c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli

Regole del forum
Solo discussioni. Non annunci o ricerca di incontri per cui esistono gli altri forum
ipocondriaca

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da ipocondriaca » 19/10/2008, 16:04

breve ha scritto:[...]



anch' io come lo specchio ti consiglio di fare copia (tastrodestro mouse) prima di premere invio, oppure scrivo e poi incollo, non sono sempre appiccicata al forum e mentre rispondo a volte faccio altre cose ... essì insomma vivo :D

Trovo molto interessante il trascorrere del tempo tra il botta e risposta di due persone che stanno conoscendosi. Il mio lui sostiene che è bene e buona cosa sentirsi giornalmente anche solo per un ciao, io invece stempero e diluisco mi basterebbe anche una volta a settimana purchè ci siano i contenuti, un motivo per pensare/pensarlo.
Non mi è mai capitata una storia a distanza, solo qualche amicizia e ci vediamo 2/3 volte l'anno.
ti ringrazio del consiglio pratico su come non tirare sassate al pc,dopo che ho scritto per mezz'ora un messaggio colmo di cose importanti che in un nano secondo mi sono state cancellate.
io sono d'accordo con il tuo lui,perchè una volta a settimana mi sento con un conoscente,con mia zia,con una collega ma non con la persona che amo.già non la vedo per 4 o 5 mesi di fila,poi non la sento per 1 settimana o più a seconda se ci sono cose importanti da dire o no,allora buonanotte,che ci sto a fare insieme.
se non la vedo e non la sento allora è un'amicizia e non un rapporto, una relazione.se dovesse essere così allora io non vado a sacrificare la mia vita da 24enne per uno che sento quando, una volta al mese?e cosa so di questa persona?cosa fa,cosa pensa,come cresce e affronta la vita?per cosa si emoziona?starà bene o male?sarà triste o felice?boo!faremmo la telefonata stile parenti emigrati all'estero!starei con uno sconosciuto!
non ha senso.meglio sola che finta fidanzata.
non lo so,un rapporto è condivisione per me,di tutto.

Ospite

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da Ospite » 19/10/2008, 16:31

ipocondriaca ha scritto:[...]



ti ringrazio del consiglio pratico su come non tirare sassate al pc,dopo che ho scritto per mezz'ora un messaggio colmo di cose importanti che in un nano secondo mi sono state cancellate.
io sono d'accordo con il tuo lui,perchè una volta a settimana mi sento con un conoscente,con mia zia,con una collega ma non con la persona che amo.già non la vedo per 4 o 5 mesi di fila,poi non la sento per 1 settimana o più a seconda se ci sono cose importanti da dire o no,allora buonanotte,che ci sto a fare insieme.
se non la vedo e non la sento allora è un'amicizia e non un rapporto, una relazione.se dovesse essere così allora io non vado a sacrificare la mia vita da 24enne per uno che sento quando, una volta al mese?e cosa so di questa persona?cosa fa,cosa pensa,come cresce e affronta la vita?per cosa si emoziona?starà bene o male?sarà triste o felice?boo!faremmo la telefonata stile parenti emigrati all'estero!starei con uno sconosciuto!
non ha senso.meglio sola che finta fidanzata.
non lo so,un rapporto è condivisione per me,di tutto.
caspita!! hai ragione, non mi conosci. :(): La mia relazione è antica diciamo che devi tener conto di anni e non di mesi o giorni. Però per me è sempre stato così e quando mi tel. già dai primi tempi riservavo alla nostra conversazione un argomento e non mi limitavo alle frasi di circostanza che sono solite... insomma Devo dire che lui dopo un po si stufava ... he he :))) perchè quello che cercava era sentire semplicemente che c'ero. :DD Ma come! dirai tu, ti cerca eppoi si stufa ... essì, ti rispondo ma tutti i giorni e sono anni :DD
Premesso, volevo solo spiegarti che ognuno è a modo suo ed è inutile pretendere di cambiare l'altro perchè ... non cambia :DD

ipocondriaca

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da ipocondriaca » 19/10/2008, 16:40

breve ha scritto:[...]




