Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli

Regole del forum
Solo discussioni. Non annunci o ricerca di incontri per cui esistono gli altri forum
Avatar utente
Boccino
Utente Escluso
Messaggi: 1181
Iscritto il: 01 gennaio 2007
Età: 40

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Boccino » 06/04/2008, 13:44

TheEmptyFlow ha scritto:[...]



Beh :? magari semplicemente è una di quelle ragazze che prende in considerazione il fatto che il proprio ragazzo possa rimanerci male e che il "lasciare", l'interrompere un rapporto che ha un significato per una persona che ancora si conosce poco non è esattamente come fare un cambio di gomme....esiste il rispetto, il valore che un rapporto può avere. Non è un "quel giochino mi piace di più, prendo quello!". Non fa così tanto ride...
no...non funziona cosi...se io sono fidanzato...e mi piace un altra mille volte di piu della mia ragazza...la lascio non sto con lei x prendela in giro..!

ma sete fatti male qua è...ma..!
[img]http://img99.imageshack.us/img99/2821/firmozzasgraviasarayf3.png[/img]
vorresti avere un’altra ...ma un’altra e solo lei...

Sims
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1341
Iscritto il: 28 maggio 2006
Sesso:
Età: 42

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Sims » 06/04/2008, 13:49

Boccino ha scritto:no...non funziona cosi...se io sono fidanzato...e mi piace un altra mille volte di piu della mia ragazza...la lascio non sto con lei x prendela in giro..!ma sete fatti male qua è...ma..!
Non è il mio caso, comunque: il collega di cui parlavo in apertura del topic non mi piace fino a questo punto, anzi ormai la cosa si è ridimensionata parecchio. Non si tratta di scegliere fra due persone, ma di capire se quella con cui sto sia quella giusta. Se il mio attuale malessere fosse provocato da me stessa e non dai problemi di coppia? Sono cose che devo chiarire prima di mettere fine al nostro rapporto, sarebbe una scelta precipitosa!

Avatar utente
idiana
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1186
Iscritto il: 12 giugno 2007
Età: 40

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da idiana » 06/04/2008, 15:29

Sims ha scritto:[...]

Se il mio attuale malessere fosse provocato da me stessa e non dai problemi di coppia? Sono cose che devo chiarire prima di mettere fine al nostro rapporto, sarebbe una scelta precipitosa!
Ciao Sims...sì credo anche io tu debba chiarire le cose dentro di te prima di prendere qualsiasi decisione, quindi dedicati un pò a te stessa e cerca dentro di te la risposta alla domanda "cosa voglio davvero?".
Da quel che ho letto mi rendo conto che io sono molto diversa da te, difficilmente mi colpisce l'altro sesso e quando accade e non va bene, per un motivo o per un altro, ci impiego più o meno un secolo a chiudere quel capitolo.Per questo motivo non posso comprendere l'interessamento a più persone contemporaneamente, ma come hanno già detto gli altri...non colpevolizzarti...è tempo sprecato...usa questo tempo per te stessa.
Siamo esseri umani e, anche se in misura più o meno diversa, abbiamo tutti bisogno dell'amore delle persone che ci circondano.Io ho una famiglia stupenda che c'è sempre stata e so che sempre ci sarà per qualunque cosa io abbia bisogno...forse è per questo che non ho bisogno di avere una persona accanto...non saprei..
Cerca di capire realmente di cosa tu abbia bisogno, la paura di rimanere soli è comprensibile, ma "forzarsi" nel dover aver bisogno di qualcuno anche se può dare un certo grado di sicurezza a lungo andare porta a momenti di confusione che non ci permettono di essere sereni.
Ti faccio un sincero in bocca al lupo..
:ciao:
Ogni ombra per quanto profonda è minacciata dalla luce del mattino...

Sims
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1341
Iscritto il: 28 maggio 2006
Sesso:
Età: 42

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Sims » 06/04/2008, 17:04

idiana ha scritto:Ciao Sims...sì credo anche io tu debba chiarire le cose dentro di te prima di prendere qualsiasi decisione, quindi dedicati un pò a te stessa e cerca dentro di te la risposta alla domanda "cosa voglio davvero?".
Lo so, ora avrei bisogno di solitudine e tempo libero per pensare. Ma come faccio se c'è i mio ragazzo di mezzo? E' proprio questo desiderio di introspezione che mi spinge lontano da lui. Non posso mica metterlo in "stand by"! Lui si aspetta certe cose da me - come è logico - e se sento un mutamento dentro di me devo dare delle spiegazioni. Cosa gli dico? Che ho bisogno di un periodo di riflessione? Ma in quel modo scoppia lo stato di crisi! Non so come gestire questo momento. In genere quando mi sento così lascio la persona con cui sto. Ho sempre fatto così, tuttora non so se ho fatto bene.

rosy

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da rosy » 06/04/2008, 17:27

Sims ha scritto:[...]


