quando ti lasci...consigli..!

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Boccino
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quando ti lasci...consigli..!

Messaggio da Boccino » 05/05/2008, 15:28

siccome su sto forum se vedono tutti che se lasciano ecc...

dopo la fase depressiva principalmente sono 3 i rimedi x reagire alla crisi di abbondono....

1- farsi un regalo...tipo na macchina...

2- dedicarsi a se stessi ovvero iscriversi in palestra x repistrinare un po di dignita' fisica....

3- confidarsi sempre con le persone giuste...tipo una *******...della salaria ahaha....


e poi starete apposto! ahah


ammazzaaa!!!
[img]http://img99.imageshack.us/img99/2821/firmozzasgraviasarayf3.png[/img]
vorresti avere un’altra ...ma un’altra e solo lei...

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Re: quando ti lasci...consigli..!

Messaggio da Lucrezia » 05/05/2008, 15:31

Boccino ha scritto:siccome su sto forum se vedono tutti che se lasciano ecc...

dopo la fase depressiva principalmente sono 3 i rimedi x reagire alla crisi di abbondono....

1- farsi un regalo...tipo na macchina...

2- dedicarsi a se stessi ovvero iscriversi in palestra x repistrinare un po di dignita' fisica....

3- confidarsi sempre con le persone giuste...tipo una *******...della salaria ahaha....


e poi starete apposto! ahah


ammazzaaa!!!

Dici che funziona?

Mah.....io spero di distrarmi un po' con il raduno Mailamici...pero' tu non vieni, mannaggia.....
:(
Io la macchina non la posso comperare, la palestra ce l'ho in casa, le confidenti in compenso sono buone....e non sono *******. 8)

carli*


Messaggio da carli* » 05/05/2008, 21:42

Beh io penso che forse l'unico modo per superare un abbandono è DISTRARSI in tutti i modi...e con "distrarsi" intendo anche con altri ragazzi...so che non è bello, ma la tecnica del chiodo scaccia chiodo è la migliore!

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Messaggio da Boccino » 05/05/2008, 22:05

carli* ha scritto:Beh io penso che forse l'unico modo per superare un abbandono è DISTRARSI in tutti i modi...e con "distrarsi" intendo anche con altri ragazzi...so che non è bello, ma la tecnica del chiodo scaccia chiodo è la migliore!
vero chiodo schiaccia chiodo e la migliore...e anche occupare tutta la giornata allo sfinimento..che arrivi a casa..e crolli dal sonno e non hai manco un minuto di pensare all'ex!!!
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Messaggio da Lucrezia » 05/05/2008, 22:43

carli* ha scritto:Beh io penso che forse l'unico modo per superare un abbandono è DISTRARSI in tutti i modi...e con "distrarsi" intendo anche con altri ragazzi...so che non è bello, ma la tecnica del chiodo scaccia chiodo è la migliore!
Per carita'.....aggiungerei solo sofferenza alla sofferenza.

No, no.

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Messaggio da Ospite » 06/05/2008, 11:49

Affidarsi a persone intelligenti e sensibili, non isolarsi ma lasciar sfumare il dolore, piangere se si vuole farlo ecc.... Bisogna superare la fase iniziale molto critica in cui devi modificare le abitudini (la sua presenza era anche un'abitudine) e devi saper convivere con quel particolare senso di solitudine affettiva dei primi mesi che lentamente svanirà per lasciare spazio a qualcosa di nuovo e, si spera di migliore (dipende ovviamente dai casi eh). Tempo.. tempo.. tempo.. finchè lentamente svanisce il dolore fortissimo e inizia a subentrare la ragione che ti aiuterà a fare un'analisi lucida sui tuoi sentimenti e quelli dell'altro, e a stabilire se una storia del genere vale la pena di riviverla o magari fare tesoro di ciò che si è vissuto (nel bello e nel brutto) correggendo alcune posizioni.

