la chimica
Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli
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la chimica
Messaggio da Ospite » 02/07/2008, 13:41
in questo giorni sono rimasta sbigottita. mi sono guardata in giro ed ho visto un'immaturità sentimentale pazzesca. ma sono io la matta o chi si lamenta? non voglio generalizzare, ma mi sono trovata in mezzo ad una discussione di gente ADULTA, con varie delusioni alle spalle, molti con figli e non ci ho capito piu' niente. anche leggendo i forum vedo questo.
si scambia l'amore con l'attrazione chimica, lo sbaciucchiarsi, il brivido, il colpo di fumine e l'attrazione. ed allora ho pensato alla mia vita, a quanti anni ho passato (anni in cui stavo benissimo da sola) a pensare a queste stupidaggini, lasciando perdere bravissimi ragazzi, a cui non ho dato possibilità perchè non erano combaciabili con le mie esigenze, che erano tantissime, tanto da rimanere sola quando ne avevo bisogno. poi ad una certa età (non troppo tardi...) sono cambiata ed anche ora, se tutto finisse ,la vedo diversamente: l'intesa si puo' costruire, ci vogliono dei valori e una volontà comune, il sentimento è incrementabile, l' amore non ha età, la conoscenza rafforza le emozioni (che possono anche essere piu' tenui o ad intermettenza). darsi la mano tutti i giorni, aspettare l'altro che inciampa, crescere continuamente, ma non è questa la vita invece di rifugiarsi in continui amori adolescenziali o in "ideali" tipo la coppia aperta?invece di cercare amori da 10 , sempre irrealizzabili (non c'è nulla di peggio che idealizzare l'irraggiungibile), non è meglio impeganrsi per migliorare quello che si ha e quello che esiste sul pianeta terra e che ci è vicino? ma chi crediamo di essere?
scusate lo sfogo.....sono pazza oggi
Re: la chimica
Messaggio da anna78 » 02/07/2008, 14:01
parola ha scritto:ciao a tutti.
in questo giorni sono rimasta sbigottita. mi sono guardata in giro ed ho visto un'immaturità sentimentale pazzesca. ma sono io la matta o chi si lamenta? non voglio generalizzare, ma mi sono trovata in mezzo ad una discussione di gente ADULTA, con varie delusioni alle spalle, molti con figli e non ci ho capito piu' niente. anche leggendo i forum vedo questo.
si scambia l'amore con l'attrazione chimica, lo sbaciucchiarsi, il brivido, il colpo di fumine e l'attrazione. ed allora ho pensato alla mia vita, a quanti anni ho passato (anni in cui stavo benissimo da sola) a pensare a queste stupidaggini, lasciando perdere bravissimi ragazzi, a cui non ho dato possibilità perchè non erano combaciabili con le mie esigenze, che erano tantissime, tanto da rimanere sola quando ne avevo bisogno. poi ad una certa età (non troppo tardi...) sono cambiata ed anche ora, se tutto finisse ,la vedo diversamente: l'intesa si puo' costruire, ci vogliono dei valori e una volontà comune, il sentimento è incrementabile, l' amore non ha età, la conoscenza rafforza le emozioni (che possono anche essere piu' tenui o ad intermettenza). darsi la mano tutti i giorni, aspettare l'altro che inciampa, crescere continuamente, ma non è questa la vita invece di rifugiarsi in continui amori adolescenziali o in "ideali" tipo la coppia aperta?invece di cercare amori da 10 , sempre irrealizzabili (non c'è nulla di peggio che idealizzare l'irraggiungibile), non è meglio impeganrsi per migliorare quello che si ha e quello che esiste sul pianeta terra e che ci è vicino? ma chi crediamo di essere?
scusate lo sfogo.....sono pazza oggi
Ti quoto in tutto
In più aggiungo che impegnarsi costa fatica anche in amore, ma quando vedo le coppie che sono insieme da trent'anni o più, che hanno costruito una famiglia insieme, che invecchiano insieme, penso che questa fatica sia del tutto ricompensata.
