



uomini separati
Relazioni di coppia: esperienze, storie, delusioni, consigli
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uomini separati
Messaggio da rosy » 27/02/2008, 7:59
- francy64
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Re: uomini separati
Messaggio da francy64 » 27/02/2008, 8:26
Ciao Rosy, io riporto l'esperienza di mio cognato, uomo in gamba che si è sempre fatto in quattro per la famiglia. Si è sposato una prima volta giovanissimo, adorava la moglie e lei ricambiava finchè.....si è invaghita di un altro e l'ha lasciato, però è stata corretta e non ha chiesto mantenimento. Poi ha incontrato la sua attuale moglie, molto più giovane e all'inizio molto innamorata. Dopo la nascita della bambina è andata in crisi allontanandosi da lui (e da tutta la famiglia di origine di lui, io sono 4 anni che non vedo la mia nipotina) anche se continuano con insofferenza a vivere insieme.rosy ha scritto:pur essendo una donna che ha vissuto questa esperienza,ho sempre ritenuto che l uomo in fase di separazione non sia per niente tutelato dalle nostre leggi.Quasi sempre i figli,la casa va alla moglie,se ci sono dei minori posso anche capirlo,ma non capisco perchè l uomo deve passare il mantenimento alla donna ,difficilmente si dà all uomo la possibilità di potersi rifare una vita economicamente distrutto cosa ne pensate?avete esperienze da raccontare?ciao a tutti rosy
Continuano a vivere insieme perchè lui non avrebbe la possibilità economica di mantenere moglie e figlia con lo stesso tenore a cui sono abituate (come sancisce la legge) e se lasciasse loro la casa dove andrebbe ad abitare e con quali soldi?
Eppure ha un buon stipendio... :(
Lei sa che la legge è dalla sua parte e ne approfitta.........
Adesso poi verrebbe stabilito l'affido congiunto, giusto in teoria, ma in pratica la bambina quando dovrà trascorrere i giorni stabiliti col padre...dove andrebbe?
Sempre ammesso che la moglie non gli aizzi contro la figlia, come ha minacciato......

Ho un figlio di 16 anni e mi auguro che impari a valutare bene la sua futura compagna e se possibile....a scegliere la convivenza.
Re: uomini separati
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 9:00
eh rosy io ci vivo in queste cose. spesso si dice che gli uomini scompaiano nel nulla dopo il divrzio e talvolta è vero, ma la giurisprudenza è completamente a favore delle donne.rosy ha scritto:pur essendo una donna che ha vissuto questa esperienza,ho sempre ritenuto che l uomo in fase di separazione non sia per niente tutelato dalle nostre leggi.Quasi sempre i figli,la casa va alla moglie,se ci sono dei minori posso anche capirlo,ma non capisco perchè l uomo deve passare il mantenimento alla donna ,difficilmente si dà all uomo la possibilità di potersi rifare una vita economicamente distrutto cosa ne pensate?avete esperienze da raccontare?ciao a tutti rosy
di esperienze te ne potrei raccontare moltissime, ma fai degli errori. il mantenimento (anzi gli alimenti) viene dato alla moglie solo se la moglie non lavora (e spesso anche se lavora in nero e non si riesce a dimostrare e anche se non vuole lavorare) o se il livello di vita durante il matrimonio era molto alto.
VEDO tanti casi pero' quello che piu' mi colpisce è la questione che tu sottovaluti. quasi il 92% delle donne ottengono l'affidamento dei minori (perchè secondo i ctu cioè i psicologi periti che in realtà decidono le cause di separazione che non sono decise dai giudici il bambino ha un rapporto maggiore con la madre che con il padre per partito preso). ma il problema è la casa. ci sono molti frangenti in cui la casa è di proprietà totale del marito che deve pagare totalmente il mutuo pur non usufruendone: se la moglie non vuole riscattare la casa (e non le conviene) spesso la casa va svenduta sempre se la moglie vuole. ed ecco perchè ci sono molte associazioni di padri separati e molti separati in casa...

Re: uomini separati
Messaggio da rosy » 27/02/2008, 9:10
hai toccato in pieno il mio pensiero,tuo cognato è impossibilitato a rifarsi una vita,poi hai toccato un altro tasto dolente ,mettere in mezzo i figli per farsi la loro guerra è pazzesco.Ti racconto solo un piccolo episodio a me capitato(non è facile parlare quì di certe cose) il giudice mi ha chiesto chiaramente se volevo togliere la patria potesta a mio marito c erano dei motivi molto validi;la mia risposta è stata questa:no è l unica cosa bella che ha nella vita, non posso farlo.Dopo 2 anni lui è morto sono felice di quello che ho fatto ,anche se ho pianto per 2 interi anni e non puoi immagginare con quanta ansia ho vissuto quando prendeva il figlio,ma non potevo permettermi di toglierli il figlio lui lo adorava ciao è sempre un piacere incontrartifrancy64 ha scritto:[...]
Ciao Rosy, io riporto l'esperienza di mio cognato, uomo in gamba che si è sempre fatto in quattro per la famiglia. Si è sposato una prima volta giovanissimo, adorava la moglie e lei ricambiava finchè.....si è invaghita di un altro e l'ha lasciato, però è stata corretta e non ha chiesto mantenimento. Poi ha incontrato la sua attuale moglie, molto più giovane e all'inizio molto innamorata. Dopo la nascita della bambina è andata in crisi allontanandosi da lui (e da tutta la famiglia di origine di lui, io sono 4 anni che non vedo la mia nipotina) anche se continuano con insofferenza a vivere insieme.
Continuano a vivere insieme perchè lui non avrebbe la possibilità economica di mantenere moglie e figlia con lo stesso tenore a cui sono abituate (come sancisce la legge) e se lasciasse loro la casa dove andrebbe ad abitare e con quali soldi?
Eppure ha un buon stipendio... :(
Lei sa che la legge è dalla sua parte e ne approfitta.........
Adesso poi verrebbe stabilito l'affido congiunto, giusto in teoria, ma in pratica la bambina quando dovrà trascorrere i giorni stabiliti col padre...dove andrebbe?
Sempre ammesso che la moglie non gli aizzi contro la figlia, come ha minacciato......![]()
Ho un figlio di 16 anni e mi auguro che impari a valutare bene la sua futura compagna e se possibile....a scegliere la convivenza.
Re: uomini separati
Messaggio da Mistermagister » 27/02/2008, 10:00
Infatti non lo è purtroppo, e una legge che tende giustamente a tutelare il minore poco o nulla può contro i biechi comportamenti spesso utilizzati per far la guerra al partner, se non "quantificare".rosy ha scritto:pur essendo una donna che ha vissuto questa esperienza,ho sempre ritenuto che l uomo in fase di separazione non sia per niente tutelato dalle nostre leggi.Quasi sempre i figli,la casa va alla moglie,se ci sono dei minori posso anche capirlo,ma non capisco perchè l uomo deve passare il mantenimento alla donna ,difficilmente si dà all uomo la possibilità di potersi rifare una vita economicamente distrutto cosa ne pensate?avete esperienze da raccontare?ciao a tutti rosy
Io sono separato con una figlia, ricordo di aver già raccontato la mia storia, quì, ma la ripropongo perchè credo debba essere l'esempio invidiabile che tutti dovrebbero seguire.
La madre di mia figlia se ne andò di casa quando la piccola aveva un anno e mezzo (si.. c'era anche un'altro uomo..

