Separarsi

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tempest
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Re: Separarsi

Messaggio da tempest » 07/08/2008, 14:10

amico73 ha scritto:[...]


Io sto cercando di focalizzare il mio pensiero su quello che ho in mano (le sue richieste) in modo da poter dare una risposta ragionevole che non è dirle di sì. Il tutto, secondo me, va fatto difendendo al massimo la bambina.
Io in questo momento non ci sono nel discorso perchè devo pensare a difendere la bambina e quindi io non sono importante.
Il mio dilemma piu' grosso tra i tanti è:
cosa posso fare che sia giusto per la bambina?
.... Sarà giusto che la bambina resti con la mamma? Sarà giusto che resti con il papà? Sarà giusto far cambiare casa alla bimba? Sarà giusto che restando con la mamma io la porti in un luogo diverso dal suo se non compro casa nella medesima città dove viviamo attualmente? ....
Se a tutto questo aggiungo ancora le mie esigenze sono convinto che non trovo la soluzione ottimale per l'unica persona che non è responsabile di nulla: la bambina.
Sarebbe facile rispondere a mia moglie "tu vuoi quello che hai chiesto invece io ti dico che non ti do niente ma che sono io a volere" ma questo, secondo me, non è il modo corretto per gestire il problema perchè diventa una questione di principio, una guerra tra me e lei.
Sono certo che se la cosa viene gestita in maniera egoistica, la bimba potrebbe subire il trauma peggiore ed è questo che devo evitare in ogni modo.
Non sarà una passeggiata per la bambina la separazione, come pe rutti i bambini, ma considera ( e lo hai già fatto credo ) che un padre nullatenente e senza una casa dove accoglierla non è una figura che infonde sicurezza.
Pensa a questo anche, scusa, in considerazione del fatto che la mamma ha gravi problemi di salute, non è detto che sia sempre e comunque in grado di occuparsi della bambina.
Tu sei importante, intanto perchè come persona conti anche tu, e poi perchè tutelando te stesso tu tuteli anche tua figlia perchè ti metti in condizione di poterti occupare di lei.

amico73

Re: Separarsi

Messaggio da amico73 » 07/08/2008, 14:16

tempest ha scritto:[...]



Non sarà una passeggiata per la bambina la separazione, come pe rutti i bambini, ma considera ( e lo hai già fatto credo ) che un padre nullatenente e senza una casa dove accoglierla non è una figura che infonde sicurezza.
Pensa a questo anche, scusa, in considerazione del fatto che la mamma ha gravi problemi di salute, non è detto che sia sempre e comunque in grado di occuparsi della bambina.
Tu sei importante, intanto perchè come persona conti anche tu, e poi perchè tutelando te stesso tu tuteli anche tua figlia perchè ti metti in condizione di poterti occupare di lei.
Hai perfettamente ragione.
Metto anche il tuo messaggio tra le varie cose che mi frullano per la testa poi vediamo cosa ne esce

Grazie

Ciao

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catia
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Re: Separarsi

Messaggio da catia » 07/08/2008, 19:00

amico73 ha scritto:[...]



Hai perfettamente ragione.
Metto anche il tuo messaggio tra le varie cose che mi frullano per la testa poi vediamo cosa ne esce

Grazie

Ciao
Ciao Amico73,
separarsi non è mai facile...ma quando ti dicono 'tieni duro', non vuol dire che devi essere fesso. Fammi capire...il bene della bimba interessa solo a te? Lei ha problemi di salute, ok...vuol dire che la possono dichiarare incapace di tenersi la bimba?
Insomma, è vero che devi agire per il bene della bambina, ma...un padre frustrato, arrabbiato, deluso, angosciato, ecc. ecc...non è che sia il massimo.
Quello che voglio dire è : combatti le tue battaglie non solo per la piccola ma anche per te e la piccola. NON esagerare col farti mettere i piedi in testa.
Un abbraccio!!!

Catia.

amico73

Re: Separarsi

Messaggio da amico73 » 08/08/2008, 7:25

catia ha scritto:[...]

Ciao Amico73,
separarsi non è mai facile...ma quando ti dicono 'tieni duro', non vuol dire che devi essere fesso. Fammi capire...il bene della bimba interessa solo a te? Lei ha problemi di salute, ok...vuol dire che la possono dichiarare incapace di tenersi la bimba?
Insomma, è vero che devi agire per il bene della bambina, ma...un padre frustrato, arrabbiato, deluso, angosciato, ecc. ecc...non è che sia il massimo.
Quello che voglio dire è : combatti le tue battaglie non solo per la piccola ma anche per te e la piccola. NON esagerare col farti mettere i piedi in testa.
Un abbraccio!!!

Catia.
Il bene della bimba penso interessi anche a lei ma visto come si sta comportando da circa un anno inizio ad avere sempre piu' dubbi. Con tutta probabilità la sua situazione è dovuta al peggioramento della malattia. Ci sono alcune sentenze in cui in casi analoghi alla persona malata è stato rifiutato l'affidamento dei figli ma ci sono anche sentenze di tenore opposto. Questa situazione rispecchia la realtà in quanto è abbastanza complesso per non dire impossibile riuscire a capire quale sia la cosa migliore per i figli, specie se piuttosto piccoli.
Io non sono arrabbiato nè frustrato nè deluso ma sono angosciato, molto preoccupato perchè so perfettamente che il problema è destinato a peggiorare perchè la malattia di mia moglie è degenerativa del sistema nervoso e finora non si sono trovate delle cure percui, nel tempo, speriamo lentamente, non potrà far altro che peggiorare e nessuno sa in che modo.
Io voglio combattere per la piccola perchè se lei sta bene sto bene anch'io. La mia angoscia, la mia preoccupazione, termina nel momento in cui sono assolutamente certo di aver fatto il possibile e magari anche di piu' affinchè lei possa crescere bene sotto tutti i punti di vista (fisico e psichico per capirci).
L'unica mia certezza indistruttibile è che, fatte salve cause non dipendenti dalla umana volontà, la bimba non deve perdere nè mamma nè papà.
In ogni caso questo mio problema, come tutti quelli degli altri, troverà sicuramente una soluzione poichè nella vita l'unica cosa a cui non vi è rimedio è il contrario della vita stessa e, fortunatamente, non sto affrontando questo problema.
Ciao e grazie per le tue belle parole

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catia
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Re: Separarsi

Messaggio da catia » 08/08/2008, 18:28

amico73 ha scritto:[...]



