Amicizia amorosa

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Ospite

Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Ospite » 27/12/2008, 12:03

Luna 2 ha scritto:[...]



Fino all'ultima volta che l'ho vista mi ha detto che non sono causa ma conseguenza, comunque anche se non ci vedremo più lei con il marito non ricucirà, potrannno vivere da separati in casa.
Cara Luna, credimi se nelle tue parole sento parecchio dolore e voglia di adoperarsi per una causa giusta, l'amore che tu senti e il bisogno di aiutare la persona che ami con tutte le tue forze, e questo ti fa sicuramente onore.

Però.. però.. come ti stanno anche dicendo altre persone, c'è un detto che dice: "aiutati che Dio ti aiuta", non puoi pensare di uscire da una situazione difficile rifugiandoti transitoriamente fra le braccia di qualcuno.

Io cercherei di calmarmi e di guardare le cose con maggiore obiettività (a noi donne purtroppo riesce difficile perchè siamo emotive e questo lo sappiamo bene). Se posso ti consiglierei di fare una cosa importante:

1) prendere tutto ciò che ti viene riferito con il beneficio del dubbio, nel senso che a volte, spinti da un bisogno di fuga, s'ingigantiscono le cose, si enfatizzano troppo pur di ricevere consenso e aiuto morale, valuta bene ciò che ti viene riferito ma senza pensare al dolo dell'altra parte ok?

2) se davvero quest'uomo fosse un orco vivente i figli non tratterrebbero la madre e i parenti non si sarebbero accerchiati intorno a lei per proteggerla da una storia clandestina;

Cara amica, la persona che ami è in parte vittima di terrorismo psicologico ma è molto vittima di se stessa. Vedrai che lentamente cederà alle sue paure e la storia andrà a morire.

Quanto al dovere di chiudere un matrimonio di cui parla Susanna, nel senso in cui lo spiega, trovo che sia giustissimo per una questione morale e di rispetto verso la propria persona ma è un qualcosa che per molti resta solo un desiderio e nulla più perchè si è vittime di paure ed insicurezze. E' una triste realtà che va considerata non moralmente ma obiettivamente.

Cerca di guardare di fronte chi hai realmente Luna, è facile parlare per sè perchè si sa cosa si vuole. Me la persona che ami.. LEI.. cosa ne pensa?

Alla luce di quanto sopra valuta la realtà per quella che è e valuta bene se la persona che hai davanti, a parte telefonatine rubate e lacrime d'amore, è una persona affidabile. Prenditi un pò di tempo ma se vedi che la situazione non si sblocca e s'impantana sempre più (e già mi sembra molto impantanata).. apri gli occhi e decidi cosa è meglio per te a questo punto.. non per voi.. perchè un voi non si vuole costruire fattivamente e quando dico fattivamente non parlo di telefonatine che sanno di ripiego.

Se poi il problema è la violenza subita da parte del marito entro le mura domestiche beh.. non puoi aiutarla di certo tu nel senso che non puoi aiutarla dandogli amore (almeno non nel senso che vorresti tu) perchè forse lei non cerca neanche quello. Se davvero l'ami potresti volere il suo bene aiutandola a trovare il coraggio di rivolgersi a strutture serie con professionisti seri in grado di far fronte all'emergenza violenza ben lungi però dal prendere in considerazione una relazione. Amare a volte vuol dire dare senza poter ricevere come in questo caso.

Cerca di capire lei esattamente cosa cerca e qual'è la REALE situazione in cui si trova: vuole fuggire? da cosa? vuole fuggire dalle violenze o da un matrimonio in crisi??? Guarda che da quello che scrivi a me ancora non è molto chiaro eh.

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Susanna
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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Susanna » 27/12/2008, 12:42

francy64 ha scritto:[...]


Susanna, non ho detto che Luna non deve leggere le tue risposte...
ho detto che deve leggere anche quelle di diverso avviso...
Non c'era alcun sottinteso poco piacevole, non sono il tipo che manca di rispetto agli altri e non avevo alcuna intenzione di ferirti. Se ho dato questa impressione ti chiedo scusa.

Se il marito è una persona di indole violenta...sarebbe opportuno per Luna stare in disparte a tutela della propria incolumità (e dignità).
Non si tratta di bieco moralismo, ma di guardare in faccia la realtà...una realtà che mi sembra lasciare poco spazio all'ottimismo.

