rosy ha scritto:[...]
He caro Michaelf quanto tempo è che non dico ti amo. Sono tutte e due sentimenti che esprimono amore con diversa intensità ,il sentimento è sempre amore .Una buona spiegazione potrebbe darcela Melissa ,lei racconta l amore con amore ciao
Condivido il tuo pensiero, cara Rosy, e' sempre lo stesso sentimento che parla e che avvolge di carta da zucchero le emozioni che escono dal cuore.... hanno solo una sfumatura diversa, un profumo più intenso ...
Tra l'altro, il voler bene alle persone ritengo sia innato, e' una cosa che abbiamo dentro, una specie di predispozione, di indole, il "verso buono" per gli altri, e' una gran cosa, e sta tutta nella bonta' dell'animo..... e diventa ancora più travolgente per coloro che abitano nel nostro cuore, amici, parenti.. conoscenti che dividono con noi la quotidianità..
Sono sentimenti che io comunico negli occhi, con gli occhi, con le mani, con il pensiero, con un gesto, con le parole, che forti e sicure rimbombano in quel suono cosi' dolce..
Io voglio bene alle persone in tutti i loro anfratti, per ogni loro verso, qualche eccezione c'e', e' vero, come per tutto, ma non sono certo io, e nemmeno tu credo, quella che chiude le braccia invece di spalancarle..
Voler bene è un donarsi, regalarsi, intingersi in un altro cuore, farlo stare bene, farlo stare tranquillo, fargli sentire di essere amato, ecco, dargli quell'importanza, la sicurezza di esserci .. ....
Poi ci sono coloro che stanno una spanna piu' su degli altri, qualcuno che distingueremmo fra mille, per secoli e secoli, anche solo dal suono del battito delle loro ciglia..... coloro che portiamo addosso come un vestito, come tatuaggio, come una parte di noi inseparabile, indelebile, e quello che piu' sorprende, a volte, e' che non siamo stati noi a chiuderli nel cuore, nel cuore ci sono entrati loro, da soli..
Per loro si tratta di Amore e dire "Ti amo" è la verità più pura..
Mi riferisco ai genitori, ai figli e a .... colui che si sceglie come compagno di vita..... colui che fra tutti gli occhi che incontriamo, giorno dopo giorno, da sempre, ci soffermiamo a guardare, e poi a scegliere.. sentendoci d’un tratto riflesse, prima o poi pure stordite, ubriache e poi annegate....
E' colui con il quale si sceglie di dividere le tempeste di pioggia e l’incanto di un’aurora, l’estasi di un tramonto, e i silenzi assordanti delle notti....
Colui che vive fra i rumori dell’anima, fra le vibrazioni della pelle, nei percorsi delle mani, fra i battiti disordinati del cuore.... con cui unirsi in un solo movimento, il gioco e lo scambio dei tremori, pulsazioni e brividi...
Francy64 ha scritto:[...]
Sono indecisa in quale delle due categorie collocare il sentimento verso i figli, credo sia amore anch'esso, privo però della dimensione sensuale.
Come sai, mi sciolgo quando penso ai bambini e, nonostante non sia mamma, penso che per quelle piccole creature che sono sangue dentro le nostre vene... si possa solo sentire l'amore piu' grande
... non c'e' niente di piu' profondamente radicato in noi, ed e' per loro che si vive e si respira..
apprezzo la tua sincerita',si chiama anche umilta' vedrai saprai amare intensamente perche' ti sei fatto delle domande senza bruciare queste due parole fondamentali nei rapporti tra persone.
... cos'altro aggiungere?
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+Mi+riferisco+ai+genitori,+ai+figli+e+a+....+colui+che+si+sceglie+come+compagno+di+vita.....+colui+che+fra+tutti+gli+occhi+che+incontriamo,+giorno+dopo+giorno,+da+sempre,+ci+soffermiamo+a+guardare,+e+poi+a+scegliere..+sentendoci+d'un+tratto+riflesse,+prima+o+poi+pure+stordite,+ubriache+e+poi+annegate....+
