Cos'è l'amore ?

Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli

Regole del forum
Solo discussioni. Non annunci o ricerca di incontri per cui esistono gli altri forum
Rispondi
Micol*


Messaggio da Micol* » 07/08/2010, 13:53

Miss Scarlett ha scritto:[...]



La mia vita mi piaceva, ma parlandone con le mie amiche son uscite fuori cose che devo metabolizzare. Ho capito che questa bomba prima o poi sarebbe scoppiata, avrebbe trovato il modo di uscire sottoforma di un altro problema... perchè la causa/scusa della rottura in sè non conta, è il modo di non affrontare la vita girando la testa dall'altra parte che conta... e allora meglio ora che non c'è una casa vera da condividere o addirittura figli. Dal basso dei miei anni aspettavo che il 35 crescesse...
E' difficile, è come cercare di disintossicarsi... ma il tempo è un gran signore e prima o poi smetterò di piangere, no?

Cara che hai? Non puoi lavorare da casa?
Si smette di piangere si smette......Sul fatto dell'età purtroppo ho capito che al giorno d'oggi i trentenni/quarantenni definendosi "ragazzi" è come se volessero dire non voglio responsabilità grazie.....Non vedo l'ora di tornare a casa mi sa che ho la febbre.... :'(

Avatar utente
tropicsnow
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 4405
Iscritto il: 05 aprile 2009
Sesso:


Messaggio da tropicsnow » 07/08/2010, 14:17

Micol* ha scritto:
Sul fatto dell'età purtroppo ho capito che al giorno d'oggi i trentenni/quarantenni definendosi "ragazzi" è come se volessero dire non voglio responsabilità grazie.....Non vedo l'ora di tornare a casa mi sa che ho la febbre.... :'(
forse non è un fatto di non volere responsabilità ma proprio una questione di maturità. a me è capitato di conoscere qualcuno che sembrava tanto maturo ma tale non era o meglio lo era per certe cose ma non per altre. infatti mi sarei aspettata un atteggiamento diverso, più coerente invece si è rivelato alquanto adolescenziale... :( per non parlare del fatto che basta che vedano una ragazza che li stimola esteticamente e già parlano di sentimenti e amore ma quello per me è solo sesso! l'amore, come hai detto tu, nasce col tempo ed è fondamentalmente conoscenza. mah...

l'aria condizionata fa male, forse in ufficio è troppo alta... rimettiti presto... ciao...

Hesan
Nuovo Iscritto
Messaggi: 7
Iscritto il: 23 luglio 2010
Età: 29

Ciao Micol

Messaggio da Hesan » 07/08/2010, 14:55

Ciao Micol
Si ! Credilo ! Io ho 15 anni !
Non so esattamente dove verrò ma io me stesso preferisco studiare medicina in Sapienza di Roma.
e se sia possibile anche mi sposerò con una ragazza italiana Occhiolino
Io vado matto per Italia!
A presto Sorriso felice
Ciao amici !
Da bambino ho amato Italia e sua gente, e quando avevo 13 anni ho cominciato a imparare la lingua italiana.
Ora ho 16 anni e mi sto preparando per venire da voi, dopo 2 anni ci saro!

Ospite


Messaggio da Ospite » 07/08/2010, 15:09

tropicsnow ha scritto:forse non è un fatto di non volere responsabilità ma proprio una questione di maturità. a me è capitato di conoscere qualcuno che sembrava tanto maturo ma tale non era o meglio lo era per certe cose ma non per altre. infatti mi sarei aspettata un atteggiamento diverso, più coerente invece si è rivelato alquanto adolescenziale... :( per non parlare del fatto che basta che vedano una ragazza che li stimola esteticamente e già parlano di sentimenti e amore ma quello per me è solo sesso! l'amore, come hai detto tu, nasce col tempo ed è fondamentalmente conoscenza. mah...
Credi: e' capitato a molti soprattutto a uomini e/o donne della mia eta'.

Io la definirei "regressione". Il desiderio di ritorno magari anche temporaneo a comportamenti o stati d’animo tipici di un adolescente. Una certa: crisi di mezza eta'. Condivido moltissimo che l'amore nasce con il tempo e trovo che l'amicizia (per prima) sia il fondamento base di un amore duraturo.

Micol*


Messaggio da Micol* » 07/08/2010, 17:08

tropicsnow ha scritto:[...]



forse non è un fatto di non volere responsabilità ma proprio una questione di maturità. a me è capitato di conoscere qualcuno che sembrava tanto maturo ma tale non era o meglio lo era per certe cose ma non per altre. infatti mi sarei aspettata un atteggiamento diverso, più coerente invece si è rivelato alquanto adolescenziale... :( per non parlare del fatto che basta che vedano una ragazza che li stimola esteticamente e già parlano di sentimenti e amore ma quello per me è solo sesso! l'amore, come hai detto tu, nasce col tempo ed è fondamentalmente conoscenza. mah...

l'aria condizionata fa male, forse in ufficio è troppo alta... rimettiti presto... ciao...
Ciao tropic grazie per l'interessamento.....tra poco farò la nanna.....Sai meturità con responsabilità oltre a fare rima vanno anche a braccetto!A 30 anni si dovrebbe sentirsi uomini ma va bhè ci si sente ragazzi e superati i 30?Sempre ragazzi???Secondo me la fase adolescenziale si è allungata a dismisura. Una volta a 20 anni si pensava di sposarsi e avere figli al giorno d'oggi ci mancherebbe è giusto che un ragazzo debba pensare allo studio e al lavoro, ma nemmeno arrivare dopo una certa età e voler continuare a fare la vita del ventenne....