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Re: la chimica
Messaggio da Lucrezia » 02/07/2008, 14:17
Non e' questione di impegno, l'amore non e' mai, dico mai, fatica.anna78 ha scritto:[...]
Ti quoto in tutto
In più aggiungo che impegnarsi costa fatica anche in amore, ma quando vedo le coppie che sono insieme da trent'anni o più, che hanno costruito una famiglia insieme, che invecchiano insieme, penso che questa fatica sia del tutto ricompensata.
Quando si ama viene tutto naturale e anche il sacrificio e' una delizia se fatto con amore, quando si avverte la fatica l'amore non c'e'.
Le coppie dove finisce l'amore cosa dovrebbero fare? Sforzarsi di amare quando il sentimento non c'e' piu'?
No, il problema e' un altro: la gente non e' piu' capace di amare e questo rende infelici , molto.
Non si e' capaci di amare in profondita', si vive l'amore come in un bel sogno, ma senza provare sentimenti profondi.
Sono pippe del cuore, lo dico sempre.
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Re: la chimica
Messaggio da tempest » 02/07/2008, 14:20
Hai ragione.parola ha scritto:ciao a tutti.
in questo giorni sono rimasta sbigottita. mi sono guardata in giro ed ho visto un'immaturità sentimentale pazzesca. ma sono io la matta o chi si lamenta? non voglio generalizzare, ma mi sono trovata in mezzo ad una discussione di gente ADULTA, con varie delusioni alle spalle, molti con figli e non ci ho capito piu' niente. anche leggendo i forum vedo questo.
si scambia l'amore con l'attrazione chimica, lo sbaciucchiarsi, il brivido, il colpo di fumine e l'attrazione. ed allora ho pensato alla mia vita, a quanti anni ho passato (anni in cui stavo benissimo da sola) a pensare a queste stupidaggini, lasciando perdere bravissimi ragazzi, a cui non ho dato possibilità perchè non erano combaciabili con le mie esigenze, che erano tantissime, tanto da rimanere sola quando ne avevo bisogno. poi ad una certa età (non troppo tardi...) sono cambiata ed anche ora, se tutto finisse ,la vedo diversamente: l'intesa si puo' costruire, ci vogliono dei valori e una volontà comune, il sentimento è incrementabile, l' amore non ha età, la conoscenza rafforza le emozioni (che possono anche essere piu' tenui o ad intermettenza). darsi la mano tutti i giorni, aspettare l'altro che inciampa, crescere continuamente, ma non è questa la vita invece di rifugiarsi in continui amori adolescenziali o in "ideali" tipo la coppia aperta?invece di cercare amori da 10 , sempre irrealizzabili (non c'è nulla di peggio che idealizzare l'irraggiungibile), non è meglio impeganrsi per migliorare quello che si ha e quello che esiste sul pianeta terra e che ci è vicino? ma chi crediamo di essere?
scusate lo sfogo.....sono pazza oggi
Il brivido, la chimica... si va bene, ma mica sempre... a volte il rapporto parte da basi ben diverse, non c'è l'attrazione travolgente forse, o la passione immediata, ma si costruisce l'intimità, si raggiunge l'intesa, si crea la complicità... e sono cose che poi si difendono con l'impegno e il dialogo e la fedeltà. Forse sono proprio "amori da 10" quelli che si sviluppano così.
Ma credi che ci si possa amare per 30 anni e non provare mai "fatica"? Io non credo, i momenti che richiedono impegno prima o poi ci sono.Lucrezia ha scritto:Non e' questione di impegno, l'amore non e' mai, dico mai, fatica.
Quando si ama viene tutto naturale e anche il sacrificio e' una delizia se fatto con amore, quando si avverte la fatica l'amore non c'e'.