Mi venne richiesto un mantenimento spropositato, in pratica avrei mantenuto da solo nostra figlia in quanto ho un reddito abbastanza alto, andai a colloquio con lui tre volte senza mai riuscire a trovare un accordo. A quel punto decisi di coinvolgere anche il mio avvocato: la storia cambiò.
Lei una sera mi chiamò proponendomi di andare a mangiare qualcosa insieme e discuterne amichevolmente.. una sinfonia per le mie orecchie!
L'indomani preparai una dichiarazione, la firmammo entrambi, la inviammo via fax ai rispettivi legali estromettendoli di fatto e risolvemmo tutto.
Se davvero i figli sono la cosa più importante allora neanche l'impossibile dovrebbe essere tentato, una guerra non giova a nessuno, specie a loro, anzi..
Certo, la mia proposta fu sensata, onesta, e quindi subito accolta, ma servì soprattutto a mantenere un rapporto che a tutt'oggi vede la madre di mia figlia essere la mia migliore amica.
Io vedo mia figlia quando voglio, per quanto voglio, senza limiti, anzi, spesso entrambi ci proponiamo di lasciarla all'altro quando ci accorgiamo che per motivi di lavoro non è stato possibile vederla per troppo tempo (2 o 3 giorni..).
Nostra figlia è serena, è felice, a volte la portiamo a mangiare una pizza, al cinema, al circo, addirittura in vacanza, e dovreste vedere quanto è felice di stare insieme a mamma e papà, contemporaneamente.
Proprio l'altro ieri un mio amico separato in maniera bellica e con due figlie di 7 e 12 anni parlava delle sue attuali compagne usando frasi che mi facevano rabbrividire;
"Finchè vogliono scopare non c'è problema.. ma alla prima frase che più o meno possa suonare come convivenza, famiglia, insieme per la vita.. VIA! fuori dalle palle!" Si, certo, era ferito, e quasi obbligato a pensarla così. Lo conosco bene, conosco la bontà che c'è in lui, sento che vorrebbe rifarsi una vita ma è paralizzato dall'idea di fallire nuovamente, mantenendo figli ed ex mogli a destra e sinistra.
Quella sera tornai a casa angosciato, ma anche felice per la situazione che ho la fortuna di vivere. La sua ex moglie gli concede le figlie in determinati giorni, in determinati orari, e al minimo sgarro non esiterebbe a chiamare i carabinieri. E poi, soldi su soldi, sempre di più, mentre lei non lavora (e chi glielo fa fare visto che costringendo lui a fare due lavori riesce a vivere ugualmente?) :( .
E negli occhi delle sue figlie tutto ciò si vede, sono sempre nervose, non hanno punti di riferimento, spesso riferiscono all'altro genitore frasi indicibili, agghiaccianti.
Putroppo la legge non distingue i buoni padri dai finti buoni padri, le buone madri dalle finte buone madri, appiattendo le sentenze a scapito di padri dai cuori grandi e generosi, e con un amore verso i figli che nulla ha da invidiare a quello ti tante madri.
Re: uomini separati
Messaggio da rosy » 27/02/2008, 10:41
purtroppo non tutte le persone agiscono con l intelligenza che voi avete usato,ne è esempio la storia del tuo amico,i figli diventano un arma da usare contro il patner è uno schiffo.....Mistermagister ha scritto:[...]
Infatti non lo è purtroppo, e una legge che tende giustamente a tutelare il minore poco o nulla può contro i biechi comportamenti spesso utilizzati per far la guerra al partner, se non "quantificare".
Io sono separato con una figlia, ricordo di aver già raccontato la mia storia, quì, ma la ripropongo perchè credo debba essere l'esempio invidiabile che tutti dovrebbero seguire.
La madre di mia figlia se ne andò di casa quando la piccola aveva un anno e mezzo (si.. c'era anche un'altro uomo..), si trovò a discuterne con un avvocato perchè coinvolto su un altro fronte e quest'ultimo non potè che cercare di fare il suo lavoro: una causa in tribunale.
Mi venne richiesto un mantenimento spropositato, in pratica avrei mantenuto da solo nostra figlia in quanto ho un reddito abbastanza alto, andai a colloquio con lui tre volte senza mai riuscire a trovare un accordo. A quel punto decisi di coinvolgere anche il mio avvocato: la storia cambiò.
Lei una sera mi chiamò proponendomi di andare a mangiare qualcosa insieme e discuterne amichevolmente.. una sinfonia per le mie orecchie!
L'indomani preparai una dichiarazione, la firmammo entrambi, la inviammo via fax ai rispettivi legali estromettendoli di fatto e risolvemmo tutto.
Se davvero i figli sono la cosa più importante allora neanche l'impossibile dovrebbe essere tentato, una guerra non giova a nessuno, specie a loro, anzi..
Certo, la mia proposta fu sensata, onesta, e quindi subito accolta, ma servì soprattutto a mantenere un rapporto che a tutt'oggi vede la madre di mia figlia essere la mia migliore amica.
Io vedo mia figlia quando voglio, per quanto voglio, senza limiti, anzi, spesso entrambi ci proponiamo di lasciarla all'altro quando ci accorgiamo che per motivi di lavoro non è stato possibile vederla per troppo tempo (2 o 3 giorni..).
Nostra figlia è serena, è felice, a volte la portiamo a mangiare una pizza, al cinema, al circo, addirittura in vacanza, e dovreste vedere quanto è felice di stare insieme a mamma e papà, contemporaneamente.
Proprio l'altro ieri un mio amico separato in maniera bellica e con due figlie di 7 e 12 anni parlava delle sue attuali compagne usando frasi che mi facevano rabbrividire;
"Finchè vogliono scopare non c'è problema.. ma alla prima frase che più o meno possa suonare come convivenza, famiglia, insieme per la vita.. VIA! fuori dalle palle!" Si, certo, era ferito, e quasi obbligato a pensarla così. Lo conosco bene, conosco la bontà che c'è in lui, sento che vorrebbe rifarsi una vita ma è paralizzato dall'idea di fallire nuovamente, mantenendo figli ed ex mogli a destra e sinistra.