Questa è solo la mia opinione, Susanna, non rimanerci male.
Ci stiamo solo confrontando.
Ci siame chiarite, mi fa piacere, ci sono effettivamente rimasta male quando hai scritto di ascoltare chi ha famiglia. :D
Vedi, io non sono contro la famiglia, anzi.
Leggo con piacere i tuoi interventi e quelli di Lady Morgana (l'ultimo mi e' piaciuto moltissimo), non capisco l'acredine di Breve anche se tra le righe noto una sofferenza personale che le toglie lucidita' per essere obiettiva.
Breve: tu vedi il matrimonio come una coercizione, come un obbligo anche quando finisce e quando va male.
Per fortuna non e' piu' cosi dall'avvento del divorzio.
Cercare un altro amore non e' da immaturi, e' invece normale ed umano.
Non e' normale invece immolarsi in un matrimonio finito solo per un senso del dovere cristiano che abbiamo ahime' solo in Italia e non esiste piu' in nessun'altra parte del mondo.
Non e' giusto nemmeno immolarsi per i figli: i figli devono capire che la felicita' e' un diritto e per loro non e' giusto rinunciarvi, cosi come non e' giusto che un figlio rinunci all'amore per un genitore.
Breve, un giorno capirai che i sentimenti non sono un sollazzo da Luna park ma sono l'essenza della vita: senza si muore.

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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Ospite » 27/12/2008, 13:29

Luna 2 ha scritto:Il marito la trattiene dicendo che se si separa dirà a tutti della sua relazione e questo non è comportamento, ma è ricatto. La loro relazione è marcia da parecchio.

Il natale di un anno fa lei è scappata dalla mamma perchè per divergenze su questioni riguardanti i figli, le ha distrutto casa, si è ubriacato e gliene ha dette di cotte e di crude.

Una mattina le ha fatto trovare un coltello piantato al centro del tavolo della cucina, le ha creato tanto di quel terrore psicologico che lei non è più sicura neanche dell'intimo che indossa.

Ognuno dispone della sua vita evidentemente; io non ci ho capito niente, soffro come non mai e so soltanto che solo per convenzione chi ne andrà per sotto sono io.

Fino a ieri mi ha detto, noi non ci lasceremo mai, difficile da credersi. Rapporto telefonico con un telefono ed una nuova scheda che se verranno scoperte per lei sarà la fine, così mi ha detto. Foggia, piccola città di provincia dove il marito dice che si sà e non è vero, le ha messo il verme in testa da parecchio per renderla terrorizzata ovunque vada.
Non posso crederci, e sono orrificata su quanto ho letto fino ad ora!

Riesci solo e semplicemente ad esprimere quanto stai soffrendo tu e di quanto stai male tu, ma della tua amica di cui dici di amare cosi' tanto? Hai mai cercato di metterti anche minimamente nei suoi panni? Tu non ti trovi ad essere ricattata, non ti trovi una casa distrutta, o di vivere con uomo che si ubriaca e ti violenta fisicamente, emozionalmente e psicologicamente, giorno dopo giorno. E fara' la stessissima cosa anche con i figli.

Come scusa? Che dici?: Una mattina le ha fatto trovare un coltello piantato al centro del tavolo della cucina?

Queste sono situazioni alquanto serissime che dovrebbero essere riportate.

E' rischiosissimo uscire. La tua amica e' stata "brain washed". Una tattica che e' stata e viene usata molto spesso ai prigionieri di guerra. Devi pero' capire che la separazione o il divorzio da quest'uomo non servirebbe un bel nulla perche' la tua amica lo ha "tatuato" nel cervello, come lo avranno "tatuato" i figli per il resto della loro vita. Lei ha bisogno di aiuto, ma di un aiuto vero e proprio, e non di una passeggiata al parco o di una fumatina di sigaretta. E' lei la vittima non tu. Se veramente dici di amarla come scrivi, invece di puntarle il dito giudicandola e criticando le sue decisioni ect., cerca di fare il tutto e per tutto di trovarle un aiuto, con persone specializzate e tu per prima di capire il terrore spicologico e fisico di quanto sta' vivendo. Solo cosi' - togliendosi quest'uomo dalla testa - riuscira' a venirti in contro emozionalmente.

Quello che vuoi tu a questo punto non ha importanza.
Qui ti troverai di dovere salvare la Vita della tua amica.