Re: la chimica
Messaggio da Ospite » 02/07/2008, 14:46
Quoto tutto. C'è una immaturità dilagante e un'idea sbagliata quanto infantile sul menage di coppia. Per questo si soffre per storie assurde e ci sono così tanti matrimoni gettati all'aria per incomunicabilità ed incapacità di guardare alle cose essenziali anzichè futili. Senza parlare di matrimoni affrettati fra persone sbagliate che presto si separano dopo aver gettato energie e soldi.parola ha scritto:ciao a tutti.
in questo giorni sono rimasta sbigottita. mi sono guardata in giro ed ho visto un'immaturità sentimentale pazzesca. ma sono io la matta o chi si lamenta? non voglio generalizzare, ma mi sono trovata in mezzo ad una discussione di gente ADULTA, con varie delusioni alle spalle, molti con figli e non ci ho capito piu' niente. anche leggendo i forum vedo questo.
si scambia l'amore con l'attrazione chimica, lo sbaciucchiarsi, il brivido, il colpo di fumine e l'attrazione. ed allora ho pensato alla mia vita, a quanti anni ho passato (anni in cui stavo benissimo da sola) a pensare a queste stupidaggini, lasciando perdere bravissimi ragazzi, a cui non ho dato possibilità perchè non erano combaciabili con le mie esigenze, che erano tantissime, tanto da rimanere sola quando ne avevo bisogno. poi ad una certa età (non troppo tardi...) sono cambiata ed anche ora, se tutto finisse ,la vedo diversamente: l'intesa si puo' costruire, ci vogliono dei valori e una volontà comune, il sentimento è incrementabile, l' amore non ha età, la conoscenza rafforza le emozioni (che possono anche essere piu' tenui o ad intermettenza). darsi la mano tutti i giorni, aspettare l'altro che inciampa, crescere continuamente, ma non è questa la vita invece di rifugiarsi in continui amori adolescenziali o in "ideali" tipo la coppia aperta?invece di cercare amori da 10 , sempre irrealizzabili (non c'è nulla di peggio che idealizzare l'irraggiungibile), non è meglio impeganrsi per migliorare quello che si ha e quello che esiste sul pianeta terra e che ci è vicino? ma chi crediamo di essere?
scusate lo sfogo.....sono pazza oggi
Re: la chimica
Messaggio da anna78 » 02/07/2008, 14:50
Per me Amore, invece significa anche impegno, impiego dellle proprie forse per costruire il rapporto amoroso e in questa ottica può costare anche fatica (non è che amore sia fatica), perchè la vita non è semplice.Lucrezia ha scritto:[...]
Non e' questione di impegno, l'amore non e' mai, dico mai, fatica.
Quando si ama viene tutto naturale e anche il sacrificio e' una delizia se fatto con amore, quando si avverte la fatica l'amore non c'e'.
Le coppie dove finisce l'amore cosa dovrebbero fare? Sforzarsi di amare quando il sentimento non c'e' piu'?
No, il problema e' un altro: la gente non e' piu' capace di amare e questo rende infelici , molto.
Non si e' capaci di amare in profondita', si vive l'amore come in un bel sogno, ma senza provare sentimenti profondi.
Sono pippe del cuore, lo dico sempre.
Le coppie che non si amano più? si lascino tranquillamente. Dov'è il problema?
Re: la chimica
Messaggio da Ospite » 02/07/2008, 15:40
è vero.tempest ha scritto:[...]
Hai ragione.
Il brivido, la chimica... si va bene, ma mica sempre... a volte il rapporto parte da basi ben diverse, non c'è l'attrazione travolgente forse, o la passione immediata, ma si costruisce l'intimità, si raggiunge l'intesa, si crea la complicità... e sono cose che poi si difendono con l'impegno e il dialogo e la fedeltà. Forse sono proprio "amori da 10" quelli che si sviluppano così.
anche io pensavo a quest'idea della nascita e della continuazione dell'amore come qualcosa di insondabile, il famoso trasporto, l'anima gemella, il volare, la fiaba. finche' hai 20 anni, e hai le spalle coperte, va beh, ma poi si perde tempo.
crescendo si gioca del proprio, si paga caro e si brucia.