Quella sera tornai a casa angosciato, ma anche felice per la situazione che ho la fortuna di vivere. La sua ex moglie gli concede le figlie in determinati giorni, in determinati orari, e al minimo sgarro non esiterebbe a chiamare i carabinieri. E poi, soldi su soldi, sempre di più, mentre lei non lavora (e chi glielo fa fare visto che costringendo lui a fare due lavori riesce a vivere ugualmente?) :( .
E negli occhi delle sue figlie tutto ciò si vede, sono sempre nervose, non hanno punti di riferimento, spesso riferiscono all'altro genitore frasi indicibili, agghiaccianti.
Putroppo la legge non distingue i buoni padri dai finti buoni padri, le buone madri dalle finte buone madri, appiattendo le sentenze a scapito di padri dai cuori grandi e generosi, e con un amore verso i figli che nulla ha da invidiare a quello ti tante madri.
Re: uomini separati
Messaggio da rosy » 27/02/2008, 10:54
io non discuto l affidamento dato alla madre è giustissimo un minore ha bisogno di sua madre ma anche di suo padre(se lui c è)il discorso è che tante donne lavorano ma prettendono il mantenimento perchè è troppo comodo rovinare la vita di qualcuno,continuo a pensareche forse qualche legge andrebbe controllataparola ha scritto:[...]
eh rosy io ci vivo in queste cose. spesso si dice che gli uomini scompaiano nel nulla dopo il divrzio e talvolta è vero, ma la giurisprudenza è completamente a favore delle donne.
di esperienze te ne potrei raccontare moltissime, ma fai degli errori. il mantenimento (anzi gli alimenti) viene dato alla moglie solo se la moglie non lavora (e spesso anche se lavora in nero e non si riesce a dimostrare e anche se non vuole lavorare) o se il livello di vita durante il matrimonio era molto alto.
VEDO tanti casi pero' quello che piu' mi colpisce è la questione che tu sottovaluti. quasi il 92% delle donne ottengono l'affidamento dei minori (perchè secondo i ctu cioè i psicologi periti che in realtà decidono le cause di separazione che non sono decise dai giudici il bambino ha un rapporto maggiore con la madre che con il padre per partito preso). ma il problema è la casa. ci sono molti frangenti in cui la casa è di proprietà totale del marito che deve pagare totalmente il mutuo pur non usufruendone: se la moglie non vuole riscattare la casa (e non le conviene) spesso la casa va svenduta sempre se la moglie vuole. ed ecco perchè ci sono molte associazioni di padri separati e molti separati in casa...
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Re: uomini separati
Messaggio da alessandroamici » 27/02/2008, 11:00
Quando un'insieme di leggi, ed applicazioni delle stesse, in modo più o meno restrittivo, va a colpire in modo pesante, quasi esclusivamente una singola parte, non c'è giustizia.
In altri Paesi, come ad es. la Francia, il divorzio è molto più semplice, rapido e più economico, qui porta all'annientamento del partner.
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Re: uomini separati
Messaggio da francy64 » 27/02/2008, 11:13
MM, tu hai avuto la capacità di anteporre il bene di tua figlia al dolore per essere stato lasciato, hai saputo accettare lo sfascio della famiglia senza rancore. Non è da tutti. Se mio marito se ne andasse con un’altra donna mi vedrei crollare il mondo addosso e non credo che riuscirei a trasformare razionalmente l’amore verso di lui in amicizia. Non riuscirei ad andarci in vacanza insieme…Mistermagister ha scritto:[...]Io sono separato con una figlia, ricordo di aver già raccontato la mia storia, quì, ma la ripropongo perchè credo debba essere l'esempio invidiabile che tutti dovrebbero seguire.
La madre di mia figlia se ne andò di casa quando la piccola aveva un anno e mezzo (si.. c'era anche un'altro uomo..![]()
Lei una sera mi chiamò proponendomi di andare a mangiare qualcosa insieme e discuterne amichevolmente.. una sinfonia per le mie orecchie!
Se davvero i figli sono la cosa più importante allora neanche l'impossibile dovrebbe essere tentato, una guerra non giova a nessuno, specie a loro, anzi..
Certo, la mia proposta fu sensata, onesta, e quindi subito accolta, ma servì soprattutto a mantenere un rapporto che a tutt'oggi vede la madre di mia figlia essere la mia migliore amica.
Nostra figlia è serena, è felice, a volte la portiamo a mangiare una pizza, al cinema, al circo, addirittura in vacanza, e dovreste vedere quanto è felice di stare insieme a mamma e papà, contemporaneamente.
Proprio l'altro ieri un mio amico separato in maniera bellica e con due figlie di 7 e 12 anni parlava delle sue attuali compagne usando frasi che mi facevano rabbrividire;
"Finchè vogliono scopare non c'è problema.. ma alla prima frase che più o meno possa suonare come convivenza, famiglia, insieme per la vita.. VIA! fuori dalle palle!" Si, certo, era ferito, e quasi obbligato a pensarla così. Lo conosco bene, conosco la bontà che c'è in lui, sento che vorrebbe rifarsi una vita ma è paralizzato dall'idea di fallire nuovamente, mantenendo figli ed ex mogli a destra e sinistra.
Mi sembra strano che il nuovo compagno della tua ex moglie abbia accettato le vostre vacanze insieme, perché, anche se fatte per il bene della bimba, la gelosia è innegabile…
La legge giustamente cerca di tutelare i soggetti deboli, i figli e la madre a cui essi sono affidati.
Purtroppo ci sono donne che ne approfittano e si guardano bene dall’andare a lavorare…spesso chi non ha saputo o voluto impegnarsi per il bene della famiglia, antepone il proprio interesse anche al bene dei figli.
Brava Rosy a non togliere la patria potestà al marito, tuo figlio è adulto e ti avrà ripagato con tutto l' affetto per il tuo gesto.
Mio cognato non pensa a rifarsi una vita, ha obiettivi minimi, come quello di avere un tetto sopra la testa e poter vedere la figlia. Pensa che mia nipote non ha mai visto (tranne quando aveva pochi mesi di vita) la nonna o gli zii e i cugini....