poli_opposti


Messaggio da poli_opposti » 07/08/2010, 17:13

Tropic, più ti leggo e più mi trovo d'accordo con quello che dici. Quanto è vero che ci sono uomini che sembrano taaaanto maturi per certe cose, ma poi se la danno a gambe levate dinanzi alle difficoltà vere. Hai voglia a spiegare, a cercare il dialogo: dinanzi a certe cose a loro occorre una mamma! Comunque, filippica a parte, e seriamente parlando, penso che tutti abbiamo dei punti oltre i quali non riusciamo ad andare e non parlerei di momenti di regressione, ma di mancata evoluzione di certe parti di noi. Semplicemente occorre altra esperienza prima che riusciamo a raggiungere uno stato sufficientemente maturo, che non vuol dire essere maturi in toto e sapere sempre cosa fare e quali sono le nostre responsabilità. Purtroppo capita che in questo percorso certe persone le perdiamo, altre ce le lasciamo indietro ma... c'est la vie, no?

tropicsnow ha scritto:[...]



forse non è un fatto di non volere responsabilità ma proprio una questione di maturità. a me è capitato di conoscere qualcuno che sembrava tanto maturo ma tale non era o meglio lo era per certe cose ma non per altre. infatti mi sarei aspettata un atteggiamento diverso, più coerente invece si è rivelato alquanto adolescenziale... :( per non parlare del fatto che basta che vedano una ragazza che li stimola esteticamente e già parlano di sentimenti e amore ma quello per me è solo sesso! l'amore, come hai detto tu, nasce col tempo ed è fondamentalmente conoscenza. mah...

l'aria condizionata fa male, forse in ufficio è troppo alta... rimettiti presto... ciao...

Avatar utente
tropicsnow
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 4405
Iscritto il: 05 aprile 2009
Sesso:


Messaggio da tropicsnow » 07/08/2010, 19:20

poli_opposti ha scritto:Tropic, più ti leggo e più mi trovo d'accordo con quello che dici. Quanto è vero che ci sono uomini che sembrano taaaanto maturi per certe cose, ma poi se la danno a gambe levate dinanzi alle difficoltà vere. Hai voglia a spiegare, a cercare il dialogo: dinanzi a certe cose a loro occorre una mamma! Comunque, filippica a parte, e seriamente parlando, penso che tutti abbiamo dei punti oltre i quali non riusciamo ad andare e non parlerei di momenti di regressione, ma di mancata evoluzione di certe parti di noi. Semplicemente occorre altra esperienza prima che riusciamo a raggiungere uno stato sufficientemente maturo, che non vuol dire essere maturi in toto e sapere sempre cosa fare e quali sono le nostre responsabilità. Purtroppo capita che in questo percorso certe persone le perdiamo, altre ce le lasciamo indietro ma... c'est la vie, no?
quoto te ma rispondo anche ad affabile e micol…

Ci sono diversi tipi di uomini “adolescenti”, quelli di cui parlava affabile che più avanza l’età e più sembrano ringiovanire in riferimento ai comportamenti tenuti e alle scelte effettuate; ci sono poi quelli che diceva micol, i quali nonostante l’età non hanno ancora la testa sulle spalle, eterni indecisi che non fanno che procrastinare il momento in cui diventare finalmente adulti, che voglio sì una donna al loro fianco ma costei deve essere la fidanzatina con cui uscire il fine settimana nonostante siano anni che stanno insieme; poi ci sono quelli che voglio mettere su famiglia, che fanno discorsi seri e maturi, che dicono di volere una donna altrettanto seria e con il medesimo desiderio di costruire una comunità di tutta la vita con figli inclusi ma nei fatti si comportano come adolescenti. hanno una visione dell’amore un pò troppo idealizzata, fantasticata…
quest’ultima è la tipologia che mi lascia più perplessa: nonostante i bei discorsi si fiondano sulla prima ragazza che li stimola sessualmente con l’entusiasmo di un ragazzino a cui non par vero di scartare finalmente il suo regalo di natale, se la dama prescelta non ricambia ecco che si trasformano in bambini capricciosi e cominciano ad inveire contro di lei –per la serie ciò che non posso avere va distrutto – se invece ricambia diventano appiccicosi, lei dovrà dedicargli tutto il suo tempo libero, ogni decisione deve essere presa insieme anche la più banale, dovrà informarlo di ogni spostamento, tutto deve essere pianificato nei minimi dettagli e dopo pochi mesi sembrerà già di essere sposati da un pezzo! insomma un uomo così e il relativo rapporto può essere definito veramente maturo? o è solo un modo diverso di viverlo che non capisco perché diverso è il mio? a me sembrerebbe di avere a tratti un figlio e a tratti un padre ma non un compagno :rolleyes: perché io non riesco a concepire un rapporto di coppia come simbiotico, come fusione di due anime in una. per quanto si possa essere innamorati e ci si possa sentire in perfetta sintonia con l’altro, questi ha comunque una sua individualità e prima o poi capiterà anche di litigarci o di essere in disaccordo su qualcosa o di dover stare lontani per un pò...

cescoFran


Messaggio da cescoFran » 07/08/2010, 21:56

tropicsnow ha scritto:[...]