Ma bisogna aspettare... avere pazienza... e tanta... ;)

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Messaggio da Lucrezia » 06/05/2008, 14:21

Lady Morgana ha scritto:Affidarsi a persone intelligenti e sensibili, non isolarsi ma lasciar sfumare il dolore, piangere se si vuole farlo ecc.... Bisogna superare la fase iniziale molto critica in cui devi modificare le abitudini (la sua presenza era anche un'abitudine) e devi saper convivere con quel particolare senso di solitudine affettiva dei primi mesi che lentamente svanirà per lasciare spazio a qualcosa di nuovo e, si spera di migliore (dipende ovviamente dai casi eh). Tempo.. tempo.. tempo.. finchè lentamente svanisce il dolore fortissimo e inizia a subentrare la ragione che ti aiuterà a fare un'analisi lucida sui tuoi sentimenti e quelli dell'altro, e a stabilire se una storia del genere vale la pena di riviverla o magari fare tesoro di ciò che si è vissuto (nel bello e nel brutto) correggendo alcune posizioni.

Ma bisogna aspettare... avere pazienza... e tanta... ;)
Quoto tutto.
Le persone sono determinanti, importantissime.Ti aiutano a vedere le cose dal di fuori, ti incoraggiano quando hai l'impressione di avere le colpe e invece non le hai affatto: sentirlo dire con le logiche spiegazioni dagli altri, da tante persone che dicono la stessa identica cosa, ti da' una forza sovrumana, una forza che solleva il cuore, e' come miele sulle ferite.
E lentamente la consapevolezza di avere tante persone intorno che ti vogliono bene e che ti sorreggono....con la consapevolezza di meritarle appieno per quello che si e' capaci di dare.
L'amore e l'affetto degli amici e' fondamentale, io per fortuna posso dire aver seminato bene.

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Messaggio da tempest » 06/05/2008, 14:43

La cosa che aiuta di più è la consapevolezza che passerà: guardare avanti e dire "tra qualche mese starò sicuramente meglio, e ogni giorno che passa sono più vicina/o a stare bene"


"Chiodo schiacca chiodo" è un meccanismo che non ho mia capito:
se stai male è perchè ti manca la persona con cui stavi, se pensi a questa persona non te ne interessano altre, non vedo come puoi "autoindurre" un interesse che non sorge spontaneo...e se sorge spontaneo...allora sei già guarito/a :!: :)

Lucrezia, :thinking: mi pare di cogliere dai tuoi post che non stai parlando "in generale" in questo topic...spero di sbagliare...comunque, se invece non sbaglio :( un caloroso abbarccio

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Messaggio da Lucrezia » 06/05/2008, 14:51

tempest ha scritto:La cosa che aiuta di più è la consapevolezza che passerà: guardare avanti e dire "tra qualche mese starò sicuramente meglio, e ogni giorno che passa sono più vicina/o a stare bene"


"Chiodo schiacca chiodo" è un meccanismo che non ho mia capito:
se stai male è perchè ti manca la persona con cui stavi, se pensi a questa persona non te ne interessano altre, non vedo come puoi "autoindurre" un interesse che non sorge spontaneo...e se sorge spontaneo...allora sei già guarito/a :!: :)

Lucrezia, :thinking: mi pare di cogliere dai tuoi post che non stai parlando "in generale" in questo topic...spero di sbagliare...comunque, se invece non sbaglio :( un caloroso abbarccio
In effetti il chiodo scaccia chiodo e' da evitare proprio per questo, in piu' c'e' da dire che soffrendo per l'assenza della persona amata si cercheranno confronti continui in quella nuova, che uscira' quasi sempre perdente.
No, meglio stare da soli facendo leva sulle persone care vicine e soprattutto sugli amici (come di cevo prima), specialmente se sono veri e sempre pronti ad una mano nei momenti di crisi.
Poi, la consapevolezza che il tempo aggiusta tutto oltre a quella di non aver dato invano, almeno per se stessi.
Chi ha veramente amato non perde mai.