Anche a me fa piacere leggerti.
Un abbraccio a te e a MM.

- alessandroamici
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Re: uomini separati
Messaggio da alessandroamici » 27/02/2008, 11:32
E' credibile l'applicazione di una legge, in modo altamente restrittivo ed unidirezionale, che perfino su matrimoni di brevissima durata (come lo sono una buona parte) prevedano il mantenimento a vita?francy64 ha scritto:....
La legge giustamente cerca di tutelare i soggetti deboli, i figli e la madre a cui essi sono affidati.
Purtroppo ci sono donne che ne approfittano e si guardano bene dall’andare a lavorare…spesso chi non ha saputo o voluto impegnarsi per il bene della famiglia, antepone il proprio interesse anche al bene dei figli.
........

Ed i casi in cui la ex vive con un compagno a cui non si sposa perché non è solido finanziariamente ed è molto meglio avere una sicurezza economica che non averla?
Tutto regolare?
Re: uomini separati
Messaggio da rosy » 27/02/2008, 11:41
mi dici niente !un tetto è la minima cosa che una persona ha diritto di avere,vedi FRANCY la mia vita è un romanzo.,Io ho lasciato tutto a mio marito perchè era debole in quel momento sono andata via con un figlio e una valigia perchè sapevo che io potevo farcela lui no ,mi ha poi venduto tutto 15 anni della mia vita ho ricominciato tutto da sola ecco perchè sono felice ci sono riuscita ho un figlio meraviglioso.pensi sia giunto il momento di pensare un pò a me stessa?francy64 ha scritto:[...]
MM, tu hai avuto la capacità di anteporre il bene di tua figlia al dolore per essere stato lasciato, hai saputo accettare lo sfascio della famiglia senza rancore. Non è da tutti. Se mio marito se ne andasse con un’altra donna mi vedrei crollare il mondo addosso e non credo che riuscirei a trasformare razionalmente l’amore verso di lui in amicizia. Non riuscirei ad andarci in vacanza insieme…
Mi sembra strano che il nuovo compagno della tua ex moglie abbia accettato le vostre vacanze insieme, perché, anche se fatte per il bene della bimba, la gelosia è innegabile…
La legge giustamente cerca di tutelare i soggetti deboli, i figli e la madre a cui essi sono affidati.
Purtroppo ci sono donne che ne approfittano e si guardano bene dall’andare a lavorare…spesso chi non ha saputo o voluto impegnarsi per il bene della famiglia, antepone il proprio interesse anche al bene dei figli.
Brava Rosy a non togliere la patria potestà al marito, tuo figlio è adulto e ti avrà ripagato con tutto l' affetto per il tuo gesto.
Mio cognato non pensa a rifarsi una vita, ha obiettivi minimi, come quello di avere un tetto sopra la testa e poter vedere la figlia. Pensa che mia nipote non ha mai visto (tranne quando aveva pochi mesi di vita) la nonna o gli zii e i cugini....![]()
Anche a me fa piacere leggerti.
Un abbraccio a te e a MM.
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Re: uomini separati
Messaggio da alessandroamici » 27/02/2008, 11:59
Basta pensare a tutti noi giovani che siamo tagliati fuori da questi discorsi, si le leggi ci sono, ma tanto se uno è precario e quando lavora prende neanche 1000 euro al mese ... altro che casa, mantenimento, ecc....
Giusto la tutela dei figli e del partner, soprattutto nei matrimoni veri, non quelli che finiscono poco dopo essere iniziati, ma la sostenibilità economica, ormai, è un ricordo per una bella fetta di popolazione.
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 12:24
Sentite questa ...
Un mio collega si innamoro' di una messicana mentre era in vacanza appunto in Messico.
Spese una fortuna per frequentarla prima del matrimonio per i continui viaggi che intraprendeva.
Dopo il matrimonio lei si trasferi' qui in casa del marito (o meglio della madre del marito) e dopo qualche tempo nacque un bambino.
Il mio collega, non so come, scopri' dopo qualche anno (e il bambino era bello che cresciuto) che la moglie aveva una relazione extraconiugale.
Fin qui niente di nuovo, sono cose che capitano, purtroppo il mio collega scopri' anche che quel bambino che aveva sempre creduto e trattato come suo figlio era in realta' figlio dell'altro uomo.
Ve la faccio breve perche' la cosa si trascina da anni e il mio collega si e' addirittura trasformato fisicamente per l'impegno costante e ossessivo che sta' mettendo per una causa ALLUCINANTE che lo vede protagonista e vittima.
La moglie gli ha tolto la casa e ci vive insieme al nuovo compagno.
La cosa assurda e' che il mio collega e' costretto ormai da anni a pagare gli alimenti per un figlio che, a tutti gli effetti, non e' il suo

