perchè le femmine scappano?

Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli

Regole del forum
Solo discussioni. Non annunci o ricerca di incontri per cui esistono gli altri forum
etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 18/02/2009, 22:43

paul1968 ha scritto:[...]




davvero?
ma guarda.....
io non me ne sono mai accorto,sai?
che diavolo di un uomo....ma come avrà fatto?
............certo che sei proprio in gamba,
a giudicare la gente.
scherzi a parte,io invece direi che la psicologia non è il tuo forte.

:O :O :O
non fare il furbo:fino ad ora il giudice lo hai fatto proprio tu...hai infatti sentenziato negativamente sulle donne, sulla società,sui laureati e pure sull'aria che respiri...stai scrivendo adottando parametri di giudizio che forse andavano bene nel Pleistocene...forse è la tua mentalità ad essere "scappata" via nella preistoria perdendosi tra spelonche mammuth e tigri dai denti a sciabola..

paul1968
Utente Escluso
Messaggi: 13
Iscritto il: 15 ottobre 2007
Età: 55


Messaggio da paul1968 » 18/02/2009, 22:56

etherealmirror ha scritto:[...]


non fare il furbo:fino ad ora il giudice lo hai fatto proprio tu...hai infatti sentenziato negativamente sulle donne, sulla società,sui laureati e pure sull'aria che respiri...stai scrivendo adottando parametri di giudizio che forse andavano bene nel Pleistocene...forse è la tua mentalità ad essere "scappata" via nella preistoria perdendosi tra spelonche mammuth e tigri dai denti a sciabola..

la differenza è che io parlo in generale....e ci prendo,spesso e volentieri.
tu invece ti riferisci a me in particolare.....toppando alla grande.
nello specifico,la mia personalita è cosi' diversa da quello che credi....
che probabilmente stai parlando di un'altra persona.

sorry.......

Avatar utente
tempest
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 9820
Iscritto il: 05 agosto 2007
Sesso:


Messaggio da tempest » 18/02/2009, 23:15

paul1968 ha scritto:[...]




la differenza è che io parlo in generale....e ci prendo,spesso e volentieri.
tu invece ti riferisci a me in particolare.....toppando alla grande.
nello specifico,la mia personalita è cosi' diversa da quello che credi....
che probabilmente stai parlando di un'altra persona.

sorry.......
Questo è un forum, la tua personalità quì è quella che emerge dai tuoi post, hai aperto un topic chiedendo: "perchè le donne scappano?", ti hanno risposto... tu hai argomentato... e ora che ho letto i tuoi post, resterei incredula se le donne NON scappassero.

etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 18/02/2009, 23:17

paul1968 ha scritto:[...]




la differenza è che io parlo in generale....e ci prendo,spesso e volentieri.
tu invece ti riferisci a me in particolare.....toppando alla grande.
nello specifico,la mia personalita è cosi' diversa da quello che credi....
che probabilmente stai parlando di un'altra persona.

sorry.......
appunto:tu parli in generale!!!!solo perchè 2 o 3 donne(con molto sale in zucca) ti hanno dato il 2 di picche allora tu fai di tutta l'erba un fascio e "paleontologicamente" parlando ti "fossilizzi" in giudizi assolutamente negativi che si estendono all'intero universo femminile:esagerato!!Non ho detto che sei un sottosviluppato,tutt'altro...credo soltanto che ti lasci accecare troppo dall'astio che senti nei confronti delle donne senza fare i necessari distinguo:ciò è indice di incompleta metabolizzazione delle tue sfortunate trascorse esperienze amorose...dalle delusioni bisogna trarre insegnamento dopo un comprensibile iniziale periodo di risentimento generalizzato...probabilmente stai ancora a metà del guado:in bocca al lupo! Scusa se sono stato un pò ruvido...

paul1968
Utente Escluso
Messaggi: 13
Iscritto il: 15 ottobre 2007
Età: 55


Messaggio da paul1968 » 19/02/2009, 0:19

etherealmirror ha scritto:[...]


appunto:tu parli in generale!!!!solo perchè 2 o 3 donne(con molto sale in zucca) ti hanno dato il 2 di picche allora tu fai di tutta l'erba un fascio e "paleontologicamente" parlando ti "fossilizzi" in giudizi assolutamente negativi che si estendono all'intero universo femminile:esagerato!!Non ho detto che sei un sottosviluppato,tutt'altro...credo soltanto che ti lasci accecare troppo dall'astio che senti nei confronti delle donne senza fare i necessari distinguo:ciò è indice di incompleta metabolizzazione delle tue sfortunate trascorse esperienze amorose...dalle delusioni bisogna trarre insegnamento dopo un comprensibile iniziale periodo di risentimento generalizzato...probabilmente stai ancora a metà del guado:in bocca al lupo! Scusa se sono stato un pò ruvido...



astio?
giudizi assolutamente negativi?
risentimento?

scusa...
dove li hai letti?
..............perchè sai,a me sembrava di parlare delle mie difficoltà a trovare una compagna.
non lo hai notato...eri distratto?