Premesso, volevo solo spiegarti che ognuno è a modo suo ed è inutile pretendere di cambiare l'altro perchè ... non cambia :DD

io non voglio a tutti i costi cambiarlo,ma perchè devo cambiare solo IO accettando cose che non sono nel mio essere, se da sempre sono stata così?se sono così?perchè io devo adeguarmi e non deve farlo lpure 'altro?perchè io devo comprendere sempre e l'altro non deve comprendere mai me!io ho già compreso abbastanza accettando un rapposto a distanza di 1500 km.ora può lui comprendere me,cercando di essere solo un pò più presente.non chiedo mica la luna!in amore non ci si comprende a vicenda?
non si smussano i lati più spigolosi di entrambi?perchè io devo diventare una sfera a furia di smussare e lui rimane invece un bell'esagono?
chiedo solo più presenza morale,perchè la distanza mi pesa e pare che pesasse solo a me.

etherealmirror

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da etherealmirror » 19/10/2008, 16:46

ipocondriaca ha scritto:[...]




intanto apprezzo enormemente e devo dire che mi piacciono molto le tue risposte,sono simpatiche e ironiche(vedesi il signor boscaiolo) e molto costruttive (desiderio oltre misura).
comunque ho capito perchè non ti intendevo poc'anzi.
dunque,devi sapere che tra noi funziona a tale modo:non c'è una gestione delle telefonate oggi chiamo io,domani tu,non abbiamo stilato un calendario (che a me garberebbe pure).
di solito,la sera chiama sempre lui,perchè lui è l'impegnato col lavoro,lui non ha orari fissi,quindi ogni qualvolta che lo chiamo io, lui non risponde quasi mai (il 97% delle volte il telefono suona a vuoto).spesso mette il cel in armadietto,oppure se lo usa x lavoro lo tiene in un marsupio ma distante dal luogo dove si trova,così questo telefono squilla fino alla nausea e non lo prenderà mai nessuno.
detto ciò,cosa che per altro mi da pure fastidio,perche io voglio che il mio ragazzo sia reperibile sempre e comunque come lo sono io,si finisce che chiama lui alla sera.quindi il tuo ragionamento può essere applicato qualora ci siano i presupposti di un" tocca e te e dopo a me";ma poichè a chiamare è sempre lui,ciò non può accadere.
poi,anche quando lui è a casa tipo la domenica (ultimo esempio oggi stesso) e io lo chiamo fuori dall'orario consuetudinario,lui fa suonare lo stesso a vuoto quel diavolo di telefono,perchè non se lo porta dietro in tutte le stanze come faccio io,oppure se sta facendo qualcos'altro anche guardare la tele o fare un partita alla xbox non risponde.(altro motivo per il quale sono stufa,perchè i passatempi vari,di ogni genere,vengono prima delle telefonate,mentre io come stavo scrivendo nel precedente mess andato in fumo sto sempre lì pronta a ricevere la telefonata,sempre attenta,sempre puntuale a rispondere,mai che passano piu di 3 squilli...)
ora fatta tale premessa,come mi devo comportare?
io ho intenzione nè di cercarlo più io,perchè questo telefono su 10 volte che chiamo quasi 10 non lo prende,nè di rispondere perchè è l'unico modo per accorgersi se ci sono o meno.credimi ho già tentato di rispondere e fare la fredda,l'indifferente,ma lui nemmeno se ne accorge!
ps.prima volevo modificare un mio messaggio già inserito,ma non ci sono riuscita e al momento di tornare alla pagina di stesura del testo non l'ho più trovato...vabbè farò pratica
forse perchè mentre stavi modificando il messaggio qualcuno ti aveva già quotato rispondendo al post che stavi per modificare..ho capito che il tuo lui è affetto da una grave forma di allergia al telefonino..allora direi che dovresti rassegnarti..io fino ad un anno fa non avevo telefonino:li odio..poi me ne sono procurato uno di quarta mano,però sono sempre molto impacciato quando lo uso..lo scordo dappertutto..insomma un macello..penso quindi che dovresti accontentarti di quello che passa il convento:se il tuo lui è affetto da patologia nella forma acuta anti-telefonica pazienza,l'importante è che non ti trascuri perchè pensa ad un'altra..poichè tu dici che siete innamorati allora non ci sarà bisogno di scomodare San Tommaso..in ultima analisi potresti utilizzare i piccioni viaggiatori(ma prima informati sulla data di inizio della stagione venatoria..scherzo..)