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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Ospite » 27/12/2008, 13:31

Susanna ha scritto:[...]



Ci siame chiarite, mi fa piacere, ci sono effettivamente rimasta male quando hai scritto di ascoltare chi ha famiglia. :D
Vedi, io non sono contro la famiglia, anzi.
Leggo con piacere i tuoi interventi e quelli di Lady Morgana (l'ultimo mi e' piaciuto moltissimo), non capisco l'acredine di Breve anche se tra le righe noto una sofferenza personale che le toglie lucidita' per essere obiettiva.
Breve: tu vedi il matrimonio come una coercizione, come un obbligo anche quando finisce e quando va male.
Per fortuna non e' piu' cosi dall'avvento del divorzio.
Cercare un altro amore non e' da immaturi, e' invece normale ed umano.
Non e' normale invece immolarsi in un matrimonio finito solo per un senso del dovere cristiano che abbiamo ahime' solo in Italia e non esiste piu' in nessun'altra parte del mondo.
Non e' giusto nemmeno immolarsi per i figli: i figli devono capire che la felicita' e' un diritto e per loro non e' giusto rinunciarvi, cosi come non e' giusto che un figlio rinunci all'amore per un genitore.
Breve, un giorno capirai che i sentimenti non sono un sollazzo da Luna park ma sono l'essenza della vita: senza si muore.
tu sai che il matrimonio dell'amica di Luna è cristiano? Forse hai delle informazioni di cui non sono al corrente. Per me potrebbero anche essere solo conviventi e se tutta la famiglia, figli compresi si sono mobilitati per trattenerla non mi pare il caso di sottovalutare un intervento esterno da parte di professionisti, come scrive Lady.
Riguardo ai miei sentimenti non riesco a capire che cosa ne sai, non sono proprio il soggetto che utilizza le parole immolazione, sacrificio o rinuncia.

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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Susanna » 27/12/2008, 13:37

breve ha scritto:[...]



tu sai che il matrimonio dell'amica di Luna è cristiano? Forse hai delle informazioni di cui non sono al corrente. Per me potrebbero anche essere solo conviventi e se tutta la famiglia, figli compresi si sono mobilitati per trattenerla non mi pare il caso di sottovalutare un intervento esterno da parte di professionisti, come scrive Lady.
Riguardo ai miei sentimenti non riesco a capire che cosa ne sai, non sono proprio il soggetto che utilizza le parole immolazione, sacrificio o rinuncia.
"Senso del dovere cristiano" ho scritto, leggi bene, e' una mentalita' derivata dalla religione cattolica, non un dogma religioso. :D
Quanto al senso delle tue parole, si legge bene ad ogni frase, misto a fiumi di Assenzio. Capisco che c'e' molto di personale in tutto cio', non si spiegherebbe altrimenti.
Mi spiace che tu sia cosi dura con Luna, sta soffrendo ed ha bisogno di aiuto, se non l'hai capito ancora.

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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Luna 2 » 27/12/2008, 14:10

affabile ha scritto:[...]



Non posso crederci, e sono orrificata su quanto ho letto fino ad ora!

Riesci solo e semplicemente ad esprimere quanto stai soffrendo tu e di quanto stai male tu, ma della tua amica di cui dici di amare cosi' tanto? Hai mai cercato di metterti anche minimamente nei suoi panni? Tu non ti trovi ad essere ricattata, non ti trovi una casa distrutta, o di vivere con uomo che si ubriaca e ti violenta fisicamente, emozionalmente e psicologicamente, giorno dopo giorno. E fara' la stessissima cosa anche con i figli.

Come scusa? Che dici?: Una mattina le ha fatto trovare un coltello piantato al centro del tavolo della cucina?


E' rischiosissimo uscire. La tua amica e' stata "brain washed". Una tattica che e' stata e viene usata molto spesso ai prigionieri di guerra. Devi pero' capire che la separazione o il divorzio da quest'uomo non servirebbe un bel nulla perche' la tua amica lo ha "tatuato" nel cervello, come lo avranno "tatuato" i figli per il resto della loro vita. Lei ha bisogno di aiuto, ma di un aiuto vero e proprio, e non di una passeggiata al parco o di una fumatina di sigaretta. E' lei la vittima non tu. Se veramente dici di amarla come scrivi, invece di puntarle il dito giudicandola e criticando le sue decisioni ect., cerca di fare il tutto e per tutto di trovarle un aiuto, con persone specializzate e tu per prima di capire il terrore spicologico e fisico di quanto sta' vivendo. Solo cosi' - togliendosi quest'uomo dalla testa - riuscira' a venirti in contro emozionalmente.