Avatar utente
francy64
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 959
Iscritto il: 06 ottobre 2007
Età: 60


Messaggio da francy64 » 19/02/2009, 8:07

paul1968 ha scritto:[...]francy,francy.......
cosa ti fa pensare che a me serva aiuto?
non ne ho bisogno....
sono qui solo per passare il tempo.

anzi,se ci tieni puoi presentarmi una ragazza in gamba.....che cerchi più o meno quello che cerco io.
se la trovi,ovvio......
:D :D :D
Hai ragione, Paul, sono birichina :P ...cercavo di comprendere, con tutto il tatto possibile, l'origine e la ragione della rabbia che hai in corpo...

Non troverei una ragazza da presentarti...lo sai bene anche tu. ;)

Avatar utente
Merlino
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3372
Iscritto il: 03 luglio 2006
Età: 47


Messaggio da Merlino » 19/02/2009, 9:15

paul1968 ha scritto:[...]

ho lasciato lì il liceo....e ho una laurea (honoris causa) in "scienza del lavoro applicato"....pesantemente,a lungo e con forza.
nonchè un dottorato di ricerca dietro un bancobar
quindi?
Allora mi pare proprio che quando parli di studi all'università e di quanto siano inutili, parli di cose che assolutamente non conosci.
Credo che dovresti avere un po' più di umiltà prima di "sparare sentenze" su argomenti che ignori.

Saluti.

Ospite


Messaggio da Ospite » 19/02/2009, 9:32

paul1968 ha scritto:[...]






astio?
giudizi assolutamente negativi?
risentimento?

scusa...
dove li hai letti?
..............perchè sai,a me sembrava di parlare delle mie difficoltà a trovare una compagna.
non lo hai notato...eri distratto?
Ti danno tutti addosso ma se tu fossi una donna non avresti tutte queste paturnie. Se una donna desidera un figlio: lo fa e i fattore lo può spedire al mittente senza tirare in ballo l'amore al tempo del paleolitico, il romanticismo dei denti a sciabola e il titolo di studio dei marsupiali.
Anzi ti dirò di più. Le donne che hanno un figlio e gli nascondono la paternità hanno la laurea.

paul1968
Utente Escluso
Messaggi: 13
Iscritto il: 15 ottobre 2007
Età: 55


Messaggio da paul1968 » 19/02/2009, 10:11

Merlino ha scritto:[...]



Allora mi pare proprio che quando parli di studi all'università e di quanto siano inutili, parli di cose che assolutamente non conosci.
Credo che dovresti avere un po' più di umiltà prima di "sparare sentenze" su argomenti che ignori.

Saluti.
merlino.....
per me,contano i fatti.
e i fatti sono quelli che ho citato.
rispetto quelli che si danno da fare,quelli che hanno una visione concreta della vita....(una visione produttiva,se vogliamo)
rispetto già molto meno i cosidetti mammasantissima...i figli di papà
che sprecano pezzi di vita loro....... e tempo e soldi dei genitori per far finta di studiare o per studiare cose che non serviranno a niente.
poi,
mi spiace........ma i titoli di studio non mi impressionano.
anzi,ho sempre trovato piuttosto mediocri le persone che hanno bisogno
di sbandierare i loro studi....o di farsi precedere dal DOTT. PROF. e simili.....
mi sembra sempre gente che non vale molto,a volte con problemi di autostima.
gente che si nasconde dietro un titolo per essere considerata.

non sono umile,per il mio modo di vedere la vita?
beh,sopravviverò.

paul1968
Utente Escluso
Messaggi: 13
Iscritto il: 15 ottobre 2007
Età: 55


Messaggio da paul1968 » 19/02/2009, 10:49

breve ha scritto:[...]



Ti danno tutti addosso ma se tu fossi una donna non avresti tutte queste paturnie. Se una donna desidera un figlio: lo fa e i fattore lo può spedire al mittente senza tirare in ballo l'amore al tempo del paleolitico, il romanticismo dei denti a sciabola e il titolo di studio dei marsupiali.
Anzi ti dirò di più. Le donne che hanno un figlio e gli nascondono la paternità hanno la laurea.

questo è un altro discorso....o forse no.
comunque,in una delle risposte che ho dato più sopra,citavo i paesi del nord europa...quale esempio negativo,anche in questo senso.
più precisamente in tutto il nord europa,ma anche in california e america del nord sono alle prese con un problema imprevisto:
milioni di ragazze madri...che per cultura allontanano i padri dal nucleo familiare,(quando non si ingravidano autonomamente,magari in una clinica privata)
con che ricadute sulla società è difficile dirlo,ma a spanne direi pessimo.
dopotutto senza nemmeno scomodare psicologi,qualsiasi persona di buon senso sa che il lato maschile nell'aducazione di un figlio o figlia è indispensabile.
ma pare che se lo stiano dimenticando......
in nord america se non ricordo male già oggi la maggioranza dei nuovi nati provengono da situazioni dove il padre o non c'è fin dall'inizio....o viene allontanato nei primissimi mesi di vita del bambino.

.........gia che ci siamo,se vai a spulciare le linee di tendenza ti renderai conto che siamo incamminati su quella strada anche noi.

