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etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 26/10/2008, 23:12

ipocondriaca ha scritto:[...]



alcune tue frasi mi commuovono perchè so che non è così.non avrò mai milioni di ragazzi dietro,perchè non è mai stato così e mai lo sarà se dovesse andare storto qualcosa,vorrei solo vivere serenamente la mia storia con la persona che amo.
mi sento ma in fondo lo sono una sfigata...poi in questo momento non ne parliamo
alcune tue frasi mi commuovono perchè so che non è così:non sei una sfigata..

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 28/10/2008, 22:11

etherealmirror ha scritto:[...]


alcune tue frasi mi commuovono perchè so che non è così:non sei una sfigata..
grazie...

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 28/10/2008, 23:57

vi sembrerà strano,ma il mio ragazzo mi ha proposto di salire da lui a trovarlo per il Natale.meravigliosa notizia visto che ero in attesa di una dimostrazione d'affetto!no?
allora premetto 2 cose:la prima è che di solito ogni volta che ci sono state ferie è sempre venuto lui da me, non intendo a casa mia ma intendo che è tornato nel suo paese natìo che è anche il mio, nella sua casa.
la seconda è che io non sono mai salita da lui,mai (ciò è dipeso dal fatto che lavora fuori casa in missione etc etc per tanti altri fattori).
ora questa proprosta da un lato mi lusinga,perchè è da moltissimo tempo che io desideravo vedere dove lui concretamente vive la sua vita,si è detto centinaia di volte e non c'è stata mai l'occasione,tuttavia d'altro canto la cosa effettivamente mi dispiace.
non lo so,lasciando da parte tutte le problematiche relative all'eventuale partenza che sono importanti ma secondarie e volendo potrebbero essere superate (io vivo con i miei,dovrei chiedere permesso perchè dipendo da loro ancora,non sono mai andata fuori per più di 2 settimane e soprattutto non ho viaggiato molto mai,quindi già questa notizia è un evento straordinario);quello che volevo dire
è che riflettendoci io NON mi sento di lasciare la mia famiglia sola per le feste di Natale.
da sempre per queste feste sono presente,sono attiva,felice,metto allegria in una casa dove ho due nonne molto anziane,con cui mi piace passare i giorni di festa,figuratevi che non ho mai nemmeno festeggiato il capodanno lontano da loro e dai miei genitori,ma se dovevo farlo andavo a feste &co solo dopo aver brindato felicemente insieme a loro.
io non mi sento di perdere questa tradizione,vorrei tanto vedere e essere partecipe della nuova vita del mio ragazzo,ma il pensiero di lasciare i miei soli la notte del 24 mi fa stare male.
ora voi penserete che sono una bambina mammona che deve crescere..può darsi,ma io vi scrivo queste cose perchè credo che dietro questo mio attaccamamento alla famiglia e alla tradizione forse c'è anche la volontà di non volere lasciare il mio paese!e ciò proiettato in un futuro significa che avrò problemi a vivere da emigrata e sarà difficilissimo allontanarmi dalla mia amata terra.
decantavo di volermene andare, invece messa quasi alla prova,mi viene quasi da piangere.io amo il mio paese,anche se fa schifo e c'è gente di *****,ma amo la vita che conduco qui.
ora tornando alla questione,cosa devo fare?devo superare questo scoglio e provare a stare 15 giorni lontano da casa in un'altra città lontana km e km?devo prenderla come prova per me stessa e per i miei che forse anch'essi sono abituati a vedermi ,come dire,tra i piedi giorno dopo giorno?
consigliatemi se potete

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 29/10/2008, 0:33

ecco perchè poi mi sento una sfigata!perchè mi accorgo che sono diversa,sono diversa dalla gente che mi circonda,dai luoghi comuni.
al mio posto i miei amici o chiunque farebbero i salti di gioia per sfuggire dalla noia di questo paese,a maggior ragione se l'alternativa sarebbe il fidanzato.
mi sento diversa in ogni cosa che penso e che faccio.
la gente pensa a come organizzare il mega party di fine anno e a come potersi sbronzare,io penso a come posso stare serenamente in famiglia.
la gente pensa a cosa deve indossare per essere alla moda, a non mangiare per entrare in una 38 40,io penso che me ne frego se sono fuori moda o non posso neanche competere perchè sono una 44 e se voglio l'hot dog con le patatazze fritte me lo compro con ketciup e maionese per giunta!
alcuni miei amici pensano a come organizzare le serate universitarie del mercoledì sera lontani da casa,nella grande città,nel tentativo di addescare tipi/e.
io penso a studiare per l'esame, e se mi invitano al mercoledì universitario penso invece di andare alla lezione del giovedì mattina alle 8 e a tornarmene di corsa a casa il fine settimana perchè sono stufa del caos cittadino.
certa gente spende soldi a palate per roba di marca,io penso che se una cosa mi piace me la compro pure al mercato settimanale,
la gente si diverte tanto in discoteca,io mi stresso l'anima con tutto quel fumo la strobo e quei tipacci che ti vogliono solo palpare il sedere,
ai miei amici piace un sacco la musica house e il fantastico tunz tunz,oh a me non mi dice nulla e ascolto ancora la dance commerciale anni 90.
le ragazze stanno sui tacchi 12 per ore e ore intere,io mi rompo le palle perchè dopo 10 minuti mi fanno male i piedi,
la gente cerca la novità nell'alcool o nella canna,io a stento quando sono nervosa (perche litigo con il mio fidanzato) mi fumo una sigaretta e pure di nascosto,
potrei continuare ad oltranza...
sono una vecchiaccia!
sono diversa,sarò una sfigata,ma non so perchè sono così.
mi faccio mille paranoie e me ne faccio centomila per andare a Natale dal mio ragazzo!
ma si può essere così bacchettona!?
e certo che poi quello si stufa di impelagarsi nei meandri delle mie telefonate!
mi sento un'idiota!