Lo so, ora avrei bisogno di solitudine e tempo libero per pensare. Ma come faccio se c'è i mio ragazzo di mezzo? E' proprio questo desiderio di introspezione che mi spinge lontano da lui. Non posso mica metterlo in "stand by"! Lui si aspetta certe cose da me - come è logico - e se sento un mutamento dentro di me devo dare delle spiegazioni. Cosa gli dico? Che ho bisogno di un periodo di riflessione? Ma in quel modo scoppia lo stato di crisi! Non so come gestire questo momento. In genere quando mi sento così lascio la persona con cui sto. Ho sempre fatto così, tuttora non so se ho fatto bene.
Non ho mai creduto al <periodo di riflessione> è un modo poco elegante per dire è finita continui a farci capire che non sei innamorata cosa aspetti?Non aver paura di star sola ,in questo modo soffri tu e stai facendo soffrire anche lui.Capisco che non sia facile,cerca di essere sincera dicendoli che non riesci a capire cosa provi per lui,a noi l'hai spiegato chiaramente,ora prova con il tuo lui ciao

Sims
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1341
Iscritto il: 28 maggio 2006
Sesso:
Età: 42

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Sims » 06/04/2008, 18:37

rosy ha scritto:Non ho mai creduto al <periodo di riflessione> è un modo poco elegante per dire è finita continui a farci capire che non sei innamorata cosa aspetti?Non aver paura di star sola ,in questo modo soffri tu e stai facendo soffrire anche lui.Capisco che non sia facile,cerca di essere sincera dicendoli che non riesci a capire cosa provi per lui,a noi l'hai spiegato chiaramente,ora prova con il tuo lui ciao
Lo so che sembra tutto molto evidente. Però non voglio perderlo, è una persona stupenda. Mi spaventa l'idea che poi lui non voglia più vedermi, parlarmi... In tutto questo tempo ho avuto poche altre persone vicino a parte lui. La sua genuinità, il candore, il rigore morale... non si trovano facilmente. Mi riempe di coccole e io lui. Come faccio senza di lui?
Perché per essere amati bisogna per forza stare insieme? Perché ogni volta devo perdere una persona con cui sto bene solo perché non ne sono innamorata? Che poi la differenza fra essere amici e stare insieme non è forse solo il sesso? Bene, è un prezzo che posso pagare se mi garantisce di potermi fidare di qualcuno.

Non so se riesco a spiegarmi. Io non riesco a SENTIRE la differenza fra i vari tipi di affetto. Amo gli amici a volte più che i fidanzati, e tutto cambia a seconda dei giorni. Gelosia e possessività li provo per tutti, da tutti vorrei una certa considerazione e rispetto che non ricevo solo dai fidanzati (anzi, a volte sono proprio loro ad essere manchevoli).

In passato più di una volta mi sono messa insieme ad un amico per paura di perderlo. Loro non si accorgono che il mio è un amore a metà, finché non gli si rifiuta il sesso credono che vada tutto bene. Resto sempre molto delusa vedendo quanto facilmente riesco a farglielo credere.

Con questo vorrei che si capisse che non voglio far soffrire nessuno. Succede, ovviamente, e so che potrei evitarlo, ma lì incide l'egoismo, perché quando si teme per se stessi è più difficile mettere l'altro al primo posto. So che così potrei passare anche da str..., ma so anche che nessuna delle persone che ho fatto soffrire dubita della mia buona fede.

rosy

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da rosy » 06/04/2008, 19:08

Sims ha scritto:[...]


Lo so che sembra tutto molto evidente. Però non voglio perderlo, è una persona stupenda. Mi spaventa l'idea che poi lui non voglia più vedermi, parlarmi... In tutto questo tempo ho avuto poche altre persone vicino a parte lui. La sua genuinità, il candore, il rigore morale... non si trovano facilmente. Mi riempe di coccole e io lui. Come faccio senza di lui?
Perché per essere amati bisogna per forza stare insieme? Perché ogni volta devo perdere una persona con cui sto bene solo perché non ne sono innamorata? Che poi la differenza fra essere amici e stare insieme non è forse solo il sesso? Bene, è un prezzo che posso pagare se mi garantisce di potermi fidare di qualcuno.