Quello che vuoi tu a questo punto non ha importanza.
Qui ti troverai di dovere salvare la Vita della tua amica.
1. Premetto che non sto esprimendo solo quanto soffro io, non sono tanto egoista da pensare solo a me stessa, ma sto cercando consigli in rete per aiutare anche lei e non per non perdere solo l'amore ma semmai per "ridare dignità, in primis, ad un'amica molto cara";

2. premetto che non ho detto che la mia amica è stata mai percossa, ma che ci sono presupposti e segnali che inducono a pensare che possa farlo, ma da quando ha capito che non ci vediamo è più tranquillo, naturalmente;

3.premetto che sono stata da un avvocato e poi ci è andata anche lei dallo stesso, il quale a me ha detto di denunciare il marito per violazione della privacy(ma lei non vuole), mi ha anche detto che dovrei denunciare la cosa a organismi competenti, perchè se vogliamo lei subisce STALKING, ma come faccio se lei non vuole e vuole tentare le strade del dialogo e del buon senso che fino ad ora non hanno portato da nessuna parte?

4.L'avvocato a lei ha detto di provvedere quanto prima perchè dalle sue parole e anche fisicamente l'ha trovata assolutamente a terra, le ha detto di parlare con i figli e di farsi coraggio perchè ,da quanto la mia amica ha detto, ha capito che non ama più il marito, per cui per ritornare a vivere deve lasciarlo;

5. non penso solo a me stessa, ma da tanto che le sto dicendo di prendere provvedimenti e di lasciarlo ma lei mi ha sempre risposto di aver paura e vi garantisco che lo strato sociale della famiglia non è affatto degradato;

6. Lui le aveva detto se vuoi separarti bisogna dire la verità ai figli, ma l'ha detta anche senza separazione in atto.

Penso che lei abbia aspettato che gli eventi la trascinassero senza via di scampo


Quando l'AMICIZIA ti attraversa il cuore lascia un'emozione che non se ne va.

Ospite

Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Ospite » 27/12/2008, 14:53

Luna 2 ha scritto:3.premetto che sono stata da un avvocato e poi ci è andata anche lei dallo stesso, il quale a me ha detto di denunciare il marito per violazione della privacy(ma lei non vuole), mi ha anche detto che dovrei denunciare la cosa a organismi competenti, perchè se vogliamo lei subisce STALKING, ma come faccio se lei non vuole e vuole tentare le strade del dialogo e del buon senso che fino ad ora non hanno portato da nessuna parte?

4.L'avvocato a lei ha detto di provvedere quanto prima perchè dalle sue parole e anche fisicamente l'ha trovata assolutamente a terra, le ha detto di parlare con i figli e di farsi coraggio perchè ,da quanto la mia amica ha detto, ha capito che non ama più il marito, per cui per ritornare a vivere deve lasciarlo;

5. non penso solo a me stessa, ma da tanto che le sto dicendo di prendere provvedimenti e di lasciarlo ma lei mi ha sempre risposto di aver paura e vi garantisco che lo strato sociale della famiglia non è affatto degradato;

6. Lui le aveva detto se vuoi separarti bisogna dire la verità ai figli, ma l'ha detta anche senza separazione in atto.

Penso che lei abbia aspettato che gli eventi la trascinassero senza via di scampo.
Ne riparlerei con l'avvocato e sentirei da lui come trovare un aiuto di supporto psicologico alla tua amica.

Chiederei alla tua amica di tenersi annotata (in un diario) tutte le date e gli eventi di quanto succede a casa, di fotocopiare tutto, giorno dopo giorno e di dare le fotocopie a te. Se nel caso lui si trovasse a farle del male fisicamente (o quando vi incontrate la trovi con qualche lacerazione) e' importantissimo che si faccia fotografare e poi di riportarlo alla polizia.

La tua amica e' troppo convinta che non le succedera' nulla.
E di questo mi spiace profondamente.