etherealmirror

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da etherealmirror » 19/10/2008, 17:10

ipocondriaca ha scritto:[...]




ora può lui comprendere me,cercando di essere solo un pò più presente.non chiedo mica la luna!in amore non ci si comprende a vicenda?
non si smussano i lati più spigolosi di entrambi?perchè io devo diventare una sfera a furia di smussare e lui rimane invece un bell'esagono?
chiedo solo più presenza morale,perchè la distanza mi pesa e pare che pesasse solo a me.
ti capisco,anche se Breve ha ragione a dire che è una questione caratteriale e che il carattere di una persona non si può cambiare...se gli fai presente le tue legittime istanze lui "si costringerà" a telefonarti e a quel punto magari i risultati saranno peggiori perchè non si troverà a suo agio con un'abitudine che non gli appartiene...magari parlerà pure controvoglia..meglio la spontaneità..

Ospite

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da Ospite » 19/10/2008, 17:49

ipocondriaca ha scritto:[...]




io non voglio a tutti i costi cambiarlo,ma perchè devo cambiare solo IO accettando cose che non sono nel mio essere, se da sempre sono stata così?se sono così?perchè io devo adeguarmi e non deve farlo lpure 'altro?perchè io devo comprendere sempre e l'altro non deve comprendere mai me!io ho già compreso abbastanza accettando un rapposto a distanza di 1500 km.ora può lui comprendere me,cercando di essere solo un pò più presente.non chiedo mica la luna!in amore non ci si comprende a vicenda?
non si smussano i lati più spigolosi di entrambi?perchè io devo diventare una sfera a furia di smussare e lui rimane invece un bell'esagono?
chiedo solo più presenza morale,perchè la distanza mi pesa e pare che pesasse solo a me.
verissimo, si può scendere a compromessi ma non su tutto, no no assolutamente no. Però se è solo una questione di telefono e dici che lui lo dimentica e non risponde prontamente... forse è una questione di mezzo di comunicazione. Alcuni uomini pensano che è una debolezza abbassarsi ad affettuosità verbali però tutto ha una misura.
hi hi potresti imboccarlo :DD :DD perdonami per questa uscita ma proprio ieri mi sono confrontata con un'amico per un parere e lui mi ha detto che è vero, quando faccio un discorso oppure una domanda io "imbocco" il mio interlocutore cioè involontariamente suggerisco. he he
Con questo non voglio consigliarti di fare un corso di comunicazione ma di provare ad allettare il tuo ragazzo a cercare la conversazione che vorresti, qui si tratta anche di seduzione.

ciao

etherealmirror

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da etherealmirror » 19/10/2008, 18:02

breve ha scritto:[...]



verissimo, si può scendere a compromessi ma non su tutto, no no assolutamente no. Però se è solo una questione di telefono e dici che lui lo dimentica e non risponde prontamente... forse è una questione di mezzo di comunicazione.
quando lui dimentica il telefonino e il telefonino poi squilla, lui di conseguenza non risponderà..indipendentemente dal fatto se a chiamarlo sarà lei, o Jessica Rizzo o San Tommaso o la moglie del boscaiolo..è proprio una questione di allergia al mezzo di comunicazione..dille di provare con i segnali di fumo o con il telegrafo..

george clooney
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 6866
Iscritto il: 21 giugno 2008
Età: 49

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da george clooney » 19/10/2008, 18:23

ipocondriaca ha scritto:[...]




io voglio che il mio ragazzo sia reperibile sempre e comunque come lo sono io,e io lo chiamo fuori dall'orario consuetudinario,lui fa suonare lo stesso a vuoto quel diavolo di telefono,perchè non se lo porta dietro in tutte le stanze come faccio io,oppure se sta facendo qualcos'altro anche guardare la tele o fare un partita alla xbox non risponde.(altro motivo per il quale sono stufa,perchè i passatempi vari,di ogni genere,vengono prima delle telefonate,mentre io come stavo scrivendo nel precedente mess scita omento di tornare alla pagina di stesura del testo non l'ho più te al ms.andato in fumo sto sempre lì pronta a ricevere la telefonata,sempre attenta,sempre puntuale a rispondere,mai che passano piu di 3 squilli...)
Da queste tue parole sembrerebbe (ti chiedo scusa se sbaglio), che tu sia "più presa di lui". Se un uomo è innamorato di una donna cerca di essere reperibile il più possibile..Capisco che non ha un bel rapporto con il telefono, ma a quanto pare anche i suoi passatempi vengono prima delle tue telefonate...Sei davvero paziente..

ipocondriaca

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da ipocondriaca » 19/10/2008, 19:10

george clooney ha scritto:[...]