quoto te ma rispondo anche ad affabile e micol…

Ci sono diversi tipi di uomini “adolescenti”, quelli di cui parlava affabile che più avanza l’età e più sembrano ringiovanire in riferimento ai comportamenti tenuti e alle scelte effettuate; ci sono poi quelli che diceva micol, i quali nonostante l’età non hanno ancora la testa sulle spalle, eterni indecisi che non fanno che procrastinare il momento in cui diventare finalmente adulti, che voglio sì una donna al loro fianco ma costei deve essere la fidanzatina con cui uscire il fine settimana nonostante siano anni che stanno insieme; poi ci sono quelli che voglio mettere su famiglia, che fanno discorsi seri e maturi, che dicono di volere una donna altrettanto seria e con il medesimo desiderio di costruire una comunità di tutta la vita con figli inclusi ma nei fatti si comportano come adolescenti. hanno una visione dell’amore un pò troppo idealizzata, fantasticata…
quest’ultima è la tipologia che mi lascia più perplessa: nonostante i bei discorsi si fiondano sulla prima ragazza che li stimola sessualmente con l’entusiasmo di un ragazzino a cui non par vero di scartare finalmente il suo regalo di natale, se la dama prescelta non ricambia ecco che si trasformano in bambini capricciosi e cominciano ad inveire contro di lei –per la serie ciò che non posso avere va distrutto – se invece ricambia diventano appiccicosi, lei dovrà dedicargli tutto il suo tempo libero, ogni decisione deve essere presa insieme anche la più banale, dovrà informarlo di ogni spostamento, tutto deve essere pianificato nei minimi dettagli e dopo pochi mesi sembrerà già di essere sposati da un pezzo! insomma un uomo così e il relativo rapporto può essere definito veramente maturo? o è solo un modo diverso di viverlo che non capisco perché diverso è il mio? a me sembrerebbe di avere a tratti un figlio e a tratti un padre ma non un compagno :rolleyes: perché io non riesco a concepire un rapporto di coppia come simbiotico, come fusione di due anime in una. per quanto si possa essere innamorati e ci si possa sentire in perfetta sintonia con l’altro, questi ha comunque una sua individualità e prima o poi capiterà anche di litigarci o di essere in disaccordo su qualcosa o di dover stare lontani per un pò...
Posso aggiungere che esistono anche gli uomini(in cui mi ci metto dentro io) che invece sono maturi ma non vengono notati perchè non sono esuberanti e non tengono un'immagine esplosiva(direi da giocherelloni infantili)..Me lo permettete?

Avatar utente
tropicsnow
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 4405
Iscritto il: 05 aprile 2009
Sesso:


Messaggio da tropicsnow » 07/08/2010, 23:27

cescoFran ha scritto:
Posso aggiungere che esistono anche gli uomini(in cui mi ci metto dentro io) che invece sono maturi ma non vengono notati perchè non sono esuberanti e non tengono un'immagine esplosiva(direi da giocherelloni infantili)..Me lo permettete?
certo che esistono fortunatamente! è venuto fuori il discorso inverso e allora si parlava di questo... nessuna discriminazione :)

poli_opposti


Messaggio da poli_opposti » 08/08/2010, 19:09

Al di là della difficoltà soggettiva ad avere a che fare con uomini del tipo che descrivi, penso che ci siano tante riflessioni da fare. Conosco molto bene il tipo e posso dirti che si tratta spesso di un individuo (non è mio intento generalizzare) assolutamente incapace di considerare che una coppia è fatta di tante piccole cose, di piccoli passi, di momenti di incontro, non di un tempo continuo, di fusione assoluta ed inalterabile. Persone del genere, peraltro estremamente affascinanti, hanno però il cattivo difetto di idealizzare, come tu giustamente notavi. Ma di idealizzare ad un punto tale che non ammettono alcuna deroga ai "loro" sogni, ai "loro" desideri, ai "loro" progetti.
Si riempiono la bocca di belle parole sulla comunanza di intenti, di vedute, di passioni, di sentimenti, sulla totalità e unicità del rapporto. In realtà noi non siamo che il supporto occasionale del loro progetto di vita. Sono soggetti che hanno un'estrema difficoltà a riconoscere l'altro e la sua alterità, la sua storia, le sue istanze più personali. E assorbono tutto in un ideale di coppia che non è quello formulato dalla coppia medesima, ma da loro, da soli. Poi si lamentano, quando le cose vanno male, che hanno fatto questo e quello da soli, che camminavano (correvano) da soli. Quando in realtà non si sono mai davvero accorti che accanto avevano qualcuno, troppo presi a nutrire le loro aspirazioni di completezza personale.






tropicsnow ha scritto:[...]



quoto te ma rispondo anche ad affabile e micol…

Ci sono diversi tipi di uomini “adolescenti”, quelli di cui parlava affabile che più avanza l’età e più sembrano ringiovanire in riferimento ai comportamenti tenuti e alle scelte effettuate; ci sono poi quelli che diceva micol, i quali nonostante l’età non hanno ancora la testa sulle spalle, eterni indecisi che non fanno che procrastinare il momento in cui diventare finalmente adulti, che voglio sì una donna al loro fianco ma costei deve essere la fidanzatina con cui uscire il fine settimana nonostante siano anni che stanno insieme; poi ci sono quelli che voglio mettere su famiglia, che fanno discorsi seri e maturi, che dicono di volere una donna altrettanto seria e con il medesimo desiderio di costruire una comunità di tutta la vita con figli inclusi ma nei fatti si comportano come adolescenti. hanno una visione dell’amore un pò troppo idealizzata, fantasticata…
quest’ultima è la tipologia che mi lascia più perplessa: nonostante i bei discorsi si fiondano sulla prima ragazza che li stimola sessualmente con l’entusiasmo di un ragazzino a cui non par vero di scartare finalmente il suo regalo di natale, se la dama prescelta non ricambia ecco che si trasformano in bambini capricciosi e cominciano ad inveire contro di lei –per la serie ciò che non posso avere va distrutto – se invece ricambia diventano appiccicosi, lei dovrà dedicargli tutto il suo tempo libero, ogni decisione deve essere presa insieme anche la più banale, dovrà informarlo di ogni spostamento, tutto deve essere pianificato nei minimi dettagli e dopo pochi mesi sembrerà già di essere sposati da un pezzo! insomma un uomo così e il relativo rapporto può essere definito veramente maturo? o è solo un modo diverso di viverlo che non capisco perché diverso è il mio? a me sembrerebbe di avere a tratti un figlio e a tratti un padre ma non un compagno :rolleyes: perché io non riesco a concepire un rapporto di coppia come simbiotico, come fusione di due anime in una. per quanto si possa essere innamorati e ci si possa sentire in perfetta sintonia con l’altro, questi ha comunque una sua individualità e prima o poi capiterà anche di litigarci o di essere in disaccordo su qualcosa o di dover stare lontani per un pò...