La cosa triste e' che questo disgraziato DA ANNI ormai ha un solo argomento, non pensa ad altro, quando lo incontro mi parla solo ed esclusivamente di questo, se mi capita di incrociarlo mentre sta parlando con altri colleghi mi accorgo che mostra sentenze, documenti, stralci di giornale.
Pazzesco ... pazzesco ....
Re: uomini separati
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 12:25
rosy io invece la vedo da tecnico: non è detto (come dice mm) che la madre di PER SE' sia migliore del padre e quindi debba per forza il figlio essere affidato alla madre (cio' dipende anche dall'età dei minori).rosy ha scritto:[...]
io non discuto l affidamento dato alla madre è giustissimo un minore ha bisogno di sua madre ma anche di suo padre(se lui c è)il discorso è che tante donne lavorano ma prettendono il mantenimento perchè è troppo comodo rovinare la vita di qualcuno,continuo a pensareche forse qualche legge andrebbe controllata
le leggi stanno cambiando, ma non si può delegare tutto a loro: c'è anche la responsabilità dei genitori, come ci dice il bell'esempio di mm (se fossero tutti come te mm non mangerebbero in molti. complimenti).
il mantenimento, ti ripeto, non si dà alla moglie SE lavora , ma è un contributo per i minori (talvolta spropositato).
io non mi riferisco a nessun caso, ma ho moltissima conscenza della questione e delle faide che sconvolgono la vita per anni (anche 15, 20)
ti faccio rosy i complimenti anche per la tua scelta. non avevo mai sentito un caso come il tuo (e te l'ho detto ne vedo parecchi)

ciao
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 12:37
la domanda sorge spontanea:yuhu ha scritto:La moglie gli ha tolto la casa e ci vive insieme al nuovo compagno.
La cosa assurda e' che il mio collega e' costretto ormai da anni a pagare gli alimenti per un figlio che, a tutti gli effetti, non e' il suo![]()
Pazzesco ... pazzesco ....
perchè non va da un avvocato? si puo' fare benissimo qualche cosa (e un avvocato lo sa, ma qui non lo dico). almeno ci provi.
per alessandroamici:
se c'è una convivenza dopo il divorzio qualcosa si può fare per diminuire l'assegno.
Messaggio da rosy » 27/02/2008, 12:38
pazzesco... pazzesco questo è un altro esempio di una malagiustiziayuhu ha scritto:Il mondo e' bello perche' e' vario ... il problema e' che spesso e' anche avariato.
Sentite questa ...
Un mio collega si innamoro' di una messicana mentre era in vacanza appunto in Messico.
Spese una fortuna per frequentarla prima del matrimonio per i continui viaggi che intraprendeva.
Dopo il matrimonio lei si trasferi' qui in casa del marito (o meglio della madre del marito) e dopo qualche tempo nacque un bambino.
Il mio collega, non so come, scopri' dopo qualche anno (e il bambino era bello che cresciuto) che la moglie aveva una relazione extraconiugale.
Fin qui niente di nuovo, sono cose che capitano, purtroppo il mio collega scopri' anche che quel bambino che aveva sempre creduto e trattato come suo figlio era in realta' figlio dell'altro uomo.
Ve la faccio breve perche' la cosa si trascina da anni e il mio collega si e' addirittura trasformato fisicamente per l'impegno costante e ossessivo che sta' mettendo per una causa ALLUCINANTE che lo vede protagonista e vittima.
La moglie gli ha tolto la casa e ci vive insieme al nuovo compagno.
La cosa assurda e' che il mio collega e' costretto ormai da anni a pagare gli alimenti per un figlio che, a tutti gli effetti, non e' il suo![]()
La cosa triste e' che questo disgraziato DA ANNI ormai ha un solo argomento, non pensa ad altro, quando lo incontro mi parla solo ed esclusivamente di questo, se mi capita di incrociarlo mentre sta parlando con altri colleghi mi accorgo che mostra sentenze, documenti, stralci di giornale.
Pazzesco ... pazzesco ....
Re: uomini separati
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 13:09
rosy ha scritto:pur essendo una donna che ha vissuto questa esperienza,ho sempre ritenuto che l uomo in fase di separazione non sia per niente tutelato dalle nostre leggi.Quasi sempre i figli,la casa va alla moglie,se ci sono dei minori posso anche capirlo,ma non capisco perchè l uomo deve passare il mantenimento alla donna ,difficilmente si dà all uomo la possibilità di potersi rifare una vita economicamente distrutto cosa ne pensate?avete esperienze da raccontare?ciao a tutti rosy
La legge tutela il coniuge "debole" che versa in stato di bisogno: solitamente la moglie la quale si occupa dell'accudimento della prole e che sul piano lavorativo (in linea di massima) svolge mansioni meno remunerative (situazioni che vengono a determinarsi per poter seguire la famiglia). Con la separazione deve essere garantita la stessa qualità della vita vissuta in costanza di matrimonio.
Per coniuge "debole" non viene esplicitamente individuata la moglie. Se le parti fossero invertite e cioè se la moglie avesse un buono stipendio e se il marito fosse nullatenente il mantenimento dovrebbe passarlo la moglie all'ex coniuge. Caso infrequente logico.
Sul piano applicativo, sebbene la legge sembri equa, si realizzano delle storture più a livello economico però. Con l'affidamento congiunto i padri si vedono riconoscere un grande diritto che prima non avevano, mentre permane il discorso dell'assegnazione della casa ma solo inteso come diritto di pernotto per il genitore assegnatario.
Mi preme aggiungere al riguardo che così come ci sono mogli che utilizzano i figli e sfruttano una situazione (premetto che l'assegno di mantenimento viene fissato secondo vari parametri uno fra cui l'età della moglie e quindi la sua capacità lavorativa) ci sono uomini che occultano tutto e non passano una euro alla moglie che deve farsi carico di tutto.
ma come fai a fare un controllo capillare?
Re: uomini separati
Messaggio da Mistermagister » 27/02/2008, 13:13
Ciao Lady, perdonami.. l'affidamento congiunto c'era già prima, ti riferivi forse all'affidamento condiviso recentemente legiferato?Lady Morgana ha scritto:Con l'affidamento congiunto i padri si vedono riconoscere un grande diritto che prima non avevano, mentre permane il discorso dell'assegnazione della casa ma solo inteso come diritto di pernotto per il genitore assegnatario.
Re: uomini separati
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 13:27
Mistermagister ha scritto:[...]
Ciao Lady, perdonami.. l'affidamento congiunto c'era già prima, ti riferivi forse all'affidamento condiviso recentemente legiferato?
Si intendevo condiviso. sorry
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Re: uomini separati
Messaggio da Boccino » 27/02/2008, 14:05
ecco uno dei motivi che poi i ragazzi non vogliono sposarmi...a che serve?fa che xdavvero finisce...la moglie che amavi tanto...ti leva la casa..il bambino..mezzo stipendio e ti ritocca pure torna a vive con i tua se no vai sotto i ponti...che tristezza....rosy ha scritto:pur essendo una donna che ha vissuto questa esperienza,ho sempre ritenuto che l uomo in fase di separazione non sia per niente tutelato dalle nostre leggi.Quasi sempre i figli,la casa va alla moglie,se ci sono dei minori posso anche capirlo,ma non capisco perchè l uomo deve passare il mantenimento alla donna ,difficilmente si dà all uomo la possibilità di potersi rifare una vita economicamente distrutto cosa ne pensate?avete esperienze da raccontare?ciao a tutti rosy
ammazza me sto propio x sposa'