Tempest.....hai visto bene, grazie dell'abbraccio, ti aggiungo alla lista di persone care :D
Siete splendidi

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Messaggio da Ospite » 06/05/2008, 14:56

tempest ha scritto:La cosa che aiuta di più è la consapevolezza che passerà: guardare avanti e dire "tra qualche mese starò sicuramente meglio, e ogni giorno che passa sono più vicina/o a stare bene"

si ed intanto non passa mai, ogni giorno il ricordo è piu' forte e tu stai a struggerti per qualcosa che non verrà piu'. quando sei giovane come carli il diversivo migliore è uscire coi ragazzi; quando sei piu' adulto non è facile, io non credo che se ti interssa qualcun altro già di per se' hai dimenticato il tuo ex. bisogna fare crescere il rapporto e non chiudersi in ricordi inutili.
la cosa migliore sarebbe non lasciarsi, vivere felici e contenti; :DD
l'unica alternativa a mio parere è avere una vita extra amore piena e soddisfacente. un miracolo, insomma.

Ospite


Messaggio da Ospite » 06/05/2008, 14:56

uffa ripeto: per una volta cancellatelo, moderatori. grazie

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Messaggio da Lucrezia » 06/05/2008, 15:03

parola ha scritto:[...]


si ed intanto non passa mai, ogni giorno il ricordo è piu' forte e tu stai a struggerti per qualcosa che non verrà piu'. quando sei giovane come carli il diversivo migliore è uscire coi ragazzi; quando sei piu' adulto non è facile, io non credo che se ti interssa qualcun altro già di per se' hai dimenticato il tuo ex. bisogna fare crescere il rapporto e non chiudersi in ricordi inutili.
la cosa migliore sarebbe non lasciarsi, vivere felici e contenti; :DD
l'unica alternativa a mio parere è avere una vita extra amore piena e soddisfacente. un miracolo, insomma.

Invece di struggersi bisogna lottare per amore, se si crede nel rapporto e se si ama davvero.
Bisogna lottare, credere nel rapporto, non scappare vigliaccamente, aiutarsi, parlare, capire l'altro, andare incontro al partner.
Se invece non e' amore o l'amore e' finito inutile struggersi: se l'amore e' finito non si soffre tanto, se l'altro non ti ama piu' o non ti ha mai seriamente amato non vale la pena di struggersi, chi ha perso veramente e' l'altro.
Vale la pena di soffrire quando l'amore e' grande....ma se l'amore e' grande si lotta, mica ci si lascia. :D

netilib


Messaggio da netilib » 06/05/2008, 16:52

Lucrezia ha scritto:[...]

Invece di struggersi bisogna lottare per amore, se si crede nel rapporto e se si ama davvero.
Bisogna lottare, credere nel rapporto, non scappare vigliaccamente, aiutarsi, parlare, capire l'altro, andare incontro al partner.
Se invece non e' amore o l'amore e' finito inutile struggersi: se l'amore e' finito non si soffre tanto, se l'altro non ti ama piu' o non ti ha mai seriamente amato non vale la pena di struggersi, chi ha perso veramente e' l'altro.
Vale la pena di soffrire quando l'amore e' grande....ma se l'amore e' grande si lotta, mica ci si lascia. :D
E se si soffre anche quando non ne vale la pena? D'accordo che "è l'altro che ha perso veramente" [perdonami: mi sembra una consolazione assai magra...] ma intanto quello che sta male da morire sono io... Poi so che passerà, ma nel frattempo...

Ospite


Messaggio da Ospite » 06/05/2008, 17:20

Lucrezia ha scritto:[...]

Invece di struggersi bisogna lottare per amore, se si crede nel rapporto e se si ama davvero.
Bisogna lottare, credere nel rapporto, non scappare vigliaccamente, aiutarsi, parlare, capire l'altro, andare incontro al partner
Belle parole e cariche di energia... peccato che sono rivolte alla persona sbagliata. Prova a dirottarle altrove (anzichè a distanza proprio a chi sta vicino a te, che conosci davvero e che ti conosce e ti ascolta davvero con le orecchie e con la testa non con un'altra parte del corpo) e vedi il risultato... ;) ;) ;) Il fallimento??? Ma perchè se uno crede in qualcosa e non scappa vigliaccamente, capisce l'altro, gli va incontro.. si corre questo rischio??? ;)

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Messaggio da Ospite » 06/05/2008, 17:21

netilib ha scritto:Poi so che passerà, ma nel frattempo...
... lo so che e' difficile ma nel frattempo pensi ad altro, purtroppo e' un meccanismo normale e non ci si puo' fare niente: se hai amato non puoi non soffrire del distacco, in tutti i casi.