Avatar utente
tropicsnow
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 4405
Iscritto il: 05 aprile 2009
Sesso:


Messaggio da tropicsnow » 08/08/2010, 19:42

poli_opposti ha scritto:Al di là della difficoltà soggettiva ad avere a che fare con uomini del tipo che descrivi, penso che ci siano tante riflessioni da fare. Conosco molto bene il tipo e posso dirti che si tratta spesso di un individuo (non è mio intento generalizzare) assolutamente incapace di considerare che una coppia è fatta di tante piccole cose, di piccoli passi, di momenti di incontro, non di un tempo continuo, di fusione assoluta ed inalterabile. Persone del genere, peraltro estremamente affascinanti, hanno però il cattivo difetto di idealizzare, come tu giustamente notavi. Ma di idealizzare ad un punto tale che non ammettono alcuna deroga ai "loro" sogni, ai "loro" desideri, ai "loro" progetti.
Si riempiono la bocca di belle parole sulla comunanza di intenti, di vedute, di passioni, di sentimenti, sulla totalità e unicità del rapporto. In realtà noi non siamo che il supporto occasionale del loro progetto di vita. Sono soggetti che hanno un'estrema difficoltà a riconoscere l'altro e la sua alterità, la sua storia, le sue istanze più personali. E assorbono tutto in un ideale di coppia che non è quello formulato dalla coppia medesima, ma da loro, da soli. Poi si lamentano, quando le cose vanno male, che hanno fatto questo e quello da soli, che camminavano (correvano) da soli. Quando in realtà non si sono mai davvero accorti che accanto avevano qualcuno, troppo presi a nutrire le loro aspirazioni di completezza personale.
perfetto! :D è proprio così!
idealizzano la propria compagna mettendola su di un piedistallo e facendo ruotare tutto intorno a lei, non possono vivere senza di lei! lei deve seguirli ovunque e deve volere le stesse cose. se costei volesse fare qualcos'altro e lo fa da sola lui la farà sentire in colpa. dicono di essere attenti alla loro partner in realtà sono attenti solo a tenere sotto controllo i loro bisogni e desideri. travestono di amore ciò che è solo egoismo e l'altro non ha più possibilità di poter pensare e agire diversamente. insomma quell'"amore" diventa una prigione! sono anche persone che hanno bisogno di avere la compagna vicino così da poterla controllare, devono sempre sapere cosa fa! la cosa più sconcertante è che, come hai detto tu, son persone che si vendono bene, che si presentano con nobili valori, educate, sensibili... per cui non ti aspetteresti poi simili comportamenti :( guai se non ricambi i loro sentimenti! è come se dicessero:" come osi non volere me che ti sto trattando da regina!" senza rendersi conto che ciò che vuole lei potrebbe essere altro :rolleyes:

P.S. quando quoti devi scrivere dopo l'intervento che hai riportato e non prima. ciao... ;)

Micol*


Messaggio da Micol* » 08/08/2010, 22:09

Ciao Poli ciao Tropic, non capisco bene cosa vi da fastidio di un uomo che essendo innamorato vi vuole tutte per se, credo sia normale prendere decisioni insieme e rendere conto di quello che si fa (ovvio che non deve essere un'imposizione)al proprio partner no?Soprattutto all'inizo voler stare insieme sentirne la mancanza anche solo dopo un secondo di lontananza.....Non so se sia una questione di immaturità o semplicemente visione del rapporto diverso.Se mi parlate quasi di ossessione allora ok vi do ragione ma qui credo sia più una questione di personalità fragile

Avatar utente
tropicsnow
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 4405
Iscritto il: 05 aprile 2009
Sesso:


Messaggio da tropicsnow » 08/08/2010, 23:14

Micol* ha scritto:Ciao Poli ciao Tropic, non capisco bene cosa vi da fastidio di un uomo che essendo innamorato vi vuole tutte per se, credo sia normale prendere decisioni insieme e rendere conto di quello che si fa (ovvio che non deve essere un'imposizione)al proprio partner no?Soprattutto all'inizo voler stare insieme sentirne la mancanza anche solo dopo un secondo di lontananza.....Non so se sia una questione di immaturità o semplicemente visione del rapporto diverso.Se mi parlate quasi di ossessione allora ok vi do ragione ma qui credo sia più una questione di personalità fragile
è difficile da spiegare se non ha mai conosciuto un tipo del genere. ti accorgi che c'è differenza tra un rapporto sano da uno che non lo è.
sono d'accordo che quando si è in coppia certe decisioni vanno prese insieme e bisogna mettere al corrente il partner di ciò che si fa però qui è la modalità con cui avviene tutto ciò che fa la differenza ed è molto sottile...
la cosa che lascia più sconcertati è che un tipo che si è presentato nel migliore dei modi, un uomo maturo, molto sensibile, dai sani principi, che vuole una famiglia etc. poi metta in moto meccanismi piuttosto infantili che si addicono più a un adolescente che all'uomo che aveva mostrato.
poli_opposti lo ha spiegato molto bene non saprei cosa aggiungere... :rolleyes:

poli_opposti


Messaggio da poli_opposti » 09/08/2010, 7:14

tropicsnow ha scritto:[...]