Avatar utente
Merlino
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3372
Iscritto il: 03 luglio 2006
Età: 47


Messaggio da Merlino » 19/02/2009, 11:40

paul1968 ha scritto:[...]

merlino.....
per me,contano i fatti.
e i fatti sono quelli che ho citato.
rispetto quelli che si danno da fare,quelli che hanno una visione concreta della vita....(una visione produttiva,se vogliamo)
rispetto già molto meno i cosidetti mammasantissima...i figli di papà
che sprecano pezzi di vita loro....... e tempo e soldi dei genitori per far finta di studiare o per studiare cose che non serviranno a niente.
poi,
mi spiace........ma i titoli di studio non mi impressionano.
anzi,ho sempre trovato piuttosto mediocri le persone che hanno bisogno
di sbandierare i loro studi....o di farsi precedere dal DOTT. PROF. e simili.....
mi sembra sempre gente che non vale molto,a volte con problemi di autostima.
gente che si nasconde dietro un titolo per essere considerata.

non sono umile,per il mio modo di vedere la vita?
beh,sopravviverò.
Quello che racconti è solo il tuo modo egoistico di vedere la relatà.
I fatti sono altra cosa.
Comunque, non sei umile: sei solo estremamente superificiale e, come detto prima, sciocco.

Dal mio punto di vista, discutere con te, non ha alcun senso.
Ti lascio tranquillo alle tue infondate certezze e non perdo altro tempo a cercare di parlare con chi non PUO' capire.

Noi siam venuti al loco ov'i' t' ho detto
che tu vedrai le genti dolorose
c' hanno perduto il ben de l'intelletto

(Divina Commedia, Inferno, Canto III)

PS: La tua frase "...ho sempre trovato piuttosto mediocri le persone che hanno bisogno di sbandierare i loro studi....o di farsi precedere dal DOTT. PROF. e simili..." mi fa pensare tanto alla favola di Esopo "La volpe e l'uva". Chissà come mai? :)

Ospite


Messaggio da Ospite » 19/02/2009, 12:05

paul1968 ha scritto:[...]




questo è un altro discorso....o forse no.
comunque,in una delle risposte che ho dato più sopra,citavo i paesi del nord europa...quale esempio negativo,anche in questo senso.
più precisamente in tutto il nord europa,ma anche in california e america del nord sono alle prese con un problema imprevisto:
milioni di ragazze madri...che per cultura allontanano i padri dal nucleo familiare,(quando non si ingravidano autonomamente,magari in una clinica privata)
con che ricadute sulla società è difficile dirlo,ma a spanne direi pessimo.
dopotutto senza nemmeno scomodare psicologi,qualsiasi persona di buon senso sa che il lato maschile nell'aducazione di un figlio o figlia è indispensabile.
ma pare che se lo stiano dimenticando......
in nord america se non ricordo male già oggi la maggioranza dei nuovi nati provengono da situazioni dove il padre o non c'è fin dall'inizio....o viene allontanato nei primissimi mesi di vita del bambino.

.........gia che ci siamo,se vai a spulciare le linee di tendenza ti renderai conto che siamo incamminati su quella strada anche noi.
non sono così sicura che sia una peculiarità dei paesi del nord. Piuttosto mi pare interessante quando parli di indispensabilità del ruolo paterno. E' questo ruolo che non riesco a definire nella civiltà moderna. Nel senso che l'educazione è unisex e venendo a mancare il condizionamento sessista ( X( ) questo ruolo paterno/materno in che cosa consisterebbe? Per me, una volta era ritenuto indispensabile ora ... non lo so, anzi più insistono sulla definizione di ruolo materno o paterno ( e dei nonni no?) e meno mi convincono.

paul1968
Utente Escluso
Messaggi: 13
Iscritto il: 15 ottobre 2007
Età: 55


Messaggio da paul1968 » 19/02/2009, 13:55

Merlino ha scritto:[...]



Quello che racconti è solo il tuo modo egoistico di vedere la relatà.
I fatti sono altra cosa.
Comunque, non sei umile: sei solo estremamente superificiale e, come detto prima, sciocco.

Dal mio punto di vista, discutere con te, non ha alcun senso.
Ti lascio tranquillo alle tue infondate certezze e non perdo altro tempo a cercare di parlare con chi non PUO' capire.

Noi siam venuti al loco ov'i' t' ho detto
che tu vedrai le genti dolorose
c' hanno perduto il ben de l'intelletto

(Divina Commedia, Inferno, Canto III)

PS: La tua frase "...ho sempre trovato piuttosto mediocri le persone che hanno bisogno di sbandierare i loro studi....o di farsi precedere dal DOTT. PROF. e simili..." mi fa pensare tanto alla favola di Esopo "La volpe e l'uva". Chissà come mai? :)
ribadisco quanto ho detto,parola per parola.
anzi,perfezioniamo la tua incaz.z.atura:

è tipico di quelli come te attaccare l'autore e non il ragionamento.
ora,a parte che così facendo non fai altro che confermare la mia opinione,
in questo modo ti esponi......
dimostrando per esempio che sei un presuntuoso montato...
che non tollera critiche al suo modo di vita,
e che prende una chiaccherata generica come un insulto personale.
posizione tipica di molti intelettuali....sopratutto di area umanistica.
(chissa perchè,di solito invece quelli di materie scientifiche dimostrano un'ampiezza di vedute ben maggiore....mah)

ultimo,se di esopo vuoi parlare...........anche a me,lo fai pensare.
...solo che in questo caso io ho l'uva,non tu.
dopotutto,sei tu che critichi.

