sorriso dubbioso...
Inviato: 18/01/2008, 14:39
...ho sempre pensato di essere una persona forte, di quella forza speciale che ti fa alzare al mattino e pensare che in fondo il mondo è ancora il posto migliore in cui vivere..nonostante tutto...quando spalanchi le finestre della tua camera e respiri l'aria fresca del mattino, il sole che scalda il tuo viso...e quel sorriso...quel sorriso che è più luminoso del sole stesso...quando avverti la presenza costante di una persona accanto a te...quella persona speciale che sebbene sia lontana da te è come se non si fosse mai allontanata nemmeno per un istante...dopo cinque anni di qualcosa di indefinibile...perchè a 14 anni si ha paura...si è ancora ingenui e immaturi e si può rimanere così per tanto tanto tempo...quando poi ti accorgi che qualcosa dentro di te comincia a nascere e poi a crescere e poi a splendere per lui, senza che lui se ne accorga...ma tu lo sai che anche per lui è così...lo capisci da tante piccole cose...dai suoi occhi, dalle parole, dai sorrisi...e ti nutri di quest'amore fino a farti male...un amore che hai tenuto sempre dentro di te...ma lui ti è riconoscente perchè gli stai accanto. lo consigli, sei come una seconda madre...ma tu non ti accontenti più di questo...dopo mesi e mesi glielo confessi e cerchi di capire perchè lui non è pronto...perchè quella persona così speciale con la quale facevi tutti quei discorsi sul mondo, sulla vita...non capisci perchè non te lo dice...e allora ti allontani perchè ha bisogno di tempo...e ti accorgi che per tutti questo tempo hai sofferto e adesso è come se qualcuno ti avesse dato una botta in testa e ti avesse costretto a guardare, ad aprire ancora di più gli occhi...e allora apri sempre quella stessa finestra e vedi le nuvole, la pioggia...il sole è scomparso, quasi morto...si affaccia sporadicamente nelle giornate in cui ti senti meglio ma quasi non lo guardi perchè nonostante tutto non hai più tanta voglia di lasciare il letto al mattino...gli amici fanno la loro parte, essendo, appunto, amici...e ritorni a sorridere, quel sorriso spento, che ha perso vigore...ma pian piano si riempie di una luce positiva...diamine, il mondo è ancora lì fuori...c'è tanto da fare, tanto da vedere, tanto da capore...e poi...poi quando ti sembra di aver riacquistato un certo equilibrio ecco che quella persona speciale ritorna...e tu all'inizio sei piena di rabbia e di delusione..ma nonostante tutto non riesci ad ignorarlo...è ritornato per dirti delle semplici parole che ancora una volta non riesci a comprendere...e allora sei ancora più delusa perchè lui ti dice che ha scelto la sua strada e comincia a stare bene...e te lo dice perchè te lo doveva in qualche modo...che diamine, sei stata sempre lì per lui...ma ti delude ancora perchè pensavi che ti volesse dire qualcosa di importante e invece...ti lascia con l'amarezza in bocca e con qualcosa in sospeso...continua a ripeterti: "se hai qualcosa da chiedermi, fallo...io sono pronto..."...e te lo ripete per tutta la giornata ma tu non sai cosa dire...poi il giorno dopo decidi: lo chiami e non se ne parla più...eccola quella persona speciale, la sua voce...è lì, dall'altra parte del telefono, quasi dall'altra parte del mondo...e cominciate a parlare...tu sei piena di rabbia, di amarezza...lui parla con calma, quasi rassegnato...ma c'è qualcosa in più...quella domanda che tieni sulla punta della lingua ma non la vuoi fare perchè...perchè è da bambini, ecco tutto...poi scorgi qualcosa...lui ti dice che in tutto questo tempo ti ha scritto delle lettere...e anche tu a lui...un pò come Bartleboom in Oceano Mare...lui è stato sfortunato, perchè non ha trovato la persona a cui dare quelle lettere...ma voi due si...vi siete trovati...di nuovo...glielo dici...e lui tace...e sai che sta sorridendo...quel bel sorriso...e poi gli fai quella domanda, quella così stupida...ci vuole fatica a dirglielo...lui ride delle tue insicurezze...e poi...tutto d'un fiato: "ma tu mi ami...?"...e la risposta arriva inaspettata..."si...credo proprio di si..."...no...non può essere...stai sognando...lui che confessa una cosa simile...mio dio...e poi...e poi stanno a te le redini di questa storia...sta a te decidere se cancellare oppure ricostruire...ripartendo da zero, questa volta...e stamattina ti sei alzata, hai aperto la finestra e hai rivisto, scioccata, il sole...eccolo!è di nuovo lì...e come risplende...e comincia a brillare di nuovo un sorriso...pieno di dubbi, è vero...ma pur sempre un sorriso...
ammazza quanto ho scritto...
beh, se qualcuno non è morto di noia prima di leggere tutto quanto, potrebbe darmi gentilmente un consiglio?
ammazza quanto ho scritto...

beh, se qualcuno non è morto di noia prima di leggere tutto quanto, potrebbe darmi gentilmente un consiglio?