è difficile da spiegare se non ha mai conosciuto un tipo del genere. ti accorgi che c'è differenza tra un rapporto sano da uno che non lo è.
sono d'accordo che quando si è in coppia certe decisioni vanno prese insieme e bisogna mettere al corrente il partner di ciò che si fa però qui è la modalità con cui avviene tutto ciò che fa la differenza ed è molto sottile...
la cosa che lascia più sconcertati è che un tipo che si è presentato nel migliore dei modi, un uomo maturo, molto sensibile, dai sani principi, che vuole una famiglia etc. poi metta in moto meccanismi piuttosto infantili che si addicono più a un adolescente che all'uomo che aveva mostrato.
poli_opposti lo ha spiegato molto bene non saprei cosa aggiungere... :rolleyes:
Ciao Micol e Tropic,
per farmi intenderò ti parlerò di una sensazione: l'uomo in questione ti agita sotto gli occhi il miraggio di una vita perfetta, di un amore assoluto, mentre in realtà sta solo costruendo la sua casetta per le sue insicurezze. La sua insicurezza è così pervicace che in te pian piano si insinua il dubbio che quello non sia vero amore (dubbio peraltro fodnatissimo, dal mio misero punto di vista). Non sei mai sicura della tenuta di quel rapporto e ti sembra che ogni cosa debba essere rifondata alla minima discussione e sai perché? Proprio perché non c'è niente di più instabile. Tutto si muove sul "poli opposti", su versanti estremi del tipo: "tesoro sei la donna della mia vita" e "tu mi hai fatto questo e questo e quello". E i momenti normali in cui una coppia litiga per poi ristrutturarsi meglio, sono momenti di allontanemento e di separazione (sempre voluta da lui), che deve riflettere, pensare, non ti chiama per giorni perché deve studiare il modo per riattaccare i pezzettini del suo fragile ideale di coppia o, di converso, per accusarti meglio al ritorno.
Concordo con te che siano persone fragili e ancor più fragile è il loro sentimento che non resiste agli urti della vita, ma li fa scappare alla ricerca di una donna perfetta che non esisterà mai. Sai a me una volta è stato detto "con te non avrei voluto niente che non fosse perfetto"... e, come dice Totò, ho detto tutto.

Ospite


Messaggio da Ospite » 09/08/2010, 11:08

tropicsnow ha scritto:[...]
...idealizzano la propria compagna mettendola su di un piedistallo e facendo ruotare tutto intorno a lei, non possono vivere senza di lei! lei deve seguirli ovunque e deve volere le stesse cose. se costei volesse fare qualcos'altro e lo fa da sola lui la farà sentire in colpa. dicono di essere attenti alla loro partner in realtà sono attenti solo a tenere sotto controllo i loro bisogni e desideri. travestono di amore ciò che è solo egoismo e l'altro non ha più possibilità di poter pensare e agire diversamente. insomma quell'"amore" diventa una prigione!
Mi costa ammettere, ma lo faccio con onesto spirito di sincerità, che qualcosa del genere è capitato pure a me nei tempi passati. Questo anche per voler dire che la maturità non la compri al mercato, e forse nel delicato e variegato campo dei sentimenti, ci vuole conoscenza ed esperienza da maturare col tempo e con la dedizione.
Posso dire che un atteggiamento del genere deriva da una buona parte di egoismo, unita ad inesperienza e mala gestione dell'innamoramento. Senza pensare al rispetto e alla tolleranza che si devono avere nei confronti di chi decide di stare con noi, ci si anima in maniera angosciata di tenersela accanto il più possibile, facendole capire in modo sistematico e quasi ricattatorio che nulla è bello e positivo se lei non c'è. Inutile dire che, rapporti di questo genere, o sono destinati a naufragare, oppure devono prendere una piega diversa con volontà di cambiamento.

poli_opposti


Messaggio da poli_opposti » 09/08/2010, 11:17

Shadow750 ha scritto:[...]



Mi costa ammettere, ma lo faccio con onesto spirito di sincerità, che qualcosa del genere è capitato pure a me nei tempi passati. Questo anche per voler dire che la maturità non la compri al mercato, e forse nel delicato e variegato campo dei sentimenti, ci vuole conoscenza ed esperienza da maturare col tempo e con la dedizione.
Posso dire che un atteggiamento del genere deriva da una buona parte di egoismo, unita ad inesperienza e mala gestione dell'innamoramento. Senza pensare al rispetto e alla tolleranza che si devono avere nei confronti di chi decide di stare con noi, ci si anima in maniera angosciata di tenersela accanto il più possibile, facendole capire in modo sistematico e quasi ricattatorio che nulla è bello e positivo se lei non c'è. Inutile dire che, rapporti di questo genere, o sono destinati a naufragare, oppure devono prendere una piega diversa con volontà di cambiamento.
Peccato che la volontà di cambiamento debba passare per la consapevolezza... e questa quasi mai sopraggiunge quando sei nel mezzo dell'esperienza... ma dopo quando la persona l'hai persa o allontanata.

Ospite


Messaggio da Ospite » 09/08/2010, 11:31

poli_opposti ha scritto:[...]
Peccato che la volontà di cambiamento debba passare per la consapevolezza... e questa quasi mai sopraggiunge quando sei nel mezzo dell'esperienza... ma dopo quando la persona l'hai persa o allontanata.
Probabilmente è la necessità per il nostro cervello, di fare tutto un percorso completo e articolato, senza del quale non si hanno le esperienze necessarie, ma solo intuizioni o riflessi di analisi altrui.

Micol*


Messaggio da Micol* » 09/08/2010, 12:53

poli_opposti ha scritto:[...]