etherealmirror

ciao

Messaggio da etherealmirror » 29/10/2008, 16:17

ipocondriaca ha scritto:vi sembrerà strano,ma il mio ragazzo mi ha proposto di salire da lui a trovarlo per il Natale.meravigliosa notizia visto che ero in attesa di una dimostrazione d'affetto!no?
allora premetto 2 cose:la prima è che di solito ogni volta che ci sono state ferie è sempre venuto lui da me, non intendo a casa mia ma intendo che è tornato nel suo paese natìo che è anche il mio, nella sua casa.
la seconda è che io non sono mai salita da lui,mai (ciò è dipeso dal fatto che lavora fuori casa in missione etc etc per tanti altri fattori).
ora questa proprosta da un lato mi lusinga,perchè è da moltissimo tempo che io desideravo vedere dove lui concretamente vive la sua vita,si è detto centinaia di volte e non c'è stata mai l'occasione,tuttavia d'altro canto la cosa effettivamente mi dispiace.
non lo so,lasciando da parte tutte le problematiche relative all'eventuale partenza che sono importanti ma secondarie e volendo potrebbero essere superate (io vivo con i miei,dovrei chiedere permesso perchè dipendo da loro ancora,non sono mai andata fuori per più di 2 settimane e soprattutto non ho viaggiato molto mai,quindi già questa notizia è un evento straordinario);quello che volevo dire
è che riflettendoci io NON mi sento di lasciare la mia famiglia sola per le feste di Natale.
da sempre per queste feste sono presente,sono attiva,felice,metto allegria in una casa dove ho due nonne molto anziane,con cui mi piace passare i giorni di festa,figuratevi che non ho mai nemmeno festeggiato il capodanno lontano da loro e dai miei genitori,ma se dovevo farlo andavo a feste &co solo dopo aver brindato felicemente insieme a loro.
io non mi sento di perdere questa tradizione,vorrei tanto vedere e essere partecipe della nuova vita del mio ragazzo,ma il pensiero di lasciare i miei soli la notte del 24 mi fa stare male.
ora voi penserete che sono una bambina mammona che deve crescere..può darsi,ma io vi scrivo queste cose perchè credo che dietro questo mio attaccamamento alla famiglia e alla tradizione forse c'è anche la volontà di non volere lasciare il mio paese!e ciò proiettato in un futuro significa che avrò problemi a vivere da emigrata e sarà difficilissimo allontanarmi dalla mia amata terra.
decantavo di volermene andare, invece messa quasi alla prova,mi viene quasi da piangere.io amo il mio paese,anche se fa schifo e c'è gente di *****,ma amo la vita che conduco qui.
ora tornando alla questione,cosa devo fare?devo superare questo scoglio e provare a stare 15 giorni lontano da casa in un'altra città lontana km e km?devo prenderla come prova per me stessa e per i miei che forse anch'essi sono abituati a vedermi ,come dire,tra i piedi giorno dopo giorno?
consigliatemi se potete
ora capisco perchè si rompe le balle a telefonarti..scherzo...fai così:digli che sei un pò mammona e legata alla tradizione e che rimarrai insieme a lui solo nella settimana di capodanno: così non scontenti nessuno perchè ti godi giosuè bue e asinello insieme ai tuoi genitori nel dies natalis e nella settimana di capodanno ti godi invece l'uomo che non telefona mai...quando stavo con la mia ex andavo a trovarla a capodanno e non nel dies natalis..se poi proprio non te la senti non fartene una colpa capito? ti poni troppe domande,non proiettarti troppo verso il futuro..ancora sei giovanissima e non è sempre semplice dire:ok me ne vado via 15 giorni da casa..

Xandr
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Messaggio da Xandr » 29/10/2008, 16:19