Non so se riesco a spiegarmi. Io non riesco a SENTIRE la differenza fra i vari tipi di affetto. Amo gli amici a volte più che i fidanzati, e tutto cambia a seconda dei giorni. Gelosia e possessività li provo per tutti, da tutti vorrei una certa considerazione e rispetto che non ricevo solo dai fidanzati (anzi, a volte sono proprio loro ad essere manchevoli).

In passato più di una volta mi sono messa insieme ad un amico per paura di perderlo. Loro non si accorgono che il mio è un amore a metà, finché non gli si rifiuta il sesso credono che vada tutto bene. Resto sempre molto delusa vedendo quanto facilmente riesco a farglielo credere.

Con questo vorrei che si capisse che non voglio far soffrire nessuno. Succede, ovviamente, e so che potrei evitarlo, ma lì incide l'egoismo, perché quando si teme per se stessi è più difficile mettere l'altro al primo posto. So che così potrei passare anche da str..., ma so anche che nessuna delle persone che ho fatto soffrire dubita della mia buona fede.
Tesoro,vista la mia età puoi anche immaginare che qualche storia l ho vissuta,ma ho cercato di amare interamente non a metà ,ho sempre cercato delle emozioni,non riesco a capire cosa vuoi dire col amare a mettà,non puoi stare con una persona solo perchè è un bravo ragazzo,ti fa le coccole ,o perchè ha dei valori,il concetto di amico poi non riesco a capirlo,come fai a fare sesso solo per la paura di un abbandono mi dispiace sentirti parlare così rischi di bruciarti seriamente ciao

Sims
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1341
Iscritto il: 28 maggio 2006
Sesso:
Età: 42

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Sims » 06/04/2008, 19:19

rosy ha scritto:Tesoro,vista la mia età puoi anche immaginare che qualche storia l ho vissuta,ma ho cercato di amare interamente non a metà ,ho sempre cercato delle emozioni,non riesco a capire cosa vuoi dire col amare a mettà,non puoi stare con una persona solo perchè è un bravo ragazzo,ti fa le coccole ,o perchè ha dei valori,il concetto di amico poi non riesco a capirlo,come fai a fare sesso solo per la paura di un abbandono mi dispiace sentirti parlare così rischi di bruciarti seriamente ciao
Beh, anche tu vista la mia età potrai capire che ho già avuto tutto il tempo per bruciarmi. O forse non ho capito cosa intendi?

Per alcune persone non è tutto chiaro e semplice, io sono confusa su questi temi, non so come comportarmi, non sono stata educata all'affettività...
Come si può esprimere il concetto, vorrei che qualcuno capisse il mio post precedente perché è una cosa che non ho mai detto a nessuno e ho bisogno di parlarne. Purtroppo le persone con cui parlo di più sono sempre i fidanzati e mica posso tirare fuori questo argomento!!
Non mi sembra tanto incomprensibile che si tema di perdere una persona con cui da tempo c'è un rapporto esclusivo, fidanzato o amico che sia.
Aggiungo che se ne parlo qui è perché spero di trovare un confronto e non facili giudizi morali.

rosy

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da rosy » 06/04/2008, 19:28

Sims ha scritto:[...]


Beh, anche tu vista la mia età potrai capire che ho già avuto tutto il tempo per bruciarmi. O forse non ho capito cosa intendi?

Per alcune persone non è tutto chiaro e semplice, io sono confusa su questi temi, non so come comportarmi, non sono stata educata all'affettività...
Come si può esprimere il concetto, vorrei che qualcuno capisse il mio post precedente perché è una cosa che non ho mai detto a nessuno e ho bisogno di parlarne. Purtroppo le persone con cui parlo di più sono sempre i fidanzati e mica posso tirare fuori questo argomento!!
Non mi sembra tanto incomprensibile che si tema di perdere una persona con cui da tempo c'è un rapporto esclusivo, fidanzato o amico che sia.
Aggiungo che se ne parlo qui è perché spero di trovare un confronto e non facili giudizi morali.
Chiudo con questa risposta perchè noto hai frainteso il mio intervento,per brucciarti intendevo farti male,infine non mi permetto di giudicare,ne ho fatti tanti sbagli in amore,figurati se giudico te volevo solo esprimere il mio pensiero amici come prima ciao

rosy

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da rosy » 06/04/2008, 19:36

Sims ha scritto:[...]