sorry.....
anzi,no.

paul1968
Utente Escluso
Messaggi: 13
Iscritto il: 15 ottobre 2007
Età: 55


Messaggio da paul1968 » 19/02/2009, 14:19

breve ha scritto:[...]



non sono così sicura che sia una peculiarità dei paesi del nord. Piuttosto mi pare interessante quando parli di indispensabilità del ruolo paterno. E' questo ruolo che non riesco a definire nella civiltà moderna. Nel senso che l'educazione è unisex e venendo a mancare il condizionamento sessista ( X( ) questo ruolo paterno/materno in che cosa consisterebbe? Per me, una volta era ritenuto indispensabile ora ... non lo so, anzi più insistono sulla definizione di ruolo materno o paterno ( e dei nonni no?) e meno mi convincono.

credi di aver posto una semplice domanda?
la questione è estremamente complessa...e non ho voglia di scrivere un elenco telefonico.

riassumendo al massimo....(e sempre a spanne) direi che in ognuno di noi c'è una componente maschile e femminile in percentuali variabili...
sia che siamo maschi,sia che siamo femmine.
bisogna educarle entrambe....
quindi il bambino ha bisogno di trovare nella famiglia sia riferimenti maschili sia riferimenti femminili.
(un bisogno,che ad ogni successivo studio si rivela più profondo...fino ad ipotizzare una sorta di vero e proprio "imprinting"genetico,ultimamente)
anzi,dirò di più:"deve" trovarli ......per diventare un adulto equilibrato.

anche per questo,i sociologi sono così preoccupati di come sta andando,
per i milioni che dicevo sopra.....perchè si cominciano a vedere parecchi effetti molto sgradevoli,per le persone e per la società...
di questa tendenza.

P.S.
quanto sopra,è un sunto di parecchie cose che ho letto ultimamente....
quindi non pretendo di essere precisissimo, eh?
se la questione ti intaressa,bisogna che cerchi un pò.

Ospite


Messaggio da Ospite » 19/02/2009, 14:27

Merlino ha scritto:"La volpe e l'uva"
Ciao Merlino. :-)

La trama mi e' sempre piaciuta: "Una volpe, dopo aver sognato di raggiungere un grappolo d'uva, si sveglia accorgendosi che quel grappolo esiste davvero. L'animale affamato tenta con grandi balzi di staccare il grappolo ma ogni sforzo e' vano. Constatando di non poterla raggiungere, esclama: "tanto e' ancora acerba!"

E' facile disprezzare quello che non si puo' ottenere.

Avatar utente
Andyphone
Amministratore
Amministratore
Messaggi: 4264
Iscritto il: 11 settembre 2004
Sesso:
Età: 51


Messaggio da Andyphone » 19/02/2009, 14:33

Sarebbe bene evitare le offese personali o dovremo rimuovere i post relativi.

Grazie.
- Andy 'Andyphone' - Moderatore e Admin di MailAmici.it -
* leggete sempre le Linee Guida di MailAmici *

Avatar utente
Merlino
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3372
Iscritto il: 03 luglio 2006
Età: 47


Messaggio da Merlino » 19/02/2009, 14:40

affabile ha scritto:[...]

Ciao Merlino. :-)

La trama mi e' sempre piaciuta: "Una volpe, dopo aver sognato di raggiungere un grappolo d'uva, si sveglia accorgendosi che quel grappolo esiste davvero. L'animale affamato tenta con grandi balzi di staccare il grappolo ma ogni sforzo e' vano. Constatando di non poterla raggiungere, esclama: "tanto e' ancora acerba!"

E' facile disprezzare quello che non si puo' ottenere.
Si, è veramente una favola semplice, ma molto bella.
Secondo me, tra l'altro, contiene, come molte altre favole, una lezione morale non indifferente.
Sono contento che piaccia anche a te.

Verdegiardini


Messaggio da Verdegiardini » 19/02/2009, 15:38

paul1968 ha scritto:[...]


2 non ho chiesto a nessuna di rinunciare ad alcunchè.
sto cercando semplicemente una che cerca quello che cerco io.....
non hai letto il post?
Si li ho letti. Se pretendi dalla tua donna le stesse cose che pretendi da te stesso, ti rispetto, anche se ho idee molto differenti dalle tue. Questo presuppone però che i famosi tre figli sei disposto a tirali su anche tu, facendo gli stessi sacrifici e le stesse rinunce che pretendi dalla madre. Io comunque ho sempre creduto che si possa amare qualcuno che ha obiettivi diversi dai propri. E' successo per i decenni passati (che non rimpiango) quando molte donne (come mia madre, che ha 6 figli!!!) hanno accettato di amare uomini che spendeva molto del proprio tempo per il lavoro, mentre loro si occupavano prevalentemente dei figli e della casa, quindi penso possa succedere anche il viceversa: tu lavori in proprio, forse potresti occuparti di più tu dei figli e lasciare alla tua futura moglie più tempo per il suo lavoro, nel caso ci tenesse. Ecco, amarsi è anche desiderare che il/la propria partner si realizzi, ma secondo i suoi sogni e non secondo i propri. Questo è altrettanto importante coi figli, insomma amare qualcuno molto simile a noi stessi è una forma di narcisismo, il vero amore insegna ad amare qualcuno che è diverso da se ed è proprio il sentimento che spinge a capire il punto di vista altrui e fa crescere interiormente. E' solo la mia idee, che mi sono fatto grazie alle esperienze avute (e non sempre positive). Niente di più.