ipocondriaca ha scritto:ecco perchè poi mi sento una sfigata!perchè mi accorgo che sono diversa,sono diversa dalla gente che mi circonda,dai luoghi comuni.
al mio posto i miei amici o chiunque farebbero i salti di gioia per sfuggire dalla noia di questo paese,a maggior ragione se l'alternativa sarebbe il fidanzato.
mi sento diversa in ogni cosa che penso e che faccio.
la gente pensa a come organizzare il mega party di fine anno e a come potersi sbronzare,io penso a come posso stare serenamente in famiglia.
la gente pensa a cosa deve indossare per essere alla moda, a non mangiare per entrare in una 38 40,io penso che me ne frego se sono fuori moda o non posso neanche competere perchè sono una 44 e se voglio l'hot dog con le patatazze fritte me lo compro con ketciup e maionese per giunta!
alcuni miei amici pensano a come organizzare le serate universitarie del mercoledì sera lontani da casa,nella grande città,nel tentativo di addescare tipi/e.
io penso a studiare per l'esame, e se mi invitano al mercoledì universitario penso invece di andare alla lezione del giovedì mattina alle 8 e a tornarmene di corsa a casa il fine settimana perchè sono stufa del caos cittadino.
certa gente spende soldi a palate per roba di marca,io penso che se una cosa mi piace me la compro pure al mercato settimanale,
la gente si diverte tanto in discoteca,io mi stresso l'anima con tutto quel fumo la strobo e quei tipacci che ti vogliono solo palpare il sedere,
ai miei amici piace un sacco la musica house e il fantastico tunz tunz,oh a me non mi dice nulla e ascolto ancora la dance commerciale anni 90.
le ragazze stanno sui tacchi 12 per ore e ore intere,io mi rompo le palle perchè dopo 10 minuti mi fanno male i piedi,
la gente cerca la novità nell'alcool o nella canna,io a stento quando sono nervosa (perche litigo con il mio fidanzato) mi fumo una sigaretta e pure di nascosto,
potrei continuare ad oltranza...
sono una vecchiaccia!
sono diversa,sarò una sfigata,ma non so perchè sono così.
mi faccio mille paranoie e me ne faccio centomila per andare a Natale dal mio ragazzo!
ma si può essere così bacchettona!?
e certo che poi quello si stufa di impelagarsi nei meandri delle mie telefonate!
mi sento un'idiota!
ma si parti..passa le vacanze con il tuo ragazzo..non può che farti del bene...poi se hai un buon rapporto con i tuoi capiranno spiegandogli la situazione...e poi non è che sei sfigata...semplicemente non segui la massa :) ciao

etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 29/10/2008, 16:27

ipocondriaca ha scritto:ecco perchè poi mi sento una sfigata!perchè mi accorgo che sono diversa,sono diversa dalla gente che mi circonda,dai luoghi comuni.
al mio posto i miei amici o chiunque farebbero i salti di gioia per sfuggire dalla noia di questo paese,a maggior ragione se l'alternativa sarebbe il fidanzato.
mi sento diversa in ogni cosa che penso e che faccio.
la gente pensa a come organizzare il mega party di fine anno e a come potersi sbronzare,io penso a come posso stare serenamente in famiglia.
la gente pensa a cosa deve indossare per essere alla moda, a non mangiare per entrare in una 38 40,io penso che me ne frego se sono fuori moda o non posso neanche competere perchè sono una 44 e se voglio l'hot dog con le patatazze fritte me lo compro con ketciup e maionese per giunta!
alcuni miei amici pensano a come organizzare le serate universitarie del mercoledì sera lontani da casa,nella grande città,nel tentativo di addescare tipi/e.
io penso a studiare per l'esame, e se mi invitano al mercoledì universitario penso invece di andare alla lezione del giovedì mattina alle 8 e a tornarmene di corsa a casa il fine settimana perchè sono stufa del caos cittadino.
certa gente spende soldi a palate per roba di marca,io penso che se una cosa mi piace me la compro pure al mercato settimanale,
la gente si diverte tanto in discoteca,io mi stresso l'anima con tutto quel fumo la strobo e quei tipacci che ti vogliono solo palpare il sedere,
ai miei amici piace un sacco la musica house e il fantastico tunz tunz,oh a me non mi dice nulla e ascolto ancora la dance commerciale anni 90.
le ragazze stanno sui tacchi 12 per ore e ore intere,io mi rompo le palle perchè dopo 10 minuti mi fanno male i piedi,
la gente cerca la novità nell'alcool o nella canna,io a stento quando sono nervosa (perche litigo con il mio fidanzato) mi fumo una sigaretta e pure di nascosto,
potrei continuare ad oltranza...
sono una vecchiaccia!
sono diversa,sarò una sfigata,ma non so perchè sono così.
mi faccio mille paranoie e me ne faccio centomila per andare a Natale dal mio ragazzo!
ma si può essere così bacchettona!?
e certo che poi quello si stufa di impelagarsi nei meandri delle mie telefonate!
mi sento un'idiota!
ora le stai sparando davvero grosse..non sei affatto bacchettona e lo sai..devi fare quello che senti..se non te la senti di andare dal tuo lui pazienza..non essere ultracritica verso te stessa perchè non ami i maniaci/piovre che infestano le discoteche..

george clooney
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Messaggio da george clooney » 29/10/2008, 18:10

ipocondriaca ha scritto: l
è che riflettendoci io NON mi sento di lasciare la mia famiglia sola per le feste di Natale.
da sempre per queste feste sono presente,sono attiva,felice,metto allegria in una casa dove ho due nonne molto anziane,con cui mi piace passare i giorni di festa,figuratevi che non ho mai nemmeno festeggiato il capodanno lontano da loro e dai miei genitori,ma se dovevo farlo andavo a feste &co solo dopo aver brindato felicemente insieme a loro.
io non mi sento di perdere questa tradizione,vorrei tanto vedere e essere partecipe della nuova vita del mio ragazzo,ma il pensiero di lasciare i miei soli la notte del 24 mi fa stare male.
ora voi penserete che sono una bambina mammona che deve crescere..può darsi,ma io vi scrivo queste cose perchè credo che dietro questo mio attaccamamento alla famiglia e alla tradizione forse c'è anche la volontà di non volere lasciare il mio paese!e ciò proiettato in un futuro significa che avrò problemi a vivere da emigrata e sarà difficilissimo allontanarmi dalla mia amata terra.
CIao, qui non si tratta di essere una bambina mammona, è che probabilmente non sei pronta per fare quello che lui ti ha chiesto.Mi sbaglierò, (correggimi se è così), ma è possibile che lui non ti infonda sicurezza? Questo spiegherebbe il motivo della tua titubanza a lasciare i tuoi per le feste..Ti dico questo perchè personalmente se un uomo mi trasmette sicurezza ed altre belle sensazioni, lo raggiungerei anche in capo al mondo..Non devi dire che sei sfigata, capito? E poi perchè sfigata? Perchè vuoi trascorrere con la tua famiglia le feste natalizie? Io ho 33 anni, sono più vecchia di te, ma credimi che le feste le ho sempre trascorse in famiglia; io la trovo una cosa bella!Non fare ciò che non ti senti, valuta bene con te stessa ciò che vuoi realmente fare..