l'amoree...che bello

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- Lucrezia
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Re: uomini separati
Messaggio da Lucrezia » 27/02/2008, 14:27
parola ha scritto:[...]
eh rosy io ci vivo in queste cose. spesso si dice che gli uomini scompaiano nel nulla dopo il divrzio e talvolta è vero, ma la giurisprudenza è completamente a favore delle donne.
di esperienze te ne potrei raccontare moltissime, ma fai degli errori. il mantenimento (anzi gli alimenti) viene dato alla moglie solo se la moglie non lavora (e spesso anche se lavora in nero e non si riesce a dimostrare e anche se non vuole lavorare) o se il livello di vita durante il matrimonio era molto alto.
VEDO tanti casi pero' quello che piu' mi colpisce è la questione che tu sottovaluti. quasi il 92% delle donne ottengono l'affidamento dei minori (perchè secondo i ctu cioè i psicologi periti che in realtà decidono le cause di separazione che non sono decise dai giudici il bambino ha un rapporto maggiore con la madre che con il padre per partito preso). ma il problema è la casa. ci sono molti frangenti in cui la casa è di proprietà totale del marito che deve pagare totalmente il mutuo pur non usufruendone: se la moglie non vuole riscattare la casa (e non le conviene) spesso la casa va svenduta sempre se la moglie vuole. ed ecco perchè ci sono molte associazioni di padri separati e molti separati in casa...
Io non ho esperienze dirette ma ho parlato per anni con le mie clienti delle loro esperienze e mi sembra che i fatti siano molto diversi.
La casa:
-pare che dalla casa di proprieta' della moglie per eredita' diretta (come nel mio caso) il marito non possa per legge essere cacciato, ma anzi, possa abitarvi anche con la nuova compagna se lo vuole.
Mica caccole, non se vi rendete conto dell'assurdita' della legge.
-la casa comperata da entrambi i coniugi va di diritto in eredita' ANCHE AI FIGLI avuti dalla compagna del marito che si appresta a divorziare.
Faccio un esempio: se io ho acquistato una casa con mio marito e mi divido, una parte della casa va anche ai figli del mio nuovo compagno che non sono nati da me.
Altra ingiustizia fotonica.
-gli alimenti: conosco un sacco di donne che hanno avuto di diritto gli alimenti, sulla carta, ma di fatto non hanno mai visto un cent.
-ieri sera al tg5 hanno raccontato la storia di quella fisioterapista di Modena che ha perso la causa degli alimenti perche' il marito in tribunale ha portato i tabulati telefonici che provavano che la moglie aveva divorziato per la relazione extraconiugale con un collega.
Quindi il tg diceva che se il marito prova che la moglie aveva l'amante prima del divorzio non deve dare gli alimenti.
Vedete come le leggi non sono sempre a favore della donna, anzi.....
le mie clienti si lamentano del fatto che le leggi sono fatte da uomini, quindi sono maschiliste.
- Boccino
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Re: uomini separati
Messaggio da Boccino » 27/02/2008, 14:33
Lucrezia ha scritto:[...]
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-
-ieri sera al tg5 hanno raccontato la storia di quella fisioterapista di Modena che ha perso la causa degli alimenti perche' il marito in tribunale ha portato i tabulati telefonici che provavano che la moglie aveva divorziato per la relazione extraconiugale con un collega.
Quindi il tg diceva che se il marito prova che la moglie aveva l'amante prima del divorzio non deve dare gli alimenti.
.
si ma di casi cosi quanti se ne sentono? 1 su un milione..vince sempre la donna anche quando ?? ha ragioneeee...perche l'italia fa schifo su tutto..va tutto male..!
vorresti avere un’altra ...ma un’altra e solo lei...
Re: uomini separati
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 14:38
Lucrezia ha scritto:[...]
-pare che dalla casa di proprieta' della moglie per eredita' diretta (come nel mio caso) il marito non possa per legge essere cacciato, ma anzi, possa abitarvi anche con la nuova compagna se lo vuole..