Da queste tue parole sembrerebbe (ti chiedo scusa se sbaglio), che tu sia "più presa di lui". Se un uomo è innamorato di una donna cerca di essere reperibile il più possibile..Capisco che non ha un bel rapporto con il telefono, ma a quanto pare anche i suoi passatempi vengono prima delle tue telefonate...Sei davvero paziente..

sono troppo paziente...e penso anche io di essere presa molto più di lui :'(

george clooney
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 6866
Iscritto il: 21 giugno 2008
Età: 49

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da george clooney » 19/10/2008, 19:15

ipocondriaca ha scritto:[...]




sono troppo paziente...e penso anche io di essere presa molto più di lui :'(
Lo penso anch'io cara..Quando avevo la tua età ero esattamente come te, accettavo tutto del mio uomo, arrivavo al punto di annullarmi per lui..L'esperienza mi ha fatto cambiare, anche se trovo giusto (sempre) donarsi con tutto se stessi a chi si ama; però è necessario che chi amiamo ci contraccambi, altrimenti diventa una cosa a senso unico! Per me è fondamentale che un uomo faccia sentire una donna(lo stesso deve fare la donna), al centro delle proprie attenzioni, dimostrandole che la ama in molti modi..Ti auguro buona fortuna!

ipocondriaca

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da ipocondriaca » 20/10/2008, 13:08

george clooney ha scritto:[...]



anche se trovo giusto (sempre) donarsi con tutto se stessi a chi si ama; però è necessario che chi amiamo ci contraccambi, altrimenti diventa una cosa a senso unico! Per me è fondamentale che un uomo faccia sentire una donna(lo stesso deve fare la donna), al centro delle proprie attenzioni, dimostrandole che la ama in molti modi..
concordo perfettemente con te.

TANUTA

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da TANUTA » 20/10/2008, 22:57

ipocondriaca ha scritto:ciao a tutti,
qualcuno di voi vive una storia d'amore a distanza?secondo voi è possibile poterla portare avanti?
io da 2 anni vivo in una situazione di distanza,e la vivo male.sto bene solo quando ci vediamo e la distanza viene meno.non riesco a sopportarla e ci sto male.qualcuno ha esperienza a riguardo?
parliamone insieme
ciao, non penso sia facile anzi, penso che non riuscirei a viverla....cercate se possibile di trovare una soluzione al problema perche' a lungo andare potreste rovinare un rapporto che magari va alla grande. :'( .sarebbe un peccato..la distanza crea sempre dei problemi, parlatene e trovate un sistema che vi avvicini o che perlomeno vi permetta di vedervi spesso, ti saluto cia ciao :P

ipocondriaca

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da ipocondriaca » 21/10/2008, 13:20

TANUTA ha scritto:[...]



ciao, non penso sia facile anzi, penso che non riuscirei a viverla....cercate se possibile di trovare una soluzione al problema perche' a lungo andare potreste rovinare un rapporto che magari va alla grande. :'( .sarebbe un peccato..la distanza crea sempre dei problemi, parlatene e trovate un sistema che vi avvicini o che perlomeno vi permetta di vedervi spesso, ti saluto cia ciao :P

hai proprio ragione.la distanza distorce il mio modo di vedere le cose e la realtà,e mi porta a stare malissimo.devo trovare un sistema per avvicinarci

Luca L.


Messaggio da Luca L. » 22/10/2008, 10:30

Io ho avuto varie storie a distanza ( 100km/180km ) comunque ci vedevamo solo il week-end ( ogni week-end )

Tutte finite.

Ma anche quelle sotto casa tutte finite.