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Luna 2
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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Luna 2 » 27/12/2008, 15:01

Susanna ha scritto:[...]



i sentimenti non sono un sollazzo da Luna park ma sono l'essenza della vita: senza si muore.
Condivido pienamente, ed essendo essenza della vita non bisogna mai giocare o essere riduttivicon esse...sono una cosa seria e quando vengono compromessi, derisi, osteggiati e quant'altro si sta male, si sta male davvero :'(
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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Luna 2 » 27/12/2008, 15:10

affabile ha scritto:[...]



Ne riparlerei con l'avvocato e sentirei da lui come trovare un aiuto di supporto psicologico alla tua amica.

Chiederei alla tua amica di tenersi annotata (in un diario) tutte le date e gli eventi di quanto succede a casa, di fotocopiare tutto, giorno dopo giorno e di dare le fotocopie a te. Se nel caso lui si trovasse a farle del male fisicamente (o quando vi incontrate la trovi con qualche lacerazione) e' importantissimo che si faccia fotografare e poi di riportarlo alla polizia.

La tua amica e' troppo convinta che non le succedera' nulla.
E di questo mi spiace profondamente.
Infatti ci voglio tornare, ma per il supporto psicologico il marito le ha detto che deve andare dallo psicologo ma non per i problemi che crea lui, ma perchè la moglie ha questo affetto per una donna. La foto del coltello sul tavolo lei me l'ha mostrata perchè fatta con il cellulare, volevo che me la passasse ma non l'ha fatto, il marito l'ha scoperta e adirato l'ha cancellata. Mi ha passato solo un messaggio che le è arrivato da un numero semi anonimo in cui vengono fatti degli apprezzamenti negativi, come quelli che il marito le ha rivolto... e tanto altro ancora. Tutto dipende da lei, vedrò cosa mi dirà.
Quando l'AMICIZIA ti attraversa il cuore lascia un'emozione che non se ne va.

Ospite

Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Ospite » 27/12/2008, 15:34

Luna 2 ha scritto:Infatti ci voglio tornare, ma per il supporto psicologico il marito le ha detto che deve andare dallo psicologo ma non per i problemi che crea lui, ma perchè la moglie ha questo affetto per una donna.

La foto del coltello sul tavolo lei me l'ha mostrata perchè fatta con il cellulare, volevo che me la passasse ma non l'ha fatto, il marito l'ha scoperta e adirato l'ha cancellata. Mi ha passato solo un messaggio che le è arrivato da un numero semi anonimo in cui vengono fatti degli apprezzamenti negativi, come quelli che il marito le ha rivolto... e tanto altro ancora. Tutto dipende da lei, vedrò cosa mi dirà.
Si, ed e' comunque evidente che il marito ha il controllo totale.
Che lui dica: "Devi andare da uno psicologo ma non per i problemi che ti creo io, ma perchè tu hai questo affetto per una donna"...e' pazzesco.

Letteralmente.

Vi auguro davvero di cuore che tutto possa sistemarsi nel miglior modo possibile.

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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Ospite » 27/12/2008, 16:58

breve ha scritto:Per cosa si è sposata la tua amica, per le bomboniere? Che le importa di quello che dice la gente se suo marito è un potenziale uxoricida? Siamo ancora a - quello che pensa la gente - che razza di atteggiamento adolescenziale ... intrappolarla non intrappolarla ... che discorsi sono!!! Quando leggo i forum a volte ho l'impressione di stare su una macchina del tempo. Leggendo i tuoi post mi sembra di ritornare a vent'anni fa.
E pure qui mi trovo orrificata!

Spero tu capisca la severita' e il modo "ghigliottino" che hai di esprimere le cose.

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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Ospite » 27/12/2008, 18:16

affabile ha scritto:[...]



E pure qui mi trovo orrificata!

Spero tu capisca la severita' e il modo "ghigliottino" che hai di esprimere le cose.
pure io inorridisco quando leggo quello che scrivono. Non ho mai sentito parlare di un messaggino telefonico -semianonimo- ne di sedute dallo psichiatra che separano l'omosessualità dalla violenza famigliare, mi sembra una storiella inventata da un'adolescente.
Perdonami ma sto considerando tutte le incongruenze che sta scrivendo Luna che mi convince sempre di meno, tenuto conto che afferma di essere un'insegnante di lettere.

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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Susanna » 27/12/2008, 19:48

affabile ha scritto:[...]