Beh, anche tu vista la mia età potrai capire che ho già avuto tutto il tempo per bruciarmi. O forse non ho capito cosa intendi?

Per alcune persone non è tutto chiaro e semplice, io sono confusa su questi temi, non so come comportarmi, non sono stata educata all'affettività...
Come si può esprimere il concetto, vorrei che qualcuno capisse il mio post precedente perché è una cosa che non ho mai detto a nessuno e ho bisogno di parlarne. Purtroppo le persone con cui parlo di più sono sempre i fidanzati e mica posso tirare fuori questo argomento!!
Non mi sembra tanto incomprensibile che si tema di perdere una persona con cui da tempo c'è un rapporto esclusivo, fidanzato o amico che sia.
Aggiungo che se ne parlo qui è perché spero di trovare un confronto e non facili giudizi morali.
Vedi questo è un esempio lampante di come sia importante in un discorso il tono della voce o un'espressione cosa che il pc ti toglie ti ho risposto con tanta tenerezza e un sorriso sulle labbra ,mi dispiace per questo malinteso che noto molto spesso ciao

Sims
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1341
Iscritto il: 28 maggio 2006
Sesso:
Età: 42

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Sims » 06/04/2008, 20:56

rosy ha scritto:Vedi questo è un esempio lampante di come sia importante in un discorso il tono della voce o un'espressione cosa che il pc ti toglie ti ho risposto con tanta tenerezza e un sorriso sulle labbra ,mi dispiace per questo malinteso che noto molto spesso ciao
Devi scusarmi, forse ho la coda di paglia. :shy: Forse è perché ancora non ci conosciamo. Comunque se vorrai ancora rispondermi accetterò volentieri i tuoi consigli.

Avatar utente
idiana
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1186
Iscritto il: 12 giugno 2007
Età: 40

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da idiana » 08/04/2008, 14:33

Sims ha scritto:[...]


Lo so, ora avrei bisogno di solitudine e tempo libero per pensare. Ma come faccio se c'è i mio ragazzo di mezzo? E' proprio questo desiderio di introspezione che mi spinge lontano da lui. Non posso mica metterlo in "stand by"! Lui si aspetta certe cose da me - come è logico - e se sento un mutamento dentro di me devo dare delle spiegazioni. Cosa gli dico? Che ho bisogno di un periodo di riflessione? Ma in quel modo scoppia lo stato di crisi! Non so come gestire questo momento. In genere quando mi sento così lascio la persona con cui sto. Ho sempre fatto così, tuttora non so se ho fatto bene.
Il fatto è che tu hai bisogno di questo tempo per dedicarti a te stessa così come hai ragione nel dire che non puoi mettere lui in stanby.
Prova a parlare al tuo fidanzato di questo tuo bisogno, probabilmente non la prenderà per niente bene, ma a volte bisogna "uscire" dalle situazioni per vederle più chiaramente e poter prendere la decisione giusta.
Se è tanto che hai queste sensazioni negative forse è arrivato il momento di star sola e posso immaginare quanto sia difficile avendo un compagno accanto.In ogni modo credo che il dialogo sia l'unica strada percorribile per far sì che tale momento abbia fine...e ti auguro che accada il più presto possibile.
:ciao:
Ogni ombra per quanto profonda è minacciata dalla luce del mattino...

Tigrotta

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Tigrotta » 08/04/2008, 19:28

Sims ha scritto:[...]


Lo so che sembra tutto molto evidente. Però non voglio perderlo, è una persona stupenda. Mi spaventa l'idea che poi lui non voglia più vedermi, parlarmi... In tutto questo tempo ho avuto poche altre persone vicino a parte lui. La sua genuinità, il candore, il rigore morale... non si trovano facilmente. Mi riempe di coccole e io lui. Come faccio senza di lui?
Perché per essere amati bisogna per forza stare insieme? Perché ogni volta devo perdere una persona con cui sto bene solo perché non ne sono innamorata? Che poi la differenza fra essere amici e stare insieme non è forse solo il sesso? Bene, è un prezzo che posso pagare se mi garantisce di potermi fidare di qualcuno.