Solo il tempo attenuera' la sofferenza perche' il tempo e' una grande medicina anche nelle autentiche tragedie, non solo nell'amore.

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Re: quando ti lasci...consigli..!

Messaggio da idiana » 06/05/2008, 17:56

Boccino ha scritto:siccome su sto forum se vedono tutti che se lasciano ecc...
Come hanno detto altri credo non ci sia poi tanta alternativa al darsi tempo...tempo che secondo me deve essere speso nel vivere nel modo più profondo sentimenti e sensazioni per quanto possano essere brutti..
Far finta di niente oggi per poi ricadere al suolo tra un anno...mah non so quanto sia produttivo :rolleyes:
Meglio giorni e giorni di dolore e tristezza che avranno sicuramente una fine (...chiamasi spirito di sopravvivenza, eh già madre natura ci ha fatti quasi perfetti) che sforzarsi a vedere il sole che non c'è o a fare sorrisi che non hanno ragione d'essere.
Dedicarsi a se stessi...magari farsi un regalo o più semplicemente assorbire tutto l'amore che le persone che ci vogliono bene sono in grado di darci sicuramente aiutano...non a superare il momento, perchè questo dipende solo ed unicamente da noi, ma a darci sensazioni belle che inevitabilmente ci fanno sentire bene e vivi.
Sui modi...credo che ognuno abbia il suo, l'importante credo sia essere onesti con se stessi, ma sul serio...senza aggrapparsi a labili e falsi pensieri.
:ciao:
Ogni ombra per quanto profonda è minacciata dalla luce del mattino...

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Messaggio da Ospite » 06/05/2008, 18:02

Lady Morgana ha scritto:Prova a dirottarle altrove (anzichè a distanza proprio a chi sta vicino a te, che conosci davvero e che ti conosce e ti ascolta davvero con le orecchie e con la testa non con un'altra parte del corpo) e vedi il risultato...
Scusa Lady Morgana
Lungi da me la volonta' di comprimere la liberta' di chicchessia nel dare il proprio parere.

E capisco benissimo la volonta' di appoggiare con il proprio contributo di amicizia chi lancia pubblicamente un grido di dolore.

Mi permetto pero' di ricordarti che chi, a tuo parere, ascolta con parti certamente meno nobili lo stato d'animo di Lucrezia e' il sottoscritto.
Aggiungo che a soffrire, se l'amore e' autentico, sono almeno in due e in questo caso a soffrire siamo proprio in due.

E' giusto quindi a mio modesto avviso mantenersi sul generico e io cerco di farlo.
Ti prego di non scendere nello specifico altrimenti mi sento autorizzato a farmi girare i cosidetti se leggo commenti gratuiti e "leggeri" come quello che hai appena espresso.

Grazie

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Messaggio da Lucrezia » 06/05/2008, 20:16

netilib ha scritto:[...]



E se si soffre anche quando non ne vale la pena? D'accordo che "è l'altro che ha perso veramente" [perdonami: mi sembra una consolazione assai magra...] ma intanto quello che sta male da morire sono io... Poi so che passerà, ma nel frattempo...

Caro Net...nel frattempo stai male.
Io, sai, dispenso consigli cercando di fare forza agli altri ma anche a me, ovvio che poi la realta' e' diversa: si sta male, malissimo, fin quando il tempo decidera' di affievolire il dolore, ma ci vuole tempo.
Poi c'e' chi pensa ad altro, beati loro, io non sempre ci riesco.

Nella canzone "5 giorni" di Michele Zarrillo, che capita a fagiolo nel topic, canta:
perché quando tu sei ferito non sai mai
oh mai
se conviene più guarire
o affondare giù
per sempre

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Messaggio da Ospite » 06/05/2008, 21:13

yuhu ha scritto:[...]