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 29/10/2008, 19:39

ragazzi...vorrei cogliere questa opurtunità,smettere di fare un dramma esistenziale di ogni cosa(smettere di essere super riflessiva e mai istintiva)...vediamo un pò,ci sto lavorando.
ne ho cominciato a parlare con i miei e se loro davvero sono d'accordo e mi sostengono andrò dal mio ragazzo!

poi riguardo quello che mi scrive george,non è che il mio fidanzato non mi infonde sicurezza,si ,certe volte vorrei piu certezze da lui,ma comunque me ne ha date tantissime...più che altro sono io a essere insicura cronica di mio,è una caratteristica tipica del mio carattere...ancora non si è notato? :DD :P
questa insucurezza poi mi rende eternamente indecisa uff.
comunque vorrei fare quest'esperienza senza troppe lagne,basta vorrei un pò cambiare,uscire dai miei schemi...spero di non pentirmene,è da un giorno intero che ci penso su..
vi tengo aggiornati...
:) :) :) :) :D

george clooney
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Messaggio da george clooney » 29/10/2008, 20:44

ipocondriaca ha scritto:ragazzi...vorrei cogliere questa opurtunità,smettere di fare un dramma esistenziale di ogni cosa(smettere di essere super riflessiva e mai istintiva)...vediamo un pò,ci sto lavorando.
ne ho cominciato a parlare con i miei e se loro davvero sono d'accordo e mi sostengono andrò dal mio ragazzo!

poi riguardo quello che mi scrive george,non è che il mio fidanzato non mi infonde sicurezza,si ,certe volte vorrei piu certezze da lui,ma comunque me ne ha date tantissime...più che altro sono io a essere insicura cronica di mio,è una caratteristica tipica del mio carattere...ancora non si è notato? :DD :P
questa insucurezza poi mi rende eternamente indecisa uff.
comunque vorrei fare quest'esperienza senza troppe lagne,basta vorrei un pò cambiare,uscire dai miei schemi...spero di non pentirmene,è da un giorno intero che ci penso su..
vi tengo aggiornati...
:) :) :) :) :D
Bene, allora ti auguro di riuscire ad andare dal tuo ragazzo e se andrai, goditi la tua vacanza senza farti troppi problemi; sii serena! Ciao

Xandr
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Messaggio da Xandr » 29/10/2008, 20:59

ipocondriaca ha scritto:ragazzi...vorrei cogliere questa opurtunità,smettere di fare un dramma esistenziale di ogni cosa(smettere di essere super riflessiva e mai istintiva)...vediamo un pò,ci sto lavorando.
ne ho cominciato a parlare con i miei e se loro davvero sono d'accordo e mi sostengono andrò dal mio ragazzo!

poi riguardo quello che mi scrive george,non è che il mio fidanzato non mi infonde sicurezza,si ,certe volte vorrei piu certezze da lui,ma comunque me ne ha date tantissime...più che altro sono io a essere insicura cronica di mio,è una caratteristica tipica del mio carattere...ancora non si è notato? :DD :P
questa insucurezza poi mi rende eternamente indecisa uff.
comunque vorrei fare quest'esperienza senza troppe lagne,basta vorrei un pò cambiare,uscire dai miei schemi...spero di non pentirmene,è da un giorno intero che ci penso su..
vi tengo aggiornati...
:) :) :) :) :D
ma di che dovresti pentirti?passerai le feste con la persona che ami quindi vai tranquilla :)

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 01/11/2008, 21:04

ciao a tutti rieccomi.
oggi mi sento un pò triste.
per la questione "vacanze Natalizie" ancora non so bene cosa fare,sono in attesa di una risposta dal mio ragazzo riguardo a cosa farà la sua famiglia,è probabile che tutti per natale torneranno al paesello e quindi in base a cosa si decide, farà il biglietto lui o io.
per il resto,oggi sono molto giù,ma non so dire bene per quale motivo.è uno stato emotivo stupido e inutile proprio come mi sento io.
alcune volte credo di essere depressa in senso patologico,ma forse sono solo stufa,stanca di vivere le stesse situazioni ormai da troppo tempo.
stasera uscirò,per svagarmi un pò con un'amica,ma non credo che questo risolva il problema.poi,altra cosa,non mi sento di parlare con nessuno,sto vivendo in una situazione di chiusura totale,a parte qui sul forum,dove l'anonimato permette di essere me stessa e dove perfetti sconosciuti, proprio perchè tali, mi danno pareri schietti senza peli sulla lingua.
comunque tra poco devo andare,come al solito sto aspettando la telefonata fatidica che perde anche di valore,sopratutto perchè come ben sapete è sabato..e indovinate un pò...ho provato a chiamare io e non ricevo risposta...questa cosa mi innervosisce da pazzi...ecco sono sempre nervosa,in*****,col malessere...sono stanca...e non lo capisce...

etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 01/11/2008, 21:14

ipocondriaca ha scritto:ciao a tutti rieccomi.
oggi mi sento un pò triste.
per la questione "vacanze Natalizie" ancora non so bene cosa fare,sono in attesa di una risposta dal mio ragazzo riguardo a cosa farà la sua famiglia,è probabile che tutti per natale torneranno al paesello e quindi in base a cosa si decide, farà il biglietto lui o io.
per il resto,oggi sono molto giù,ma non so dire bene per quale motivo.è uno stato emotivo stupido e inutile proprio come mi sento io.
alcune volte credo di essere depressa in senso patologico,ma forse sono solo stufa,stanca di vivere le stesse situazioni ormai da troppo tempo.
stasera uscirò,per svagarmi un pò con un'amica,ma non credo che questo risolva il problema.poi,altra cosa,non mi sento di parlare con nessuno,sto vivendo in una situazione di chiusura totale,a parte qui sul forum,dove l'anonimato permette di essere me stessa e dove perfetti sconosciuti, proprio perchè tali, mi danno pareri schietti senza peli sulla lingua.
comunque tra poco devo andare,come al solito sto aspettando la telefonata fatidica che perde anche di valore,sopratutto perchè come ben sapete è sabato..e indovinate un pò...ho provato a chiamare io e non ricevo risposta...questa cosa mi innervosisce da pazzi...ecco sono sempre nervosa,in*****,col malessere...sono stanca...e non lo capisce...
la tua amica è una cattiva consigliera?resisti tra un pò di tempo vi rivedrete..non ti sincopare troppo..

george clooney
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Messaggio da george clooney » 01/11/2008, 21:20

ipocondriaca ha scritto:ciao a tutti rieccomi.
oggi mi sento un pò triste.
per la questione "vacanze Natalizie" ancora non so bene cosa fare,sono in attesa di una risposta dal mio ragazzo riguardo a cosa farà la sua famiglia,è probabile che tutti per natale torneranno al paesello e quindi in base a cosa si decide, farà il biglietto lui o io.
per il resto,oggi sono molto giù,ma non so dire bene per quale motivo.è uno stato emotivo stupido e inutile proprio come mi sento io.
alcune volte credo di essere depressa in senso patologico,ma forse sono solo stufa,stanca di vivere le stesse situazioni ormai da troppo tempo.
stasera uscirò,per svagarmi un pò con un'amica,ma non credo che questo risolva il problema.poi,altra cosa,non mi sento di parlare con nessuno,sto vivendo in una situazione di chiusura totale,a parte qui sul forum,dove l'anonimato permette di essere me stessa e dove perfetti sconosciuti, proprio perchè tali, mi danno pareri schietti senza peli sulla lingua.
comunque tra poco devo andare,come al solito sto aspettando la telefonata fatidica che perde anche di valore,sopratutto perchè come ben sapete è sabato..e indovinate un pò...ho provato a chiamare io e non ricevo risposta...questa cosa mi innervosisce da pazzi...ecco sono sempre nervosa,in*****,col malessere...sono stanca...e non lo capisce...
Io credo che dovresti fare di tutto per non chiuderti a riccio; uscire con la tua amica questa sera non ti risolverà i problemi, è vero, però ti aiuterà a svagarti e a pensare meno ai tuoi guai; altrimenti scommetto che passeresti la serata davanti al telefono ad aspettare che lui si faccia vivo... Non ridurti così, anche se capisco che sei molto innamorata...

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 02/11/2008, 12:48

george clooney ha scritto:[...]



Io credo che dovresti fare di tutto per non chiuderti a riccio; uscire con la tua amica questa sera non ti risolverà i problemi, è vero, però ti aiuterà a svagarti e a pensare meno ai tuoi guai; altrimenti scommetto che passeresti la serata davanti al telefono ad aspettare che lui si faccia vivo... Non ridurti così, anche se capisco che sei molto innamorata...

esatto...comunque, poi ha chiamato per fortuna quasi subito dopo aver pubblicato il mio ultimo messaggio,mi ha comunicato la certezza che i suoi rimarranno su e pensano di passare il natale lì,facendo salire anche gli altri parenti, per cui dovrei essere io a salire.(aspettavamo questa notizia,perchè per i miei genitori è un pò difficile comprendere il "permettermi di andare dal mio ragazzo se lui è solo").adesso viene la parte più difficile,fare del tutto convinti i miei riguardo alla mia partenza.perchè prima si era ancora in forse,adesso è certo che andrò io e loro farano un pò i capricci e storceranno il musetto appena sentiranno che voglio stare su almeno 15 giorni...nel frattempo vado all'università questa settimana e preparo un bel discorsetto diplomatico da fare ai miei tra un paragrafo e l'altro di studio.