Il bene della bimba penso interessi anche a lei ma visto come si sta comportando da circa un anno inizio ad avere sempre piu' dubbi. Con tutta probabilità la sua situazione è dovuta al peggioramento della malattia. Ci sono alcune sentenze in cui in casi analoghi alla persona malata è stato rifiutato l'affidamento dei figli ma ci sono anche sentenze di tenore opposto. Questa situazione rispecchia la realtà in quanto è abbastanza complesso per non dire impossibile riuscire a capire quale sia la cosa migliore per i figli, specie se piuttosto piccoli.
Io non sono arrabbiato nè frustrato nè deluso ma sono angosciato, molto preoccupato perchè so perfettamente che il problema è destinato a peggiorare perchè la malattia di mia moglie è degenerativa del sistema nervoso e finora non si sono trovate delle cure percui, nel tempo, speriamo lentamente, non potrà far altro che peggiorare e nessuno sa in che modo.
Io voglio combattere per la piccola perchè se lei sta bene sto bene anch'io. La mia angoscia, la mia preoccupazione, termina nel momento in cui sono assolutamente certo di aver fatto il possibile e magari anche di piu' affinchè lei possa crescere bene sotto tutti i punti di vista (fisico e psichico per capirci).
L'unica mia certezza indistruttibile è che, fatte salve cause non dipendenti dalla umana volontà, la bimba non deve perdere nè mamma nè papà.
In ogni caso questo mio problema, come tutti quelli degli altri, troverà sicuramente una soluzione poichè nella vita l'unica cosa a cui non vi è rimedio è il contrario della vita stessa e, fortunatamente, non sto affrontando questo problema.
Ciao e grazie per le tue belle parole
Ciao Amico73,
purtroppo le mie 'belle' parole non sono un aiuto concreto, ma solo un modo per dirti che ti sono vicino.
Ovvio che le parole "frustrato" e "deluso" erano per dire che, se tu potessi fare le cose da solo (senza tribunali, psicologi, ecc)...le avresti fatte. E' la 'frustrazione' e la 'delusione' di chi non può fare...di chi non ha i mezzi per fare quello che ritiene giusto (spero di essermi spiegata bene).
Spero che "chi di dovere" prenda la decisione più giusta per la bambina. Tu sei grande...in qualche modo reagirai di sicuro...vero???

Catia.

amico73

Re: Separarsi

Messaggio da amico73 » 08/08/2008, 18:39

catia ha scritto:[...]
Ciao Amico73,
purtroppo le mie 'belle' parole non sono un aiuto concreto, ma solo un modo per dirti che ti sono vicino.
Ovvio che le parole "frustrato" e "deluso" erano per dire che, se tu potessi fare le cose da solo (senza tribunali, psicologi, ecc)...le avresti fatte. E' la 'frustrazione' e la 'delusione' di chi non può fare...di chi non ha i mezzi per fare quello che ritiene giusto (spero di essermi spiegata bene).
Spero che "chi di dovere" prenda la decisione più giusta per la bambina. Tu sei grande...in qualche modo reagirai di sicuro...vero???

Catia.
Non è vero, le tue belle parole sono un aiuto concreto, molto piu' concreto di tanti altri. Il mio problema è che posso reagire in milioni di modi ma non so quale sia quello giusto.
Chi di dovere (il giudice) prenderà una decisione ma lo farà sulla base della comparazione della relazione che io avrò scritto insieme al mio legale con quella che farà mia mo... beh ... quella che ancora sta sotto lo stesso tetto dove sto io .... ma sarò io a dover decidere cosa scrivere ed in base a quello che scriverò influenzerò questa scelta.
Non so se mia moglie lo ha capito ma io so benissimo che sto decidendo il futuro di mia figlia e che questo futuro sarà stabilito in meno di 10 minuti da una persona estraena a tutto che si limiterà a leggere, ascoltare e poi dirà la sua vincolante idea.

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catia
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Re: Separarsi

Messaggio da catia » 08/08/2008, 19:20

amico73 ha scritto:[...]



Non è vero, le tue belle parole sono un aiuto concreto, molto piu' concreto di tanti altri. Il mio problema è che posso reagire in milioni di modi ma non so quale sia quello giusto.
Chi di dovere (il giudice) prenderà una decisione ma lo farà sulla base della comparazione della relazione che io avrò scritto insieme al mio legale con quella che farà mia mo... beh ... quella che ancora sta sotto lo stesso tetto dove sto io .... ma sarò io a dover decidere cosa scrivere ed in base a quello che scriverò influenzerò questa scelta.
Non so se mia moglie lo ha capito ma io so benissimo che sto decidendo il futuro di mia figlia e che questo futuro sarà stabilito in meno di 10 minuti da una persona estraena a tutto che si limiterà a leggere, ascoltare e poi dirà la sua vincolante idea.
Anche se non dovesse andare come vorresti (ma io sono ottimista)...so che farai ciò che ritieni giusto, come meglio puoi (sto parlando dei soldi). :) ;)