Non è un'ingiustizia. L'eredità va trasmessa pro-quota. Se siete comproprietari al 50% dell'immobile, in caso di morte del coniuge separato, in caso di figli di quest'ultimo, la trasmissione avviene su quel 50% e non sull'intero. Trovo giusto che anche i figli naturali vengano equiparati a quelli legittimi.Lucrezia ha scritto:[...]-la casa comperata da entrambi i coniugi va di diritto in eredita' ANCHE AI FIGLI avuti dalla compagna del marito che si appresta a divorziare.
Faccio un esempio: se io ho acquistato una casa con mio marito e mi divido, una parte della casa va anche ai figli del mio nuovo compagno che non sono nati da me.
Altra ingiustizia fotonica...
Questa è una dolente nota.Lucrezia ha scritto:[...]--gli alimenti: conosco un sacco di donne che hanno avuto di diritto gli alimenti, sulla carta, ma di fatto non hanno mai visto un cent.

In virtù di che? L'adulterio non è neanche più un reato.Lucrezia ha scritto:[...]---ieri sera al tg5 hanno raccontato la storia di quella fisioterapista di Modena che ha perso la causa degli alimenti perche' il marito in tribunale ha portato i tabulati telefonici che provavano che la moglie aveva divorziato per la relazione extraconiugale con un collega.
Quindi il tg diceva che se il marito prova che la moglie aveva l'amante prima del divorzio non deve dare gli alimenti.

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Re: uomini separati
Messaggio da Lucrezia » 27/02/2008, 14:43
Dai, non generalizzare.Boccino ha scritto:[...]
si ma di casi cosi quanti se ne sentono? 1 su un milione..vince sempre la donna anche quando ?? ha ragioneeee...perche l'italia fa schifo su tutto..va tutto male..!
Nel caso dei bambini di Gravina di Puglia sarebbe stato meglio che fossero rimasti con la madre, invece per quell'errore giudiziario sono morti (almeno e' quello che penso io).
Comunque molto dipende da come sono le persone, purtroppo spesso si usano i figli come armi per vendicarsi del partner e questo e' egoismo puro.
Non parliamo poi nei casi dove ci sono parecchi soldi: apriti o cielo.
Riguardo ai matrimoni con le straniere: senza fare un discorso razzista, sappiamo pero' che molte straniere sono in cerca del pollo da spennare, solo che gli italiani lo dimenticano e preferiscono guardare la facilita' con la quale queste donne si offrono al miglior offerente o alla bellezza delle stesse.
Certo sono belle le russe giovani ventenni e statuarie per il quarantenne italiano o le brasiliane con tettine e culino sodo di 18 anni, belle disponibile ed allegre, poi le si sposa e arrivano i c amari.
Ognuno se la cerca, scusatemi.
Re: uomini separati
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 17:09
1)scusa lucrezia la tua casa non entra in comunione dei beni perchè l'hai acquistata non in costanza di matrimonio.Lucrezia ha scritto:[...]
Io non ho esperienze dirette ma ho parlato per anni con le mie clienti delle loro esperienze e mi sembra che i fatti siano molto diversi.
La casa:
- 1)pare che dalla casa di proprieta' della moglie per eredita' diretta (come nel mio caso) il marito non possa per legge essere cacciato, ma anzi, possa abitarvi anche con la nuova compagna se lo vuole.
Mica caccole, non se vi rendete conto dell'assurdita' della legge.
2)-la casa comperata da entrambi i coniugi va di diritto in eredita' ANCHE AI FIGLI avuti dalla compagna del marito che si appresta a divorziare.
Faccio un esempio: se io ho acquistato una casa con mio marito e mi divido, una parte della casa va anche ai figli del mio nuovo compagno che non sono nati da me.
Altra ingiustizia fotonica.
3)-gli alimenti: conosco un sacco di donne che hanno avuto di diritto gli alimenti, sulla carta, ma di fatto non hanno mai visto un cent.
4)-ieri sera al tg5 hanno raccontato la storia di quella fisioterapista di Modena che ha perso la causa degli alimenti perche' il marito in tribunale ha portato i tabulati telefonici che provavano che la moglie aveva divorziato per la relazione extraconiugale con un collega.
Quindi il tg diceva che se il marito prova che la moglie aveva l'amante prima del divorzio non deve dare gli alimenti.
.
2)
che ingiustizia è ?la metà della casa spetta al marito e ai suoi eredi
3)vero
4) non credere alla tv.
la legge è valutata secondo l'esperienza di chi la vive ovvio
lady: ho capito il tuo discorso: rimane il fatto che un marito ha una casa paga un mutuo e non ne usufruisce. CERTE VOLTE è un'ingiustizia. certe altre no.
qui si parlava di brutte esperienze dei MARITI
ciao a tutti
oh mamma scusate MORGANA AVEVA GIA' RISPOSTO
mea culpa non avevo letto. scusa lady.
non avevo letto il tuo intervento. che gaffe
- Lucrezia
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Re: uomini separati
Messaggio da Lucrezia » 27/02/2008, 17:29
[...]Lady Morgana ha scritto:[...]
![]()
Non credo guarda. Con la separazione cessa l'obbligo di convivenza. Anzi, per aversi separazione legale (e non di fatto) l'allontanamento del coniuge è d'obbligo. ]
Mah. Io so che non si e' separata perche' suo marito non poteva cacciarlo e rischiava di trovarsi un'intera tribu' in casa
[...]Lady Morgana ha scritto:[...]Non è un'ingiustizia. L'eredità va trasmessa pro-quota. Se siete comproprietari al 50% dell'immobile, in caso di morte del coniuge separato, in caso di figli di quest'ultimo, la trasmissione avviene su quel 50% e non sull'intero. Trovo giusto che anche i figli naturali vengano equiparati a quelli legittimi.
Non parlo di figli legittimi ne' naturali: parlo dei figli nati da altre relazioni, estranei cioe' ad entrambi i coniugi.
Come se casa mia andasse al 50% ai figli del mio amante, ma che sono nati dalla sua precedente compagna. Se lui mi sposa hanno diritto anche loro.
Non saprei. La notizia ha lasciato perplessa anche me.Lady Morgana ha scritto:[...]Questa è una dolente nota.![]()
[...]
In virtù di che? L'adulterio non è neanche più un reato.Bisognerebbe saperne di più e non basarsi su cose dette e su interpretazioni...
Non sapevo che avere una relazione extra-coniugale potesse dare dei diritti al tradito.[/quote]
Re: uomini separati
Messaggio da Ospite » 27/02/2008, 17:31
Donna togata.. l'assegnazione della casa viene fatta nell'interesse dei figli e non del coniuge assegnatario.parola ha scritto:[...]
lady: ho capito il tuo discorso: rimane il fatto che un marito ha una casa paga un mutuo e non ne usufruisce. CERTE VOLTE è un'ingiustizia. certe altre no.


