so perchè non si muove. Quindi dato che la cosa ormai si sta prolungando da troppo tempo io inizio a stare male anche fisicamente…"

Non lasciare che questa situazione ti distrugga emotivamente e fisicamente.
Per quanto deciderai: un abbraccio e in bocca al lupo. ;)

nuovoletta

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da nuovoletta » 26/03/2009, 20:30

massi24 ha scritto:[...]



Non pensare a come la potrebbe pensare lui perchè sennò non farai mai nulla.. te lo dico per esperienza.
Fai ciò che tu ritieni giusto..

Sul fatto di "Non esser mai stata con una persona".. non vuol dir nulla..
Se non quanto tu possa tenere a determinati valori.
Se un uomo non apprezza ciò, significa che da un suo rifiuto hai solo da guadagnarci
Hai perfettamente ragione quando dici che su alcune cose non bisogna riflettere tanto altrimenti poi si trovano mille scuse per non farle più.
Vorrei solo, che se dovessi alzarmi una mattina con il coraggio giusto, incontrare lui subito prima di lasciarmi prendere dalla mia razionalità. Grazie ??? per il consiglio.
Per quanto riguarda la seconda parte della tua risposta mi fa piacere che tu mi abbia capito perfettamente

nuovoletta

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da nuovoletta » 26/03/2009, 20:39

george clooney ha scritto:[...]



Non farti troppi problemi anche per questa cosa..Se lui è interessato a te, non penso che il fatto che tu non abbia avuto esperienze possa costituire un grosso problema..anzi..potrebbe anche apprezzarti di più, ci hai pensato?
No sinceramente non ci ho pensato a questo anche perchè non tutti la pensano così soprattutto gli uomini e il fatto che lui abbia convissuto mi fa venire ancora più dubbi.

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Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da mikela » 02/04/2009, 17:10

nuovoletta ha scritto:[...]



No sinceramente non ci ho pensato a questo anche perchè non tutti la pensano così soprattutto gli uomini e il fatto che lui abbia convissuto mi fa venire ancora più dubbi.
Allora non credi sia meglio togliersi tutti questi dubbi ? Fatti coraggio e fai il passo decisivo,parla con lui. Un abbraccio

nuovoletta

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da nuovoletta » 04/04/2009, 17:54

mikela ha scritto:[...]

Allora non credi sia meglio togliersi tutti questi dubbi ? Fatti coraggio e fai il passo decisivo,parla con lui. Un abbraccio

Grazie Mikela anche per il tuo consiglio ho letto più volte quello che mia avete risposto. Dopo quindi più di un mese di pausa senza uscire ho provato a farlo ma mi sono resa conto che sto peggio perchè non lo incontro e torno a casa e sto male. Cioè non c'è più tanto da dire sto semplicemente:.....male. :(

pange_99

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da pange_99 » 04/04/2009, 19:36

nuovoletta ha scritto:[...]
Ho deciso (con tanta tristezza) di mollare prima ancora di farla iniziare. :(
Non farlo!!!! Pensa a quello che provi per Lui!!!! Non vale la pena buttarsi e 'svegliarlo'? Datti da fare. Reagisci. Se non lo fai e rinunci, o prima o poi te ne pentirai. E succederà, te lo assicuro. Succederà.
Buona fortuna!

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Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da mikela » 06/04/2009, 9:46

nuovoletta ha scritto:[...]




Grazie Mikela anche per il tuo consiglio ho letto più volte quello che mia avete risposto. Dopo quindi più di un mese di pausa senza uscire ho provato a farlo ma mi sono resa conto che sto peggio perchè non lo incontro e torno a casa e sto male. Cioè non c'è più tanto da dire sto semplicemente:.....male. :(
Non arrenderti ! Sai quale sarebbe il colmo ?Che lui pensa che non hai alqun interesse nei suoi confronti visto che sei "sparita",essendo timido non ha il coraggioo di cercarti.Un abbraccio

robyxx

Re: cosa fare per uscirne fuori mentalmente

Messaggio da robyxx » 23/05/2009, 11:41

nuovoletta ha scritto:"Senza lui per me tutta questa messa in scena del mondo che gira, che...possono anche smontare e portare via...possono schiodare tutto, arrotolare tutto il cielo, caricarlo su un camion col rimorchio, possono portare via i laghi...i fiumi...gli uccelli possono non cantare più... possono spegnere questa luce bellissima del sole che mi piace tanto...ma tanto... e lo sai perchè mi piace tanto? perchè mi piace lui illuminato dalla luce del sole...tanto. Si possono portare via tutto: questi tappeti, la sabbia, il vento,le rane, i cocomeri maturi, la grandine, le api, il mare, possono sparire i paesaggi che mi incantano quando li guardo...può sparire tutto...perchè senza di lui questo non sarebbe mai così bello."

Questa è una frase presa da un film di Benigni ma è esattamente quello che provo in questo istante. Starete pensando che è finita una storia e invece per assurdo vi dico che è finita una storia prima ancora che iniziasse ma questo non limita i miei sentimenti. Sarò forse l'ultima delle romantiche o una persona infantile o una persona immatura, ma vi ho detto semplicemente quello che sento.
passa passa solo questione di tempo