Ci vuole *sentimenti* sia vicino che lontano..... cambia poco secondo me....

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 22/10/2008, 10:41

Luca L. ha scritto:Io ho avuto varie storie a distanza ( 100km/180km ) comunque ci vedevamo solo il week-end ( ogni week-end )

Tutte finite.

Ma anche quelle sotto casa tutte finite.
Ci vuole *sentimenti* sia vicino che lontano..... cambia poco secondo me....
insomma,1500Km di distanza..."un pò" cambia secondo me

Avatar utente
Merlino
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 3372
Iscritto il: 03 luglio 2006
Età: 47


Messaggio da Merlino » 22/10/2008, 10:44

ipocondriaca ha scritto:[...]

insomma,1500Km di distanza..."un pò" cambia secondo me
In effetti, 1500 km sono un bel po'!

CORAGGIO!!!

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 22/10/2008, 11:45

Merlino ha scritto:[...]



In effetti, 1500 km sono un bel po'!

CORAGGIO!!!
:shy: :'(

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 24/10/2008, 12:09

ragazzi,ho bisogno di consigli su come poter diciamo così " riattirare l'attenzione del mio ragazzo".sopra si parlava di fare la "preziosa".visto che con le chiacchiere e i dialoghi aperti non riesco ad ottenere nessun risultato,vorrei passare all'azione.vorrei cercare di essere un pò più distante,cioè agire in modo tale che lui si accorga che i miei comportamenti sono effettivamente diversi,ovviamente a fin di bene,lo scopo è un riavvicinamento tra di noi.
avrei proprio bisogno di consigli pratici,magari agendo tatticamente potrò effettivamente valutare se è proprio la routine a peggiorare le cose.
mi sento un pò scema a pensare di agire così,ma vorrei provare.
innanzi tutto avrei pensato di non rispondere immediatamente al telefono,come di solito faccio sempre...
si accettano consigli. :shy: :?

etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 25/10/2008, 16:30

ipocondriaca ha scritto:ragazzi,ho bisogno di consigli su come poter diciamo così " riattirare l'attenzione del mio ragazzo".sopra si parlava di fare la "preziosa".visto che con le chiacchiere e i dialoghi aperti non riesco ad ottenere nessun risultato,vorrei passare all'azione.vorrei cercare di essere un pò più distante,cioè agire in modo tale che lui si accorga che i miei comportamenti sono effettivamente diversi,ovviamente a fin di bene,lo scopo è un riavvicinamento tra di noi.
avrei proprio bisogno di consigli pratici,magari agendo tatticamente potrò effettivamente valutare se è proprio la routine a peggiorare le cose.
mi sento un pò scema a pensare di agire così,ma vorrei provare.
innanzi tutto avrei pensato di non rispondere immediatamente al telefono,come di solito faccio sempre...
si accettano consigli. :shy: :?
hai scritto una parola che per me è magica:tatticamente...io sono il Re della Tattica,il profeta del vivere Strategico: quando il tuo lui chiama,invece di rispondere tu al telefono, fai rispondere mio cuggino Leandro:lui è un calabrese verace che ha una voce truce tipo topo morto in bocca per darti l'idea..un uomo dalla voce virile che metterà sicuramente in allarme il tuo lui..comunque se Leandro non va bene potrei consigliarti un altro mio cuggino:Carmelo l'uomo dalla voce paleolitica che non deve chiedere mai...gli spiegherò che dovrà fare una eccezione in questo caso e chiedere solo:"Pronto chi parla?".secondo me questa è una tattica che fa miracoli...ma scusa:ma quale routine?se vi incontrate saltuariamente per via della distanza?intendevi dire forse routine telefonica?ma quando tu parli apertamente con lui e gli chiedi perchè ti telefona poco e perchè risponde al telefono altrettanto poco,lui cosa ti dice esattamente?riporta le sue parole testuali così capiamo meglio..

george clooney
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 6866
Iscritto il: 21 giugno 2008
Età: 49