Ciao Micol e Tropic,
per farmi intenderò ti parlerò di una sensazione: l'uomo in questione ti agita sotto gli occhi il miraggio di una vita perfetta, di un amore assoluto, mentre in realtà sta solo costruendo la sua casetta per le sue insicurezze. La sua insicurezza è così pervicace che in te pian piano si insinua il dubbio che quello non sia vero amore (dubbio peraltro fodnatissimo, dal mio misero punto di vista). Non sei mai sicura della tenuta di quel rapporto e ti sembra che ogni cosa debba essere rifondata alla minima discussione e sai perché? Proprio perché non c'è niente di più instabile. Tutto si muove sul "poli opposti", su versanti estremi del tipo: "tesoro sei la donna della mia vita" e "tu mi hai fatto questo e questo e quello". E i momenti normali in cui una coppia litiga per poi ristrutturarsi meglio, sono momenti di allontanemento e di separazione (sempre voluta da lui), che deve riflettere, pensare, non ti chiama per giorni perché deve studiare il modo per riattaccare i pezzettini del suo fragile ideale di coppia o, di converso, per accusarti meglio al ritorno.
Concordo con te che siano persone fragili e ancor più fragile è il loro sentimento che non resiste agli urti della vita, ma li fa scappare alla ricerca di una donna perfetta che non esisterà mai. Sai a me una volta è stato detto "con te non avrei voluto niente che non fosse perfetto"... e, come dice Totò, ho detto tutto.
Ho capito.......Sì è un uomo molto fragile che effettivamente idealizza a tal punto la propria partner che basta una virgola e crolla il mondo, tutto in discussione e poi inizia anche a non fidarsi più infatti si può arrivare ad una situazione di ossessione (nei casi più seri)....Non sono semplici da individuare..... X(

Avatar utente
tropicsnow
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 4405
Iscritto il: 05 aprile 2009
Sesso:


Messaggio da tropicsnow » 09/08/2010, 14:56

Shadow750 ha scritto:[...]



Mi costa ammettere, ma lo faccio con onesto spirito di sincerità, che qualcosa del genere è capitato pure a me nei tempi passati. Questo anche per voler dire che la maturità non la compri al mercato, e forse nel delicato e variegato campo dei sentimenti, ci vuole conoscenza ed esperienza da maturare col tempo e con la dedizione.
Posso dire che un atteggiamento del genere deriva da una buona parte di egoismo, unita ad inesperienza e mala gestione dell'innamoramento. Senza pensare al rispetto e alla tolleranza che si devono avere nei confronti di chi decide di stare con noi, ci si anima in maniera angosciata di tenersela accanto il più possibile, facendole capire in modo sistematico e quasi ricattatorio che nulla è bello e positivo se lei non c'è. Inutile dire che, rapporti di questo genere, o sono destinati a naufragare, oppure devono prendere una piega diversa con volontà di cambiamento.
ricattario è la parola giusta! la cosa che lascia interdetti è che son persone che sembrano mature perchè loro "navigano" nei sentimenti, in realtà sono molto egoisti come anche tu hai riconosciuto...
inoltre non sono disposti a fare sacrifici e ricercano una perfetta sintonia con la partner, come diceva poli_opposti parlano sempre di una comunanza di intenti, di vedute, di passioni, di sentimenti, e di una totalità e unicità del rapporto. questa è un'idealizzazione, non fanno che pensare all'amore perfetto e a cui lavorano molto di fantasia costruendo un'ideale che non c'è e quando finalmente trovano la donna che corrisponde ai loro canoni proiettano tutte le loro aspettative su di lei che diventa così il mezzo per realizzarle.
sembra più un amore da soap opera che reale!

P.S. mi ha colpito che hai candidamente ammesso di aver provato qualcosa del genere... per farlo vuol dire che hai dato una bella svolta alla tua vita e che c'è stato un bel processo di maturazione.
bravo shadow! :) ;)

Avatar utente
bluver
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 848
Iscritto il: 20 luglio 2009
Età: 56


Messaggio da bluver » 09/08/2010, 15:17

tropicsnow ha scritto:[...]
.... ricercano una perfetta sintonia con la partner, come diceva poli_opposti parlano sempre di una comunanza di intenti, di vedute, di passioni, di sentimenti, e di una totalità e unicità del rapporto.
e di solito queste visioni comuni sono le loro visioni delle cose, sono i loro intenti quelli che vengono attribuiti alla coppia.
tropicsnow ha scritto:[...]
.... non fanno che pensare all'amore perfetto e a cui lavorano molto di fantasia costruendo un'ideale che non c'è e quando finalmente trovano la donna che corrisponde ai loro canoni proiettano tutte le loro aspettative su di lei che diventa così il mezzo per realizzarle..
A dire il vero basta che la donna si avvicini al loro idele, poi ci pensano loro a completare l'immagine a piacimento invece di capire chi hanno davanti.

La volta che mi sono trovata ad avere a che fare con una persona così sapessi quante volte mi sono chiesta "ma come fa a pensare che io sia così se nemmeno mi conosce così poco e non sta facendo niente per conoscermi...". Notare che spesso le acratteristiche che ti vedi attribuite non te le senti poi così tue....ovviamente.
Ma soprattutto all'inizio, un po il coivolgimento che può esserci, un po' il fatto che tutto avviene al limite .... ed ecco la difficoltà ad identificare il tipo di persona come diceva Micol.
Io son come loro in perpetuo volo

Avatar utente
tropicsnow
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 4405
Iscritto il: 05 aprile 2009
Sesso:


Messaggio da tropicsnow » 09/08/2010, 15:27

bluver ha scritto: A dire il vero basta che la donna si avvicini al loro idele, poi ci pensano loro a completare l'immagine a piacimento invece di capire chi hanno davanti.

vero anche questo. a loro piace una donna ed ecco che lei diventa tutto ciò che hanno sempre desiderato.

bluver ha scritto: Ma soprattutto all'inizio, un po il coivolgimento che può esserci, un po' il fatto che tutto avviene al limite .... ed ecco la difficoltà ad identificare il tipo di persona come diceva Micol.
non te ne accorgi subito perchè non cononoscendo bene l'altro ed essendo magari coinvolti si scambia favcilmente i loro gesti e le loro parole per amore...

poli_opposti


Messaggio da poli_opposti » 09/08/2010, 16:14

tropicsnow ha scritto:[...]




vero anche questo. a loro piace una donna ed ecco che lei diventa tutto ciò che hanno sempre desiderato.