prima cambia il concetto d'amore ed il proprio comportamento e meglio è, è inutile e pericoloso giocare con se stessi. e invece no : mi sono trovata a sentirmi dire che l'uomo o la donna devono avere certe requisiti tipo premio oscar (tenendo conto che chi chiede tali requisiti non li ha), che bisogna rimanere bambini (si a giocare alla barby a 50 anni : ), che l'amore da me inteso è antiquato perchè ognuno deve essere indipendente ( se si parla economicamente è auspicabile, ma se sia parla di indipendenza emotiva mi sfugge come possa esistere)
prima mi gardavo in una stanza e il ragazzo per me non c'era mai, ora sono tutti papabili, bellini, bruttini, tristini, allegrini, il carattere cosi' o non cosi' (pur con dei limiti): la storia del colpo di fulmine è da denuncia penale...
l'idea del topic me l'ha data un post di nietlib di tanti mesi fa sul trucco (topic di tempest) in cui parlava della nascita dell'amore.
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Re: la chimica
Messaggio da Lucrezia » 02/07/2008, 16:28
Io la vedo in un altro modo.parola ha scritto:[...]
è vero.
anche io pensavo a quest'idea della nascita e della continuazione dell'amore come qualcosa di insondabile, il famoso trasporto, l'anima gemella, il volare, la fiaba. finche' hai 20 anni, e hai le spalle coperte, va beh, ma poi si perde tempo.
crescendo si gioca del proprio, si paga caro e si brucia.
prima cambia il concetto d'amore ed il proprio comportamento e meglio è, è inutile e pericoloso giocare con se stessi. e invece no : mi sono trovata a sentirmi dire che l'uomo o la donna devono avere certe requisiti tipo premio oscar (tenendo conto che chi chiede tali requisiti non li ha), che bisogna rimanere bambini (si a giocare alla barby a 50 anni : ), che l'amore da me inteso è antiquato perchè ognuno deve essere indipendente ( se si parla economicamente è auspicabile, ma se sia parla di indipendenza emotiva mi sfugge come possa esistere)
prima mi gardavo in una stanza e il ragazzo per me non c'era mai, ora sono tutti papabili, bellini, bruttini, tristini, allegrini, il carattere cosi' o non cosi' (pur con dei limiti): la storia del colpo di fulmine è da denuncia penale...
l'idea del topic me l'ha data un post di nietlib di tanti mesi fa sul trucco (topic di tempest) in cui parlava della nascita dell'amore.
vedo che le persone considerano l'amore come tutto il resto: un prodotto da usare alla bisogna per avere emozioni, come un bene di consumo.
Emozioni, sogni, benessere dell'anima, quando ci si annoia, quando si ha tempo, quando si ha voglia....ecco l'amore bell'e' pronto. Ma l'amore, quello vero, quello sentito, quello profondo c'e' sempre e a volte fa stare male, a volte brucia, a volte fa in*****, e non ti molla mai, ti entra nei pensieri e diviene ragione di vita.
tutto il resto e' solo bla bla bla.
Ma alla gente non interessa l'amore vero, troppo sforzo, troppa fatica, troppo impegno, troppa sofferenza.
Meglio il bla bla bla alla bisogna
Re: la chimica
Messaggio da Ospite » 02/07/2008, 16:41
amore non è impegno e proprio se c'è aiuta a superare le difficoltà.anna78 ha scritto:[...]
Per me Amore, invece significa anche impegno, impiego dellle proprie forse per costruire il rapporto amoroso e in questa ottica può costare anche fatica (non è che amore sia fatica), perchè la vita non è semplice.
Le coppie che non si amano più? si lascino tranquillamente. Dov'è il problema?
Questa poi delle coppie che si lasciano tanto tranquillamente non mi risulta, le separazioni sono dolorose. Pensiamo sempre che uno e l'altro provino le stesse emozioni e invece non è vero; ognuno è se stesso e vive il rapporto in modo differente.
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Re: la chimica
Messaggio da Lucrezia » 02/07/2008, 16:46
Infatti e' proprio cosi, bravissima.breve ha scritto:[...]
amore non è impegno e proprio se c'è aiuta a superare le difficoltà.