Messaggio da george clooney » 25/10/2008, 19:24

ipocondriaca ha scritto:ragazzi,ho bisogno di consigli su come poter diciamo così " riattirare l'attenzione del mio ragazzo".sopra si parlava di fare la "preziosa".visto che con le chiacchiere e i dialoghi aperti non riesco ad ottenere nessun risultato,vorrei passare all'azione.vorrei cercare di essere un pò più distante,cioè agire in modo tale che lui si accorga che i miei comportamenti sono effettivamente diversi,ovviamente a fin di bene,lo scopo è un riavvicinamento tra di noi.
avrei proprio bisogno di consigli pratici,magari agendo tatticamente potrò effettivamente valutare se è proprio la routine a peggiorare le cose.
mi sento un pò scema a pensare di agire così,ma vorrei provare.
innanzi tutto avrei pensato di non rispondere immediatamente al telefono,come di solito faccio sempre...
si accettano consigli. :shy: :?
Secondo me dovresti parlare con lui nuovamente, (perchè magari l'avrai già fatto), per vedere come reagisce a ciò che gli dici..Da quel che ho capito lui fa finta di nulla, anche se ti sente un pò sbrigativa nei suoi confronti..una persona un pò complicata..; è indispensabile che tu capisca se davvero conti molto per lui o no, in modo da agire di conseguenza..

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 25/10/2008, 19:26

etherealmirror ha scritto:[...]


hai scritto una parola che per me è magica:tatticamente...io sono il Re della Tattica,il profeta del vivere Strategico: quando il tuo lui chiama,invece di rispondere tu al telefono, fai rispondere mio cuggino Leandro:lui è un calabrese verace che ha una voce truce tipo topo morto in bocca per darti l'idea..un uomo dalla voce virile che metterà sicuramente in allarme il tuo lui..comunque se Leandro non va bene potrei consigliarti un altro mio cuggino:Carmelo l'uomo dalla voce paleolitica che non deve chiedere mai...gli spiegherò che dovrà fare una eccezione in questo caso e chiedere solo:"Pronto chi parla?".secondo me questa è una tattica che fa miracoli...ma scusa:ma quale routine?se vi incontrate saltuariamente per via della distanza?intendevi dire forse routine telefonica?ma quando tu parli apertamente con lui e gli chiedi perchè ti telefona poco e perchè risponde al telefono altrettanto poco,lui cosa ti dice esattamente?riporta le sue parole testuali così capiamo meglio..

...routine se non telefonica cos'altro???
...le parole testuali sono le seguenti: "sono stanco, non ho voglia di impelagarmi nei meandri di telefonate che poi finiscono a lite furibonda, sappiamo entrambi che il telefono fa venir fuori la parte peggiore di me e di te,di me(che sarebbe lui)che è il non avere pazienza perchè odio il telefono che si trasforma di conseguenza in indifferenza,di te (che sarei io) che è l'essere troppo ansiosa (da intendere come anche preoccupata nervosa) che si trasforma in pesantezza e diventi pressante."

ora a parte la generosa offerta di prestare sostegno al mio caso con l'aiuto della tua davvero simpatica famiglia...qualche consiglio concreto no?
comunque in parte sto capendo da sola...per adesso rispondo "con la stessa moneta"

george clooney
UltraAmico
UltraAmico
Messaggi: 6866
Iscritto il: 21 giugno 2008
Età: 49


Messaggio da george clooney » 25/10/2008, 19:32

ipocondriaca ha scritto:[...]




...routine se non telefonica cos'altro???
...le parole testuali sono le seguenti: "sono stanco, non ho voglia di impelagarmi nei meandri di telefonate che poi finiscono a lite furibonda, sappiamo entrambi che il telefono fa venir fuori la parte peggiore di me e di te,di me(che sarebbe lui)che è il non avere pazienza perchè odio il telefono che si trasforma di conseguenza in indifferenza,di te (che sarei io) che è l'essere troppo ansiosa (da intendere come anche preoccupata nervosa) che si trasforma in pesantezza e diventi pressante."

ora a parte la generosa offerta di prestare sostegno al mio caso con l'aiuto della tua davvero simpatica famiglia...qualche consiglio concreto no?
comunque in parte sto capendo da sola...per adesso rispondo "con la stessa moneta"
Scusa cara, io ti dico quello che farei io se un uomo mi dicesse cose simili; non mi sentirei per nulla desiderata da lui, per cui non lo cercherei più..Ogni donna innamorata ha il diritto di essere amata, desiderata..Se oltre a non vedervi spesso, non vuole nemmeno telefonarti, mi dici cosa state insieme a fare? Scusa la mia schiettezza, mi viene spontanea pensando a un uomo che si comporta così.. :(

etherealmirror


Messaggio da etherealmirror » 25/10/2008, 19:41

ipocondriaca ha scritto:[...]