Beh si, a meno che il marito non abbia un'altra casa di proprietà e uno stipendio piuttosto buono, rendite e via dicendo direi che sta messo male perchè il tenore di vita è piuttosto alto per uno stipendio alquanto ridotto. Quando ci si separa le spese raddoppiano mentre l'entrata è sempre quella.parola ha scritto:[...]qui si parlava di brutte esperienze dei MARITI
E di che ti scusi??? Two is better than one...parola ha scritto:[...]oh mamma scusate MORGANA AVEVA GIA' RISPOSTO
mea culpa non avevo letto. scusa lady.
non avevo letto il tuo intervento. che gaffe




- alessandroamici
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Re: uomini separati
Messaggio da alessandroamici » 27/02/2008, 17:32
Nessuno si domanda perché deve essere garantita la stessa qualità della vita?Lady Morgana ha scritto: La legge tutela il coniuge "debole" che versa in stato di bisogno: solitamente la moglie la quale si occupa dell'accudimento della prole e che sul piano lavorativo (in linea di massima) svolge mansioni meno remunerative (situazioni che vengono a determinarsi per poter seguire la famiglia). Con la separazione deve essere garantita la stessa qualità della vita vissuta in costanza di matrimonio.
Per coniuge "debole" non viene esplicitamente individuata la moglie. Se le parti fossero invertite e cioè se la moglie avesse un buono stipendio e se il marito fosse nullatenente il mantenimento dovrebbe passarlo la moglie all'ex coniuge. Caso infrequente logico.
Sul piano applicativo, sebbene la legge sembri equa, si realizzano delle storture più a livello economico però.
......
Se questo problema avviene a livello di ceto abbiente, il mantenere la stessa qualità di vita, magari dopo 1 anno di matrimonio (o poco più), è limpido che non ha niente a che fare con debolezza, ma solo per conservare privilegi acquisiti, facendo poco e niente.
Accudire la casa?
Ma quando mai? Ci pensa la classica babby-sitter.
Nel caso invece parliamo di coppie "normali" la qualità della vita, dopo un divorzio, decade sempre.
Dato che il marito, nella quasi totalità dei casi, viene buttato fuori di casa, se ha dei genitori ancora vivi, per cercare di andare avanti, va a casa dei suoi genitori, senno deve affittarsi una casa, cosa resta da dare?
Dato che una coppia normale per permettersi un mutuo sulla casa od anche un'affitto e levarsi pure qualche soddisfazione risulta necessario che lavorino in due, il cerchio è completo.
Le parti invertite, a livello di stipendio, non accadono quasi mai, perché se la donna guadagna molto tende sempre a scegliere per censo ...
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Re: uomini separati
Messaggio da francy64 » 27/02/2008, 17:39
Con la riforma del diritto di famiglia è stata abolita la separazione per colpa. L'adulterio non è un reato, ma il coniuge che volontariamente abbandona la casa e a cui viene addebitata la separazione perde il diritto al mantenimento, cioè ad un assegno che gli permetta di mantenere lo stesso tenore di vita che aveva in costanza di matrimonio.Lucrezia ha scritto:[...]-ieri sera al tg5 hanno raccontato la storia di quella fisioterapista di Modena che ha perso la causa degli alimenti perche' il marito in tribunale ha portato i tabulati telefonici che provavano che la moglie aveva divorziato per la relazione extraconiugale con un collega.
Quindi il tg diceva che se il marito prova che la moglie aveva l'amante prima del divorzio non deve dare gli alimenti..
Gli rimane solo il diritto agli alimenti, cioè ad un assegno per soddisfare i bisogni vitali.
Quella fisioterapista aveva abbandonato il marito il quale l'aveva fatta pedinare e ha dimostrato che la separazione era a lei addebitabile, cosicchè lei ha avuto solo diritto agli alimenti.
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