detto questo,
sei un fake,vero?
...........perchè la tua forma mentis è tipicamente femminile.
No, ti assicuro che non sono un fake. Generalizzare così non ha senso, cosa sarebbe questa "forma mentis femminile"? Io di donne ne ho conosciute molte e mi pare che ognuna la pensi in un modo diverso. Stesso discorso per gli uomini. Quindi, sono le mie idee, ho cercato di esportele e non mi sono offeso perché tu pensi che io abbia una mentalità tipicamente femminile. Per me "femminile" non è un'offesa e credo che tu, in fondo, abbia inteso che ho una mentalità diversa dalla tua e ciò corrisponde al vero.

paul1968
Utente Escluso
Messaggi: 13
Iscritto il: 15 ottobre 2007
Età: 55


Messaggio da paul1968 » 19/02/2009, 16:14

Verdegiardini ha scritto:[...]



Si li ho letti. Se pretendi dalla tua donna le stesse cose che pretendi da te stesso, ti rispetto, anche se ho idee molto differenti dalle tue. Questo presuppone però che i famosi tre figli sei disposto a tirali su anche tu, facendo gli stessi sacrifici e le stesse rinunce che pretendi dalla madre. Io comunque ho sempre creduto che si possa amare qualcuno che ha obiettivi diversi dai propri. E' successo per i decenni passati (che non rimpiango) quando molte donne (come mia madre, che ha 6 figli!!!) hanno accettato di amare uomini che spendeva molto del proprio tempo per il lavoro, mentre loro si occupavano prevalentemente dei figli e della casa, quindi penso possa succedere anche il viceversa: tu lavori in proprio, forse potresti occuparti di più tu dei figli e lasciare alla tua futura moglie più tempo per il suo lavoro, nel caso ci tenesse. Ecco, amarsi è anche desiderare che il/la propria partner si realizzi, ma secondo i suoi sogni e non secondo i propri. Questo è altrettanto importante coi figli, insomma amare qualcuno molto simile a noi stessi è una forma di narcisismo, il vero amore insegna ad amare qualcuno che è diverso da se ed è proprio il sentimento che spinge a capire il punto di vista altrui e fa crescere interiormente. E' solo la mia idee, che mi sono fatto grazie alle esperienze avute (e non sempre positive). Niente di più.

[...]



No, ti assicuro che non sono un fake. Generalizzare così non ha senso, cosa sarebbe questa "forma mentis femminile"? Io di donne ne ho conosciute molte e mi pare che ognuna la pensi in un modo diverso. Stesso discorso per gli uomini. Quindi, sono le mie idee, ho cercato di esportele e non mi sono offeso perché tu pensi che io abbia una mentalità tipicamente femminile. Per me "femminile" non è un'offesa e credo che tu, in fondo, abbia inteso che ho una mentalità diversa dalla tua e ciò corrisponde al vero.

ovvio che sono disposto a dare almeno altrettando,di quello che ricevo.
e spezzo una lancia a favore di tuo padre,comunque......
dopotutto non era facile mantenere una famiglia così grande,quindi
probabilmente era per questo,che spendeva molto tempo per il lavoro.
detto questo,
un accomodamento si trova....ma continuo a preferire una che pone al primo posto la famiglia,e non il lavoro.
(anche perchè con un lavoro a tempo pieno,te la scordi una famiglia numerosa oggi)

poi....ognuno ha le sue idee,su come deve essere un potenziale partner.
io preferisco cercare tra quelle che mi somigliano,a costo di rischiare di annoiarmi un pò,in futuro.
sempre meglio che svegliarsi un giorno e scoprirsi troppo diversi,no?
magari sbaglio.....magari no.

e no,non ho alcuna intenzione di offendere chicchesia....
ma mi è gia capitato altre volte di parlare con qualcuno che per motivi suoi si finge diverso da quello che è.
in questo caso,il tuo modo di porre i ragionamenti, i giri di frase e i tuoi concetti,mi sono sembrati tipicamente femminili.
per questo ho chiesto.....perchè mi piace sapere con chi parlo,tutto qui.

george clooney
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 6866
Iscritto il: 21 giugno 2008
Età: 49


Messaggio da george clooney » 20/02/2009, 19:21

paul1968 ha scritto:[...]




rispetto quelli che si danno da fare,quelli che hanno una visione concreta della vita....(una visione produttiva,se vogliamo)
rispetto già molto meno i cosidetti mammasantissima...i figli di papà
che sprecano pezzi di vita loro....... e tempo e soldi dei genitori per far finta di studiare o per studiare cose che non serviranno a niente.
poi,
Sai, credo che i cosiddetti perditempo non godano di particolare stima da parte di nessuno. Coloro che usano gli studi come alibi per non fare nulla, non penso che piacciano molto. Ricorda però che che ci sono molti ragazzi/e che amano sul serio studiare e si danno da fare per laurearsi quanto prima al fine di pesare il meno possibile sui loro genitori; in questo caso non direi proprio che questi ragazzi stanno perdendo tempo o che non hanno una visione concreta della vita come dicevi tu..A mio avviso, al giorno d'oggi, studiare è diventata una necessità; la nostra società, infatti, attribuisce sempre più importanza all'istruzione. Non tutti coloro che hanno un titolo di studio lo sbandierano a destra e a manca; chi lo fa è perchè molto probabilmente scarseggia d'intelligenza. Si può trovare il laureato umile, e uno che invece è privo di studi arrogante..