Questa poi delle coppie che si lasciano tanto tranquillamente non mi risulta, le separazioni sono dolorose. Pensiamo sempre che uno e l'altro provino le stesse emozioni e invece non è vero; ognuno è se stesso e vive il rapporto in modo differente.
L'amore non deve mai essere uno sforzo, ma collaborazione spontanea, deve venire naturale.
Il divorzio poi non ne parliamo: come si fa a divorziare quando l'amore finisce da una sola parte con tanta leggerezza? Ma andiamo! Hai ragione, Breve, e' proprio come lo descrivi tu.
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Re: la chimica
Messaggio da Mister71 » 02/07/2008, 17:23
No, no, non sei pazza... è semplicemente l'effetto della comprensione che si è fatto sentire. Magari con un pizzico di disappunto e dispiacere per non esserci arrivata prima, quando magari non avresti gettato alle ortiche certe occasioni e certi incontri. Ormai è andata... adesso però sei in sella ad una moto più potente... puoi correre. Ciaoparola ha scritto:ciao a tutti.
in questo giorni sono rimasta sbigottita. mi sono guardata in giro ed ho visto un'immaturità sentimentale pazzesca. ma sono io la matta o chi si lamenta? non voglio generalizzare, ma mi sono trovata in mezzo ad una discussione di gente ADULTA, con varie delusioni alle spalle, molti con figli e non ci ho capito piu' niente. anche leggendo i forum vedo questo.
si scambia l'amore con l'attrazione chimica, lo sbaciucchiarsi, il brivido, il colpo di fumine e l'attrazione. ed allora ho pensato alla mia vita, a quanti anni ho passato (anni in cui stavo benissimo da sola) a pensare a queste stupidaggini, lasciando perdere bravissimi ragazzi, a cui non ho dato possibilità perchè non erano combaciabili con le mie esigenze, che erano tantissime, tanto da rimanere sola quando ne avevo bisogno. poi ad una certa età (non troppo tardi...) sono cambiata ed anche ora, se tutto finisse ,la vedo diversamente: l'intesa si puo' costruire, ci vogliono dei valori e una volontà comune, il sentimento è incrementabile, l' amore non ha età, la conoscenza rafforza le emozioni (che possono anche essere piu' tenui o ad intermettenza). darsi la mano tutti i giorni, aspettare l'altro che inciampa, crescere continuamente, ma non è questa la vita invece di rifugiarsi in continui amori adolescenziali o in "ideali" tipo la coppia aperta?invece di cercare amori da 10 , sempre irrealizzabili (non c'è nulla di peggio che idealizzare l'irraggiungibile), non è meglio impeganrsi per migliorare quello che si ha e quello che esiste sul pianeta terra e che ci è vicino? ma chi crediamo di essere?
scusate lo sfogo.....sono pazza oggi
Re: la chimica
Messaggio da anna78 » 02/07/2008, 17:59
Ma chi lo da questo assolutismo "L'amore è o non è". Per me è anche impegno; Poi io non ho detto che le coppie si lasciano tranquillamente (non ho usato l'indicativo), ma se non c`è amore non devono sforzarsi di stare insieme, come Lucrezia pensava che sostenessi, per quanto mi riguarda si possono lasciare tranquillamente (avverbio riferito alla possibilità del lasciarsi e non al modo della separazione)breve ha scritto:[...]
amore non è impegno e proprio se c'è aiuta a superare le difficoltà.
Questa poi delle coppie che si lasciano tanto tranquillamente non mi risulta, le separazioni sono dolorose. Pensiamo sempre che uno e l'altro provino le stesse emozioni e invece non è vero; ognuno è se stesso e vive il rapporto in modo differente.