[...]



non te ne accorgi subito perchè non cononoscendo bene l'altro ed essendo magari coinvolti si scambia favcilmente i loro gesti e le loro parole per amore...
Non te ne accorgi perché è troppo inveterata la concezione dell'uomo come di un perfetto mascalzone... sicché finisci per dar credito a quello che ti sembra l'esatto opposto: bravo, gentile, appassionato, dolce, estremamente sensibile. Che è capace però di fare molti ma molti più danni del mascalzone incallito. Almeno quello lo riconosci subito, invece quest'altro tipo, a storia finita, ti porta ad interrogarti sulla tua cecità, senza considerare poi che ti lascia il compito gravosissimo di smaltire i mille sensi di colpa che ti ha instillato, a lavorare per prendere le distanze e dare la giusta misura alle cose accadute...
Non penso che shadow sia del tipo descritto, non penso. Così ci si nasce e ci si resta, perché questi cari signori tra l'altro trovano sempre il modo di uscirsene a testa alta, perché hanno lavorato veramente tanto per addossare ogni responsabilità al partner.

Avatar utente
tropicsnow
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 4405
Iscritto il: 05 aprile 2009
Sesso:


Messaggio da tropicsnow » 09/08/2010, 17:01

poli_opposti ha scritto:
Non te ne accorgi perché è troppo inveterata la concezione dell'uomo come di un perfetto mascalzone... sicché finisci per dar credito a quello che ti sembra l'esatto opposto: bravo, gentile, appassionato, dolce, estremamente sensibile. Che è capace però di fare molti ma molti più danni del mascalzone incallito. Almeno quello lo riconosci subito, invece quest'altro tipo, a storia finita, ti porta ad interrogarti sulla tua cecità, senza considerare poi che ti lascia il compito gravosissimo di smaltire i mille sensi di colpa che ti ha instillato, a lavorare per prendere le distanze e dare la giusta misura alle cose accadute...
io fortunatamente non ho avuto nessuna relazione con un tipo del genere :D quindi non conosco il seguito, mi è bastato capire il principio :D
ecco perchè bisogna essere pazienti e avere il tempo di conoscersi prima di avviare una relazione...
poli_opposti ha scritto:
Non penso che shadow sia del tipo descritto, non penso. Così ci si nasce e ci si resta, perché questi cari signori tra l'altro trovano sempre il modo di uscirsene a testa alta, perché hanno lavorato veramente tanto per addossare ogni responsabilità al partner.
anche io non credo che shadow appartenga a questo tipo di uomo. credo che lui abbia voluto dire che un tempo è stato un pò appiccicoso... :D

anche io penso che si resta così, loro hanno ragione perchè è la partner che non ha saputo riconoscere in loro il vero amore... :P

bamby.mc
Nuovo Iscritto
Messaggi: 3
Iscritto il: 21 luglio 2010
Età: 55


Messaggio da bamby.mc » 09/08/2010, 17:06

the.nuance ha scritto:[...]



son contento di 'conoscerti' bamby! :)
i tuoi semplici ma profondi post sono un contributo davvero di qualità!
Ancora una volta hai interpretato chiaramente il 'senso' della dinamica così unica, così essenziale, come quella dell'amore (e come dovrebbe essere) tra un uomo e una donna...almeno, ammettiamolo, vorremmo tutti che fosse tale!

un fiore per te!


Grazie del fiore "the nuance, :-)
anch'io ho notato ituoi post, i mei pensieri sono frutto della riflessione su varie esperienze sentimentali mie e dei miei amici, anch'io spero e anelo o miro a questo concetto di amore che tu definisci unico ed essenziale tra uomo e donna,

bacioni the nuance
Bamby.mc

Avatar utente
the.nuance
Baby Amico
Baby Amico
Messaggi: 208
Iscritto il: 26 settembre 2009
Età: 64


Messaggio da the.nuance » 09/08/2010, 20:17

affabile ha scritto:[...]



Si' hai detto bene! :D

Viene usato in qualsiasi altri casi i quali abbiano a che vedere con la paura/fifa ma in stato leggero. Gli attori e gli artisti ad esempio usano questo termine quando devono presentarsi in palcoscenico.
ciao cara affabile!...come son contento di risentirti dalla terra dei yankee :D

...non sapevo anch'io del fatto degli attori o di tale espressione usata negli USA per stati di leggere paura o nervosismo

non si finisce mai di apprendere cose nuove...anche se 'piccole'!

un abbraccio!

Bruno :)

Ospite


Messaggio da Ospite » 09/08/2010, 21:23

tropicsnow ha scritto:[...]
anche io non credo che shadow appartenga a questo tipo di uomo. credo che lui abbia voluto dire che un tempo è stato un pò appiccicoso... :D
poli_opposti ha scritto:[...]
Non penso che shadow sia del tipo descritto, non penso.
Grazie ad entrambe carinissime signore del Profondo Sud, in effetti attualmente non centro proprio nulla con persone di quel genere che anzi, detesto quando all'interno di un discorso "fra uomini", si pongono come altezzosi ed esperti interlocutori del giusto fare e del giusto dire per quanto riguarda i rapporti con le donne.

Non mi va però di nascondere che, non sono certo il tipo nato già imparato e pieno di sicurezze e carattere. Ho dovuto misurarmi con la timidezza e la poca auto stima, così come le difficoltà di approccio con l'altro sesso. In questo clima di goffaggine e immaturità, ho cercato di caricare troppo la partner dei miei bisogni e desideri, riempiendola di attenzioni e premure per poterla tenere stretta e controllata. E a ciò sottolineavo la bontà dei miei sentimenti, non capendo invece che molte volte è lasciando stare la persona, e facendosi un po desiderare, che si ottengono i legami e gli affetti più solidi e duraturi.

bamby.mc
Nuovo Iscritto
Messaggi: 3
Iscritto il: 21 luglio 2010
Età: 55


Messaggio da bamby.mc » 09/08/2010, 22:03

Micol* ha scritto:[...]