Verdegiardini


Messaggio da Verdegiardini » 21/02/2009, 20:37

paul1968 ha scritto:[...]




ovvio che sono disposto a dare almeno altrettando,di quello che ricevo.
e spezzo una lancia a favore di tuo padre,comunque......
dopotutto non era facile mantenere una famiglia così grande,quindi
probabilmente era per questo,che spendeva molto tempo per il lavoro.
detto questo,
un accomodamento si trova....ma continuo a preferire una che pone al primo posto la famiglia,e non il lavoro.
(anche perchè con un lavoro a tempo pieno,te la scordi una famiglia numerosa oggi)
Anch'io metto al primo posto la famiglia e non la trascurerei mai per il lavoro. Purtroppo invece mio padre ci ha trascurato molto e non perché avesse bisogno di lavorarte tanto per mantenerci ma perché era un grande egoista. Gli voglio bene ugualmente ma ciò non cambia che la realtà fosse questa. Quindi spezziamo una lancia a favore di mia madre.


:O

paul1968
Utente Escluso
Messaggi: 13
Iscritto il: 15 ottobre 2007
Età: 55


Messaggio da paul1968 » 23/02/2009, 22:47

george clooney ha scritto:[...]



Sai, credo che i cosiddetti perditempo non godano di particolare stima da parte di nessuno. Coloro che usano gli studi come alibi per non fare nulla, non penso che piacciano molto. Ricorda però che che ci sono molti ragazzi/e che amano sul serio studiare e si danno da fare per laurearsi quanto prima al fine di pesare il meno possibile sui loro genitori; in questo caso non direi proprio che questi ragazzi stanno perdendo tempo o che non hanno una visione concreta della vita come dicevi tu..A mio avviso, al giorno d'oggi, studiare è diventata una necessità; la nostra società, infatti, attribuisce sempre più importanza all'istruzione. Non tutti coloro che hanno un titolo di studio lo sbandierano a destra e a manca; chi lo fa è perchè molto probabilmente scarseggia d'intelligenza. Si può trovare il laureato umile, e uno che invece è privo di studi arrogante..
......non metto in dubbio che ci siano ragazzi che amano studiare.
ma anche così,il discorso non si sposta di una virgola.....
gli studi universitari sono lunghi, impegnativi e costosi.
NON ha senso assumersi un tale onere,se a fronte delgli stessi non c'è un adeguato ritorno economico.....
e oggi le cosidette materie umanistiche (che sono anche le più gettonate)offrono ben poco,da questo punto di vista.

detto questo,hai ragione quando dici che la nostra società dà importanza all'istruzione...ma non per questo devi trascurare anche l'altro lato della medaglia:quello economico....
solo,che
mentre una cultura te la puoi fare lo stesso....leggendo,informandoti studiando a casa...come hobby,per esempio,
gli anni che si perdono per studi che non vengono utilizzati,sono completamente sprecati...
mentre potrebbero essere ben più proficuamente impiegati sia per un lavoro,(o per un'impresa)sia per studi che rendano.($$$$)
perchè alla fine,è il risultato che conta:puoi essere colto quanto ti pare,che se non hai soldi in tasca vieni visto come un uomo da poco,in occidente.

......non ti piace?
neanche a me.
............ma anche se non ci piace,è così lo stesso.


ah,sull'intelligenza,l'arroganza e l'umiltà.........sono d'accordo con te.

george clooney
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 6866
Iscritto il: 21 giugno 2008
Età: 49


Messaggio da george clooney » 23/02/2009, 23:17

paul1968 ha scritto:[...]




alla fine,è il risultato che conta:puoi essere colto quanto ti pare,che se non hai soldi in tasca vieni visto come un uomo da poco,in occidente.

......non ti piace?
neanche a me.
............ma anche se non ci piace,è così lo stesso.


.
Purtroppo questo è vero..Ricordi il grande Vasco; in una sua canzone diceva "conta si il denaro altro che chiacchiere"..Quella in cui viviamo è una società superficiale che attribuisce importanza solo a chi ostenta..
Non tutti gli studi universitari però non hanno un adeguato ritorno economico, anzi..

paul1968
Utente Escluso
Messaggi: 13
Iscritto il: 15 ottobre 2007
Età: 55


Messaggio da paul1968 » 24/02/2009, 13:20

george clooney ha scritto:[...]