Non so se riesco a spiegarmi. Io non riesco a SENTIRE la differenza fra i vari tipi di affetto. Amo gli amici a volte più che i fidanzati, e tutto cambia a seconda dei giorni. Gelosia e possessività li provo per tutti, da tutti vorrei una certa considerazione e rispetto che non ricevo solo dai fidanzati (anzi, a volte sono proprio loro ad essere manchevoli).

In passato più di una volta mi sono messa insieme ad un amico per paura di perderlo. Loro non si accorgono che il mio è un amore a metà, finché non gli si rifiuta il sesso credono che vada tutto bene. Resto sempre molto delusa vedendo quanto facilmente riesco a farglielo credere.

Con questo vorrei che si capisse che non voglio far soffrire nessuno. Succede, ovviamente, e so che potrei evitarlo, ma lì incide l'egoismo, perché quando si teme per se stessi è più difficile mettere l'altro al primo posto. So che così potrei passare anche da str..., ma so anche che nessuna delle persone che ho fatto soffrire dubita della mia buona fede.
Dici che non vuoi far soffrire nessuno, no?
Se il tuo obbiettivo è questo, allora, posto che non sei innamorata di lui, lui lo è di te? O ti vuole bene? Se ti vuole bene e basta, allora continua pure così se ci stai bene, però se ti ama mentre tu non lo fai, stando con lui perchè stai bene tu lo prendi un pochettino in giro..come fai a dire che gli vuoi bene se gli fai questo?Con che faccia tosta gli dici "ti amo anche io"? :?
Guarda che si può prendere in giro una persona anche se non ci ama, anche se ci è solo amica.

Inoltre, dato che affermi che la differenza tra un amico e un fidanzato è il sesso e basta, per esperienza personale ti posso dire che così non è: ho avuto, come li chiama qualcuno, due "scopamici" (non erano proprio scopamici, ma ecco, nei fatti il tipo di rapporto ci si avvicinava molto), e ti assicuro, c'è una differenza abissale tra fare sesso con un amico e con la persona che ti ama. C'è tutta una gamma di emozioni e sensazioni che l'amico non ti sa dare, perchè non è amore quel che provi. E' difficile da spiegare a parole quale sia nei fatti la differenza, ma ti garantisco, se la provi la senti eccome. Dato che affermi di non percepirla, forse non l'hai mai provata, oppure non hai mai permesso a te stessa di provarla, se dici di essere in buona fede..
Infine, scherziamo? Il sesso come prezzo da pagare? A ben pensarci, da un lato il tuo è egoismo, perchè a te basta stare bene tu, dall'altro però ti "mortifichi" in quanto vivendo relazioni come queste ti precludi le sensazioni veramente forti e autentiche..

netilib

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da netilib » 08/04/2008, 20:34

Sims ha scritto:[...]
Lo so, ora avrei bisogno di solitudine e tempo libero per pensare. Ma come faccio se c'è i mio ragazzo di mezzo? E' proprio questo desiderio di introspezione che mi spinge lontano da lui. Non posso mica metterlo in "stand by"! Lui si aspetta certe cose da me - come è logico - e se sento un mutamento dentro di me devo dare delle spiegazioni. Cosa gli dico? Che ho bisogno di un periodo di riflessione? Ma in quel modo scoppia lo stato di crisi! Non so come gestire questo momento. In genere quando mi sento così lascio la persona con cui sto. Ho sempre fatto così, tuttora non so se ho fatto bene.
Mi permetti? Ho appena vissuto un momento così dall'altra parte... Il risultato è stato che ho sentito "lei" allontanarsi lentamente senza che mai mi dicesse nulla. Quando sono intervenuto io segnalando l'allontanamento che avveniva gradualmente, in un mese la situazione è precipitata fino alla definitiva separazione...
Forse la soluzione giusta sarebbe stata quella di segnalare il malessere che stava crescendo fin dall'inizio... Non come richiesta di un periodo di riflessione che è comunque una decisione unilaterale... Forse sarebbe stato più utile un: "ho un problema, mi aiuti a risolverlo?" Forse parlandone insieme dall'inizio si riesce a salvare qualcosa... La mia esperienza dice che i "periodi di riflessione", soprattutto se decisi unilateralmente, in realtà sono dei preludi alle separazioni... Non è che tu hai sempre fatto così. E' che succede sempre così... (almeno per quanto ne so io...).
Secondo me la differenza tra amicizia e amore non è solo il sesso - è banale dire che può tranquillamente esistere sesso senza amore... - la differenza sta nel sapere affrontare e superare ASSIEME difficoltà che toccano tutti e due. Se uno abbraccia la famosa teoria del "quando sono in difficoltà mi isolo da te fin quando non sto meglio" è indice del fatto che l'amore non c'è...