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 14/11/2008, 11:43

ragazzi...
sono tornata ma purtroppo solo per il fine settimana.
ecco perchè non mi vedete più qui a scrivere,perchè oramai l'università è iniziata a tempo pieno!
allora, ho una notizia buona e voglio condividerla con voi.
ho fatto il biglietto!!!
siiiiiii,finalmente partirò per natale e potrò raggiungere il mio ragazzo.
certo la mia mente è attanagliata da mille dubbi e perplessità e alcuni sensi di colpa.
ma mi sono imposta di smettere di pensare in negativo e vivere questa esperienza,prima o poi devo cominciare a staccarmi dal nucleo familiare e non solo per qualche settimana come quando vado all'università!
poi sarà una esperienza che mi permetterà di conoscere la nuova vita del mio lui!
lui ,devo dire,che è stato così carino e dolce da regalarmi il biglietto.
ha fatto tutto lui,ha organizzato per bene e appena ha saputo del si definitivo è rimasto stracontento.già mi parla di dove mi porterà e cosa mi farà visitare.
forse comincia ad esserci una nuova luce per me,un nuovo orizzonte di serenità...spero che si mantenga tale, perchè non voglio tornare nel buio delle paranoie da distanza.
cosa ne pensate?

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Messaggio da Merlino » 14/11/2008, 11:57

ipocondriaca ha scritto:ragazzi...
sono tornata ma purtroppo solo per il fine settimana.
ecco perchè non mi vedete più qui a scrivere,perchè oramai l'università è iniziata a tempo pieno!
allora, ho una notizia buona e voglio condividerla con voi.
ho fatto il biglietto!!!
siiiiiii,finalmente partirò per natale e potrò raggiungere il mio ragazzo.
certo la mia mente è attanagliata da mille dubbi e perplessità e alcuni sensi di colpa.
ma mi sono imposta di smettere di pensare in negativo e vivere questa esperienza,prima o poi devo cominciare a staccarmi dal nucleo familiare e non solo per qualche settimana come quando vado all'università!
poi sarà una esperienza che mi permetterà di conoscere la nuova vita del mio lui!
lui ,devo dire,che è stato così carino e dolce da regalarmi il biglietto.
ha fatto tutto lui,ha organizzato per bene e appena ha saputo del si definitivo è rimasto stracontento.già mi parla di dove mi porterà e cosa mi farà visitare.
forse comincia ad esserci una nuova luce per me,un nuovo orizzonte di serenità...spero che si mantenga tale, perchè non voglio tornare nel buio delle paranoie da distanza.
cosa ne pensate?
Scusa, mi riassumi alcuni dettagli?
- Dove frequenti l'UNI?
- Dove andrai a stare con lui?
- Quanti anni avete?

Ciao.

etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 14/11/2008, 14:12

ipocondriaca ha scritto:ragazzi...
sono tornata ma purtroppo solo per il fine settimana.
ecco perchè non mi vedete più qui a scrivere,perchè oramai l'università è iniziata a tempo pieno!
allora, ho una notizia buona e voglio condividerla con voi.
ho fatto il biglietto!!!
siiiiiii,finalmente partirò per natale e potrò raggiungere il mio ragazzo.
certo la mia mente è attanagliata da mille dubbi e perplessità e alcuni sensi di colpa.
ma mi sono imposta di smettere di pensare in negativo e vivere questa esperienza,prima o poi devo cominciare a staccarmi dal nucleo familiare e non solo per qualche settimana come quando vado all'università!
poi sarà una esperienza che mi permetterà di conoscere la nuova vita del mio lui!
lui ,devo dire,che è stato così carino e dolce da regalarmi il biglietto.
ha fatto tutto lui,ha organizzato per bene e appena ha saputo del si definitivo è rimasto stracontento.già mi parla di dove mi porterà e cosa mi farà visitare.
forse comincia ad esserci una nuova luce per me,un nuovo orizzonte di serenità...spero che si mantenga tale, perchè non voglio tornare nel buio delle paranoie da distanza.
cosa ne pensate?
insomma da cattivone insensibile allergico al telefono è diventato un santo...comunque sono molto contento per te:divertitevi!

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Messaggio da tempest » 14/11/2008, 14:26

ipocondriaca ha scritto: siiiiiii,finalmente partirò per natale e potrò raggiungere il mio ragazzo.
certo la mia mente è attanagliata da mille dubbi e perplessità e alcuni sensi di colpa.
ma mi sono imposta di smettere di pensare in negativo e vivere questa esperienza,prima o poi devo cominciare a staccarmi dal nucleo familiare e non solo per qualche settimana come quando vado all'università!
poi sarà una esperienza che mi permetterà di conoscere la nuova vita del mio lui!
lui ,devo dire,che è stato così carino e dolce da regalarmi il biglietto.
ha fatto tutto lui,ha organizzato per bene e appena ha saputo del si definitivo è rimasto stracontento.già mi parla di dove mi porterà e cosa mi farà visitare.
Bene! E poi prendi un po' le cose come vengono e per quello che sono, queste sono vacanze di Natale con lui, non è un trasferimento e non è una decisione definitiva. ;)

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 14/11/2008, 16:01

tempest ha scritto:[...]


Bene! E poi prendi un po' le cose come vengono e per quello che sono, queste sono vacanze di Natale con lui, non è un trasferimento e non è una decisione definitiva. ;)
hai proprio ragione... :D


per etheralmirror:non è un santo,perchè me le fa girare sempre eh per le storie delle telefonate,però sono rimasta contenta della sua partecipazione dimostrata...ha dei lati positivi e negativi.quello el telefono è negativissimo.... :DD

epikappa

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da epikappa » 17/11/2008, 10:42

ipocondriaca ha scritto:[...]




hai detto con la tua ex?quindi la tua storia a distanza è fallita?io non so se x lui è così come è successo a te,ma se fosse così perchè non dirmelo io capirei se gli procurasse fastido e frustrazione stare al telefono.si,??? lui non è molto amante del telefono in generale,non lo usa mai x inviare sms ad esempio , e in generale ?? solo ?? me ?? tutti e odia stare troppo tempo col tel all'orecchio,dopo 2 minuti di troppo si indispone.problema stupido risolvibile ?? l'auricolare,ma in generale odia stare molto al telefono con chiunque.ma a distanza se non ci vediamo che cosa rimane se non il telefono?