Purtroppo questo è vero..Ricordi il grande Vasco; in una sua canzone diceva "conta si il denaro altro che chiacchiere"..Quella in cui viviamo è una società superficiale che attribuisce importanza solo a chi ostenta..
Non tutti gli studi universitari però non hanno un adeguato ritorno economico, anzi..




beh,non ho mai detto che gli studi siano inutili.
ho detto che ci deve essere un consistente utile...di ritorno all'impegno,
(che non è solo nostro,ricordiamocelo)
utile che in genere arriva da corsi poco apprezzati perchè rognosi
(quelli tecnici,di solito)
infatti nel post io parlavo di studi umanistici....anche se in generale.
ovviamente
immagino che comunque anche in questi ci siano delle nicchie in cui gli sforzi vengono premiati,ma sono (e restano) delle nicchie.
e non si può basarsi su quelle,per costruire il proprio futuro....


posso sbagliarmi,per carità.
ma io ho sempre pensato che la politica odierna di seguire le proprie aspirazioni,va bene per un hobby.
non per un lavoro,che per definizione serve per guadagnarsi da vivere.
perchè cultura generale a parte,quando ci si prepara per mettersi sul mercato si deve guardare quello che è richiesto dallo stesso.
ovvero,bisogna avere nel proprio bagaglio culturale ciò che garantirà
le maggiori possibilità di lavoro,
la maggiore contrattabilità,
la maggiore flessibilità,
e in definitiva......il maggior reddito(se non assoluto......almeno costante).

a ragionarci,ci si rende conto che è una NON scelta...come dire che l'acqua è bagnata.
eppure............per qualcuno,è asciutta.

follettina25
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 108
Iscritto il: 17 ottobre 2008
Età: 44

Re: perchè le femmine scappano?

Messaggio da follettina25 » 02/03/2009, 5:37

paul1968 ha scritto:[...]




No.
e non sto raccontando palle.
non sono brutto,non sono stupido,non sono spiantato,non ho un brutto carattere,non urlo,non bevo,non fumo,non tradisco.
non alzo le mani se non per lavorare.
...........da tutti i punti di vista dovrei andare via bruciato,eppure non è così.
e per inciso non è che IO divorzio....voglio solo tutelarmi,perchè
è LEI, che divorzia.......(nel 74 o 75 % dei casi)
ora,tenendo conto del fatto che i figli sono comunque stratutelati,del fatto che andava tutto bene finchè non si è parlato di queste cose,e del fatto che non ho grandi difetti......che giustifichino una fuga del genere,
è solo una mia impressione.....o c'è n'è un pò troppa, di puzza di bruciato?
Ciao, ho "solo" 29 anni e di uomini ne capisco poco, però se mi posso permette tu mi sembri un raginiere, con tutte queste percentuali e anche un pò avvocato.
Penso che in amore sia difficile pianificare tutto.
Tu ti immagini il tuo futuro con tre figli ecc. ecc,ma potresti cambiare idea se trovassi la donna giusta?
Poi, dici di non essere brutto,non stupido..... ma allora cosa ci fa scappare?
Se io trovassi un uomo come te non scapperei, però sarei un pò intimorita.
Comunque vedrai che troverai quella giusta, continua a cercare.

roma61

Re: perchè le femmine scappano?

Messaggio da roma61 » 02/03/2009, 5:58

paul1968 ha scritto:io sono un uomo serio......e cerco una donna seria,per farmi una famiglia.
peccato che a parole c'è una grande richiesta sul mercato,
ma poi quando si comincia a parlarne nei fatti,scappano tutte......perchè?
nota che non c'è mai alcun problema......finchè non sentono che vorrei almeno 3 figli.
e che sono per la convivenza,non per il matrimonio.

ora,io tendo a cercare i lati positivi della gente....
ma sapete....questi comportamenti lasciano l'amaro,in bocca.

mi rivolgo a voi donne:non potreste essere un pò più oneste con voi stesse....
e con quello che dite di cercare?
Guarda in amore tutto quello che dici tu è relativo.La maggior parte dei miei amici sono tutti separati.I motivi sono innumerevoli.Non basta serietà o altre cose di questi tempi bisogna andarci coi piedi di piombo (un el sassone).In quale città vivi?

Ospite


Messaggio da Ospite » 02/03/2009, 12:51

paul1968 ha scritto:[...]



......non metto in dubbio che ci siano ragazzi che amano studiare.
ma anche così,il discorso non si sposta di una virgola.....
gli studi universitari sono lunghi, impegnativi e costosi.
NON ha senso assumersi un tale onere,se a fronte delgli stessi non c'è un adeguato ritorno economico.....
e oggi le cosidette materie umanistiche (che sono anche le più gettonate)offrono ben poco,da questo punto di vista.

detto questo,hai ragione quando dici che la nostra società dà importanza all'istruzione...ma non per questo devi trascurare anche l'altro lato della medaglia:quello economico....
solo,che
mentre una cultura te la puoi fare lo stesso....leggendo,informandoti studiando a casa...come hobby,per esempio,
gli anni che si perdono per studi che non vengono utilizzati,sono completamente sprecati...
mentre potrebbero essere ben più proficuamente impiegati sia per un lavoro,(o per un'impresa)sia per studi che rendano.($$$$)
perchè alla fine,è il risultato che conta:puoi essere colto quanto ti pare,che se non hai soldi in tasca vieni visto come un uomo da poco,in occidente.