Ti prego di non scendere nello specifico altrimenti mi sento autorizzato a farmi girare i cosidetti se leggo commenti gratuiti e "leggeri" come quello che hai appena espresso.
Certo yuhu ma sarebbe il caso di tenere certi fatti lontani dal forum, siano essi detti in modo diretto che indiretto, per evitare che qualcuno possa risentirsi di un'opinione espressa da un altro forumista perchè direttamente coinvolto.

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Messaggio da Lucrezia » 06/05/2008, 22:37

Lady Morgana ha scritto:[...]



Certo yuhu ma sarebbe il caso di tenere certi fatti lontani dal forum, siano essi detti in modo diretto che indiretto, per evitare che qualcuno possa risentirsi di un'opinione espressa da un altro forumista perchè direttamente coinvolto.
E' colpa mia, ho iniziato io, mi scuso con te e con tutto il forum.
Non si ripetera'.

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Messaggio da tempest » 07/05/2008, 0:02

lucrezia ha scritto:E' colpa mia, ho iniziato io, mi scuso con te e con tutto il forum
.
E' anche colpa mia, ho fatto io a te una domanda diretta.
Scusate.

Tornando in topic...
netilib ha scritto:E se si soffre anche quando non ne vale la pena? D'accordo che "è l'altro che ha perso veramente" [perdonami: mi sembra una consolazione assai magra...] ma intanto quello che sta male da morire sono io... Poi so che passerà, ma nel frattempo...
La storia che "è l'altro che ha perso veramente" è il cavallo di battaglia di tutti gli amici consolatori :) ma il più delle volte non serve, anche se è vero.
Poi ci sono volte in cui il "non ne vale la pena" e il "se non mi ama non mi merita" non sono nemmeno veri: quando si ama e si stima la persona con cui si stava e le cose vanno male perchè ci sono problemi o perchè uno dei due ha semplicemente e tristemente smesso di amare l'altro, pur stimandolo/la e volendogli/le bene. ... :?

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Messaggio da Lucrezia » 07/05/2008, 0:16

tempest ha scritto:[...]

.
E' anche colpa mia, ho fatto io a te una domanda diretta.
Scusate.

Tornando in topic...
[...]


La storia che "è l'altro che ha perso veramente" è il cavallo di battaglia di tutti gli amici consolatori :) ma il più delle volte non serve, anche se è vero.
Poi ci sono volte in cui il "non ne vale la pena" e il "se non mi ama non mi merita" non sono nemmeno veri: quando si ama e si stima la persona con cui si stava e le cose vanno male perchè ci sono problemi o perchè uno dei due ha semplicemente e tristemente smesso di amare l'altro, pur stimandolo/la e volendogli/le bene. ... :?
E non solo.
Quando il dolore ti prende incominci a pensare:
-E se avessi fatto cosi?
-E se facessi cola'?
-E se ricominciassimo in modo diverso?

Insomma, tutta una serie di pensieri che non dovresti fare ma che fai lo stesso.
Come se la ragione ti prospettasse un futuro migliore dove spesso non e' possibile.

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Messaggio da Ospite » 07/05/2008, 3:06

Lady Morgana ha scritto: Certo yuhu ma sarebbe il caso di tenere certi fatti lontani dal forum, siano essi detti in modo diretto che indiretto, per evitare che qualcuno possa risentirsi di un'opinione espressa da un altro forumista perchè direttamente coinvolto.
Si ma la sostanza non cambia, quando esprimo un parere lo faccio sempre con il beneficio del dubbio e magari faccio domande proprio per approfondire e dare un giudizio oggettivo e non totalmente campato in aria.

Ti fornisco a stretto giro di posta un esempio che traggo proprio in un topic da te aperto:
... a partire da [url=http://www.mailamici.it/forum/viewtopic.php?p=229494#229494]questo mio post dove ti chiedo maggiori delucidazioni.[/url]

In particolar modo questo vale per le persone coinvolte e/o che addirittura non frequentano il forum.

Nel caso che discutiamo cara Lady Morgana, ben sapendo il rapporto che esiste fra me e Lucrezia, ti sei presa la liberta' di esprimere un giudizio estremamente pesante ed offensivo sulla mia persona.