Ho una storia a distanza 130 km, da un'anno. non tutti amano il telefono , anche a me dopo un pò stufa. LA voce che va e viene, devi riempire i silenzi, le parole si sormontano , la sera sono spesso stanca e a volte taglio corto .
Quando siamo insieme tutto cambia. Il mio compagno odia le suenerie e lo tiene quesi sempre in muto , all'inizio si litigava perchè non capivo. poi sono stata da lui una settimana.. e ho capito. Per lavoro è spesso al telefono e quando appena può.. stacca la spina.
HAi detto una cosa bella quendo siete inieme è diverso... se non avesse avuto sentimenti per te... sarebbe stato distaccato anche in tua presenza. Molti uomini non usano il telefono come facciamo noi.

Shadow
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Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da Shadow » 18/11/2008, 8:00

ipocondriaca ha scritto:ciao a tutti,
qualcuno di voi vive una storia d'amore a distanza?secondo voi è possibile poterla portare avanti?
io da 2 anni vivo in una situazione di distanza,e la vivo male.sto bene solo quando ci vediamo e la distanza viene meno.non riesco a sopportarla e ci sto male.qualcuno ha esperienza a riguardo?
parliamone insieme
Io ho avuto storie a distanza, e ti posso dire che oggi non lo rifarei.. troppi problemi, incontri " programmati", poca presenza quando effettivamente serve.

DANY71

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da DANY71 » 19/11/2008, 21:06

ipocondriaca ha scritto:ciao a tutti,
qualcuno di voi vive una storia d'amore a distanza?secondo voi è possibile poterla portare avanti?
io da 2 anni vivo in una situazione di distanza,e la vivo male.sto bene solo quando ci vediamo e la distanza viene meno.non riesco a sopportarla e ci sto male.qualcuno ha esperienza a riguardo?
parliamone insieme
ciao ipocondriaca,
io ti auguro una fortuna immensa per riuscire a coronare questa storia, non è facile che vadano a buon fine queste situazioni a meno che non siate tutti e due liberi da qualsiasi vincolo familiare, allora in quel caso forse potrebbe anche funzionare.
Io sinceramente ho vissuto due storie con uomini lontani, mi sono logorata l'anima, ho sofferto da pazzi e ne sono uscita con le ossa a pezzi ....è durata nove mesi poi si è sfasciata miseramente e neanche abbiamo avuto il coraggio di lasciarci a voce....sms, la seconda relazione non ha retto due mesi, è impazzito lui questa volta e mi ha lasciata perchè non sopportava l'idea di avermi distante neanche cinque minuti...
Io credo di aver imparato bene la lezione e so che non ci sarà una terza volta a te invece auguro ti possa andare meglio di come è andata a me,
un abbraccio!

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 22/11/2008, 15:04

epikappa: come ti capisco,voce che va e viene, linea che non prende,sempre stanchezza...ma quando siamo insieme è davvero tutto diverso.bravissima,hai detto una cosa importante.prima non capivi poi ci sei andata e hai capito.io questo natale ci andrò anche per capire,per conoscere e condividere la sua vita e il suo lavoro.e poi è vero..non usa il telefono come me,lui lo odia il telefono,lo infastidisce se deve stare gia piu di 5 minuti,è un tipo pratico e non si perde mai in chiacchiere ma è molto concreto,sarà x questo che gli dà fastidio,io invece starei minuti e minuti al telefono anche solo x farmi 2 coccole.in mia presenza non è distaccato anzi mi rende sempre felicissima,certo litighiamo qualche volta,ma tutto sommato quando siamo insieme mi sento al paradiso.

shadow:cosa intendi x incontri programmati?quello è x me il momento più bello xkè finalmente lo riabbraccio?ma tu invece in quale senso lo dici?


dani71:mi dispiace molto che tu sia finita per logorarti l'anima,davvero mi spiace.non nascondo che ci sono momenti nei mesi di stacco in cui mi sento cosi male che mi sembra di essere depressa.tra settembre e ottobre è stato così,ma poi mi accorgo che quando comincia ad arrivare il momento in cui ci si vede,cambia lui cambio io sopratutto,divento piu solare e con piu voglia di vivere e affrontare le giornate cosicchè possano passare presto e possa arrivare subito il giorno in cui lo reincontrerò!
mi spiace che 2 storie siano fallite,e che vi siate lasciati in quel modo cosi brutto solo con un sms.ma mai dire mai nella vita!io pure ero contrarissima alla distanza e dicevo:"se capitasse a me lo manderei a quel paese per non soffrire"a quel posto non glielo ho mandato e di soffrire quando sto male soffo lo stesso!però lo amo e non voglio perderlo.spero un giorno di avvicinarmi a lui!

etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 22/11/2008, 16:43

ipocondriaca ha scritto: shadow:cosa intendi x incontri programmati?quello è x me il momento più bello ??è finalmente lo riabbraccio?ma tu invece in quale senso lo dici?
intende dire che non potete incontrarvi quotidianamente ma solo saltuariamente:per questo motivo i vostri incontri devono essere pianificati...ad esempio ora vi incontrate sotto il dies natalis e poi programmate per pasqua..