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Re: la chimica
Messaggio da Lucrezia » 02/07/2008, 18:03
E allora l'impegno dove sta? No, spiegami perche' non capisco. Se amo un uomo e ci sto benissimo insieme dov'e' l'impegno? Io credo mi venga naturale fare tutto cio' di umanamente possibile perche' il rapporto cresca e si mantenga nel tempo, credo sia anche nel mio interesse, o no?anna78 ha scritto:[...]
Ma chi lo da questo assolutismo "L'amore è o non è". Per me è anche impegno; Poi io non ho detto che le coppie si lasciano tranquillamente (non ho usato l'indicativo), ma se non c`è amore non devono sforzarsi di stare insieme, come Lucrezia pensava che sostenessi, per quanto mi riguarda si possono lasciare tranquillamente (avverbio riferito alla possibilità del lasciarsi e non al modo della separazione)
In caso uno dei due o entrambi perdano l'amore ogni impegno e' inutile e vano, tutto qui.
Non e' un dogma ma solo logica e buonsenso, non mi sembra di dire cose astronomiche.
Re: la chimica
Messaggio da anna78 » 02/07/2008, 18:10
Lucrezia accetta l'opinione diversa dalla tua, non ti chiedo di condividerla.Lucrezia ha scritto:[...]
E allora l'impegno dove sta? No, spiegami perche' non capisco. Se amo un uomo e ci sto benissimo insieme dov'e' l'impegno? Io credo mi venga naturale fare tutto cio' di umanamente possibile perche' il rapporto cresca e si mantenga nel tempo, credo sia anche nel mio interesse, o no?
In caso uno dei due o entrambi perdano l'amore ogni impegno e' inutile e vano, tutto qui.
Non e' un dogma ma solo logica e buonsenso, non mi sembra di dire cose astronomiche.
In tanti anni di amore possono sorgere anche difficoltà che, per me, vanno superate dando tutto te stessa,ecco l'impegno, altrimenti tali difficoltà che la vita ci riserva possono anche distruggere un amore forte.
- Lucrezia
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Re: la chimica
Messaggio da Lucrezia » 02/07/2008, 18:19
Forse io ho un ideale dell'amore troppo alto, forse troppo romantico e sbagliato, non dico sia giusto, io lo vedo cosi. Accetto comunque la tua visione.anna78 ha scritto:[...]
Lucrezia accetta l'opinione diversa dalla tua, non ti chiedo di condividerla.
In tanti anni di amore possono sorgere anche difficoltà che, per me, vanno superate dando tutto te stessa,ecco l'impegno, altrimenti tali difficoltà che la vita ci riserva possono anche distruggere un amore forte.
L'unica difficolta' che un amore puo' incontrare per me e' l'assenza o il calo dell'amore nell'altro.
Se l'amore e' fortissimo da entrambe le parti non ci sono reali difficolta'. Ho visto coppie unitissime fare fronte a sacrifici immani, ho visto nascere bambini con tali handicap che se i genitori non si fossero amati tanto non so come avrebbero fatto.
Comunque, non sono depositaria delle verita' del mondo anche se il mio tono a volte fa pensare questo.
Re: la chimica
Messaggio da Ospite » 02/07/2008, 18:25
ribadisco che l'amore non è impegno, solo che l'argomento si espande e ci vorrebbe un altro topic.anna78 ha scritto:[...]
Ma chi lo da questo assolutismo "L'amore è o non è". Per me è anche impegno; Poi io non ho detto che le coppie si lasciano tranquillamente (non ho usato l'indicativo), ma se non c`è amore non devono sforzarsi di stare insieme, come Lucrezia pensava che sostenessi, per quanto mi riguarda si possono lasciare tranquillamente (avverbio riferito alla possibilità del lasciarsi e non al modo della separazione)
Per quanto riguarda le coppie è sottinteso che trattasi di 2 elementi ognuno con una propria testa e un proprio modo di manifestare i propri sentimenti si fa presto che la coppia decide, la coppia sa, la coppia ha la possibilità tranquillamente ... noneeee uno/una si disinnamora l'altro/a soffre e non mi pare un problema dell'indicativo (tranquillamente)
... ma lo leggi il forum ogni tanto (tranquillamente)
Re: la chimica
Messaggio da anna78 » 02/07/2008, 18:27
Il tuo ideale d'amore ti rende onore, il mio magari viaggia su binari più terra, terraLucrezia ha scritto:[...]