Sims
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1341
Iscritto il: 28 maggio 2006
Sesso:
Età: 42

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Sims » 10/04/2008, 15:40

Tigrotta ha scritto:Con che faccia tosta gli dici "ti amo anche io"? :?
Guarda che si può prendere in giro una persona anche se non ci ama, anche se ci è solo amica.
Alcune precisazioni:
- non gli mai detto "ti amo" e mai lui l'ha detto a me
- se facessi tutto questo di proposito lo starei prendendo in giro, ma così non è. Certo, posso causargli sofferenza, e non ne sono certo felice, ma soffro anch'io ed è appena naturale che io badi prima di tutto alla conservazione di me stessa (è semplice istinto naturale)
- io non sono tipo da avere scopamici; la mia intimità la condivido solo se credo di essere innamorata (o quando ho periodi di dubbio, prima di rompere del tutto)
netilib ha scritto:Mi permetti? Ho appena vissuto un momento così dall'altra parte... Il risultato è stato che ho sentito "lei" allontanarsi lentamente senza che mai mi dicesse nulla. Quando sono intervenuto io segnalando l'allontanamento che avveniva gradualmente, in un mese la situazione è precipitata fino alla definitiva separazione...
Forse la soluzione giusta sarebbe stata quella di segnalare il malessere che stava crescendo fin dall'inizio... Non come richiesta di un periodo di riflessione che è comunque una decisione unilaterale... Forse sarebbe stato più utile un: "ho un problema, mi aiuti a risolverlo?" Forse parlandone insieme dall'inizio si riesce a salvare qualcosa... La mia esperienza dice che i "periodi di riflessione", soprattutto se decisi unilateralmente, in realtà sono dei preludi alle separazioni... Non è che tu hai sempre fatto così. E' che succede sempre così... (almeno per quanto ne so io...).
Secondo me la differenza tra amicizia e amore non è solo il sesso - è banale dire che può tranquillamente esistere sesso senza amore... - la differenza sta nel sapere affrontare e superare ASSIEME difficoltà che toccano tutti e due. Se uno abbraccia la famosa teoria del "quando sono in difficoltà mi isolo da te fin quando non sto meglio" è indice del fatto che l'amore non c'è...
Mi fa piacere sentire questo punto di vista.
Penso di averlo scritto a inizio topic, io ho parlato più volte al mio ragazzo della situazione e sono stata molto chiara. Lui nonsa cosa fare e lo capisco, perché non percepisce problemi di coppia attualmente.
Ieri ne ho parlato con la mia psicologa e lei mi ha fatto notare la mia difficoltà a SENTIRE nei periodi di stasi emotiva. In poche parole lei ha notato che io ho bisogno di stare male per sentire me stessa. Riconosco che ci ha azzeccato. La dimensione dei miei problemi attuali, senza essere nulla di catastrofico, va tuttavia ben oltre ciò che può fare il mio ragazzo. Mi sento incapace di vivere davvero una vita di coppia. E di lui che ne faccio? :'(

TheEmptyFlow
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 604
Iscritto il: 12 aprile 2005
Età: 40

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da TheEmptyFlow » 10/04/2008, 23:53

Sims ha scritto:[...]