E pure qui mi trovo orrificata!

Spero tu capisca la severita' e il modo "ghigliottino" che hai di esprimere le cose.

Sono d'accordo.
Sono veri pugni nello stomaco ma hanno anche loro una motivazione, almeno lo spero.

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Re: Amicizia amorosa

Messaggio da Luna 2 » 27/12/2008, 21:06

breve ha scritto:[...]



pure io inorridisco quando leggo quello che scrivono. Non ho mai sentito parlare di un messaggino telefonico -semianonimo- ne di sedute dallo psichiatra che separano l'omosessualità dalla violenza famigliare, mi sembra una storiella inventata da un'adolescente.
Perdonami ma sto considerando tutte le incongruenze che sta scrivendo Luna che mi convince sempre di meno, tenuto conto che afferma di essere un'insegnante di lettere.
per semi anonimo s'intende che il numero ha le ultime cifre non presenti. Le storielline poi non ho motivo di raccontarle in un forum che reputo frequentato da persone capaci di fronteggiare qualunque sfaccettatura di questa società. Se vuoi inorridisco io perchè ti considero alla "clava" e poi ti ricordo che pedofilia e altro si trovano solitamente chiuse nel caldo focolaio domestico dove dovrebbero esserci due genitori etero capaci di amare i loro figli. L'omosessualità non può essere grettamente o se vuoi poveramente discriminata da chicchessia. Se inorridisci non rispondere e non stare neanche a ragionare (se puoi...) sulle mie presunte incongruenze, la predica la vado ad ascoltare da qualche altra parte e poi, per quanto riguarda le "professioni della gente", io sono insegnante di lettere ma tu chi sei?[/u]
Quando l'AMICIZIA ti attraversa il cuore lascia un'emozione che non se ne va.

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Messaggio da Ospite » 27/12/2008, 22:36

Per cortesia cerchiamo di contenere i toni in questo thread e di limitarci al confronto di idee e di considerazioni nel rispetto massimo della diversità di vedute.

Se questo thread dovesse trasformarsi da luogo di confronto in terreno di scontro verranno presi i dovuti provvedimenti.

Grazie della comprensione.

LadyM
Ultima modifica di Ospite il 28/12/2008, 12:41, modificato 1 volta in totale.

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Messaggio da Luna 2 » 28/12/2008, 9:24

Lady Morgana ha scritto:Per cortesia cerchiamo di contenere i toni in questo thread e di limitarci al confronto di idee e di considerazioni nel rispetto massimo della diversità di vedute.

Se questo thread dovesse trasformarsi da luogo di confronto in terreno di scontro verranno presi i dovuti provvedimenti.

Grazie della comprensione.

LadyM
Per me possiamo anche chiudere sull'argomento che ho aperto, ho acquisito consigli di vario tipo e ne farò tesoro. Grazie a tutti e buon anno
Quando l'AMICIZIA ti attraversa il cuore lascia un'emozione che non se ne va.

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Messaggio da Susanna » 28/12/2008, 11:44

Luna 2 ha scritto:[...]



Per me possiamo anche chiudere sull'argomento che ho aperto, ho acquisito consigli di vario tipo e ne farò tesoro. Grazie a tutti e buon anno
Buon anno a te, tienici informati se vuoi. :D

old951

Re: Amicizia amorosa

Messaggio da old951 » 20/01/2009, 0:26

tempest ha scritto:[...]



La scelta alla quale mi riferico io non è la scelta tra il marito/moglie e l'amante ( omo o etero è uguale ) ma è la scelta tra fedeltà e tradimento.

Io credo nella fedeltà, e credo che la fedeltà meriti uno "sforzo" anche quando entra in scena una terza persona che ci piace molto.


Però, questo mio discorso è valido quando esiste un sentimento d'amore con il coniuge o convivente, se l'amore è finito, il tradimento lo comprendo: è naturale cercare amore altrove se non lo si ha più a casa... poi ci sarà da vedere se scegliere una separazione o un divorzio.
Anch'io credo nella fedeltà,e credo che ci voglia intransigenza nel valutare da subito le situazioni che potrebbero arrecare danni al nostro rapporto.Gli svaghi nel mentre ,anche se molti dicono che possono essere terapeutici,non portono altro che a una continua comparazione delle parti ,alla fine chi vince? Se l'amore è finito perchè tradire e non lasciare?