......non ti piace?
neanche a me.
............ma anche se non ci piace,è così lo stesso.


ah,sull'intelligenza,l'arroganza e l'umiltà.........sono d'accordo con te.
Se ti riferisci a chi si incancrenisce nelle università ti capisco ma il filo del tuo discorso è senza senso (eccheccavolo! E' proprio un discorso da bar).
Se permetti un ambiente progettato da un architetto si nota e non mi pare cultura generale. Mi fai anche un po' paura come padre ... :DD simpaticamente naturalmente ... mi vedo un figlio che ti viene a chiedere di pagare gli studi per la facoltà di filosofia ( mentre ti gratti la testa e ti chiedi da chi "ha preso" questo figlio che non segue "le richieste del mercato" sicuramente ha preso da sua madre).
"Le richieste del mercato", fare un figlio, anzi tre figli per assoggettarli alle richieste del mercato ... ammappelo che progetto! :O

Avatar utente
Merlino
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3372
Iscritto il: 03 luglio 2006
Età: 47


Messaggio da Merlino » 02/03/2009, 13:44

breve ha scritto:[...]

Se ti riferisci a chi si incancrenisce nelle università ti capisco ma il filo del tuo discorso è senza senso (eccheccavolo! E' proprio un discorso da bar).
Se permetti un ambiente progettato da un architetto si nota e non mi pare cultura generale. Mi fai anche un po' paura come padre ... :DD simpaticamente naturalmente ... mi vedo un figlio che ti viene a chiedere di pagare gli studi per la facoltà di filosofia ( mentre ti gratti la testa e ti chiedi da chi "ha preso" questo figlio che non segue "le richieste del mercato" sicuramente ha preso da sua madre).
"Le richieste del mercato", fare un figlio, anzi tre figli per assoggettarli alle richieste del mercato ... ammappelo che progetto! :O
Vorrei aggiungere alla discussione anche un'altra considerazione riguardo allo studiare: molte delle cose con cui viviamo, degli oggetti che usiamo quotidianamente, sono stati resi possibili da ricercatori che NON seguivano le leggi di mercato, che facevano ricerca pura e che solo DOPO hanno scoperto che le loro scoperte avevano un'applicazione nella vita di tutti i giorni.

Saluti.

Avatar utente
mikela
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 159
Iscritto il: 09 ottobre 2008
Età: 43

Re: perchè le femmine scappano?

Messaggio da mikela » 05/03/2009, 15:25

paul1968 ha scritto:[...]




ciao...scusa il ritardo.
pensavo che non avrebbero risposto altri....e giravo su un altro forum.
tornando in tema,
non è particolarmente egoista....almeno credo.
dopotutto perchè un uomo si fa una famiglia?
se non mette in conto di aver figli tanto vale che continua con le scopicizie,no?
e poi,come ho detto sopra,ho già fatto più volte,l'esperienza di portare avanti una relazione senza parlare di queste cose.

ma non è andata bene,
almeno finora.
.......sei interessata?
:D :D :D :D :D :D
Sinceramente parlando io adoro i bambini,tant'è vero che passo parecchio tempo in mezzo a loro per lavoro .Da piccola speravo di avere il mio primo figlio a vent'anni perche l'idea di "crescere"insieme al mio figlio(a) mi piaceva e pensavo(lo penso tutt'ora)che avere dei bambini ad un età cosi "fragile" fosse una cosa bellissima, purtroppo non è successo nulla di tutto ciò perche non ho trovato la persona giusta ma per questo non ho incolpato tutti gli uomini. Capisco la tua "fretta" nell farti una famiglia ma sappi che non tutte le donne sono uguali :!:

Avatar utente
mikela
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 159
Iscritto il: 09 ottobre 2008
Età: 43

Re: perchè le femmine scappano?

Messaggio da mikela » 05/03/2009, 17:13

paul1968 ha scritto:io sono un uomo serio......e cerco una donna seria,per farmi una famiglia.
peccato che a parole c'è una grande richiesta sul mercato,
ma poi quando si comincia a parlarne nei fatti,scappano tutte......perchè?
nota che non c'è mai alcun problema......finchè non sentono che vorrei almeno 3 figli.
e che sono per la convivenza,non per il matrimonio.

ora,io tendo a cercare i lati positivi della gente....
ma sapete....questi comportamenti lasciano l'amaro,in bocca.

mi rivolgo a voi donne:non potreste essere un pò più oneste con voi stesse....
e con quello che dite di cercare?
Eppoi voglio dirti una cosa,avere tre bambini per casa non e come avere tre bambole,chiedono molto impegno e una presenza costante oltre a tante altre cose. Come ti ho già detto,amo i bimbi è oltre al fatto che è il mio lavoro sono felice quando sono con loro,però stancano anche. Spesso di sera sono cotta, non per colpa loro ma fidati hanno una vivacità addosso che faccio fatica a stare dietro a loro. D'accordo tu puoi dire che tre bambini non sono uguali a venti o trenta è per di piu non figli tuoi,ma chiedono ugualmente tanto impegno,fidati. Anche a me piacerebbe avere più di un bambino ma l'idea di fare la casalinga a tempo pieno non mi sorride affato. Forse una volta che avrò dei figli cambierò idea,non lo so ma sinceramente non è proprio una cosa che vorrei fare. Ciao ciao