Lucrezia ha scritto:Le persone in generale, la maggior parte delle persone, si accendono di una passione, la vivono i primi tempi a mille, poi perdono colpi come una marmitta scoppiettante, esauriscono il repertorio di frasi da Baci Perugina e non vogliono piu' guardarsi dentro per leggere le pagine del cuore, dove queste parole d'amore sono sempre nuove.
Basterebbe leggersi dentro, ascoltarsi, far decollare l'anima e i pensieri, l'amore, le parole, i sentimenti prenderebbero corpo.
Invece no, la gente si siede nell'ozio del cuore, si adagia come un cane stanco, e l'amore muore.
Poi ci si lamenta.....ci si chiede: perche' e' finita?
Cara Lu, mi fa piacere ritrovare, tra le tue parole, anche se mischiate diversamente, alcune gocce del mio sentire, non è la prima volta e non sarà l'ultima...
Mi faccio le tue stesse domande e sono sensibile quanto te, a questo genere di quesiti..
E' difficile stabilire il motivo per cui i sentimenti si modificano.... Probabilmente sobbalzano nel lungo corridoio della vita, forse camminando si affaticano e si imprigionano in un cantuccio nascosto dell’anima, forse è così, senza un vero motivo o una reale spiegazione...
Certo che sarebbe splendido se tutti potessero fermare i battiti quando i colori sono di un intenso rosso scarlatto, quando l’aria è leggera ed estasiata come il cuore, quando ogni cosa, ogni gesto, ogni contatto, ogni sguardo, ogni sorriso è solo amore, senza spettri e senza incertezze, senza quei dubbi e patemi d'animo che ne compromettono la crescita e il suo cammino..
Si, sarebbe bellissimo che l'apice del sentire vivesse nel tempo, in eterno, che non cominciasse il declino una volta arrivato sulla vetta più alta, che rimanga vigoroso e ineguagliabile, sazio e impregnato di quell’amore che per me è l’essenza dell’anima...
Eppure con l'accavallarsi delle stagioni, quel rosso acceso sfuma in un rosa tenue fino a diventar poi bianco, un battito sterile sull’orizzonte delle emozioni....
Non si sente più lo slancio, l'attrazione, il sogno, non si sente niente, soltanto il rifiuto e ti fermi a chiederti dov’è finito tutto quel che c’era...
Io lo so dov’è finisce, lo sai anche tu, cara Lucrezia, è proprio la, in quel posto più profondo, segreto del nostro sentire, in quel piccolo e caldo spazio fidato fra anima e cuore, si, proprio li, nel punto preciso in cui è nato, lo stesso punto, dove non spirera' mai, se è vero amore...
E' in quell'angolo che si deve compiere il primo passo, la nuova ascensione verso il culmine del cuore, il più importante... E' li che dobbiamo guardarci, coccolarci, per poter iniziare un cammino di comprensione, di ascolto verso l'altro/a...
Tutto questo vale piu’ di un cuore lasciato a trascinarsi per strada, con la consapevolezza come diceva MM che un temporale non pregiudica il tempo a venire, un temporale si sfoga e poi lascia il passo al sereno...
Proprio come fa l'amore..