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 23/11/2008, 12:59

etherealmirror ha scritto:[...]


intende dire che non potete incontrarvi quotidianamente ma solo saltuariamente:per questo motivo i vostri incontri devono essere pianificati...ad esempio ora vi incontrate sotto il dies natalis e poi programmate per pasqua..
certo ,questo era chiaro,io volevo capire in che senso intende "programmati" tra virgolette...cioè,cosa di questo lo infastidisce o non gli piace.forse il programmare fa perdere il senso di sorpresa e novità?ma,pensandoci,anche una coppia che vive nello stesso posto programmerà vacanze ,weekend, gite fuori porta o semplici uscite...ho avuto impressione che dietro quel "programmato" ci fosse qualche ragione in più nascosta,e sarei curiosa di saperla...punti di vista differenti mi aiutano molto a riflettere.
baci alla prossima settimana

etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 23/11/2008, 13:51

ipocondriaca ha scritto:[...]



certo ,questo era chiaro,io volevo capire in che senso intende "programmati" tra virgolette...cioè,cosa di questo lo infastidisce o non gli piace.forse il programmare fa perdere il senso di sorpresa e novità?ma,pensandoci,anche una coppia che vive nello stesso posto programmerà vacanze ,weekend, gite fuori porta o semplici uscite...ho avuto impressione che dietro quel "programmato" ci fosse qualche ragione in più nascosta,e sarei curiosa di saperla...punti di vista differenti mi aiutano molto a riflettere.
baci alla prossima settimana
non penso che vi fosse qualche ragione nascosta..la considerazione fatta dal nostro amico è ragionevole:"programmazione uguale limitazione"...non puo incontrare quotidianamente(o ogni due giorni,o una volta la settimana...) e quindi deve "limitarti" a programmare l'incontro..l'hai confermato anche tu che la cosa è frustrante fino a quando non ci si avvicina all'agognato momento dell'appuntamento programmato stesso..

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 23/11/2008, 16:49

etherealmirror ha scritto:[...]


non penso che vi fosse qualche ragione nascosta..la considerazione fatta dal nostro amico è ragionevole:"programmazione uguale limitazione"...non puo incontrare quotidianamente(o ogni due giorni,o una volta la settimana...) e quindi deve "limitarti" a programmare l'incontro..l'hai confermato anche tu che la cosa è frustrante fino a quando non ci si avvicina all'agognato momento dell'appuntamento programmato stesso..
si,purtroppo confermo la frustrazione del non potersi vedere ogni giorno.
programmare da questo punto di vista è odioso e snervante ed equivale a limitazione,tuttavia personalmente cerco di farlo diventare il momento più gioioso,e piano piano lo diventa quanto più si avvicina la data "dell'agognato appuntamento programmato",ma nei mesi preceneti ancora lontani dalla fatidica data è davvero pesante ed mi capita di finire per gettarmi nello sconforto,come è accaduto.
questo dato di fatto per me conferma che oltre un certo limite di tre o quattro mesi massimo,devo vederlo necessariamente;più di tanto non riesco a resistere.

etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 23/11/2008, 17:01

ipocondriaca ha scritto:[...]



si,purtroppo confermo la frustrazione del non potersi vedere ogni giorno.
programmare da questo punto di vista è odioso e snervante ed equivale a limitazione,tuttavia personalmente cerco di farlo diventare il momento più gioioso,e piano piano lo diventa quanto più si avvicina la data "dell'agognato appuntamento programmato",ma nei mesi preceneti ancora lontani dalla fatidica data è davvero pesante ed mi capita di finire per gettarmi nello sconforto,come è accaduto.
questo dato di fatto per me conferma che oltre un certo limite di tre o quattro mesi massimo,devo vederlo necessariamente;più di tanto non riesco a resistere.
devi cercare di tenere bene a mente quanto hai ora saggiamente scritto:devi cercare ,per quanto possibile,di non cadere nello sconforto e nei dubbi nell'arco del prossimo periodo di tempo che non vi potrete incontrare..dovresti metabolizzare sempre meglio il distacco rispetto a quanto hai fatto in passato..così potrai gestire in modo più controllato e sereno il problema della distanza..(teoricamente..)

DANY71


Messaggio da DANY71 » 24/11/2008, 0:44

ipocondriaca ha scritto: dani71:mi dispiace molto che tu sia finita per logorarti l'anima,davvero mi spiace.non nascondo che ci sono momenti nei mesi di stacco in cui mi sento cosi male che mi sembra di essere depressa.tra settembre e ottobre è stato così,ma poi mi accorgo che quando comincia ad arrivare il momento in cui ci si vede,cambia lui cambio io sopratutto,divento piu solare e con piu voglia di vivere e affrontare le giornate cosicchè possano passare presto e possa arrivare subito il giorno in cui lo reincontrerò!
mi spiace che 2 storie siano fallite,e che vi siate lasciati in quel modo cosi brutto solo con un sms.ma mai dire mai nella vita!io pure ero contrarissima alla distanza e dicevo:"se capitasse a me lo manderei a quel paese per non soffrire"a quel posto non glielo ho mandato e di soffrire quando sto male soffo lo stesso!però lo amo e non voglio perderlo.spero un giorno di avvicinarmi a lui!

te lo auguro di vero cuore, in bocca a lupo!