Sai che c'e Shadow è che per l'Amore quello vero e sentito è legato ad un rapporto corrisposto fatto di quotidianità e di scambio e quindi raggiungi l'amore con il tempo, il resto per me è infatuazione o innamoramento....E' ovvio che non si può determinare tutto prima ma onestamente non capisco come si possa perdere la testa o soffrire in maniera disperata quando sin dall'inizio l'altra persona non ti ha corrisposto...Ci hai voluto credere solo tu.... L'ultima frase è riferita a noi donne?Shadow non credo che tu abbia di questi problemi mi sembri un bel tipino anzi mi sa che qualche donnina chiederà a te i danni per cuore infranto ;)


L'amore quello vero è quello che si consolida anche s espero di sentire sempre il tuffo al cuore e il desiderio quan do lo guardo negli occhi, non mi piace il sentirsi già arrivati e conquistati. Tuttavia quando frequenti una persona e c'è un infatuazione (ovvio che non si può parlare di amore ancora, senti forte il desiderio il corpo freme e la mente è rapita ed è ovvio che è una bella sensazione ma ci può essere la sofferenza che l'altro non provi la stessa cosa e non sei corrisposta, ma io penso che la vita è fatta anche di sofferenza e se per evitare di soffrire evitiamo di affrontare la vita in questo caso rischare un rifiuto, si perdno anche el occasini di felicità. Io ho sofferto per non essee corrisposta e ancora rischi odi soffrire, ma quando mi infatuo di un ragazzo cerco di vivere queste emozioni e se scopor di non essere corrisposta mdistraggo facendo cose che mi piaciono e poi me ne faccio una ragione. Non è facile ma siccome ppenso che nessuno è mia proprietà la trasformo in una semplice amicizia. Sperando che, qual'ora mi ricapitasse di essere corrispota: mai mi piacerebbe stare insieme con uno che non mi ama sarebbe per me peggio, perchè è maggiore la pena.
Bamby.mc

Micol*


Messaggio da Micol* » 09/08/2010, 22:13

bamby.mc ha scritto:[...]





L'amore quello vero è quello che si consolida anche s espero di sentire sempre il tuffo al cuore e il desiderio quan do lo guardo negli occhi, non mi piace il sentirsi già arrivati e conquistati. Tuttavia quando frequenti una persona e c'è un infatuazione (ovvio che non si può parlare di amore ancora, senti forte il desiderio il corpo freme e la mente è rapita ed è ovvio che è una bella sensazione ma ci può essere la sofferenza che l'altro non provi la stessa cosa e non sei corrisposta, ma io penso che la vita è fatta anche di sofferenza e se per evitare di soffrire evitiamo di affrontare la vita in questo caso rischare un rifiuto, si perdno anche el occasini di felicità. Io ho sofferto per non essee corrisposta e ancora rischi odi soffrire, ma quando mi infatuo di un ragazzo cerco di vivere queste emozioni e se scopor di non essere corrisposta mdistraggo facendo cose che mi piaciono e poi me ne faccio una ragione. Non è facile ma siccome ppenso che nessuno è mia proprietà la trasformo in una semplice amicizia. Sperando che, qual'ora mi ricapitasse di essere corrispota: mai mi piacerebbe stare insieme con uno che non mi ama sarebbe per me peggio, perchè è maggiore la pena.
Ma prima di arrivare ad infatuarti non riesci a percepire se anche l'altra persona prova qualcosa per te?Perchè se tutte le volte succede una cosa del genere io non reggerei.....Parlo per ovviamente, comunque la mia risposta era riferita all'amore quello con la A maiuscola che non è fatto solo di passione, batticuore e farfalle nello stomaco....Nemmeno a me piacerebbe stare con una persona che non mi vuole più figurati....!!!! :D

riend
Nuovo Iscritto
Messaggi: 9
Iscritto il: 10 giugno 2010
Età: 66


Messaggio da riend » 09/08/2010, 22:32

chissà che sarà mai l'amore...il tutto,il nulla...mah?

io non lo so,ma di certo non pongo limiti a difesa della mia persona,l'autodifesa per non soffrire,non corrisponde al mio modo d'esistere...salti nel buio,tentativi di volo..quanta bellezza e quanto dolore..
ad ogni ferita una grande medaglia..

un'opportunità nuova,fantastica ed irripetibile?? si certo..anche..

ma...quella enorme forza,che permette di alzarsi ,ricomporre i propri brandelli,e tornare a credere in un amore,con volontà nuova sempre..

forse...
l,importanza delle espressioni,l'irrazionalità coerente...boh?

bamby.mc
Nuovo Iscritto
Messaggi: 3
Iscritto il: 21 luglio 2010
Età: 55


Messaggio da bamby.mc » 09/08/2010, 22:33

Micol* ha scritto:[...]



Ma prima di arrivare ad infatuarti non riesci a percepire se anche l'altra persona prova qualcosa per te?Perchè se tutte le volte succede una cosa del genere io non reggerei.....Parlo per ovviamente, comunque la mia risposta era riferita all'amore quello con la A maiuscola che non è fatto solo di passione, batticuore e farfalle nello stomaco....Nemmeno a me piacerebbe stare con una persona che non mi vuole più figurati....!!!! :D
Ciao micol ..devo chiarire una ??? ch non ho scritto si che lo scopro subito, cioè già dall'inizio, infatti nonci esco assolutamente da sola e non lo frequento con quell'intenzione, non lo cerco proprio, solo che magari ci soffro lo stesso allora adotto il sistema: mi distraggo faccio le cose che mi piacciono e quella persona se lo incontro lo guardo con occhi diversi...:-) per carità di Dio, non sia mai essere io l'ossessiva o stare in una sotira già penosa dall'inizio.
Bamby.mc