Ieri ne ho parlato con la mia psicologa e lei mi ha fatto notare la mia difficoltà a SENTIRE nei periodi di stasi emotiva. In poche parole lei ha notato che io ho bisogno di stare male per sentire me stessa. Riconosco che ci ha azzeccato. La dimensione dei miei problemi attuali, senza essere nulla di catastrofico, va tuttavia ben oltre ciò che può fare il mio ragazzo. Mi sento incapace di vivere davvero una vita di coppia. E di lui che ne faccio? :'(
Io sono un pro-psicologi....ma a volte, ahimé, anche lì, come nella vita reale, quando si accetta che il "paziente" abbia dei problemi (ovvio che ci sono se è lì), spesso si tende ad attribuirgliene anche altri, che magari in un determinato caso invece non sono problema del "paziente"....
Ne so poco, è vero, e non pretendo di tuffarmi anche contro la tua impressione che ci abbia azzeccato....ma la mia idea è che non c'entri nulla la tua "incapacità" di vivere una vita di coppia. Semplicemente, per quanto possa essere brutto da dire, vita di coppia ce n'è poca e magari non può dare quella forza che una con un vero coinvolgimento potrebbe dare, eliminando così gran parte di quei "problemi attuali"....
Lui forse non è il predestinato...tutto qui...e forse lo sa anche lui... Ma nessuno ha colpe e non è questione da psicologa o da attribuire a te stessa....
Spero di non aver sconfinato... :?
Still, no-one else I ever want to be...
and no-one else I intend to be...
'cause no-one else I was meant to be!


(Draconian - The Cry of Silence)

Sims
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1341
Iscritto il: 28 maggio 2006
Sesso:
Età: 42

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Sims » 12/04/2008, 1:45

TheEmptyFlow ha scritto: la mia idea è che non c'entri nulla la tua "incapacità" di vivere una vita di coppia. Semplicemente, per quanto possa essere brutto da dire, vita di coppia ce n'è poca e magari non può dare quella forza che una con un vero coinvolgimento potrebbe dare, eliminando così gran parte di quei "problemi attuali"....
Lui forse non è il predestinato...tutto qui...e forse lo sa anche lui... Ma nessuno ha colpe e non è questione da psicologa o da attribuire a te stessa....
Le tue parole vanno dritte al punto, soprattutto quando parli della "poca vita di coppia". In questi giorni mi sono riposata e ho pensato seriamente a come comportarmi col mio ragazzo. Ho deciso che vale la pena di provare, non so per quanto tempo. Ora voglio cambiare atteggiamento: non fingerò in alcun momento che tutto vada bene se non lo crederò davvero e soprattutto non accetterò una intimità non voluta fino in fondo. Se capiterà che lo rifiuterò ripetutamente affronteremo il problema e magari sarà proprio questo a convincerlo che deve uscire un po' di più dal suo guscio. Lo scioperò del sesso è una vecchia arma ma delle migliori... :D

Ospite

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Ospite » 14/04/2008, 15:00

Sims ha scritto:[...]


Le tue parole vanno dritte al punto, soprattutto quando parli della "poca vita di coppia". In questi giorni mi sono riposata e ho pensato seriamente a come comportarmi col mio ragazzo. Ho deciso che vale la pena di provare, non so per quanto tempo. Ora voglio cambiare atteggiamento: non fingerò in alcun momento che tutto vada bene se non lo crederò davvero e soprattutto non accetterò una intimità non voluta fino in fondo. Se capiterà che lo rifiuterò ripetutamente affronteremo il problema e magari sarà proprio questo a convincerlo che deve uscire un po' di più dal suo guscio. Lo scioperò del sesso è una vecchia arma ma delle migliori... :D
vediamo se mi risponderai :DD :DD (io sono un falco)
1) colpevolizzi il tuo fidanzato senza prenderti le tue responsabilità (ma si vede che soffri e fai benissimo ad andare dallo psicologo. spero tu stia meglio dopi i farmaci. ci vuole tempo :heart: ). sostieni che è autistico e poi affermi che ti coccola sempre, accetta che tu non gli dica che lo ami e poi ti lamenti che non è forte. un po' facile...
2) dici che non sei da "scopamici"(frase non molto gentile perchè è capitato a tutti) e poi continui ad affermare che ti innamori (anzi non ti innamori) solo per non perdere un amico (che bel problema) e che lo hai fatto piu' volte.
3) è assurdo quel che sostieni sullo sciopero del sesso. non puoi affrontare la questione con maturità? io capisco che il sesso quando si hanno guai è il primo atto che scompare, ma usarlo come arma, come vendetta (ma per ottenere che?) o rinunciarvi è assurdo, impossibile.
tu rinunci al sesso (boh..) e lui?

sei una ragazza molto intelligente, è proprio detto che per crescere e per il tuo sviluppo interiore debba farne la spesa qualcun altro sebbene tu non riesca a stare sola? non dico di lasciarlo, dico di essere consapevole ciao sims

Sims
MailAmico
MailAmico
Messaggi: 1341
Iscritto il: 28 maggio 2006
Sesso:
Età: 42

Re: Sono cotta ma lui non è il mio ragazzo!

