tengo con te un registro diverso. quello che racconto agli altri può solo farti sorridere un po'. sì ho capito meglio la situazione. ci sono elementi particolari (è ovvio che nessuno può raccontare proprio tutto). certo un confronto (almeno minimo) sarebbe più dignitoso. quello che intendevo dire è di non perdere quella parte di te stessa che ti ha portato a credere ad un amore per quanto improbabile fosse la sua riuscita. non cancellare proprio ogni segno di questa relazione in te stessa. coll'occhio del poi si può anche guardare se lui ha creduto alla tua storia quanto te. ci sono delle prove semplici: chi si spostava di più per esempio o la disponibilità (per quanto la situazione rendesse possibile) a stare insieme 5 invece di 4 ore. la mia storia è una storia di ragazzi lo so, ma guardando indietro mi sono accorta appunto come dici tu era destinata a finire fin dall'inizio. il che non vuol dire che lui non ti amasse, sono d'accordo con tempest.Lady Morgana ha scritto:[...]
Infatti non farò nulla. So bene quando è il caso di prendere atto di una realtà e fare un passo indietro. Nella vita non ho mai fatto scenate e non ho mai rincorso nessuno. Anche il modo di soffrire che ho è controllato è dignitoso e vissuto con il massimo rispetto, specialmente verso la mia persona. Al massimo, in quanto persona corretta nei rapporti umani, ho chiesto un confronto ai fini di un maggiore chiarimento. .
quanto al non rincorrere nessuno, anch'io non l'ho mai fatto, la porta è sempre aperta, ma non so quanto convenga. è solo orgoglio, indole, o mancanza di determinazione? certo l'amore non è lotta come dice mm, ma in certe situazione difficili (non la tua, capisco) lo diventa. e io non sono mai una lottatrice per amore. non è il massimo
ciao
f.
p.s: tempest ti risponderò appena possibile...