Non puoi fare finta di niente parlando di me come se io non leggessi il forum o glissare l'episodio trincerandoti dietro al fatto che le cose private debbano essere tenute fuori di qui.

Piuttosto, conoscendo benissimo il destinatario dei tuoi poco onorevoli giudizi, mi viene il sospetto che tu abbia voluto colpirmi per motivi a me del tutto sconosciuti.

Se c'e' qualcosa che intendi rimproverarmi puoi tranquillamente farlo in privato, saro' felice di darti tutte le spiegazioni di cui avrai bisogno anche se al momento mi sfugge qualsiasi motivazione che abbia una parvenza di plausibilita'.

Il buon senso avrebbe dovuto suggerirti una prudenza e una equidistanza maggiore sia in questo caso dove il protagonista e' un iscritto al forum ma io dico anche nel caso in cui si tratti di un perfetto sconosciuto.

Oltretutto sei chiamata al ruolo di moderatore del forum, a mio modesto avviso dovresti fare piu' attenzione.

Comunque per me l'incidente si chiude qui, sono sicuro che terrai conto di quanto ho scritto. Grazie.

Ospite


Messaggio da Ospite » 07/05/2008, 10:11

yuhu ha scritto:[...]



Si ma la sostanza non cambia, quando esprimo un parere lo faccio sempre con il beneficio del dubbio e magari faccio domande proprio per approfondire e dare un giudizio oggettivo e non totalmente campato in aria.
....
Il buon senso avrebbe dovuto suggerirti una prudenza e una equidistanza maggiore sia in questo caso dove il protagonista e' un iscritto al forum ma io dico anche nel caso in cui si tratti di un perfetto sconosciuto.

Oltretutto sei chiamata al ruolo di moderatore del forum, a mio modesto avviso dovresti fare piu' attenzione.

Comunque per me l'incidente si chiude qui, sono sicuro che terrai conto di quanto ho scritto. Grazie.
Oltre ad essere un moderatore sono un forumista come tutti e pertanto esprimo pareri su ciò che leggo. Riguardo ai contenuti dei miei interventi si può anche dissentire ma ciò non ne esclude la loro validità, seppur non condivisa.

Gradirei pertanto che sulla vostra storia ci fosse d'ora in poi maggiore discrezione in ambiente pubblico e che le varie incomprensioni venissero gestite fra voi due extraforum per evitare incidenti di questo tipo.

Sul forum dobbiamo tutti sentirci liberi di parlare e di confrontarci considerando anche il fatto che per qualcuno certi argomenti sono particolarmente sensibili e lo invogliano allo scambio più attivo. Giusto non fare nomi e non rivolgersi a qualcuno in particolare, meno condivisibile che su certe situazioni non si abbia la libertà di dire la sua perchè sul forum c'è una situazione particolare di cui si è a conoscenza.

Con questo chiudo la polemica.

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Messaggio da Boccino » 10/05/2008, 9:26

Lucrezia ha scritto:[...]



E non solo.
Quando il dolore ti prende incominci a pensare:
-E se avessi fatto cosi?
-E se facessi cola'?
-E se ricominciassimo in modo diverso?

Insomma, tutta una serie di pensieri che non dovresti fare ma che fai lo stesso.
Come se la ragione ti prospettasse un futuro migliore dove spesso non e' possibile.

tutte domande che ti vengono quando e finita :P e so inutili..perche tanto non avrai mai una risposta :D


come ...perche non mi chiama piu'... :D e impossibbile dopo tutto quello che c'è statto perche non chiama... ahuz auhz
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Messaggio da tempest » 10/05/2008, 14:57

Ho dimenticato un consiglio "pratico", se si sta proprio male si può anche prendere qualche tranquillante 8) C'è chi è contrario, ma io trovo che per momenti davvero duri l'aiuto "farmacologico" sia utile.

elypv

Re: quando ti lasci...consigli..!

Messaggio da elypv » 10/05/2008, 16:32

Boccino ha scritto:siccome su sto forum se vedono tutti che se lasciano ecc...

dopo la fase depressiva principalmente sono 3 i rimedi x reagire alla crisi di abbondono....