Messaggio da Sims » 15/04/2008, 0:22

parola ha scritto:vediamo se mi risponderai :DD :DD
:?:
parola ha scritto: 1) colpevolizzi il tuo fidanzato senza prenderti le tue responsabilità (ma si vede che soffri e fai benissimo ad andare dallo psicologo. spero tu stia meglio dopi i farmaci. ci vuole tempo :heart: ).
1) colpevolizzo il mio fidanzato perché mi fa gli occhi tristi quando dico che abbiamo un problema ma poi non fa nulla per risolverlo. Io so di avere problemi dell'affettività, lo ammetto e mi curo, ma il mondo è pieno di persone che non lo fanno e non credo giusto prendermi da sola le colpe come se fossi una matta che in quanto tale rovina la nostra storia perché vede problemi inesistenti. Passare da folli è facile quando si dichiarano le proprie difficoltà, a quel punto a volte bisogna pretendere che anche gli altri mollino la maschera da super eroi.
sostieni che è autistico e poi affermi che ti coccola sempre, accetta che tu non gli dica che lo ami e poi ti lamenti che non è forte. un po' facile...
sostengo - e ripeto - che lui non sa esprimere le proprie emozioni, e mica solo con me! Tuttalpiù mi abbraccia, ma mi pare un po'comodo. A mia discolpa di questa poca pazienza su questo fronte potrei parlare delle persone che prima di lui con un abbraccio mi hanno illusa e poi erano dei b.a.s.t.a.r.d.i.. Accetta che io non gli dica che lo amo, ma mica lui lo dice! Non vedo cosa trovi di forte in questo...
Facile? Beh, non mi sembra "carino" da dirmi, se era facile non raccontavo qui i fatti miei!
2) dici che non sei da "scopamici"(frase non molto gentile perchè è capitato a tutti) e poi continui ad affermare che ti innamori (anzi non ti innamori) solo per non perdere un amico (che bel problema) e che lo hai fatto piu' volte.
2) non sono da scopamici e lo ripeto. So per certo che non tutti hanno queste abitudini. Chi le ha credo ne vada fiero altrimenti non vedo perché lo faccia. Gli scopamici sanno di non essere innamorati ma gli va di farlo. Buon per loro. Io ho fatto sesso con persone che credevo di amare e quando le storie erano/sono in crisi e un rifiuto avrebbe richiesto spiegazioni scomode (non solo per me) che non era ancora il momento di dare. Comunque questo l'avevo già precisato in un precedente post di questo topic. Tenere molto agli amici e non solo al principino mi sembra una cosa bella, mai pensato di dovermene preoccupare. Certo so che cerco figure che mi sono mancate in altri momenti ma ognuno si confronta col passato e con la famiglia che ha oppure non ha!
(Tra l'altro: bella Mailamica!:DD )
3) è assurdo quel che sostieni sullo sciopero del sesso. non puoi affrontare la questione con maturità? io capisco che il sesso quando si hanno guai è il primo atto che scompare, ma usarlo come arma, come vendetta (ma per ottenere che?) o rinunciarvi è assurdo, impossibile.
tu rinunci al sesso (boh..) e lui?
3) sciopero del sesso ora per me significa - speravo si fosse capito - che non mi forzo più come generalmente faccio. Tenendo conto di una serie di miei problematiche spesso mi forzo, per motivi miei che qui non c'entrano. Dato che - PER LA MIA ESPERIENZA - gli uomini danno molto peso al sesso, forse se mi forzo un po' meno anche il mio lui comincerà a considerare che c'è qualcosa che non va. Non è una vendetta perché gli voglio bene e non ho intenzione di farlo stare male, non è un'arma. Per me rinunciarci ora è un sollievo. Esiste anche altro... per qualcuno!
Sulla mia maturità inutile che ti spieghi... si spiega da sé.:rolleyes:
sei una ragazza molto intelligente, è proprio detto che per crescere e per il tuo sviluppo interiore debba farne la spesa qualcun altro sebbene tu non riesca a stare sola? non dico di lasciarlo, dico di essere consapevole ciao sims
Sono molto molto molto consapevole e mi arrabatto con gli strumenti che la vita mi ha dato, facendo del mio meglio. Lui non è un bambino ma un mio pari. Io non faccio del male volontariamente ma se lo faccio lui è in grado di dirmelo.
Spero di essere stata più precisa!