Comunque, non sono depositaria delle verita' del mondo anche se il mio tono a volte fa pensare questo.
P.S
Anche il mio tono a volte non scherza
Ma che ti devo dire...breve ha scritto:[...]
ribadisco che l'amore non è impegno, solo che l'argomento si espande e ci vorrebbe un altro topic.
Per quanto riguarda le coppie è sottinteso che trattasi di 2 elementi ognuno con una propria testa e un proprio modo di manifestare i propri sentimenti si fa presto che la coppia decide, la coppia sa, la coppia ha la possibilità tranquillamente ... noneeee uno/una si disinnamora l'altro/a soffre e non mi pare un problema dell'indicativo (tranquillamente) Sorriso felice
... ma lo leggi il forum ogni tanto (tranquillamente) Occhiolino
Il forum non basta leggerlo a volte serve anche capire quello che c'è scritto
Re: la chimica
Messaggio da Ospite » 02/07/2008, 20:58
ma se l'amore non è solo un'emozione un calo al ungo termine non è superabile? tutte le coppie di lunghissima data che funzionano si amano. è vero, in modo diverso dall'inizio imamgino, ma si amano. non è forse possibile che abbiano superato crisi, problemi e che per un certo periodo uno abbia tirato la carretta piu' dell'altro e l'altro abbia abozzato e viceversa? un periodo il bue è tirato piu' da uno, in un periodo dall'altro?Lucrezia ha scritto:[...]
L'unica difficolta' che un amore puo' incontrare per me e' l'assenza o il calo dell'amore nell'altro.
.
troppo terra a terra? buona notte a te, breve, anna , mister (ue nessuna tragedia qui. avevo anche l'età per godermela).
baci
- Lucrezia
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Re: la chimica
Messaggio da Lucrezia » 02/07/2008, 22:08
parola ha scritto:[...]
ma se l'amore non è solo un'emozione un calo al ungo termine non è superabile? tutte le coppie di lunghissima data che funzionano si amano. è vero, in modo diverso dall'inizio imamgino, ma si amano. non è forse possibile che abbiano superato crisi, problemi e che per un certo periodo uno abbia tirato la carretta piu' dell'altro e l'altro abbia abozzato e viceversa? un periodo il bue è tirato piu' da uno, in un periodo dall'altro?
troppo terra a terra? buona notte a te, breve, anna , mister (ue nessuna tragedia qui. avevo anche l'età per godermela).
baci
Hai ragione, sai? Il fatto e' che non tengo mai conto che un calo e' normale. Solo che io non ce l'ho mai per prima, mi devo sempre adattare e quindi lo vedo come una tragedia.
Re: la chimica
Messaggio da lory18 » 03/07/2008, 1:40
Infatti, dopo 26 anni di matrimonio io, devo dire che, ho dato molto, ci sono stati momenti bui, crisi varie e, dopo che si è spezzata la cinghia ho cercato di ricucirla e, devo dire che non è stato un lavoro sprecato, ma ti posso assicurare anche, che è molto faticoso e, ci sono dei momenti di regressione che ti portano a dire, non ce la faccio, ma, se c'è il bene e, la forza di volontà, ne vale la pena. Separarsi non è una cosa, nè semplice e, nè piacevole, specialmente se, ci sono i figli, bisogna pensarci due volte, ripeto se c'è ancora il bene, è meglio ricostruire quello che si ha, piuttosto che, cercare altri difetti!!!anna78 ha scritto:[...]
Lucrezia accetta l'opinione diversa dalla tua, non ti chiedo di condividerla.
In tanti anni di amore possono sorgere anche difficoltà che, per me, vanno superate dando tutto te stessa,ecco l'impegno, altrimenti tali difficoltà che la vita ci riserva possono anche distruggere un amore forte.
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