1- farsi un regalo...tipo na macchina...

2- dedicarsi a se stessi ovvero iscriversi in palestra x repistrinare un po di dignita' fisica....

3- confidarsi sempre con le persone giuste...tipo una *******...della salaria ahaha....


e poi starete apposto! ahah


ammazzaaa!!!

anche buttarsi sul lavoro aiuta!!

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Messaggio da Lucrezia » 10/05/2008, 18:04

tempest ha scritto:Ho dimenticato un consiglio "pratico", se si sta proprio male si può anche prendere qualche tranquillante 8) C'è chi è contrario, ma io trovo che per momenti davvero duri l'aiuto "farmacologico" sia utile.
Per carita'! Servono solo in caso di grave esaurimento nervoso per evitare di fare sciocchezze irreparabili, ma se si soffre semplicemente e' da sconsigliare nel modo piu' assoluto: addormentano il cervello, si entra in un circolo vizioso dal quale non si esce piu', sono peggio di una droga, e' l'oppio del cuore che addormenta la mente.

No, un consiglio lo posso dare: cambiare ambiente, uscire dai contatti con l'altra persona.
Non avere piu' nessuna possibilita' di vederlo, sparire, cambiare compagnie, cambiare amicizie, eliminare tutto cio' che lo ricorda.
Questo si aiuta.

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Messaggio da tempest » 10/05/2008, 20:34

Lucrezia ha scritto:[...]



Per carita'! Servono solo in caso di grave esaurimento nervoso per evitare di fare sciocchezze irreparabili, ma se si soffre semplicemente e' da sconsigliare nel modo piu' assoluto: addormentano il cervello, si entra in un circolo vizioso dal quale non si esce piu', sono peggio di una droga, e' l'oppio del cuore che addormenta la mente.
Ma Lucrezia, non so se tu ne hai mai fatto uso, che tipo di uso, quanto prolungato, con quale prodotto e con quale dosaggio...ma io da quando ho ho 22/23 anni ho preso tranquillanti molte volte nella mia vita nei momenti di ansia senza mai avere nessun tipo di problema. Mi facevano/fanno sentire un po' più serena e basta, mai avuto nessun effetto collaterale o sviluppato dipendenza.
Poi ognuno fa come vuole, per carità, ma smentisco la tesi catastrofica che "addormentino il cervello" o che "facciano entrare in un circolo vizioso dal quale non si esce più"... visto che non mi pare di essere ne una "rinco********, ne una tossica. :DD

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Messaggio da Lucrezia » 10/05/2008, 20:46

tempest ha scritto:[...]


Ma Lucrezia, non so se tu ne hai mai fatto uso, che tipo di uso, quanto prolungato, con quale prodotto e con quale dosaggio...ma io da quando ho ho 22/23 anni ho preso tranquillanti molte volte nella mia vita nei momenti di ansia senza mai avere nessun tipo di problema. Mi facevano/fanno sentire un po' più serena e basta, mai avuto nessun effetto collaterale o sviluppato dipendenza.
Poi ognuno fa come vuole, per carità, ma smentisco la tesi catastrofica che "addormentino il cervello" o che "facciano entrare in un circolo vizioso dal quale non si esce più"... visto che non mi pare di essere ne una "rinco********, ne una tossica. :DD

Beh, se prendi la Valeriana o la Camomilla concordo, ma qualsiasi psicofarmaco ha due pagine di controindicazioni, tant'e' che chi guida per lavoro non puo' farne uso, sara' un caso?
Ora, io non voglio andare molto OT, pero' gli psicofarmaci creano dipendenda, tant'e' che i medici vietano di sospenderli di colpo, in genere bisogna fare tutto gradatamente e l'ansioso entra in un circolo vizioso dove l'ansia e' controllata solo dalle medicine.
Non addormentano il cervello? Danno sonnolenza e i riflessi sono rallentati (anche questo e' scritto chiaramente nel foglio illustrativo).
Ma poi, ha senso prendere medicine per sofferenze d'amore?
Un conto e' una patologia mentale, un conto e' la fine di un rapporto. :?