...routine se non telefonica cos'altro???
...le parole testuali sono le seguenti: "sono stanco, non ho voglia di impelagarmi nei meandri di telefonate che poi finiscono a lite furibonda, sappiamo entrambi che il telefono fa venir fuori la parte peggiore di me e di te,di me(che sarebbe lui)che è il non avere pazienza perchè odio il telefono che si trasforma di conseguenza in indifferenza,di te (che sarei io) che è l'essere troppo ansiosa (da intendere come anche preoccupata nervosa) che si trasforma in pesantezza e diventi pressante."

ora a parte la generosa offerta di prestare sostegno al mio caso con l'aiuto della tua davvero simpatica famiglia...qualche consiglio concreto no?
comunque in parte sto capendo da sola...per adesso rispondo "con la stessa moneta"
c'è un precedente che per lui fa evidentemente giurisprudenza:in passato più di una volta le vostre telefonate sono finite in sincope oppure in rissa con ferite multiple da accoltellamento..potresti confermare la veridicità del precedente da lui affermato?ti ricordo che in questo caso è sufficiente solo la tua testimonianza(e non anche quella del Padre..).è vero che vi siete persi nel labirinto di tormento telefonico o in meandri troppo meandrosi?per l'ansia eccessiva ti consiglio Rizen,una pillola al giorno ,funziona:quando suonano alla porta i Testimoni di Genova non li accoltello troppo come mi succedeva in passato..

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 26/10/2008, 11:43

etherealmirror ha scritto:[...]


c'è un precedente che per lui fa evidentemente giurisprudenza:in passato più di una volta le vostre telefonate sono finite in sincope oppure in rissa con ferite multiple da accoltellamento..potresti confermare la veridicità del precedente da lui affermato?ti ricordo che in questo caso è sufficiente solo la tua testimonianza(e non anche quella del Padre..).è vero che vi siete persi nel labirinto di tormento telefonico o in meandri troppo meandrosi?per l'ansia eccessiva ti consiglio Rizen,una pillola al giorno ,funziona:quando suonano alla porta i Testimoni di Genova non li accoltello troppo come mi succedeva in passato..

si è capitato che si è litigato,ma comunque ne sto parlando con lui e credo che le cose miglioreranno...qualcosa sta cambiando in meglio!

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 26/10/2008, 13:11

george clooney ha scritto:[...]



Scusa cara, io ti dico quello che farei io se un uomo mi dicesse cose simili; non mi sentirei per nulla desiderata da lui, per cui non lo cercherei più..Ogni donna innamorata ha il diritto di essere amata, desiderata..Se oltre a non vedervi spesso, non vuole nemmeno telefonarti, mi dici cosa state insieme a fare? Scusa la mia schiettezza, mi viene spontanea pensando a un uomo che si comporta così.. :(
grazie :) del tuo consiglio.anche io la penso così.ma come ho già detto,qualcosa sta cambiando,vediamo che succede...

TANUTA


Messaggio da TANUTA » 26/10/2008, 16:27

ipocondriaca ha scritto:[...]



grazie :) del tuo consiglio.anche io la penso così.ma come ho già detto,qualcosa sta cambiando,vediamo che succede...
non metto del pessimismo al tuo problema! l'unica cosa che tengo a sottolineare e' <<non entrare troppo nel problema, se c'e' e' gia' un brutto segno, lo so che bisogna viverli e risolverli insieme, ma quando l'interesse passa solo ad uno dei due evidentemente non si ha piu' la complicita' di prima! io per vivere con lei i suoi momenti NO..me la sono presa.........! li !... :rolleyes: .anche lei mi chiamava poco e non ho il tuo problema della distanza, era improvvisamente stanca, scattava per una formica, beh...cosa ho risolto? ho sofferto per 8 mesi sperando che lei stesse realmente pensando alla nostra storia...invece....si stava creando il suo bel giro alle mie spalle per poi scaricarmi...dopo 9 anni; i miei sentimenti sono cambiati , mi ha detto......per questo ti dico sei giovane e sicuramente se lo vorrai avrai milioni di ragazzi dietro ma che ti considerano pero', che ti sapranno dare cio' che meriti- chiaro che a lui ci tieni e non e facile mollare -lo so bene - ma occhi aperti perche' quello che oggi ci preoccupa domani potrebbe farci soffrire 10 volte tanto!!! in bocca al lupo :idea:

marygs

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da marygs » 26/10/2008, 18:28

ipocondriaca ha scritto:ciao a tutti,
qualcuno di voi vive una storia d'amore a distanza?secondo voi è possibile poterla portare avanti?
io da 2 anni vivo in una situazione di distanza,e la vivo male.sto bene solo quando ci vediamo e la distanza viene meno.non riesco a sopportarla e ci sto male.qualcuno ha esperienza a riguardo?
parliamone insieme
Guarda, ci sono troppe risposte per leggerle tutte :D comunque io ho avuto storie di questo tipo e ho capito che se non si è in grado di reggere è meglio evitare ;)
Il malessere che provoca la distanza appesantisce il rapporto perchè non si è in grado di essere sinceramente obiettivi, e comunque sono del parere che dopo un pò bisogna per forza avvicinarsi altrimenti si scoppia!
E' una cosa del tutto naturale...

ipocondriaca

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da ipocondriaca » 26/10/2008, 22:57

marygs ha scritto:[...]



Guarda, ci sono troppe risposte per leggerle tutte :D comunque io ho avuto storie di questo tipo e ho capito che se non si è in grado di reggere è meglio evitare ;)
Il malessere che provoca la distanza appesantisce il rapporto perchè non si è in grado di essere sinceramente obiettivi, e comunque sono del parere che dopo un pò bisogna per forza avvicinarsi altrimenti si scoppia!
E' una cosa del tutto naturale...

sono d'accordo!obiettività zero

etherealmirror

Re: c'è qualcuno che vive una storia a distanza?

Messaggio da etherealmirror » 26/10/2008, 23:03

ipocondriaca ha scritto:[...]




sono d'accordo!obiettività zero
infatti la distanza distorce e amplifica le sensazioni..la percezione di esse non è propriamente obiettiva..insomma avete poi trovato un compromesso tu e lui o ti devo spedire davvero Leandro nella gabbia in aereo?

ipocondriaca


Messaggio da ipocondriaca » 26/10/2008, 23:09

TANUTA ha scritto:[...]



non metto del pessimismo al tuo problema! l'unica cosa che tengo a sottolineare e' <<non entrare troppo nel problema, se c'e' e' gia' un brutto segno, lo so che bisogna viverli e risolverli insieme, ma quando l'interesse passa solo ad uno dei due evidentemente non si ha piu' la complicita' di prima! io per vivere con lei i suoi momenti NO..me la sono presa.........! li !... :rolleyes: .anche lei mi chiamava poco e non ho il tuo problema della distanza, era improvvisamente stanca, scattava per una formica, beh...cosa ho risolto? ho sofferto per 8 mesi sperando che lei stesse realmente pensando alla nostra storia...invece....si stava creando il suo bel giro alle mie spalle per poi scaricarmi...dopo 9 anni; i miei sentimenti sono cambiati , mi ha detto......per questo ti dico sei giovane e sicuramente se lo vorrai avrai milioni di ragazzi dietro ma che ti considerano pero', che ti sapranno dare cio' che meriti- chiaro che a lui ci tieni e non e facile mollare -lo so bene - ma occhi aperti perche' quello che oggi ci preoccupa domani potrebbe farci soffrire 10 volte tanto!!! in bocca al lupo :idea:
crepi...grazie per farmi partecipe della tua esperienza con il tuo consiglio.ci penserò su.alcune tue frasi mi commuovono perchè so che non è così.non avrò mai milioni di ragazzi dietro,perchè non è mai stato così e mai lo sarà se dovesse andare storto qualcosa,vorrei solo vivere serenamente la mia storia con la persona che amo.
mi sento ma in fondo lo sono una sfigata...poi in questo momento non ne parliamo